. caro, i-106: ho poi vedute le gran cose che avete abbaiato contro
si distribuiscono le commedie stampate, colle vedute delle scene..., de'balletti
, sieno terrene, perché già n'ho vedute rumare, colla morte di molti.
capacità e di una forma non mai vedute; il vassoio era illustrato d'una amorosa
spagnuolo, durante il viceregato del quale aveva vedute tante stragi e tanti tormenti, con
quel punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba
l'altre femine per addietro da lui vedute, dubitava non fosse alcuna dea. idem
nelle macchie reali antiche ed amplissime, vedute coll'occhio libero, ma nelle piccole
svegliai, mi affermò la credenza delle vedute cose e la speranza della futura vittoria
piacciono con più forza che le molte vedute, e sempre quello che l'uomo
iii-33: certe figurine di donne giapponesi vedute sugli affissi delle stazioni ferroviarie. gatto
non è una realtà, ma relazioni vedute dalla mente. leopardi, i-646: [
curiosità nuova per le cose che avremmo vedute. palazzeschi, i-129: s'avanzano
quelli album fatti a organino con le vedute delle città famose. baldini, 4-144:
nel dire quanto la memoria delle cose vedute mi somministrerà. [sostituito da] manzoni
. idem, vi-128: or hai vedute ed amendune lette / le scritte,
om c'ho udito / e an vedute più cose del mondo, / non vidi
quelle palle di cerchi? perché n'ho vedute di ottone e di ferro. -maestro
dissi io udite? che avevo a dir vedute, se io volevo parlar rettamente;
pierangelo era di quelle figure che, vedute una volta, non si scompagnano più da
magalotti, 20-67: se aristotele avesse vedute l'innumerabili apparenze osservate da ticone e dal
nel qual erano perle mai simili non vedute con altre care pietre assai. zanobi
non avendo cose simili mai altrove vedute, con fimmagina- zione non le potete
: lo spirito ripieno delle belle cose vedute, cercava appropriarsele, e render bella
c. gozzi, ii 54: ho vedute moltissime teatrali opere mie...
arbitri eletti... aveano diligentemente vedute, e disaminate le ragioni di catuna
pietra. soffici, v-1-632: sono semplici vedute di giganteschi acquedotti scavalcanti un burrone le
e dalle sue medesime lagrime da me vedute, e dalle mie fatiche, le quali
paro, perché giurerei d'aveme vedute le centinaia. 16. venat
giovane, 9-494: e di queste [vedute] assai copie / ci son per
le più grosse che si sien mai vedute, se però non son fatte artifiziosamente,
l'anno nel quale si saranno vedute molte comete e grandi, sarà molto
d'affetti veri, sono cose sentite e vedute, immagini sante e forti. giacosa
sono gli aspetti, ne'quali son vedute, o all'insù, o all'ingiù
per modo, che osservata da quante vedute si vogliano, apparisce in atto maravigliosamente
/ tan- t'avenanti mai non fuor vedute: / piane, dolzi ed umili
boccaccio, i-281: le quali cose vedute, e narrandole io poi ad un mio
chiaro davanti e senza alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron di volersi bagnare. idem
giri, tondi e girelle erano state vedute qua giù fra voi, se non il
la rideva proprio di cuore, poiché ha vedute le cose condotte al punto da lui
bartolini, 4-192: o forse l'avrò vedute da bambine bambine, quando esse coi
pea, 3-67: lui le aveva vedute, sui cartelloni alla fiera, fuori
mortai ferute: / ne le vostre vedute 'l basalisco mustrate. / 'l basalisco
di metodo e bassezza e ristrettezza di vedute, la scienza vien ritorta ad abbruttir
da basso eran sentite / parimente e vedute di costoro / l'opere e 'l marziale
prato vide coperto di simile copritura che le vedute vie, in forma quale, ne'
mi venne in capo che le cose vedute per curiosità sono lasciate per noia.
pascoli, 483: « io l'ho vedute, come fanno ai figli /
, 542: ho delle altre vedute, ma non sono facili a riuscire:
loro superbia non erano in generale ben vedute, così dicevano tutti: -non meritano
tu avessi un poco le sue gote vedute, quando vivea, e alquanto berlingare l'
selve e nella biade e prati fien vedute tonde fatte dal vento non altrimenti che
non son di qua fra noi altre vedute. pulci, 25-324: molti nomi
di tante cose, quant'i'ho vedute, / dal tuo podere e dalla tua
artefici di così fatto mestiere si sono vedute ancora opere di bossolo lodatissime ed ornamenti
. dati, in: così fossero vedute le preparazioni, gli ammani- menti,
pascoli, 483: io l'ho vedute, come fanno ai figli / le madri
non erano state per alcuna persona né vedute né usate. idem, dee.,
sé prometteva, ch'ei si sarebbe vedute schiantar di dosso le carni a brano
sé prometteva, ch'ei si sarebbe vedute schiantar di dosso le carni a brano a
a miglior lume che mai per avanti, vedute a michelangelo bonaruoti, le porte di
a quadri tirati in prospettiva per diverse vedute, e palle a settantadue facce a punte
panziere di ferro. io l'ho vedute fare a milano, e fannole e'
2-94: quante cadute / si son vedute! / chi perse il credito,
tutti i giorni a passar in rassegna certe vedute di udine che adornavano la parete dell'
si che al calar del monte fòr vedute / dal re gradasso, e da'soi
svanisce di subito... io ho vedute alcune femmine, mentre che il marito
giulianelli, 1-114: ne ho bensì vedute dodici delle gemme arabe, oltre molti
i calcoli fatti e le dimostrazioni da me vedute, ci vogliono 540 lire, poco
monti, iii-74: quanti le hanno vedute, sono d'avviso che, di
la via de torto, senza esser vedute a le case loro si condussero e
mezzo di uno specchio inclinato, le vedute che si pongono nel piano della cassetta
come l'effetto delle prospettive ripetute e vedute nella camera oscura, le quali tanto
. baretti, 1-50: quantunque io abbia vedute e toccate le piramidi d'egitto,
/ intorno al convenente / dele cose vedute. paolo zoppo, v-247-4: ladro mi
ne'campi, da tutti possono esser vedute; e senza un ricoglitore, sotto
tutti i giorni a passar in rassegna certe vedute di udine che adornavano la parete dell'
: è noto che la diversità delle vedute, nel rimirar superficie brunite, cagiona
per canto, che è una delle quattro vedute principali [ecc.].
2-94: quante cadute / si son vedute! / chi perse il credito, /
caratterizzare meglio le tre città principali da me vedute, quanto col dire che firenze è
umane, ma di fiere mai più vedute. egli parevano carcami di corpi spolpati
, ii-231: cartocci o cartelle diconsi le vedute di fianco del capitello ionico.
pea, 3-67: lui le aveva vedute, sui cartelloni alla fiera, fuori delle
illustrata: recante su una facciata vedute di paesaggi, panorami, riproduzioni
162: e usciti del castello, e vedute le cave, s'avviddono dello inganno
vedere, e più volentieri ad essere vedute: perciò guernite, e acconce a dar
tutte l'altre cose degne d'esser vedute, fecero, dico, metter in
95: anche certa la cella, e vedute le botti se sono ben turate,
. anche cerca la cella, e vedute le botti se sono ben turate,
. maffei, 5-5-119: attesta avercene vedute alcune [pietre] con que'numeri
che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o
cose o di parti delle cose altra volta vedute; ché tali sono le sfingi,
che sconciature di acconciature non si son vedute nella circolazione di un mezzo secolo nel
con la petulanza e l'abbrivo di vedute nuove. -sparire, far sparire
bernardino da siena, 681: hai mai vedute di queste donne che hanno il capo
dei primi luoghi che io l'abbi vedute, fu ne la lombardia, e a
in tutte le terre che io l'ho vedute, io l'ho vedute mal capitare
io l'ho vedute, io l'ho vedute mal capitare. poliziano, 1-721:
breve spazio che le comete si son vedute s'è osservato essere stato sette giorni
vedere, e più volentieri ad essere vedute: perciò guernite, e acconce a dar
: si distribuiscono le commedie stampate colle vedute delle scene, delle macchine, delle
che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose
o di parti delle cose altra volta vedute; ché tali sono le sfingi,
essi muscoli in tante loro movenze o vedute, compressioni, stiramenti e simili, posson
baldini, i-300: ben presto diversità di vedute e di temperamento, differenze d'interessi
in cera, e di quelle cercare le vedute, i concatenamenti e le distanze.
un concordato che sanzioni l'identità di vedute esistenti fra stato e chiesa.
che v. s. illustrissima ha vedute nella mia raccolta, che si trovano
marino, vii-217: abbiamo fin qui vedute fra pan e cristo le confacevolezze tutte ed
magnificare i suoi viaggi -diceva d'aver vedute nel paese degli iperborei. -per
egli e i suoi vecchi le avevano vedute sempre girare ad un modo, fosse
fra giordano [tommaseo]: e fuoro vedute [le api] volare altissime che
: lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / queu'esser parte per diverse
me, non avendo mai... vedute mie lettere in risposta. a.
enumerando le ricchezze in delfo da lui vedute, dice aver creso solo donati all'oracolo
con quelle fiere guardature che spesso avemo vedute fare a berto. -una
, a fine ch'elle non siano vedute. bibbiena, xxv-1-78: tu sei qui
. bartoli, 35-120: io ho vedute dell'acque torbide per mischiamento d'un
che sia o ima delle cose già vedute, o un composto di cose 0
0 di parti delle cose altra volta vedute; ché tali sono le sfingi,
egli e i suoi vecchi le avevano vedute sempre girare ad un modo, fosse
. alfieri, i-21: aveva già vedute più assai cose di me, abitando in
ojetti, ii-358: con le grandi vedute in maiolica di roma, firenze,
, 2-94: quante cadute / si son vedute! / chi perse il credito,
. leopardi, i-274: molte cose vedute da lungi paiono facilissime ad incontrare.
mostrate le sue crapundie, le quali ecuba vedute riconobbe. f. buonarroti, 2-xi
necessariamente ne seguita che se le avesse vedute, arebbe infinitamente migliorato l'opere sue
959: delle campagne verdi, delle vedute aperte e leggiadre, dei soli splendidi,
i rosarini e le crociuzze con le vedute dei luoghi santi. -acer.
da sani; ma se ne sono vedute delle crude, dell'albe, delle torbide
un ozio molle ed effemminato, aveva egli vedute insorgere nel regno ed aggrandirsi sempre più
, mori e quercie, sulle più importanti vedute. b. de'rossi,
come le piaghe ben aperte e ben vedute si curano meglio, così i dubi,
danzasse e si damegiasse, per essere vedute in pieno popolo. 3.
