dei loro caratteri, del loro processo vegetativo. = voce dotta, gr.
, contrapposta alla base. -apice vegetativo: estremità del fusto, costituito dalle
. sistema nervoso autonomo: sistema nervoso vegetativo (perché indipendente dalla volontà).
cui spetterà la fecondazione, e uno vegetativo, che, situato nella porzione apicale
il movimento per cui l'apice vegetativo di molte piante, anzi che allungarsi
lavori agricoli periodici compiuti durante il periodo vegetativo delle piante (per migliorare la fertilità
di tessuto parenchimatico che protegge l'apice vegetativo della radice, detto anche caliptra.
2. bot. prolungamento dell'asse vegetativo attraverso il fiore, per cui nuovi
. vera dicotomia: bipartizione dell'apice vegetativo di una pianta, in modo da dar
due gemme laterali in prossimità dell'apice vegetativo (quando questo abbia cessato di svilupparsi
rimanere per tutta la durata del ciclo vegetativo. 6. letter. indugio,
principio della sua generazione, sia animale vegetativo, e assomiglialo al pentangolo; e
simpatico e parasimpatico, del sistema nervoso vegetativo con alterna prevalenza dell'una e dell'
che presenta i due poli animale e vegetativo (dai quali è equidistante).
si costituisce verso la fine del periodo vegetativo ed è più compatto e più scuro
o di tessuti in un periodo vegetativo diverso da quello in cui avviene normalmente
tuorlo, concentrato intorno al polo vegetativo (nelle uova di anfibi,
che si differenzia dagli organi dell'apparato vegetativo. = voce dotta, gr
da una cattiva regolazione del sistema nervoso vegetativo. = voce dotta, comp.
con la pianta alla fine del ciclo vegetativo; nelle piante caducifoglie cadono nella stagione
tallo di alga, di lichene; corpo vegetativo di lemnacee. redi, 16-ix-447
clorofilla; sono formate da un corpo vegetativo, detto micelio (costituito da filamenti
agisce sui gangli periferici del sistema nervoso vegetativo simpatico o parasimpatico, bloccandone la trasmissione
servono alla riproduzione sessuale (contrapposto a vegetativo o somatico). -tessuto generativo:
, dalle nubilose astrali sino all'uovo vegetativo e animastico. tommaseo [s. v
della crescita, dello sviluppo fisiologico o vegetativo di un animale, di una pianta
della crescita e dello sviluppo fisiologico o vegetativo di un animale o di una pianta
-grano trimestre: grano che ha un ciclo vegetativo di tre mesi. d'annunzio
a bassa temperatura per accelerarne il ciclo vegetativo; vernalizzazione. = deriv.
, dove il passaggio solamente si fa dal vegetativo al sensibile. 2.
coltura intercalare: coltivazione con rapido ciclo vegetativo che tiene occupato il terreno nell'intervallo
. bot. chimera il cui apice vegetativo è formato da un insieme di cellule
4 oltre la norma 'e da vegetativo (v.). iperventilazióne
'sotto la norma 'e da vegetativo (v.). ipoventilazióne
che produce, in uno stesso periodo vegetativo, parecchie foglie ben distanziate (e
15. produrre attraverso il processo vegetativo (con riferimento a un terreno,
a dimora per la durata del ciclo vegetativo (una pianta, un seme:
insieme delle ife che costituiscono il corpo vegetativo dei funghi; tallo dei funghi.
