, iv-7-59: al modo che giacer vedesi un legno / d'abete, lungo e
... voltato il cavallo, vedesi incontro accorrente una turba di fuggitivi, che
]: affabilità delle apparenze, qual vedesi negli ostentatori di falsa popolarità, e che
ogni omaccio grosso si assottiglia; / e vedesi del ciel fino agli scanni.
grande quantità. polmone in noi, e vedesi di fuori l'ansar e batter del petto
iii- 380: de'sudati lavor vedesi privo / l'agricoltor: ché 'nfe-
zito, iii-380: de'sudati lavor vedesi privo / l'agricoltor: ché 'nferocita
breve ora consunti. magalotti, 9-1-10: vedesi quivi un'ampia voragine, che nella
all'architettura tedesca,... che vedesi nelle facciate delle chiese fatte in quel
andari del papa,... vedesi che li ha in disegno, che quelle
. machiavelli, 76: [vedesi] quanto serviva la religione a comandare
bramosia. iacopone, 1-121: or vedesi almen l'ansia, / con che
-figur. leonardo, 1-159: vedesi l'aria tinta d'oscura nuvolosità nelli
zito, iii-380: de'sudati lavor vedesi privo / l'agricoltor: ché 'nferocita
d'ariettine e canzonette a ballo / vedesi ogni atto, e a qual ragione vi
nella terra. sacchetti, ii-219: vedesi spezzato, mettendo ne l'acqua una
insensibili attimi. idem, 2-589: vedesi ancora la diversità nelli attimi di polvere
ariettine e canzonette a ballo / vedesi ogni atto, e a qual ragion
che pur vivo, in compromesso / vedesi aver la vita. ccllini, 2-15 (
erba fresca molto pasce e 'nforna; / vedesi da la spera [= specchio dell'
sua bandiera. machiavelli, 50: vedesi come la prega dio [l'italia]
da queste crudeltà ed insolenzie barbare; vedesi ancora tutta pronta e disposta a seguire una
; barbarico. machiavelli, 50: vedesi come la prega [l'italia] dio
di una grande apertura finta nel muro vedesi il re che monta i gradini di una
se l'avessimo acquistata non so. vedesi che e'fiorentini erano bareggiati.,
a coppie. ariosto, 46-100: vedesi quivi chi è buon cavalliero; /
vive; perché trema la carne, vedesi lo spirito, battono i sensi alle
m. regio, ove ogni iscrizione vedesi in etrusco e in latino, provano
carlo i fatto da wandick, che vedesi in kinsington, altro non è che
s. giovannino a'piedi, che vedesi nella piazza di s. domenico.
con che divisarsi da gli altri: e vedesi ne'calzari diversamente foggiati,..
poca distanza l'uno dall'altro, vedesi non meno correre il ferro verso la
. era sacro a minerva, e vedesi in alcuni bassirilievi antichi. calato vien
come sono. galileo, 368: vedesi in oltre che aristotile accenna, un
. lorenzo de'medici, 488: vedesi ombrone ognor più campo tórre, /
basso che non in alto. la cappa vedesi tuttora in alcuni cammini da cucina,
sua insegna eretta. guicciardini, 96: vedesi per esperienza che e'prìncipi, ancora
: nel sotterraneo del duomo di parma vedesi scolpito di sua mano un deposito di
mattioli [dioscoride], i-351: vedesi la caucalide in toscana per le campagne
di berretto, distintivo de'macedoni. vedesi sulle medaglie di alessandro i, re
odesi dire monna cotale de'cotali, e vedesi cerchio fare. pandolfini, 4:
. color celeste o azzurrognolo. non vedesi questa voce applicata comunemente se non agli
piacer baciare. machiavelli, i-84: vedesi ancora [l'italia] tutta pronta
all'elba quel gran chiarore, che vedesi in un punto dell'orizzonte quando il
vergogna ». machiavelli, i-84: vedesi ancora tutta pronta e disposta a seguire
grigio. leonardo, 4-1-13: vedesi ancora la differenza negli atomi di polvere
sua base. magalotti, 9-1-10: vedesi un'ampia voragine, che nella sommità
giallo non veduto mai il verno, ma vedesi nel solstizio. = voce dotta,
'colatoio', piccolo passaggio o canale che vedesi attorno i ponti ne'piccoli bastimenti.
