ogni verso si è,... ven- negli fatto di snodare sì ben la
gli ambasciadori in fede e con grandissima affezione ven- nono a firenze, e spuosono la
co'lampi e la bufera / il dio ven- dicator. idem, 1054: agile
assassini che dicevano troppe cose per i suoi ven- t'anni. beltramelli, ii-22:
fin da quando giocavano con gli astragali, ven- t'anni fa. 3
medici certe bande di soldati, i quali ven- nono, questi facevano tante gran cose
ii-302: in particolare un dottor grosso e ven- tricuto, il quale, caminando pettorutamente
maria faustina, che reggeva il pastorale da ven- t'armi, come i mongiferro da
vili-406: e con lui [seron] ven- nono uomini malvagi, e forti e
, oltre il resistere, potesse a bastanza ven- cere, debellare e supprimere la falsità
. fu molto savio ma troppo ontoso ad ven- decta; et fu largo e grazioso
bartoli, 40-ii-33: canceu, situata in ven- tisei gradi e mezzo d'altitudine boreale
di vìsita di tutte le celebrità delle ùltime ven- tiquattr'ore -borsaioli in carrozza, improvvisatori
, o si chiamino buffatori, stampatori, ven- ducoli o conciatori, o con qualunque
), con conchiglia lobulare, ovata, ven- bollettone, chiodo grosso col capo
e stupefatto che non sapeva che farsi e ven- neli tanto in odio che in tutto
sagra, ma tutte le sere andava a ven- chieredo. verga, 3-22: si
martello. settembrini, 1-4: io aveva ven- t'anni, ed era della guardia
appetitive. segneri, ii-25: ebbe per ven- totto anni a provare ad una per
alcune traverse agli angoli de gli incrociamenti che ven- ghino a fare triangoli, che diano
. nievo, 201: gli sgherri di ven- chieredo gli avevano proibito d'entrare,
indarno. machiavelli, 215: bisogna che ven- ghino tempi che commuovino tutta la republica
. nievo, 145: la doretta di ven- chieredo non sembrava certamente fatta per appagare
i-453: della toscana n'è pratico da ven- t'anni a questa parte, come
più grosso del primo; nel tempo delle ven- tiquattr'ore non era per ancor morto
di milano aveva posto insieme un corpo di ven- tidue squadre di cavalli, e cinque
147: l'illustrissimo dottor natalino cancelliere di ven- chieredo lasciava correre la cosa, perché
corrispondenza clandestina, tenuta in addietro dal ven- chieredo con alcuni feudatari goriziani, nella
octavi di covidi. sassetti, 263: ven- donsi [elefanti] a misura per
pavese, 5-167: tu, santa a ven- t'anni non l'hai vista
che datando dai tempi di catinat o di ven- dóme, ha ora presa una patina
e in ultimo gli presentò un conto di ven- ticinquemila lire. =
comenzamento quele caose le qual quel medesemo ven- deor negava, vezando elo lo bon
poi con le passioni naturali all'età di ven- t'anni e le loro conseguenze naturalissime
provate, era rimasta nell'anima come a ven- t'anni. banti, 6-64:
volgar., 1-59: non puoi fare ven- decta senza pericolo e distrugimento de la
collo slancio e col vigore elastico dei suoi ven- t'anni, riuscì a strappare la
[i fagiuoli bianchi] ed enfiagione e ven- tusità, e molto fummo il capo
francia fra il 1751 e il 1772 in ven- totto volumi, sotto la direzione del
di castelvecchio. viani, 13-13: le ven- demmiatrici ben proporzionate come quelle dipinte da
in musiche. svanire / è dunque la ven- turata delle venture. levi, 1-149
essenza delle più saporite delizie, ha per ven- tidue anni, da che è reina
: del die e de la notte fanno ven- tiquattr'ore. balducci pegolotti, i-80
posta in fondo al mar d'occidente, ven- tiquattromila miglia sott'acqua.
