unto e dal lustro della glicerina. venditti, lxxvi-199: non ha che opacità d'
orno incanutì del fior di pero. venditti, 91: chiuso nel suo tabarro,
e rossiccia fra la stearina lacrimante. venditti, 26: ricordo (una camera ardente
tregua, dietro i vetri lacrimosi. venditti, 37: tace l'eco della sinfonia
acqua scrosciò la prima volta. venditti, 105: squarcian l'ombra dei lunati
tralasciare il più piccolo spazio. venditti, 1-203: vedo un fantasma..
finiscono più, fumano e sghignazzano. venditti, 1-96: prendo atto, signorinella
il miglior moka della capitale francese. venditti, 1-38: dalla chicchera di porcellana
mento, come un soggolo monacale. venditti, lxxvi-198: quella ciocca / che
espressione moncone di cuore). venditti, 1-194: l'urlo della sirena /
una morsa la caviglia, implacabile! venditti, 1-164: lo attanagliò con mani
/ ma la gloria non vedo. venditti, 1-217: in un muro cadente /
, di eleganza e di verità. venditti, 1-58: il parco sempre chiuso
. schioccare (un bacio). venditti, 1-12: su di un pentagramma invisibile
veduto in questa mia neonata volontà. venditti, 1-200: mi affaccio dalla mia
(un fenomeno naturale!. venditti, x-251: ogni notturna / sopravvivenza d'
vernicia a nerofumo il cielo lunare. venditti, 1-136: nonagenaria signora contessa /.
in partic. della vista. venditti, 1-148: nero-fumo che ha chiazzato /
se fossi un sacco di noci. venditti, 1-172: non eri il re del
quel l'unico salice. venditti, 1-217: gufi che in mezzo agli
: bollettini per l'obolo alle missioni. venditti, 1-153: era la spoglia del
stelle, una luce). venditti, 1-209: canta una madrigale / un'
smorivano quasi in una torba opacità. venditti, lxxvi-199: non ha che opacità
per l'onomastico di sua madre. venditti, 1-150: una... raccolta
dell'ali e del loro artificio. venditti, 1-65: perché s'abbia un'arpa
ostensorio, la parola 'amore '. venditti, 1-251: come da un ostensorio
musicale / alitava nel vespero ottobrale. venditti, 1-124: l'aroma ottobrale /
-la parte occidentale del cielo. venditti, 1-141: nell'ovest crepuscolare / febbrili
abitualmente tale capo di vestiario. venditti, 1-108: ho messo in fuga /
di fatto scopi di palingenesi sociale. venditti, 1-183: vedo in me ritrasformarsi
-per estens. persona pallida. venditti, 1-195: quel bambino non è che
e le virgole di 'paradiso '. venditti, 1-90: il perverso / cappello
-passerotto solitario: passero solitario. venditti, 1-182: mormori parole / che fan
fiori, e son dette comunemente malverose. venditti, 1-139: balcone fiorito / di
abito chiuso, in pelliccia amplissima. venditti, 1-69: me l'ha detto
del volume sono di tonalità diverse. venditti, 1-149: il vecchio breviario / rilegato
pepe e mescolandovi certe verdure appropriate. venditti, 1-58: l'albero di pepe /
rossigno o squasi color di pesco. venditti, 1-155: ha mani di petali
uso aggett.): delicato. venditti, 1-155: l'una ha mani di
piombo del cielo se lo sentiva addosso. venditti, 1-61: sempre più esangui i
/ con un pispiglio fievole di pecchie. venditti, 1-135: un suono indistinto ha
collare a placche di ottone lucente. venditti, 1-172: una canna di bambù /
del sogno ha messo l'ali. venditti, 1-68: fra il nevischio il turbine
-gradazione di tonalità e di colori. venditti, 1-143: 'bianco'... /
com'era accaduto a tanti altri. venditti, 1-166: la suora...
e il tuo galletto sulla cravatta. venditti, 1-174: sotto la stelletta / che
, entrando in casa. venditti, 1-172: da stamane, o mazza
uscio il ferro da cavallo / portafortuna. venditti, 1-7: dagli émbrici..
