palazzeschi, 5-204: si avvicinò la venditrice col cappellaccio da uomo in testa, gli
sua bottegùccia. svevo, 5-244: la venditrice nella piccola bottegùccia, inforcava gli occhiali
del ritorno! palazzeschi, 3-291: la venditrice di bruciate a un crocicchio di strade
bergamasco, contraffacendo il parlare d'una venditrice di castagne compatriotta del poeta bernardino zendrini
da quella finestra una signora vestita da venditrice di bibbie dell'esercito della salvezza,
da fiore1. fioràia, sf. venditrice di fiori. -in partic.:
casalberti, i-37: a monna cola venditrice, per uno orale con la frontiera
de'vegetabili. serao, i-1084: la venditrice di noci... ha le
raso bianco. palazzeschi, 3-291: la venditrice di bruciate a un crocicchio di strade
caffè ad una famiglia, informatosi che la venditrice facea mercatanzia di quello che toglieva al
timorata di dio compra invariabilmente, da una venditrice di buoni sentimenti. e. cecchi
libidini. carducci, iii-13-308: ruffiana venditrice di libidini. misasi, 3-73: le
sf. moglie di un macellaio o venditrice di carne macellata.
/... le melopee patetiche della venditrice di cicoria / rimate dal remoto argentino
borgese, 6-94: le melopee patetiche della venditrice di cicoria. -ritmo cantilenante
ad una famiglia, informatosi che la venditrice facea mercatanzia di quello che toglieva al
della moda; crestaia. -anche: venditrice di cappelli per signora. -in senso
fallimento. 3. disus. venditrice di chincaglierie o di articoli da toeletta
alli oltraggi promiscui dei marinai, internazionale venditrice di amplessi. moravia, ix-363: fu
vaneggianti. palazzeschi, 3-291: la venditrice di bruciate a un crocicchio di strade
casalberti, i-37: a monna cola venditrice, per uno orale con la frontiera
? botta, 5-382: la pace venditrice di popoli conclusa a campoformio, la tirannide
, 6-94: le melopee patetiche della venditrice di cicoria / rimate dal remoto argentino
alli oltraggi promiscui dei marinai, intemazionale venditrice di amplessi. bacchelli, 14-205:
, o sporca femmina, / ruffiana venditrice di libidini, / degli amor miei prostitutrice
pieni di una leggerezza gentile, come una venditrice di fion, ella ci offre i
una pressione decisiva sui gerenti aell'amministrazione venditrice, avvezzi alle lunghe more creditizie,
caffè ad una famiglia, informatosi che la venditrice facea mercatanzia di quello che toglieva al
, o sporca femmina, / ruffiana, venditrice di libidini. 2.
, a notte colla restante proprietà della venditrice. 2. in un compì
e, al femm., indica la venditrice dei medesimi prodotti in locali pubblici quali
sigaro'. sigarista, sf. venditrice di sigari in locali pubblici.
« sono fresche? » domandò alla venditrice indicando le uova. 5-19:
« sperate », disse la venditrice. « speriamo pure » disse l'onore
o sporca femmina, / ruffiana, venditrice di libidini. comisso, v-74:
gozzi, 1-283: informatosi che la venditrice facea mercatanzia di quello che toglieva al
, tricca), sf. tose. venditrice al minuto, per lo più ambulante
di vino a minuto e la madre fu venditrice d'erbe nella piazza, come qui
, trìccola), sf. ant. venditrice ambulante di generi alimentari (in partic
lavoro d'oro. 3. venditrice di veli; merciaia. sercambi,
vino a minuto, e la madre fu venditrice d'erbe nella ma nel suo complesso
. ventraiuòla, sf. ant. venditrice di trippa, trippaia.
418: notai che senza grembiale bianco di venditrice ci aveva una persona molto bella,
vendita si fa ad persònam, e la venditrice l'accompagna sempre di un complimento o
lavandaia, la figlia della fornaia, la venditrice di limoni o talvolta qualche naranza rara
. nocellara, sf. dial. venditrice di nocciole. e. rocco
rosetèra, sf. sett. venditrice di rose; rosaista. l