et oche e polli, / alon, ven- tricchi e fecatelli e colli, /
iii-n-42: nella fresca e fiduciosa età di ven- tidue anni, nel 1326, alla
: l'auttore e virgilio... ven- nono infino allo scoglio che cuopre il
, 22-159: gl'iddìi si congregare: ven- nevi nettuno / fracassatore della terra,
uno fuoco uscito di sotterra... ven- nesi distendendo più di quindici giornate attorno
nelle agate. bocchelli, 1-i-432: già ven- truto, e biondastro e di pelle
i-280: rincontro il mio ingegnere che dopo ven- t'anni rivede i suoi luoghi,
. / e talor fui vicino, / ven- turier disperato, alla goletta.
palazzeschi, 7-54: vivevano insieme da quasi ven- t'anni trovandosi in groppa della quarta
dit'è da dio: a me la ven- decta, e io la renderò;
e scrivere. alfieri, 9-88: il ven- disangue intanto imborsa e ride. mamiani
narrata loro la cosa, gli ricerchò della ven- decta. tasso, 5-12: né
3-4 (296): giovane ancora di ven- totto in trenta anni, fresca e
mese. d'annunzio, ii-296: una ven- trosa menzogna / sarà posta in luogo
mi lamento, / quest'è la mia ven- gianza. = comp.
/ l'asciutte labbra dall'arsiccia sete / ven- gonsi ad arsicciare ed a seccarsi.
assalire con battaglia. compagni, 2-30: ven- nono a pulicciano... quivi
doni, 2-75: accordate che saranno queste ven- tidue voci..., potremo
dell'« internazionalista » di cui si parlava ven- t'anni innanzi e che si confondeva
lui. f. villani, 11-90: ven- nono a pisa di lombardia millequattrocento uomini
infilzar paternostri, innanzi che la se ne ven- ghi al letto. r. borghini
645: l'avvocato ormenta era compagno al ven- chieredo in quella trista opera, ma
del caffa infino a costantinopoli, che sono ven- tidue linguaggi,... vide
essendo di già il giorno logoro, sonava ven- tudua ore, e tacque oltremodo crescievano
inquisitori di stato. nievo, 648: ven- chieredo e fratta non sono più altro
fiore, 75-13: or ne prenderò buona ven- gianza: / ché, sie certano
, 2-146: vi crescono trenta castagni, ven- tidue faggi, otto pini e un
viaggiatori e, nascosto sotto il piano dei ven- tidue binari, non so che immenso
ti prenda. / nunzia di mali non ven- gh'io, ma tutta /
in uno stagnolo le brache e 'l mezzo ven- tricello misse e bindaccino, postosi a
/ a sognar su quelle zolle, / ven- gon vispe giovanette / a danzar fra
aire si potesse:... e ven- nono in tanta nobiltà questi lamberti per
xi-13: ho vissuto in egitto i primi ven- t'anni, e mi sono diventati
37: un giorno [mosè] in ven- decta d'uno ebreo uccise uno egiptiano
, i-303: era ascoltato calistene, come ven- dicator della libertà publica, certo con
che lo mordano vendicare, con nessuna si ven- ica, in modo che la
pugliese, 195: di voi presi amorosa ven- gianza; / oi 'n fide rosa
quanto avevo di forza nella mia voce di ven- tott'anni, diressi la corsa del
, con pena assai, / ché gli ven- gon dal cuor pentitamente, / me
, 1-1v-452: margarita, come suonano / ven- t'ore, vien per me,
spessore del sonno, tornava a celebrarsi ogni ven- tiquattr'ore accanto al nostro cuscino.
militante nelle brigate rosse in spagna, insomma ven- t'anni per ognuno di questi reati
feci a s. giovanni la mattina del ven- totto dicembre 1848. d'annunzio,
un consiglio di guerra ne condannò alla morte ven- tidue che furono di presente archibusati.
