aconitina, sf. china. sostanza velenosa, del gruppo degli alcaloidi (
che designava l'aconito quale 'pianta velenosa '(a cui si attenne la
con fervente sole una piccola piova, velenosa e adusta,... che molte
. amanitina, sf. sostanza velenosa dei funghi (specie del genere
] che si chiama amomide, manco velenosa e più dura e meno odorifera
antiarina, sf. chim. sostanza velenosa contenuta nel latice dell 'antiaris toxicaria.
gemelli careri, i-1-696: la natura velenosa [di certe acque] può venire dal
aquila non sia, te non colomba ma velenosa serpe conoscendo, come antichissimo nemico,
poesia, / e la vedrai come una velenosa / montare ammagliata in bizzarrìa. monti
, insapora, solubile in acqua, velenosa, dotata di azione spirocheticida.
polvere bianca, inodora, insapora, velenosa, usata nella preparazione di composti arsenicali
trovando io un'aspide picciola, ma velenosa molto, presila, e puosi- lami
che è un aspido incarnato, una vipera velenosa, che non lascia bene avere né
chim. disaccaride estratto da una specie velenosa di astragalo (astragalus caryocarpus) dell'
thapsus, dal gr. 'pianta velenosa '). attastare, tr.
ragioni, ne volevano autore [dell'unzione velenosa] il conte di collalto. leopardi
scure, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo morto. ovidio volgar
scure, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo morto. sannazaro,
rana. batracina, sf. sostanza velenosa estratta dalla pelle di un anfibio (
-lingua che lascia la bava: maligna, velenosa. verga, 3-26: ella diceva
interesse che pareva scientifico. sugo dell'erba velenosa, la quale beuta nel nome di quello
quel lato la vuole / onde la velenosa e soffia e striscia, / ma da
roli, ecc.); qualcuna è velenosa. -per estens. fungo (in
vene- nifero fiato avvisarono quella salvia esser velenosa divenuta. sacchetti, 37-6: si
delle botte e di qual ferucola più velenosa. idem, 210-103: venuto il
scudo e sul cimiero / una gonfiata e velenosa botta. vasari, iii-264: la
bufotossina, sf. chim. sostanza velenosa secreta dalle ghiandole cutanee del rospo.
della regione mediterranea (ed è pianta velenosa, con proprietà vescicatorie: dai semi
rintracci sappia che la sua carne è velenosa, e anche il contatto può trasmettere germi
caccia, c'ha mangiato qualch'erba velenosa, o che s'è annegata in
designate diverse piante: mestola, lattuga velenosa, salvia dei prati. =
siepi, nei luoghi umidi, forse velenosa, le cui foglie sfregate emanano un
cicuta1 » sf. bot. erba velenosa, appartenente al genere ombrellifere. -cicuta
sul cimiero, / una gonfiata e velenosa botta. caro, 2-643: la celata
giallo bruniccio, di virtù vomitativa e velenosa. = deriv. da citiso
odore penetrante, sapore amaro sgradevole, velenosa (ed è usata nella sterilizzazione di
inodore, di sapore amaro, molto velenosa e inebriante. tramater [s.
che è una cassula; è pianta velenosa per il suo contenuto di colchicina.
del re, gli generò tanta rabbia velenosa innel petto. svevo, 2-478:
il quale era stato al contrasto della velenosa fiera e che di tal pericolo si
aspro e selvatico, / cotesta lingua velenosa mordila, / che transportar si fa
cromato di bario: polvere cristallina, velenosa, usata talvolta come pigmento e nella
anche giallo cromo: polvere cristallina, velenosa, usata in pittura e per le
che sono di una natura perniciosa e velenosa. cattaneo, ii-1-68: ai danni d'
odia o la ama, come una bestia velenosa od utile. banti, 8-103:
a colui, come fa una ferucola velenosa. savonarola, iii-451: tu di'
dilatò le fronde / con la sua velenosa ombra inseguendo / dei caini le fughe
non si può dire... quanta velenosa bava spandano [que'rospi] su
, 13-5: vomita il fiel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende
. sopu- xviov 4 specie di pianta velenosa '. dòrico, agg. (
in casa / un drago tal, sì velenosa vipera / m'allevi in seno.