ha vissuto. -gemma apicale, apice vegetativo (nell'espressione biblica midolla del cedro
la mistione e le forme de l'animo vegetativo di nutrizione, augumento e generazione,
da un asse principale dotato di apice vegetativo permanente, si dipartono ramificazioni secondarie
3. avvizzito; privo di vigore vegetativo, rinsecchito, spoglio (un albero
in partic. all'inizio del periodo vegetativo). -nebbia densa: con visibilità
dell'organismo), in sistema nervoso vegetativo o autonomo (che sovrintende all'innervazione
stadio in cui, durante il ciclo vegetativo, le alghe verdi flagellate sono rappresentate
. veùpov 'nervo 'e da vegetativo (v.). neurovirus
il nodo: giungere, nell'accrescimento vegetativo, allo stadio in cui si forma il
poppa saetta. -danneggiato nello sviluppo vegetativo (una pianta). soderini
. 12. bot. nucleo vegetativo: prodotto dalla camassiccio (nucleo massiccio
propria delle piante al termine del ciclo vegetativo). d'annunzio, iv-1-227:
(una pianta al termine del ciclo vegetativo). -anche: disseccato, morto
vegetazione al termine del ciclo produttivo o vegetativo. pavese, 5-10: la collina
: egli è vero che ogni animale vegetativo in nudrimento di sé attrae con le sue
riproduzione da parte di tutto un apparato vegetativo (e si contrappone a eucarpia).
. paoletti, 1-2-58: il sugo vegetativo, trovando allora i canali ristretti e
riuniti in catene, da abbondante micelio vegetativo e, in talune specie, da
tempo superiore a quello di un periodo vegetativo. -calice persistente: quello che persiste
agric. razza di mais con ciclo vegetativo ridotto, che produce cariossidi piccole,
. parte centrale del meristema dell'apice vegetativo che dà origine alla stele.
2. bot. che ha un ciclo vegetativo di più anni o annuale, determinato
passante per i due poli animale e vegetativo (e tale distinzione si manifesta anche
protuberanza contenente due nuclei generativi e uno vegetativo, che fuoriesce dai granuli di polline
a dimora per la durata del ciclo vegetativo (una pianta, un seme)
secca: quella eseguita prima del risveglio vegetativo della pianta, nei mesi invernali.
. per influenza della stagione sul processo vegetativo. n. franco, 3-21:
degni. -che favorisce il processo vegetativo (una stagione). salvini,
clima o di una stagione sul processo vegetativo. boccaccio, iii-5-34: poi che
freddo e ventoso] a sospendere il progresso vegetativo de'gelsi, per cui le loro
si sviluppa sul ramo nello stesso periodo vegetativo in cui si forma (ed è
. bot. nelle pseudoferiacee, stroma vegetativo che costituisce il corpo fruttifero, nel
agg. agric. che ha un ciclo vegetativo molto breve (una varietà di cereale
æl frumento e che completa il ciclo vegetativo prima dell'autunno). paoletti,
all'estremità inferiore si trova l'apice vegetativo, alla cui protezione (e a
anche, dal normale processo di ricambio vegetativo. -anche: sterpaglia; fascina di
umano dall'animale bruto, cioè soltanto vegetativo e sensitivo). sermone gallo-italico
si è animale razionale e sensitivo e vegetativo. trattato delle mascalcie, 1-3: giurò
organo. -plesso renale: quello nervoso vegetativo che segue l'arteria omonima; si
una radice, da un ceppo per impulso vegetativo (un getto).
-spoglio di foglie al termine del ciclo vegetativo (una pianta). e
. 2. riacquistare il vigore vegetativo (unapianta). boterò, 11-28
che si trova in una fase del ciclo vegetativo in cui gli scambi con l'esterno
1601 da jean robin; il vigore vegetativo e la resistenza afla siccità le permette
della malaria), che segue allo stadio vegetativo o trofozoite ed è destinato a dar
intristire una pianta, intralciandone lo sviluppo vegetativo. soderini, iii-222: guasta [
. -maturare, concludere il ciclo vegetativo. testi fiorentini, 192: quando
agg. agric. che ha un ciclo vegetativo di sessanta giorni (una varietà di
, incolore. -privo di vigore vegetativo (una pianta). bacchelli,
sfinì. -privare una pianta del vigore vegetativo (con riferimento ai polloni).
