quello cittadino, negletto e virtuoso, sia vendicativo, ed abbia nella città qualche riputazione
a indicare un inutile sfogo di rancore vendicativo, che, non potendo colpire l'
; 1 più lo vogliono sdegnoso, vendicativo. vittorini, 5-69: la vita
segneri, iii-1-204: un cuore vendicativo è a guisa d'una bomba accesa
peccato contro qualche potente, contro qualche vendicativo; ma anche in quel turbamento, il
capestri d'un nemico sempre stolido e vendicativo, dedica interamente il suo esilio
: mancava affatto di quel particolare spirito vendicativo e denigratorio proprio alle persone che per
che vorrà mostrarsi contra di me uomo vendicativo e sanguinolento. v. s.
, da un furore ansioso e vendicativo, l'afferrai per i capelli con tanta
le esorbitanze della rivoluzione, sdegnoso e vendicativo sfogava nel misogallo, nelle satire l'
; ed è mille volte più superbo, vendicativo e crudele. quindi la sua gelosia
, 2-80: tutto un nazionalismo mobile, vendicativo, spezzettato, rudimentale, contrastante,
, ebbro d'ira, ineducato, vendicativo, basso e feccioso, in chi ha
, gentile, crudele, sarcastico, vendicativo, feroce, col suo elevato sentimento
bella. lanzi, ii-353: uomo vendicativo, frodolento, capace di ogni misfatto
2-80: tutto un nazionalismo mobile, vendicativo, spezzettato, rudimentale, contrastante,
. foscolo, xiv-128: dopo un atto vendicativo e arbitrario fatto dall'invidia del
questa disgrazia del wolsey, lo spirito vendicativo della bolena. -turbare, guastare
ricevere le adorazioni, fosse un'angiolo vendicativo, fosse un demonio carnefice che il
animo, ebbro d'ira, ineducato, vendicativo. alfieri, 5-225: del quarto
, inclemente. -anche: spietato, vendicativo (un nemico). cattaneo,
esempi non ci atterriscono di quest'amore vendicativo? matrimoni infelici, divorzi ingiuriosi,
opera. giuglaris, 143: quel vendicativo vuole pur oggi dar quella pace,
animo, ebbro d'ira, ineducato, vendicativo. alfieri, 9- 84: in
ire / tuo cor magnalmo e non vendicativo, / caro m'avrai (con
un solo cattolico malvivente, libidinoso, vendicativo. 2. sm. e f
per amor di dio è quella di un vendicativo? che crucci al cuore nel ripescare
è stato anzitutt9 un antidoto violento e vendicativo contro lo czarismo. ora è una difesa
memorioso dell'uomo, né perciò più vendicativo. b. croce, iii-9-70:
: il mondo crudele, il mondo vendicativo non si era ancora mostrato ai loro
o stupidità, ottusità o anche astio vendicativo, malignità, ecc. iacopone
, ottusità o, anche, astio vendicativo, malignità, ecc. attribuito
il medio evo si drizzava minaccioso e vendicativo contro tutto il rinascimento. carducci,
peccato contro qualche potente, contro qualche vendicativo. carducci, ii-6-65: benché d'omissione
carte. navagero, lii-12-93: è altresì vendicativo, ma con tempo e con presenti
riusciva a vedere altro che un accanimento vendicativo e preconcetto. 2.
appagare la lor prepotenza, l'animo vendicativo, la lussuria ed altri vizi intollerabili,
all'eccesso e non è unitivo né vendicativo, e perdona volentieri la iniuria e
punture ad un altro d'ingegno bizzarro e vendicativo. tasso, ii-248: il vedermi
per rabbia, per disprezzo e per odio vendicativo, un mondo del futuro orrendo.
peccato contro qualche potente, contro qualche vendicativo; ma, anche in quel turbamento
amor di dio è quella di un vendicativo? che crucci al cuore nel ripescare e
il re], perché offeso si mostrerà vendicativo... è di per
crudeltà dirizzata verso marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava. giraldi cinzio,
: il capitano ch'è sanguinolento e vendicativo, o i suoi nemici 1'amazzano,
anarchico scamiciato, il sovversivo sopraffattore e vendicativo. -sostant. de sanctis,
scheltri d'idolatria, marmi codardi. / vendicativo il caso o presto o tardi /
spirito gentilissimo, sensitivo,... vendicativo, flemmatico. fr. serafini,
, crudele, furbo, proditorio, vendicativo. e perciò è da adoperarsi più tosto
; e che in quelle cifre scoppiasse, vendicativo, un sottosuolo di filosofie e filologie
6-ii-170: il mondo crudele, il mondo vendicativo non si era ancora mostrato ai loro
arrogasse. foscolo, xiv-128: un atto vendicativo e arbitrario..., tirannicamente
colleroso, prepotente, tirannico, implacabile, vendicativo. brancati, ii-328: lui,
occupata da bonifacio vili, pontefice altero vendicativo e turbolento. sbarbaro, 5-66:
che ha come scopo la vendetta; vendicativo. landolfi, 21-7: ma un'
vendicabilménte, avv. ant. con spirito vendicativo. ottimo, ii-369: ma,
vendicativaménte, avv. con spirito vendicativo, con livore. b
segreto. = comp. di vendicativo. vendicativo, agg. che
= comp. di vendicativo. vendicativo, agg. che non è disposto a
o vero tenere alcuno modo con animo vendicativo. s. caterina da siena,
: cerca solo che ad altri non sia vendicativo per neuna ingiuria che gli sia
, quando quello cittadino negletto e virtuoso sia vendicativo ed abbia nella città qualche riputazione e
r. borghini, 2-32: il vendicativo si rode per l'altrui sangue. giuglaris
che leggi? ». non essendo vendicativo rispondevo di sì. 2. improntato
crudeltà dirizzata verso marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava. giuglaris, 1-268
foscolo, xiv-128: dopo un atto vendicativo e arbitrario fatto dall'invidia del signor
in questo desiderio oltre ad un impulso vendicativo, quasi un resto di speranza.
e che in quelle cifre scoppiasse, vendicativo, un sottosuolo di filosofie e filologie ignorate
genere. savinio, 29-1-103: il vendicativo, il plebeo invidioso, l'antiartista
, eliminando il più possibile l'aspetto vendicativo per far emergere quello riconciliativo.