che serve a proteggere da qualsiasi gas venefico, e in particolare dagli aggressivi chimici
e lusinghe degl'uomini... messer venefico caccianemico da bologna arroffianò la scrocchia
reo d'aver composto e distribuito unguento venefico, e assoldato de'complici. tommaseo-rigutini,
fante. varchi, 23-194: è venefico, o vero avvelenatore colui, (222
-per estens.; di veleno, venefico. e. cecchi, 2-46
e non guardo, / e il venefico strai non mi raggiunge. 3
nasce fra le biade. quantunque creduto venefico, è reputato eguale all'elleboro nero
. cecchi, 5-273: un respiro venefico che contamina e dissecca, che imbianca
stame; producono un latice acre e venefico usato in farmacia; da alcune specie
vita filosofante, mancatore, fascinatore, venefico e sofista. f. f
confermare l'ignorante sospetto d'un attentato venefico. nievo, 72: meglio la
tutte le parti ed è sommamente venefico. lo stesso che man
, la vita sembra perseguitata da un venefico dardo. = voce dotta, lat
e portavo in me latente quel germe venefico. piovene, 3-112: anna cominciò
..: ha qualche cosa di venefico, perché in smolandia, infusa nel
di locusta. - per estens.: venefico. e. cecchi, 2-46
mele; è fornito di un latice assai venefico (ed era diffusa un tempo la
medicinale, cosmetico o, anche, venefico. ca'da mosto, i-112:
generosi sono i vini, tanto più venefico e potente è il gas silvestre del
cercando svellere / qualche fogliuzza di nappel venefico. a. boito, 1-534:
direzione (un odore, un gas venefico). nannini [ammiano],
poco che faceva era non salubre, anzi venefico. fogazzaro, 1-189: gina sta
. chiarini, 33: de l'albero venefico / la rea virtù, l'olezzo
sua morte reprensibile. -tossico, venefico. cavalca, ii-117: la bocca
12. animale che ha morso o fiato venefico. boccaccio, vii-272: ritiràr li
veleno. -velenoso, tossico, venefico. landino [plinio], 287
4. velenoso, tossico, venefico. bisaccioni, ii-9: la cagione
ant. animale che ha morso o fiato venefico. ante. in /.
.. velenoso, tossico, venefico. amusio, iii-66: non
4. velenoso, tossico, venefico. af. fiorio, 182:
confermare l'ignorante sospetto d'un attentato venefico. graf, 5-342: vanno l'un
da brindisi ramio avea provisti, / il venefico ramio, il quale a mensa /
offesa affinché venga mori dalla cute l'acido venefico. piovene, 14-124: la
tra le hiante et horrende fauce dii venefico aracone al finitimo interito. campofregoso,
o una chiave falsa o un frutto venefico o una droga di lussuria. fracchia
avanzandosi con tempi contrari l'isola per venefico. -rubare il cervello: v
coetaneo di socrate, fa menzione dell'uso venefico della cicuta presso gli sciotti ed altri
attenzione e la solerzia desiderate, e il venefico sclerozio del parassita, da cui la
ella posa il braccio sopra il vaso del venefico liquore, sottopostovi un lembo del manto
.]: 'sparteina': alcaloide oleoso e venefico che si estrae dallo sparto. lessona
, dotto succipieno e arguto e non venefico. genovesi, 523: niente mostrami
, deriv. da veneflcus (v. venefico); cfr. fr. vénéfice
più generosi sono i vini, tantopiù venefico e potente è il gas silvestre del
di abiette creature, come il pungiglione venefico a certi insetti di bei colori.
iii-62: la vita sembra perseguitata da un venefico dardo. negri, 1-5: se
passo e non guardo, / e il venefico strai non mi raggiunge.
sostant. caviceo, 1-80: qual venefico? qual gladiatore? qual latrane?
che vi convien tener con l'uom venefico, / acciò che non facciate come
piave, xc-163: tu, rospo venefico / che suggi l'aconito, / tu
circèo2, agg. letter. magico, venefico o, anche, assai inebriante (