abito della signora fra di bigotta e di vedova, era una sorta d'informe tonaca
in maschio la figlioletta di una povera vedova, infamigliata di molte, con un pochino
chi mi tolse spento? piangendo, / vedova di compagno in secco legno, / in
b. strozzi il vecchio, 2-18: vedova tortorella / che 'n bel verde pur
, suoni fuor delle chiese, dalla vedova sieno quanto si può dilungi.
ah, ah, non vorrebbe esser vedova. = comp. dal lat
lo sguardo opaco e insieme pungente della vedova. del giudice, 2-27: dato che
, alzò una mano per aiutare la vedova zorzi a smontare. -tranvia a
amore in cui trasordinatamente s'invaghì della vedova rossana niente meno vi cooperò il vilipendio
. villani, 3-70: la donna rimase vedova di due mariti taaretino, 26-186:
michiel, lii-3-435: da poi che rimase vedova, le fu assegnato per suo dovario
che fosse mai assegnato ad alcuna regina vedova. r. borghini, 2-24: io
1-8: si trattò dunque mia madre vedova come una sposa, si conservò un treno
/ -l'istesso lino infausto, / o vedova, traeva / il tributo di carne
sola sedes', città artina, / vedova donna dei tuoi bei tribute! /
. bianciardi, 4-61: intanto la vedova viganò continuava a resistere nel suo cantuccio
. bianciardi, 4-61: intanto la vedova viganò continuya a resistere nel suo cantuccio
roberto, come interpreti tuttotristamente! una povera vedova abbandonata non può dunque essere aiutata onestamente
: occhi rossi, trombettò come una vedova. 5. tr. annunciare,
amici pieno, ch'a la corona vedova promossa / la testa di mio figlio fu
fare un buon trucco a pigliar quella vedova. = deverb. da truccare2.
andreana, la mi- telda si trovava vedova in condizioni nient'affatto precarie. non
mi guastò l'uccellare, perché la vedova mi disse: « tornate domani, che
, 802: la lagrima de la vedova opressa straziata e non voluta odire né intendere
veramente la santa madre ecclesia quando rimase vedova per la morte di cristo..
non mancheranno al pio officio né la vedova inconsolabile ovvero affranta dal dolore (a
col marito umberto barbisoni, e paolina vedova scotti. -messa o ciclo di messe
d'anni dieci alla custodia della madre vedova; non ebbe in quella povera orfanezza
). jovine, 5-43: la vedova di giambattista de martiis era tutta assorta
roboni da donna così maritata come vedova, che però non usavano se non donne
di roboni da donna così maritata come vedova, che però non usavano se non
nuvole se si scoprisse che la benestante vedova non si è mai chiamata germiniani bensì
fermezza nel dovere, ha una madre vedova e un fratello in età che chiede
di una grossa facoltà da una gentil donna vedova. pananti, i-iio: facciamoci valere
. d'annunzio, iv-1-825: la vedova bella bella, somigliante alla donna ch'
son maschi... non sappi quella vedova che di iesu si vuol fare sposa
aveva dunque il privilegio d'ospitare la vedova di quel giornalista loffredi. -offuscato dal
andai a visitare quella celeste vedetta, ora vedova di speculatore. 2.
dante, conv., iv-xxvm-15: vedova fatta -per lo quale vedovaggio si significa
[il sole! cala verso il capricorno vedova quelle piagge per altri quattro mesi e
. vivere nella condizione di vedovo o di vedova; rimanere vedovo, non risposarsi dopo
(ant. vedoèlla, viduèlla). vedova per lo più giovane e graziosa (
iron., con riferimento a una vedova che si comporta in modo disonesto, immorale
è proprio, che si riferisce a una vedova o a un vedovo; tipico,
. il periodo di tempo in cui una vedova doveva portare il lutto per la morte
. 3. indossato da una vedova in segno di lutto (una veste
dell'eredità del marito che si dà alla vedova pel suo mantenimento. -sm.
vedovina, sf. vedovella, giovane vedova (con una connotazione di affetto,
2. bot. tose. fior della vedova (scabiosa atropurpu- pupillo, n.
