biblico disastro, / nelle apparenze, il velario si leva / lungo un lido,
: i colli parevano avvolti in un velario diafano d'argento, scossi da un agile
sospese per lunghe funi alla corniciatura del velario, dalle funi medesime eran tenute all'altezza
bambagioso e pesante, posato come un velario color di perla sulle cimase dei casamenti
biblico disastro, / nelle apparenze, il velario si leva / lungo un lido,
gozzano, 42: e quel velario azzurro tutto a striscie, / si chiama
, 507: quando si apriva il velario sul mondo / della mia fanciullezza,
/ in un grande in un grande velario / di diamanti disteso sul crepuscolo.
lisciati di stucco. sostengono un chiaro velario, vetri di colore con disegno di nastri
, 423: sostengono un chiaro velario, vetri di colore con disegno di
. gozzano, 42: e quel velario azzurro tutto a strisce, / si chiama
estivi. gozzano, 42: e quel velario azzurro tutto a strisce, / si
crotalo / e che i profumi stendano un velario / variopinto di sopra alle mie chiome
levavano su dalle acque terse in un velario di colchidi; e la tristezza mi fece
sospese per lunghe funi di corniciatura del velario, dalle funi medesime eran tenute all'altezza
e alle mensole forate pei pali del velario. baldini, 3-195: quello che ci
/ in un grande in un grande velario / di diamanti disteso sul crepuscolo. cardarelli
crotalo / e che i profumi stendano un velario / variopinto di sopra alle mie chiome
sospese per lunghe funi di corniciatura del velario, dalle funi medesime eran tenute all'altezza
sino alla linea dell'orizzonte come un velario massiccio... le facciate di
alto estuava il giorno su 'l rosso velario, raggiando / ceralo di lungi tra
, trasparivano uno sull'altro, come velario su velario, dando un senso placidamente luminoso
uno sull'altro, come velario su velario, dando un senso placidamente luminoso e
con raggi di sole / uno strano velario / fra me e il dolore / l'
. e. cecchi, 3-84: il velario s'aprì sopra un bassorilievo di membra
con alte lame di luce il gran velario cupazzurro. banti, 6-44: sulla
poco si stendeva su roma come un velario greve. panzini, ii-501: questo
un paio di merde raminganti in un velario di paglia. 2. per estens
anzi supremamente diurno, diviene sotto il velario segreto, ineffabile, di un lume
camerana, 41: scendi come un velario nero, ascondi, / come il
nella stanza che rinchiuse / in un velario di luce le sue fuse / forme di
l'ordimento principale [delle funi del velario] dovea esser raccomandato alle teste delle
son coperti da un opaco e immenso velario di tenebra unita e ferma sul quale
anfiteatro romano colmo di folla sotto il velario, e in fondo al suo podio
invano di rammendare con aghi rugginosi il velario ragnato del medievalismo. ragnatura, sf
un paio di merde raminganti in un velario di paglia. ramingare (ramengare,
cittadino. valeri, 3-67: quel liscio velario d'argento, / di là dei
oro, quasi un tesoro nascosto da un velario. cicognani, v-2-154: vagai per
deledda, v-854: la lampada col velario verde e la frangia di perline dava
, a ponente, / sale un velario di lente / nebbie nel ciel rubicondo.
volto del crocifisso, e oltre il velario delle finzioni emerge nuda la dolente umanità
sbertato via da un vento, il velario disparve. sbertatóre, agg. e
all'ardente sensualità della pittura giorgionesca un velario di idealità sovrumane sono frequentissimi in tutto
. v.]: 'siparietto': piccolo velario che, mentre il sipario rimane aperto
tutte al centro si conducono a guisa di velario; in fine i sotterranei. tarchetti
chiamò. -nel sipario o nel velario di un teatro, foro posto all'
emicrania. gozzano, ii-106: e quel velario azzurro tutto a strisce / si chiama
/ di perla, tralucente / dal torbido velario delle brume. tralipare
, scendo verso torino che traspare in un velario a tre tinte: rosa, viola
dimin. di velarium (v. velario). velàrio, sm. telo
fogliami, e squassava i drappelloni del grande velario già disteso fin dalla vigilia per il
già facevano scorrere le corde e ritiravano il velario di tela leggera che aveva riparato fino
al centro si conducono a guisa di velario; in fine i sotterranei. ojetti,
anfiteatro romano colmo di folla sotto il velario, e in fondo sul suo podio l'
, i-544: quindi, rompendo il magico velario / che l'edera tessea, con
giaceva su le acque tutt'awolta in un velario violaceo. gozzano, i-622: esco
scendo verso torino che traspare in un velario a tre tinte: rosa, viola,
nell'azzurro jonio, stesa sotto il velario sempre azzurro del cielo. 4
. avvolgeva tutto l'abitato di un velario grigio. valeri, 3-67: quel
. valeri, 3-67: quel liscio velario d'argento, / di là dai vetri
il colosseo per isfondo, e con un velario di chiacchiera sofistica grigia a protezion dell'
infamia. dessi, 7-52: il velario di clamore del levatoio cedeva al vuoto silenzio
fanzini, ii-426: si aprì il velario. strano velario! aveva il difetto
ii-426: si aprì il velario. strano velario! aveva il difetto che non si
402: l'impiego di un mezzo velario orizzontale... permette mutamenti ai
: ogni tanto s'alza un nuovo velario, e ne compaiono delle altre,
lo zampillo / vivido della luce su velario / d'ombra fiorito come un verticillo.
dare ai siparisti il segnale di chiusura del velario: una corda che, partendo dalla
dare ai siparisti il segnale di chiusura del velario. sirenàico, agg. (plur