., 114: molte persone ò vedute aver danno di parlare; ma di
di cui ella mi scrive, le ho vedute al passeggio e al teatro in milano
giulianelli, 1-114: ne ho bensì vedute dodici delle gemme arabe, oltre molti calchi
10 metto la gramigna e le ferole già vedute, il trifoglio, il dauco,
, 1-93: poi ch'ella ebbe vedute la dia adomata di bellezza e d'armi
l'altre femine per addietro da lui vedute, dubitava non fosse alcuna dea. cantari
all'ultimo. lami, 2-8: ho vedute certe prefazioni decameroniche, in cui si
redi, 16-ix-322: in alcuni si son vedute delle cancrene, giudicate comunemente tali per
cagione della difficoltà, rispetto alle molte vedute che son necessitata a dare alle statue mie
leonardo, 2-58: o quante volte furono vedute le impaurite schiere de'dalfini e de'
ojetti, ii-207: le avevo sempre vedute delinearsi [quelle mani] contro la
mese in cielo stelle non s'erano vedute, per l'aere denso e nubiloso
che queste figure sono lavorate per esser vedute dal basso in alto: osserva che il
giulia] si uniformava abbastanza docilmente alle vedute e alle direttive del marito. alvaro
corsica, a malta hanno quei barbari vedute le insegne ed assaggiate le destre fiorentine
/ intorno al convenente / dele cose vedute. dante, par., 15-19:
). poliziano, 195: fio vedute certe diavole, / che pel canto
pel canto paion belle: / ho vedute anche di quelle, / che
la spagna, l'alemagna, essendosi vedute nel medesimo tempo sommerse ancor quelle provincie
cent., 37-14: quando carlo ebbe vedute le lettere, / disse: contro
comete e tante stelle false sono state vedute sopra il cerchio della luna, e
, 59: le lanciate che sono vedute dinanzi fanno meno danno. -raro
di mano, di trovare cose non vedute, cacciandosi sotto ombra di naturali, e
ombre che sono nelle foglie trasparenti, vedute da rovescio, sono quelle medesime ombre
torri che da lunge / solean essere vedute / consolando il popol tuo / co'
quante fontane ne'monti da loro innumerabili vedute, tutte tiravano l'origine dalle pioggie
di nume cieco i discapiti delle nostre vedute. gualdo priorato, 386: [intendevano
pellegrine / bellezze, donne, in voi vedute abbiamo; / monti, selve,
e un gioco grandissimo all'occhio le scene vedute per angolo; che con gran discrezione
ricevute ad un tempo, rispondo, aver vedute le noie e i dispendii vostri avuti
giovane, i-591: la chiarezza delle vedute cose... ed il giusto dispensamento
cercar altre materie, se ne son vedute alcune durare novanta e più giorni
, disaccordo, inimicizia; divergenza di vedute. musso, 230: onde credete
del prossimo. -divergenza di vedute; defezione, diserzione. de sanctis
: le candele, le fiaccole ardenti vedute in qualche distanza, e qualunque sassetto,
visiva, secondo i vari orizonti, vedute e distanze assegnate a'riguardanti. baldinucci,
magonza, offre così deliziosa varietà di vedute come se si distendesse a molte miglia
: lo ciel seguente, c'ha tante vedute, i quell'esser parte per diverse
tenendolo ozioso. romagnosi, 11-197: le vedute sgranate, superficiali, tumultuarie con una
267: a ben conoscere tal volta le vedute maraviglie d'un forassero contorno, o
iii-339: videro anche carrozze non mai vedute, tutte lucenti e senza mule o
senza cercar altre materie, se ne son vedute alcune durare 90 e più giorni,
e con gli occhi sull'incanto delle vedute mirabili. saba, 73: se
, l'amicizia, l'identità di vedute, la conformità dei voleri; allontanare
orna vie più il magnifico dell'altre vedute. 14. anat. ant
sguardo a stelle dagli antenati non mai vedute. dossi, 964: lo stile
, gli venner prima che ad alcun vedute sopra la riva di quello ben dodici
lettere ricche di varia dottrina e di vedute filosofiche. rovani, i-509: siccome
hanno i nostri pastori a prima sera vedute in cerchio danzare all'ombra de le
molto famoso corsale, sopra venne; e vedute le barche, si dirizzò a loro
, duetti e soldi falsi, sieno state vedute e spese delle mezze crazie di rame
/ intorno al convenente / dele cose vedute. giamboni, 17: pensando duramente
divino, come di cose non mai vedute, non mai possedute. palazzeschi,
a ferrara; vogliamo e comandianvi che, vedute le presenti lettere, rimosso ogni escezione
il quale allora la chiesa reggeva, vedute le grandi virtudi di gregorio, il
nei sensi, delle cose ch'ài vedute / -confuse -il giorno. calvino, 57
crederebbero, se non chi l'ha vedute e lette. gioberti, 1-iv-123: da
selve, laghi, eremi, aperture, vedute, fattevi da severo e celere,
; l'una si è lo aver vedute le altissime poesie del sig. maggi;
, xv-108: tante commedie da me vedute doveano erudirmi nell'arte comica, ma
13-354: quante [bozze] ne ho vedute su quei esalatóre, sm. disus.
96: l'eccellente niccolò, vedute l'esche accese dell'ira de'due
, pregando gli dii che vere le vedute cose facessero, mi levai.
gli dasse esecuzione, se non erano vedute dalli magistrati. de luca, 1-15-1-437:
e velate il viso, perché non tossono vedute e conosciute: e per suo esemplo
dell'america e la presa della bastiglia, vedute le esorbitanze della rivoluzione, sdegnoso e
ricise al postutto, le quali potevano essere vedute da uomini, e fatta prima questa
: lo ciel seguente, ch'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse
veduto in visione estatica non erano state vedute veramente, ma con la fantasia.
oggidì. d'azeglio, 1-293: ho vedute in vita mia grandi e belle estensioni
pananti, ii-251: mancan d'estese vedute, perché voglion tutto troppo minutamente osservare
. leonardo, 2-418: delle cose vedute infra la nebbia, quella parte che
te sola. tante commedie da me vedute doveano erudirmi nell'arte comica, ma
orna vie più il magnifico dell'altre vedute. verga, 2-256: alle falde delle
, con le sue limpide e ariose vedute. -mancanza di spontaneità, di
. buonarroti il giovane, 9-156: aver vedute / mi sembra molte fabbriche in puntelli
abbia mai dette, né pensate, né vedute scritte dal sarsi tali fantasie troppo lontane
tenace / servando in sé le già vedute forme / crea i fantasmi, da
memoria sua delle spezie che fantasticamente avea vedute, si disigillava da quello padre sole
là là quando mi pare / sulle farse vedute a tempo mio, / qualcosa
favella / amor de le bellezze c'ha vedute, / dice che questa gentiletta e
della congregazione,... avendo vedute le scritture prodotte da ambedue le parti
speranze loro, solo quelle di uno furono vedute gonfiarsi e far felice viaggio, mentre
balcone per tenerle compagnia, nessuno le avrebbe vedute. bartolini, 15-296: fu
, vi-773: -a fede, avetele / vedute? -ambe le vidi, quando vennero
quante ferite e morti / si son vedute in quest'almo paese! tasso, 8-18
certa fermezza gli promise tutte l'armi vedute essere sue. g. villani, 4-27
. fra giordano, 3-17: fuoro vedute api una grande quantitade che gli entravano
. tasso, 11-ii-343: ormai avete vedute tutte le mie più care cose, perché
ascoli, 309: si vederanno e son vedute / anime belle e figurate e pente
totalità e della generale influenza alle sole vedute disgregate e parziali. pisacane, iii-113:
ghiberti, i-2: possin avere note e vedute tutte l'opere degli antichi filosofi matematici
finezza e diligenza incredibile e da essere vedute da presso e da lontano. stigliani,
si dice che in quel punto fur vedute / l'erbe del fioritissimo parnaso / diventar
, i-103: quante tu medesimo n'ha'vedute famiglie fioritissime, le quali in pochi
si sono [le petecchie] indifferentemente vedute apparire, mantenersi e sparire con ogni
delle genti barbare alcuna volta si sono vedute fluttuare, non però possono perire.
la considerazione corre più tosto alle cose vedute, che all'udite. 4.
le macchie fondate, ove non possono esser vedute. -inoltrato; lontano, remoto
, 96: l'eccellente niccolò, vedute l'esche accese dell'ira de'due cittadini
il nome: nel quale battesimo furono vedute mani d'angeli, i quali il levarono
. giannotti, 2-2-400: io ho vedute molte di quelle lettere che gli scriveva
d. bartoli, 9-29-1-137: ne ho vedute [di chiocciole] col microscopio delle
e più comode di quante altre siansi finora vedute. leopardi, i-426: ma senza
1-14: se le fora delle orecchie sono vedute sane e non hanno alcuna di queste
naturale ne'diversi accidenti che cagionano le vedute del sole. leti, 5-i-50: mi
hanno i nostri pastori a prima sera vedute le driadi... in cerchio
de nicola, 357: si sono vedute alcune bandiere su di un lastrico,
porte, e rincontri bellissimi, e vedute di finestre molto vaghe. d. bartoli
, 2-58: o quante volte furono vedute le impaurite schiere de'dalfini e de'gran
spesse volte giocare: e quando ella ebbe vedute le nuove coma nell'acqua, temeo
ogni vertute, / for certe che vedute / avian sol contra certi vizi stare.