/ che t'avemo apparecchiato; / vedova reman de cristo / che cavea cotanto
con fiori azzurri, simile al fior della vedova. amato. cavalca, 20-353
, e così = dimin. di vedova. vedova di cotal figliuolo? pananti,
così = dimin. di vedova. vedova di cotal figliuolo? pananti, iii-153:
. villani, iii-3-70: non tenendosi né vedova né maritata, pensò che per la
questa barba; né per tal vicino / vedova resterebbe or la mia terra / di
. dante, conv., iv-xxvm-15: vedova fatta,... tornò marzia
, lii-4-215: la seconda, restata vedova, senza figliuoli, di lodovico xii re
duca di savoia, e margheritagonzaga, duchessa vedova di lorena. carducci, ii-18-186: una
carducci insieme con la nobil donna jessie white vedova mario. montale, 3-13: figlio
i forestieri, il pupillo e la vedova riceve, e la via de'peccatori disfarà
tempo ancora con la morte di cristo restò vedova e restò anco sterile per non aver
rimasta sola in patria. -la vedova allegra: titolo (in ted. die
lehàr. -figlio unico di madre vedova: nel linguaggio burocratico militare indica una
era egli unico figlio d'una madre già vedova d'un uffiziale del regno.
, perché è figliuolo unico di madre vedova. -stor. giudice delle vedove:
veder la tua roma che piagne / vedova e sola, e dì e notte chiama
sia così abbassata, perch'ella sia vedova d'ettore e di deifobo. pulci,
termine, che la chiesa dovea reputarsi vedova per lunghi tempi. -
purg., 20-58: a la corona vedova promossa / la testa di mio figlio
corriere, che giunse venerdì sera, trovando vedova la nunziatura ha dovuto andare a cercarlo
242: penelope, lavoratrice per sostenere la vedova vita onestamente, ora udirebbe le mie
la mia vita, / come rimani vedova e dolente! / di nuovo pianto
, / trasselo al piè de la vedova frasca, / e quel di lei a
frugoni, i-9-109: nuda, e vedova ogni vite / de'suoi grappoli rimagna
viani, 13-42: la cameretta nuda, vedova di mobilia, sembra la botteguccia di
8. ant. indossato da una vedova in segno di lutto; vedovile (
secondo che dice seneca, ogni altra è vedova. 10. privo di chiarezza
acciò che questa canzone paia rimanere più vedova dopo lo suo fine, la dividerò prima
. 12. tipogr. riga vedova (anche solo vedova, sf.)
. tipogr. riga vedova (anche solo vedova, sf.): linea di
testo tali righe. -colonna o pagina vedova (anche solo vedova, sf.)
-colonna o pagina vedova (anche solo vedova, sf.): quelle che
13. sf. bot. bella vedova: denominazione comune delriride vellutata (iris
di lupo. - fior della vedova: v. fiore1, n. 3
lunghezza. 16. zool. vedova nera: ragno del genere latrodecte (
], 6: non è stata la vedova nera, il terribile ragno, noto
proverbi toscani, 103: meglio è vedova sedere, che esser maritata e male
maritata e male avere. quando la vedova si rimarita, la penitenza non è
origine indeur.; l'espressione acqua vedova ricalca il lat viduis aquis, riga
ricalca il lat viduis aquis, riga vedova l'ingl. widow line, vedova nera
riga vedova l'ingl. widow line, vedova nera fingi, black widow (nel
fu velata di bruno a modo di vedova, sì che del volto poco si vedea
fede. d'annunzio, 8-86: benché vedova, io sono vergine di cuore.
, omei! o figliuol de la vedova dolente, i el sangue versan le tuo
. bacchetti, i-324: qualche vedova del rione cominciava a non essere
impertinenza. pavese, 1-108: la vedova rideva senza aprire la bocca e facendosi
p. fortini, i-110: una vedova villana, assai giovine e di corpo
mie vene. pea, 7-269: la vedova di mio padre ha diritto di essere
, esperto, cicognani, v-1-260: vedova di un becciani, che dai ritratti
offerto quello avanzava loro, ma la vedova messe nal gazzofilazio la sua necessità e
vediamo le quali so'da riprendare nella vedova non buona, e so'vituperabili. prima
di tuo padre? -tanto che sposò la vedova per serbare di lui un ricordo vivente
amor di dio, a mona domenica vedova, donna fu di meo vocato il saccente
una specie di dormiveglia morale: anche la vedova, dopo tutto, dal momento che
nell'orecchio a questo demetrio che la vedova è pregna. lami [tommaseo]:
della legge salica che imponeva a una vedova che si risposava il pagamento di un
occasione delle seconde nozze di una persona vedova. = deriv. da battere.
fa prima comunione, fa charleston, fa vedova. a. polillo, 103:
uno di lunedì quattordici agosto spinse la vedova paleocapa, imbigodinata e ancora in mezza
savonarola, 14-i-56: raffreni [la vedova] la lingua sua, come abbiamo
neovédova, sf. donna che è rimasta vedova da poco. m. gregoretti
mi permette, si piazzò davanti a un vedova. = comp. dall'imp.