essersi cambiato tutto il sangue nelle vene. montale, 1-114: finché goccia trepido
fiumane / è l'abundanza de le vene strane, / che circondan lo corpo
(i-248): ove sono le vene de l'argento e degli altri metalli in
[il legno]. mostrava le vene e i nocchi. scheggiato, screpolato,
e n'aria fresca e ffina / ca vene 'a copp''e monte, / ca
dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per il vapor
d'altra mainera, / ed ha vene rossette e color nero: / e chi
: abscito, è di colore nero con vene rossette; chi la scalda al fuoco
il sangue pareva si fosse accagliato nelle vene. 3. figur.
o abbia accamato in luogo rado di vene e di arterie. vallisneri, ii-8:
si spenga dolcemente / nell'accelerazione delle vene / da sé quel fresco formicolìo.
il setto nasale evidente che, segnato di vene calligrafiche, accentuava un effetto di gracilità
fosco, / umidità corrompe ne le vene / e fa molti accidenti ch'ic
: questo fresco che sale a cercarmi le vene / è un risveglio che mai nel
1384]. ibidem, 23: tomaso vene qui per aconciare questi benedetti conti [
l'uomo di cui egli portava nelle vene il sangue. deledda, ii-929: il
.. a poco a poco per le vene scorrendo, e l'interna sua acerbità
suo legname è candido, pien di vene che seguitano per lo lungo a foggia
mura castelli, i quali raccolgano le vene dell'acqua, sicché dalle bertesche e
, che con sé medesimo risanò le vene deltawelenata e per lo addietro amara natura
nuoce l'ozio, empionsi per ozio le vene di flemma, stanno acquidosi e scialbi
rapido il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide
età; cioè che il giovane non mostri vene o nervi, come li più fan
regnasse qui senza finita: / e poi vene la morte e lo scompiglia.
idem, 14-3: spesso m'adi- vene / che la ciera ò bene -bagnata,
si dilatano que'pori, o siano vene, per le quali ascende cotal sugo,
de l'inope e del ricco entro le vene / suc- chian l'adipe e 'l
/ aditi e valvolette e filtri e vene / aere spiranti. manzoni, 72:
quasi di color somiglia, / con certe vene di nero aombrata, / qual vivo
. colletta, i-248: tutte le vene delle private ricchezze, rivoli del tesoro
peso; / e vive ne le vene occulto foco / che pascendo le strugge
suo consorte in vita, a cui le vene / sdegno di zelo e di ragion
l'arme il ferro affisso e da le vene. idem, 8-3- 964:
/ negra si forma con le bianche vene, / e l'altra con sanguigne
iscrittimi, / è nera, a vene bianche vergolate, / e par ch'
in una coppa d'agata con le vene concentriche di giallo e di nero,
/ che 'l sangue vago per le vene agghiaccia, / riscalda 'l cor, perché
che gli agghiacciò tutto il sangue nelle vene. idem, i-373: i giudici sonnecchiavano
agghiacciato ad un tratto il sangue nelle vene saba, 143: e se lontano
, i-192: e'mi s'agghiaccia nelle vene il sangue, / quand'or meco
e gli s'agghiaccia il sangue entro le vene. sannazaro, 8-131: né per
[il ronsardo] a nelle vene. sedere e non fa figura
], caso che nel vagar per le vene tura della capanna dibattersi in un aggrovigliamento
, perocché egli ha in sé alcune vene, le quali paiono lettere greche, le
ombra, che pareva vi trasparissero per vene alabastrine dall'interno le luminarie degli altari
donna, caldo de'baci suoi le vene, / alacre affronta e lieto l'aure
vedreb- bono elleno albeggiare giammai quelle piccole vene im- perciò lattee appellate, se sempre
, (albero) venoso o delle vene, (albero della) vita.
se passi per limo, / per vene d'alcuno metallo, / per rossa creta
l'ellenica vita / tranquilla ne le vene fluire. 3. medie.
attempra [il fonte] / nelle vene..., prima inerte e crasso
non si beve / dall'asse- tate vene, e si rimane / quasi alimento che
dell'erbe, alle piante e alle vene sotterranee. c. dati, i-402:
nutrimento fisico che gli si fondeva nelle vene. b. croce, i-3-27: lo
trapelando il mare / per le sulfuree vene / e per l'interne viscere del
21: i chirurgi allacciano le vene: si allacciano gli stivalini, o
(no): ella [venere] vene... per alegrare e per inamo-
trapelando il mare / per le sulfuree vene / e per l'interne viscere del
muscoli ed ossa, e nervi e vene, / veggo il sangue e le fibre
reame. dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per li vapor
riprende spessamente, / a re'rampogne vene a le fiate: / a te lo
.. ritrovandosi... diverse vene, che mantengono il lago, queste stesse
, che mantengono il lago, queste stesse vene avrebbero potuto ribevere la sopravvenente copia di
. bartoli [tommaseo]: le povere vene de'nostri monti non producono diamanti,
, luce demo- strativa, / non vene a l'amativa chi non n'è luminato
partiti, bestia: ché questi non vene / ammaestrato dalla tua sorella, /
senza alcuno strepito, gli secò le vene de la gola. idem, 294:
vari e diversi filuzzi che son forse vene ed arterie. idem, 16-iii-331: nelle
, iv-1-1013: egli portava nelle sue vene e nelle sue midolle il desiderio di tutti
quanto dura la feccia del sangue nelle vene, o la flemma salsa ne'membri
amplesso / nuovo sangue a le tue vene fluir. idem, 677: il fianco
.: congiungersi, unirsi (di vene, arterie, tendini, tratti del
organi cavi o pieni o elementi istologici (vene, arterie, nervi, tendini,
2-10-279: anastomosi vuol dire quando le vene aprendosi s'imboccano l'una l'altra,
sangue, il che succede spesso nelle vene con l'arterie, e nell'arterie con
arterie, per così chiamarle, e vene con le loro anastomosi, da comunicarsi il
e là ripartite per li canali delle vene le cateratte, e i sostegni,
imperato, i-25: pigliano le vene nome vario, e quantunque il loro
l'andamento del corpo e massimamente le vene apre e modifica. 8
, 25 (28): hanno vene d'acciaio e d'andanico assai. idem
roccia. bacchelli, ii-373: le precipiti vene dell'acqua rinnovate dal temporale negli anfratti
ma commessario / d'angarìe per ispremerci le vene / e le midolle.
ma principalmente son necessari questi spiriti nelle vene, acciocché servano alla parte appetitiva dell'
perciocché, siccome di quei che entrano nelle vene, condotti che sian per la carotide
come l'anima mi batterà ne le vene, e lo mio vertuoso braccio potrà dardo
fenestra, o vero mi segherò le vene de la gola, o darò al gran
picciola cotante? / e celar tra le vene e dentro tossa / tanta dolcezza un
ma principalmente son necessarii questi spiriti nelle vene, acciocché servano alla parte appetitiva dell'
, siccome di quei che entrano nelle vene condotti che sian per la carotide al
nella sostanza nervea, e l'anima nelle vene e nel sangue... e
la faccia, / e rigonfia le vene, io non men doglio. segneri,
, i-251: ritrovandosi... diverse vene, che mantengono il lago, queste
che mantengono il lago, queste stesse vene avrebbero potuto ribevere la sopravvenente copia di
ch'ansi miri, dico che a ciò vene / che la saitta fitta non disgionge
lontana; / e m'invadea le vene la dolcezza / antelucana. idem, 1222
: giammai sì forte / per te le vene non scaldommi amore, / quel dì
,... aperzióne di vene. redi, 16-v-203: vorrei che mi
dante, par., 17-45: mi vene / a vista il tempo che ti
ma principalmente son necessarii questi spiriti nelle vene, acciocché servano alla parte appetitiva dell'
appiglia e la pianta innestata sparge le vene con l'altra e un medesimo succo le
applicar meno rimedi che si può alle vene emorroidali. a. cocchi, 4-2-70
vi sia stato prima come sangue nelle vene del proprio padre, poi come apprendista e
. guittone, 3-67: anima vene in corpo come taula [tavola]
anat. disposizione di elementi organici (vene, arterie, nervi) in forme simili
. viani, 4-77: un palloncino alla vene ziana nuovo fiammante che avevo
spirito / le menti arde e le vene. idem, ii-8-21: quegli occhi mi
gli fece ardere il sangue nelle vene come se l'avessero schiaffeggiato.
quel cielo di metallo le penetrasse nelle vene. d'annunzio, iv-1-995: il sole
, i-28: si ritrovano spesso nelle vene proprie puri l'oro, l'argento,
argento. arici, 136: le sorgenti vene / spongono al chiaro sol limpidi argenti
questi al fluir de le perenni / vene principio lo scambiarsi eterno / dell'aria in
/ dolce armonia da organo, mi vene / a vista il tempo che ti s'
rapido il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide
oh come il sangue attempra / nelle vene, se prima inerte e crasso / pel
mute arene, / e sente entro le vene / l'arsura infuriar. d'annunzio
[crusca.]: sappiate che le vene sopraddette sì ce n'hae una partita
appella arterie, e queste sono le vene che battono. leonardo, 1-133: vero
vari e diversi filuzzi che son forse vene ed arterie. vallisneri, iii-372:
il sangue, e per le tonde vene / e per l'erranti arterie all'aere
peritoneo o a stasi del sangue nelle vene dell'addome per scompensi cardiaci o affezioni
che il mio sangue corresse più lento nelle vene per non turbare quella voce. montale
. dante, 53-58: versan le vene le fummifere acque / per li vapor
gli s'aghiaccia el sangue entro le vene. 4. intr. inaridire
] sono il patente principio di vene pur non sanguigne, che portano dentro
simili, ai linfatici, poi alle vene, e furono ammessi eziandio pori assorbenti.
