-sostant. svevo, 8-673: ho veduto citare da un frenologo grandi artisti e
. bisticci, 1-i-302: avendo veduto papa nicola delle sua composizioni et alcune
/ il bel corpo celeste / non mai veduto o desiato avessi! / m'avesse
frate tedesco] a bologna e, veduto che ebbe le melarance, che nel suo
medaglie? j... f -ho veduto un che se ne mela e m'
gente. vasari, i-146: abbiamo veduto intagli in noccioli di frutte, come
la qual egli vede altri e non è veduto. documenti delle scienze fisiche in toscana
passate il serenissimo granduca, dopo aver veduto tagliare alla sua presenza un gran pesce
ossicino, in quella guisa che ho veduto il membro degli scoiattoli, delle talpe
mondo: le quali cose io ho veduto fare a certi pittori, anzi impiastratoti
, purg., 4-120: hai ben veduto come 'l sole / da l'omero
. simintendi, 3-218: io ho veduto quello che di qui adrieto era fermissima
bambino, non si ricordava di aver veduto mai lume. 7. cercare con
quasi adoperato altro, sì come tu hai veduto, che la memoria d'una menomissima
francese. galanti, 1-ii-54: abbiamo veduto un re di francia portarsi nel nostro
mente reale. brusoni, 4-i-229: veduto che gli esecutori della publica mente per
mente / in alcun loco averlo mai veduto: / udito l'ho ben nominar sovente
conte, a cui chiaro parea aver veduto quello che disiderava della pazienza della sua
, nonzio del pontefice, è stà veduto alterato col re cristianissimo, e soa
iii-518: per quanto abbia letto e veduto moltissime false concezioni o gravidanze mentite,
. loredano, 13-27: come poi ha veduto non essere mentovato nel suo testamento,
l'arco saettar ferite e tosco / fosti veduto, generosa specie più nota è il
, 4-240: v. s. avrà veduto le meraviglie di venezia, ed itosene
dei vecchi esclamare: « ora che ho veduto questa meraviglia, sono contento di morire
. carducci, iii-30-210: all'aurora, veduto il piccolo gruppo degli eroi, i
ciò che ei fece: vivo ancora ha veduto il figliuolo morto; e sul morire
ha in bocca, mai non è veduto. grazzini, 2-103: il quale [
, 2-737: il mantovano è pessimamente veduto in questa corte, porta poco buon
latini, 3-82: egli avea veduto... pieno il mercato di
/ sì gran mercato mai non fue veduto. g. cavalcanti, i-336: ben
a. f. doni, 2-33: veduto amore il fiero mio e bestiai proponimento
12: né tuttavia si è mai veduto aristocrazia sì felice, la quale abbia
più volte già là dove io ho veduto merendarsi le donne e mangiare lupini e
io sono stato più volte dove io ho veduto donne merendare lupini e porri. caporali
secondo che li savi d'egitto hanno veduto, infino a l'ultima stella che appare
sue, fecesi più innanzi et ebbe veduto andare verso 'l merizo come una persona
temanza, 140: io ho veduto più volte questi edilìzi e sempre con
il nibbio uccello rapace d'ogni carogna, veduto ch'ebbe la mescolanza dell'acqua,
le sbarattoe. sacchetti, 51-12: veduto nella via dinanzi all'uscio suo ragunarsi
galileo, 3-2-315: mi sovvenne aver veduto nelle tempeste mescolatamente cadere piccoli grani di
di poi che l'hai sentito e veduto ben macinato, ben mescolato [col
mazzini, 24-365: se voi aveste veduto dappresso com'io ho vissuto questi ultimi
la notte lo sognò come l'aveva veduto quell'altra notte quasi un mese prima
ferd. martini, i-499: hai veduto il 'messaggero? 'si getta a
sono disceso a considerare quanto è stato veduto e notato da altri. ghislanzoni,
peregrino. savonarola, iv-333: io ho veduto li servi che sono a cavallo e
baldini, 6-185: voi l'avrete sempre veduto col cappello in mano, messo immancabil
di chi credesse guadagnar a non esser veduto. pascoli, 1-276: ti saluta
23-10 (81): quando io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che a
corpo. casoni, 5-3-467: avendoti veduto qui in strada solo, pensoso, malinconico
mèta. algarotti, 1-x-55: avea veduto il medesimo hockio, che per via dell'
metodo per curar le varici, che ho veduto riescire co'miei occhi, qui dove
. alvaro, 7-260: io ho veduto metrature di lino vecchio di almeno un
[del marchese ugo] ho poi veduto il villani, che la mette l'
potè. carducci, ii-4-147: ho veduto la necessità di metter subito la nota
fu messo per peccato gravissimo l'aver veduto il consenso di tutto il popolo che
su fabbrica di uomini grandi; avendo veduto lavorare mattoni pensarono, che i grandi
224: non tardarono gli spagnuoli, veduto ritirato il nemico, a gittare il
. g. gozzi, i-15-195: ho veduto che tragicommedie si debbono chiamare que'componimenti
. idem, 5-126: buonaparte, veduto che era giunto il momento di vincere,
, ii-39: con questa intelligenza averebbe veduto che i castighi temporali che ci manda
braccia nelle mezze acque per abbracciare lo veduto collo! boccaccio, viii-2-46: giunone
andando e confortandosi, levando gli occhi ebbe veduto uno animale che parea mezzo uomo e
: oh! mamma! se avessi veduto come era bello l'alessandro! questa sera
voleva rompere. brusoni, 99: veduto che non gli restasse altro mezo di
. cql mezzo di molti anni ha veduto quel che è degno nella vita mortale di
meschiasi fra essi e da nullo è veduto. m. villani, 2-23: una
8-981: filippo venzi non aveva ancora veduto nulla, né della casa né delle
o ne'mezzogiorni d'inverno, ho veduto grandetti e piccolini, maschi e femmine.
topinelo, / mi instessa te ho veduto / scosa al suo balconcello. 11
vii-514 (58-5): eo ho veduto dir molte fiade, / quanto che l'
io sono in genova, non ho veduto altri che le padrone e bernabò, che
microscopico. fucini, 346: ho veduto un bufalo e un microscopico somaro tirare
microscopico, dopo mentana... ha veduto rafforzar le sue fila. abba,
celebri microscopisti l'abbiano nell'uovo giammai veduto [il verme spermatico]. spallanzani,
invidia sì riarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto
squadratore e commerciava di pietre. ho veduto un contratto fatto con la procuratia de
miglio saracino. fu chi lo ha veduto ed avuto nato con le pan
ritenni. latini, i-23: bene aven veduto / in duro con- venente / ov'
e fratelli, che mi hanno sempre veduto con quel meglior occhio che si possa
si fa menzion di lui, ho veduto notato. carducci, iii-22-192: nota
colle genti dell'arme, come s'è veduto in più luoghi d'italia, dov'
. dolce, 8-34: l'ho veduto così millanta delle volte, come nessuna.
brusoni, 21: il duca, veduto dopo l'infelice successo di susa qual
, 6-414: più volte s'era veduto venire incontro minaccioso il treno. e
. frugoni, 1-264: non fu mai veduto minace sbiecar dell'occhio la coda contra
miniatrici. magalotti, 23-225: ho ben veduto... moltissime agate orientali macchiate
biringuccio, i-80: non ho mai veduto dal rame in fuore metallo alcuno che della
così verrà e ritornerà come l'avete veduto salire in cielo col ministero di nuvole cori
dicendo: signore, quando ti abbiamo veduto o avere fame ovvero sete ovvero peregrino
tronconi, 2-169: non ho mai veduto io a piangere una donna,.
chiesto, giorni fa, se avevo mai veduto la tavola intorno alla quale, nel
ma perché non più tosto la luce? veduto che il sole ministro maggiore è della
i versi la nuova abitazione; ha veduto e riveduto minutamente, ha disposto dove
ii-343: giunto ch'io sono, e veduto quest'orrendo disordine, confusione, nullità
più che al grosso della cosa e veduto o creduto di vedere che i liberali
molti e da'miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo,
anima lesa, / ciò c'ha veduto pur con la mia rima, / non
, 776: per un'altra mia avrete veduto esso viene malissimo volentieri, e dice
oggi avrai ricevuto le mie, che avrai veduto quanto quanto ti amo. de roberto
, fuggono via che pare abbino veduto il diavolo. -a mira,
!) / serafino apparuto, / crucifisso veduto, / con sie'ale mustrato.
: ho con gli occhi miei / veduto mirabilia in mare e in terra. svevo
realmente non vi sono. rammento aver veduto nei deserti dell'egitto acqua, inondazione
e la teneva pubblicamente, scandalo non mai veduto in que'paesi, dove tutti i
meschiasi fra essi e da nullo è veduto. donato degli albanzani, 336: la
di un sudorino vischioso, s'era veduto simile a quegli alberi che s'affacciavano
. idem, i-180: non ho mai veduto... che le piante,
caldea. pirandello, 7-510: lo aveva veduto per casa tutto assorto in queste misteriose
non pretendo sapere il vostro secreto: ho veduto per prova che negli affari di galanteria
dell'insolito e del misterioso che abbiam veduto in lei. gioberti, 3-59: il
zappa. cesari, 1-1-222: agrippa, veduto che la morte di san iacopo era
. gozzi, i-4-156: io ho veduto una casettina in campagna assai ben misurata
vasari, iii-195: mi ricordo aver già veduto in mano di valerio vicentino un molto
, perseguitati. quello di dante abbiamo veduto che finisce coi mundicordi.
... ch'i'vi ho veduto rubare un calice e però portasti la mitera
mia madre poi mi contò lo strazio veduto, un uomo legato sopra un asino,
annunzio, ii-990: il suo corpo fu veduto riverso nella sabbia, con le gambe
fato e da fortuna, adunque, veduto tanta mobilità in tutte le cose,
livia, la quale, tosto ch'ebbe veduto il suo uccello, con dire tre
sciocco (il qual pensava di non esser veduto), non li lasciava credere che
,... stomaca tosto che, veduto e squadrato per tondo, appena che
sacchetti, 121- 12: avendo veduto uno antico crocifisso, quasi mezzo arso
lusso. tarchetti, 6-i-375: aveva veduto entrare nel negozio di mode dirimpetto una
più graziosa fanciulla meticcia che mai abbia veduto; vestita all'ultima moda, con
modellatura, non avendo io ancor mai veduto i piani d'una faccia vivente trattati
. brusoni, 550: i francesi, veduto che già penetrassero loro nelle viscere le
e modesto uomo era, parendogli assai aver veduto, propose di tornare a parigi.
non può recarlo in dubbio chi abbia veduto gli altri manoscritti di lui, pur
testimonianza in due modi, cioè del veduto e de lo udito, il signore.
