deledda, ii-958: è ricco, veh! ha due barche nuove e tre ville
di maiolica (non di stagno, veh!) che occorreranno in tal caso.
dagli una dozzina di bacchettate! ma veh, calcale di buona stampa! -calcare
tarda. chiabrera, 1-ii-363: veh, mal per te, se costassuso arrivo
immagine). boriili, i-271: veh, forse laggiù nella spettrale lontananza,
eccoteli subito a, gridarmi: « ricordati veh che per sabbato deve esser fatto!
d'incanto. barilli, 3-58: veh, forse laggiù nella spettrale lontananza,
imbambolata e balorda. barilli, 3-56: veh, la mummia infarinata, in mezzo
darti, ma da vivere bene, veh. e non dovrai avere nessuna preoccupazione.
si scrissero sempre non d'amore, veh! neppur per sogno. quello lì?
. guerrazzi, i-187: potrei sbagliare, veh! ma per mio giudizio..
impresa il core. codcmo, 75: veh! il birbone... se
, 12-9: sono un murcido, veh, son perfino un po'gordo, ma
far le nozze di cò? veh che bravure! / o senti roba!
landolfi, 12-9: sono un murcido, veh, son perfino un po'drdo,
noioso, molesto. tu sei noiosino, veh! = dal provenz. enojos,
, 2-6: ahimè! quasi sempre, veh! l'immaginazione nostra ottria loro [
quello scoteva l'acerbe e le mature, veh! -balzare la palla sul tetto
non si ricatti col su'pelo, veh! -non mi morse mai cane
grazzini, 4-537: oh! vedi veh, dove io l'ho condotta per la
un'altra volta, tu ben mio? veh, che di poi ti fo la
dello strumento. barilli, 8-41: bada veh, che io cavo di sotto al
se vi entrassero per forza, 'veh nobis '. foscolo, viii-288:
volti le punte. idem, i-331: veh costui / s'è ribellato dallo sguazza
c. gonzaga, ii-72: veh mihi!, io odo la voce del
quel difetto. cash, vi-53: veh! bella rimenata / mi ha fatto
bargello, dàgli una rinfrescata, ma veh di quelle che pelano. malaparte, ii-185
suol dire per attenuazione: « badi veh! prenda la rosa, e lasci star
alcuno si permettesse i maliziosi « guarda veh chi si vede! » -intr.
scoteva l'acerbe e le mature, veh! -scuotere le busse come fa
beu, babau'. spaventativi, 'veh, guai'. esclamativi, 'ahi, ohi
, babau, ehi; spaventativi: veh, guai; esclamativi: ahi, ohi
, ii-417: quella è una costolona, veh! quando va il su'omo in
fucini, 571: o senti, veh! ti posso dare una buona pappa sul
[in carducci, ii-8-384]: senti veh caro carducci! io in poesia sono
se 'n viene. ve'(veh; con e chiusa), inter.
sen duole! leoni, 347: veh un di quei fanfaroni che ci promise tante
belle cose. nievo, 80: oh veh veh! polso convulso la gaetana!
cose. nievo, 80: oh veh veh! polso convulso la gaetana! pascoli
che ha fatto dei soldi (20 lire veh!). landolfi, 2-154: veh
veh!). landolfi, 2-154: veh il giovane come s'infoca!
, bargello dàgli una rinfrescata, ma veh, di quelle che pelano. moretti,
pelano. moretti, 4-183: guarda, veh, di ritornare in fretta! g
ma tu poi non sgridarmi, veh, non venire ad accusarmi di ipocrisia
è registr. dal penzig. veh, v. ve'. veicolare1
belle cose, e ne ha fatte tante veh! avesse a fare ancora quella di
replay sempre rallentata che noi pensiamo « veh, come le han fatto bene i corsi
tullia d'aragona, xliv-209: veh! che vi ho saputo anch'io carrucolare