ponea questi al fluir de le perenni / vene principio lo scambiarsi eterno / dell'aria
regnasse qui senza finita; / e poi vene la morte e lo scompiglia. francesco
all'ore debite, avergli ristorato le vene che di già veni vano
. leonardo, 2-493: le vene sono astensibili e dilatabile. idem,
... corrugherà e astrignerà le vene emorroidali. = voce dotta, lat
un atlante d'anatomia i rami delle vene e delle arterie ci s'immagina il corpo
picciola cotante? / e celar tra le vene e dentro tossa / tanta dolcezza un
mondi /... / stringan le vene e succhino d'intorno / e in
; nell'atrio destro sboccano le quattro vene polmonari, nel sinistro le due vene
vene polmonari, nel sinistro le due vene cave (superiore e inferiore) che
sia valimento, / da c'omo vene tosto a compimento. = deriv
dica esser soverchio che gli spiriti entrino nelle vene per tal cagione, bastando, per
figur. iacopone, 32-18: tal vene corno medeco che sia bene assendito;
esser soverchio che gli spiriti entrino nelle vene per tal cagione, bastando, per
che tene / ogn'om ch'ai mondo vene. idem, i-644: ché chi
marchetti, 2- 411: entro le vene / si sparge il cibo e si augumenta
: le ville patrizie -ove la vita dalle vene pallide, avvelenata delicatamente dai belletti e
alcuno, che quello, a cui nulla vene d'aversità. idem, i-264-45:
le gambe frolle le aveva avviticchiate di vene color inchiostro. avviticciaménto, sm
intenso, quasi direi araldico, solcato di vene d'oro, come un lapislàzuli.
sussultare di tanto in tanto le due vene azzurre. ungaretti, ix-23: come
avevo ancora su le labbra e nelle vene e nel cuore la gentile soa- vezza
seneca chiese di farsi aprire tutte le vene, in un bagno caldo. francesco da
e cavansi dalle montagne come l'altre vene; ed è pena la testa chi cavasse
, 1-136: essa, con le vene vuotate, per sé non aveva chiesto che
se intacchi un ramo con ferro, le vene ghiacciano; con isverza d'un sasso
, che gonfiano per cantare tutte le vene del collo con uno sforzo violento. di
bande. imperato, 1-27: nelle vene profonde e che inchinano in una delle bande
: bagna colle discorrenti onde le ripiegate vene della bevitrice barba. colombini, i-32
il sangue dei miei simili spillar dalle vene, e i loro corpi sanguinosi ammucchiarsi
.. par che fuoco / ne le vene abbia e non ritrovi loco. bandello
di sassi e di fango con entro vene di prezioso metallo. barbósa, sf
cioè di color livido o piombato, con vene bianche a guisa di pennellate. cattaneo
principale del braccio (che raccoglie le vene superficiali dell'avambraccio e si continua nella
or mi doma vecchiezza, e tra le vene i sento correre un gelo, onde
sarebbe più sicuro di non aver nelle vene qualche parte di bastardia diabolica.
v-43: frattanto io mi sentiva le vene dilatarmisi per la vita; le mie arterie
dedicare ogni suo battito ad irrorare le vene. d'annunzio, v-1-554: il
ascolto / del chiuso battito delle mie vene. gozzano, 319: nel silenzio udivo
balena, / costor, qual vene / tra 'l gioviale uccello e il serpente
di crudeltà che circola per tutte le vene della società umana, la quale non vorrebbe
benda, e mi bolliva / nelle vene il dispetto. nievo, 341:
: / crescetegli dell'acqua e delle vene; / e viva il nostro ciuco
amore / com'a lucido corpo raggio vene. idem, purg., 28-91:
monti? / chiudete ornai di tante vene i fonti. metastasio, ii-34:
mai non si beve / dall'assetate vene, e sì rimane / quasi alimento
/ ch'a farsi quelle per le vene vàne. simintendi, 3-219: [
sul grosso collo gli si gonfian le vene. e. cecchi, 5-169: con
/ ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi. idem, inf.
regno de questa gente, che li vene de retro; e se la bestiallia
: le pannocchie inaridivano sul terreno senza vene e bevereccio, nei soli estivi spietati.
dannoso, potendo empire di ostruzioni le vene, e le arterie, e gli
. vezza de'lombi e delle vene vicine all'utero. idem, 16-ix-
, rosate viola e grige, con le vene azzurre e i bioccoli di grasso
razza bionda sa quale sangue scorra nelle vene di questi indiani. 7.
imperato, i-28: si ritrovano spesso nelle vene proprie puri l'oro, l'argento
., 6-95: poi che le vene scarse / non eran quando bisognato fosse.
dica esser soverchio che gli spiriti entrino nelle vene per tal cagione, bastando, per
.. ad ogni incisione del bisturi lega vene, arterie, tendini e nervi.
veder il sangue dei miei simili spillar dalle vene, e i loro corpi sanguinosi ammucchiarsi
legato alla boccola del morso con le vene che il vento freddo rabbrividiva sotto la
di flato sieno portati circolarmente per le vene e per l'arterie, ed in
trapelando il mare / per le sulfuree vene / e per l'interne viscere del monte
quando bolliva / il sangue giovami nelle mie vene. d'azeglio, 1-225: a
molto più a me il sangue nelle vene visitando que'grandi spazi coperti, que'profondi
.. col sangue che gli bolliva nelle vene, e con un'ambascia che l'
sangue che gli bolliva in tutte le vene e pareva gli stesse per sprizzare da
titillamento del sangue che lor comincia nelle vene a bollire. -la bolle: è
che scalda la testa e le vene, e mette il sangue a bollore,
cava [al cavallo] sangue dalle vene dei riscontri. 2. figur
ridotto in massa si vederanno le sue vene continuate e diritte e non interrotte: e
e senza feccie: perché le dette vene dimostreranno che 'l ferro sia senza groppi,
borbogliare l'acqua saliente su per le vene della fontana esanime. pirandello, 5-196:
e tal rissa era tra costor, qual vene / tra 'l gioviale uccello e il
mal sostenuta gli riaccendeva il sangue nelle vene. -prendere, prendersi, pigliarsi briga
di amore. mi passano per le vene di quei brividi che fanno star male.
: un brivido di terrore percorreva le sue vene, le sue ossa. baldini,
e rosso; veg- gonsi in esso vene, occhi ed altre piacevolezze, dalla
riferisce ai bronchi. -arterie, vene bronchiali: che irrorano i bronchi.
fuoco / che brucia la viltà dentro le vene! manzini, 15-145: l'ardore
brucia e guasta, e corre le vene come una fiamma ed empie l'animo
di vedere il sangue circolare nelle vene, tanto sono scarne. ho un ardore
, aveva sentito l'ebbrezza brulicargli per le vene. carducci, i-267: di fatti
e più tardi si digestisce, e le vene più malagevolmente passa che 'l dolce
vari e diversi filuzzi che son forse vene ed arterie. goldoni, iii-462:
, 491: fu un certo gio- vene / mezo buffon, che non par ch'
.. ogni acqua che surge delle vene con bollor di caldo. onde il
un'oncia di sangue che potesse bulicargli nelle vene e renderlo impetuoso e insolente al tuo
parimente una buona quantità da una delle vene de'piedi. moneti, 96:
1-i-435: gli rinfacciava d'avere nelle vene un sangue freddo come quello delle anguille
essare secondo questa via: che la cosa vene più vaccio [= a vaccio,
vaccio che 'l busso e 'l romore non vene a l'orecchie. e questo se
essere animato e vivo, l'altro delle vene, morto e cadavero. =
il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide
visto io, è quello dove affiorano vene di piombo, d'argento e cala-
ma si sentiva calare per tutte le vene un'ondata di sangue maligno, dinanzi
1-305: in molti lochi si trovano vene d'acqua che 6 ore crescano e
morti, che il trapasso / sciolse in vene d'occulto humus pel mondo. brancati
masso di pietra calcaria e marmorea con vene di tarso bianco. targioni tozzetti,
oriani, x-21-269: ogni volta le vene del collo parevano gonfiarsi sotto una mano
il catrame / nella caldaia e nelle vene il sangue. slataper, 1-13:
arde la faccia, / e ringonfia le vene, io non men doglio.
