... / giustizia muove al vendicar non lenta, / clemenza accorre, e
catuno s'appa recchia di vendicar la sua morte. idem, 221:
mano men leggiera e meno fiacca nel vendicar gli oltraggi e le prepotenze. moravia,
, 8-7 (286): se io vendicar mi volessi riguardando a che partito tu
? e così i tuoi / oltraggi vendicar ti credi e 'l danno? / ardisci
l'insolenza / sì grave oltraggio a vendicar le tira. giusti, iii-186: io
, tuo capitano, / de l'asia vendicar le gravi offese. de filiis,
con superbia e furia, / per vendicar di malprimo la ingiuria; / e
poi per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che
divine. boccalini, i-58: faceva bisogno vendicar subito co'fatti dei capestri e delle
tu pensi ch'egli non si possa vendicar d'una ingiuria, se non chi più
, oltra sen viene / contra chi vendicar credea rinaldo. brusoni, xxiv-879:
poi per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che
chi potea la fiera / e grande imago vendicar da morte, / di noi da
fosse. canigiani, 1-34: di vendicar le 'ngiurie non far conto, /
imperator della foresta / il tronco stelo a vendicar del giglio. idem, x-3-91:
, che si prepara / de l'onta vendicar ch'ebbe a novara. guicciardini,
/ di lui, del figlio, il vendicar mi neghi. foscolo, xv-238:
ma'presso, / or puoi a colpi vendicar te stesso / di que'begli occhi
, che si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re carlo
doglia / da'cigli tuoi; che vendicar pon tonte / mie forze ancòr non
i denti e l'unghie endura / per vendicar suoi danni sopra noi. pulci,
, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte di esso negli uccisori.
quasi tutto il paese, si volse vendicar con posporlo. mauro, xxvi-i-
biasimo, più tardare a disporvi di vendicar voi stessi e di sovvenire alle vostre
guerra, non è lecito lasciarlo per vendicar le sue proprie ingiurie. brusoni,
andò collo essercito a furia, / per vendicar del suo cristo la ingiuria. collenuccio
dir) contro il tiranno, / per vendicar, siccome il volgo crede, /
assalito in fallo i sei / per vendicar galvan. dottori, 201: io tolsi
la tirannide della patria libera, faceva bisogno vendicar con sole parole manchiamo l'onore d'iddio
lui con una scure, / per vendicar l'amico erito venne; / ma le
e con le ferra, / per vendicar lo ricevuto oltraggio, / corse
ma conoscente e pia / a vendicar le dispietate offese, / col
suoi compagni, / a fin di vendicar tutti coloro. b. segni, 4-5
tirannide della patria libera, faceva bisogno vendicar subito co'fatti dei capestri e delle
ragion, stavasi in forse / se vendicar non debba un tale eccesso. torti
, 23-79: cercolo ancor, che vendicar disio / il famoso agrican genitor mio.
la gianétta con gran furia / per vendicar la sua passata ingiuria. pulci,
gogna. pulci, 10-26: orlando vendicar vorrà poi loro, / e metter ci
hai troppo torto / a non ti vendicar del padre morto. aretino, ii-257:
due [orsi] dalla foresta / per vendicar l'ucciso compagno; / ma gli
. / ma verrò spirto ignudo a vendicar miei scorni. leopardi, 9-56: il
. boterò, 8-36: desideroso di vendicar il tradimento,... forse cento
siete l'ingannato, / vi avete a vendicar. pirandello, 6-572: tutte le
puerili eroiche imprese / di guerre a vendicar l'amico intese, / di flotte naviganti
, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte di esso negli uccisori. alfieri
co'feri incendi egli s'avisa / di vendicar la cara selva incisa. bruno,
, sì come a lui familiari, a vendicar la sua ingiuria sopra me incitasse,
il padre la poderosa destra, a vendicar la strage del suo figliuolo. pisani
e vi riduca in polvere minuta / per vendicar la mia figlia perduta. metastasio,
eroiche imprese, i di guerre a vendicar l'amico intese, / di flotte naviganti
cavalier lo scudo, / e per quel vendicar s'inalza e riede / col brando
suo fratello / e lui s'intende vendicar di quello. goldoni, x-359:
dipinto in santa croce mirava forse a vendicar l'alli- ghieri; e il modo
anguillara, 7-181: pur vuol pria vendicar la prole essangue, / e poi
armi per invaderci, volendo l'uno vendicar la morte del fratello e l'altro quella
armi imbrandì la gente isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno / della
quelle folgori che parevano unicamente riserbate a vendicar le ingiurie del cielo. fil. ugolini
3-35: i generosi greci / si vendicar della rapita elèna; / sarò dunque
, che brama in parte / di vendicar le ricevute offese, / de gli arabi
che gli movea questi litigi / per vendicar mambrin, degno pagano, / e montalban
in man si scaglia, / per vendicar la ricevuta ingiuria; / a ogni colpo
quanto terrore e quanto / eccidio a vendicar l'onta famosa / sul simoenta e
careri, 1-v-362: volendo il generale vendicar la morte d'un grumetto ucciso da'
nel cor e di desir intenso / di vendicar il commun padre e t loco /
, 1-1: si dié vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re
, / ma il modo ancor di vendicar suo duolo. guicciardini, vi-49:
di puerili eroiche imprese / di guerre a vendicar l'amico intese, / di flotte
meschin ch'essa la morte / d'olindro vendicar così procaccia, / e sì la
nicea, che brama in parte / di vendicar le ricevute offese, / de gli
reggete il fren di questo regno / potete vendicar di nostro padre / e di nostro
destra eletta / sia de'cristani a vendicar l'oltraggio, / che 'l sepolcro ritolga
posso, di sforzarmi con ogni studio vendicar dalla mortai oblivione questa chiara memoria.