4-4 (419): se modo veduto avesse, volentieri, acciò che questo
dante, conv., iii-ix-ii: veduto questo modo de la vista, vedere
di roma. caporali, ii-71: veduto esser le corti tutte a un modo /
. macinghi strozzi, 1-38: ho veduto che la casa è mia compera prima
. latini, 3-82: egli aveva veduto... molti uomini molestati e
conosciuto; bastati dunque che m'hai veduto e non mi sie più molesta ch'
molinista. gioia, lv-404: avete voi veduto mai un molinista convincere un discepolo di
. alvaro, 9-272: ella aveva veduto ora i suoi uomini, udite le loro
iii-399: 'molle'... l'aver veduto alcuni individui di questa pianta con fiori
gherardi, 2-i-54: chi non ha sempre veduto che sotto buono reggimento nelle repubriche,
non è molto volume: il da me veduto principia dall'anno 1342 e continua persino
annunzio, iii-1-73: io l'ho veduto, non è molto, a venezia,
'prolegomeni'di gioberti; ma non ho veduto quel libro. so che dice ira di
abbino in farle credere di non aver veduto quello che più di una volta ha visto
/ di cui non forse ha l'uom veduto unquanco, / come ben disse momo
monacale compagnia. quanto aveva inteso e veduto fare al monachelle lungo ilviaggio per s
al ragno... e aveva veduto il sorcio trescare al lume della luna
bernardino da siena, iv-89: avevano veduto mondare lebrosi, illuminare ciechi, dirizzare
a macinare, il quale da me veduto e riconosciuto essere un imbratto di molte
saggi del mondo civile, se avessero veduto l'ordine di comporre una republica generale
. bisticci, 2-303: veduto questo agnolo e la città tutta mutata
stefano, 15-38: zerto iudizio s'à veduto per monti e coli, / che
cose da far compassione? io ho veduto in moldavia,... all'
ristoro, 7-4-7: già fu veduto uscire fuori uno fiume di fuoco della
roggia, chiara e sana / [ho veduto] esser nel moni- mento in men
. sassetti, 7-368: donne ho io veduto qui negre,... che
2-58: o quante volte fusti tu veduto infra tonde del gonfiato e grande oceano
moccicone moccioso, che stomaca tosto che veduto e squadrato per tondo, appena che
ore viene col vento / dal non veduto borgo montano. pirandello, 8-699: le
onde la mattina il sole montante avea veduto, me ne saliva. 7
: tornando a quel poeta, io ho veduto de'suoi madrigali novamente fatti e,
che trovano. cestoni, 861: ho veduto più e più volte [il camaleonte
e le ghiottonerie: narra cosa hai veduto di bello. -per segnalare il
monte, l'altro è il ben veduto. è egli per altro se non per
. maffei, 207: poco fa ho veduto / delle monture con bei paraman.
el core. fazio, v-22-83: veduto hai donne, donzelle e femini /
sacchetti, 229-23: ebbe compreso e veduto un giovane prete di quel luogo come
che a caso sarà uno da te veduto, che mai più non vedesti, e
ii-13: egli osserva il cadavere e, veduto / che non un uom,
uno ch'egli abbia un'altra volta veduto,... gli fa le più
2-24: io pure non una fiata ho veduto alcune donne... gettar sangue
/ sentito, sì, non già veduto, or passa, / invisibile intorno e
volgar. [crusca]: hai tu veduto, diceva egli, alcuna volta il
notizia. foscolo, xvi-280: hai veduto que'miseri morsicati dal cane arrabbiato che
tal concorso / eh'ancor dormendo ho veduto 'l bel volto. seneca volgar.
sanare. redi, 16-iii-35: avendo veduto che un moscone, incappato nella rete,
tasso, 3-70: come a nostro prò veduto abbiamo / ch'usavi, uom già
iddio nel libro de la predestinazione, veduto in visione da san giovanni, i nomi
finestra, / che ben vedere e veduto esser puote / dai visi impressi di
, 23-10 (81): io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che a
nessuno de'giovani si rammentava d'aver veduto nella valle uno di quella razza,
venne esclamato: almeno lo avessi io veduto morto! ed egli: e questo
fazio, v-3-5: pensa, s'hai veduto e posto cura / quando il musaico
/ corro la via per non esser veduto. boccaccio, 1-i-375: vidi..
moschettargli. goldoni, xi-931: ho veduto che l'ingrato / uno schioppo ha
, 1923. saba, 1-122: ho veduto (forse in 'crimen '
landino, 58: chi non ha veduto ne'nostri tempi uomini o più tosto
sollicito di questi mostri ch'elio aveva veduto, andò incontanente allo sipolcro del re faunol
d. martelli, 112: io ho veduto dei 'signori 'e delle '
quel che infino a ora non si è veduto e che molti non credono che trovar
terreno / eh'appena occhio girando avria veduto. tasso, 12-63: l'alto egeo
è tra noi locata con un mistero veduto da molti e compreso da pochi.
tortora, i-325: avendo gli ugonotti veduto in moto tutta la corte e tanta
: in questi cantieri di monfalcone ho veduto motonavi, piroscafi, navi cisterne,
secondo lo stato suo, che avesse veduto fare all'imperadore, ha sempre procurato d'
animo suo senza avermi conosciuto, né veduto mai. -essere di subito movimento
vuoi dire il vero, o almen veduto piangere il popolo all " ifigenia 'di
. bernardino da siena, iv-23: abbiamo veduto, ne'dì precedenti di questa settimana
, che sotto l'altare stava, veduto questo giuoco e sentendo tal mozo lamento,
detto del giugnere in un luogo chi è veduto mal volentieri comparirvi. =
. genovesi, 468: ho qualche volta veduto un damerino in carrozza lodar la felicità
fera. sannazaro, iv-51: ho veduto la innamorata vaccarella andare sola per le
pucci, cent., 84-44: avresti veduto d'ogni grado / la gente per
d'annunzio, iv-2-912: -hai veduto l'ornitopetro di adolfo pado? -e
, massime in egitto, come s'è veduto ai nostri tempi una mummia condotta intera
d'annunzio, v-1-596: io ho veduto gli ottanta- quattro fanti, mummificati in
, perseguitati. quello di dante abbiamo veduto che finisce coi mundicordi. =
un servo, quale fingere / ho veduto talor ne le comedie, / che
giuseppe flavio volgar., i-m: avendo veduto [l'imperatore] tra le città
persone pratiche in ciò e fedeli essere veduto e che sia ben cotto. montecuccoli,
castelnuovo. foscolo, vi-667: ho veduto un generale che punì palesemente le fraudi di
poche case, però degno di esser veduto, a cagion d'una machina ch'è
magalotti, 9-2-183: avendo a'miei giorni veduto fare e disfare di molti trattati,
disfare di molti trattati, non ho mai veduto nessuno muoversi di qui a lì per
9-xii-77: borbottava ogni qual volta egli avesse veduto quel povero vecchio [guido reni]
... non fue più volte veduto appresso al tempio di diana giucare alle murelle
ne'musei anatomici chi di voi non ha veduto disposti separatamente e messi in mostra,
, egli certamente poteva dire che aveva veduto aperto un museo inestimabile, di
da vedova e s'informava se avevo veduto pieretto. poi mi lasciò capire che il
seneca volgar., 3-120: l'ho veduto in città allegra e dilettevole gente mussa
: malatesta, il quale non dormiva, veduto za- nobi casso, non potette
non dolersene. caro, i-146: avete veduto quanto ser fedocco vi dice:
regime, e la nostra generazione ha veduto addirittura due crolli. -ant.
, ii-473: di nuovo m'accade, veduto e mutamenti di perugia e di castello
f. doni, 74: chi avesse veduto in pochi mesi costui cavalcare con belissimi
: « il come ho io ben veduto, se egli noi muta di là ove
. giannone, 299: l'avermi veduto a milano lo farà entrare in sospetto
manuali di storia e di geografìa, veduto illustrazioni a migliaia. 2.
presso alla sua cagione e che è veduto in più oscuro campo, dandovi su
cioè che il re della giudea (veduto questa nuova setta nascere nel suo stato,
..., / che pur veduto sia da corpo umano: / perciò con
francesco petrarca, leggendole quando non era veduto. -clandestinamente. gemelli careri
talora un bel purpureo nastro / ho veduto partir tela d'argento / da quella
la nostra invitta reggia / alcun essere veduto / che non sia ben ben nasuto
marini vivi,... e avrà veduto il loro modo di camminare per terra
iii-13-23: narra di aver del 1243 veduto in padova il miracolo di un nato
, savissimo del naturale e dell'accidentale, veduto da iano, molto l'onorò e
spiegherò tutto naturalissimamente, appena l'avrò veduto e avrò parlato con lui. pavese
compagno. cesarotti, 1-xxxviii-10: ho veduto più d'un giovine formato per le lettere
. bacchetti, 2-xii-nauseanti rughe non ho io veduto l'altro ieri su d'alcuni 49
.. lo stretto di messina, veduto per la prima volta, fa un effetto
petruccelli della gattina, i-t-286: ho veduto cadere una lagrima sulla tua mano,
di porto, perché non l'ho veduto, né ho speso niente in dogana
17: troppo mare. ne abbiamo veduto abbastanza di mare. -in espressioni
, 2-1-153: di che ne abbiamo veduto esempio al tempo di niccolò capponi. v
presemi ella la mano. vorrei che aveste veduto con qual garbo io gliene baciai.
nel letto, e dubito di non esser veduto uscir fuor di qui. fed.
giovane?... non volentier veduto da ogni uomo? né di questo direte
ca'da mosto, 312: si ha veduto qualche anno, dappoi piovuto, la
ed i quali allora quale non mai veduto ed improvviso teatro ai conoscitori della verità
. papini, 42-46: ho veduto, invece, assidue migrazioni di nuvole
ritrovare presenti; anzi chiarissimamente si è veduto e detto che hanno lasciato passare tutte
persio re di macedonia non fu egli veduto in roma sudare tutto tinto alla fabbrica,
acqua e po'di terreno, ho veduto asciutto e secco, sotto, il fango
partirmi. brusoni, 145: ho veduto sovente quei medesimi ateisti, che si
eh? come ch'io non avessi veduto il tutto con questi occhi miei.