/ scosse le fibre, ed agitò le vene: / ed ogni caldo umor corse
latini, i-796: poi la collera vene / che caldo e secco tene,
gli aveva inaridite le viscere, vote le vene, disseccate le fauci, asciugata la
. ma si sentiva calare per tutte le vene un'ondata di sangue maligno, dinanzi
setto nasale evidente che, segnato di vene calligrafiche, accentuava un effetto di gracilità
rapido il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide
che da qualche piccola ostruzion- cella delle vene,... e da qualche calorùccio
e d'odio che fa scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che
che serrando fortemente la gamba comprime le vene varicose o i muscoli. -calza
e le caverne; / e fra le vene della terra interne, / per vie
rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. panzini, iii-348: v'
la comparsa orrenda / facea loro tremar le vene e i polsi; / ché da
l'eterno maestro, quante accoglie / vene, arterie, membrane, e 'n quante
vari e diversi filuzzi che son forse vene ed arterie. p. verri, i-62
1 inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. gozzano, 120: al
detto perché intorno suol essere circondato di vene varicose, le quali sembrano le vene del
di vene varicose, le quali sembrano le vene del granchio. giusti, ii-236:
colore cenericcio o livido, contornate da molte vene gonfie di un sangue nero e feccioso
i muscoli recisi, il sangue grumato nelle vene, e i nervi sfibrati e tremolanti
prima del tramonto. pio vene, 1-115: il cielo scolorì, alle
uomo di cartapesta, senza sangue nelle vene, senza rossore in faccia, incapace
capecchio, va via, rimangono le vene di quelle cotali piante a modo di lana
34-282: il diramarsi che le vene e le arterie fanno, e 'l tanto
quali il sangue passa dalle arterie alle vene apportando, mediante un processo di osmosi
leonardo, 1-120: delle quali [vene] io, per averne vera e
tutta la carne che d'intorno a esse vene si trovava, sanza insanguinarle, se
se non d'insensibile insan- guinamento delle vene capillare. a. cocchi, 8-370:
ridenti stelle, / come abbia ne le vene acceso zolfo, / non par che
. ristoro, 1-80: e di quelle vene medesime [d'acqua] possono nascere
sono come il cuore nel sistema delle vene. nievo, 1-79: a pordenone ove
parole, mentre con la mano ove le vene avevano già qualche rilievo ficcava fazzoletti e
lacca;... altre corse di vene come i marmi, con un artifizio
allegri, 68: ho pensato, e vene richieggo, che voi gli presentiate l'
! il sangue / lasciatelo nelle sue vene! / schiudete la carcere esangue,
che ha col granchio, attese le vene turgide e varicose, che s'alzano attorno
delle vocali. 6. anat. vene cardinali: tronchi venosi che si formano
vita embrionale; nei pesci sono dette vene cardinali quelle che portano al cuore il
è ristretto al continuo il transito alle vene miserarne, per lo ingrossamento della pelle
per lo ingrossamento della pelle d'esse vene, successivamente insino alle vene capillari,
d'esse vene, successivamente insino alle vene capillari, le quali son le prime
non organizzati, ossa, nervi, vene, panniculi e cartilagini, oltra la carne
di queste fila di nervi, e di vene: che ivi pure hanno il medesimo
loro fili, di muscoli, di vene, d'arterie e di legamenti, la
tapesta, senza sangue nelle vene, senza rossore in faccia,
non organizzati, ossa, nervi, vene, panniculi e cartilagini, oltra la
= per antonomasia, dal nome dell'avventuriero vene ziano giacomo casanova (1725-98
nel predetto luogo... era uno vene rabile servo di dio che
, e ho trovate loro pietre nelle vene che passan sotto le forcole del petto
mura castelli, i quali raccolgano le vene dell'acqua. soderini, i-134:
parla d'altro che di cave, di vene, di filoni. -castra
di risposta che avrebbe fatto gelar le vene. baretti, 2- 324:
effetti del legar che si fa le vene agli animali che si notomiz- zano vivi
ferro e 'l vetriolo: ne vidi le vene e ne osservai le macchine e 'l
in luogo, ed è piena di vene e di caverne. marco polo volgar
monti, x-2-255: nelle fredde / vene del masso imprigionò del foco / l'eterna
composto d'assai legamenti, pieno di vene e arterie, e oltramodo cavernoso.
che si riempiono di vento generato nelle vene pulsative, segue il rizzarsi di essa
nervoso composto d'assai legamenti, pieno di vene e arterie, e oltremodo cavernoso.
estrarre. fiorio, 27: alcune vene di detti monti benissimo scoperte, e
bencivenni [crusca]: e queste medesime vene puote l'uomo trovare di sopra dalle
caviglie di dietro dal tallone. le vene che sono dal lato dentro, sotto le
in luogo; ed è piena di vene e di caverne. fra giordano,
i suoi rami va a riscontrarsi nelle altre vene, e trae fuori tutto il sangue
sangue, diminuendo la resistenza per le vene, ed accrescendo la copia e la velocità
trapelando il mare / per le sulfuree vene / e per l'interne viscere del
. ascolto i miei cibi nutrirmi le vene / di ogni cosa che vive su questa
tremo e sento / che freddo dalle vene / fugge il mio sangue al cor.
: questi ceppi rimira, e queste vene / tutte quante solcate. e sì parlando
/ sul ventre covertato di nero, / vene celesti cielo. comisso, 1-35:
da lentini, ii-71: da core mi vene / che gli occhi mi tene -rosata
, / qual corre de'beati entro le vene; / ch'essi, né frutto
: venuto il cerusico, segatogli le vene, e messo in bagno caldo, tutto
e quelli forati per lo passo delle vene e deltarterie cervicali. baldinucci, 176
mio essere leggeri nel corpo non conta un vene [animalucci], quanto al vestire,
nel grembo della terra, per le vene degli aspri monti e sotto la rena de'
non è chito / fintanto che non vene al suo sentore. bibbia volgar.,
ma d'incendio più chiaro / arse le vene e si distrusse elvida. tesauro,
della ristorazione romana 11 latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma non essendo
ch'esseme fin ne le più interne vene / deve un petto divin forato e rotto
rami va a riscontrarsi nelle altre vene, e trae fuori tutto il sangue,
e per gl'intestini e per le vene chilifere, ove la bevanda è immediatamente ricevuta
te va denanzi e l'altra te vene deretro; la parte denanzi se china
del rivo se lo sentiva nei canali delle vene secche, gelido e ardente.
annunzio, v-2-429: anche allora le vene apparivano a fior della pelle, ma ora
tosto / m'è corso per le vene un certo amico / consentimento incognito e
sangue;... e dentro alle vene il fedel ministero delle cateratte, o
; / e dieci secoli / le nostre vene / colmaro i calici i delle
e sterope su per le carte / con vene tumide, con occhi accesi / e
altri forati, per cui trasmetter le vene, le arterie, i nervi. redi
l'alma sua vita / ne le mie vene, in cima de la mia mente
drapo o cavezo de drapo... vene do o mandò ad algundi di
ciottoli, che spezzate dentro non han vene di marmo, rendono di loro tenacissima
alabastro pre giato, dalle vene o macchie di vario colore, di
di carrara e altrove. son pieni di vene, e servono a ogni altro
circola; che scorre (il sangue nelle vene e nelle arterie, altri liquidi)
vene e nelle arterie, la linfa nei vegetali
circonferenza del corpo, e per le vene toma dalla circonferenza al centro, ch'è
siccome circola in noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene
vene alle arterie, dalle arterie alle vene, così circolasse l'acqua, come per
/ delle pallide guance; e nelle vene / tornò più lieta a circolar la vita
, il sangue e gli spiriti dalle vene al cuore, e dal cuore per
e dal cuore per l'arterie alle vene, e quindi al cuore ritornano.
aprì un circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle quali
circonferenza del corpo, e per le vene torna dalla circonferenza al centro. malpighi,
cirsocele ', dilatazione varicosa delle vene del cordone spermatico. ernia varicosa, o
medie. presenza di varici nelle vene deba sclerotica. tramater [s
capillari, le piccole arterie e vene, in regioni limitate del corpo
cirsònfalo, sm. medie. dilatazione debe vene deb'ombelico. =
tempo nella vescichetta del fiele; * vene cistiche 'il più spesso in numero
, sono come il cuore nel sistema delle vene. carducci, 516: i borghi
, 33-24: amor senza speranza non vene a veretate: / non pò veder
la maniera d'infondere od iniettare nelle vene dei liquidi medicamenti per rinvigorire il corpo.
... le gelò il sangue nelle vene. d'annunzio, cloropenìa,
corre un brivido per tutte le vene). / schiudete, bella, le
se intacchi un ramo con ferro, le vene ghiacciano; con isverza di un sasso
ben bene / tutto il sangue nelle vene. foscolo, v-66: oh come
il tuo passo che fa pulsar le vene / se s'awicina in questo intrico,
e non m'aveggio che la notte vene, / e parmi crescer e consumo
migliori, che pe'pori colate nelle vene e nelle proprie miniere, e quivi congelate
, altri forati, per cui trasmetter le vene, le arterie, i nervi,
, relativo al colon. -arterie e vene coliche: quelle destinate al colon.
rami che si recano al colon. -4 vene coliche': sono sei, e vanno
alla tuberosità esterna dell'omero. -le vene collaterali * 4 finiscono
insano / di quel collegio, che le vene ingrossa / del sangue tolto al popolo
latini, i-795: poi la collera vene / che caldo e secco terà l'offesa
. bencivenni, 6-1-5: tutte le vene nascono da la parte scrignuta e colma
o ciottoli, che spezzate dentro non han vene di marmo, rendono di loro tenacissima
, e ho trovate loro pietre nelle vene che passan sotto le forcole del petto,
sostenuti da colonnette di marmo cinerino a vene chiare e scure. ojetti, i-155
, 16-iii-338: lasciai che dalle tagliate vene del collo ne sgorgasse tutto quel freddo
muscoli recisi, il sangue grumato nelle vene, e i nervi sfibrati e tremolanti
ahi! che al solo pensarlo entro le vene / di foco un fiume mi trabocca
: però provedimento / di conquistar con vene / valor di bene -ciò è canoscenza;
macchina da cucire, che l'aver nelle vene diciannove anni è un male senza speranza
equabilmente per dir così in tutte le vene dello stato. piovene, 5-34:
donna, caldo de'baci suoi le vene, / alacre affronta e lieto paure
e la comparte a le più interne vene. marino, 18-172: ella a gli
; / ben aia disianza, / che vene a compimento! sonetti e canzoni,
che i re ci azzeccano / fitte alle vene; / per controstimolo / del troppo
con la lunga colonna dei suoi tubi, vene ed arterie, col suo portafomo di
in tutto 11 corpo, e le vene son piene, cavane dalla vena comune,
che tene / ogn'om ch'ai mondo vene: / nasce primeramente / al padre
arterie, per così chiamarle, e vene con le loro anastomosi, da comunicarsi il
aprì un circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle quali il
sole / attraverso la pelle e le vene / insino ai precordii, dorate / insino
ii-470: questo sangue si manda per le vene alla concavitade della matrice. crescenzi volgar
che gli concepe e serra, con chiare vene ad inafifiar la terra. idem,
altro è che il rumore delle mie vene. sbarbaro, 1-68: ad un gomito
loro concussione e convulsione agiscono sopra le vene, le arterie e le glandule più
e per il passaggio di arterie, vene, nervi. -condotto acustico interno:
il sangue si travasi dalle arterie nelle vene per condotti tanto sottili, che saran
le fibre ch'entrano, che le vene che le ricevono. redi, 16-v-357:
circonferenza del corpo, e per le vene torna dalla circonferenza al centro, ch'
battoli, 34-282: il diramarsi che le vene e le arterie fanno e 'l tanto
si presentoe a'frati minori quando vi vene il ministro provincale di toscana.
