forma epigrammatica; satiricamente, mordacemente, velenosamente. tommaseo [s.
'sta nespola? -squittì don donato brandimarte velenosamente, alludendo all'escrescenza carnosa che il
a medicare i mali che andavano velenosamente a ferire le più nobili e le più
antidoto a medicare i mali che andavano velenosamente a ferire le più nobili e le più
? - squittì don donato brandimarte, velenosamente, alludendo all'escrescenza carnosa che il
glioso accordo nazionale non tardarono a coagularsi velenosamente le partigianerie d'ogni colore, dal rosso-
darai qualche conforto ad un cuore così velenosamente ferito da un dardo che non posso
anche i funghi spuntati più o meno velenosamente ai piedi d'un grande albero possono
maraviglioso accordo nazionale non tardarono a coagularsi velenosamente le partigianerie d'ogni colore, dal
non solamente strepita all'orecchio, ma velenosamente ferisce. metastasio, 1-ii-105: talor
finestra. jovine, 398: parlava saettandomi velenosamente con lo sguardo, senza battere ciglio
non solamente strepita all'orecchio, ma velenosamente ferisce. 8. vociare scompostamente
: scarica e sfogo dei contrasti più velenosamente giacché sottobanco? g. battistini [
aretino, 22-100: egli tuttavia fulminando comandò velenosamente che la mattina de l'altro giorno
: stasera ne ricevo uno [articolo] velenosamente detrattore della « stampa » di torino
giacobbe disse con la voce rauca, velenosamente: « che i ceri sieno serviti
, obbrobriose a chiunque le semina, velenosamente contagiosissime al cuore di chi ne gode
.. aveva fornito ai contadini granone velenosamente avariato. 3. ant.
. [tommaseo]: allora lo perì velenosamente, che colla spada lo passò per
, 5-109: i quattro gobbi ridevano velenosamente vomitando l'amaro livore dovuto inghiottire per
´ alla fine il nostro se la prende velenosamente con l'ultima arrivata, la cenerentola