manzoni, fermo e lucia, 337: veduto passando il nostro don abbondio che stava
frequentemente la carestia, il che si è veduto accadere in italia negli anni scorsi,
guerra: lui che non aveva mai veduto la faccia di un nemico, mai un
, 2-160: rade volte si è veduto litigio alcuno di prencipe risolversi per sentenza
, / in ogni età se n'è veduto esempio. segneri, ii-41: al
: il marito nemmanco mostrò di avermi veduto. -in ^ espressioni ellittiche col verbo
senza poter sapere come ora m'avrebbero veduto in questa mia neonata volontà. venditti
, 20-76: orando, egli ebbe veduto per tutta la chiesa quasi piccoli fanciulli
. lanci, 1: io ho veduto qui in strada faustina: mi è
rettor., 17-15: neuno uomo avea veduto legittimo managio, nessuno avea connosciuti certi
, 48: senza dubbio non fu veduto più bello né più maraviglioso l'antico e
intenta, / e il gaudio del veduto è assai più pieno. baldelli,
: se non venivi, te l'avresti veduto, peroché gli nettava i puntali come
, ii-83: il disegno di raffaello veduto in quelle carte, che ora nobilitano
ruggerone da palermo, 166: ben ò veduto amanti / a cui par forte amare
sempre nella sua nicchia e chi ha veduto uomini e paesi diversi. -nessuno
, 13-2: chi non avesse mai veduto mare / né fiume o fonte
intendere con quanta benivolen- zia sia stato veduto e tractato dalle ill. me s.
targioni tozzetti, 12-3-84: io ho veduto un sigillo nella di cui area è inciso
vallisneri, ii-261: in questi casi ho veduto giovare i rabarbarati, i marziali,
rettor., 17-15: neuno uomo avea veduto legittimo managio, nessuno avea conosciuti certi
per le cose racconte le quali ha veduto l'occhio. 24. dimin
, ii-83: il disegno di raffaello veduto in quelle carte che ora nobilitano i
male. patrizi, 3-89: avea veduto la bontà dell'animo suo nel portarsi col
l'essere che, in quanto è veduto naturalmente dall'uomo, è una similitudine
di pipistrello che la mia generazione ha veduto indosso all'attore ferruccio benini nella parte
che lascisi asciugare; ponasi nella veduto, vanno sempre più legandosi insieme nella mia
nulla. gelli, ii-63: ho veduto a'miei dì di molti etterati pazzi
. v. piccati, 28: hanno veduto al barlume il nodo della quistione,
piace quasi a tutti che l'hanno veduto: dà noia a qualcuno. carletti,
guatava intorno sq. d'alcuno fusse veduto, né vedendo alcuno che noiar lo
16-69: per caso, ci venne veduto un magazzino dove si davano cembali a
il cieco io sapevo tutto senza avere veduto mai nulla. le storie di tutti gli
, istorico o cosmografo, non ho mai veduto che sia fatta menzione di città alcuna
vorrei che questo catalogo fosse ragionato, veduto avendo che la nuda nomenclatura de'prodotti
, si nominò. ariosto, 2-18: veduto avreste i cavalier turbarsi / a quel
aver chiesto. galileo, 1-1-283: ho veduto la nota dei soggetti nominati per ascriversi
42: mostrano di non aver mai veduto scritture antiche, se già e'non pigliassero
altri vedea senza esser da gli altri veduto, entrato non una, ma più volte
, non si ribellò, non fu veduto alcuno pensare al proprio bene, scorgendo
che il turco... era stato veduto portare alla sepoltura. machiavelli, 1-iii-1188
pur non di manco io ho veduto tale / che come vi s'avezza punto
cui sapete, e del quale avete veduto il nome sulle gazzette accop- iato
: racconta questo auttore di avere egli veduto in gambaiete un nosocomio dove si curava ogni
me scritte e le parteciperò quanto ho veduto o mi è accaduto nel mio soggiorno
5-219: il fratello,... veduto ciò che il notaiuzzo imbrattafogli aveva,
, vili-132: alcuni altri, avendo veduto che il timor del magistrato secolare vinceva
conosciuta la disciplina della medicina ed avere veduto notomia acciò che lo scultore sappi quante
dello mio nascimento infino a questa ora veduto me l'òe. questo notorio a
, v-30-67: ancora avresti in quel tempo veduto / per priapus un asino onorare /
de'ferraresi. redi, 16-vii-242: ho veduto la notula di quelle del 30 dal
dei pini. 2. non veduto, sentito, provato, sperimentato in
gli venne nel cammino presso di sé veduto alessandro. s. bernardino da siena
tanti torchi », al cavaliere venne veduto un torchio la cui cera non era
. penna, 1-139: ho poi veduto un tenero, un novizio / rossore
. m. cavalli, lii-12-294: ho veduto farsi tali cose in galere nostre che
/ ond'ho fra tante nubi il ver veduto. caro, 2-985: alza su
quel frate, lo quale imprima aveva veduto nero e nubiloso, uscire della chiesa colla
raccontare sinceramente e nudamente quello che aveva veduto e sentito. -con sincerità di
spaventosa nudezza che nessun occhio umano aveva veduto fino allora. 3.
, / le avrei non meno dileguar veduto. ojetti, i-498: a dire viareggio
nuda tanto più inclina. e però veduto che più hanno inclinato e più hanno
pianura tutta seminata, ed in quella ho veduto li campi seminati...
accademici, il quale molte volte non abbia veduto, e in particolare verso la sera
la stampa, se non mi fossi veduto vicino al porto. = comp
denari in luoco che da altri siate veduto, perché sarà facil cosa che vi
e godere idio, è m. hai veduto che tre volte c'è dentro m
dalla gioventù, a lodovico, che aveva veduto nascere, e che, tra salario
è già perduto; la fiumana l'ho veduto nuotare; cosi è profonda che ardire
iacopone, 1-51-65: ciò c'ò veduto e pensato tutto è feccia e bruttura
richiamava quello su cui avevo una volta veduto mommolo. jahier, 2-55: questi son
v. stilnovo. 18. non veduto, sentito, provato, sperimentato o
. simintendi, 2-85: bacco avea veduto da l'alto cielo la potenza di così
dicea vivamente: gli antichi dicitori aver veduto il vero premio dell'eloquenza essere la fama
cosa nel mondo, e s'è veduto godere in questa medesima speranza la famiglia
, prima di coricarmi, ho veduto il cielo nuvolato. viani, 14-424:
. bini, 1-60: non ho io veduto passare sulle vostre fronti un nuvolo di
matina seguente conobbero che quel che aveano veduto erano nembi e nuvoloni che spesse volte
come la fantesca / che m'ha veduto nascere, o torino! pavese, 10-187
, ma non iddio e uomo, veduto morire con tanti obbrobri. imitazione di
: in casa di sua altezza avea veduto / cosa che molto gli scemava il
/ cerca trovar, ben l'ha veduto in parte, /... /
fenomeno di strabismo che io abbia mai veduto. 3. posizione divergente dalla
la balza. landò, 2-il4: ho veduto similmente un fanciullo di cui un'occa
venezia, dove per l'esperienza ho veduto che molti miei conoscenti sono tornati infetti e
intorno ad un orso, il quale fu veduto sempre a succiarsi la branca sinistra e
guardarete o arete a mente d'aver veduto quai siano i titoli di tucidide e di
17-69: si!.. j'ho veduto... gli ho parlato..
sciocco (il qual pensava di non esser veduto), non li lassava credere che
/ di riveder ciò che tu hai veduto. niccolò da correggio, 182: quel
rifferire di vista con qual occhio fussi veduto dall'imperatore, dal serenissimo de'romani
vale un occhio d'uomo. e veduto un fanciullo che passava, che il
ribaldi con l'occhio me l'ho veduto straziare. g. moretti, 226:
ma che con gli occhi propri l'ha veduto. tasso, i-138: questo l'
all'altrui attenzione, passare senz'esser veduto. -passare qualcosa gli occhi a
. c. campana, i-148: veduto il gran pericolo, marin contareno,
è dicevol costume, quando ad alcuno vien veduto per via, come occorre alle volte
io le dirò: « mi hai veduto? perché non mi hai chiamato?
g. b. possevini, 100: veduto, quando la notte oscura la terra
i-ii- 112: d senato, veduto questa diversità, né sapendo l'oc-
: non si è... più veduto costumanze sciocchissime occupare lungo tratto di secoli
duchessa la occupò, per non avere veduto il mio modello; e di poi,
più lunga resistenza. non l'ho veduto, ma v'è persona degna di fede
di fede che ocularmente mi assicura averlo veduto. = comp. di oculare'.
viaggio odeporico ch'io m'abbia veduto aa pausania in qua. 2
mia odissea, io non ho mai veduto mare più irato del lago di garda.
, egli certamente poteva dire che aveva veduto aperto un museo inestimabile, di finissimi
: pelli occhi miei non avevo giamai veduto cotal luce, né '1 mio odoratorio tale
, 1-1-443: tu lo dèi pur avere veduto quel giovano che m'era a dosso
tarchetti, 6-ii-559: egli non aveva veduto mai nulla di simile, né nelle
lucente e splendido, il quale è veduto dalli ochi buoni. so'molti che
istato si fosse, che quello mai veduto avesse? da porto, 1-158:
/ dite a toante quel ch'aggio veduto. verucci, 2-44: orsù,
, / veggendo altrui, non essendo veduto. maestro alberto, 174: il
. gozzi, 235: il pipistrello, veduto che la rondine, facendo i viaggi
pubblicazioni di classici comentate fatte oltremonte ho veduto questa disposizione, e mi è parso
i. frugoni, i-9-309: vergin veduto avria non con le smorte / guance e
575: di quello che l'uomo ha veduto nel sogno, pure è stato alcuna
poi di vederlo e ricordandosi d'averlo veduto, ma non ritenendone se non un ombratile
, purg., 4-120: hai ben veduto come * 1 sole / da l'
, che sono un omicciolo, abbo veduto [ecc.]. torini, 1-29
ominosa nella memoria dopo che vi avevo veduto morire germanico. 3. dannoso
narsete. tasso, 11-73: non veduto entro le mediche onde / de gli apprestati
bernardino da siena, 237: tu hai veduto e vedi in questo mondo: tale
spallanzani, xxiii-438: più sopra si è veduto due essere le ondate del fumo su
per verità di aver veduto... i ceppi tutti de'lupini
avere in questa o 'n altra parte veduto? -a indicare separazione o allontanamento
parte dell'orto, per non esser veduto da'ragazzi. [ediz. 1827
porticella dell'orto, onde non esser veduto dai ragazzi]. verga, 2-275:
, 1-137: quello che s'era veduto negli ondeggiamenti e marei dell'oceano denotava
affezionato al governo..., veduto a che li avevano condotti gli ondeggiamenti
[galileo] in chiesa li venisse veduto il moto di una lampada, le
10 viso suo non fosse, morendo, veduto cangiare, e perché, quando venia
onestamente. settembrini, iv-649: ho veduto ed abbracciato raffaele nostro, sotto comandante,
figliuoli da voi generati sia da tutti veduto, io me n'andrò ignuda.