rossi e in partic. una specie velenosa (haemantus toxicaria), con una
, la haementaria ghiliani, che è velenosa), fornite di robusta proboscide.
sette vizi principali] escono di questa velenosa radice, cioè vanagloria, invidia, ira
endotossina, sf. bot. sostanza velenosa contenuta nel corpo stesso dei batteri e
parte conclusiva (che è la più velenosa). sarpi, i-2-32: li
lazza: specie di pianta euforbiacea, velenosa per i pesci. 0.
portate da un rametto ricurvo; è velenosa e medicinale. sannazaro, 3-71
, 2-1165: l'efemero colchico, velenosa e mortifera pianta, non è altro,
mi inmaginai di avere mangiato qualche cosa velenosa, e più e più volte mi
, 4-24: così folta fiocca / la velenosa fiamma, e sì s'estolle:
clima meridionale d'europa, è molto velenosa. = voce dotta, lat
griava: varietà di phaseolus lunatus, velenosa per il contenuto di faseoluna- tina,
fallina, sf. chim. sostanza velenosa contenuta nel fungo amanita phalloides, che
famigliola cattiva è 1 'hypholoma fasciculare, velenosa o sospetta, con le lamelle di
aspro e selvatico, / cotesta lingua velenosa mordila, / che transportar si fa
salutiferissima per estirpar dalle radici la pianta velenosa della fastosa ambizione che sempre cerca di
città. 2. con critica velenosa e aspra, con mordace e caustica
facea delle botte e di qual ferùcola più velenosa. crescenzi volgar., 9-85:
a colui, come fa una ferùcola velenosa. p. f. giambullari, 1-ii-1-14
vene- nifero fiato avvisarono quella salvia esser velenosa divenuta. frezzi, iii-13-143: anche
, 4-24: folta fiocca / la velenosa fiamma. -sgorgare (le lacrime)
n. villani, i-4-15: la velenosa folgore del campo / sen va fischiando
acque dilatò le fronde / con la sua velenosa ombra inseguendo / dei caini le fughe
dilatò le fronde / con la sua velenosa ombra inseguendo / dei caini le fughe.
: non era lì a funestarlo con la velenosa sua ombra quel manzanillo ambulante di gea
soliti di lavarsi avanti d'inghiottire la velenosa bevanda, acciocché, dall'esser lavati
garrire impronto ed acro / di lingua velenosa. parini, giorno, ii-955:
infiammarsi e riempirsi la bocca di spuma velenosa, non altrimente che i cani guasti
calpestai, con piede illibato, la loro velenosa impudenza. c. i. frugoni
bresciani, 6-x-166: serpeggiava tacita e velenosa in germania la setta degli 'illuminati'.
garrire impronto ed acre / di lingua velenosa. pindemonte, 1-187: scevri ambo dagli
gli stessi serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi gli addomesticano. sbarbaro,
me. liburnio, 1-49: da serpe velenosa tocco, per sua salvezza [il
e alitando, trae a sé l'aria velenosa. = comp. da in-con valore
latino si dice rana rubeta, ed è velenosa. -figur. costretto in una
: egli avea pasciuto / d'un'erba velenosa, / che con mortale inganno /
da tasso (pianta delle conifere creduta velenosa), col pref. in-con valore illativo
ittiotossina (ictiotossina), sf. sostanza velenosa estraibile dal sangue di alcuni pesci.
-giudicare con estremo rigore e con velenosa malevolenza un'opera dell'ingegno o dell'
, non si stillerebbe una quintessenza così velenosa come il di lui umore maligno.
leonilla tramutarsi in un subito in una velenosa serpe, la quale, lasciandogli negli occhi
terra, del campo, della palude velenosa. così l'èrcole che lotta col tritone
verdi, rosse, bianche. -lattuga velenosa (lactuca virosa): cresce spontaneamente
leonardo, 2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con uno
orlo, son però un calice di velenosa amarezza. salvini, 12-3-363: il
: tutto ciò che si riferisce a satira velenosa e ardita. carducci, iii-17-202:
gr. xoxo- 7répoiov * pianta egiziana velenosa '(galeno), comp. da
voce dotta, lat. liméum 4 pianta velenosa limétta1, sf. lima piccola e
detta, maligna, pettegola, velenosa (anche sempli forma allungata
. 2. litospèrmo germanico: pianta velenosa della famiglia timelacee (thymelaea passerina)
tempi, ed ha virtù acuta e velenosa, ed oppia la mente, e perturbala
, che bestiaccia lorda, mordace e velenosa può essere stata quella che ha informato erode
-calunnia perfida; ingiuria, maldicenza velenosa; critica ingiusta e calunniosa.
