giovanastri che siete sul più bello del vegetare. monti, 2-12: sì che
levano alle mal erbe l'aria per vegetare e per crescervi. beccaria, 343
agric. ant. privato della facoltà di vegetare. trinci, 1-169: al principio
o madri che non pensate esser nate per vegetare fra gli agi. leopardi, iii-214
e non naturai cosa da poter operar nel vegetare delle piante. 4.
autotroficamente, ma che, trovandosi a vegetare su terreni poveri di azoto, completano
, gli stati civili possono al più vegetare, non vivere, né fiorire.
attecchirono, e dopo un corto e stentato vegetare appassirono. prati, i-262:
il nostro vecchio re come innocuo lasciava vegetare nella sua reggia decaduta. bocchelli,
vigilar si desta. -riprendere a vegetare e crescere dopo il riposo invernale (
verde come l'erba; crescere, vegetare come l'erba. salvini, 21-94
(un fiore); cessare di vegetare (una pianta). cattaneo,
riuscire ad attecchire, crescere stentatamente, vegetare con grande difficoltà, intristire (una
2. trasformarsi in albero, vegetare. i. mazzoni, 1-861:
primo [il mandorlo] comincia a vegetare assai più presto dell'ultimo [del
modi (sì come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire
ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li
sentire e muovere, ne li uomini vegetare, sentire, muovere e ragionare,
morì d'inedia. 2. vegetare, crescere stentatamente, imbozzacchire, intristire
o conviene morire o al più al più vegetare. 5. locuz. -cambiare,
genere di piante, così denominate dal vegetare intorno le sponde dei laghi. appartiene
il padre, per non tenerselo lì a vegetare, lo mandò a scuola al convento
padre, per non tenerselo lì a vegetare, lo mandò a scuola al convento.
termiche, in modo che esso possa vegetare tutto l'anno e fornire le erbe
profondano poco di barbe, non possono vegetare sopr'a terra, per l'ostacolo del
2-85: veramente è propizia all'umano vegetare quella inerzia del cervello da cui non
, avanti che il granturco cominci a vegetare là dentro. -mettersi in stato di
. bot. che necessita, per vegetare, di una temperatura alquanto bassa,
albicocchi, in virtù della capacità di vegetare in terreni aridi e calcarei, o
giusti, 4-i-194: il saltare, il vegetare, / lo scherzare, il crescere
riposti in molle non dien segnali di vegetare, un sicurissimo e tuttinsiem facilissimo si
e di faggi. 18. vegetare, germogliare, iniziare o riprene non
l'uomo è posto quaggiù, non per vegetare, non per espiare, non per
quando la gemma incomincia subito a vegetare, in quanto la pianta in cui è
dori il nome, / che al vegetare occulto / cresce co i tronchi ancor
le cose, che produce e fa vegetare e rinnuova e n udii se e e
, pini ecc., e comincia a vegetare alla fine di luglio, e non
che il diavolo ci abbia piantati a vegetare, l'uno a padova, l'
coltivano. santi, ii-no: veggonsi vegetare orgogliose ed altissime le agavi americane,
bensì, perché l'immobile e inconsapevole vegetare della selva oscura non ce l'ho messo
mondo intero si sprofonda in un gran vegetare passivo. marinetti, 2-i-551: il tempo
giusti, 4-i-194: il saltare, il vegetare, / lo scherzare, il crescere
riproduzione. -anche: rendere atto a vegetare autonomamente dalla pianta madre. s
2-85: veramente è propizia all'umano vegetare quella inerzia del cervello da cui non
ogni loco. -attecchire e vegetare rigogliosamente (un innesto). magalotti
. queste non le son piante da vegetare naturalmente nella stoppa, -pensa lo scienziato
molti modi, sì come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire
le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li uomini
e sentire e muovere, ne li uomini vegetare, sentire, muovere e ragionare o
sono capaci di nascere, germogliare o vegetare. -giallastro. guiniforto,
e sano. 20. riprendere a vegetare dopo un periodo di stasi per le
non morire, non seccarsi, continuare a vegetare. targioni tozzetti, 12-2-121: gli
/ mi sento chiamare. -continuare a vegetare (una pianta). roseo,
piede: non appassire, continuare a vegetare. alamanni, 5-5-1152: già il
raddrizzato. 23. riprendere a vegetare; diventare nuovamente rigoglioso e lussureggiante (
dei frutti. -andare in rigoglio-, vegetare abbondantemente senza fruttificare. -al figur.