65): e'mi pareva, veduto di aver sadisfatto alla onesta voglia del mio
il giovane, i-557: dove hai tu veduto che d'altra stagione tanti doni l'
, 16: chi non ha veduto, come voi ed io abbiamo più
1-10 (1-iv-85): avendo di lontano veduto il maestro alberto verso loro venire,
: onorevole amico carissimo, noi abbiamo veduto una lettera la quale mandasti a'nostri
certo chi non vide costui non ha veduto le onorevolezze degli eserciti. f. badoer
vostra segnoria. firenzuola, 248: veduto al fine che io pure stava renitente,
. marchesa colombi, 99: ho veduto giorni sono un servi zio
vano e tanto openionoso etc. e veduto che quando e'bisogna cosa alcuna, e'
, 9-31-1-6: io in più luoghi ho veduto lavori e pruove maravigliose dell'antica e
più sanno oprare quanto più / hanno veduto e praticato altri uomini. foscolo, ix-1-237
ho (ch'io mi ricordi) veduto chi ne scriva. galileo, 3-4-198:
dissemi essere il più dotto uomo avessi veduto nel tempo suo e che l'openione di
(39): prese tanto isdegno, veduto che ancora io avevo il medesimo oppenione
brusoni, 59: i francesi, veduto, contro la loro opinione, i
di sopra alla spalliera del letto aveva veduto sporgere una schiena. era d'una
l'opobalsamo necessario per la triaca l'ho veduto in un codice manoscritto di ricette di
dolcificanti. pasta, 2-59: ho veduto più volte gli oppiati o non calmare
posto alla guardia del ponte e avendo veduto il ianicolo essere stato preso da nimici
, secondo l'opportunità ch'egli aveva veduto che erano state di bisogno. giovanni
fiamma, 1-99: poi che avete veduto il ritratto vivo della giustizia sì bella e
mani del popolo dopo che egli aveva veduto morire la moglie d'uno passatoio,
dell'ore viene col vento / del non veduto borgo montano. d'annunzio, 4-24
'ncontro di noi un forestiere che mai veduto non t'avesse, credi tu che egli
caro, 2-3-222: vostra signoria averà veduto a quest'ora dove la lepre giace
per vergogna, e de 'miracoli ho veduto in questo mondo questo mi pare il
quali qualunque ora io n'ho mai veduto alcuno, sempre ho detto: « va'
seguaci. mazzini, 14-115: ho veduto di volo un altro volume uscito or ora
. siri, 1-vii-429: si è veduto ancora che quel tanto decantato consiglio di
procedessi più là; 'tamen 'veduto la insolenzia loro, era deliberata convocare gli
. pirandello, 7-677: non aveva mai veduto quell'arnese da pesca...
botta, un aspido, uno scorpione, veduto vicino, cagiona afrezza: ma se
ordinanza. segneri, ii-596: avreste veduto a quell'animoso comando...
guidotto da bologna, 1-129: abbiame veduto di sopra per quanti modi il dicitore
doni, 4-57: il re, veduto ordinar sì tosto e di man sua la
meglio che per alcun vivente mai fosse veduto. b. cavalcanti, 2-107:
molto afflitta, quand'io v'ho veduto tanto mal ordinato e disposto, che
ordine. giordani, iii-90: fosti veduto non pur ordinatore ma esecutore di supplizi
. savonarola, i-144: io ho veduto uno infermo piagato dal capo a'piedi
che abbiamo udito, ciò che abbiamo veduto, ha sconvolto completamente l'ordine delle
. gherardi, iii-73: voi avete veduto con quanta consolazione noi abiamo questo giorno
1-i-456: i'ragazzo, che tutto ha veduto, dà ordine d'avere uno mantello
, 4-ii-42: ho... veduto che a quel modo che più pezzi [
, 2-269: dal loro quartiere avevano veduto che quei di ciolùla ritiravano ne'luoghi circonvicini
prima. idem, 2-122: avendo io veduto alcuni augelletti in gabbia che,
a quell'organino di vetro di murano, veduto un giorno al museo dell'isola,
unità ontologica. gioberti, n-i-393: veduto quali siano gli elementi intellettivi della cognizione
grandi organizzatori che il mondo mai abbia veduto, e i vostri sono i più
oriente. albergati, 561: abbiamo veduto che 'l bodino attribuisce la diminuzione della
. foscolo, iv-356: hai tu veduto, dopo i giorni della tempesta,
all'anno settecentesimo non si è veduto ancora, ch'io sappia, originai documento
paoli. pascoli, 1-758: hai veduto le illustrazioni di nomellini? ho aspettato
con piacere anche da chi ha prima veduto l'originale. nievo, 138: «
, 2-132: nelle opere di natura ho veduto a'miei occhi come una vena,
impers. cristoforo armeno, 1-256: veduto che presso la forma del piede era
notte. nomi, 15-7: avete voi veduto un orivolo / quando comincia batter stravaganze
specialmente non se ne sarà là mai veduto niuno. tommaseo, 8-63: ella fa
psiche in toscana, 14-1-243: ho veduto un libretto intitolato: 'discorso di giuseppe
morte. sacchetti, 142: ben veduto ciò che 'l mondo dona / e
coda, sinché traforandosi agli orlicci e veduto quell'esca penzigliare dalla stanghetta dell'arco
, il mondo non era stato mai veduto. io ero il primo.
? rovani, 3-ii-16: abbiam veduto in alcune opere celebrate, che sono
giuseppe flavio volgar., i-m: avendo veduto tra le città, marittime una che
mammiferi dell'ordine degli edentati da blumenbach veduto recentemente in un lago presso botany-bay nella
d'annunzio, iv-2-912: -hai veduto l'ornitoptero di adolfo pado? -
, poetico. cesari, ii-275: veduto ora che per esser molti beati cresce
: alcuni astrologhi, li quali hanno veduto il punto del mio natale, hanno per
domandar mercé. straparola, 4-2: veduto questo il popolo e i parenti,
comune salvezza e liberazione da un periodo veduto da ciascheduno, da tutti temuto,
. scarlatti, lxxxviii-11-573: ho già veduto più orrevol messo / di podestà qual non
: qui [a londra] s'è veduto un po'di sole e la notte
mani. tarchetti, 4-i-88: non aveva veduto mai prima di quel giorno un luogo
l'orribilità e amaritudine di quello avea veduto. guiniforto, 587: gli occhi per
cità. scapuccini, lxxxviii- 11-493: veduto... la preditta lupa / el
non sai tu che un abisso, veduto ancora dalla finestra di sicurissima torre,
in erba o in pianta si abbia veduto, e tanto che fa quell'opera che
paoletti, 1-2-126: si è già veduto quanto possa l'azione dell'aria sul
ebbe il fine che il mondo ha veduto. gioberti, i-127: se si
. savonarola, 7-i-312: hai veduto ancora che per il sole di questa
e fuora di qui; ed hai veduto come ella va sotto e come ella
, accio- ché non fosse trovato né veduto dal marito. lemene, i-221:
sono stato al di dentro e ho veduto l'ossatura di tante maraviglie e il
mie cose vergognato, / come oggi veduto ho con gli occhi mei. / tal
. leonardo, 2-507: questo ho veduto più volte e ho osservato tali misure
ha detto qualche amico suo d'aver veduto molte osservazioni provenzali dalle quali si traeva
in fatti tale ordinazione, avendosi prima veduto molte osservazioni in contrario. statuti de'
per la verità di aver ben veduto più e più volte tossi
meditulio. idem, ii-3: ho veduto nel capo d'uno tosso del sincipite
una intelligenza meravigliosa ohimè, si è veduto che, sul più bello, do-
l'infanzia mia non fu il riso veduto albergare nella mia bocca. 2.
l'osteria? campofregoso, 4-15: veduto ho mille volte in vita mia /
bettola. galanti, 1-ii-52: abbiamo veduto una gran potenza di europa sostenersi
. monte, 1-79-15: i'ò veduto om comperare osterò, / e suo vicin
canna..., non abbiam veduto acquistare al livello i k dell'argento
uomo famoso per sapienzia, sempre fu veduto di un medesimo volto, non più
semplice pratico, ma erudito, essendosi veduto un libro di sua mano in cui
in urbino, ove fu accolto ed ottimamente veduto dalla duchessa sua sorella. f.