(i-527): senza esser dal popolo vedute potevano a lor bel grado,
, 8-109: chi volesse in tutte le vedute servirsi della calamita, faccia il pome
: ed acciocché possano vedere senz'esser vedute, hanno [le lettighette] dalle bande
acciò le femmine veggano e non siano vedute. carducci, ii1-6-146: e pur dinanzi
mese in cielo stelle non s'erano vedute, per l'aere denso e nubiloso,
puote, / ché mai non fuor vedute / così nove bellezze in donna adorna.
/ amor de le bellezze c'ha vedute, / dice che questa gentiletta e
piazze vostre e del nemico, costruite sotto vedute mili la riforma soloniana:
i corpi della natura e tutte le vedute dei corpi, ma l'azioni medesime,
non che solo uditi i nomi, ma vedute espresse in foglio reale le mappe geografiche
pratolini, 4-75: al muro vedute della cina, fotografie di gheise
botta, 5-310: queste cose abbiamo vedute in tutte le parti della desolata italia
maggiore parte del mondo, ove hai vedute tutte le nobili cose, però voglio
cose, girandole intorno, a tutte le vedute. idem, iii-76: datosi tutte
giri, tondi e girelle erano state vedute qua giù fra voi, se non il
nella seconda seguente, tutte le cose vedute e immaginate si conoscono e sentenziano e
giudizio apodittico, se non le avesse vedute indissolubilmente congiunte? -giudizio categorico
di queste [gemme] n'ho già vedute di tal sorte che, ancorché dal
del giuseppinismo; liberale, di larghe vedute. visconti venosta, 40: il
erano stelle, le quali mai avevamo vedute di quaggiù, e tutte di tale grandezza
se non in quelle parti che son vedute dal sole. 2. prominenza
macchia. ristoro, 2-4: fur vedute due gocciole di sangue nel sole.
petrarca], i-144: s'elle fossero vedute gonfiare per ira e essere vinte dall'
orna vie più il magnifico dell'altre vedute. baldini, 3-17: della veste
chiesa maggiore che senza esser dal popolo vedute potevano a lor bel grado, per
e un gioco grandissimo all'occhio le scene vedute per angolo. alfieri, 6-11:
. machiavelli, 356: io ho vedute queste saracinesche che voi dite, fatte
dalla gravità e da quelle cose che vedute da noi rendano gli animi nostri più
valorose ballerine, che qui sieno state vedute. foscolo, xvi-124: io spero di
separare nella mente di chi le ha vedute insieme congiunte. idem, ii-154:
; le barche, quando io le ho vedute, non erano più di ventiquattro,
certa finezza e diligenza incredibile e da essere vedute da presso e da lontano, e
, gli venner prima che ad alcun vedute sopra la riva di quello ben dodici
che mi ha raccontata questa storia non avesse vedute le cose cogli occhi suoi..
quelle azzioni che prima non s'erano vedute se non mascherate di scuse, pretesti ed
più il magnifico del- l'al tre vedute. pavese, 2-210: neanche nella memoria
le parti di tal corpo illuminate son vedute da maggiore o minore quantità di esso lume
, che dal divino lume illustrate e vedute sono? c. dati, 4-47:
i suoi paesaggi ritmici e le sue incantevoli vedute. 2. che serve a
dalle tenebre, con cose mai più vedute e altre frappe. muratori, 7-iv-420
perché dovendo vedere forza è che sieno vedute, per dar maggior difficoltà al nemico abbiamo
avendo egli per lo più imitato vedute dilettevoli di villaggi pa storali
virtù imaginante..., le vedute imagini ritenendo, quelle con grande agevolezza
, 2-58: o quante volte furono vedute le impaurite schiere de'dalfini e de'
[delle forme da bronzi] ancor vedute ricocere per ritto a un maestro genovese
6-ii-246: non può impicciolire le sue vedute, le sue idee, le sue
leonardo, 2-58: o quante volte furono vedute le impaurite schiere de'dalfini e de'
opere] ve ne mise, che, vedute dal cardinal rospigliosi, dir non si
mente impressionata delle cose e delle parole vedute et udite nel sogno, potea dubitar
fuori per il piccolo bugio delle cose vedute. mellini, 43: un grand'epitaffio
permettergliele, infino a che non avesse vedute le insegne spagnuole inalberate sul medesimo forte
le note della musica,... vedute e imaginate nel loro valore, movevano
diviso che mai più siensi tali cose vedute. brusoni, 899: somigliante opinione,
sacchetti, 146: son già tal vedute / incespicar, andando a petto tese
, così le particulari incidenzie mai non vedute né udite discriverà, come se all'
, delle concave e convesse, delle vedute di sotto in su parleremo. taglini
meno incompatibile con le cose da me vedute e osservate. -sproporzionato, insostenibile
coniugi) per l'eccessiva discordanza di vedute, mentalità o gusti. betteioni,
voglie, che io fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione.
mostri. leopardi, i-274: molte cose vedute da lungi paiono facilissime ad incontrare,
: questa fabrica... ha quattro vedute; cioè in faccia, a,
costumi della chiesa, che non sarebbono vedute da tutti con occhio grato; e
, ch'avea in altrui sin- gularmente vedute, si riducea a memoria, e quasi
, risultante delle due parti del cerchio vedute unentisi di sopra e di sotto perfettamente
rosmini, xxv-107: le due parti vedute si avvicinano incrocicchiando le visuali, si
2-43: le forme orrifiche, da me vedute circonvagare d'intorno a quest'ossa,
vero per infinite esperienzie che si sono vedute, e per la gagliardissima fortificazione d'oggidì
città; rimembrarsi le cose sentite e vedute nell'indirizzar delle cause; legger poi
da industriosi capitani abbiamo a'tempi nostri vedute fare. muratori, 7-ii-29: altre opere
tutti i corpi della natura e tutte le vedute dei corpi, ma l'azioni medesime
nostro serenissimo principe,... avendo vedute lettere, ed a viva voce udito
giuste, tante infamità non si sarebbero vedute in questo mondo. de roberto,
niere che sino ad ora le abbia vedute;... laonde...
strane risoluzioni di stato che mai sieno vedute in quell'im- perio sovra la persona
ne la mente de li uomini ho vedute. cavalca, 21-3: l'infermità dell'
lacuna / dell'universo infin qui ha vedute / le vite spiritali ad una ad una
/ de l'universo infin qui ha vedute / le vite spirituali ad una ad
lacuna / dell'universo infin qui ha vedute / le vite spirituali ad una ad
orna e infiora / di grazie non vedute in altra mai. chiabrera,
la virtù imaginante,... le vedute imagini ritenendo, quelle con grande agevolezza
armenini, 1-66: le quali vie vedute un dì da michelangelo nell'entrar che
di quanto ei vaglia nelle figure grandi vedute e diminuite nell'altezza di quella sala
quando ogni due lancellotti, 505: furono vedute prima di questa caladì gli apro la
. in memoria di ritenere delle cose vedute e nelli insegnamenti di ritener delle cose
bisogno. muratori, 7-iii-464: ho vedute pergamene aventi tutto l'aspetto di originali
rivolta, / con armi insidiose e non vedute, / chi più disarmato men sospetta
grandezza delle revelazioni e visioni che aveva vedute non facessi insuperbire. dolce, 7-12
che una sollevazione del suo spirito a vedute e a intendimenti più elevati. ojetti
muratori, iii-214: talvolta si son vedute infino a trenta di queste fierissime pustole
giorno, maravigliandomi di non averle prima vedute mai, come se fosse stato sempre
] intorbidano l'acqua per non esser vedute. boterò, 132: i pescatori intorbidano
: perché alcune sconcertate molto ne avevan vedute in sul carro, attesero a discorrere,
santi. -affinità spirituale; identità di vedute, di sentimenti, di ideali;
te imponghiamo ed espressamente comandiamo che, vedute le nostre lettere, alcuno intervallo di
per erte rive dal sol rare volte vedute / questa noiosa mia vita dolente meno
ma con più sottigliezze inventate, si son vedute anche ai dì nostri. -escogitato
che abbiano correlazione a quelle che hanno vedute. g. gozzi, i-13-127: per
pure di leggi celebrate e invidiate o vedute con sospetto da bologna. montano,
aretino, v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e compreso
aretino, v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e compreso
, ii-138: gl'indovini, avendo vedute in aria due aquile volar verso essi
, / perché si vederanno e son vedute / anime belle e figurate e pente
predisposte nel locale secondo le più moderne vedute igienico-sanitarie, con una cucchiarata, ogniduna
ipocrisie che narra il manucci di aver vedute alla china, qualche gran signore di
ammirerebbe molto di più se particolarmente avessi vedute le nostre irresoluzioni e tardità. capriata
, 6-295: poi che le sparse lagrime vedute / hanno a'lor volti irrugiadar le
alle cose con occhi propri dallo scrittore vedute, checché si sia dell'origine della
là quando mi pare / sulle farse vedute a tempo mio, / qualcosa annasperò,
le voglie che 10 fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione,
/ de l'universo infin qui ha vedute / le vite spiritali ad una ad
inverso iddio per queste cose ch'egli à vedute. = deriv. da laldare.