, come segatura, e lascia le vene e arterie. = deriv.
si arresta mai nel congegno affaticato delle vene e dei nervi, potrà retrocedere o
, come segatura, e lascia le vene e arterie. marino, vii-392: alcuni
cicognani, 3-20: corde erano le vene del collo e della faccia congestionata e
: dicevano i medici ch'era infiammazione di vene, o congestione del fegato. fogazzaro
così tosto / m'è corso per le vene un certo amico / consentimento incognito e
sono come il cuore nel sistema delle vene. d'annunzio, i-276: ora,
i'prego quei, nel cui cospetto vene, / che ciaschedun proveggia per amore
da sé lontane, / gonfiar muscoli e vene, in ogni membro / contorcersi,
milizia, iii-269: muscoli, tendini, vene, narici, labbra, tutto gli
corrente fluida, che si presenta nelle vene liquide delle luci a battente e degli
ragguaglio sarebbero i popolani, nelle cui vene corre il sangue pelasgico fino e puro
i re ci azzeccano / fitte alle vene; / per controstimolo / del troppo bene
parecchie d'esse vanno a terminar nelle vene in un tubo continuato,..
loro concussione e convulsione agiscono sopra le vene, le arterie e le glandule più
sangue che gli frizzava ancora per le vene, in preda a un tremito convulso di
sul ventre covertato di nero, / vene celesti cielo. 3. fornito
schermaglia comincia ad usare, / della qual vene tanto copioso, / che a quel
copulata cum malatesta carbonese, nobilissimo gio- vene della cità nostra. guicciardini, iv-226:
dura di color giallo sudicio, mischiata di vene e macchie sottili, bianche, lucide
abissi, / traggo da le lor vene / con incognita man vivi coralli.
l'eterno maestro, quanto accoglie / vene, arterie, membrane, e 'n
degli alberi, consistente in grosse vene, dall'aspetto di cordoni, sporgenti
che si riferisce alle arterie e alle vene coronarie. -circolo coronarico: circolazione
del miocardio mediante le arterie e le vene coronarie. -insufficienza coronarica: indica le
medesimo, ove per l'arterie e vene coronarie fanno la seconda brevissima circolazione cardiaca
, e si sono ripiene allora le vene, ed ha avuto luogo dalla superficie del
. v.]: le arterie e vene cardiache hanno ricevuto il nome di *
, ed un flusso di sangue dalle vene emorroidali. collodi, 107: a
lo sangue che corre entro per le vene al'acqua che corre entro per lo corpo
lambisse co'suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella. serao, i-405:
, 210: m'è corso per le vene un certo amico / consentimento incognito e
vista e gelo e foco / per le vene. foscolo, gr., ii-310
lo sangue che corre entro per le vene al'acqua che corre entro per 10
fanno, così le arterie, come le vene, innumerabili fiumicelli e rivoli e canaletti
addensa e pulsa / come il mio nelle vene, e può domani / sgorgarne per
lubrico il ventre, corrugherà ed astrignerà le vene emorroidali. magalotti, 17-73: hanno
bencivenni, 5-11: scoriazione, aperzione di vene,... congelazione, desiccazione
nel corso / tutto il sangue per le vene. p. verri, i-225
;... altre corse di vene come i marmi. ojetti, i-793:
. idem, 8-274: le proprie vene che ha la pietra che io dico,
: tutta gente che ha sangue nelle vene, e che, a questo mondo
: hanno [gli arbori] ancora le vene nelle lor foglie, che si chiaman
contrarsi. leonardo, 1-136: le vene... al continuo si dilatano e
il cuore quel sangue che ricevono dalle vene. 7. ant. arrestare
ma i calori del sole di cotai vene non possano trar fuori materia niuna metallica
1-305: in molti lochi si trovano vene d'acqua che 6 ore crescano e 6
., 1-8: la creta darà vene [d'acqua] sottili, e di
il mare è d'opale / con vene di crisòlito, / come i mari dell'
l'eterno maestro, quante accoglie / vene, arterie, membrane, e 'n
/ a lei del bel pattòlo entro le vene / sudan miltaltre a crivellar l'arene
un crivello minuto da uscir vene el gran come è el miglio, e
il catrame / nella caldaia e nelle vene il sangue. jahier, 92: finita
croce più o meno regolata, per certe vene d'ima materia più compatta che il
) iniettata sotto cute o nelle vene; se l'eliminazione della sostanza colorante
roseti / segneranno le vie delle tue vene. / riderai come donna innamorata /
1-49: quanto [la pietraj arà le vene più sottili, tanto sarà più bella
sarà più bella; e quanto sarà di vene più attorte e più interrotte, tanto
e per facilitarne il ritorno per le vene. tramater [s. v.]
siccome circola in noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene,
dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene, così circolasse l'acqua, come
ho esplicato il modo di cuocer le vene, e fare i metalli, perciò.
in petto, né arterie, e vene, e sangue, dove ha la fucina
cogli ultimi tronchi delle arterie e delle vene, e rinchiuso in un sacco membranoso
per l'esercizio premendosi da'muscoli le vene, una troppo gran quantità di esso s'
alla circonferenza del corpo, e per le vene torna dalla circonferenza al centro, ch'
l'intirizzimento della persona, il nericcio delle vene e un cupo rantolo che parea uscirgli
che teme / ogn'om ch'ai mondo vene, / che nasce primamente / al
perigliosa / del tutto infermità so che con vene, / ché parva parvo, so
drapo o caverò de drapo... vene do o mandò ad algundi di membri
, sapeva di non aver nelle vene sangue di forti lavoratori. soffici,
onore. / onorai, da che vene, alma, per te salvare: /
boiardo, 1-5-40: questo demonio ne vene sul campo: / il passeggiare ha
, xxxv-i- 408: ché tempo vene / che toma in bene -lo gravoso
. lacopone, 32-18: tal vene come medeco che sia bene assendito;
/ allora avreti quel che a voi con vene. ariosto, 6-11: ella è
debito, che perché egli stimasse esser- vene bisogno, insistette nelle inchieste]. tommaseo
che 'l tene / ciascun maggior che vene / mangia pan d'oro e lor dà
per lo dolzere ch'a lo core le vene, / e frangie in terra,
, in aperti fiumi o in sotterranee vene, abbeverano un'immensa ed uniforme declività
passi. piovene, 5-239: innumerevoli vene... la solcano tutta, pari
de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano, / del paradis
: per questa casone guio de vizano vene incontenente a bologna per dovere loro denunziare
/ cotal disio de l'ascoltar mi vene. collenuccio, 271: deposta la
, come per trafila, per le vene lattee, e dovendo le glandule mesenteriche contribuire
; sì sotto de tribulo uno; uno vene meno, altro ameilliora e crescie.
. con riferimento ai vasi sanguigni (vene, arterie), ai nervi, ecc
sembra caos, i filoni e le vene dei metalli diversi, quel che è
si mostra benvogliente, -nasce e vene / di quello amore manti / piaceri,
; / ben aia disianza / che vene a complimento, / ca tutto mal
volte oscura disianza / d'amor le vene all'aspra giovinezza / che non è
disirare, se da l'amor non vene. dante, par., 4-72:
de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano, / del paradis
bocca della madre pare gonfiarsi come le vene del cuore per colorare di tutta sé
sanguinosi flutti / chiedi a queste mie vene, e piangi il sangue. metastasio
milizia, i-180: non vi appariscono vene grandi; e perciò, se questo
dedicare ogni suo battito ad irrorare le vene, ad allontanare i detriti dall'organismo,
de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano, / del paradis
. c. bartoli, 1-49: delle vene, quella è più atta a fendersi
con onore. / onorai, da che vene, alma, per te salvare:
24-136: ecco lo verno, che vene piovuso, / deventa lotuso: è rio
diafana, e che le più piccole vene trasparivano con vaga sfumatura azzurrina. pascoli
: lazzaro gli rinfacciava d'avere nelle vene un sangue freddo come quello delle anguille e
giovanotti a cui il sangue bolle nelle vene? io son padre di famiglia,
di quello dibottaménto, dell'aere e delle vene dell'acque che sono a distretta là
. bacchelli, 3-244: nelle sue vene il sangue del guappo non dormiva, sempre
sottile, per i quali passano le vene et arterie in essi testicoli, nodrendoli e
didimi sagliono de'testicoli due rami di vene, che si chiamano i vasi dello sperma
acqua fittasi per quel grandissimo impeto traile vene del legno, non ostante il difensivo
più del dovere, cagionerebbero intumescenza di vene. = voce dotta, lat.
contadini che le avevano dato il sangue delle vene e la casa messa insieme pezzo a
il resto co 'l sangue va per le vene estreme che toccano gli occhi.
