casa a un passo da chi vi vegliava. saba, 91: senza pace qua
nievo, 438: l'angelo custode vegliava sui nostri sonni consolandoli di mille visioni
lucrezia] nell'anticamera sua, che vegliava insieme con le sue cameriere, e
all'esecuzione di questo [ordine] vegliava la moltitudine, che, vedendo finalmente convertito
anzi la trovarono nella camera sua che vegliava insieme colle due cameriere e lavorava un panno
. bartolini, 4-152: la massaia vegliava... amorosamente alla cottura di certe
senza servaggio / ch'ivi slegato ancor vegliava un brando. leopardi, 6-9:
. d'annunzio, iv-2-55: lori vegliava: a lui tra la lascivia segreta del
veste e bionda la lunga capelliera, che vegliava su le alpi della sua patria.
e nel pesce. pascoli, 773: vegliava, il geta... entrò
: nella stanza accanto, la moglie vegliava atterrita, stringendosi le coperte addosso, con
pascoli, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta / gladiatore. egli
1 (18): il clero vegliava a sostenere e ad estendere le sue
egli si chiudeva nel laboratorio, egli vegliava a tavolino. svevo, 2-484:
, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta / gladiatore. egli era
è chi ci rammenta che tempo fa si vegliava, si sente di volergli bene,
: paternamente auspice orazio / con noi vegliava; ma non un'anfora / di cecubo
notte produceva uno strano effetto in chi vegliava il tintinno de'suoi grossi sproni,
gl'impiegati municipali durabili un anno; vegliava che non mancassero a'loro debiti.
nome di 'deputazione di sanità 'vegliava a'contagi, a'lazzaretti, a'pericoli
degli ottimati? botta, 4-89: vegliava in venezia il consiglio de'dieci,
di sua natura distrattive, tanto maggiormente vegliava il buon pastore la conservazione spirituale e l'
titolo dittatorio. botta, 4-89: vegliava in venezia il consiglio de'dieci,
: dormivano le armi nel genovesato, vegliava il delitto. leopardi, i-536:
(18): il clero vegliava a sostenere e ad estendere le sue immunità
, 1 (18): il clero vegliava a sostenere e ad estendere le sue
, con ammirabile abnegazione, don lodovico vegliava l'infermo. palazzeschi, 4-242: chi
, si consumava per l'infermo, vegliava per l'infermo, palpitava per lui,
cuce. abba, 65: marta vegliava a terreno menando i ferruzzi a fare la
il guardo estinto. pascoli, 773: vegliava, il geta... entrò
la setta de'frateschi (la quale anco vegliava), tratteneva fra bartolommeo da faenza
). cattaneo, iii-2-274: vegliava a salvamento dell'in forme
donne fiorentine che erano allora, vegliava a studio della culla, cioè del
v.]: * gineceàrio', chi vegliava ai lavori di lana fatti nei ginecei
notte. de marchi, i-220: marina vegliava al lume d'una grande lucerna a
almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro mina era sventata
, 1 (18): il clero vegliava a sostenere ed a estendere le sue
marchese, parimente di montenegro, che vegliava alla difesa del cremonese, impoverito di
442: la divina clemenza, che vegliava a prò della di lui salute,
dell'avvenire l'inamabil faccia / duramente vegliava. cesarotti, 1-iv-69: in su la
me. bocchelli, 19-320: solo vegliava giobbe, stanco ma di una stanchezza
vela intento, / co'suoi pensier vegliava. bellori, i-81: non è
gli pareva vegliare, e dormire quando vegliava. pascoli, 633: il cuor
. bartolini, 4-152: la massaia vegliava, intanto, amorosamente alla cottura di certe
suo padre. d'annunzio, iv-2-946: vegliava senza lacrime la salma del suo compagno
su e giù. bartolini, 4-226: vegliava, a servire i suoi padroni,
, 1 (18): il clero vegliava a sostenere ed a estendere le sue
il gran faro. e il circo vegliava, con l'istinto di difesa delle comunità
, o un pubblico ministero, che vegliava alla retta amministrazione della giustizia nel proprio
di dormire; ma io mi accorgevo che vegliava e che il suo cuore batteva come
gorgo sommersi; / sui nenùfari emersi vegliava un'artemide monca. moretti, 2-54:
l'angustiasse l'esatta diligenza con che vegliava alla sua guardia il geloso marito.
