, chi lo trasporta, chi lo vende. = dal lat. mediev
a i mormoratori di corte e a chi vende a l'incanto. allar- ghinsi i
, sm. ant. chi produce e vende tortelli. fagiuoli, xi-14:
mondo. 2. che vende o in altro modo mette in circolazione
raspare la limatura di ferro, che vende per dei giornali vecchi, quel trafficone di
chiamasi 'tratta'dalla parte di colui che la vende, e dicesi 'rimessa'dalla parte del
2-v- 1940], 6: privato vende 508 trimarce perfetta, topolino chiusa 6500
e chi si gratta, / e chi vende ai baron le pere cotte. a
merlettaia. - anche: merciaia che vende trine. fanfani [s. v
.]: 'trinaia': chi fa e vende trine o le racconcia. negri,
. 2. chi fabbrica o vende trombe. = deriv. da tromba
-agenzia turistica: che organizza o vende viaggi e biglietti per raggiungere le località
sf. fabbrica o negozio che produce o vende tute. = deriv. da
come. balducci pegolotti, i-114: si vende... erba da vermini,
ucellàió), sm. chi cattura o vende uccelli vivi, da tenere in gabbia
tengono la mercanzie all'umido, quando le vende a peso, perché pesino più.
. e letter. chi fabbrica o vende unguenti e profumi. -anche: in
. sm. ant. chi fabbrica o vende unguenti; unguentario. seneca volgar
fabbricar titoli per libri, ch'ei vende poscia un tanto la canna, secondo la
terra sottoposta. marinetti, 2-iii-129: questo vende matite cartone gomme fissative cucito manuale di
, viii-3-83: chiamasi'usuriere', percioché vende l'uso della cosa la qual di
.). chi fabbrica, chi vende vagli; chi usa, chi porta vagli
. -a). chi fabbrica o vende valigie, borse, bauli, ecc
vasaro), sm. chi fabbrica o vende vasi. - anche con uso appositivo
ritirata in montalcino, i-474: si vende [una gabella] lire mille sessantaquattro,
venale, agg. che si vende, che si può vendere, commerciabile
. di véndere), agg. che vende una merce, venditore. - anche
, 128: dassi danaio a chi derrata vende, / non a chi dal vendante
il padre prostituisce la figlia più grande; vende, per lo stesso scopo, la
. foscolo, xv-53: il taverniere vende la carne di tre sue figliuole.
provvido dove si può vedere? / vende la sua figliuola per poi da i compratori
a una meretrice infame, che si vende ogni giorno a prezzo mille volte, a
sf. dial. ant. donna che vende al mi le. parlare
. garzo, xxxv-ii-303: caro si vende / lo dono che si prende.
: chi l'altrui prende, se stesso vende. natura mi fece libero, e
da alcun doni prende, la sua libertà vende... chi da altrui prende
si rende, / chi prende, si vende. idem, 280: parlo come
ibidem, 221: del giudizio ognun ne vende. = lat. vendere, dalla
vernerézzó), agg. che si vende, che è in vendita; facilmente commerciabile
e f. invar. disus. chi vende i biglietti nei tram, nelle
; messo in vendita; che si vende facilmente. trattati antichi [crusca
. -agenzia di vendita: agenzia che vende al pubblico i prodotti di un'azienda
avere ancora la disponibilità di quanto si vende. notto-bianco, venditore di questa edizione,
. marciapiedi. -che vende o ha venduto una persona come schiatuata
3. locale in cui si vende, negozio. carena, 2-171:
nei cartelli, quando il vino si vende a fiaschi o a barili, e da
. (femm. -tricé). che vende, che tedeschi indicavano tutte le popolazioni slave'
lavorate. 2. che si vende, che si prostituisce (una donna,
), sm. chi fabbrica e vende ventagli. baldinucci, 9-xix-200: non
-i) e f. chi fabbrica e vende ventagli, ventagliaio. = da
ossido di rame e dall'arsenico e si vende in commercio col nome di cenere verde
tigianale e, anche, vende al dettaglio vermicelli o, per estens
grande non monta, colui che produce e vende frutta serbevole e sapida, e non
, che tutto fa pel denaro, tutto vende, tutto corrompe, tutto prostituisce.
festa? è un panettiere, che vende anche pasta e generi affini. -mezzo
sono costituiti. -anche: chi vende oggetti di vetro. garzoni, 1-541
in vetro. 2. chi vende, taglia e applica lastre di vetro in
: 'vetraio':... colui che vende e acconcia vetri per finestre e simili
paesaggio. 2. negozio che vende oggetti di vetro e cristallo o specchi
come facciamo noi, il quale si vende poi la state per la città a vilissimo
del bargello, a quella donna che vende e'viletti, che se bene ho in
, / ch'è quel composto che si vende a macca / dai ciarlatani, in
e in firenze si compra e si vende, e in firenze si tollera, e
2. per estens. chi vende generi alimentari nei mercati o, anche
d'uomo ». « ma non si vende! il mercato è morto ».
mercato è morto ». « si vende », fece l'alpi,..
alpi,..., « si vende facilmente, e a prezzi anche più
zuccàio, sm. chi coltiva o vende zucche (anche in un contesto osceno
marchingegno. -plur. negozio che vende accessori per automobili. = comp.
