fondo fu il toscano eletto con qualche venatura di siciliano delle rime, con alluvioni dal
distinguevano i contorni, quasi una semplice venatura chiara nel cielo azzurrino.
.. e i bitorzoli e la venatura?... come sarebbe corretta?
quei cieli di madre- perla in ogni venatura. 4. prestazione obbligatoria dei
. ant. vaso sanguigno o capillare; venatura. -anche al figur. petrarca
lat. fibra 4 filamento di pianta, venatura, parte estrema del fegato (negli
d'alga vi affioravano. -piccola venatura che si dirama nell'epidermide. verga
. 8. miner. sottile venatura di minerale che si diparte dal tronco
nervi. 5. screziatura, venatura; baluginio. domenichi [plinio]
ripieno. 2. per simil. venatura (di un minerale). imperato
, sfumanti gli uni negli altri; venatura iridescente, iridescenza. giuglaris, 93
: serie, insieme di linee; venatura. passavanti, 248: s'
lavori di mobili per l'elegante venatura che presenta, e per cui comune
machia. 4. screziatura, venatura, area circoscritta di colore diverso,
addòme. 4. screziatura, venatura, area circoscritta di colore diverso,
. madrevite. 29. miner. venatura trasparente o di colore più chiaro in
morto, che nel colore e nella venatura è similissimo al marmo detto pavonazzo di
sm. ant. nodo o venatura nel legno dell'acero. -anche: acero
2. variegatura, striatura, venatura. sacchetti, v-262: agates è
miner. ant. gemma che presenta una venatura bianca nella linea mediana.
. ant. gemma che presenta una venatura di colore nero nella linea mediana.
musica lieve di immagini con appena qualche venatura di arguta saggezza. 4.
questa vasta composizione è una certa quale venatura di pazzia che vi circola dentro e
sospensione in un liquido; screziatura, venatura. - anche: macchia lunare.
di tre quarti. 18. venatura, screziatura. -a onde (con valore
zona cromatica come in maso, né venatura ornamentale come nei senesi, ma lieve
, specie di pino americano, di bella venatura rossastra, usato per formar pavimenti,
. -incrinato, percorso da una venatura di crepe superficiali. g.
rameggiare1. rameggiatura, sf. venatura rossa di un tipo di marmo siciliano
rigiraménto, sm. segno sinuoso, sottile venatura ai forma circolare. s
disegno ad arabesco, voluta, ghirigoro; venatura circolare del marmo. leonardo,
3. per estens. macchia o venatura di colore; sprazzo di luce,
. guglielmotti, 808: 'scrinatura': venatura leggiera, comedi peli, impressa da alcuna
frange delle mantiglie. -screziatura; venatura ondulata. d'annunzio, iv-2-39:
; con una linea o con una venatura sottile. de'mori, 1-112:
- per simil. stilatura, venatura. papini, v-544: il lago
segna qua e là una superficie (una venatura). lapidario estense, 156:
, spennécchi). let-3. figur. venatura ideologica infiltratasi in un siste
l'idea della foglia con la sua venatura. 6. disus. pettinato
al fondo. -in partic.: venatura di una roccia o di un minerale.
coperto di ferite sanguinanti. partic.: venatura di una roccia o di un minerale.
un minerale. -in partic.: venatura nodosa e resistente di un legname.
braccioli a tortiglione. 2. venatura ondulata di un vetro, di un cristallo
ne veggono accozzate. -per simil. venatura del marmo. imperato, 1-24-25:
dei dejas, dove il mandorlo disegnava la venatura nera dei suoi rami nudi sul candore
bionde? 7. stilatura, venatura di una pietra, in partic. del
ramificato di colore diverso dallo sfondo, venatura. -in senso generico: traccia allungata
re 2). venatura, sf. segno ramificato, di colore
corpo di donna, con qualche sottile venatura. calvino, 12-33: un odore
di lorenzo vecchio m'avean lasciato qualche venatura d'amaro, come certe odi di
questa vasta composizione è una certa quale venatura di pazzia che vi circola dentro e
ha abbandonata, se non per una venatura incerta nella sua voce. loria, 1-185
2. per simil. sottile venatura, stilatura di una pietra, di
. sottile linea, segno; striatura, venatura. m. fiorio,
5-246: altre [doghe] avevano la venatura alternata e abbisognavano di colpi ripetuti in
e brillanti. 5. sottile venatura di una pietra. domenichi [plinio
in modo da lasciare in evidenza la venatura (il legno, un mobile).