un giorno tra le mani questa rotella veggendola torta, mal lavorata, e goffa
sannazaro, 8-119: al fine veggendola preda essere bastevole, allentavamo appoco
nella teologia, chiamato fra timoteo, veggendola assai fresca e bella, le pose
tira for la spada, / e veggendola in viso tanto bella / di ferirla
tira for la spada, / e veggendola in viso tanto bella / di ferirla
5-6 (55): il re, veggendola bella, l'ebbe cara; ma
l'abate, postole l'occhio addosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio
carne, che era per terra, veggendola convolta nel fango, e guasta. d
e colmo di dolore / chi, veggendola [la salsiccia] in tavola venire,
quella seconda età del mondo, e veggendola ancora maggiormente indebolita e dichinata, disse
montalbano, 920: la sua madre, veggendola esser venuta in tale declinazione, ispesse
a'religiosi. vallisneri, ii-501: veggendola [la malata] i genitori in uno
sua infermità gli mostrasse. il re veggendola bella giovane
proprie qualità. grazzini, 2-165: veggendola alla finestra e considerando che ella non
, 1-5 (1833): il marito veggendola star trista, ove ella soleva essere
, clamoroso. landò, 31: veggendola sì tinta, pensò che ciò s'avesse
fuor dov'era il cavaliere. / veggendola, egli d'allegrezza galla. la
vien portato un pugno di terra, veggendola di subito conoscono se ella è di
a punire. boiardo, 1-1-202: veggendola in viso tanto bella / di ferirla
(364): il valente uomo, veggendola giovane e assai bella, temendo non
3-8 (343): l'abate, veggendola averlo ascoltato e dare indugio alla risposta
ché mai no gli solena, / veggendola tardare, / ma radoppia dolere /
). urbano, 56: veggendola devota, avvenente e manierosa, quanto
come a donna; e maraviglioso piacere, veggendola, avea sentito nell'animo. leggenda
quando tutto il branco meriggiando si stava, veggendola dall'altre sbrancare e per torme seguendola
abate, postole l'occhio addosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio
3-8 (343): l'abate, veggendola averlo ascoltato e dare indugio alla risposta
, 39: nico- maco pittore, veggendola [l'elena di zeusi], restò
non minor doglia /... veggendola si torta. idem, par.,
. i. frugoni, i-3-179: non veggendola langue / e un dolce suo lamento
. i. frugoni, i-3-179: non veggendola [la ninfa] langue [il
quell'ora l'anima dolente, / veggendola sì bella che consente / che sia ragion
dati, 39: nicomaco pittore, veggendola [l'elena di zeusi], restò
abate, postole l'occhio adosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio
: sentendo l'odor della gru e veggendola, pregò caramente chichibio che ne le
fatta servire,... veggendola esso oltre a ogni estimazione bellissima.
campeggi, lx-1-168: il marito, veggendola dispettosa e pallida divenuta et estenuata dalla
dolcemente. tavola ritonda, 1-300: veggendola tanta leggiadra, non poteva raffrenare mia
alcuna da scender vi fosse, e non veggendola..., entrò in uno
, 7-15: ora tutti i popoli, veggendola [la mula], si diedero
una loro isola vocata citerea; e veggendola paride, incontanente innamorò di lei e presela
movimenti commune agli uomini, sì che, veggendola il padre andare così di trotto,
/ ché mai no gli solena, / veggendola tardare, / ma radoppia dolere /
e colmo di dolore / chi, veggendola [la salsiccia] in tavola venire,
da me contra don scipio, acciocché veggendola sua signoria potesse servirsi di quei passi che
,... fu sommamente contento veggendola. bandello, 1-10 (i-130)
c. dati, 39: nicomaco pittore veggendola [la pittura di elena] restò
tutto il branco meriggiando si stava, veggendola dall'altre sbrancare e per l'orme seguendola
dee., 2-7 (1-iv-176): veggendola così bella, senzaservare al suo amico e
/ ri- spuos'io lui, « veggendola sì torta. / però mi di',
rimasa, ancora che attempato fosse, veggendola così bella, senza servare tre
ché mai no gli solena, / veggendola tardare, / ma radoppia dolere /
caro, i-276: la cloe, veggendola [una cicala], rise vezzosamente,
e compagnia le fanno / e, veggendola afflitta e scolorita, / dimandan la cagion
. bandéllo, 1-51 (i-598): veggendola... bellissima e d'ogni
idem, par., 23-15: veggendola io sospesa e vaga, / fecimi qual
lo 'mperadore, facelasi presentare dinanzi e veggendola [santa caterina] vieppiù splendiente, la
abate, postole l'occhio adosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio fosse
giorno tra le mani questa rotella, veggendola torta, mal lavorata e goffa,
dante, par., 23-13: veggendola io [la donna mia] sospesa e
. caro, i-276: la cloe, veggendola, rise vezzosamente, ed in vezzi