è molto richiesto dal pubblico e si vende in grandissime quantità in un dato periodo
femm. -a). region. chi vende bibite, per lo più come ambulante
via brunelleschi recente costruzione 5 vani biingrèssi vende. = comp. dal pref.
. allestito da coltivatori diretti, che vende esclusivamente prodotti biologici. s.
chiamasi in francese colui che compra e vende libri usati. = voce fr.
.]: 'calzaturiere': chi fabbrica o vende calzature. calzaturièro, agg
. einaudi, 6-552: nessuno vende terreno a cupramontana et i cupren- si
commerc. grande magazzino, supermercato che vende prodotti alquanto economici e a prezzi scontati
orario continuato aperto anche di notte, che vende sigarette, riviste, generi alimentari e
aeroporti internazionali, navi, ecc. vende articoli esenti da dogana (un negozio,
intemazionali, navi, ecc., che vende merci, in partic. di lusso
in città la nostra videoteca è quella che vende di più. diventeremo nel field la
[febbraio 1978], 5: se vende tanto, il giornale-fallimento dei figiciotti vende
vende tanto, il giornale-fallimento dei figiciotti vende un ottomila copie scarse. = deriv
gallonàio, sm. chi fabbrica o vende galloni, o altre guarnizioni e passamanerie
. v.]: 'gallonaio': chi vende galloni. = deriv. da
, sm. invar. supermercato che vende prodotti non pubblicizzati a prezzi molto bassi
letteralmente = cane caldo). si vende negli hot-dog stands, chioschi all'aperto.
trattazione'. limonatière, sm. chi vende limoni, limonate o altre bevande.
. va a caccia di notizie e le vende ad un tanto alla riga ai giornali
in partic. libro, che si vende in grandi quantità per un periodo di tempo
megamagazzino, sm. grande magazzino che vende merci di genere diverso (ed è
monomarca, agg. commerc. che vende prodotti di una sola marca (un
multimarca, agg. invar. che vende prodotti di marche diverse.. corriere
libro economico, non rilegato, che si vende negli stati uniti, oltre che nelle
l'unico infatti che da noi si vende bene. = comp. da porno
invar. settore merceologico che produce e vende abbigliamento già confezionato in serie secondo misure
sm. negozio o fabbrica che produce e vende ravioli e pasta fresca. corriere
30-vi-2001]: sono convinto che se si vende troppo caro, il successo non dura
industria e del commercio che produce e vende abiti e accessori. larepubblica [23-v-1984
2. sm. esercizio commerciale che vende tessuti d'arredamento. – anche:
, dove l'onda s'è formata, vende a 20 mila lire le videocassette pirata
. bancherellière, sm. chi vende merci sulle bancarelle. tomizza, 8-100
bigliettàio (bigliettaro), sm. chi vende biglietti sui mezzi di trasporto pubblici,
. 2. sito internet che vende libri tramite commercio elettronico. = voce
maggiore, dove all'ingrosso e a minuto vende i maroni, lasciando l'esercizio di
un capocalzolaio, che ` vende un abito per 80 lire, un par
un capocalzolaio, che ` vende un abito per 80 lire, un par
tu. chitarràio, sm. chi vende, fabbrica o aggiusta chitarre.
femm. -a). chi coglie e vende la cicoria. valesio, i-36
-a). dial. chi fabbrica o vende corone del rosario. valesio,
chi, a scopo speculativo, acquista e vende azioni nell'arco della stessa giornata.
, sf. pubblico esercizio che produce e vende vari tipi di focaccia.
. negozio in cui si cuoce e si vende il pane. www. annunci.
, sm. region. chi produce e vende frittelle. – con uso scherz.
. (femm. -a). chi vende frutta (e anche ortaggi, verdure
culicchia, 1-29: è un pusher. vende del fumo pazzesco. ogni tanto me
di jeffery deaver, l'ex avvocato che vende milioni di copie: stavolta il detective
corriere della sera [27-v-1992]: vende solo carne 'halal', pura: le bestie
2. per estens. che vende o produce tali prodotti alimentari. corriere
'insalataio', voce toscana per definire chi vende insalata, cioè un sinonimo un po'raro
che dall'accademia dei lincei, che vende allo stesso prezzo gli estratti di alcune riviste
barrow, titolare di un'importante agenzia che vende spazi pubblicitari – la bad – regali
arte: chi per mestiere acquista e vende opere d'arte. p.
sm. invar. grande magazzino che vende merci e offre servizi eterogenei.
, 335]: in estate la 'nocellara'vende le nocciuole fresche, che tra noi
, sm. region. chi confeziona e vende offelle e, in genere, pasticcini
. (femm. -a). chi vende uova, in partic. al minuto
ruba », dice serena che le vende. = comp. dall'imp
. invar. chi alleva, macella e vende polli o altri volatili (anche
), sm. invar. supermercato che vende alcuni prodotti non di marca a prezzi
sm. invar. negozio di abbigliamento che vende rimanenze di prodotti di marca a prezzi
funzionario (pubblico o privato) che vende la presa in cura di una pratica,
di una pratica, al medico che vende la priorità di un ricovero, al professore
priorità di un ricovero, al professore che vende una promozione... invece,
sm. e f. invar. chi vende almanacchi, opuscoli di racconti, favole
, sf. locale pubblico che produce e vende yogurt in vari gusti o bevande a