né fui defraudato dalle mie speranze, come vedesi ora dalla linea che passa fra le
di san luca la commedia delle circasse. vedesi in detta favola essere stata intenzione del
che pur vivo, in compromesso / vedesi aver la vita. boccalini, i-15
nella. gioberti, 1-ii-293: vedesi dai fatti esposti, quanto sia
stil non basto. soldani, 1-27: vedesi in puglia che i tarantolati / come
re. targioni tozzetti, 12-11-44: vedesi l'istrumento della pace stipulata,..
, iv-50: stupefatta la notte intorno vedesi / riverberar più che dinanzi al sole
a schifo. baldinucci, 7-96: vedesi una molto antica apertura nel mezzo del
la coda. vasari, ii-69: vedesi in quella parte, ch'è finita di
anfiteatro corrispondevano. baldinucci, 2-5-166: vedesi nel bel mezzo del prospetto una porta
. lorenzo de'medici, 488: vedesi ombrone ognor più campo tórre, / la
ferdinando cortes. algarotti, 3-175: vedesi il re che monta i gradini di
fatto da collocarsi sopra un tripode, che vedesi in molti antichi monumenti. monti,
ponderato. alberti, 145: vedesi non per furia, ma con ragione e
, iv-50: stupefatta la notte intorno vedesi / riverberar più che dinanzi al sole /
. b. segni, 7-4: vedesi questo nelle matematiche discipline, dove scorta
. b. cavalcanti, 2-523: vedesi chiaramente come questo discorso preso tanto da
d'accusa; decapitata, come ora vedesi, nel 1830 dal legato cardinal bemetti
. alberti, 83: vedesi chi era prima in larga e libera
per le sue astuzie e malizie. vedesi quanti inganni e quante decezioni ei misse
, ecc. milizia, ii-112: vedesi [l'ascia] spesso sugli antichi
fino a quel segno a cui oggi vedesi giunta? pisacane, i-23: preneste
giannotti, 2-2-233: ella è bella, vedesi che ha spirito; e per tutti
: nel sotterraneo del duomo di parma vedesi scolpito di sua mano un deposito di
deposto di croce, a piè della quale vedesi la vergine passata dal dolore. lanzi
ch'era già distintivo sì glorioso, vedesi in derisione caduta. -dare,
lingue di diamanti. marino, 2-141: vedesi lampeggiar nel bel sembiante / candor d'
faldella, 1-64: sopra la gente vedesi soltanto la luce calda della sala illuminata
se fosse il bello per sé, vedesi che dovrebbe come ho detto più piacere il
e pronte. muratori, 7-iii-484: vedesi il suddetto pezzo formato di terra,
secondo che dall'occhio si allontanano, vedesi ancora diminuita la sensibilità del colore,
luciano], iii-i- 150: vedesi un uomo che è un sofista saccente,
? torniti dinanzii machiavelli, 1-iii-1344: vedesi che la diversità de'legni fa loro
. b. cavalcanti, 2-340: vedesi in questo esempio, come l'interposizione
o meno da tutti i mortali, vedesi (come tutte le cose che la natura
forse discaggiano, allora s'intende e vedesi com'elli sieno stati poveri d'amici.