una vegetazione esuberante, esaurendosi nello sviluppo vegetativo anziché nella fruttificazione (una pianta)
diverso ruolo delle due branche del sistema vegetativo: le persone in cui prevarrebbe il simpatico
fagiolo, ecc.) il cui apice vegetativo in via di accrescimento volge continuamente verso
. per estens. perdere forza e vigore vegetativo (una pianta). b
. 4. privo di vigore vegetativo (una pianta). lubrano,
un albero. -in partic.: apice vegetativo di una pianta. simintendi,
8. filos. ant. vegetativo. elucidano volgar., 155:
16-iii-1884], 186: una plesso nervoso vegetativo alla superficie ventricolare struttura mista di legno
4. -plesso spermatico: plesso nervoso vegetativo che si origina dal plesso celiaco e
-estenuare una pianta, privarla del vigore vegetativo. - anche assol. g
sporónte, sm. biol. stadio vegetativo del ciclo biologico degli sporozoi da cui
8. indebolire il proprio vigore vegetativo (una pian- ta).
storpio. -rimasto privo di vigore vegetativo (una pianta). b.
-per simil. privare di vigore vegetativo una pianta. soderini, iii-143:
resistenti alla siccità e a rapido ciclo vegetativo); clima steppico. =
di stelo con gemme o con apice vegetativo, che si stacca dalla pianta madre
che presenta abbondanza di deutoplasma nel polo vegetativo e scarsità di tale sostanza nel polo
, ostruendoli, alla fine del periodo vegetativo o in seguito a traumi.
poterlo fare. -resistenza, vigore vegetativo di una pianta. b. del
giacere in uno stato di torpore fisico o vegetativo (un animale). e
un organo vegetale. - anche: nodulo vegetativo. leonardo, 2-245: i rami
); che si raccoglie dopo un ciclo vegetativo di tre mesi (un frutto)
trofozoìte, sm. zool. stadio vegetativo degli sporo- zoi, che al termine
una pianta); produrre grande sviluppo vegetativo. lucini, 20: il contro
medie. prevalenza funzionale del sistema nervoso vegetativo parasimpatico, caratterizzata da instabilità vasomotorie,
voglia di lavorar troppo. -vigore vegetativo, resistenza di un vegetale. bergantini
f -che è in pieno vigore vegetativo. d'annunzio, lv-i-136: poiché
. nella filosofìa di derivazione aristotelica, vegetativo. guittone, i-3-313: segondo anima
. principio, forza vitale; tessere vegetativo. biringuccio, 1-66: per più
derivazione aristotelica, che appartiene all'ambito vegetativo. -anima vegetale. anima vegetativa.
vita vegetativa. = comp. di vegetativo. vegetatività, sf. il vivere
stile alcuno. = deriv. da vegetativo. vegetativizzazióne, sf. embriol.
= deriv. da [polo] vegetativo, con i suff. dei verbi frequent
e dei nomi d'azione. vegetativo (ant. veggetativo, vegitativo, visitativó
. boccaccio, viii-3-135: ogni animale vegetativo in nudri- mento di sé attrae con
semi di frutti, alberi, e ogni vegetativo, dentro si trova la radica,
rappresenta come l'antecedente indifferenziato del processo vegetativo. bacchelli, 19-118: a volte
avviene nel caso della patata. -periodo vegetativo: periodo nel quale le piante tro-
. 4. embriol. polo vegetativo: nell'uovo, il polo opposto
. nell'espressione anima vegetevole-. principio vegetativo di una pianta. crescenzi volgar.
della maggior parte delle foglie nel periodo vegetativo). novellino, vi-98:
o in estate, durante il periodo vegetativo della pianta. -polmone verde-,
, le fronde nel pieno del rigoglio vegetativo). ugurgieri, 187:
, apparire o essere nel pieno rigoglio vegetativo (un terreno, una pianta).
fronde, di fogliame, nel pieno rigoglio vegetativo. g. prati,
un albero. -in partic.: apice vegetativo di una pianta. onesto da
3. -vita vegetativa: v. vegetativo, n. 3. -lotta per
. dal gr. àvxi 'contro'e da vegetativo. antivènto, agg. invar