: la mia carriera è finita: vegetare e nutrirmi di rimemdranze, ecco la
). -per lo più assol.: vegetare di nuovo, ripullulare. colombini
'l sol rimonte. -riprendere a vegetare (una pianta). cinelli,
il giorno. -che riprende a vegetare. pratesi, 1-293: s'era
tutte le cose, che produce e fa vegetare e rinnuova e nudrisce. arici,
infrangibile riedificato. 26. ricominciare a vegetare dopo la stasi invernale; acquistare maggior
oro con disprezzarlo. 8. far vegetare di nuovo nella stagione primaverile; far
poco. 19. riprendere a vegetare nella buona stagione (una pianta,
alla terra. -che ha ripreso a vegetare, rinato (una pianta).
stomaco. -di piante: far vegetare rigogliosamente. giuliani, ii-287: la
forze, non dubitarne. -ritornare a vegetare rigoglioso (un albero). giuliani
particella pronom.). riprendere a vegetare dopo la pausa invernale. -anche:
seme di formiche. -riprendere a vegetare dopo la pioggia (una pianta)
14. per simil. riprendere a vegetare dopo la stasi invernale. roseo
presto. 14. rinascere, vegetare di nuovo (una pianta).
24. prosperare in un terreno, vegetare rigogliosamente, allignare producendo un buon raccolto
, ecc.); riprendere a vegetare dopo la potatura o un innesto (
che tuttavia minava. -cessare di vegetare. pinelli, v-203: ogni animata
anch'essi, sembra ch'esistino solo per vegetare in ogni genere di dissipazione e di
e la tramontana vi sono andati a vegetare. 6. filos. scommessa
molti modi (sì come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire
le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li uomini
e sentire e muovere, ne li uomini vegetare, sentire, muovere e ragionare o
l'anima appartenenti al corpo, sicome vegetare per virtù naturale, sentire per virtù
lui si affrettasse lietamente a crescere, a vegetare sotto quel benefico occhio di sole che
spina. santi, ii-iio: veggonsi vegetare orgogliose ed altissime le spuntoneggiare (
posto, crescervi, esservi collocato a vegetare (una pianta). ricciardo da
sparuto, perplesso gruppo. -vivere, vegetare. ceffi, iii-1-29: per lo
artifizio delle stufe per custodire e far vegetare sollecitamente le piante. algarotti, 1-x-100
con la particella pronom. crescere, vegetare, espandersi (un organo vegetale).
ma stagionale; che continua a vegetare oltre l'inizio del periodo di
de'luoghi superiori. -che può vegetare, capace di vegetare, vegetante.
-che può vegetare, capace di vegetare, vegetante. crescenzi volgar.,
tardo vegetabìlis, agg. verb. da vegetare (v. vegetare).
. da vegetare (v. vegetare). vegetabilità, sf.
vegetante (pari. pres. di vegetare), agg. che appartiene al
chimici e filosofi accreditati. vegetare, intr. { vègeto). crescere
modi (sì come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e
le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li
sentire e muovere, ne li uomini vegetare, sentire, muovere, e ragionare,
di parigi altro non si fa, che vegetare. de sanctis, cett. it
èuti, 2-314: incominciando debilmente a vegetare lo corpo, con quelli [umori
ha propriamente virtù di crescere e di vegetare. non è così dell'acqua; onde
essere cogli elementi... il vegetare colle piante. locatelli, 302. quando
angioli. = voce dotta, lai vegetare, denom. da vegétus (v.
. vegetativus, agg. verb. da vegetare (v. vegetare).
. verb. da vegetare (v. vegetare). vegetato (part
vegetato (part. pass, di vegetare), agg. che è cresciuto,
. = nome d'agente da vegetare. vegetazionale, agg. che
. vegetalo -ònis, nome d'azione da vegetare (v. vegetare).
azione da vegetare (v. vegetare). vegetévole, agg. ant
. = agg. verb. da vegetare. vegetìbile (vegietìbile), agg
= agg. verb. da vegetare. vègeto, agg. (
agli occhi. 20. attecchire, vegetare, crescere, prosperare (una pianta
(sì come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e
piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li uo
, ne li uo mini vegetare, sentire, muovere e ragionare o vero