. di brente, 59: ho veduto gli ottimati del sacerdozio, baldanzosi di
, piacevoli. il peggio / era veduto in prospettiva. piovene, 10-351:
43: indi a tre ore poi fu veduto un altro alcatraz che veniva dall'oes
ovo... dopo che hanno veduto come si fa: prendiamo l'esametro en-
cesari, 1-1-160: avea... veduto o con gli occhi del corpo,
; e da quel che essi hanno veduto nel rapimento dell'ispirazione e nella pacatezza
. g. corrèr, lii-4-179: ho veduto il regno di francia in questa mia
g. gozzi, 1-2: io ho veduto diversi paesi. giordani, vi-19:
adagia. tarchetti, 6-ii-23: ho veduto due incisioni di jubert, due angeli simboleggiati
antico serventese, 186: que aresti veduto sì gra tallia / che. ile spade
invidia sì riarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto
(disse l'asino) più volte veduto mangiare a un picciol asinino un gran
, 2-19: in questo ragionando, hanno veduto / un bel palagio in mezzo del
prenda un mio palandrane per non esser veduto entrare in cotesta casa in abito di
: contentiamoci per ora... aver veduto tante bell'opere in questa città:
trapelato. e mori, 118: veduto non essere palesata cosa alcuna, tanto
fica di sotto al mantello senza esser veduto e di poter meco palleggiar senza aspettare
ho spezialmente in lombardia ed in napoli veduto giuocare molte volte questo giuoco. scaino
pallone. forteguerri, 21-60: chi ha veduto giuocare al pallon grosso / può dir
che egli ve l'arà, non fia veduto da persona. r. borghini,
novellino, vi-156: le guardie l'ebbero veduto; avisàrlo. e incontanente lo levaro
nominassi un lombardo, il quale ho veduto... riportar la palma baccanale tra
passata, prima di coricarmi, ho veduto il cielo nuvolato. -sostant.
loredano, 12-64: per quel peggio ho veduto molti di loro essere stati distesi nel
/ mischiolla. tasso, 11-74: non veduto [l'angelo] entro le mediche
, 255: questo è quanto io ho veduto e ritrovato di questo legno chiamato panava
pancione sformato della vacca, che avevo veduto giorni prima. -caldaia di una
giuoco del ponte da chi non l'ha veduto. quelli che hanno cognizione de'giuochi
folletto ci ha dato di ciò che ha veduto e sentito nelle catacombe e nel pandemonio
del giungere in un luogo chi è veduto mal volentieri comparirvi. -se piove
minore / del maggior monte ch'e'abbia veduto. cennini, 3-142: istampe minute
tei diro, zeri: / i'ho veduto il bisesto mortale, / che ci
, 4-i-190: da tutto il pantano / veduto quel coso: / -è questo il
alloggiamenti, bruto n'uscì senz'esser veduto per la porta, gittandosi in luogo
giusti, 4-i-11: non ho mai veduto commedia tanto ridicola che possa paragonarsi a
. maffei, 207: poco fa ho veduto / delle monture con bei paraman.
paramenti, se elli non credesse esser veduto dalle genti. seneca volgar., 3-295
son quelli i quali io stesso ho veduto, quando la palla va per aria
lui in modo che non possa esser veduto da un altro. 'quando passò
io. nievo, 1-29: l'avevano veduto la mattina parar i buoi nell'aratura
? p. verri, 2-iv-367: ho veduto i parati nuziali per la principessa maria
scaramuccia, 157: doppo di aver veduto i curiosi forestieri sì gran radunanze di
mai, da che nacqui, non avessi veduto pareggiale. 2. sm
dice qui il poeta che il fatto veduto gli tornò a mente la favola d'
], i-323: non hai tu veduto cittadi e ferme rócche e castella ritte in
, 4: afferma monsignor bembo aver veduto in un buon testo e antico per trascurato
. sercambi, 2-i-78: figliuccio, avendo veduto mona gese vestita onesta e in nella
crudele. brusoni, 6-26: io ho veduto nelle ville di questo felicissimo paese contadinelle
tutto l'ordine del male già aveva veduto e compreso, illuso e beffato per
* tu hai vinto e gli ausoni hanno veduto me vinto a te sottomettermi '.
se di costì partissi sanza spuntarlo, veduto le parlanze del popolo e l'animo di
non aggiungo che due linee. ho veduto iersera giannone, incantato di voi,
breve. passavanti, 167: avresti veduto questo male arrivare parere contento di ciò
di polmone, e posso giurare aver veduto un sangue alle volte come siero di vacca
agevolmente rappiattarsi un uomo e parlar non veduto per la cavità. carrer, 2-562:
gherardi, ii-19: questo in parte veduto, tanto di dolcezza presi che troppo
giustizia eseguita in parigi. l'ho veduto dopo, e partecipato con molti belli
la raffigurazione serbasse un che di troppo veduto e non abbastanza partecipato, qualcosa di
favori, commisero a'consoli che, veduto le ragioni di ciascuno, e se
, 5-i-53: mi riccordo d'aver veduto manegiare il carico di rappresentante publico a
i-xx: per ora posso dire non aver veduto che roma in pubblico, e credo
giudizio però venendo a particolarizzarsi si è veduto modificato secondo le diverse opinioni, pregiudizi
del vostro cor certanza / ben ò veduto in parte, / c'assai poco si
l'unione de'raggi, renda l'oggetto veduto più luminoso. 17.
bernardino da siena, iv-267: ài veduto: 'omo cum in onore esset non
delminio, i-62: gli apostoli ancora, veduto cristo transfigurato, cioè quasi partito dalla
que'begli occhi ov'io t'ho già veduto. sercambi, 2-i-142: come vedea
che disiava. la valente montanina, veduto il partito, disse: -vannino
lo volevo, pur mi v'arrecai / veduto avendo ogni partito vinto.
. cellini, 1-67 (162): veduto che io ebbi quello sventurato in terra
vostro e '1 vostro buono affetto ho veduto, e sono pasciutone e contento. nardi
per brutte pasquinate contro a nerone, veduto essere tanto onorate le spie e 'l
a. verri, xxiii-120: non ho veduto in tutta la savoia un montanaro passabilmente
algarotti, 1-x-302: voi avrete senza dubbio veduto costà le opere del filosofo di sans-souci
galanti, 1-ii-181: si è ancora veduto che le strade sono infestate da vari
ha detto qualche amico suo d'aver veduto molte osservazioni provenzali, dalle quali si
prima di passare nella quarta camera, avete veduto, bella giuditta? d'este,
. tortora, i-325: avendo gli ugonotti veduto in moto tutta la corte e tanta
gli assediati col cannone, ma, veduto che poco o nulla gli offendesse,
detto da più d'uno: -avete veduto quella bella baggiana che c'è venuta?
: giustizia...! io ho veduto un povero milite passato per le armi
passato. nardi, -151: aveva veduto morire la moglie d'uno passatoio
] dicono che, essendo risferrato, hanno veduto portare el passeggiante l'ambiatura.
tramonto. pavese, 3-19: ho veduto tuo padre, ippòloco. non vuol
, o gonfisi l'antichità d'aver veduto gli orti a babilonia, i bagni
tu sai. sacchetti, 226-12: ebbe veduto una passera calcare ben cento volte
. leonardo, 2-378: ho veduto la passera e la lodola volare allo insù
ascondendole la cavalleria del medici, non veduto punto da nemici, s'appressavano a
, lii-15-227: quando la regina l'ha veduto crescer troppo o. marciare a gran
: m'i- magino, / che veduto mancar la cassa, et essere / sua
: -ben, endesao: hai tu bene veduto? -monsignor sì: elio non avea
il gran miracolo che questa mattina avete veduto coi propri occhi vostri, se già voi
'pastorfido 'ebbia esser ben veduto e onorato in ogni luogo dov'egli
duca grandissimo si potè gloriare solo avere veduto, catene e carcere. marsilio da padova
napoletane del quattrocento, lxiv-80: ho veduto el ciel turbato / e la terra in
/ che fa'ciascun sì che non sia veduto, / ché io faria andatura di
p. fortini, iii-518: veduto che ciascuno rideva, molto bene li
conchiudo che ai giorni miei io ho veduto e lette di molte sgarbatissime pazzie fatte
vole, / se ben dicesse c'ha veduto il giorno / pieno di stelle e
, 1-20: i pochi che strepitavano, veduto che i molti non volevano far da
ghislanzoni, 16-192: a'miei tempi ho veduto addottorarsi certi pecoroni che in zucca non
in un bosco dove io non avessi mai veduto edate d'uomo. g. c
poi che di nuovo [medea] ebbe veduto giasone, il senso le fece scordar
certissima testimonianza: e di quel che veduto non ho, ne ho tale informazione che
. alamanni, 6-1-37: io ho veduto far la sconcia mano [dei giganti
occhio corso donati ed era da corso veduto di mal occhio, aveva fatto un
è iti in pellegrinaggio. io ho veduto la natura più bella che mai. teresa
ancora nello inistrigabile pensiero di camera, veduto questo, in un punto da nuovi pensieri
sciono vedere lume; e iersera io arei veduto il pelo nell'uovo.
b. giambullari, i-327: ebbe veduto un gigante vecchione, / nero, peloso
, vi-55: per quanto io n'abbi veduto, non gli sofferrebbe l'animo vedere
betto per giungerlo, cupin, che ha veduto coloro di trotto venire al giubetto
stando pendente, da tutti potesse essere veduto. marino, 303: con
. g. gozzi, i-3-234: ho veduto pendenti si lunghi che dondolavano fino alla
alcuna esposizione di questo luogo ch'io veduto avessi. buonarroti il giovane, 9-591
, o deboli o vigorosi conforme hanno veduto che la bilancia della fortuna più ad
che fuori stava ascoltando il tutto, veduto aver assai buon principio il trattato,
magalotti, 21- 146: abbiamo veduto che, appesa l'ambra ad un filo
rare volte e forsi mai si è veduto che siano penetrate nelli ripari più di
g. bargagli, 1-175: io ho veduto più d'una persona servirsi di quello
vessi dice: -tu lo dèi pur aver veduto quel giovano che m'era a dosso
g. bargagli, 1-200: ho veduto qualche volta donne gentili, nel toccar
tutto ignudo nato: / e veduto ch'egli era una segrenna, / idest
copriva. ramusio, iii-312: aveva veduto cinque o sei canoe d'indiani che passavano
foscolo, v-56: io non aveva ancor veduto il suo volto e non mi premeva
di colori e di pennello / aver veduto ancor non mi rimembra. baldi,
il dove. bisticci, 3-509: veduto questi del governo avere questa infamia per
paese, da me fin'ora veduto, che mostri aver pensiero della pubblica
dove è oggi vostra dimora stata, che veduto non v'abbiamo? certo noi eravamo
fiorino, 45: col padre noi avevamo veduto venir meno ogni mezzo. faceva mestieri
trappola d'afranio eh'in secreto ho veduto parlar con alfonso suo servitore, percioché
che batton le siepi,... veduto quell'esca penzigliare dalla stanghetta dell'arco
ciò fusse cosa che io avesse già veduto per me medesimo l'arte del dire
dolore immeritato di tanti uomini, ho veduto sempre un segreto di predilezione per parte
: l'aedo è l'uomo che ha veduto... e perciò sa.