di rettile dell'ordine degli ofidii, velenosa e più piccola della vipera; i contadini
, detta anche erba luparia, ritenuta velenosa per i lupi e usata per la preparazione
solletica dolcemente e poi rivolge la coda velenosa e fedisce; così il detrattore lusinghieri.
femmina lussuriosa, sì l'aveano per velenosa. dante, inf., 5-63:
dominici, 1-136: tutto procede dalla velenosa malizia dell'antico serpente. d. bartoli
cibarsi, onde poteva aver perduto la velenosa malizia. -insalubrità di luoghi e
, 365: per ristoro è questa pianta velenosa e maltratta chi n'è punto in
: la malvagia pastura / d'un'erba velenosa, oimè, l'ancise. a
, sf. bot. pianta velenosa della famiglia solanacee, con grandi foglie
possono i capelli cadere, ma per materia velenosa che mangia e divora la matera de'
: non era lì a funestarlo con la velenosa sua ombra quel manzanillo ambulante di gea
de'frutti, e la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con
dare loro esito, perché questa materia velenosa non è possibile che si cuoca perfettamente.
per le campagne, qual è velenosa e qual ha virtù medicabile?
ella bastarda: specie perenne, particolarmente velenosa, che cresce nei boschi [mercurialis
trovasi nei boschi. è stata sperimentata velenosa per le pecore e per gli uomini.
midaleìna, sf. chim. ptomaina velenosa che si forma nei visceri in putrefazione
dotata di forte odore ammoniacale, non velenosa e con energica azione riducente.
specie di migali dell'america meridionale è velenosa. fra le migali trovansi i più grossi
. varietà di aconito orientale, molto velenosa. landino [plinio],
antichi detta anche pordalianche e telifono, velenosa e sterminatrice de'sorci e delle pantere
, 1-187: una politica irosa, velenosa, traditrice e pettegola, una politica da
il rimedio e la medicina fu più velenosa della cicuta. 4. corruttibile,
turchi] aveva la più mordace e velenosa lingua che si sentisse già mai.
dalla impresa. boninsegni, xxx-7-21: velenosa dolcessa il cor le morse. boiardo,
né morsura né puntura d'alcuna ferucola velenosa. boccaccio, iv-7: la piaga
natura, / deh, quanto fosti velenosa e dura / trar quel corpo mortai
), sm. ant. scolopendra velenosa. landino [plinio],
. (plur. -i). sostanza velenosa usata per distruggere i topi;
). -anche: la sostanza velenosa contenuta in tale pianta. fiori
elmo, / torna a fluir la velenosa essenza. 2. per estens.
volte l'uomo mangia o tocca cosa velenosa. dante, conv., iv-xix-6
poco a poco a nutrirsi di cosa velenosa, col tempo ella se li convertirebbe
e d'amore degnissimo; ma con velenosa amplificazione v'aggiunge che questo gli daranno
il tabacco o sia necoziana la stimo velenosa un poco più che non è il
-sm. sostanza nociva, perniciosa, velenosa. arici, iv-296: perché buono
ora di venire allo sfogo d'una velenosa brutalità. 3. sm.
granchio vivo, / e trova serpe o velenosa rana / o qual si voglia
fera più noiosa del nemeo o più velenosa del pitone. 2. che
infiammarsi e riempirsi la bocca di spuma velenosa, non altrimente che i cani guasti
opocàlpaso (opocàrpaso), sm. resina velenosa, usata un tempo nella preparazione di
che distilla da quest'albero non è velenosa come l'opocarpaso di galeno.