., ii-135: le lanciate che son vedute dinanzi, fanno men danno. sacchetti
apertura intellettuale o morale; ampiezza di vedute. - anche: spregiudicatezza. sanudo
, intorbidano l'acqua per non esser vedute. malpighi, 1-194: spinto nel
i mi si mostrò, che tra quelle vedute / si vuol lasciar che non seguir
. -apertura mentale, larghezza di vedute. lambruschini, 2-222: i termini
lume d'alcune stelle che non son vedute perché è interposta la terra. idem,
in lusso e lautezze non mai più vedute, e ruppero al più scandaloso libertinaggio
lettighe in persia non si erano ancora mai vedute e non si trovava né legnaiuolo né
che ne'figliuoli non furono veduti, vedute si videro tal volta comparire ne'nepoti
voglie, che io fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione,
far sì che, partecipando a voi le vedute cose e le lette e, di
/ de l'universo infin qui ha vedute / le vite spirituali ad una ad
.. alcune mie lezioni non più vedute insieme con l'altre già date fuora,
scrivere contro me, se non le avessi vedute appoggiate a delle solenni menzogne.
innovazioni culturali e politico-sociali; largo di vedute. c. gozzi, 1-8:
». -tolleranza, larghezza di vedute; sincretismo (religioso, linguistico,
in buona parte. -larghezza di vedute. rosmini, 5-2-84: uno scrittore
però par tale paragonato colle medesime stelle vedute liberamente. 12. ant.
cinque fiondi così minute, che, vedute coll'occhio libero, paiono anche più
in lusso e lautezze non mai più vedute, e ruppero al più scandaloso libertinaggio
e disegnare sopra un suo piccolo librettino vedute al naturale. redi, 16-vi-208:
, aver ragguagliato al suo campione le vedute di quelle mercanzie che averà licenziate il
. trinci, 1-337: si sono pur vedute... le sei famosissime annose
e l'altra dover essere più tosto vedute per la banda delle spalle che per la
intuito e di perspicacia; di corte vedute, poco sagace, stolido, ottuso
, intorbidano l'acqua per non esser vedute. baldelli, 5-3-161: le porpore
che fa la grossezza delle sue spire vedute di fronte. gnoli, 1-155:
trasparenti, sì che le figure, vedute per trasparenza, sembran dipinte a
a diversi particolari, vi si son vedute ben presto comparir nuove case.
, 9-1-142: dimmi se costà si son vedute le pezze da otto del gran duca
1-12: addio grassano, addio terre vedute di lontano o immaginate! -ant
perspicacia, di discernimento; corto di vedute, tardo nel comprendere, stolido,
d'affacciarsi sul fondo del vicino; vedute o prospetti, quando permettono d'affacciarsi
amor riserra / in non mai più vedute e udite tempre. r. borghini,
lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse
eh'avea più cose fatte e più vedute. carducci, 1035: o isola del
borghini, i-30: le statue hanno più vedute e si può loro girare attorno sempre
un dolce sguardo, / una lusinga di vedute donne / giammai non ispuntò molle nell'
, 1-i-273: a'di nostri sono vedute le bernesche e le burlesche poesie e la
macchie fondate, ove non possano esser vedute e cacciate. s. bernardino da
, sia trapassato nei paesi, nelle vedute, negli interni più pittorici della prosa di
accessoria, schizzata rapidamente, introdotta in vedute o paesaggi al fine di animarli;
in persia non si erano ancora mai vedute e non si trovava né legnaiuolo né
, avendo egli per lo più imitato vedute dilettevoli di villaggi pastorali. c.
italiani; si hanno stupende brughiere, vedute di collina. -siria maggiore:
da siena, 828: io l'ho vedute fare [le panziere di ferro]
[perle] non solamente ne ho vedute molte in mano del mio serenissimo archiduca
orna vie più il magnifico dell'altre vedute. 5. che rivela sfarzo,
tutte le cose nove e non più vedute o udite hanno questa forza, di
dalle tenebre, con cose mai più vedute e altre frappe. -sottoposto a interpretazioni
35: ché 'n sue bellezze son cose vedute / che li occhi di color dov'
fili che non quelle da me fin'ora vedute e prestava altri offizi assai vantaggiosi alla
volte il domandò ond'egli era, vedute quelle margini ch'egli avea nei piedi.
, 1-68: intagliò ancora otto pezzi di vedute di campo vaccino, e otto marittime
assai perfette ed a segno che, vedute sovra un bacino di lontano supine,
quelle / che spesso certe vedove ho vedute / tirar masseriziose. salvini, v-411
, mamma mia, non le ho vedute », / la figlia rispondea,
accorge che l'uova sue sono state vedute, che prudenza usa nel trasmutarle!
. magalotti, 9-2-61: in due vedute possono... considerarsi gli uomini
maggiori, si è le vane vedute delle femmine che vanno facendo mattamente le
monete d'argento ch'io m'abbia vedute, sono del doge pietro ziani.
uomini e cose, almanacca finezze non mai vedute e ragiona sul serio sopra la pittura
di ciliegie] ancora se ne sono vedute e sono allignate che fanno quattro o
da siena, 828: io l'ho vedute fare [le panziere di ferro]
della gramigna, nelle quali ne ho vedute nascere di molte dozzine, e sono
: in questo mio viaggio, avendo vedute molte cose nuove e degne di notizia,
questa; le rare fattezze già tante volte vedute va riconoscendo. fagiuoli, 4-55:
sarpi, i-2-154: intorno alle meraviglie vedute da vostra signoria in inghilterra, l'
l'india e de le piante io ho vedute poche imprese e niuno sin ora l'
tal regola di prospettive delineate che, vedute in faccia,... altro
: ché 'n sue bellezze son cose vedute / che li occhi di color dov'
[in quei volumi tedeschi] le vedute geniali, le osservazioni acute, i
nostri pregiudizi e restringerla alle nostre limitate vedute. amari, 1-1-ix: seguendo lo
cortigiani, che le feste inviavano, vedute le belle donne venire, senza lasciarle più
. trinci, 1-200: io ho vedute più volte, in occasione di visite fatte
e quali ne abbiamo con gli occhi nostri vedute, in un'età che appena il
ogni vertute, / for certe che vedute / aviàn sol contra certi vizi stare
lanzi, i-39: ivi talora ho vedute nel mezzo statuette in mezzorilievo.
. persona di scarsa intelligenza o di vedute ristrette; deficiente, imbecille, idiota
anche l'arte di delineare le immagini vedute col microscopio. 4. scrittura
con quelle fiere guardature che spesso avemo vedute fare a berto. tasso, 19-26:
, il mercatante... / città vedute nei miei primi sonni. ungaretti,
e. gadda, 16-66: non anco vedute le stalagmiti tartaresche, e's'isforzò
gesso. chiari, 2-ii-69: chi ha vedute le alpestri miniere, donde si cavano
, quali portino la forma delle cose vedute al senso. v. colonna, 1-5
idee; una minoranza che non ha vedute,... la quale non dà
, volontà di piacere e d'essere vedute, e i calcoli degli uomini.
tempi. pallavicino, 1-6: avea vedute alcune lettere a filippo mornei, cioè
voi né io, dolcissimo signor abati, vedute abbiam queste linee, né so come
spirituale; ristrettezza di mentalità e di vedute; ottusità intellettuale; scarsa avvedutezza,
, 85: contò le mirabilità udite e vedute dall'uomo bianco. fossono vinti
6-162: perché siano con più diligenza vedute e esaminate [le pannine], ordinorono
da barberino, iii-58: più genti ò vedute, / per vista rie credute,
volse avere due testimoni de le cose vedute. guicciardini, i-9: il re,
de'continuatori del danubio. ne ho vedute però antichissime traduzioni anche nella nostra lingua
creazione del mondo in qua, si sono vedute signoreggiare con assoluto dominio l'universo,
egli aveva cerco e di quante donne vedute aveva mai, una simi- gliante.
una lente, appariva una serie di vedute e di paesaggi in successione meccanica (
, subito, pauroso ancora delle cose vedute, con la destra mano corsi al morso
mortai'ferute! / ne le vostre vedute al basalisco mustrate. / e1 basalisco
età giovani, molte cose avendo già vedute, al postutto il mormorio delle mosche
mostrarono, acciocché elle fussero da tutti vedute, dando auttorità alle genti che potessero
mortai'ferute! / ne le vostre vedute el basalisco mustrate. dante, vita
/ mi si mostrò, che tra quelle vedute / si vuol lasciar che non seguir
mostro umana vita: / bellezze non vedute arder un core, / e 'mpiagarlo
persone liete, facete, motteggiatrici, ben vedute per tutto. berchet, 1-138:
essi muscoli in tante loro movenze, o vedute, compressioni, stiramenti e simili,
arabe perché le donne vedano senza essere vedute. ojetti, ii-331: viuzze alla genovese
toscani, 385: del resto chi ha vedute mai persone più allegre, più disinvolte
cosimo iii, 19: se ne sono vedute infinite mutazioni in persone di vita
scoprì l'orecchie a lei, ch'avea vedute. 14. caratterizzato da un
jahier, 2-53: le persiane di superbe vedute -esaltatrici sessuali - si son richiuse sui
che egli ha con gli occhi propri vedute. b. fioretti, 2-5-204: nella
muratori, iii-214: talvolta si son vedute infino a trenta dì queste fierissime pustole in
erasmo da valvasone, 5-42: giurava aver vedute egli balene, / quale da lungi
che queste due cose in lei tossono vedute pienamente. m. savonarola, 28:
volermi donare quante più correzioni vengano loro vedute possibili, serbando la natura, l'
paesisti; esso presenta un aggregato di vedute che formano un teatro ai spettacoli naturali,
galiani, 4-299: quanti secoli han vedute le orribili barbarie usate da per tutto
moltitudine di stelle fisse non mai più vedute, che sono più di dieci volte tante
sangallo, 1-15: veramente furono da me vedute galleggiare sovra essa acqua moltissime navicelline di
i-14: se le fora dell'orecchie sono vedute sane e non hanno alcuna di queste
cielo in una croce / tre lune fun vedute schiette e nette. cellini, 533
dovessero le ragioni sue sopra il monferrato esser vedute per giustizia e da persone neutrali.