percosso e spinto. bisticci, 3-398: veduto la fortuna percuoterlo in questo modo
g. gozzi, 1-77: essa, veduto questo nuovo uccellaccio che all'andare si
poi che tu pur bene spesso arai veduto te assai essere stato ad aspettare,
gli occhi nelle mie due teste e veduto che stavan bene, accomoda'mi 'l piacere
ammirato, i-236: sdegno, avendosi veduto la natura offender così dalla morte;
perdere quelle. sercambi, 2-i-225: veduto il prete in terra ferito e rottosi
landò, 1-38: ho tralasciato d'aver veduto in como e in chiavenna salici fecundi
non trovava consolazione: io stesso l'ho veduto piangere sopra la sua perdita, due
farò sempre come io a voi ho veduto fare. sercambi, 2- ii-30:
il disco di giove..., veduto coll'occhio libero, rimane per la
già perduto; la fiumana l'ho veduto nuotare; così è profonda che ardire non
1-iv-96): né sarebbe stato alcuno che veduto l'avesse, che non avesse detto
, / sentito, sì, non già veduto, or passa / invisibile intorno e
giurato e giudicata non sussistente. egli ha veduto che in questo caso il reo avrebbe
i medici del reggimento sembra che abbiano veduto di mal occhio l'attestato del ceci.
da chi l'avesse a propi occhi veduto. = voce dotta, lat
fanatico foster. foscolo, iv-319: ho veduto di molti inna morarsi della
par d'essere quella madre che, veduto il figliuolo pericolare e quasi in un medesimo
che godere d'alcuna vendetta, avrebbe veduto i suoi nemici nel breve corso di
. foscolo, iv-381: spesso fu veduto da'contadini cavalcare a briglia sciolta per
pericolo,... ma abbiamo veduto rompere una tartan a ne'scogli e
, che nel preterito / i'ho veduto, alla città del fiore, / e
di questa sua perizia, / quasi veduto avremo / come guardar poremo. paleotti
nave del monte pagasseo: fineo era veduto da loro, traente la povera vecchiezza sotto
stare nel presente secolo lungo tempo, ha veduto che la natura glie lo ha vietato
parte dubitavano: stavano perplessi, avendo veduto di cristo fare tanto strazio che pareva
forse sarebbe stato (sì come abbiamo veduto) un grave peso de'tuoi figliuoli
di una persona che, per avere veduto mozzare il capo ad un reo nella pubblica
siena, iii-48: a'nostri dì ài veduto perseguitatori de'buoni, tiranni e d'
perseverantemente / aresti ancora el signor tu veduto. a. cattaneo, iii-160: questo
è molto volume: il da me veduto principia dall'anno 1342 e continua persino al
e geometria, sensibilmente e ragionevolmente è veduto. cronica degli imperatori romani, 25
che quello, senza pur mai aver veduto il mio strumento, abbia in lui scoperte
ore viene col vento / dal non veduto borgo montano: / suono che uguale,
del pare altressì, io òe ben veduto alcuna fiata che grandi prìncipi e
più veemenzia si sariano perterriti si avesseno veduto lo anno 1513 lo maximo portento de
pure con ferma faccia bonifazio rispuose. veduto la pertinacia sua, il re l'
i-2-150: non ho memoria d'aver mai veduto conferenza più contenziosa, di soggetto meno
, curioso e perverso, che avrei veduto la debole vita della convalescente ardere e
sortilegi così pervicacemente come se ne avessero veduto l'effetto in pratica le mille volte
pesato con la sua staterà ed ha veduto che tu non sei al peso. baldi
, 9-2-151: lodato sia dio che ho veduto l'opera del nostro m. iacopo
pesce si vende..., fu veduto da ciacco. bonavia, 160:
ergastolani... furbi e tristi, veduto il nuovo pesce, lo carezzano,
48-83: quando con lor nel segno sia veduto / l'uranide saturno e in un
del medesimo peso delle prime che avevano veduto nello scalzo. foscolo, xiv-5:
. baldelli, 3-29: avendo apollonio veduto una volta... appesi nel tempio
. nievo, 547: l'ho veduto io rompere il muso ad uno sbirro
valadier... io l'ho veduto in mezzo secolo mutar destino con classica
mali pestilenziosi e contagiosi, che abbiamo veduto questi tempi di peste
). galileo, 4-4-301: avendo veduto quattro pistoni soli da polvere esser fatti
, / pettegolo, / breve, / veduto / alle segretarie nel film.
beuto, / quando mal pettinar fusti veduto / il giusto e fargli e dirgli
testi, 1-39: io l'ho veduto questa mattina in abito da campagna tutto
alcuno fra i più petulanti castellani fu veduto talvolta andarne a venezia per far ammenda
chiesa, 5-5: non l'avevo mai veduto così, il mio buon padre,
. zanon, 2-xviii-274: non ho veduto né credo che siavi paese alcuno in
bel tratto, ne fu poi sempre veduto da loro in mal occhio, proverbiato
su 'l codion che far poi fu veduto / per tutti i giorni suoi culo
e confortandosi, levando gh occhi ebbe veduto uno animale che parea mezzo uomo e mezzo
esse. temanza, 140: io ho veduto più volte questi edifìzi, e sempre
plinio], 8-6: questo elefante fu veduto di... docile e piacevol
dove augelli e bestiame molto usava, ebbe veduto una passera calcare ben cento volte un'
sono cose da far compassione? io ho veduto in moldavia..., all'
battaglia d'arbella in qua non si sia veduto equipaggio così sontuoso come questo. non
sostant. giuliani, ii-336: ha veduto v che branco di pianaioli? vengono
. celimi, 2-41 (375): veduto entrare il re feci ispigniere innanzi da
. firenzuola, 2-122: gli venne veduto laldomine per una finestra assai bassa,
fare assai buono effetto perché, essendo veduto di sotto, accresce per quella sua pianezza
, lii-15-227: quando la regina l'ha veduto crescer troppo o marciare a gran passi
modellatura, non avendo io ancor mai veduto i piani d'una faccia vivente trattati
quel disegno che rappresenta tutto il bastimento veduto da un fianco e fuor d'acqua
. nievo, 873: ho già veduto le fattorie, le piantagioni di zucchero
, che nessuno prima di te ha veduto, che nessuno prima di te ha
il morone]... che aveva veduto che tra il po e la terra
n. tomaquinci, 22: abbiamo veduto... gli alberi tagliati rinverdire
antico serventese, 186: que aresti veduto sì gra'tallia / che. lle
le estati passate, non lo avevo mai veduto. parise, 11-11: la campagna
, non che mangiare. 'l'avete veduto a tavola? quello si chiama ripulire i
era mostrato compreso da scandalo per aver veduto pel foro e gir le strade romane
essere più florido che non si è veduto nell'antica età, perché colla monarchia siamo
rappresentanti della vita ufficiale di provincia ho veduto scendere neh'arringo in qualità di commissari
sfiniti. pascoli, 1-387: ho veduto il 'cliché'! non sarà un po'piccolino
: e che quello che ne ha leggermente veduto il gran newton altro non sia che
, 9-94: come prima egli ha veduto in piega / l'essercito maggior,
tanti tormenti. ariosto, 18-171: veduto che noi piega e che noi muove,
le osterie di riominore non avevano mai veduto tanta piena di popolo. -grande
il doppio del brano che forse hai veduto sull'italiano, pieno zeppo d'errori,
il detto vangelio, poi che l'ebbe veduto pieno di tutta la veritade, sì
ho pieno il gozzo. so che avete veduto il signor filippo e che avete l'
maggiori. p. fortini, i-121: veduto la suocera simone di lei molto pietoso
, 2-132: nelle opere di natura ho veduto a miei occhi come una vena scorrendo
spettabili signori della zecca..., veduto ed esaminato la strettezza dell'oro che
facilmente, siccome altre fiate si è veduto, mettere insieme cento mila persone pigliando
). muzxo, 4-97: fu veduto [il tebro] tornare in liquide
mie leggerete, perché assai spesso ho veduto quanto lietamente esse mie ciance pigliate in
chiamiamo pigliar lingua. imperiali, 3-211: veduto un grosso di gente armata, si
, raro,... non fu veduto da me in altro tempo, con
di case. patrizi, 3-52: ho veduto due teste, l'una più giovane
merci. colletta, ii-32: dalla città veduto il pericolo e scoperto che il re
7-33: in inghilterra, stavolta, ho veduto poche donne. sarà perché io,
minuzzaglie più che al grosso della cosa e veduto o creduto di vedere che i liberali
in pendio. viani, 19-625: veduto che l'aminta aveva il cuore verde e
onde sdegnando / men pregia sé, veduto il vero aperto. / miri d'
io credo che sbagliasse in dire d'aver veduto ostriche maschi e femine, poiché qui
meglio infiammarlo ne la sua passione, veduto a l'ultimo messere lo vescovo aver un
. v borghini, 8-611: si è veduto che la pintura a poco a poco
g. gozzi, i-15-78: fu veduto un fedelissimo cane, piombato anch'esso
fausto da longiano, iv-99: fu veduto una sera, essendo il ciel sereno
francisco. montale 15-465: non ho veduto mai / le acque dei piranha. chi
nebbie dell'acquitrino, un mostro mai veduto, una palla veloce irta di teste,
piani e monti ricoperti di neve avemo veduto. fanzini, ii-632: - guarda
[il caffè], 82: ho veduto più volte nelle campagne, sulle piazze
hammene accresciuta la suspizione per avere io veduto di quella che produce la radice lunga
. caro, 12-i-26: avemo dappoi veduto i gran pitaffi che voi stesso ne
atterrassero a quei re, che avean veduto cacciati e barattati da un soldato, e
e come da tutti così doveasi esser veduto molte volte da lei. lessona, 1148
, quasi senza volerlo; perché ha veduto il letto, che è per uno;
più faceti che a'miei dì abbia veduto giammai e che in somma facea daddovero
temerità, mentre, non avendovi mai veduto fuor che in pittura, m'ho preso
, che persona del mondo abbia mai veduto o notata questa verissima verità, che
verace giudicio del detto sogno non fue veduto allora per alcuno, ma ora è
acqua chiara e sopra l'erba verde / veduto viva. boccaccio, dee.,
, non quivi ma in altra parte averlo veduto, diceva meco: « questi per
più fa, non se n'è veduto segno alcuno. sassetti, 146: avrei
montezuma] il tasto della religione, veduto che non si sarebbe fatto altro che
g. gozzi, 52: io ho veduto più volte comparire un buon cervello innanzi
: mi par, luchino, d'averti veduto uscir di quella pizzicarla: vuoi tu
superficie. carducci, iii-23-408: abbiamo veduto... il cappero selvatico affondare
io sono stato al di dentro e ho veduto l'ossatura di tante maraviglie e il
in quella città innanzi a lui si è veduto e si vede. michelini, 437
paese sopra le cose belle che avea veduto nella patria loro, domandai se sapevano
. giuglaris, 326: hai pur veduto quel giovane tanto ingegnoso? da che
più laido di questo non ho certamente veduto. cesarotti, 1-xxxvi-158: il parini
plebee dolcezze. aleardi, 1-55: fu veduto in ridde / un tumulto di demoni
, 39-iv-31: quanto a quell'averlo veduto in un orciuolo, è facile che voglia
. ignoto anatomista, ni: veduto il mediastino conseguente occorre l'altro pannicolo
ne ha resposto... aver veduto... solamente li plichi directi a
). aretino, 20-328: veduto il bello lanciasi al suo utile nel
7-ii-264: forse che non avete mai veduto fare il pazzo e l'imbriaco? deh
, i-655: atteso quanto mal volentieri è veduto chi dal molto è venuto al poco
pocolin pocolino la testa dentro: e veduto la assoluzione venne a lei.
