che tanto è desiato, / veggiolo approssimato. buti, 2-175: hae finto
dante, purg., 20-88: veggiolo un'altra volta esser deriso. cavalca,
nel vicario suo cristo esser catto. / veggiolo un'altra volta esser deriso, /
in toscana si chiama moco salvatico o veggiolo o lero, il quale si usa
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare. boccaccio, i-315: già deste
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'adiroso
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'adiroso
; / ché l'alto abassa e veggiolo cadere, / e lo poco valere -
nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare. g. villani, 9-306
nel vicario suo cristo esser catto. / veggiolo un'altra volta esser deriso; /
leggere la 'magnificat': e apertolo, veggiolo pieno di dipinture che si trastullano nella
è nuvoloso / in poca d'ora veggiolo schiarare, / e divenire umile l'
comp. dall'imp. di strozzare e veggiolo (v.). strozzétto
, i-2-276: già d'agi! salto veggiolo / levare il corpo in aria,
in toscana si chiama moco salvatico, o veggiolo, o lero, il quale si
, con farina d'orzo o, di veggiolo. 0. targioni tozzetti, 3-i-300