ch'essa la morte / d'olindro vendicar così procaccia, / e sì la voglia
gente tapina, / qui si vuol vendicar tant'onte e guai! lamenti storici,
poi per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che
tutti in un pari volere, / di vendicar l'oltraggio e la rapina, /
passi, / e a mano a mano vendicar coll'arte / della natura i torti
i denti e l'unghie endura / per vendicar suoi danni sopra noi. boccaccio,
non lasciarsi indurre dalle altrui passioni a vendicar le ingiurie. pattavicino, 11-
/ ciò visto, e fi pippi vendicar risolve: /... / percuote
ancudini etnee non esca il tuono / a vendicar le vostre offese, o cieli,
tu fai strazio degli ebrei / per vendicar lo stento acerbo e rio / che femo
essendo proprio di questa sorte di persone vendicar con la spada di marte i torti
gran furia, / soffiando alteramente / vendicar possa colla nostra ingiuria / il tuo sì
non sirà tanto ardito / che prend'a vendicar così gran fallo. statuto della società
vi riduca in polvere minuta / per vendicar la mia figlia perduta. forteguerri,
i dèi mossi per sdegno / a vendicar di prometeo gli errori / mandòn pandora
, che si prepara / de l'onta vendicar ch'ebbe a novara. guicciardini,
poeta dire innanzi come plutone, per vendicar l'ingiusta e sfogar il furore,
/ guarderei presso e fiso, / per vendicar 10 fuggir che mi face; /
s'affrontàro i cavalieri, / per vendicar dominzio assai promente, / sextusso ed
li quarti a ponte sisto, / per vendicar la gesa, roma e cristo.
in man si scaglia, / per vendicar la ricevuta ingiuria. baldi, 604:
di lui stesso, / che 'l devria vendicar, divien rapina.
presto compariva la leonessa: / per vendicar del suo compagno il torto, / a
diè [agramante] vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re
marco tullio cicerone; / e volea vendicar su quelle rene / l'antico pedagogo
della nobiltà polacca gli aveva violentati a vendicar col pugnale l'immensa ingiuria che da
? e così i tuoi / oltraggi vendicar ti credi e 'l danno? / ardisci
l'ingannato, / vi avete a vendicar. -con riferimento a chi in modo
le saette acute, / ond'ella vendicar l'offese suole. -tenere sollevato
padre per poter ricuperare / esiona o vendicar suo enorme stato, / puoscia che ebbe
del fido mio servir / gli oltraggi a vendicar. cesari, i-397: non credo
destra eletta / sia de'cristiani a vendicar l'oltraggio, / che 'l sepolcro ritolga
furor vedovile magnanima ripiglia, / che a vendicar l'ucciso principe ti consiglia. leoparai
e l'esagerata potenza loro non potè vendicar gl'insulti e ripulsar la ben giusta
armi imbrandì la gente isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno / della
quelle folgori che parevano unicamente riserbate a vendicar le ingiurie del cielo. carducci,
armi imbrandì la gente isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno /
ferro della cappa / verso alticardo a vendicar l'amico, / quei gliele scansa e
scenda no dal sempiterno regno / per vendicar gesù fulmine e tuono. guerrazzi,
in nicea dardi canori / col plettro vendicar tonte del ciglio. 4.
cadere un gran colpo scortina / per vendicar del suo destrier il torto. 3
. bellini, 6-232: so che il vendicar colpo sì rio / ben fora il
, che si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re carlo
pe 'l caso presente, / volendo vendicar sì fatta 'ngiuria. baldi, 260:
già che i dei mossiper sdegno / a vendicar di prometeo gli errori / mandòn pandora
.. / duce se 'n gisse a vendicar i tempi / da lor distrutti e
secco e stagionato sfora il grido di vendicar cesare e di bruciar nelle loro case i
re, che si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re
re, che si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re
scampo a più fatai periglio, / vendicar voglia e lacerar il figlio? foscolo,
de'greci / tenta, e frattanto a vendicar s'accinge / la spergiurata fede.
forse tu fai strazio degli ebrei / per vendicar lo stento acerbo e rio / che
: per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che
i denti e l'unghie endura / per vendicar suoi danni sopra noi. trattato di
, che si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re carlo
per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che
1-1: si diè vanto / di vendicar la morte di troiano / sopra re carlo
prestezza gli fosse possibile, andò per vendicar la sua morte: e come vi fu
monosini, 357: chi attende a vendicar ogni sua onta, / o cade
fidate, prenderò l'impegno / di vendicar gl'insulti, senza vibrar lo sdegno.