della donna, della tazza e del veltro, l'acquafortista trovò una composizion di
fuggiranno / da gli agni e 'l veltro le timide lepri. l. a dimari
ed è chiamato impropriamente danese); veltro. m. villani, 7-48
o più saranno ancora, infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir
già gli è presso [il veltro al cervo] / a bocca aperta,
su i ginepri, / danzò il veltro armillato con le lepri. =
bene odorare, e sì come nel veltro ben correre. boccaccio, iii-405:
nel bracco bene odorare e sì come nel veltro ben correre. boccaccio, iii-7-99:
vivi. monti, 22-242: come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli e
lupo cerviero. 3. cane (veltro) cerviero: addestrato alla caccia dei
achille 11 fuggitivo ettorre, / come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli
orrore, / agile divenuto come un veltro. panzini, iii-209: le donne!
bene odorare, e sì come nel veltro bene correre. crescenzi volgar.,
mordevano l'acqua, come fa il veltro quando per lunga cacciagione ha corso il fuggente
[di dante] / e quel povero veltro ha un bel da fare / a
scioglie con argomenti irrefragabili il problema del veltro dantesco, e dimostra a lume di
di storia e di filologia come cotesto veltro non sia e non possa esser che wilson
dietro l'orme / d'un veltro, oimè!, t'affanni e ti
', cioè quando verrà quel veltro, cioè quella influenza del cielo per la
desto / vigilava il pulledro, il veltro, e quanta / crestuta prole il dì
157: « questi », cioè questo veltro, « la caccerà per ogni villa
alzata, / sì come non bisogna veltro o rete / a fera, che già
sua nazion », cioè di quel veltro, « sarà tra feltro e feltro »
intera, sì che significa che questo veltro nascerà tra cielo e cielo; cioè
un gran molosso, / quelli un veltro a guinzaglio, e lunghe file / van
, come suol, sospetta / s'ode veltro latrar, fischiar saetta. chiabrera,
: egli stava in orecchi come il veltro / quando sente pel bosco frascheggiare. machiavelli
279: a la preda vicina / il veltro coraggioso / tende l'orecchie e 'l
mordevano l'acqua, come fa il veltro quando per lunga cacciagione ha corso il
lepre ch'aggia / preso il mio veltro infra solinghi orrori, / o qualche
d'annunzio, iii-1-732: non è veltro sì gagliardo / ch'a lei possa
11 lepre, il cervo e 'l veltro / anzi vincer nel corso il vento
e corrongli dinanzi, a guisa di veltro che non (à) affanni. marinetti
un gran molosso, / quelli un veltro a guinzaglio, e lunghe file / van
se aspro anello te l'avvinghia, il veltro / già non ti lambe o ti
il quale 'metaforice 'chiama « veltro ». antonio da ferrara, 127:
frugoni, i-4: traesti [mio fido veltro] meco le notti desto e divvenisti
e più saranno ancora, infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir
, / inumana, / più che veltro l'odor sente, / e spedisce immantinente
bartoli, 9-30-289: non bastando al piccolo veltro le gambe e la lena per giugnere
tutto tremante, e l'altro [il veltro] ne ritesse / torme, e
g. visconti, 1-89: come veltro che sue piaghe lambe, / salute
. b. tasso, 1-4-13: quasi veltro che nel bosco sente / il seguso
, / ver lei musando l'armillato veltro, / al liutista gianmaria giudeo.
: l'orso di heine, come il veltro di dante, muta parvenze e attitudini
1-332: meglio / era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di
: il quale 4 metafòrice 'chiama « veltro », percioché i suoi effetti saranno
così contrari all'avarizia, come il veltro di sua natura è contrario al lupo.
un gran molosso, / quelli un veltro, a guinzaglio, e lunghe file /
più saranno ancora, infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir con
damma o lepre giovanotta / temè di veltro mai dente mordace. -che punge
denti mordevano l'acqua come fa il veltro quando per lunga cacciagione ha corso il
e più saranno ancora, infin che il veltro / verrà, che la farà morir
, / ver lei musando l'armillato veltro, / al liutista gianmaria giudeo. pirandello
la dogana / inumana / più che veltro l'odor sente / e spedisce immantinente
aleardi, 1-332: era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di
'del professore sudante in traccia del veltro. -avere a noia qualcuno',
a quei che sudano a lusingare il veltro. -novelle!: come esclamazione
corno facean tema et oltraggio, e il veltro e l'arco. -persecuzione
a me più se conserva / che 'l veltro al mastro suo, quando ode il
avanzatu, e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato -s'è l'oro
a. pucci, 1-268: il veltro e l'orsa e 'l cavallo sfrenato /
l'orso di heine, come il veltro di dante, muta parvenze e attitudini secondo
pastura tale. monti, 5-72: quel veltro di gentil nare sicura / ch'entro
inf., 1-103: questi [il veltro] non ciberà terra né peltro,
atu, e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato -s'è l'oro
pers, 3-82: la lepre e 'l veltro, ambo le piante alati, /
facean tema e oltraggio, e il veltro e l'arco. 12.
lingua precorre il pensiero a guisa di veltro. guerrazzi, 6-556: tutto svelava
ei facesse predire a virgilio che il veltro da verona sarebbe 'salute all'umile italia
suo quaderno, / e quel povero veltro ha un bel da fare / a cacciar
inf., 1-103: infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir con
cui meglio / era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di
cronichetta lucchese, xxviii-903: lo veltro da corvara e'figlioli come giofferri e
di pers, 3-82: ricorre [il veltro] gli spazi in van sudati.
e poi rigrida, / balza il veltro, e subito accorre, / e del
). monti, 22-244: come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli
. niccolini, i-286: io, come veltro che la via ritesse, / so
[di dante] nella discesa del veltro, intesa come rivolgimento spirituale operato dallo
polvere, / onde di dar al veltro ed al seguso / alquanto di quiete
a. pucci, 1-268: il veltro e l'orsa e 'l cavallo sfrenato /
agli artisti. carducci, iii-5-403: il veltro poi torna anco esso a storia,
, inf, 1-103: questi [il veltro] non ciberà terra né peltro /
che per te chiaro avvampi, / il veltro volator, di cui l'onore /
la dogana / inumana, / più che veltro, l'odor sente [del tabacco
. ant. e letter. femmina del veltro. boccaccio, dee., 4-6
prova. = femm. di veltro. vèltro (vèltro),
boccaccio, 1-63: ad un grandissimo veltro così legata la [cerva] lasciavano.
lupo osserva, / e secura col veltro erra la cerva. c. i.
/ m'assisi pensieroso / col fido veltro a'piè. manzoni, ii-1-527: e
tanto spaventato, / che parca un veltro uscito di catena, / fuggendo a tutta
achille il fuggitivo ettorre. / come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli
e più saranno ancora, infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir
'veltro'. cesari, i-23: questo veltro sarebbe mai can grande scaligero, a cui
poco, e', poi fugge avanti il veltro. 2. figur. persona
/ m'assisi pensieroso / col fido veltro a'piè. d'annunzio, i-263:
: ammirardanteperché ghibellinoodantipapalino o profeta del veltro, gli è come ammirarlo perché di naso