compagnia. b. segni, 7-9: vedesi pertanto la disconvenienza e la convenienza che
andari del papa,... vedesi che li ha in disegno che quelle terre
deformarsi. giordani, xi-77: già vedesi con quanta cura fu attento, che
ch'orlando da lui si dismaga, / vedesi il campo libero e spedito / di
infermi per dissenteria di prodigalità: come vedesi al paragone: quando per uno che
, ch'era già distintivo sì glorioso, vedesi in derisione caduta. p. verri
'drappella *. quel ferro ritorto che vedesi sporgere in fuori dal ferro delle alabarde,
careri, 2-i-13: nella maggior piazza vedesi... una fontana di marmo
un pontefice. ariosto, 46-96: vedesi altrove in arme relucente / ch'ad
ornato della testa della gorgone, che vedesi di frequente sugli antichi monumenti. monti
mattioli [dioscoride], 599: vedesi l'egilopa tra gli orzi, e
. picciolo manto delle femmine greche. vedesi talvolta sulle vittorie. = voce dotta
tratto cangiar la prospettiva, / e vedesi apparir d'amor la reggia: / alzano
, chiamasi postica; e se vedesi assegnata alla più bassa e sinistra parte di
gli anelli. baldinucci, 2-4-246: vedesi [nella chiesa della certosa] in
chiabrera, 558: quivi certo ima sembianza vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi
. gemelli careri, 2-i-23: nella piazza vedesi una statua equestre di bronzo, rappresentante
di peso. leonardo, 7-i-164: vedesi naturalmente uno che piglia un peso dall'
foschi essempi ai paragoni illustri. / vedesi lampeggiar nel bel sembiante / candor d'
qualsivoglia esercizio militare; e in essa vedesi una statua di marmo di clemente vili
troppo visto. guicciardini, 105: vedesi lo essemplo in
che sull'alpestre scoglio / di contrastato onor vedesi estrutto. pindemonte, 21-258: voi
tratto cangiar la prospettiva, / e vedesi apparir d'amor la reggia: / alzano
parte avesse voluto. savonarola, 8-ii-266: vedesi qualche donna malefica col suo sguardo fascinare
in quel fastidio: surgonvi altercazioni, vedesi da lunge el tumulto, odonsi voci e
. faunétto. baldinucci, 4-270: vedesi ancora un faunétto giovane ed una fauna
altezzosità. lanzi, iii-158: vedesi in certe sue cene fatto qualche apostolo
torbidi e gravi. vasari, ii-146: vedesi in quegli apostoli quella fierezza ed ardire
, schizzo. segni, 11-153: vedesi per la figura ciascuno artefice dover pigliare
per unica porta, sopra la quale vedesi figurata in pietra l'aquila a due
erudizione. gemelli careri, 2-i-303: vedesi quivi un'oriuolo di maravigliosa struttura,
fi- stucchio volg.... vedesi frequente quest'albero nei piani dove è
il cuore? baldinucci, 2-6-619: vedesi nel primo pezzo rappresentata...,
e di colorito più florido che non vedesi nei contemporanei della scuola. ungaretti,
aria ', chiamasi quel vano che vedesi nell'estremità più ottusa dell'uovo, tra
careri, 2-i-13: nella maggior piazza vedesi... una fontana di marmo e
fornicata è tamar tua nuora, e vedesi lo ventre suo enfiare. frezzi, iii-14-120
lucentezza, che in altri facilmente non vedesi:... quando a sera
pistagne. g. gozzi, 294: vedesi, per esempio, una femminetta per
2-i-170: in un'altra mostra ovata vedesi una freccia (come s'appella)
si conosca. baldinucci, 2-3-134: vedesi di sua mano a'nostri tempi in
lapide funeraria che sta presso al chiostro vedesi ancora nel pavimento un chiuso in forma
il cui solo s. giovannino, che vedesi nell'ambrogiana di milano, ha una
'l fuso. vasari, i-108: vedesi ancora che la proporzione ne'fusi delle colonne
ii-203: sulla via / merceria / sboccar vedesi a fusone / un nuvolone / di
che si allacciava sotto al mento. vedesi frequente sul capo a mercurio. d'
242: quando giugne il corrier, vedesi in fretta / a bocca aperta un flusso
, 242: quando giugne il corrier, vedesi in fretta / a bocca aperta un
cor dolente disperato. equicola, 18: vedesi lo amante nell'amata trasformarsi e sentirsi
educazione pubblica. leopardi, ii-1123: vedesi appunto da quel tanto d'instituzioni e
l'occhio su quasi l'intero occidente vedesi che ormai nessuno è servo della gleba
dire: -monna cotale de'cotali -e vedesi cerchio fare. pataffio, 9: gongoli
stucchi dorati. algarotti, 3-175: vedesi il re che monta i gradini di
54: la barite... non vedesi quasi mai nelle montagne granitiche. baldini
. n. villani, 1-287: vedesi in questa nota la grassa e grossa
chiabrera, 558: quivi certo una sembianza vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi
pende, / e in varie fogge vedesi piegare. tramater [s. v.