, e fanno ventosità e oppilazion nelle vene e ne'pori. alberti, 266:
mai non si beve / dall'assetate vene, e si rimane / quasi alimento
che 'l sangue che si sparge per le vene è crudo e mal digesto, facendo
viviamo, e spargendolo per tutte le vene. 7. figur. disposto
dal sito chiamansi 'arterie 'o * vene digitali 'quelle che scorrono collaterali alle
altra? chi la serie portentosa delle vene digradanti senza numero? con la punta
man diguazza / acciò che de le vene il calore esca / che gli ha acceso
, v-43: frattanto io mi sentiva le vene dilatarmisi per la vita. verga,
lui che avrebbe dato tutto il sangue delle vene per lasciarle ignorare l'esistenza del male
la gioi so'alungiato, -isperanza / mi vene, e poi mi toma in dilettanza
a la fine sereno e diletoso / vene tempo turbato. palladio volgar., 1-2
non è dislongato, / che ranaldo lo vene a travagliare; / e benché molto
come piovevano diluvii di sangue quelle santissime vene, ed o che tuono di voce
della ristorazione romana il latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma, non
: mercé, piagente viso, / prenda vene pietati / di mevi e non mostrati
si fece in un bagno aprir le vene; e, sentendo già per lo diminuiménto
luminativa, luce demostrativa, / non vene a l'amativa chi non n'è
parte denanti, e quella che ne vene deretro del cerchio del'orizonte, dalo cerchio
« in otto ». -dio vene renda merito: formula d'augurio,
fatto dipartenza / dal gran bene, e vene al male trissino, xxx-4-35: o
e con lui si diparte e con lui vene! boiardo, 3-1-2: la infemal
nove / di belle macchie e di lucenti vene. c. bini, 1-30
diviso in due metà simmetriche e due vene polmonari; vi sono solo due generi
i-332: chi scava sotterra per trovar le vene di qualche prezioso metallo, chi dirada
o più derivazioni: fiumi, strade, vene, nervi, disegni, oggetti,
. magalotti, 1-331: voglio mandar- vene un saggio, perché me ne dichiate il
. marino, 2-19: da le vene del gange il fabro scelse / il
, / dritura sempre usare a lui con vene: / e longa provedenza li sta
turbamento della mia coscienza pareva sovrapporre altre vene alle mie vene, contrapporre altro respiro al
coscienza pareva sovrapporre altre vene alle mie vene, contrapporre altro respiro al mio respiro
dei flagelli e discipline / cavate dalle vene il sangue infetto. casti, i-1-279
la ben intesa musculeggiatura e ramificazione delle vene,... tiene in mano
se la prima cagion, d'onde vene / ogni produtto, con l'amor converso
tutti. iacopone, 32-18: tal vene corno medeco che sia bene assendito;
e di bere, fecesi aprire le vene: e nel bagno, come alcuni dicono
tutta la carne che d'intorno a esse vene si trovava, sanza insanguinarle, se
, se non d'insensibile insanguinamento delle vene capillare. -forzare, scassinare.
. petrarca, 202-4: sì le vene e 'l cor m'asciuga e sugge /
cuore, e il gelo / tutte le vene mi prende. bacchetti, 6-296:
e sì grosso che dove le vene dell'acqua viva non entrano nel
per ch'ansi miri dico che a ciò vene / che la saitta fitta non disgionge
né da * coaguli ', né da vene anguste e molto meno da vene dilatate
da vene anguste e molto meno da vene dilatate, poiché il polso regolare ci assicura
, 9-29-1-134: le arterie e le vene in tanti rami disperse. parini, 508
disseccate e vi apparivano molto turgide le vene violacee. d'annunzio, v-1-337:
, 1-13: io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea da bere,
, che s'era veduto dissetarsi nelle vene de'questori, de'tribuni e de'consoli
volo, / dissetare col sangue delle vene. sbarbaro, 1-144: a casa t'
cuori. ungaretti, iv-51: nelle vene già quasi vuote tombe / l'ancora
perenne- mente nel granel dell'uva dalle vene materne del tralcio. p.
di quello dibottamento dell'aere e delle vene dell'acque che sono a distretta là
le virtù scorrono forse unicamente per le vene degli aristocrati insieme col sangue, come
: questo liquore, distribuito per le vene, altera il sangue. leopardi, i-853
son crudere, / dimorar mi con vene e stare 'n parte. latini volgar.
/ nato di quello, onde mal tutto vene, / corno s'apprende il tuo
disusato alla milizia; ma aveva nelle vene il sangue de'suoi padri, e la
soffio di speranza, / ch'arder le vene e i polsi i'mi sentia.
/ quando il sol ne divampa sangue e vene, / tanto hanno i nostri prati
: signor, ciascuno in questo mondo vene / per morire e andare al sommo
teneva riunite sulle coltri, nodose di vene bluastre, con le dita divaricate dau'
, 1-37: le morete sono propie vene, le quali sono aperte appresso della
altro avevan rotto di nuovo tutte le vene e riaperto la ferita che li aveva divisi
bartoli, 2-1-36: havvi in gran copia vene ricchissime d'ogni metallo: avvegnaché per
serviva... io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea da bere
equabilmente per dir così in tutte le vene dello stato. pisacane, iii-233: tutte
volo, / dissetare col sangue delle vene. -per simil. e al
per vedere recitare una commedia, andando vene in contemplazione e in dolcitudine.
mi doma vecchiezza, e tra le vene / sento correr un gelo, onde a
qualche dorso di coltello di recidergli le vene del polso; quindi si fa in modo
tutti i muscoli e le più sottili vene che in uman corpo scer- ner si
i dolori in vecchieza si segò le vene. tasso, iii-172: fui sempre cattolico
, i-109: gravidi di linfa le vene potenti e doviziose, quella pazienza solenne
di qualche arbore scorra, o da le vene / del drago pur, cui vincitore
gioventa vogli'uzare: non mi scon- vene ', ché visio operare è senpre in
/ egli riprese; e dentro delle vene / gli bollì il sangue.
nasce in etiopia, nero, senza vene, liscio, e simile al corno brunito
come si va distinguendo il cibo per le vene -donde la ebrietà, donde il vomito
i liquidi verso il cuore, come le vene e i linfatici. si die'pure
mattioli [dioscoride], 652: due vene, una bianca et una rossa
mai dolere; / poi s'el vene fallato, / maggior è la pesanza.
. di colore di porro distinta di vene sanguigne. la cagione del nome è
: l'ematite si conosce per certe vene rosse che ha, e per natura
luce? 2. anat. vene della testa, attraverso le quali si
i seni della dura meninge e le vene extra craniche. -emissario condiloideo: parte
basso il foro parietale e riunisce le vene temporali superficiali, affluenti della giugulare interna
sangue del naso, della bocca, dalle vene emorroidali. c. gozzi, i-54
all'emorragia dei capillari o delle piccole vene e arterie per effetto di infezioni o
anco nell'estremo del sopradetto buco cinque vene create a potere evacuare il sangue grosso
però son dette le emorroidali, cioè vene delle emorroide. 0. rucellai, 2-1-3-
ella [l'affezione ipocondriaca] è nelle vene me- seraiche e nel mesenterio, meseraica
, come per cagione di esempio dalle vene emorroidali, di fistole ec. bicchierai,
-flussione emorroidaria: trombosi infiammatoria delle vene costituenti le emorroidi. -nervo emorroidario
emorròidi. medie. dilatazioni varicose delle vene anorettali; si distinguono in interne ed
che ogni mese mandano fuori sangue per quelle vene che i greci chiamano da questo effetto
che porta il sangue ai reni (vene, arterie). - anche sostant.
alcuni meati detti meati attrattorii overo le vene emulgenti. ballano, i-338: gran
perciò retrograda, sino all'emulgenti [vene] si conduca. baldinucci, 175:
tronco inferiore nascono le seguenti diramazioni di vene: l'adipola, l'emul- genti
.. fosse riassorbito e ribevuto dalle vene, acciocché poi per la strada dell'arterie
ha scritto, presso alla bocca delle vene, per così dire, emulgenti,
la rapina emunse / del popolo le vene. cattaneo, iii-4-261: i cinquanta milioni
degli slavi, destinati forse ad infondere nelle vene esauste della vecchia europa novelli spiriti di
su cui riposa l'endotelio di molte vene. 2. agg. e
articolò i muscoli, enfiò le vene e rincrespò le rughe disoneste parte
, di ber sempre avido, / con vene grosse nere -rilevato, rialzato, sporgente (
superfluità d'umori cattivi che son nelle vene, o per ventosità entrante nel corpo del
altro è intrare alle midolle e alle vene de'sacramenti divini che sono nella scrittura
entrata de la nuova materia che appresso vene. muratori, 5-iv-100: gentilissima riesce
, 1-204: un sangue stesso entro mie vene scorre. foscolo, 1-160: dove
questo indica una cpxóywou; terribilissima nelle vene del mesenterio, che a mano a
le se guenti diramazioni di vene: l'adipola, l'emulgenti, le
fasce pinguedinose che cuoprono altrettante arterie e vene unite insieme. chiamasi anche omento,
in grappoli corti, gialli, con vene rossastre; il frutto è un legume
. amabile di continentia, 83: vene a capitare in dieta terra uno azurmadore
il sangue, e per le tonde vene / e per l'erranti arterie all'aere
il sangue, e per le tonde vene / e per l'erranti arterie all'aere
zampillar fu vista / in polle, in vene; e là, precipitando / e
meraviglia che dagl'ingegni grandi nella republica vene de'tuoi rii, saturi
dal fegato a questi ventriculi sono due vene, che metteno nel cuore per quelli ventriculi
cattaneo, ii-2-221: la scoperta di nuove vene e sabbie, [aurifere] sempre
minerarie fecero credere ad un esaurimento delle vene messicane, a cui si oppone e
domattina. pascoli, 1544: le vene sono arse, né il sangue vi scorre
slavi, destinati forse ad infondere nelle vene esauste della vecchia europa novelli spiriti di
non ben gastigato e salino dentro le vene, s'accrebbero sali a sali, i
è escoriativo e apre le bocche delle vene, e però genera dolori di budella
su'maniera!... ecco vene un bell'esempietto. -vezzegg.
levaste / la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano, e mi volgeste (
antimoniale, possono in parte rientrar nelle vene, che metton capo in esso stomaco.
nemmen più dove si fosse, ma le vene erano colme e il cuore abbondante
, dicendo che entrava l'aria nelle vene all'abbassarsi del sangue, al suo
blocchi di marmo], sembrava esplorarne le vene interiori, esitava, sorrideva, passava
espressi tutti i muscoli e le più sottili vene che in uman corpo scemer si possano
/ siete moderne! avete ne le vene / l'aretino e il loiola. giocosa
son pur abastanza i fatti per render- vene egual guiderdone. -essere meno o
/ di poca fiamma gran luce non vene. s. caterina da siena,
iv-2-61: l'amante taceva; nelle vene il sangue gli si era intorpidito, non
quello che si truova ne'forami delle vene sarà di tanta quantitade e di tanta moltitudine
quantitade e di tanta moltitudine che le vene estenda ed enfi. acciaiuoli, 1-2-209:
fondamentale dell'insieme. pio vene, 5-462: il banditismo calabrese è della
, 2-30: continuò a iniettare nelle vene della signora trigliona l'estratto di segala
porzione di sangue caldo può giugnere alle vene capillari ed alle estremità. botta,
uccisero le persone, e dalle stesse vene tagliate così caldo bevvero il sangue.
