cuor sanza difesa / e cesare giurò di vendicarlo. = deriv. da baldo
leggi e i magistrati non bastavano a vendicarlo perché ogni nobile, con i parenti e
suo consobrino era fedito, furioso per vendicarlo si lasciò correre a castore colla spada
fu guida, / ché non corriamo a vendicarlo in fretta? lancellotti, xxiv-301:
, / e con la lingua a vendicarlo desta. garzoni, 1-234: il savio
, il popolo ribelle / non voglia vendicarlo; e, quando speri / i tumulti
l'ingiuria non sostenne, / per vendicarlo e lance e spade afferra, / non
che si dispera e plora, / per vendicarlo la battaglia innova. menzini, ii-251
persona. speroni, 1-4-147: per vendicarlo d'un certo vano, che due
l'ingiuria non sostenne, / per vendicarlo e lance e spade afferra, /
altro misfatto imitarlo o con altro misfatto vendicarlo. piovene, 6-67: angela provocava
intelligenza, 174: cesare giuro di vendicarlo, / e sovr'al corpo ristette
guida, / ché non corriamo a vendicarlo in fretta? / dunque in sì
-lavare nel sangue un insulto: vendicarlo uccidendo l'offensore. g
, uno sgarbo subito per ricambiarlo o vendicarlo nel futuro. tommaseo [s.
alla cura dei lavori domi; io vendicarlo / procurerò. leopardi, 5-56: alla
: inspiri virgilio alcuno de'nostri a vendicarlo nell'anima soffiandogli quello che ne'suoi
esser stato lor tolta l'occasione del vendicarlo. forteguerri, iv-317: ha spezzate le
guida, / ché non corriamo a vendicarlo in fretta? batacchi, ii-33: in
impiegato di maniera che poteva il re vendicarlo come suo. 7. liberare