29-61: quivi l'aere non mai vedesi bruno: / che il sol sempre lo
vettori, 66: vedesi ancora in roma scolpito ne'marmi antichi
di m. aurelio,... vedesi in aria un ibide, uccello sacro a
dei corpi. tagiini, 2-137: vedesi chiaramente l'effetto, ma sempre mai
sollicito timore. machiavelli, 48: vedesi ancora duoi rispettivi, l'uno pervenire
una parola quella pesantissima gloria, che vedesi nel dipinto impinzar l'aria.
ei prima incollerisce, e quinci / vedesi ben ch'esasperato il core / del tonator
suo seno. baldinucci, 9-xv-13: vedesi tal uomo incivile e meccanico, dipinto
umili e devoti. bellori, ii-195: vedesi mosè nato ed esposto nel fiume nilo
imitazione di quanto in simili occasioni praticato vedesi dagli antichi. spallanzani, 4-v-89:
lippi, 51: tutto in un tempo vedesi cambiare / l'amante ingelosita martinazza:
concetto? g. gozzi, 1-17: vedesi in detta favola essere stata intenzione del
/ com omo, che sta lontano e vedesi alungare / da cosa ch'ama,
che queste. meliini, 121: vedesi sua eccellenza porgere ad alcuni cavalieri,
buone risposte, sendo fanciullo; e vedesi non sono insegnate. 3.
, viii-129: però in questo sonetto vedesi un bel lavoro intarsiato di pensieri alti
i fanciulli si esercitassero... vedesi chi ha finto nelle camere, di
bellori, ii-159: il più avanti vedesi dalle spalle, e fra di loro
. e in quanto al riso, vedesi che i selvaggi... nella ubbriachezza
dono. giraldi cinzio, 2-136: vedesi nell'ione che mercurio, all'uscir di
/ che non mi parla, e vedesi intronfiare. forteguerri, i-250: e se
e decoro. baldinucci, 9-vi-107: vedesi il terzo scalino non esser coperto dal quarto
, in gran forzieri d'oro, / vedesi accolte insiem quanto tesoro / strappa l'
i lati. galileo, 3-3-416: vedesi a quante irregolate mutazioni siano tali macchie
, 1-263: fra l'insegne militari vedesi... un vessillo o
lontano / da cosa c'ama, vedesi noioso, / languisce stando sano.
quale [molo del porto di genova] vedesi la gran torre del capo del faro
carte che di lui ci rimangono, vedesi sempre dominare questa importantissima idea, eccitata
sentimenti loro. baldinucci, 9-viii-100: vedesi anche di sua mano dipinta a fresco,
scrivevansi in latino. guicciardini, 1-58: vedesi che pare loro avere da fare assai
plinio], 18- 23: vedesi che 'l lavoratore ha fatto male i letti
77: in un di essi marmi vedesi l'impresa d'un levriero sedente a
più trovare. carducci, iii-23-66: vedesi riprodotta più volte la figura di una
mente. n. villani, i-2-10: vedesi balenar l'aria d'intorno / del
non altro che località interminabile, non vedesi... in atto giammai, salvo
. algarotti, 1-vii-129: una 'annunziata'vedesi quivi di suo, e una '
. loppio. pioppo '... vedesi frequente quest'albero nei piani, dove
ed agitata la veste dal vento, vedesi quasi tutto il nudo del corpo distintamente
luce dell'occhio grillante mostra letizia e vedesi luccicare, quando tomo à letizia nel quore
in su i canti;... vedesi in quelle lumiere maravigliose le comici,
un flutto più lucido e spumante, / vedesi anco arion. bruni, 160:
a 'l fine sanza aretino, v-1-790: vedesi fuora ne lo spazio de l'uno
landino [plinio], 5: vedesi [la luna] maculosa; vedesi
: vedesi [la luna] maculosa; vedesi di subito splendente; vedesi grande quanto
maculosa; vedesi di subito splendente; vedesi grande quanto è pieno il cerchio;
parole mastre. renieri, xxxvi-78: vedesi un caro luogo remoto, / che
baldinucci, 9-xiii-162: nella superior parte vedesi un viandante a cavallo, che finse
è preso malamente, / quando l'ausello vedesi beccare. leggenda di s. caterina
: contasi mal per meglio, / vedesi in pegio tuttora avanzare, / per
prigioni. g. gozzi, i-8-n: vedesi ecuba sopra un mal letto nelle tende
mandando, comperando, vendendo, e vedesi chiaro che la marcatanzia è lecita.
