l'ago. poveri occhietti, affaticati dalle veglie notturne! ojetti, ii-235: dita
al fianco / mi fur essi così con veglie alterne / e con perpetui fuochi.
da baccanti ne'balli, e sfoggiando nelle veglie... i loro vezzi invecchiati
rese astratte, balorde ed ebbre dalle veglie. manzoni, pr. sp.,
[del carnevale] su per le veglie si tengono,... son nominati
papini, 8-58: al languore delle veglie fantasticanti... seguirono le ricerche
, giorno, 1-68: tu tra le veglie e le canore scene / e il
giorno, i-69: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico
, 16-vi-209: faremo certamente di belle veglie nella mia camerina. pellico, ii-46
, giorno, i-65: tu tra le veglie e le canore scene / e il
del fanciullesco in parte, usati nelle veglie sono il giuo- care alla civetta,
carnovale in cambio di andare gironzando alle veglie, ai festini ed ai bagordi, io
tre mesi, avvedendomi che in quelle veglie e cene e festini io mi ci
ritrova, come sono feste, giuochi, veglie, balli, chia- ranzane,.
in relazione il gusto cinquecentistico delle mie veglie pompeiane e d'ogni mia cosa volgare
qui [vedi] le donne alle veglie lucenti / de'monili far pompa e de'
del fanciullesco in parte, usati nelle veglie sono il giuocare alla civetta, alla
tre mesi, avvedendomi che in quelle veglie e cene e festini io mi ci seccava
concioni de'vecchi, si mette alle veglie o al ballo a fare con noi il
monti, x-1-423: voi dunque di mie veglie e di mie pene / confidenti
e che riempiva di sé tutte le veglie. 5. provato, sperimentato
dei suoi prodotti..., quelle veglie dandosi qualcosa da fare col fido pennato
grande apparecchiarvisi, in orazioni, in veglie, in penitenze e digiuno di quaranta
il cuor tuo, quanto quello delle veglie e delle danze? ivi sotto il dominò
fra i vani e lieti conversari delle veglie invernali. b. croce, ii-8-174
il flauto che rammenti / le sue veglie, e delle vergini / la danzante ilarità
l'abitudine del pianto 0 di lunghissime veglie. deledda, i-644: si intravedeva
: le donne [vedi] alle veglie lucenti / de'monili far pompa e de'
signor domenico maria manni nelle sue 'veglie * fra gli « uomini giocondi della
, questo è il sogno delle mie veglie. ma poi? che è mai un
, iii-8-356: oggi, dopo rallegrate tante veglie, il vecchio narratore è fatto fioco
voleva stendere le membra accartocciate dalle continue veglie. -dormire sonni tranquilli, placidi
, sf. plur. ant. veglie notturne; guardia, sentinella.
presto ai baci: quindi alle lunghe veglie frementi. 5. prontezza,
filosofi del suo tempo, che le lunghe veglie della notte e l'implacabili dispute del
-organizzare giochi, commemorazioni, feste, veglie, balli, ecc. fra giordano
festini / di giuoco, e di ballar veglie bandite. note al malmantile, 1-188
. alfieri, 1-86: in quelle veglie e cene e festini io mi ci seccava
in rima, che si costuma nelle veglie e ne'balli del contado, e
da contarsi per ridere in su le veglie. l. a dimari, 113:
fomentare gl'ingegni ad aspirare con più veglie e sudori ad una gloria più estesa.
signor domenico maria manni nelle sue * veglie 'fra gli « uomini giocondi della toscana
presto ai baci: quindi alle lunghe veglie frementi di silenzii amorosi, di sguardi
nelle allucinazioni della sonnolenza alle lunghe veglie passate in qualità di mamma nelle sale da
padri coscritti lo scandaloso contegno di queste veglie: e da essi ne furon subito
gatto] che funesta le mie lunghe veglie d'inverno coi suoi amori dannati.
giorno, 1-66: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico
nostri contadini, quando fanno le loro veglie da ballo, dopoché ànno un pezzo
, in cambio di andare gironzando alle veglie, ai festini ed ai bagordi,
da mezzo gennaro in qua godeva delle veglie, de'conviti, de'balli, dello
. negri, 1-105: nelle tue veglie solitarie, oh, quante, / quante
gli altri, e consacrarono le lor veglie all'onore della nazione. d'annunzio,
iii-1-370: avete voi ritrovato nelle vostre veglie il segreto per cui il improvvis
ad incassar dentro al capo con le veglie notturne,... non cerca la
il viso incavato dai digiuni e dalle veglie, raccontò... che avevano avuto
di tanti malori si accoppiavano le frequenti veglie per gli continui infestamenti de'turchi con
g. gozzi, 174: narrano le veglie d'isocrate, gli studi di cicerone
quei buoni terrazzani ingannavano le ore delle veglie invernali. d'annunzio, i-730:
tante leggiadre danze, di tante gioconde veglie, di tanti sontuosi tornei, di tante
la turba insana / ai teatri, alle veglie, ai lusinghieri / effimeri piaceri.