il mio mocca ed il mio portorico. venditti, 1-38: dalla chicchera di
rose (un luogo). venditti, 1-243: strappò il sole in dispetto
conciliatrice del sonno e della morte. venditti, lxxvi-198: perché di quelle due
-in senso generico: lente. venditti, 1-91: a capo riverso, dell'
insistenti della stampa onesta e influente. venditti, 1-234: gli allori / che
caldaie, profonde pulsazioni dello scafo. venditti, 1-141: nell'ovest crepuscolare / febbrili
frasi ipotetiche o interrogative retoriche. venditti, 1-107: nulla varrà a sommergere la
stavano intorno a un braciere quadrato. venditti, 1-159: busta quadrata, grovigli
fra le vaste reti stese sui seminati. venditti, 1-241: una papera (chi
quintessenza di 'patchouli 'inebbriante. venditti, 1-238: camomilla, aceto inglese
-intr. con la particella pronom. venditti, 1-96: il pollice vostro / non
limoni rasenti lo stipite delle finestre. venditti, 1-154: mi feriva / l'
con la sua pettorina d'argento. venditti, 1-144: fiotti di ricamo a mano
riferimento a uno specchio d'acqua. venditti, 1-26: nello specchio d'un ricolmo
e agli alberi rifioriti su la riva. venditti, 1-67: dieciassette dell'anno:
-essere messo alla pari. venditti, 1-13: né vi sembri bizzarra la
, 2- care a rimpiattino. venditti, 1-29: la luna m'insegnò,
/ e rinfranca l'animo egro. venditti, 1-182: t'appressi al lume.
mi ritrasformo in sasso più che aglauro. venditti, 1-183: vedo in una ritrasformarsi
ed è acconciato in modo lezioso. venditti, 1-236: una dama 'rococo', /
corteccia nichelata dorata o giallo canarino. venditti, 1-222: 1 ranocchi.
raggio / accende l'uve di rubino. venditti, 1-246: da un vigneto i
-che fa ricuperare la salute. venditti, 1-247: ecco a lui [il
ed i panni invece di sapone. venditti, 1-148: perfino il mio strapunto (
ecc., facendolo ondeggiare. venditti, 1-232: mille lire / sbandierava ed
radioso lo scheletro aereo delle voliere. venditti, 1-57: un fanale / sboccia nell'
dei giganti che tentarono scalar il cielo. venditti, 1-17: l'altra [nube
hanno, e ardua è la scalata. venditti, 1-115: un canto di cornamusa
sevo luccica sul pendìo dello scalo. venditti, 1-193: lo scafo è stato
e lasciatovi dentro persino la chiavicina. venditti, 1-12: un ventaglio fra i
giovane stramazzò giù a capitomboli sul terreno. venditti, 1-63: non voleva scattare,
un momento di raggiante felicità letteraria. venditti, 1-247: ecco a lui [il
schiantano sotto il peso dei bambini. venditti, 1-220: attesero. e, infine
-suono portato dal vento; eco. venditti, 1-252: ogni cimasa era una cantoria
di amarena di fragola di ribes. venditti, 1-90: un'acqua e sciroppo /
dagli occhi (le lacrime). venditti, 1-105: le palme delle sue mani
per tenere in fresco lo spumante. venditti, 1-79: a destra: una secchia
riferimento alle valve di una conchiglia. venditti, 1-227: in vano egli cercava fra
: una ventina d'articoli sesquipedali. venditti, 1-93: nella cronaca nera /
non potersi arrischiare a cuor leggero. venditti, 1-230: passa per la strada
e sommergeva talvolta i pensieri oscuri. venditti, 1-107: nulla varrà a sommergere
dimandare il mago, osservando sottovia l'anello venditti, 1-187: piango. ma sottovoce:
trasandato, cencioso o bizzarro. venditti, 1-84: non si distingue né tizio
; infecondo (un seme). venditti, 1-218: il seme rimase sperduto /
.): soavemente profumato. venditti, 1-188: non sogno e non sognerò
e respinta dal capriccio del vento. venditti, 1-226: antenne / parean di
-quantità di liquido fermo. venditti, 1-59: l'episcopale stagno d'anilina
palma stellata sorge su accarezzando il cielo. venditti, 1-96: il pollice vostro /
ormai superato (un uso). venditti, 1-144: parrucche d'antenati cicisbei /
-a stesa: a voce spiegata. venditti, 1-131: un suono indistinto ha echeggiato
idee attuali; superato, sorpassato. venditti, 1-62: è retorica vecchio / stile
/ dallo stridio monotono dei grilli. venditti, 1-131: un suono indistinto ha
si ha più nemmeno la memoria. venditti, 1-79: in cornice di fregi e
colore diverso da quello originario. venditti, 1-156: non ha che..
ventaglio, a raggiera; sparpagliare. venditti, 1-253: notte di luna, brividi
il cielo, gli occhi). venditti, 1-66: a uno specchio già centenario
è sugata dall'arido mattone pavonazzo. venditti, 1-141: dalla dorata 'consolle '/
a simboleggiare pericolo mortale). venditti, 1-252: una fanciulla l'occhio verginale
.. suona così intimamente sentita! venditti, 1-182: padre, m'è
, una parte del corpo). venditti, 1-127: l'occhio venato ed enorme
un velo oscuro d'importuna nebbia. venditti, 1-16: quand'ecco, chiuso
asciugare sulle balaustre e le terrazze. venditti, 1-23: il vento, che (