lucini, 4-234: avete... veduto quanti cervelli poderosi concorsero a formare quei
; ho passeggiato, ho guardato, ho veduto: bellissimo! ma la poesia non
1-iii-4: in altro genere di cose veduto avea che verità s'era poetata:
affumicata, che al mio arrivo ho veduto poggiare sulla città. figur. fondarsi
colsero. nievo, 1-vi-129: ho veduto te sul poggio della signora de rossi.
villan che dentro a quel macchione / veduto avea una serpe molto antica, / di
che io anzi la mia morte ho veduto alcuno de'miei fratelli...,
usai qui, ho io ogni dì veduto dar qui di fuori a molta povera gente
. d'annunzio, iv-2-956: aveva veduto per ovunque nascere quelle strane figure di
. righi, notammo come l'oggetto girante veduto apparisca muoversi nella direzione contraria alla reale
buonaccorso da montemagno il giovane, 2-8: veduto..., magnifici signori miei
]. leopardi, 215: veduto avreste quel dì ch'io favello, /
sappia far presto e polito. / veduto a caso il venezian dabbene /..
. genovesi, 242: noi abbiamo veduto le lettere, l'arti, la polizia
. machiavelli, 1-ii-499: io ho veduto in italia un'altra usanza oltramontana,
a. cocchi, 4-2-215: non ho veduto in alcuna parte di esso [grano
bigiaretti, 8-228: del film che aveva veduto... andrea mordeva a colpo
, vi-420: io per me non ho veduto se non aldella, una de le
2-30 (357): quel poltrendone, veduto che la cosa non era passata in
polve da fuoco in chi non avea mai veduto uno somigliante fenomeno. leopardi, vi-68
, 1-vii-381: da micheletto attendulo fu veduto un grande polverio; e accortosi come gli
amabile di continenzia, 129: veduto el denudato pecto, in quello mirano
pomena sollicita, nelli spaziosi orti avendo veduto dell'umore d'uno giovinetto rampollo di
erano tutti i parenti, io l'ho veduto [beccaria] non più fastoso e
. dev'esserci qualche incendio; ho veduto i pompieri colle macchine andare di corsa
maniere. pirandello, 6-104: s'era veduto stretto da un impegno non ben ponderato
mosse assai sovente dal non potere aver veduto, quanto il concupiscibile appetito disiderava,
landò, 2-146: altrove s'è veduto mangiare il popano che è una focaccia
che incanti. segneri, ii-622: han veduto anche i prìncipi lor figliuoli, anche
ammiano], 33: essendo egli già veduto sospeso né adomandare lo aiuto de'popoloti
cacherano di bricherasio, 1-267: ho veduto dall'acqua portate via intieramente le porche
, tra la polvere dello stradone ho veduto i branchi e branchetti di tutti quei
: egli è ben vero che io veduto aver molta grazia quando il rettor del
la ninfa, e come un aspido / veduto avesse velenoso e squallido, / del
lo ponieno su'merli, acciò fusse veduto, e ivi lo scorticavano. dante
posto alla guardia del ponte et avendo veduto il ianicolo essere stato preso da nimici
mia entennenza al monno c'ho veduto. dante, par., 20-121:
): il mio maestro... veduto che io spendevo tutte l'ore mie
. dante, conv., iv-xxvii-i: veduto e ragionato è assai sofficientemente sopra quella
posero [i familiari], avendo veduto che mi erano state mosse alcune liti
. caporali, i-80: costei, veduto ottavio, il qual repente, /
ser giovanni, 3-120: io ho veduto il porro che sta sotterra e 'ngrossa e
. ghislanzoni, 4-77: abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del parlamento
al viale d'accesso, non avevo veduto che piazzette tranquille, bassi portici, e
par., 13-135: i'ho veduto tutto 'l verno prima / lo prun mostrarsi
(24): io ho sempre veduto che, a chi sa mostrare i denti
, standosi in chiesa, li venisse veduto il moto di una lampada, le cui
gente che ha mangiato una minestra squisita e veduto una portata magnifica, e poi si
31 (530): abbiam già veduto come, al primo annunzio della peste,
ii-120: alessandri non l'ho ancor veduto perché due volte mi son presentato al suo
amico del qual v'ho detto affermò aver veduto una simia di forma diversissima da quelle
sanudo, lviii-614: lo portolano, veduto la frota di mercadanti, serò la trata
disio ha posa. cino, iii-20-4: veduto àn gli occhi miei sì bella cosa
divini, né mai più si è veduto un posaménto sì dolce né grazia che tal
: in questi cantieri di monfalcone ho veduto motonavi, piroscafi, navi cisterne,
ordinati van verso il luogo ove han veduto posarsi la brigata. carducci, iii-25-92:
tranquilli. caro, 12-i-119: avete veduto che la tardanza de la prima vostra
349: poscia che io ho veduto che sapete far sonetti, potrete voi
nel presente secolo lungo tempo, ha veduto che la natura glie lo ha vietato.
1-152: potessi io, poscia che avrò veduto / sì addentro l'universo, un'
.. questa positura di calice ho veduto dipinta in un rituale manuscritto dell'abbadia
a questa linea della posizione del luogo veduto, chiamano angolo di posizione. magalotti
. angioletto, ii-72: li sofiani, veduto all'incontro d'una campagna la gente
psemitide sotto 'l padiglione, ove, veduto la cinigia non aver co'morti possanza alcuna
tutto perduto, / già non fo mai veduto questo o simel baratto. chiaro davanzati
franco quanto alcun altro cavaliere ch'io abbia veduto. guarini, 464: son poi
vai vestito, / se un dì veduto avessi incontro a'venti / nuda la moglie
ruggerone da palermo, 166: ben ò veduto amanti / a cui par forte amare
astro). boccaccio, vili-1-58: veduto quale corpo [celeste] superiore sia
ii-83: il disegno di raffaello, veduto in quelle carte che ora nobilitano i
fiesole. d. bartoli, 8-67: veduto ivi presso alle rovine d'un tempio
, ogni notte, per non essere veduto, per non essere sospettato. stuparich,
ciascuno... non avevo mai veduto un pane di questa posta.
: maestro guido, quando egli ebbe veduto la postema, sì gli disse ch'egli
; ma... abbiam già veduto che questo libro è posteriore di assai a
232: quello che credeva cannone, ho veduto posteriormente essere bombe tirate da s.
, 86: molti... hanno veduto i miei posticci d'ulivi e maravigliatosi
di mazarini. brusoni, 4-i-255: veduto... amurat disperato il suo
trova. rebora, 3-i-363: ho veduto il mare e la vegetazione, sebbene
: la quale in quel mentre che avea veduto quel giovane e uditolo ragionare del postribulo
c., 7: fu trovato e veduto che in guerra e in battaglia molto
: potessi io, poscia che avrò veduto / sì addentro l'universo, un'ora
, come chiaramente e sensatamente si è veduto in quel nobilissimo e floridissimo regno.
semplice figliuolo, che a quel che avete veduto con gli occhi propri e tocco con
suo, nella vita. io l'ho veduto piangere ed egli ha veduto piangere me
l'ho veduto piangere ed egli ha veduto piangere me, più d'una volta.
dove è venuta a sbarcare dopo averlo veduto per l'ultima volta. borgese, 6-106
, 117: poldo l'ho veduto da piccino sulle tue ginocchia (cogli
egli mi venne così in un tratto veduto una gran pozzanchera d'acqua che era
legata. aretino, vl-66: veduto il tutto, mi porrò in ordine per
vertù dell'anima, avendo per pratica veduto l'uomo assai, onde con più maturo
vero fussi, aresti rossore d'esser veduto loro in compagnia. castiglione, 235
segreto le cose. bisticci, 1-ii-341: veduto questo, il gonfaloniere sonò il campanuzo
/ praticando. ceccherelli, 88: veduto [il cortigiano] questo cavallo, di
gli disse in sostanza quello che aveva veduto della concorrenza del popolo, e che non
, savi e pratichi e che abbino veduto assai cose. lorenzo de'medici,
. pascoli, ii-1514: dante ha veduto il temporal fuoco e l'eterno,
consolata, che buona speranza le diedero, veduto a prebenda da lui mandatale, se
notte ben riposare che il dì precedente veduto non avesse il vago e delicato viso della
nievo, 640: toccava a me farle veduto che certe schifil- tosità non istanno bene
una sentenza senza aver co'propri occhi veduto il codice manoscritto. monti, v-372:
: la stessa cassia... ho veduto sovente cagionare sconcerti grandissimi e precipizi agli
questo dolore immeritato di tanti uomini ho veduto sempre un segreto di predilezione per parte
passato [il vecchio astrologo] avea veduto / il corso delle stelle tutte quante
cicerone volgar., 1-390: io ho veduto che, quando molti ti pregano per
: onorevole amico carissimo, noi abbiamo veduto una lettera la quale mandasti a'nostri
un altro più profondo sospiro berecche s'è veduto lontano lontano, con tutta l'europa
bentivoglio, 4-436: il nostro secolo ha veduto correr prima con sommo applauso di tutti
giordani, iii-56: ora io ho pur veduto... napo- eone concedente al
ei [dante] si finge aver veduto neìl'infemo la punizione de'viziosi;
arme dentro nella terra: di che, veduto morello di potere agevolmente impetrare questa preminenza
giubetto per giungerlo, cupin, che ha veduto coloro di trotto venire al giubetto,
forteguerri, iv-193: dove hai tu veduto / che in casa di puttane abbiasi
stizia non si può trovare modo, avendo veduto dove i ladri entravano, deliberò che
. sercambi, 2-ii-9: anco ho veduto la mia dolce nicoloza tutta smarrita per
per avventura quindi passava, che, ciò veduto, con la sua spada così tacitamente
suo marito, e spesse volte l'avea veduto in casa con lui.