vocazione [di povero] senza riguardo a veglie, canicole e geli...
dove si facciano conversazioni, visite, veglie,... et intrusisi con gli
parrochi rurali inveiscono contra gli abusi delle veglie contadinesche del verno, deplorando i mali
tommaseo [s. v.]: veglie, malattie, sollazzi, lavori invernali.
calde. leonardo, 7-i-72: le veglie dell'invernata devono essere dai giovani usate
festini / di giuoco e di ballar veglie bandite: / e chi non era in
potenza feconda e irrorante bontà le sue veglie notturne di studiosi inventori. irrorare
immagini vicine, / e vi chiama veglie elette, / vezzi liberi e secreti
ed in alto forconi; / massari e veglie baciarsi le guance, / di pecore
dei ciocchi e delle parole brillanti nelle veglie attorno al camino. slataper, 1-96:
padri coscritti lo scandaloso contegno di queste veglie: e da essi ne furon subito rilasciate
i-1-156: al presente logorati dalle lunghe veglie, spolpati dalle licenziosità, con tossa
a purgare le ne- fandità commesse nelle veglie enormi di coti sacrilega. fortis,
della leggenda romantica, quello delle 'veglie 'e della eleonora, anzi delle '
di cifre. monelli, i-237: queste veglie ossessionate di fughe, la fame e
antichi buoni con erbe, acqua, veglie, orazioni e gran digiuni vivevan sani
in siena durante feste, balli, veglie, ecc.). p
perfetta, /... / le veglie illustra a chi 10 sposo aspetta,
delle fole che voi narrate durante le veglie della vernata. navarro della miraglia, 182
ordinato disordine, mi facea sospirar le veglie maestose di genova. milizia, iv-46
manzoni, 73: qui le donne alle veglie lucenti / de'monili fan pompa e
, 1-3: lunghe dovunque [le veglie invernali], più lunghe in quel
di questi affetti s'informavano alle lunghe veglie, o che il pellegrino e il
5-49: anna veronica, dopo tante veglie, recava adesso ogni mattina alla convalescente
novellar dell'amor tuo tradito / nelle impudiche veglie e nel convito / tra le tazze
i / di giuoco, e di ballar veglie pananti, ii-52: se hai l'
cacciagioni et uccellare, canti, balli, veglie, giuochi e altri variati piaceri grato
, 1-45: non faccia il re le veglie di sant'an tonio,
spettri elettrochimici. monelli, i-237: queste veglie ossessionate di fughe. -venato
vo've ne ridete e ne fate le veglie alle pancacce, e non ne volete
principalmente da1 ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti, pescagioni, parentadi
i giuochi, i ritruovi, le veglie, le virtù, le bellezze, senza
, giorno, 1-66: tu tra le veglie e le canore scene / e il
e incatric- chiata pel vizio e pelle veglie. gozzano, i-228: un tal che
: c'è il letterato, che nelle veglie dei picchetti scrive versi delicati e briose
/ più mi travaglian che le lunghe veglie. de amicis, ii-161: stette un
. nievo, 9-37: nelle tarde veglie e nelle danze / fa larga pompa de
? gozzano, ii-335: preferisce le sue veglie meschine / alle gioie del vino e
quei buoni terrazzani ingannavano le ore delle veglie invernali. graf 5-517: oh,
mi sei sempre presente, nelle mie veglie, nei miei sogni, in tutti
1763], 67: tu tra le veglie e le canore scene / e il patetico
alcuni quesiti enigmatici così fatti, che nelle veglie si proponevano altrui che gli sciogliessero e
. c. malespini, ii-27-87: le veglie, che tuttavia si frequentano nell'antichissima
ffl-1-370: avete voi ritrovato nelle vostre veglie il segreto per cui il protettore,
betteioni, i-364: delle protratte / veglie ei provava la fatica. graf,
fatica. graf, 4-9: placide veglie e di dolcezza piene, / protratte al
dura vita che conduceva, delle estenuanti veglie intorno alle carbonaie, del pulviscolo di
alcuni quesiti enigmatici così fatti, che nelle veglie si proponevano altrui che gli sciogliessero e
coni; / massari e veglie baciarsi le guance, / di pecore e
presentarmi alla corte, né condurmi alle veglie e alle raunate dei signori. -esercito
, che ammettesse samaritane nel chiostro, veglie di passatempi sacrilegi nell'ore de'regolari
in relazione il gusto cinquecentistico delle mie veglie pompeiane e d'ogni mia cosa volgare
dei ciocchi e delle parole brillanti nelle veglie attorno al camino. -con riferimento
una mia speculazione, dolente figlia d'alcune veglie noiosissime,... per molte
a punto nel secondo numero delle « veglie letterarie ». -commemorazione funebre.
