., che riempiono le anticamere e vegliano giorno e notte a prevenire i bisogni veri
ducono all'arca. la vegliano, lateralmente, due file di
posto avanzato. corpo di guardie che vegliano la notte e guardano un luogo,
batteva sui mattoni. civinini, 1-161: vegliano soltanto, in mezzo alla piazza assolata
dalle lunghe barbe / su tronchi assisi, vegliano, tenendo / la scure in mano
dorate, due busti di donna in oleografia vegliano su quello sfacelo. -mezzo
entrambi; ché dei re sul capo / vegliano i numi, né uom v'ha
tanto, /... / vegliano ancora; né depongon mai / quell'inquieto
sonnacchiando così un poco, ora gli altri vegliano, non è colpa nostra. a
. -animali diurni: quelli che vegliano e agiscono di giorno. ottimo
una fra quelle malattie che sempre ci vegliano per coglierci all'agguato? e se
di prigione sulle armi, che continuamente vegliano per la sicurezza, e che sono
sciagure con la lanterna, e come vegliano, sudano, piangono per fabbricarsele dolorosissime,
col numero e grandiose / intitolazioni / vegliano gli aquiloni rattoppati. 5.
, 6-70: quei tribunali... vegliano affinché la verità si separi dall'errore
baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e notte di sentinella.
di prigione sulle armi, che continuamente vegliano per la sicurezza. bozzati, 1-15
chiamano tutti cittadini, sono borghesi che vegliano spietatamente alla difesa della proprietà e della
e qualcuna a cadere, i guardiani vegliano perché i branchi di pecore e di
pazzacci i quali, non avendo cervello quando vegliano e facendo nel corso della vita ogni
, due busti di donna in oleografia vegliano su quello sfacelo. son due donnoni seminudi
così giocondi e alla custodia intenti / vegliano i teucri, ma nel campo achivo /
alcuno per ebbrezza, ma tutti sobri vegliano. leonardo, 9-17: brighegiare,
, i quali non avendo cervello quando vegliano, e facendo nel corso della vita
vanno nelle villeggiature, a pranzi, vegliano, giocano a gallinella, a tarocchino
dall'alto! d annunzio, i-348: vegliano al sommo i magni pontefici benedicendo:
l'anima dalle sentinelle dell'alpi che vegliano in armi alle porte della patria?
e siate sottoposti a loro, ché egli vegliano sì come possano rendere ragione per le
del respettivo corpo, come quelli che vegliano sopra l'ordine generale e particolare.
della contrada coloro che in ciascuna contrada vegliano sopra i poveri e sopra le cisterne
veri nemici... sono borghesi che vegliano spietatamente alla difesa della proprietà e della
60: coloro... che qui vegliano al buon governo, sentendo cne molte
alzano baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e notte di sentinella.
, i quali, non avendo cervello quando vegliano e facendo nel corso della vita ogni
che mi lambiscono le mani, che vegliano alla mia sicurezza,...
loro tutela, sinché sono bambini, vegliano le donne rimaste vedove, le quali
anima dalle sentinelle del- l'alpi che vegliano in armi alle porte della patria?
tristi e bastardi scherani della diplomazia / vegliano in vano e tardi. rebora,
baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e notte di sentinella.
: o pallida come le statue / che vegliano sopra le tombe, / e nera
alla loro tutela, sinché sono bambini, vegliano le donne rimaste vedove, le quali
1 corsari publici... sempre vegliano per rubbarci e sovraprenderci.
migliaia di vittime. foscolo, 1-168: vegliano / per te in novelli pianti /
febbre / e fulmini in letargo / vegliano i draghi d'oro dei ramarri.
si chiamano tutti cittadini, sono borghesi che vegliano spietatamente alla difesa della proprietà e della
] si lasciano chiuse... vegliano, spirano, splendono, ardono.
di prigione sulle armi, che continuamente vegliano per la sicurezza. -su questo
alla loro tutela, sinché sono bambini, vegliano le donne rimaste vedove, le quali
vanno nelle villeggiature, a pranzi, vegliano, giocano a gallinella, a
lo porta; / le compagne che vegliano la morta / le rimovon dal volto il
esse [le prostitute] non dormono. vegliano dietro una fiomba, un assito,