, ix-1-240: or non aveva egli veduto pur dianzi il trionfo e quell'umanità deificata
[del desinare] ch'io ho veduto: due zane di robba son state
gente. alessandri, lii-13-126: avendo veduto io in eviran preparazioni di genti,
: ancorché il suo ambasciatore sia ben veduto a quella corte, ove dona e
. gnoli, 1-312: hai tu veduto / delle madri romane? eran severe
d'annunzio... abbiamo già veduto affacciarsi col suo particolare temperamento di tra
tentava / me riveder, né pria veduto m'ebbe, / che il singulto preruppe
lanzi, 1-2-93: io dopo averne veduto un buon numero [di medaglie].
ammirabile la naturai prudenza negli animali, veduto che non son razionali, che si vedono
g. correr, lii-4-179: ho veduto il regno di francia in questa mia
prescritta era giunta e non avev'ancora veduto alcuno. fortis, xxiii-456: se accade
ma vecchio e novamente ritrovato né più veduto. caro, 8- ^ 83:
montale, 9-13: lui non fu mai veduto. / la geldra però lo attendeva
l'immaginativa a farci presente quanto abbiamo veduto? campania, 1-5-5: questa unione
stare nel presente secolo lungo tempo, ha veduto che la natura glie lo ha vietato
. lauro, 2-71: noi abbiamo veduto alla presenzia, oltre ch'essendo cosa
nel nostro regno furono come si è veduto ne'precedenti libri, costituiti 1 '
s'era e aveva tutte queste cose veduto, e passandogli ella quasi allato così
cacciato è un asse / fisso, veduto a occhio e non veduto, / che
/ fisso, veduto a occhio e non veduto, / che per lo tutto della
che dir dovesse. gherardi, 2-i-10: veduto in mezzo dello ampissimo mare gli alti
io in sicilia non ce l'ho mai veduto, senza parlare della statura prestantissima e
: ciascuna delle prestanze vostre può aver veduto come io, non per mia volontà
dante, conv., iv-xxvii-i: veduto e ragionato è assai sof- ficientemente sopra
ritorno. giannone, 299: l'avermi veduto a milano lo farà entrare in sospetto
. gozzi, i-27-136: non ho veduto stamattina il caro pare; ma questo mi
presuntuosi che ardiron di dire sé averlo veduto morto e essere stati alla sepoltura. sacchetti
li presontuosi... non hanno ancora veduto loro e vogliono investigare e'fatti d'
all'altare quando celebrava, se da molti veduto pataffio, 6: or ben
-pretarèllo. sermini, 277: veduto lei essere bellissima e compreso che questo
dove con grande umanità da lui fu veduto; ed intendendo che la vita clericale pre-
moglie, per un sogno da lei veduto la notte precedente, ritenere, né
. aretino, 20-89: io, veduto e inteso la vita delle maritate,
smisurata bontà. landò, 2-84: ho veduto il fonte aga- nippe consacrato alle muse
aga- nippe consacrato alle muse, ho veduto il castalio, il salinari, il
opportunissimamente. marino, 1- 14-54: veduto adon fra tanti casi aversi / in quel
narrò a'suoi come non solamente avea veduto colui, ma preveduto ancora ciò che farebbe
): come l'ebber da presso più veduto, / ognun d'andargli addosso ha
viii-226: sotto questi precettori, e veduto in quanto prezio lorenzo teneva li omini
che io abbia nell'isola di aga veduto una foca presa da cacciatori pianger di maniera
, par., 13-133: i'ho veduto tutto 'l verno prima / lo prun
prestezza giunse alla porta che prima fu veduto che udito e facilmente dalle mani del nipote
, e per altro e perché avea veduto la bontà dell'animo suo nel portarsi
primo scorgerlo, ho rabbrividito quasi avessi veduto l'imagine del mio corpo riflessa in uno
i boschi, appunto, ch'ella aveva veduto nella sua fanciullezza. soffici, \
principali ebbero i veneti, come dodici abbiam veduto che n'ebber gli etrusci. guerrazzi
2-371: il medico..., veduto il giovene cusì trangosciato, divenne pauroso
qui presente... attesta d'aver veduto un altro garzone ». 4
la fine, dissi loro quello che veduto avea, tacendo lo nome di questa
, 7-9 (i-rv-650): pirro, veduto questo, seco medesimo disse: «
infino a oggi, per quanto io ho veduto, li maestri mettere innanzi ai poveretti
lume soprannaturale, col uale lume ha veduto e cognosciuto dove gli conviene fare suo
facendo qualche schizzo di pittura; il che veduto dal priore e conosciuta l'inclinazione del
declinando, che a'dì nostri avemo veduto rimperio de'greci totalmente estinto e tutta
altro segno che io credo sicuro dopo aver veduto ciò che in roma vi ha della
tasso, 3-70: a nostro prò veduto abbiamo / ch'usavi, uom già
di fede dovuto a un fatto non veduto da noi, ma raccolto da altri,
della verità d'un fatto da sé veduto, e alrincontro ognuno potrà dubitare d'
dante, conv., iv-xxvii-i: veduto e ragionato è assai sofficientemente sopra quella
e le persone del suo seguito avranno veduto le proboscidi dei vostri cortigiani e delle
marito. loredano, 1-200: ho veduto molti, in procacciarsi amica che in loro
conv., iii-xi-18: poi che è veduto come la pri maia e
di esso: e avendo poi gli uomini veduto che non vi si procede, stanno
, 1-411: oltre l'essere mal veduto dalle milizie, si trovava processato per varie
maraviglioso procinto, ma diceva d'averlo veduto altra volta. bisaccioni, 1-22:
non senza fatalità celeste ho tutto quest'anno veduto una quantità di gobbi innumerabile.
da bambino, non si ricordava di aver veduto mai lume, sicché può reputarsi cieco
all'innocente tradito, non aveva ancora veduto con quanta severità fossero puniti i micidiali da
. tarchetti, 6-i-513: avete mai veduto qualche giovine albero, serrato a mezzo
. baldelli, 3-29: avendo apollonio veduto... appesi nel tempio due
, dove non avrebbe dal basso all'alto veduto se non specchietti, scodellini e pignattelle
., chiamata manilla..., veduto il colpo che atterrò suo padre,
. ridolfi, i-268: abbiamo già veduto la parte importante che nella produzione agraria
. martelli, 112: io ho veduto dei signori e delle signore tenersi la pancia
sacerdoti. agostini, i-m: l'aver veduto
per sempre quel che voi sola avete veduto. -ah, è morta, ben morta
9-150: la santa..., veduto la profenda da colui mandatele, se
. brusoni, 993: queste, veduto comparire in quelle acque legni di francia
, / ma or del vostro tìtol ho veduto, / dico 'plusquam 'profeta
era d'intero suo gusto, avrestilo veduto pigliare la sua figura, involgerla nella
2 di giallo. celimi, 709: veduto quell'ombra che esso [giovane]
. assedio di montalcino, i-355: veduto il nemico nulla profittava colla forza dell'
. martino. brusoni, 593: veduto finalmente i francesi di poter poco profittare in
. ottenere. botta, 6-ii-500: veduto greene che non profittava cosa nissuna,
speranza che così fosse come altre volte veduto avea. molìneri, 2-17: il tenente
magalotti, 20-90: a roma ho veduto delle profumerie con degli odori assai.
16-35: in quelle lettere io ho veduto disegnarsi i tratti gentili della vostra fisionomia,
senso comune, e vi amano per avervi veduto e... si ricordano in
annunzio, xciii-160: tu, devi aver veduto alcune delle sue 'impressioni guerresche '
volse alla compagna. -non aveva mai veduto macinare le olive? -e cominciò a figurar
dove tu mi lasciasti; e poi ho veduto che quello era il prologo e il
o con governi temporanei e tumultuari, veduto le forme più regolari e più promettenti della
di mosè al popolo ebreo nello avere veduto la terra di promissione e l'altra la
il dittator dell'idraulica, abbiam però veduto ch'egli lo riconosce per uno dei
molto riscaldati. leopardi, 954: ho veduto di giorno in giorno che l'effetto
della terra. ojetti, i-316: avevo veduto deputati, senatori, ministri, strateghi
per brutte pasquinate contro a nerone, veduto essere tanto onorate le spie e 'l
, e per verità non ho mai veduto desiderio universale così ben pronunciato.
, usciti di carmagnola per noiarlo, veduto che tornava indietro propinquandosi a loro,
: dal suo angolo nino bottecchiari aveva veduto distintamente sciagura rivolgere a pino barilari -l'
. p. verri, 4-104: ho veduto far le adulazioni più vili e sfacciate
1-2 (i-iv-51): parendogli assai aver veduto, propose di tornare a parigi;
agrippina, moglie di claudio. èssi spesso veduto che cominciano a cantare quando è loro
bronzo. montanari, ii-293: io ho veduto alcuni ponzoni maestri, trovati in casa
teschio. io quel coso l'avevo veduto. pensa quanto servivano allora 1 pupazzetti
che con gli occhi propri l'ha veduto. vasari, i-299: fu giotto non
. pascoli, ii-690: non abbiamo veduto che dante purifica il cuore, cioè la
: elisa lo [tuo padre] ha veduto e ti additerà le vie di rintracciarlo
, 2-132: nelle opere di natura ho veduto a miei occhi come una vena scorrendo
più puro naso greco che io abbia mai veduto.. ah! de amicis,
assai m'è certo, perché ho veduto fino al presente m'ha tolti il
così talora un bel purpureo nastro / ho veduto partir tela d'argento / da quella
biringuccio, 1-131: v'ho veduto un putrefattòrio e un disseccatorio.
d'annunzio, v-1-353: ho sempre veduto qualcosa di sinistro in questa piccola riva
tela d'argento turchino ch'egli aveva veduto vestire dalle dame d'onore della principessa
di gentilezza e bontà abbia alcuna volta veduto: che anzi, tra il puzzo della
fu da tutto il popolo con occhi ingordi veduto guasto d'una puzzolente marcia. erbolario