ed una parte delle poppe, a caso vedute, possano partorire uno incendio nelle più
dolce sguardo, / una lusinga di vedute donne / giammai non inspuntò molle nell'
veggono nascere cose inopinate che non furono vedute mai dallo occhio del cauto nocchiere politico
iii-94: credono [gli astronomi] aver vedute delle stelle dietro il nocciolo della cometa
, iv-55: temendo non le cose vedute, se non tutte, almeno in parte
: / di tal io n'ho tante vedute e lette. ramusio fianco del
-persona di scarso ingegno e di vedute molto ristrette. baldini, 7-52
appo la moltitudine e per notturne spezie vedute o sì come da dio ammonito facendo
è dolce novellare ricordando fatti e persone vedute con gli occhi dei lontani avi: novellare
mi gioverà narrar altrui / le novità vedute e dir: « io fui! »
, lii-6-36: benché non fossero nella dieta vedute 475 persone, * tamen 'quelle
, / toccate mai / io ne ho vedute più volte / ma ero troppo tardo
fili che non quelle da me finora vedute e prestava altri offizi assai vantaggiosi alla
... io veggio ed ho vedute, / che fuori veggon ben gli altrui
f. frugoni, iii-82: ho vedute io nelle mie peregrinazioni occulate alcuni debitori
detto di buona fede credendo averle veramente vedute, quando realmente non furono altro che
quel punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba
co'principi, alle massime, alle vedute lontane ed a ciò che ricercasi per ombreggiare
trinci, 1-51: non ho mai vedute viti meglio difese che quelle degli oppi
. b. corsini, 20-57: tosto vedute son [tele imbottite] cadere abbasso
. che denota opposizione, divergenza di vedute. ferd. martini,
opposizione netta di anima, stile, vedute. 12. filos. relazione
. alcuni vogliono che basti solamente aver vedute le scritture, e dopo si parli
romagnosi, 10-264: i progettisti di vedute limitate non trovano nulla di assurdo e
frugoni, i-449: quante nazioni ho vedute io che ubbidiscono, più che alla
. stava alla spiaggia marina disegnando le vedute orizzontali del tramontar del sole, l'
ne la mente de li uomini ho vedute. idem, purg., 3-121:
qui l'anno passato alcune figure, vedute, ec., ma a me sembrarono
2-43: le forme orrifiche da me vedute circonvagare d'intorno a quest'ossa m'
piante bellissime, molte delle quali si sono vedute prima lì che altrove. biffi,
in quei molti volumi tedeschi] le vedute geniali, le osservazioni acute, i pensieri
non so che galanterie, ch'io ho vedute alla ostaria da le due spade.
umane ostie, bensì, non pria vedute. quaglino, 3-23: invano ifigenia,
loro nei suoi gusti pacifici e nelle sue vedute giudiziose. 5. che
', avendo raccontate alcune fonti miracolose vedute da lui e accompagnatavi questa non veduta
petrarca, non avendo egli più vedute le altre fonti nominate da lui che questa
né dentro né fuori de gli scartabegli, vedute. — femm. di padrone.
3. dipinto o bassorilievo che rappresenta vedute della realtà naturale, e in partic.
che fa paesi, che dipigne vedute di campagne. idem, 1-viii-307:
sacchetti, 146: son già tal vedute / incespicar, andando a petto tese
più palcuta coma che mai si sian vedute a'dì de'viventi. =
conc., ii-257: molte mascherine furono vedute stargli volentieri a'panni. bersezio,
dell'umbria, che, fra le vedute non di mare, è certamente una
borghini, 6-iv-285: io ne ho vedute nel regno di napoli ed altrove alcune,
commesse e inchiodate, accioché non vengano vedute dai spettatori le machine o altro che
a'xxii di settembre, furono vedute alcune pardelle. = dallo spagn
le stesse navi che già prima avevamo vedute, venimmo di nuovo a parlamentare assieme
aspetti nei quali le cose sono state vedute, tutte le parole primordiali e radicali
quello di avervi partecipe colla francesca a queste vedute. d'annunzio, iii-2-145: udite
nelle macchie reali, antiche ed amplissime vedute coll'occhio libero, ma nelle piccole
] venne a conoscere anche nelle parti vedute all'esterno ritrovarsi varie e minutissime le
queste più particolari forme già si son vedute essere... quanto è a'concetti
una sola attitudine mostra più aspetti e più vedute, laddove una figura per essere spianata
lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse
ed una parte delle poppe, a caso vedute, possano partorire uno incendio nelle più
cose il mondo attende / non più vedute e stranie; / pur dopo tante
: non avete mai le rondinelle / vedute prepararsi al lor passaggio? olina,
lii-6-36: benché non fossero nella dieta vedute 475 persone, 'tamen'quelle che vi erano
amicis, xii-194: teste che, vedute di passata per la strada, vi appariscono
hanno tessuto istoria di cose od azzioni vedute da essi, ma per lo più vecchie
: le passonate di fiumicino le ho vedute io stesso svellere alla bocca del ramo navigabile
credo che, se il nostro raffaello vedute le avesse, li sarebbero singolarmente piaciute,
mio signore. io non ne aveva mai vedute e camminando ancor io per conghietture,
piedi sotto il presente piano si son vedute pavimentate di grandi e molto grosse lastre.
disse 1 granzella, che non siano vedute le nostre pedate? tu caminerai per
ma, infine, se n'erano vedute di peggio. -con uso neutro
vanti e senza alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron di volersi bagnare.
e già spinto da contrari flutti aveva vedute le sponde di creta e poi di
paratamente tutte le vaghe e pellegrine cose vedute annoverarvi. c. i. frugoni
la contraddizione, giacché ogni uomo ha vedute opposte, o per lo meno diverse
/ che spieghi cose mai più non vedute, / ove son stanche e mute /
fatti in poche pennellate, come nelle vedute di pietro, ma scelto dal vero
quali non ho de certo per arreto vedute né forsi mai sono per vedere.
appellati savi uomini vecchi, pere'hanno vedute ed udite molte cose passate. chiaro
1-4-13: ii criminale..., vedute le cose in perdizione, era ito
. parini, 549: io ho vedute, molto prima d'ora, tre altre
: il perforamento del suolo con queste vedute non esige né molta man d'opera né
è dolce novellare ricordando fatti e persone vedute con gli occhi dei lontani avi.
non date, disarmati per le severità vedute e stanchi sotto il peso delle conti
con la petulanza... di vedute nuove. -atteggiamento di sterile esibizionismo.
, v-69: questo con l'altre cose vedute a me molto piaciute, sanza fine
le donne portate in seggia: non vedute, ma troppo ben udite, sì disperate
chi vede una casa può dire d'averle vedute tutte. pavimento di tavole, porte
12-4-308: io mi ricordo d'aver vedute piante di tabacco, venute su belle
povertà spirituale e intellettuale, ristrettezza di vedute, ottusità. carducci, ii-8-253:
essere. -caratterizzato da ristrettezza di vedute, grettezza, piccineria (un comportamento
atteggiamento politicamente conformista, alla ristrettezza di vedute, alla grettezza, alla meschinità,
come drappi piegati, non possano essere vedute da tutti subito e pienamente.
pietre trovate nella vescica orinaria ne ho vedute due di una grandezza prodigiosa, trovate in
che reggevano i portici di quella città vedute furono di repenti stillar gocciole come piangessero
aascoli, 310: si vederanno e son vedute / anime
cominciando a piovere gocciole grandi oltra modo vedute e rade, seguitando dapoi zufoloni di
di vista economico o anche di ristrette vedute. pellico, 2-492: a milano
e quella vivacità che hanno le cose vedute nello specchio. bandello, 1-58 (
baretti, 6-409: non ha egli vedute quelle loro pitturacce sulla porcellana e sulla
che in milano non s'eran mai vedute. [ediz. 1827 (288)
che in milano non s'eran mai più vedute]. carducci, iii-5-440: con
da barberino, iii-58: rù genti ho vedute / per vista rie credute / che
/ toccate mai / io ne ho vedute più volte / ma ero troppo tardo
misurar la lunghezza e larghezza delle spiagge vedute in mare. = voce dotta,
, e le plautine / scene ha vedute, guaste e a pena vive. salvini
veggono nascere cose inopinate che non furono vedute mai dall'occhio del cauto nocchiere politico
loro parrà, solficitamente e segretamente sieno vedute ed esaminate tutte chelle persone e fameglie
. lanzi, v-399: poche tavole ho vedute di lui tinte con quel vigore con
più volte già là dove io ho vedute merendarsi le donne e mangiare lupini e porri
/ con vaghe rime e udite e vedute, / sì che le posse mie vi
opera, rispondesse alle sembianze di già vedute. parini, iv-91: ben stendi
qual son io, / tu hai vedute cose che possente / se'fatto a
dogliendomi che quelle mie postillacce sieno pur vedute da lei. carducci, ii-1-37: cotesto
trattato di versaglies, reputata utilissima alle loro vedute, cercarono di legare vie più la
non s'è mossa da ch'ell'à vedute / le lagrime venute -per potenza /
personalità limitata, modesta; uomo di vedute ristrette o di animo gretto e vile
. idem, 2-107: queste figure vedute in iscorto sono condotte con gran pratica,
5-ii-377: tutte l'eresie che si son vedute nella chiesa sono state tutte introdotte da
con preciso / discrivere ne potria le vedute / bellezze, ornai mo'viste fra '
, via via che si allontanano e sono vedute di scorcio si fanno di un bianco
, protestandomi essere tutte indegne di esser vedute. cesarotti, i-xxv-119: ebbe
c. dati, in: cosi fossero vedute le preparazioni, gli ammanimenti, i
adorno d'ogni parte, preso delle vedute bellezze di quelle [ninfe], libero
fili che non quelle da me finora vedute e prestava altri offizi assai vantaggiosi alla mani
il vecchio marchese che tante cose avea vedute e sofferte. -a spese altrui
fra le più belle mascherate da me vedute in questi giorni il primo luogo deeshper mio
aspetti nei quali te cose sono state vedute, tutte te parole primordiali e radicali
... / io ne ho vedute più volte. io. vantaggio
pompa varia e delle forze non più vedute e pregava per i suoi sudditi,
di quelle cose che io non ho vedute le notizie migliori, le quali ho
/ né che in vinegia l'hai vedute fare. tasso, 2-2: questi or
visionari, certo è, le apparenze vedute, foggiate dal medo cobare, peritissimo
rischio rilevanti somme di denaro, secondo vedute tutte sue, segrete fino a che non
, che nella quadratura, per esser vedute in faccia o maestà, appariscono grandissime
alle comete, quando mai son elle vedute, se non da quelli che da loro
, è da ascriverlo al non aver vedute le migliori opere dell'amico.
