riscosso il germano / da le torri vegliate, e tremò. idem, 454:
. bibbia volgar., ix-265: vegliate e orate, sì che voi non
, per le notti gelide e serene vegliate nella casa del tar- cenino (
voi, / stanchi di vaneggiar, vegliate ancora, / languidi spirti miei:
e voi, / stanchi di vaneggiar, vegliate ancora, / languidi spirti miei:
è già levata. pascoli, 1052: vegliate, o guaite, * eya '
parlare in istile grave, di opere gravissime vegliate e sudate, possa tornare opportuno questo
quirini, ix-21: no vi mara- vegliate s'eo sospiro / e vo planzendo a
messi a morte. bocchelli, 12-305: vegliate e siate pronti... a
lezzo, de'giorni famelici, delle notti vegliate con dinanzi il fantasma assiduo della desolazione
. bibbia volgar., x-148: vegliate e state nella fede; lavorate di
voi che nei torracchioni del castello / vegliate in armi tra il guattir dei falchi
del colpo, o alla stanchezza / delle vegliate notti, / quel soave languor che
voi che nei torracchioni del castello / vegliate in armi tra il guattir dei falchi
cattolicismo è spento; ma voi che vegliate alla sua bara, ricordatevi che il cattolicismo
la guerra, promovete lo sdegno, vegliate il disordine, provocate le rapine, partorite
mentre intorno a i fochi, onde vegliate, / quasi avare farfalle errando andate,
barche fan la nanna nei canali: vegliate dai fanali. -fare veterna nanna
tutto bianco. fagiuoli, iii-36: vegliate tutta notte purché al fine / arrivino
. cattaneo, 1-394: quelle notti vegliate in labirinti di raggiri e di partiti
/ non de'potenti volgesi / alle vegliate porte; / ma tra i pastor devoti
crani aperti collo scalpello, delle agonie vegliate, delle operazioni tentate. 6
ii-147: ecco, io vel dico: vegliate, e sopracciò orate come solavate.
ab biamo vegliate notti, abbiamo patiti freddi, abbiamo sperimentato
d'annunzio, i-786: su le vegliate carte la povera penna cade, /
: voi che nei torracchioni del castello / vegliate in armi tra il guattir dei falchi
: voi che nei torracchioni del castello / vegliate in armi tra il guattir dei falchi
amato la cia, così allegra nelle vegliate della stalla, così buona e brava
e 'l non sicuro dormire, le vegliate notti e gli inquieti giorni, in tranquillità
. monti, x-2-197: dopo molte vegliate in questa cura / torbide notti, alfin
giorni aridi e annoiati, di notti vegliate, in una rivoluzione del cuore e dei
stancarsi, e tanto ammirato le ville solitarie vegliate dai cipressi. 5.
e mentre intorno ai fochi, onde vegliate, / quasi avare farfalle errando andate