divenuta un fioritissimo ridotto di musiche e di veglie e di s s
. carducci, iii-3-97: ne le auree veglie tacciono / la luce e l'armonia
antichi buoni, con erbe, acqua, veglie, orazioni e gran digiuni vivevan sani
/ ordina l'uom danze conviti e veglie? 7. fatto oggetto di una
a che prò... le tante veglie e i tanti vivi sudor della fronte
principalmente da'ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti, pescagioni, parentadi
ambiva di farle la carità delle sue veglie senza ch'ella sapesse che cosa costassero
1-45: non faccia il re le veglie di sant'antonio, non dorma su
che i pescatori stessi si fabbricano nelle lunghe veglie, sono seggiole a sdraio, comodissime
del fanciullesco in parte, usati nelle veglie, sono il giuocare alla civetta, alla
e ve la scarta su per le veglie a molte partite per sera.
1763], 67: tu tra le veglie e le canore scene / e il
2-242: la riesca robustezza reggerà alle veglie ed alle altre fatiche; la schifezza
e le lodi dei contemporanei; lunghe veglie, delle quali tutto l'organismo si risentì
borgese, 1-399: dopo tantosudore e le veglie, e le centinaia di chilometri in ferrovia
: pitea, per motteggiare le studiose veglie di demostene, disse che i suoi sentimenti
e della sua donna, serenavano le veglie, suscitavano gioia nei conviti.
1-45: non faccia il re le veglie di sant'antonio, non dorma su le
presente [gli uomini] logorati dalle lunghe veglie, spolpati
). poerio, 3-217: nelle veglie / dove suonano l'arpe e della danza
ho dianzi parlato di fatiche e di veglie e di pericoli e di sventure a cui
ogni festa, a'teatri, alle veglie e si lascia veder volentieri: che fa
gli antichi buoni con erbe, acqua, veglie, orazioni e gran digiuni vivevan sani
teatro, che passan le sere in veglie di turpiloqui meretrici, si ridon de'
[gli uomini] logorati dalle lunghe veglie, spolpati dalle licenziosità, con tossa smidollate
o nonna, vieni: ne le veglie squallide / co 'l tuo sorriso d'angelo
/ più tardi, già accaniti noi alle veglie. -vivacità, ricchezza, profondità
occhi cerchiati, a causa delle lunghe veglie passate al capezzale del suocero negli ultimi mesi
. panciatichi, 290: arricchite [veglie] di sì curiosi accidenti, e
lo livellava. brancati, 1i-300: lunghe veglie, piene ai quei pensieri taglienti e
gozzi, i-13-80: timore e lunghe veglie lo avevano fatto cadere in un'infermità
padri coscritti lo scandaloso contegno di queste veglie e da essi ne furon subito rilasciate
tomi. segneri, 5-98: quanto alle veglie... stimerò che sia
finire sì in generale u mal delle veglie, come si diffinisce quello amari
, di conviti, di villeggiature, di veglie, di tornei, di abiti,
tutto dì,... di tener veglie indebite tutto l'anno, sedendo i
. g. belli, 22: alle veglie, alle cene ed ai notturni vagamenti,
. gozzi, i-13-80: timore e lunghe veglie lo ave
mi sei sempre presente, nelle mie veglie, nei miei sogni, in tutti i
io frequentassi i teatri, che comparissi alle veglie. manzoni, fermo e lucia,
, di conviti, di villeggiature, di veglie, di tornei, di abiti,
, ecc. bibbiena, xxv-1-6: veglie, eh? veglie, eh? se
bibbiena, xxv-1-6: veglie, eh? veglie, eh? se tu volessi bene
. politi, 1-713: senesi chiamano veglie radunanze che si sogliono fare l'inverno
nelle accademie ma ben possono favellare nelle veglie al fuoco. moretti, iii-131:
penombra per la poca luce che mandavano le veglie. 5. disus. sentinella
soldatescamente, con le sentinelle, le veglie, e con gli altri tutti ordini,
, e così sarebbe divisa in quattro veglie. giuseppe di santa maria, ii-21:
mese prossimo passato si son fatte alcune veglie, nelle quali con sommo applauso si son
ne ridete, e ne fate le veglie alle pancacce, e non volete sentir sonata
aiuto principalmente da'ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti, pescagioni,
, e così sarebbe divisa in quattro veglie. gemelli careri, 1-iv-96: si truovano
in cerchio cammini, che ami le veglie, che cresci e manchi, produttrice,
il tempo. nievo, 458: veglie (o, come le chiamano volgarmente,
un po'rossi, da fratacchione uso alle veglie, sentiva di non poter piacere alle