tempie, e di ciascuna gamba delle vene usate si segni quasi infino alla debilità
nutre e viene / va tra le vene. m. c. bentivoglio, 9-47
si dice 4 vena 'e non 4 vene ', e andando dietro alla regola
regola, ridusse 4 veni 'in 4 vene '. ma per certo l'error
gu ueiic e (duco seme vene, 5-361: e quella dolcezza dal fondo
dioscoride], 652: due vene, una bianca e una rossa, scorrono
: per ora quanto danaro avremo andrà a vene aperte a ristorare la finanza dell'austria
iii-2-278: se mostrò d'aver sangue nelle vene, ciò torna a lode de'suoi
/ la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano, e mi volgeste (or
amico... ma che hai nelle vene? acqua fresca? cassola, 1-70
suon dell'arco ch'a piagar mi vene. caro, 16-16: eravi amor,
là, tampona falle, rovesciavano le vene come guanti, e le rimettevano a suo
core afferra; / e da me vene la guerra, / noi posso celare:
lontana adimoranza / benenanza -in fallanza / vene e la gioia fenisce con dolore.
, / a ciò che là unde vene si ritegna / da fin piacimento /
ama donna valenti, / poi li vene in fallendo / di giorno in giorno di
, disse fingài, nelle mie vene / scorre il tuo sangue: le
nella mente, gli scorrevano per le vene col sangue acceso di febbre. soffici,
, 1-37: le morete sono propie vene, le quali sono aperte appresso della
; e li vid'io / delle mie vene farsi in terra laco. boccaccio,
faceva così presto, si tagliò le vene. magalotti, 23-82: domandandomi se questo
amabile di continentia, 136: quando vene la sera nel contorno del primo sono
lo faro, e presso a notte vene giorno chiaro. giamboni, 4-394:
1170: antonio di neri da castiglione vene a stare con eso vui per fatorino di
lo dolente core, facea dal propie vene abandonare lo robicondo sangue, sì che
/ sibila nel tuo cor, morde le vene? / par che ti serpa in
latini per la prima volta mescolarono le loro vene e misero in rotta l'esercito austriaco
... si fanno segar le vene delle braccia nel medesimo tempo.
è fontana del sangue che per le vene vita porge per tutto. m. savonarola
siccome circola in noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene
vene alle arterie, dalle arterie alle vene, così circolasse l'acqua come per cunicoli
, i fianchi equini pulsano intricati di vene, il sudore schiumeggia e cola in rivoli
(259): che essendomi gonfiato le vene molto più che l'ordinario, ancora
cominciando da un sottilissimo velo e da vene capillari e invisibili, nondimeno quelle vene
da vene capillari e invisibili, nondimeno quelle vene e quei veli... son
-ribollire, rimescolarsi (il sangue nelle vene). carducci, 612: a
fermenta e langue, / entro le vene il sangue, / entro le botti il
: considero... che nelle vene, e nell'arterie dell'utero abbia stagnato
son l'aventurose rive / di gran vene d'argento e di ferrigne. d.
quindi l'elba passa, d'ampie vene di ferro ognor feconda. alfieri, 8-182
avrebbono oro purissimo, che delle preziose vene del loro fertile e fiorito secolo si
e sussulta, scorre / per le vene un tepore. d'annunzio, v-3-235:
. palmieri, 1-21-21: dentro alle vene passa questo ardore, / infin nell'ossa
/ di poca fiamma gran luce non vene. proverbi toscani, 346: piccola fiamma
; 4 strumento chirurgico per tagliare le vene '). fiammalvénto, sm
limiti del cielo / tutta cenila in vene / d'oro, cerchiata i fianchi da
animali volgar., xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna anima
nervi et ossa, arterie e vene e membrane e fibre e cotenne
? chi la serie portentosa delle vene digradanti senza numero? govoni, 3-112:
3-112: ai muscoli, alle vene / e alle fibre del grasso popperanno
rapido il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide
, i-37: le fibre, / le vene, tossa gli di- vampan tutte.
tremar. domenichi, 1-370: le vene sottili e finalmente le fibre sotto tutta la
/ aditi e valvolette e filtri e vene / aere spiranti, e arcane fibre e
luoghi interiori della terra, per le vene e fibre di lei; perché,
fibre medicinale vigore o trasfunda dalle sue vene fulgidezza avvampante. de marchi, i-932:
che tessono i primaverili diti, / vene di linfa purificatrice / per le fibre
pien teatro ci disveli e mostri / le vene, le fibrille e i nervi occulti
questi umori incristalliti in giro / da le vene del cor trassi col pianto. preti
figam la dicirìa / che se con vene. petrarca, v-1-9: ecco, s'
sangue della commedia dialettale corra dentro le vene di una metropoli sontuosa, come nei
muovere così comodamente, come rimanendo- vene due. 9. plur.
carne grassellosa, slavata, filettata di vene celesti, ribollita nelle coltri. cassola
sostene, / che mai piova non vene. / così serva suo filo / ed
parla d'altro che di cave, di vene, di filoni: si disegnano spianate
noi sembra caos, i filoni e le vene dei metalli diversi, quel che è
1-289: pare che non avesse nelle vene neppure una goccia di sangue danese; -forse
18-6: unqua non voi pentire, finché vene a lo morire. dante, inf
ch'a la fine sereno e dilettoso / vene tempo turbato. dante, inf.
ama donna valenti, / poi li vene in fallendo / di giorno in giorno
la finezza della pelle, la rete delle vene azzurre, un po'ingrossate. d'
avrebbono oro purissimo, che delle preziose vene del loro fertile e fiorito secolo si
ii-8-107: mi rimaneva nel cuore e nelle vene tutto l'eliso dell'ultimo abbraccio,
l'attesa, il pulsar rapido delle nostre vene. 2. per estens.
/ per tossa andommi e per le vene un gielo: / ne le fauci restò
, tartareo, il quale non dalle vene, ma bensì dall'arterie è deposto
offerta della sera. pio vene, 5-372: queste meraviglie sono circondate da
ch'ansi miri dico che a ciò vene / che la saitta fitta non disgionge,
diatessaron volgar., 47: vene la pluvia e li venti e vene
vene la pluvia e li venti e vene la fiumana sovra quella casa e non caze
flatuosi abbiano caldo più del dovere nelle vene che ricevono l'alimento dal ventricolo.
radiologico, che si attua introducendo nelle vene sostanze radio-opache, che permettono di visualizzare
. obliterazione fibrosa che si forma nelle vene per infiammazione o terapia sclerosante.
. leonardo, 2-492: quanto le vene s'invechiano... si fan tanto
mihi hoc ', che el me vene / a visitar, * pre ceteris muneribus
/ voltar mantello a quel vento che vene: / chi 'nnalzar non si pò
aperte alquanto le non mai perfettamente risaldate vene polmonarie. dizionario di sanità, i-285
b. croce, iii-25-243: nelle loro vene corre un diverso fluido poetico. delcdda
sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene torpide, nelle piote gottose, e
fluiva in rigagnoli netti come tra le vene di una roccia. buzzati, 1-162
/ qual corre de'beati entro le vene. botta, 5-430: per le orine
, ed in particolare ove stanno le vene communi al petto. redi, 16-iv-363:
di sangue stupisce le intatte / sue vene,... / stupisce le placide
... / stupisce le placide vene / quel flutto soave e straniero, /
sanguinosi flutti / chiedi a queste mie vene, e piangi il sangue. beccaria,
il sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide /
xi-93: se sangue ismaelita scorre nelle vene arabe, vi scorre anche sangue idumeo
calibi la razza / péra, e le vene a sviscerar sotterra, / e chi
à foglie e fiore, / e vene l'ore -e 'l frutto no ricoglio.
12-9-445: in alcuni tratti di esse vene traspariscono frantumi filamentosi e foliacei. stoppani,
iii-378: bozzolo. 'folliculus', da'vene ziani chiamato galletta, per
una capigliatura; complesso, intrico di vene, di muscoli. d'annunzio,
favorevoli abbastanza all'iniquità, senz'aggiunger- vene d'estranee? codesto fomite di corruzione che
di essi muscoli, fili sottilissimi di vene e d'arterie, che vagamente..
cuore] fontana del sangue che per le vene vita porge per tutto. carani,
sintomi, che tutti i fonti delle mediche vene, chirurgici, farmaceutici e dietetici,
appunto sta scritta ne'libri di galeno. vene lattee, vasi toracici, glandule pineali
ch'esserne fin ne le più interne vene / deve un petto divin forato e
che m'è piagente, / quando vene un forese, / di farli ben le
. il loro chiarore sovrumano è fatto di vene di marmo. sono uno scenario selvaggio
scorre un formicaio di arterie e di vene capillari. -l'agitarsi nell'animo
sangue, si propagava per tutte le vene, si arrestava con un sussulto a
e gli s'agghiaccia il sangue entro le vene. tasso, 8-71: -arme
color pendente in giallo con alcune sottilissime vene bianche: serve ancora per lavorare statue
tutta volta ne'luoghi dove sorgono le vene dell'acqua non vi s'agghiaccia.
lo faro, / e presso a notte vene giorno chiaro. monte, ii-378:
: si conosce in lui il gonfiare delle vene e de'muscoli ed il ritenere del
cum tutto il campo e se ne vene a zexena. -non esservi
ostacolo, il sangue gli ribolliva nelle vene, gli saliva alla testa, gli
lo dolzore ch'a lo cor le vene / e frange in terra, tanto si
del corpo, che egli escie di due vene del capo, e escie per lo
della frenesia decisa sono questi: le vene della testa si gonfiano e si prova
riposa / e placida frescura per l'arse vene scorre. pirandello, 7-525: la
su e giù, il corso delle sue vene ansiose sopra il frigido candore della pelle
: il sangue gli frizzava per le vene, le orecchie quasi gli rombavano.
