: l'angiolo custode della bambina aveva vegliato su lei nel momento del periglio.
e che l'aver tutta questa notte vegliato, che non mi faccia andare il
rando detto codicillatore, qualmente è vegliato e veglia -codice di diritto canonico
zio..., dove io avrei vegliato ben di santi, di divinità pagane,
frate. foscolo, xiv-385: ho vegliato fino alle sette, e poi mi
il mercato con le osterie intorno è vegliato dalla figura di virgilio in un bassorilievo
, 161: una notte dopo aver vegliato assai tardi stillandosi invano il cervello per
de marchi, i-120: chi abbia vegliato appena due o tre notti di fila
; l'angiolo custode della bambina aveva vegliato su lei nel momento del periglio,
guardia al re e con tale esattezza vegliato per intorbidarli la fuga, che ora
in libro. -ragguagliare, tenere vegliato e ragguagliato un libro: aggiornare,
del fisco per bilancio, e tenerlo vegliato e ragguagliato giornalmente. -viaggiare
: 'istituto materno': d'educazione, vegliato da madri, o che promettono esercitare affetto
1-58: il parco sempre chiuso / vegliato da un camuso / apollo mutilato e senza
notti ': per sette notti aveva vegliato, nell'oscurità, dinanzi a una lucerna
pazzamente festivo; eppure sappiate che ho vegliato una cattivissima notte: sono stato assai
fedele valletto... aveva vegliato tutta la notte oregliando a quella porta.
mercé del vento / della pioggia, vegliato dalle stelle, / tu ancora partecipi
dante, salmo, 5-23: i'ho vegliato sanza dir parola: / ho fatto
pazzamente festivo; eppure sappiate che ho vegliato una cattivissima notte. piovene, 14-80
, agg. sor vegliato o spiato nei propri spostamenti; sotto
notti e sei dì, / sudato, vegliato, / per farti, oh!
e creditori del fisco per bilancio e tenerlo vegliato e ragguagliato giornalmente. 6
scelerato. guerrieri, lx-3-172: vegliato... e, visto il lume
, lo abbiamo spogliato, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. -figur
, lo abbiamo spogliato, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. parise, 5-237
p. maffei, 120: fu vegliato il suo corpo tutta la notte, con
notti e sei dì, / sudato vegliato, / per farti, oh! così
notti e sei dì, / sudato, vegliato, / per farti, oh!
sene fuori; spazientito agli scambi, vegliato da dischi rossi. gobetti, ii-260
il mercato con le osterie intorno è vegliato dalla figura di virgilio in un bassorilievo medievale
a riposare, poi ch'essi avevano vegliato tutta notte. magalotti, 3-1: smarriscesi
un odor tenue vanito / di catrame, vegliato da le lune / elettriche, sul
d'egoismo ma sentendo che avevi di nuovo vegliato non mi son potuto difendere da un
vegliavano. calvino 112: mio zio fu vegliato giorni e notti tra la morte e
. p. maffei, 120: fu vegliato 11 suo corpo tutta la notte,
, lo abbiamo spogliato, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. 13.
vegliatamente. = comp. di vegliato. vegliato (part. pass
= comp. di vegliato. vegliato (part. pass, di vegliare)
schiena, coi ceppi ai piedi, vegliato alla porta come un miserabile assassino.
creditori del fisco per bilancio, e tenerlo vegliato e ragguagliato giornalmente. vegliatóre