'e xàptraaov 'carpaso (pianta velenosa) ', passato nel lat. di
leonilla tramutarsi in un subito in una velenosa serpe, la quale, lasciandogli negli occhi
aspro e selvatico, / cotesta lingua velenosa mordila. 3. locuz.
da serpente o da scarpione o da cosa velenosa, che subitamente corri all'otriaca e
ella avrebbe senza ripugnanza bevuto alla fonte velenosa. carducci, ii-11-245: io non posso
o da penicillium sitophyllum; non è velenosa, ma rende l'alimento sgradevole e
questa crit togama non è velenosa. -fungo della famiglia poliporacee (
lattuga particolarmente ricca di lattice; lattuga velenosa. landino [plinio],
] avea pasciuto / d'un'erba velenosa / che con mortale inganno / prima addormenta
: la malvagia pastura / d'un'erba velenosa, oimè, l'ancise [il
, il quale egli di sugo d'una velenosa erba tutto bagnò, pensando che quello
amor della maddalena, perché qualche lingua velenosa ha voluto darle qualche pecca. pea
me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade, / e questo core istesso
, e così sparsero i semi della velenosa eresia pelagiana. cesari, ii-139:
umori, nutriti da una certa passione velenosa che nulla non rilieva e poco resulta
già tu, poltrone, lingua perfida e velenosa. moravia, xiii-226: ascoltando la
scorge nel peccato un abisso di pemiziosità velenosa che non ha fondo. soffici,
il freno in mano la trista e velenosa malinconia, da questo amore, se
non sia, te non colomba ma velenosa serpe conoscendo, come antichissimo nemico con
ne'secchi tempi ed ha virtù acuta e velenosa ed oppia la mente e perturbala ed
contemporanea. -acquetta perugina: pozione velenosa a base di arsenico; acqua tofana
lor frezze con una erba così pestifera e velenosa che non vi ha rimedio alcuno.
, 688: la lepre marina è velenosa: ma la cenere sua leva e peli
non di dragonessa / implacabil la prole velenosa. = voce dotta, lat
gioie implumi / decollò muta, serpe velenosa. alvaro, 9-257: un tempo,
variata di color pompeggia, / ma velenosa è poi su 'l fin la biscia.
senso concreto: bevanda, in partic. velenosa o magica. chiose al 'de
principali, i quali escono di questa velenosa radice, cioè vanagloria, invidia,
: tutti i peccati mortali hanno radice velenosa contro alla profonda carità d'iddio.
aquila non sia, te non colomba ma velenosa serpe conoscendo, come antichissimo nemico con
. è bianca, micacea, non velenosa. è poco solubile nell'acqua, insolubile
sorella pronunziò il nome, sentii una punta velenosa. guglielminetti, 76: contr'essa
noialtri, di fronte a codesta egoista e velenosa marmaglia, siamo più che contenti di
, non si stillerebbe una quintessenza così velenosa come il di lui umore maligno.
infiammarsi e riempiersi la bocca di spuma velenosa, non altrimenti che i cani guasti
2-rv- 275: quanto fosse la velenosa e pestìfera rabbia tra guelfi e ghibellini
il quale in sul dosso ha una punta velenosa; ma nessuno in alcun luogo è
schizza subito l'orina, che dicono esser velenosa. talvolta sale sopra gli arbuscelli e
il quale in sul dosso ha una punta velenosa. domenichi [plinio] 9-48:
il quale ha su la schiena una punta velenosa. 4. tela di ragno
ragni, che hanno quella spina così velenosa che causa così gravi dolori et emphiagioni.
quando si cuoce, cade alcuna cosa velenosa e maligna, sicome lucertola, rangnolo
-rana rubeta, sammartina, velenosa, venenata: rospo velenoso.