, aveva il morbo pedagocico nelle vene ed egli era, fra tante
ramo, che sen va e altra vene. petrarca, 318-11: quel vivo lauro
. indietro? -gualdo tuonò, le vene frontali gonfiate. di giacomo, i-717:
gli rimette un po'di tepore nelle vene fruste e infreddolite. -in partic
. par che fuoco / ne le vene abbia, e non ritrovi loco. erasmo
medicinale vigore, o trasfunda dalle sue vene fulgidezza avvampante. morante, i-107:
di quel, ch'in sue profonde / vene asconde / bel furore awien che
fulminei, stretti in una pulsante trama di vene. bontempelli, 20-109: mentre il
stava dentro tutto -fumava da tutte le vene -guazzava nel proprio sangue, lo calpestava,
fumicosa, certamente non vi mancheranno piene vene di acque. 3. per
di ber sempre avido, / con vene grosse nere e di mosto umide, /
dante, xliii-53: versan le vene le fummifere acque / per li vapor
chi mi mise questo fuoco grande nelle vene? » mugolava col dorso della mano
di femmine e maschi, nelle cui vene avvampa il furiale liquore, confusi in
prossimo giardino zoologico diacciavano il sangue delle vene. 5. smodato, sfrenato
tal mare facea per li meati e vene della terra era altissima e abondante, dove
mal sostenuta gli riaccendeva il sangue nelle vene. 3. che esercita un incontrastato
alcuni chiamano galatite lo smeraldo ricinto di vene bianche. garzoni, 1-515: le [
che spesse volte si truova appresso le vene dell'argento. m. fiorio
un lembo della terza sottana, gambacce con vene varicose. -acer. gambóna
. ant. ulcera della gamba; vene varicose. - anche: gamba piagata.
i centurioni, / ch'anno le vene gonfie e i gamberoni. 2
. aretino, 8-274: le proprie vene che ha la pietra che io dico
slataper, 2-254: aveva anche lui le vene varicose, e portava gambiere di caucciù
rucellai, 2-280: dalle succlavie nascono vene,... la seconda è la
malattie. -in partic. arterie e vene gastriche: quelle che interessano lo stomaco
e la 4 gastro-epiploica sinistra '; 4 vene gastriche 'quelle che si distribuiscono come
tronco venoso, formato dalla riunione delle vene gastro- epiploiche e della vena destra del
che proviene dal plesso splenico. 'vene gastroepiploiche ', la destra delle quali
-gelare a qualcuno il sangue nelle vene o il cuore in petto; sentirsi
gelare; sentirsi gelare il sangue nelle vene; sentirsi gelare la vita: venir
-gelare o fare gelare il sangue nelle vene, il cuore, il filo della
gli antichi affetti quasi già spenti nelle sue vene gelate. levi, 2-249: lo
fuoco / vital dentro alle mie gelide vene / di nuovo avvampa ai detti tuoi
/ alma, che troppo adorna quaggiù vene; / onde preme sì tosto
gelo per le ossa, per le vene, per la nuca: rabbrividire per
e gelo e foco / per le vene. cantoni, 286: se dio vuole
, e il gelo / tutte le vene mi prende. savinio, 2-72: il
/ e fa riparo al sangue nelle vene. a. cocchi, 4-2-19: si
stessa destinazione. -vene gemelle: vene profonde dell'arto superiore. tramater [
colore di argilla) non sono vene d'acqua, ma gemitivi rivoli
sole] se partesce dal capricorno e vene enverso setentrione, fa movare le piante
di colore di arzilla, non sono vene di acqua ma [certi] gemitivi rivuli
gentil penserò che parla di vui / sen vene a dimorar meco sovente. guido novello
minerarie fecero credere ad un esaurimento delle vene messicane, a cui si oppone e
tenendo calate le ale sue, e le vene che sono fra doi occhi batteno e
se intacchi un ramo con ferro, le vene ghiacciano. soffici, iv-296: piegai
/ dirmi. pindemonte, 233: nelle vene / ghiacciar sentonsi il sangue.
fu strettamente legata, e segatole le vene: e non uscendo il sangue ghiacciato
: quantunque il loro distendimento [delle vene della terra] segua per lo più l'
n. villani, i-1-62: de le vene sue facendo guado, / morir lo
., 1-8: la ghiaie daranno vene mezzane e incerte, ma di grandissima soavità
tiroide. magalotti, 24-36: vene lattee, vasi toracici, glandule pineali
fibricciole, delle quali le sue vene... e quelle tante picciole glandolette
giarette / mi beffeggiai per inaffiar le vene; / ma usai per mezaruole e
prossimo giardino zoologico diacciavano il sangue delle vene. co- misso, 12-121: amburgo
2-505: se tu dicessi che le vene nascessino nella gibbosità del fegato, perché
; / solazo e gioco mai non vene mino, / così v'adoro come
1-122: veniva tutti i giorni alle vene; e la piccina conobbe da lui gli
giuoco / il lieve ardore acceso nelle vene / d'un fanciullo? -mettere
/ di ciò grand'allegrezza e gio'mi vene. fiore, 7-3: molti vilmente
e gioivo nel mio corpo come se le vene i muscoli i tendini le viscere le
gioventa vogli'usare, non mi scon- vene. capitoli delle monache di pontetetto, 31
giovènta vogli'usare, non mi scon- vene; ché visio operare è sempre in oni
: tal rissa era tra costor, qual vene / tra 'l gioviale uccello e il
per entro la mia mente e per le vene altresì dei mio corpo discorrere e girare
, 24-136: ecco lo verno, che vene piuvoso, [fascia] del battesimo avea
berello / del sangue che vien fuora delle vene? d'annunzio, v-3-144: vento
animali volgar., xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna
lembo della terza sottana, gambacce con vene varicose e col « giudizio » ossia
. plur.): le principali vene del collo, distinte, da ogni lato
, rotte quinci e quindi / le vene giogolari e le clavicole. vallisneri,
non giova, se gli aprirà una delle vene giugulari, per sollevarne più da vicino
i primi attaccati con pavide labbra alle vene giugulari dei secondi, ed i secondi attaccati
napoli nel 1734 per reprimere i delitti di vene ficio particolarmente frequenti.
doni, i-37: aveva le vene grosse e rilevate su la fronte grande e
giunture e vie per modo di vene son distese. d. bartoli, 11-3
guittone, i-3-392: dicie che giusto omo vene operando giustisia. bartolomeo da s.
tronchi più grossi delle arterie e delle vene. vallisnieri, ii-247: tre corpi
: di battaglia mia groria nasce e vene. passavanti, 207: gloria è una
degli animali volgar., xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna
parte posteriore dell'anca. - vene glutee: accompagnano le arterie glutee
ma fatto, e va vagando per le vene e per fartene, e stimolato dal
fiorio, 51: alcune altre [vene], da la sommità del monte
rigonfiamenti. fiorio, 50: quelle vene ancora che noi chiamiamo profonde, in
goccia di sangue addosso o nelle vene: venir meno per l'emozione, per
più una sola goccia di sangue nelle vene. pea, 7-37: nel sollevarla da
due qualità. l'una ha tre vene bianche, l'altra ha gocciole sanguigne
porta, 1-13: io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea da bere
sangue che tu ti facesti trarre delle vene, o i pezzi della tua gonnella quando
è chiamata retina, che nasce dalle vene e dall'arterie, ed in modo di
tutt'ossa, le tempie rigate dalle vene,... la nuca e la
da te medesima prodotto mostro le tue vene per orror non ne scoppiarono nel viso
, 6-1: il sangue mi gorgoglia nelle vene, il cervello mi si scuote nel
. forteguerri, 20-119: dentro delle vene / gli bollì il sangue, come
del gran signore se lo sentiva nelle vene torpide, nelle piote gottose. gozzano
di quella preziosissima grana ch'uscì delle vene del redentore. - adoprarsi
avvenenza di dipintura. sono corse da vene, e grandinate per maculette di biondo.
, di argento, che ricèrcan le vene, avèagli detto « buon dì »,
grassellosa, slavata, filettata di vene celesti, ribollita nelle coltri.
: di ber sempre avido, / con vene grosse nere e di mosto umide,
gretone si chiama tiene in sé piccolissime vene e sono acque assai buone, e
ringiovenire il sangue e grillar per le vene. 4. figur. scuotersi
grippo ascendere. sanudo, i-641: vene etiam in questa terra con uno gripo
fe tornar el sangue vivo in le vene, recrear i spiriti,...
vedi come sian fatte tossa, stese le vene, diramate le arterie, groppati i
. palladio, 1-6: le dette vene dimostreranno che 'l ferro sia senza groppi
nero. levi, 2-98: grosse vene varicose... spiccavano, in groppi
guerrazzi, 6-595: il sangue respinto nelle vene di sopra e di sotto al morso
faccia. garzoni, 1-307: cinque vene create a potere evacuare il sangue grosso
nutre e viene / va tra le vene. redi, 16-ix-123: la natura
di tamarigia. levi, 2-98: grosse vene varicose... spiccavano, in
milizia, i-180: non vi appariscono vene grandi; e perciò, se questo
raschiando la gropta con ima zappa io vidi vene di più ragioni colori. de rosa
: la sua faccia era un groviglio di vene e di rughe. comisso, 15-44
già una tranquilla contentezza le stillava nelle vene, quand'ecco, lì, pronto ad
rizzossi subito il generoso francese nelle cui vene ferveva magnanimo il sangue reale, e fatto
nostra guerra, il sangue sgorga dalle vene d'italia! 16. prov
. anonimo, ix-1019: da me vene la guerra, / noi posso celare:
torre campanaria a gufare sinistramente agghiacciando le vene dell'insonne. 2. per
agio aspettato, / sicom 10 marinaro vene a porto / guidandosi per l'alta tramontana
), sf. anat. ant. vene giugulari. mondino de'liucci volgar.
piena notizia, se prima di due vene, chiamate 4 guidez ', l'
del meri, o gola, son certe vene grosse instromentali chiamate le guidegi, sotto
li nervi cominciare a rinverdire, le vene a guizzare, lo polmone a battere,
occhi gonfi si stralunano, / e le vene guturali / ne'suoi lubrici viali /
/ fece e il redense con le proprie vene. -fare iattura per qualcosa:
secondo la mitologia greca, scorreva nelle vene degli dèi. -per estens.: sangue
/ qual corre de'beati entro le vene. carducci, iii-2-45: di
16-ix-55: avviene... che nelle vene e nell'arterie dell'utero abbia stagnato
di quella che può essere ripresa dalle vene assorbenti. oriani, x-18-90: l'
più della elementare e materiale indagine di vene, filoni e tesori sotterranei..