: guarda / quella finestra dove / vegliava ad ora tarda, / il biondo capo
iii-37: l'oca affettuosa, che vegliava, / cavò ben ella il sonno
di parte. misasi, 7-i-123: vegliava, ma la mente di lui era offuscata
[rovere], in disparte, vegliava nella sua cecità possente: vigile sacerdotessa
gadda, 561: saturno... vegliava la tomba deserta dei due vecchi.
oeta! savinio, 2-165: venizelos vegliava. l''astuto cretese 'lavorava
voi? pascoli, 765: si vegliava sui monti. erano pochi / pastori che
scelerato pensiero. brusoni, 373: vegliava parimenti il borri dalla sua parte,
. con la perspicacia del suo ingegno vegliava a investigar le maniere di rendere infruttuosi
botta, 4-970: da una parte vegliava la prammatica sanzione che i prìncipi avevano
quartieri e delle condotte del bagaglio: vegliava perciò severamente i truffatori e barattieri,
, i- (i8): il clero vegliava a sostenere ed a estendere le sue
rostagno, 169: il nemico, che vegliava ad ogni suo profitto in ogni luogo
ma d'amor punta la figlia / già vegliava infelice, e del languente / tengi
se gli accostò. pascoli, 773: vegliava il geta.. entrò l'angelo
g. p. maffei, 126: vegliava il buon pastore la conversazione spirituale e
. chiari, 1-i-80: io allora vegliava alla vergogna e all'abbrobrio di cui
la medesima caterina [di russia] vegliava sulla stampa e l'introduzione dei libri una
all'incontro la divina clemenza, che vegliava a prò della di lui salute, cercava
interiore. iena, 1-158: serafina vegliava. era lì da più ore, sempre
nome abbattere quella forma di governo che vegliava, mentre che i magistrati dissimulando fingevano
f. f. frugoni, 1-361: vegliava il buon pastore di famiglia, poiché
, peroché d'ordinario fino a mezza notte vegliava: ed eran sue prodi imprese notturne
, 2-61: in lui [alfieri] vegliava e bolliva ardentissimo il senso italiano,
oriani, x-19-22: l'angelo, che vegliava sulla cima dellatorre guardando indarno sul mare se
, fumava le sigarette di elda e vegliava e pensava, sideralmente lontano dagli uomini
, tutta sola coi figliuoli suoi, vegliava. -ant. solo nato:
giorno, perocché quasi tutta io vegliava la notte. bisogna dire che questa
: coniglio mannaro in persona... vegliava con un randello in mano per tener
nostro globo. guglielminetti, 85: ben vegliava uno spìrito custode, / muto,
pascoli, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta / già
di staglieno, dove è colui che solo vegliava, quando tutti dormivano, il profeta
a strozzar brame / di libertà, vegliava il maniscalco, / torcendo corda di più
staglieno, dove è colui che solo vegliava, quando tutti dormivano, il profeta
almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro mina era sventata
. d'annunzio, iv-2-939: un vincitore vegliava il cadavere del suo compagno avvolto nel
alcune chiese antiche. pascoli, 1170: vegliava un solo focolare in roma, /
ore di quella sera medesima, paolina vegliava ancora nella sua camera lavorando di ricamo
la vela intento, / co'suoi pensier vegliava. rezzonico, 205: te chiaman
i varianti colori delle sue medicine mentre vegliava studiando. ungaretti, i-93: ho
. all'esatta osservanza di questa legge vegliava tra 'nostri, come veglia ancor
all'altre del governo della sua città, vegliava continuamente nell'animo del principe, ma
: segno che di lassù la cara scomparsa vegliava sulle sue creature. -aver
ateniesi impauriti rinunziaro- no alla confederazione che vegliava con essi. -essere in carica
nome abbattere quella forma di governo che vegliava, mentre che i magistrati dissimulando fingevano
4-303: onde si vede che anche allora vegliava quell'altra opinione. salvini, 39-v-156
almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro mina era sventata
sua, batteva tutte le case dove si vegliava e non perdeva il più piccoloballo.
deledda, 2-730: solo il padrone vegliava ancora nella stanza da pranzo, leggendo