539: a 1'incontro la rana velenosa, che da nostri metallieri, per lo
la rana sammartina, di sua natura velenosa,... è chiamata latinamente '
nome comune del ranunculus acer, erba velenosa, rizomatosa, alta fino a 1 m
, 1-13-5: vomita il fiel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende
gherardi, 2-i-276: quanto fosse la velenosa e pestifera rabbia tra guelfi e ghibellini
d'elmo, / toma a fluir la velenosa assenza. -sfavorevole come ambiente o
il cuore di fango e la testa velenosa d'un rettile! palazzeschi, 1-457:
tutto a poppea, la quale sempre velenosa per odio e all'ora per paura di
, 1-8-144: se, perch'ella è velenosa e schiva, / forse imitar la
solenne vertù, che aveva la più velenosa lingua del mondo, perché di quanti
della terra, del campo, dalla palude velenosa. così l'èrcole che lotta col
umori, nutriti da una certa passione velenosa, che nulla non rili eva e
: « mostra che questa salvia sia velenosa, il che della salvia non suole avvenire
calpestai, con piede illibato, la loro velenosa impudenza, e fransi con braccio robusto
sottospecie di rospo più grossa e più velenosa { bufo marinus); è originaria dell'
per la rana sammartina, di sua natura velenosa, la quale è chiamata latinamente 'rubeta'
, vostra figliuola? -ahimè, che velenosa saetta mi passa il cuore: che
fra le fiamme e che fosse particolarmente velenosa; e di qui ne nasce l'uso
salpuga, sf. ant. formica velenosa. domentchi [plinio], 29-4
don giovanni, in cui un'ira velenosa cominciava a fermentare poiché le risa dei mangiatori
, iv-69: la vipera non e già velenosa in ogni sua parte, anzi col
da lor rabbia, / lasciando loro in velenosa scabbia. fiori, 2-14: chi
e xàtx [aopov), pianta velenosa usata per pescare. scammonina,
poi di quella ancora più asfittica, velenosa, calda e viscerale dei loro subalterni o
e dall'orrida bocca schifa bava / velenosa spargendo... /...
ira si consuma / faccendo al ceffo velenosa schiuma. 5. giovanni cristosomo volgar.
di una madre prosperosa, ma schiumaccia forse velenosa dalla bocca, travagliata nel tentativo di
leonardo, 2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con
-sciroppo malvagio o risolutivo: pozione velenosa. ser gorello, 831: essendo
della ribellione. 10. maldicenza velenosa di una persona maligna. c.
. e region. serpe nerastra e velenosa. -in partic.: saettone (anticamente
: e di quelli della femmina una botta velenosa, fastidiosa e lorda. s.
subiti ad adirarsi, invidiosi, di lingua velenosa, d'intelletto secco, atti ad
dell'esecrata piaga onde l'afflisse / velenosa una serpe. leopardi, 34-22: questi
aquila non sia, te non colomba ma velenosa serpe 14. marin. disus. ciascuna
: ah! ti sei vendicata, serpe velenosa! soldati, 221: che cosa
iv-188: l'invidia è una serpe sì velenosa, che non fu né fia uomo
principali, i quali escono di questa velenosa radice. g. bargagli, 1-175
, 7: o infermità crudele, e velenosa, / che l'animo m'affligi
elmo, / toma a fluir la velenosa essenza. 3. oscuramente minaccioso
gli stessi serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi gli addomesticano. ramazzini,
solenne vertù, che aveva la più velenosa lingua del mondo. magalotti, 9-1-131:
2-1-46: socrate condusse il suo demonio alla velenosa bevanda della sonnifera cicuta..
la discordia invecchiata è come un'infermità velenosa sparsa per tutto il corpo.
leonilla tramutarsi in un subito in una velenosa serpe, la quale, lasciandogli negli
me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade, / e questo core istesso
. ha una spina nella schena molto velenosa, con la quale cerca di trafiggere sempre
baffona, donna membruta, bruttissima e velenosa, s'interponeva in luogo del marito
reri, 2-ii-120: la natura velenosa può venire dal passaggio per studio
. oliva, 7: costei riuscì velenosa sì nell'odio come nell'amore,
4-262: pescator infelice, cui una torpedine velenosa stecchì quella destra che fu inflessibile,
che passa come un folgore, per la velenosa caldezza e stemperanza dell'aere. benvenuto
oggi una schiera d'ingrati sorga maligna e velenosa contro manzoni e con ironico strale lo
. bot. pianta erbacea, annua, velenosa, cosmopolita, appartenente alla famiglia solanacee
2. figur. interpretazione o insinuazione velenosa. cassieri, 125: il dottor
sm. bot. region. pianta molto velenosa della famiglia ranuncolacee { aconitum lycoctonum)
e dah'orrida bocca schifa bava / velenosa spargendo, e strascinando / squamoso ventre
). tesauro, 4-507: la velenosa pianta di persia, trapiantata si svelenisce
mio morto fallo, / e sfogò poscia velenosa messe. fagiuoli, ix-5: se
tener per fermo che la tarantolétta non fosse velenosa. = voce di etimo incerto,
tener per fermo che la tarantolétta non fosse velenosa. tronconi, 3-33: al menomo
leonardo, 2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con
novella venuta nella mia patria al tempo della velenosa furia e tempesta dell'aspro bestiale e
il cuore di fango e la testa velenosa d'un rettile! soffici, iii-155:
, non si stillerebbe una quintessenza così velenosa come il di lui umore maligno.