che rettamente e prosperamente secondassero le cose vedute e lo augurio alleviassero. m. villani
dipinti, certe figurine, in certe vedute prospettiche a semitoni graduati sino all'infinito,
vedere e le varie apparenze delle cose vedute, causate dalla varietà della luce,
del popolo disegnino così garbate prospettive e vedute senza una cognizione al mondo. stampa
come sono, ma come dalr occhio son vedute. bianchini [in soldani, 1-201
[in soldani, 1-201]: vedute delle più magnifiche ville e d'altri.
due specie: luci..., vedute o prospetti. 4. dis
volle permetterglielo infino a che non avesse vedute le insegne spagnuole inalberate sul medesimo forte
cosse dubiose, solo li meterò cose vedute e provate da me. fasciculo di
modi poco disinvolti e raffinati, le vedute ristrette e la mentalità arretrata ritenuti tipici
più originario della provincia, ha le vedute ristrette, la mentalità arretrata, l'
originaria della provincia, che presenta le vedute ristrette e meschine, l'ingenua prosopopea
, e caratterizzati da meschina angustia di vedute, ingenua prosopopea, cattivo gusto,
paese, caratterizzati da meschina angustia di vedute, cattivo gusto, ingenua prosopopea,
presenta in misura estrema e ridicola le vedute ristrette e meschine, il cattivo gusto
in una certa misura dall'angustia di vedute, dall'ineleganza di modi, dall'
presenta con una certa evidenza le ristrette vedute, il cattivo gusto, o i
ciò essere si richiede buona memoria de le vedute cose, buona conoscenza de le presenti
pallavicino, 10-i-52: con molto piacere ho vedute le rime scritte a penna..
f. frugoni, 3-ii-267: si son vedute di grembo alla notte, con puerperio
circense. bisaccioni, 4-v-53: furono vedute molte pugne di vari animali che apportarono
i-2-137: furono queste [pitture] vedute dagli uomini e piacquero, onde al pungolo
amarissima radice di vendetta, che furono vedute lingue di fuoco apparir nel bastione di
da cortona, 1-14: quante n'avete vedute pur voi, che siete così fanciulle
seppe meglio appropriarsi il sapere e le vedute degli altri, fino al punto di
. m. adriani, vi-158: furono vedute in argo alcune spie di nicocle andare
lana che rappresenta fiori, bestie, vedute e simili. p. petrocchi [s
zucchelli, 363: tutti quelli c'hanno vedute e ben considerate l'opere sue sono
puoi aqui- stare vita ettema. ariamo vedute queste quatto cose qua- truplicate convertendole tutte
qual son io; / tu hai vedute cose, che possente / se ^ fatto
i-291: di quante rocche mi vennero vedute, quella di montegalda... mi
, ii-54: sostrato il sacerdote, vedute l'interiora belle, ben disposte e
ne fece di quelle. ne no vedute di quelle ': accenna a inconveniente,
lacuna / dell'universo infin qui ha vedute / le vite spiritali ad una ad
... pensava alle cose udite e vedute in cinque o sei ore che era
arti e scenzie non udite e mai vedute. tasso, 2-67: giunta è
[nel palazzo] piazze dove vi sono vedute feste de'tori, correre il re
tal regola di prospettive delineate che, vedute in faccia,... altro non
ad un che mai più le abbia vedute, saranno per falsissime stimate. prose
pur sistematismo, nella elaborazione migliore le vedute estetiche dall'autore. raddensatóre, agg
quel bel lavaggio, dilettammoci grandemente delle vedute d'albiz- zola, di varaze,
rissina radice di vendetta, che furono vedute lingue di
de anticis, xii-194: teste che, vedute di passata per la strada, vi
pur di ripararsi dalle raffiche opposte e dalle vedute spiacevoli. marinetti, 2-i-24: da
ben raffigurato. biondi, 1-165: vedute le due [galee] piene de morti
, 1-34 (i-431): io ho vedute e lette di molte sgarbatissime pazzie fatte
, nelle miserie e nelle afflizioni, vedute anche da me, del loro primo rammingare
il governo, e non contento delle vedute generali, ha voluto penetrare nel più
leonardo, 2-58: o quante volte furono vedute le impaurite schiere de'dalfim e de'
/ con vaghe rime e udite e vedute, / sì che le posse mie vi
el bel dir vostro, e dice che vedute / ha de le cose assai care
potrà pagare. -che è di vedute limitate e retrive. carducci,
sui profusus, era di là dalle sue vedute. pensate se egli averebbe saputo cavar
, quali portino la forma delle cose vedute al senso. leonardo, 2-
cose realmente e veramente son da noi vedute e sentite, che quando si scrivono
rezitare. bembo, io-vii-351: ho vedute le vostre stanze, compare magnifico,
dirvi, intorno alle barbe, averne vedute io tali così regalate come profuse, a
velato il viso, perché non fossono vedute e conosciute, e per suo esemplo
]: ad ognuno sia manifesto, che vedute per noi [camera de'conti]
nei suoi gusti pacifici e nelle sue vedute giudiziose. moretti, iii-100: cnstina
pezzi di pellicola con scene generiche (vedute di città, personaggi, catastrofi naturali)
le cosse dubiose, solo li meterò cose vedute e provate da me. f.
alle cose con occhi propri dallo scrittore vedute. oliva, 25: david, quando
che rettamente e prosperamente secondassero le cose vedute e lo augurio alleviassero. sanudo,
, troverete forse altre cose non prima vedute. nievo, 829: se ne sarebbe
giovani, i quali poche cose avevano vedute e meno ne volevano vedere. pulci,
che in molte... si sono vedute. caro, 12-iii-90: il favore
mai più per ricordanza vedute no'n'avea, si cominciò forte
mi si mostrò, che tra quelle vedute / si vuol lasciar, che non
2. che riduce tutto alle proprie modeste vedute o alla propria limitata capacità intellettuale.
, come avviene alle più, dopo vedute sono rifiutate. forteguerri, 20-27: molto
tedeschi nel sacco di roma: le quali vedute da tiziano, domandò allo stesso pittore
: similmente gli parerebbe che le cose vedute per riflesso fossero dinanzi e le refratte torte
con l'occhiale, io non l'ho vedute; ma questo non mi pare scoprimento
queste due specie di riputazione si sono vedute con- untamente rifulgere nel governo della deretana
cosimo hi, 19: se ne sono vedute infinite mutazioni in persone di vita prima
/ che spieghi cose mai più non vedute, / ove son stanche e mute /
, sia trapassato nei paesi, nelle vedute, negli interni più pittorici della prosa
diretta o riflessa e le cose sono vedute talvolta per ispecchio e per rimbalzo di
nel combattere porre in luoco ove sieno vedute da'suoi e da essi nemici per inna-
le cose sen tite e vedute nell'indirizzar delle cause. -contemplare
in molte, molte volte si sono vedute. -pesantemente offensivo (un giudizio
però par tale paragonato colle medesime stelle vedute lìberamente. 3. figur.
soffici, v-5-446: nelle poche figure e vedute che ci ha lasciato [ranzoni]
, 199: radamantero,... vedute così ben quivi rintuzzate le forze di
giusta idea del publico interesse, non sariansi vedute tante opposizioni che gl'interessi particolari ed
uesti abusi perché nella generalità delle sue vedute essa eve difendere le obbligazioni quando si
giorno seguente ripassai colla memoria le cose vedute, ed il punto sopra di cui
42: le stelle o le nugole sono vedute in uno specchio o in acqua per
eccelsa republica veneziana non si erano giammai vedute quelle riforme di governo, quei ri-
riposto in sella radamantero, che, vedute così ben quivi rintuzzate le forze di
: è mentitore chiunque dice di avere vedute le tue lettere: è villano chi te
fu però sufficiente per rischiararla nelle sue vedute. alfieri, 1-523: or, ben
io scorgo / genti domar non più vedute e quante / giuste leggi apportar costumi
amor riserra / in non mai più vedute e udite tempre, / fur le
tempi loro, ne fanno testimonianza come di vedute. -stare in risoluzione di:
. ghislanzoni, 17-84: io n'ho vedute parecchie delle ragazze., innamorarsi.
il vedere uomini eccellenti, per ristrettezza di vedute e spirito esclusivo, minacciare di farsi
memoria. -caratterizzato da grettezza di vedute, piccineria, egoismo (un comportamento
», diceva bakùnin, « sono di vedute ristrette ». g. bassani
trovandomi,... sopra le vedute cose cominciai a pensare. guido delle
nella casa] piazze dove si sono vedute feste de'tori... ed in
e costumi della chiesa, che non sarebbono vedute da tutti con occhio grato; e
], 245: quante giovinette abbiamo noi vedute oneste e pudiche, che poi son
nuove come se non l'avessi mai vedute. de amicis, ii-527: è curioso
nei primi siti e nelle più belle vedute della città e posti per la maggior
bel rivaggio, dilet- tammoci grandemente delle vedute d'albizzola, di varaze, di
grandezza delle revelazioni e visioni che aveva vedute non lo facessi insuperbire. alessandro de'
, / con armi insidiose e non vedute. chiabrera, 1-i-97: l'ingegno uman
che vivevano alla romana, le ha vedute pur ora passare al rito greco.
tele imbottite altra fattura, / tosto vedute son cadere abbasso, / per opra di
sempre trovai rossigne, in tal barbato ho vedute le piume minori di color castagno con
. di colpi maestri, le quali vedute da lontano fanno bellissimo effetto, che per
215: nel cui tempo veracemente foro vedute le sagepte cadere del cielo. f.