villani, i-395: awisonne il capitano e ven- nono presto a'rimedi. gherardi,
a un giovane che era di non ancor ven- t'un anno. -con
la gente che corteggiava la francese, raimondo ven- chieredo; e misti colla folla,
i cardinali dell'antipapa feciono il simile: ven- nono a livorno e di poi,
genova. buonarroti il giovane, i-369: ven- nerci d'ogni parte giocolali / e
era nulla. lalli, 8-95: monna ven- nere /... / con
'beverone 'dell'ospedale. e altre ven- tiquattr'ore di digiuno assoluto.
e maligna, sì che in spazio di ven- tidue giorni il povero signore, con
quando si dice che giusta vendetta / poscia ven- giata fu da giusta corte.
ch'i'dicea sospirando: / -qui come ven- n'io o quando? - /
: / chi ei si fosser e onde ven- ner quivi, / più è tacer
malanconia, rischiara il sangue, resolve la ven- tositade, rammorbida il petto, fa
all'aria, o e'rannugola o e'ven- teggia o e'piove. pananti,
: l'abito de'longobardi, che prima ven- nono in italia, si avevano raso
roma, xxviii-3871: eneas... ven- nesenne in italia. e fo receputo
/ della sua polve il manto, / ven- dicossi in perpetua / libertà l'immortal
, xlv-199: tennemi l'amore ardendo apreso ven- tiun anno, perciò non sempre lieto
landa 'né 'smagare 'né 'ven- giare 'né 'giuggiare 'né
., 20-54: quando li regi ahtichi ven- ner meno / tutti, fuor ch'
ricevimento di quella e poi, mantacando e ven- tolando con forte movimento, cacciavano fuori
richiamo mondano. montale, 3-107: a ven- t'anni, 'thè cali of italy'
gente di troia, e ricolsonsi in su ven- tidue navi. a. pucci,
re di navarra già ridotto nell'età di ven- tidue anni, pieno per se medesimo
. nievo, 210: il cancelliere di ven- chieredo, rimasto padrone quasi assoluto in
l. bellini, 6-77: quest'è ven- chi; rispondere adeguatamente al lancio
/ ave, donna sì prudente, / ven- cesti dio onnipotente / che se renchiuse
mette dinanzi un tavolieri, / incontro al ven- tolin di qualche porta, / con
vezzi dietro a cirillo, leggiadro garzone di ven- t'anni. ghislanzoni, 13-25:
è... strano ed irragionevole che ven- ghiate ora a cercare l'aiuto nostro
l'uva ancora. i ghiri per queste ven- gon grassi e le rodono lasciando le
: cogliansi le olive verdi in tempo della ven- demia e rompansi... e
di quelli che sono sì chiamati e sì ven- nono, che furono cacciati del convito
una piccola entrata. bisticci, 1-ii-180: ven- nono frati di gerusaleme e dissono come
i suo pastori i quali la ruffianano, ven- dolla e barattolla, tutto dì vendendo
vediti accanto / la cosa che sarai fra ven- t'anni: / il tuo sguardo
ranieri, 1-i-203: lessi dalle sedici alle ven- tun'ora, e dalle ventun'ora
entrano nel ballo nobile. egli ne numera ven- tidue e il loro vocabolario italiano,
sanudo, liv-559: poi parlò sier ferigo ven- dramin, è di pregadi, contra
peso della terra e per l'operazioni de'ven- tipiovoli e caliamento degli andanti la terra
10-67: son lontani i mattini che avevo ven- t'anni / e domani, ventuno
librai costì probi e solventi vorrebbero curare la ven- ita col terzo di sbasso.
, 392: questo desinare si componeva di ven- tidue chiocciole che bollivano in una pentola
vano della madia le sue belle braccia di ven- t'anni. pea, 7-373:
entrano nel ballo nobile. egli ne numera ven- tidue e il loro vocabolario italiano,
per xliij staia e uno scampolo crusca che ven- deo, soldi xxv danari v.