, xi-93: se sangue ismaelita scorre nelle vene arabe, vi scorre anche sangue idumeo
gli s'aghiaccia el sangue entro le vene. tasso, 6-36: vuol che 'l
/ già punta il core e ne le vene accesa / d'occulto foco, intanto
. nascono le seguenti diramazioni di vene:... l'adiposa..
ansa dalle iliache e nei princìpi delle corrispondenti vene, che dell'ileo isolata in precedenza
. -vena iliaca: ciascuna delle vene che formano la vena cava inferiore,
avere il vino o il cognacche nelle vene invece del sangue. e gli piaceva
2-279: anastomosi vuol dire quando le vene aprendosi s'imboccano l'una l'altra e
se le imbocchino e le riassorbiscano le vene. algarotti, 1-vii-246: la pianta dei
imboccano, come è detto, moltissime vene. cesari, 6-335: nel corpo umano
corpo rinsanguina; queste arterie imboccandosi colle vene, in esse il travasano e 'l
) ', verbo registrato dallo stratico come vene ziano per 4 ingiuncare '
. bocchelli, 9-91: per queste vene di gesso, vicine e come aggruppate
acqua). bocchelli, 2-xxi-33: vene d'acque imbucate in terreno arido.
, e ci presentano i ventri retati di vene rigonfie, nei quali immergiamo le nostre
lemene, i-291: scorron divise in cento vene tonde / de l'arsa state a
. simintendi, 1-96: le vene impallidiscono per lo perduto sangue. petrarca
sua vita millenaria gli ha impastato nelle vene, l'egiziano ha ricevuto dall'arabo
: impastorare li piedi e solasciare le vene de'ginocchi che sono di sopra,
che sono di sopra, ovvero le vene del petto poscia che avrai legato el
rustici e imperiti alzando li occhi li vene allo animo naturalmente ed occultamente lo pensamento
copia, quello della milza e delle vene mesenteriche ha cominciato a muoversi e ad
, 310: giron / impetuoso / nelle vene del mondo. moravia, xiii-134:
). ungaretti, vii-41: nelle vene già impietriva furia / crescente d'ultimo
cotale umore / la radice e le vene ingrassa e 'mpingua. perelli, ii-109:
pevera... impiria la dicono i vene ziani ab implendo.
selva. sanudo, lvi-444: eri vene in questa terra il capitanio alavero
la febbre medesima, impossessata già nelle vene? fr. serafini, 326:
con i nervi indeboliti, con le vene impoverite, forse insanabile. -scarso
pelle, m'impregnò d'oro / le vene le ossa e le midolle. pavese
samente / a re'rampogne vene tale fiate; / a voi lo dico
s'imprime, / che per le vene poi ratto correndo / nelle mie membra
a quel suono improvviso tutto commovere nelle vene il sangue. metastasio, 2-79: in
langue, / per aver ne le vene impuro il sangue, / seco a pugnar
, xi-214: stesa la rete di mille vene, l'acqua che imputridiva, attratta
punta il core, e ne le vene accesa / d'occulto foco, intanto arde
/ che per nostra salute unqua non vene. tansillo, 1-80: qui non ha
, viii-2-126: « fattesi aprire le vene delle braccia, a quelle si pose
, / lungo l'umor d'innargentate vene, / suo sepolcro diviene.
di sorti che inaridisce o stagna tutte le vene della ricchezza, rendevano lo stato di
e inaridito tenendogli accesa di continuo nelle vene una febbre perversa. pioverle, 1-36:
rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. deledda, iii- 1007
2-248: con infundere nelle... vene varii velenosi liquori, a solo fine
2-507: lo spazio ovér concavità de le vene delli animali col lungo corso dell'omore
nell'incantevole rombo d'amore / delle tue vene pulsanti. -squisito (un cibo
nell'arena e nella incarbonchiata, sono vene [di acqua] più certe e stabili
è quella [acqua] che in vene certe e stabili si trova nell'arena e
sola de lo ardore / che le vene mi suge a poco a poco, /
10-44: una testa diabolica con le vene del collo gonfie e infiammate di sangue
incatenatura dell'ossa, de'nervi e delle vene, si fece [raffaello] eccellente
come s'incavigliano, i rami delle vene come si spargano, il viluppo delle
palmieri, 1-21-21: dentro ad le vene passa questo ardore, / infin nell'ossa
si andavano riordinando come l'incendio nelle vene si andava spegnendo. linati, 18-
travolte come un incendio di tutte le vene. 3. luce intensa che illumina
il suo foco si pasce / e nelle vene vive occulta piaga, / onde morte
vólgar., 1-8: le ghiaie daranno vene mezzane e incerte, ma di grandissima
valente; / solazzo e gioco mai non vene mino, / così v'adoro corno
la superfluità degli umor malvagi inchiusi nelle vene del sangue. leonardo, 2-289:
, / ma tu potresti raffreddar le vene, / pur che fortuna ti desse
demonica, la quale gelava il sangue nelle vene de'più inciprigniti velocipedastri, de'più
, ad ogni incisione del bisturi lega vene, arterie, tendini e nervi, tutto
qualche arbore scorra, o da le vene / del drago pur. f. f
per le stille, che scorreranno da le vene incise, ve- gnano generati nuovi serpenti
, 210: m'è corso per le vene un certo amico / consentimento incognito e
che col sangue più puro delle mie vene. foscolo, xvii-163: io, senz'
la gioi so alungiato, -isperanza / mi vene e poi mi torna in dubitanza.
.. dalla quale traggono colle loro vene radicali fin dentro al cuore l'umore
dentro. d'annunzio, iv-1-331: le vene della fronte gli si gonfiavano e la
spallanzani, 4-iv-181: nell'incrociamento delle vene e delle arterie il sangue venoso non alterava
me stessa incrudelirò e mi segherò le vene de la gola. p.
l'ostacolo al ritorno del sangue per le vene del cuore. de giuliani, xviii-3-678
. con i nervi indeboliti, con le vene impoverite, forse insanabile. moravia,
, 3-11: le sue ricchezze consistono nelle vene indeficienti dello stagno e del piombo.
firenze [tommaseo]: togli sangue dalle vene delle tempie, se non saranno enfiate
.. indica una vxóycùoi? terribilissima nelle vene del mesenterio. 5. maffei,
pendenti, solitari: e credimi che nelle vene de'figli corre il sangue del padre
da gli erari de i prìncipi e dalle vene e dalle viscere de i poveri sudditi
? forse / non succio lor le vene? / non gli affatturo stolidi? /
,... pe'pori colate nelle vene e nelle proprie miniere e quivi congelate
infiamma / e gli diffonde per le vene amore. rajberti, 2-146: lo
o scese dalle montagne dai corpi care le vene riposte di queirinesausto tesoro. rajberti,
e sopra il fremito / delle tue vene ho colto / il soffio dell'erinni inesplorabile
. baldi, 90: cantò l'inessiccabil vene / de le fonti e de'fiumi
fresca / l'acqua da larghe inessiccabil vene. prose fiorentine, i-4-183: come
.. perché il legno, nelle sue vene e nelle sue fibre disugualmente intralciato,
, i-97: li catalani si cavano dalle vene il sangue acciò vivano i signori re
, / ma palpitare ancor le fredde vene, / e in somma non morir colui
nervi, incava le arterie, infeconda le vene. = comp. da in-con
: coloro a'quali sono tagliate dette vene restano infecondi e non possono più generare
ebbe a renderne un sol chiuse le vene. campailla, 7-16: se nitrosi escrementi
con i nervi indeboliti, con le vene impoverite, forse insanabile. moravia, xi-520
aveva poc'anzi agghiacciato il sangue nelle vene, e a contrarre le labbra a quella
all'ebbrezza, si riaccendeva nelle mie vene. bocchelli, 16-154: uno sguardo
le multe e infestante brigate de gio- vene che la vaghiggiavano. 2.
mezzo dei flagelli e discipline / cavate dalle vene il sangue infetto. mascheroni, 8-
., mungere oro e sangue dalle vene del popolo quanto ve ne fosse..
dalla tarantola / morditrice trasmesso e nelle vene / concreto, a rarefar togliesi quando /
di ber sempre avido, / con vene grosse nere e di mosto umide,
perché i vapori, scorrendo per le vene al capo, s'infrigidiscono dalla frigidità del
ispirazione poetica. ceresa, 1-1267: vene da infuriar mantua et aronca, /
si esercita iniettando liquidi medicamentosi nelle vene o nei tessuti dei pazienti.
fracassati, d'iniettare diversi liquori nelle vene dei cani viventi,... giacché
lui non langue / ne l'arse vene ingelidito il sangue. ingelire, intr
cotale umore i le radice e le vene ingrassa e 'mpingua. -figur.
stuparich, 5-427: sentivo ingrossarmi le vene dei polsi e martellarmi le tempie.