. per estens. persona bigotta, di vedute ristrette e retrive, priva di slanci
dedica in modo pedante e con corte vedute a una determinata disciplina. sassetti,
lontani, per più sperte ragion chiare vedute. m. cavalli, lii-3-
. passeroni, iv-284: dopo d'aver vedute cento e cento / città d'europa
la notte le cose che si sono vedute il giorno: e quanto i sangui sono
e sanzionata da me, dopo avere vedute le ricevute portate al mio ufficio personalmente
el bel dir vostro, e dice che vedute / ha de le cose assai care
tre facce che, sbalordite per aver vedute le guardie in strada, ora si
certe amabili creature che non avran appena vedute due volte alla vita loro. t
: amor, ch'à le bellezze sue vedute, / mi sbigottisce si che sofferire
dite: voi dite di quelle che avete vedute in amsterdam nel gabinetto del già segretario
gambe non aveano cervello, si sarebbero vedute budella e sangue. -liberarsi di un
voi vi guardiate, che non siate vedute pure i piei. 4. tentativo
, dove... debbano esser vedute le sue forze, allora quelli che non
disponeva, nel corso di certi scambi di vedute a tu per tu con certe capocce
quelle cose che voi avete udite e vedute: i ciechi veggono, i zoppi caminano
di quattro mortalità di quelle ch'abbiamo vedute, sicché li scanni doverebbono essere pieni
corte / con luci in donna raro ivi vedute. goldoni, xiii-674: giunto de'
così appresso non l'ho per anche vedute. v. zappetti [« la natura
le pietose / donne ch'a- vevan vedute lagnmando. guido delle colonne volgar.,
, perché per altre cose che ho vedute di loro non mi pare che cantino
, 9-2: quindi avviene che certe belle vedute... si chiamano communemente prospettive
intaccatura. cecchini, 1-85: doppo vedute... e considerate le scheggiature
: lance son temute / da li scheran vedute. cavalca, 21-233: chi ben
baretti, ii-23: avrete qualche volta vedute uomini e bestie nascere con due teste
e d'invenzioni altrove da essi non mai vedute. brusoni, 1-21: una montagnetta
d. bartoli, 11-70: io ho vedute del- l'acque torbide per mischiamento d'
, xi-114: monsì le barone, / vedute già v'he: / esubit'amante /
la concordia e l'identità di vedute, di intenti, di idee e
che sifacci la grammica, per le linee vedute, alte, basse, mezzane,
. tuttavia rendendo le cause delle varietà vedute delle imagini de le cose col mezo
è nata ieri, di macchine ne hanno vedute e discusse a centinaia.
ha dimensione televisiva con sciroppio di danze e vedute del danubio. = deriv.
scleròtiche figurazioni della dialettica, le cose vedute secondo forza. pasolini, 10-232:
scolpite in fuori, che per addietro vedute non aveva, in tanto tremore e paventi
pierangelo era di quelle figure che, vedute una volta, non si scompagnano più
-divergenza, disaccordo; differenza di vedute fra più persone. soffici,
misto di attrazione personale, di sconcordanza di vedute e di interessi, di latente disprezzo
altre figure, molto scontarmi dalle prime già vedute. 2. discorde, contrastante
, delle meraviglie industriali che si sarebbero vedute... i due approvano col
oh allora come ti si buttano sulle vedute, che scorpacciate ti fanno di paesaggio
, 3-4-238: né tutte ^ esperienze già vedute sareb- bono state bastanti a fargli comprendere
nostra ambizioto frate matteo disse sé avere vedute e udite. galileo, 1-1-ne, e
m. adriani, vi-162: le vedute d'alcune bestie operan bene nelle tenebre
, secco. marchetti, 5-294: vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente
de nicola, 26: si son vedute le colonne popolari, con bandiera spiegata
, 5-8 (1-iv-506): queste cose vedute, gransegnò il bianco piede / di quella
bernabò per cosa certa che ambrogiuolo aveva vedute le parti secrete del corpo della sua
vita delle piante, / ma n'ho vedute tante / fiorire e far semenza.
: lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse
italiani; si hanno stupende brughiere, vedute di collina o semi-collina in vista dei
dipinti, certe figurine, in certe vedute prospettiche a semitoni graduati sino all'infinito,
meno. -che rivela angustia di vedute (un ambiente). baldini,
pronom. semplificare e restringere le proprie vedute, i propri orizzonti. boine,
di grandesentensia ad aver sentimento delle cose non vedute,... voltosi a l'
la seconda... tutte le cose vedute e imaginate si conoscono e sentenziano
il proprio ingegno per esprimere sulle cose vedute la più ingenua ammirazione e la più
di grandesentensia da aver sentimento delle cose non vedute. s. forza e della
il quale de'suoi dì assai cose vedute avea e era di buon sentimento,
, ii-369: a sentir lui, avea vedute due figure così e così; biancheggiavano
, 5-294: molte anco oltr'a ciò vedute avresti /... / d'
uso aggett. arbasino, 7-33: vedute di capitali europee in tinta seppia.
mortai ferute: / ne le vostre vedute 'l basalisco mustrate. / 'l ba-
tra molte in quel mezzo da me vedute. 5. riservato, a
]: l'antica soluzione basata sulle vedute empiriche dei fabbricanti era estremamente fuori strada
che sia o una delle cose già vedute o un composto di cose o di parti
o di parti delle cose altra volta vedute: ché tali sono le sfingi, le
patrimonio di tradizioni); di corte vedute (una politica). cesarotti,
, 4-i-351: tra le notti belle / vedute al mondo, questa, a mia
.. di colpi maestri, le quali vedute da lontano fanno bellissimo effetto, che
moltiplicata di spazi, di sfuggimenti, di vedute cordiali per ogni parte?
/ d'uomo, sfulmina in cosmiche vedute / ch'ardono in sé le avversità
io vi conchiudo che aigiorni miei io ho vedute e lette di molte sgarbatissime pazzie fatte
nel castello, corse al rumore e, vedute leorte sgombre d'armati e da esse ogn'
in quello de capena in una dì foro vedute nelcielo dui lune, facendo alli sguardanti grande
3-4-238: né tutte l'esperienze già vedute sarebbono state bastanti afargli comprendere o credere che
cosimo iii, 19: se ne sono vedute infinite mutadi marilandia. panni, 488
pur sistematismo, nella elaborazione migliore le vedute este vamo'. cassola,
, 1-1-48: perché non ho poi vedute altre sue lettere, vo dubitando che,
, degli affetti, dell'identità di vedute, della conformità dei progetti. -per estens
, distruggendone la concordia, l'identità di vedute, la conformità dei progetti.
ipocrisie che narra il manucci di aver vedute alla china, qualche gran signore di colà
non pure pane né acqua; dapoi, vedute le stelle, è lecito loro mangiare
: amor, c'ha le bellezze sue vedute, / mi sbi fatte
che una sollevazione del suo spirito a vedute e a intendimenti più elevati. d'
i-iv- 628): di quante donne vedute aveva,... una simigliante alla
. filarete, 1-i-27: io ho pur vedute molte abitazioni che, benché non siano
un sistema maturamente discusso e determinato con vedute d'interesse nazionale. -conferisce all'
, v-1-272: due cose non piu vedute né più comprese ha visto e compreso il
: fu domenico studiosissimo nel rappresentare paesi e vedute con elezione scelta e proprietà de ^
che... di quante donne vedute aveva mai, una simigliante alla moglie
scrivere contro me, se non le avessi vedute appoggiate a delle solenni menzogne.
, 5-294: molte anco oltr'a ciò vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente
, 6-409: da me non sono anco vedute clio né le sorore di clio,
veder cose nuove, sempre oltre alle vedute sospigniamo gli occhi. imperiali, 4-243
. m. adriani, vi-162: le vedute aalcune bestie operan bene nelle tenebre della
un partito, turbandone le consonanze di vedute, di intenti, di idee.
dello stesso sovrano, una raccolta delle vedute di roma, e tuniche, e giberne
da per tutto. il medico, vedute che ebbe del pomo le granella sparse,
appo la moltitudine e per notturne spezie vedute o sì come da dio ammonito facendo
arrischia il superfluo. queste posson parer vedute terra terra, calcoli di gente triviale
pericoli con grande temerarietà; che affronta già vedute e tante delle cose del mondo sotto forme
gentilezza vostra e del vostro sapere) sien vedute in pubblico queste mie trivialissime canzonette.
de amicis, xii-194: teste che, vedute di passata per la strada, vi
spirante). boccaccio, viii-2-50: vedute da antistio medico le piaghe di lui
/ de l'universo infin qui ha vedute / le vite spiritali ad una ad una
mia amarissima radice di vendetta, che furono vedute lingue di fuoco apparir nel bastione di
eran'anche sì sporcamente imbrattate che sol vedute commuovevano a schifo. fortis, 1-48
o preconcetti; con piena larghezza di vedute. balbo, 2-527: lodiamo
, iii-301: si sono tante volte vedute delle brigate di facinorosi sprezzatoli delle leggi e
suoi caratteri sprizzavano scintille ai luce, vedute da chi egli ne facea degno.
predisposte nel locale secondo le più moderne vedute igienico-sanitarie, con una cucchia- rata,
dipigner cose che non furono mai né vedute né udite né immaginate, o vi propongono
: molte anco oltr'a ciò vedute avresti / per le pubbliche vie miseramente /
. marino, vi-62: non pur vedute machine guerriere / squar- ceranno alla scalde
per la collina le capre di dafni vedute, lasciato di cacciare, alla volta
anima disse a sesto che nello inferno avea vedute le infernali furie, li tristi stami
regie, inusitate e nove, / rado vedute in questa nostra etade, / han
puglia in monte gargano, poiché ne ho vedute fatte certe rozze statuine di s.