facendo bocca ad vendere, o che nde ven- dessera parte quantunque quelle che conducesse per
de'corsari vengono loro proviste di ciurma. ven- d. borghesi, lxv-105:
erano partiti. cronica pisana, 1038: ven- neno li scorridori fino a foce d'
era cattolica e verace, / appoco appoco ven- possibile e diffidandosi di fare venere
questa istoria, questo fu fatto il dì ven- poi che ella era stata edificata,
facendo sette segamenti, verremo ad aggiugnere alli ven- t sillani [« l'illustrazione italiana »
, secreto, grande e grosso d'un ven- tidue anni in circa. n.
attiva, specialmente in politica, e con ven- tidue anni di esilio, sono convinto
-sospingere nella direzione favorevole (il ven- to). chiari, 1-ii-132
novissimo di questi danari, e poi si ven- gi a questo conseio con le oppinion
perso e nella tanuda;... ven- tidue nella sfirena...,
entrano nel ballo nobile. egli ne numera ven- tidue e il loro vocabolario italiano,
detto tucio sì ci consentie e fece sumigliante ven- digione. testi fiorentini, 239:
-che spira da una determinata direzione (un ven- to). ungaretti, xi-119
che il re fa soffrire a coloro che ven- gon convinti di corruzione o di baratteria
infino a far le fistole (che gli ven- ghino!) e i sognetti e
. astron. costellazione australe, composta da ven- tidue stelle principali site fra la bilancia
sospettarmi morto. magalotti, 9-2-1 io: ven- ghiamo al sonetto, il quale,
volgar., 23: in quelli dì ven- nono novelle al re filippo, che
: fra quelli [strumenti] da corda ven- gon nominati da giulio polluce..
se d'aver figliuol vi garba, / ven- derem, ché si sparecchia.
fiso nel volto..., le ven- non veduto quegli ochi spaventati e quel
vento scherza fra gli ormeggi, le onde ven- gon blande a spianarsi sul lido lucente
il fuoco in una data direzione (il ven- to). manzoni, fermo
: cogliansi le olive verdi in tempo della ven- demia e rompansi... e
venezia, ecco da questo / povero allegro ven- verga, 3-24: « uhm
lo contrappeserà. svevo, 8-333: la ven- itrice nella piccola botteguccia...
, 18: un processo a carico del ven- tiseienne romolo gobbi, imputato ai istigazione
, il gallo e 'capponi; e ven- donsi a stia a stia.
no. lla sentono, onde i membri ven- gnono a niente. 6
freddo e pungente (l'aria, il ven- to). magalotti, 2-91
presi i talari e gli abiti, via ven- nine ratto / e giù cala'mi
piccolo ventariello e pareli vedere che tutte le ven- tora tiempestino. bandi, 2-ii-167:
-sbattere in continuazione un serramento (il ven- to). pascoli, 245
-domandare la testa di qualcuno: chiedere che ven- avere la testa vuota: essere sciocco
); cessare (la pioggia, il ven- to). ghirardacci, 3-41
di mosto e vinaccie, mentre le gagliarde ven- demmiatrici cantavano spogliando i tralci.
direzione e con la stessa intensità (il ven- to). p. cattaneo
xiv-73: al cittadino polfranceschi. genova 14 ven- demmiese anno 8°. = deriv
iovedì trasse lo vento tramontano, ciò è ven- tacolo. idem, 166: venerdì
che si può, quando non piova o ven- teggi, sì che non se li
soffi tra le nuvole, onde i panni ven- toleggino... in questo ventoleggiare
[altieri biagi], i-5: ernia ven- toxa, aquoxa e camoxa in li
vannozzo], 1-221: che vermican ti ven- gan on le cervelle! f.
. g. averani, 121: or ven- ghiamo a'romani. brigaronsi questi di
violator di quella casa, egli stesso fu ven- dai nostri antichi la violazione delle leggi domandata
roma chiamano visciolette. redi, 16-ii-m: ven- gan via, vengan in chiocca /
le donne son tutte votaborse, scemacervelli e ven- divergogna. g. m. cecchi
da esse son venuti i zatteri, che ven- gon giù per i fiumi con le
cominciò l'aiere tutto a muoversi e a ven- tillare e piacevolmente a tonare e nuvoli