, sf. bot. ant. pianta velenosa della famiglia orobanche. - anche con
un preparato di sviluppare un'azione velenosa provocando danni acuti o cronici con intensità
, in partic. liquida, molto velenosa; veleno potentissimo. anonimo genovese,
e poco accorta, di spina più velenosa. tasso, iv-11: non è
e muove e vibra / la tripartita velenosa lingua. 8. che coinvolge
alta e gradita / sentendo al cor la velenosa piaga, / ora il tenero piè
morire, condurre alla morte (una sostanza velenosa, una percossa, una malattia,
america. 2. sostanza velenosa estratta da tale pianta che veniva usata
dall'introduzione dal di fuori di qualche velenosa sottile e penetrante materia. cesarotti,
. -uva di volpe: pianta erbacea velenosa del genere paride (paris quadrifolia)
fu della sua solitudine velenata e velenosa, vuol mettersi in cammino per il
. 4. ant. sostanza velenosa. tanara, 284: molti cercano
da quel lato la vuole / onde la velenosa e soffia e striscia, / ma
dell'esecrata piaga onde l'afflisse / velenosa una serpe. pavese, 5-61:
.. tiene inutilmente aperta la bocca velenosa. tempo del
con fervente sole una piccola piova, velenosa e adusta,..., che
, 4-32: l'acqua di marzo è velenosa, e fa rogna a ogni bestiame
che si sostengono nel seguir questa rabbia velenosa? forteguerri, 20-120: l'ira non
: don giovanni, in cui un'ira velenosa cominciava a fermentare... al
compagne parlino di lei con quella invidia velenosa. 6. pieno di astio
; / e giunse con sua gente velenosa, / credendo intorno intorno averlo cinto.
ragazzi, che bestiaccia lorda, mordace e velenosa può essere stata quella che ha informato
femmina lussuriosa, sì l'aveano per velenosa. oliva, 7: costei riuscì velenosa
velenosa. oliva, 7: costei riuscì velenosa sì nell'odio come nell'amore:
di filippo il figlio. -lingua velenosa: v. lingua, n. 9
burchiello, 2-45: e tanto è velenosa la tua vista / che ciò che
approvata per salutevole e qual condannata per velenosa. muratori, 6-180: il dire così
fiera così crudele, né peste così velenosa, né strage così acerba, che l'
ed ecco che ritornò vittorioso ma ferito di velenosa ferita. -che danneggia le
intendere che essa [erba] è velenosa. = comp. dall'imp.
cui venenifero fiato avvisarono quella salvia esser velenosa divenuta. 2. figur.
sm. ant. e letter. sostanza velenosa, tossica che, assorbita da un
. serdini, 1-220: 0 velenosa fera, o crudel vermo, / che
f. scarlatti, lxxxviii-ii-521: ah, velenosa superbia, o crudel vermo, /
essi [fichi] per la morsicatura velenosa delle vespi, ungendosi con esso. galileo
gua bifida; il morso inocula una sostanza velenosa che determina infiammazione e contrattura dolorosa dei
-lingua di vipera: mordace e velenosa. -anche: persona maligna e maldicente
1-13-5: vomita il nel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per
tempi, ed ha virtù acuta e velenosa, ed oppia la mente e perturbala
. zoocida, sm. sostanza velenosa impiegata contro i parassiti animali delle piante
dell'anidride arseniosa, che è un po'velenosa... con clorato potassico e
terribile e funesta / appresso vien la velenosa naia, / e drizza l'ampia coronata