moltitudine di stelle fisse non mai più vedute, che sono più di dieci volte
fin da principio si sono stabilite due vedute: una che si basa sulla visione monocolare
mostra come di rilievo o figure o vedute rappresentate in fotografia e poste a doppio
... ed utile soprattutto per alcune vedute speculative, ma... di
con elevatezza di spirito e grandiosità di vedute (ed è calco dell'ingl. in
d'arte, derivante da ristrettezza di vedute e da meschineria e angustia di pensiero.
e come stomachevoli, e udite e vedute e provate l'avete. peregrini, 3-123
diverse da quello che cajumarath le aveva vedute. calandra, iii-216: gli parve
tutte le case; nessuno le aveva vedute. -rotta di una navigazione.
la pubblicazione girare per le contrade né vedute da niuno dei dittatori chiarissimi, non
buonarotto. lanzi, iii-274: ho inoltre vedute di lui pitturine da gabinetti,
-strettezza di intelligenza: vicinanza di vedute, accordo di opinioni. giacomo
mai. -caratterizzato da angustia di vedute, piccineria, grettezza, egoismo (
del- orcagna il biscioni le avea vedute in un codice strozziano. strozzière
: studiai riti e costumi, e le vedute cose / questa mano fedele a te
fu domenico studiosissimo nel rappresentare paesi e vedute, con elezione scelta e proprietà de'siti
cose, ché delle stupendità n'avete vedute pur troppe. = deriv. da
fili che non quelle da me fin'ora vedute e prestava altri offizi assai vantaggiosi alla
emna, già per le faville alle istelle vedute chiaro conobbi che quivi la mirabil fucina
marchesa colombi, 2-82: lei ha vedute delle donne brutte, e le ha
/ de l'universo infin qui ha vedute / le vite spiritali ad una ad una
1-ii-479: dissongli delle pudicissime donne avevano vedute e maxime della alexandra, de'degni sua
in tal [avvoltoio] barbato ho vedute le piume minori di color castagno con
nome d'azione da tagliare1. vedute, perché non temevono che gente fosse nella
, non tagliati come ho già detto alle vedute economiche, pensarono diversamente. nieri,
guarim, 1-159: s'io non avessi vedute le rime di v. s. così
delle cartoline, il ricordo di quelle vedute, che andavano scancellandosi. soldati,
vede una casa può dire d'averle vedute tutte. pavimento di tavole, porte con
telenegativo all'obbiettivo si possono fotografare delle vedute a grande distanza. =
a grande distanza di pitture o di vedute di oggetti fissi od in movimento e basato
orna via più il magnifico dell'altre vedute. solaro della margarita, 133: mille
quali ne abbiano con gli occhi nostri vedute. -perdere tempo: v. perdere
intraprendenza del ceco, commerciante dalle larghe vedute o industriale capace. -scarsa mansuetudine
: quante per i sentieri ne no vedute io cariche d'ossa di teste..
filarete, 1-i-27: io ho pur vedute molte abitazioni... e capanne
non solamente bartoli [tramater]: così vedute le opere di dio, elle son linee
arrischia il superfluo. queste posson parer vedute terra terra, calcoli di gente triviale,
; voi dite di quelle che avete vedute in amsterdam nel gabinetto del già segretario
funesti; meglio s'ei non le avesse vedute! mazzini, 49-137: ricevo ora
. gozzi, 1-289: io ho vedute alcune femmine, mentre che il marito tirava
prato vide coperto di simile copritura che le vedute vie, in forma quale ne'battaglievoli
pur di ripararsi dalle raffiche opposte e dalle vedute spiacevoli. moretti, ii-747: certo
mogli dei sultani, le quali mai sono vedute da alcuno, nemmeno dai propri medici
comunemente accettati; che ha larghezza di vedute; che è incline al dialogo e
granduca le carte topografiche, e le vedute delle città principali. monti, ii-36:
libro). ramusio, cii-iii-67: vedute le lettere di stagno e li torcoli
per canto, che è una delle quattro vedute principali, il più delle volte si
luogo, nel quale debbono essere collocate e vedute esse figure: e fu costume degli
: la qual cosa io ne ho vedute e fatte che mostrano molto vaga la opera
questa superficia si representino le forme delle cose vedute, non altrimenti che se essa fusse
dell'ombre che son nelle foglie transparenti vedute da riverscio: son quelle medesime ombre
.. già per le faville alle istelle vedute chiaro conobbi che quivi la mirabil fucina
183: chi le avesse pur una volta vedute la penna menare con tanti dolci et
la mano sopra di traverso per non esser vedute. sbarbaro, 1-71: il fantoccio
scorso. voi ne avete / vedute altre, ben altre. e siete duro
machiavelli, 1-ii-498: io ho vedute queste saracinesche che voi dite, fatte
diffidenze, rancori e diversità di intenti e vedute. anonimo genovese, 1-1-224:
d'acqua bollente, tra le cose vedute s'interpone. = deriv.
stella dei magi. incise pure molte vedute. carducci, iii-7-146: dopo ingaglioffatosi
targioni pozzetti, 12-4-185: io ne ho vedute [di ametiste], e perciò
trinar! dello ecce- lente dante e vedute le vituperevoli cose di tutto in comune
vostro, e mio... sien vedute in pubblico queste mie trivialissime canzonette.
5-32: mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, i ché varia turba
paghe non date, disarmati per le severità vedute e stanchi sotto il peso delle continue
, 95: cerca la cella, e vedute le botti se sono ben turate,
, 81: dicie chi l'ha vedute che le saracine vanno tanto turate che
: in portogallo ci sono per dipingere vedute a acquarello, ma la vera ragione è
non erano state per alcuna persona né vedute né usate. imbriani, 6-171:
polo volgar., 3-3: le cose vedute dirà di veduta e. ll'altre
, 175: beati tempi dell'unilateralità di vedute, ossia dell'entusiasmo della fede,
. e grande universalista sì per l'avere vedute assai cose nella vita sua. baretti
quel punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba
livio volgar., 2-466: furono ivi vedute molte corone cittadinesche, vallali e murali
valorose ballerine, che qui sieno state vedute. baretti, 6-176: gl'ingegni dell'
così belle, che qui non ne abbiamo vedute mai di simili. bergantini, 301
: ma quelle lettere che io ho vedute erano pure della cancelleria vaticana. ojetti
vogliono ancora i pittori vecchi che le vedute delle pitture, per le sale o altri
per il quale poggiavano e le belle vedute che per esso si godevano. leopardi,
i-291: per passare ora dalle terrestri vedute alle marittime, bon trovo fra 'toscani
più preziosa con la graziosa aggiunta delle vedute principali di codesta illustre città a me tanto
si distribuiscono le commedie stampate, colle vedute delle scene, delle macchine, delle comparse
certi dipinti, certe figurine, certe vedute prospettiche a semitoni graduati sino alfinfini- to
una sola, benché abbia molte differenti vedute. g. b. martini, 2-3-104
nostri pregiudizi e restringerla alle nostre limitate vedute. tarchetti, 6-ii 246
246: non può impicciolire le sue vedute, le sue idee, le sue
2-121: era un uomo di larghe vedute, mentre i contadini, ignoranti e conservatori
i veditori] pesare e fare le vedute del pesce..., confermandole co'
co'manifesti secondo gli ordini delle altre vedute. 7. ant senso,
mortai ferute: / ne le vostre vedute 'l basalisco mustrate. andrea da barberino,
: lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse
di pittura basato sulla rappresentazione di vedute, diffuso in partic. in italia
. e f. pitt. pittore di vedute.
più di me si potesse gloriare di vedute bellezze il troiano paride. mariotto davanzati
veduta. leonardo, 2-418: delle cose vedute infra la nebbia, quella parte che
e sanzionata da me, dopo avere vedute le ricevute portate al mio ufficio personalmente
quale similmente avendo le sue [possessioni] vedute se ne tornava a firenze. ariosto
lanzi, v-399: poche tavole ho vedute di lui tinte con quel vigore con
302: è mentitore chiunque dice di avere vedute le tue lettere: è villano chi
né dentro né fuori degli scartabegli, vedute. = deriv. da villa.
fatto luce ettema, / tanto che la vedute vi consunsi! dispiacere, non avessi
da barberino, iii-58: più genti ho vedute / per vista rie credute / che
). cecchini, 1-86: doppo vedute... e considerate le scheggiature
adunate molte altre voci e maniere mal vedute da vocabolaristi e grammatici. giorgini-broglio [
voglie, che io fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione,
ville, casali e aziende agricole in quelle vedute vaste e dolcissime che fanno da sfondo
singolarità daranno un poco di vita alle vedute di proiezione, qualche volta tanto monotone.
che, chiacchierando di cose udite 0 vedute, mette in grave imbarazzo.
, / toccate mai, io ne ho vedute più volte / ma era troppo tardi
pour-parler di corridoio, scambi informali di vedute. = voce fr.,
a genova, e m'insegnò le belle vedute e il 'colombino', che noi a
cartolina che presenta più fotogrammi con diverse vedute. s. veronesi, 7-370:
bourcard, 366]: va accennando queste vedute, l'una dopo l'altra,
si ha il diritto di ricusare queste vedute essenzialiste, che di fondo sono piuttosto greche
soldato-macchina, ebbe allora uno sprazzo di vedute e di senno cavouriano. = deriv
. che rivela ignoranza, grossolanità di vedute. campanella, 90: io so
(con una progressiva restrizione delle proprie vedute, dei propri orizzonti culturali).
, comelechiesegotiche quasitutte, assaistatuegigantesche da me vedute in germania, assai dipinture di gran volte
. m. -i). pittore di vedute lacustri (e ha valore spreg.
genova, e m'insegnò le belle vedute e il 'colombino', che noi a milano
. -i). letter. pittore di vedute di montagna (e ha valore iron
quasi tutto l'oro vecchio esiste, ò vedute non poche di dette mezze quadruplici nuove