becco mi s'accosta, / la vedovella consolò del figlio. petrarca, i-2-11:
arresta. idem, ii-39: ardì una vedovella di por freno a traiano, e
dante, purg., 10-78: una vedovella... / di lacrime atteggiata
più cara e più diletta / la vedovella mia, che molto amai, / quanto
] mi s'accosta, / la vedovella consolò del figlio. g. villani,
più cara e più diletta / la vedovella mia, che molto amai, / quanto
al becco mi s'accosta / la vedovella consolò del figlio. mare amoroso, 127
più al becco mi s'accosta / la vedovella consolò del figlio. marino, 285
iii-1-87: come poteva convenirlo la povera vedovella, mentr'ella non aveva su ciò
e mansueta s'accontentò di sposare una vedovella arcigna e appassita. carducci, iii-16-369:
, / che tanto tempo e'stata vedovella / del tuo degno marito: / reguarda
cara e più (eletta / la vedovella mia, che molto amai, / quanto
e bella, / in vesta distracciata e vedovella. distradurre, tr. (per
: per quella parte / corre la vedovella a cui vien tolta / l'insidiata
continentila, 83: convenutosi cum questa vedovella del premio [l'erbolatto], la
che con quella gonnella / paresse la predetta vedovella. luca pulci, 3-23: era
e bella, / in vesta distracciata e vedovella. varano, 103: furente donna
con quella gonnella / paresse la predetta vedovella. pontano, 211: li fanti de
traiano impera- dore; / e una vedovella li era al freno, / di lacrime
, e doni / di pochi fior la vedovella appende, / che conta i giorni
ecco comparire fra costoro / la povra vedovella che di core / duo quattrin nel gazofilaccio
era. pananti, i-302: trovo una vedovella graziosa / che si può dire un
con essa. alfieri, 6-409: vedovella / fattasi, passa alle gustate nozze
le lagrime del pupillo e de la vedovella? ove l'età decrepita de'genitori,
ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella; e... infiltrò con religioso
bandello, 4-14 (ii-728): la vedovella... disse a la maritata
se poi questo si scioglie, e vedovella / resta l'afflitta donna, / in
re signoreggiava, fu già una povera vedovella, isotta per nome chiamata. marino
di gioie e di pegni passata tra una vedovella e un giovane cavaliere,..
. cantoni, 677: ecco la vedovella che si fa subito viva con un'
ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella e... infiltrò con religioso
m'infesti. goldoni, v-291: la vedovella, / milord, per quel ch'
frugoni, i-12-198: così la forte vedovella antica, / pria di tentar la
tua menda? ariosto, 37-63: la vedovella che marito prende, / deve,
, la merzé promessa dete a la vedovella e subito se mise a lo experimento de
della chiesa. ariosto, 37-63: la vedovella che marito prende, / deve,
quivi la sua vita spendere / da vedovella. monti, i-52: se la sorella
cesarotti, 1-xxxiv-340: chi è questa gaietta vedovella, / che fa di sé vaga
/ so'stata puosa ch'eo fui vedovella, / e soleva esser bella, /
sole. pananti, i-302: trovo una vedovella graziosa, / che si può dire
, 9-28-3- 189: veduta la vedovella, in cui niuno avea degnato di
al suo cespo / là dove dorme vedovella in pace. g. b. maccari
suo cenno fuggir / e la piangente vedovella onesta / tra il figlio e cristo
sdegno tu dimostri verso di me sventurata vedovella, e più tosto posso dire orfana
un semplice parapetto dalla camera d'una vedovella, sua pigionale, donna tutta chiesa
una relazione molto tenace, con una vedovella di venticinque anni; mettiamo di trent'anni
tommaseo, 2-i-383: non pianger, vedovella, il ben ch'hai lasso:
bene il soccorrere alcuna giovane, qualche vedovella, onde non abbiano a peccare.
queste così fatte faccende, acciocché niuna vedovella scappasse che non si cignesse il cordiglio
oggi, asciugar tenti / della tremante vedovella oppressa / dalla squallida inopia.
di acqua. savonarola, 5-i-262: la vedovella... non aveva se non
/ so'stata puosa ch'eo fui vedovella. dante, inf., 2-115:
ii-725): l'appetitoso scolare vide una vedovella che sovente pratticava con la sua innamorata
dio più cara e più diletta / la vedovella mia, che molto amai, /
un povero tugurio, / e l'umil vedovella che vi stanzia / lo raccerta,
ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella e... infiltrò con religioso
tanto sdegno tu dimostri verso di me sventurata vedovella, e più tosto posso dire orfana
bartolucci, 5-1-137: io son povera vedovella e non ho altro ricorso che voi.
donna fu più povera mai di quella vedovella sareptana d'elia? sarétto
buffone. de bonis, 61: la vedovella dari'marito / c'a li sbocati
una donnetta come si deve, una vedovella che sapeva il suo conto, e
collodi, 396: quando la furba vedovella si accorse che l'argomento era agli
più cara e più diletta / la vedovella mia, che molto amai, / quanto
piglierò. tommaseo, 2-i-383: la vedovella, che non ha marito, / pare
.. il giorno di diventare una adorabile vedovella. pratesi, 5-346: quant'
. il giorno di diventare una adorabile vedovella. landolfi, 2-54: quella iattante
condizione, lo quale studievolmente ha morto una vedovella, priega. cavalca, 11-23:
pane subcinerizio. musso, 4: la vedovella d'elia col suo pan subcinerizio.
una gran signora, / or derelitta vedovella stanca. straparola, i-9: finita
del genere delle callitrici, detta anche vedovella. = deriv., attraverso lo
di traiano imperadore; / e una vedovella li era al freno, / di lagrime
una gran signora, / or derelitta vedovella stanca. lamenti storici, iv-180:
: giuditta è tra lor, la vedovella / feroce e formidabile, ma bella.
, lx-2-34: mostrò l'accorta vedovella qualche segno d'allegrezza nella faccia (
l'ha presa, la cotta, la vedovella. bernari, 8-77: sembravate due
vedovile. vedovina, sf. vedovella, giovane vedova (con una connotazione
tanche / giunger la madre trista e vedovella / e senza danno trargliel de le zanche