dell'una e dell'altra, siccome vedesi da molti libri da lui scritti e disegnati
suoi martelli. lanzi, iii-158: vedesi, in certe sue cene, fatto qualche
di questo regno. machiavelli, 160: vedesi ancora come nel maneggio di questa giornata
di tumulti e di sedizioni, tra cui vedesi mareggiare in ambascerie, in trattative,
g. rucellai il vecchio, 22: vedesi da via le infrascripte cose: gran
e vari delle produzioni terrestri, più vedesi sormontare in queste il regno degli accidenti
. lorenzo de'medici, i-71: vedesi spesso un medico dottissimo uccidere gran numero
378: contasi mal per meglio, / vedesi in pegio tuttora avanzare, / per
. b. davanzali, 3-29: vedesi il vino mesciuto nell'acqua ricercarla per
buona fè ci vive in pene / e vedesi donar tòsco per mèle, / né
male se non gli è creduto, / vedesi rencresuto / a gli amisi, parenti
al presente. baldinucci, 9-xiii-167: vedesi... nostro signor gesù cristo
la resurrezione di lazzero, il quale pure vedesi a tavola collo stesso abito con cui
le ventose minugia ogn'ora stanno, / vedesi rotto in molte parti e molte.
'mirteo ': nome di colore. vedesi dagli antichi scrittori toscani collocato tra il
dell'una e dell'altra, siccome vedesi da molti libri da lui scritti e disegnati
, iv-52: stupefatta la notte intorno vedesi / riverberar più che dinanzi al sole
rovillio], lxx-490: anche oggidì vedesi con ammirazione... l'antica sua
resti morta. balbo, 6-57: vedesi in dante quella differenza tra gli studi
di un tiro di moschetto sopra sarzana vedesi in una vaga ed amena collina la
di queste mostre da sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si fabbricarono
bello naturale lo scopo delle belle arti vedesi in tutti i poeti specialmente in omero
d'un eccessivo freddo: il che vedesi non di rado nei climi più settentrionali
, perché sulla estremità delle sue foglie vedesi un'urna concava che ogni mattina si
essere trasmutato. alamanni, 7-ii-320: vedesi spesso allor per l'aer puro / niso
del disegno trattone dal ritratto, e vedesi un corno torto e a nodelli come
indissolubil nodi. lomazzi, 3-114: vedesi per l'ordinario negli amanti strettamente legati
/ com'om che sta lontano / e vedesi alungare / da cosa c'ama,
alungare / da cosa c'ama, vedesi noioso / languisce stando sano. chiaro
rosmini, xxi-166: in pari tempo vedesi che di queste due non-morali dottrine,
di quelle ritrovasi e a notomiz- zarlo vedesi composto di minuzzoli di ferro e di rame
nuvolosità nell'aria. leonardo, 7-ii-26: vedesi l'aria tinta di oscura nuvolosità negli
. s. maffei, 4-33: vedesi ancor nelle nostre lamine ocularmente ciò che
operino nei celesti. magalotti, 21-77: vedesi con sì violenta forza operare il freddo
sospendere forse ad un 'torque', come vedesi nell'ornatura d'elena rappresentata in uno
: in un'altra [lunetta] vedesi il miracolo del liberare un'ossessa.
in italia. pulci, 1-6: vedesi tante ossa.;. / che tante
avvinte / salvar da mano ostile / vedesi fuor da picciola finestra. michiele,
. landino [plinio], 16: vedesi che l'o- streghe e granchi e
punte. spallanzani, 4-iii-42: vedesi l'apertura superiore [del vaso
porta il nostro sommo pontefice. vedesi anche una figura con quattro mani
onda nera. foscolo, ii-282: sol vedesi la rondine, j priva de'suoi
de'crini, e gemere / la polpa vedesi / fusa in candor.
molto bisogno. tassoni, iv-2-94: vedesi che i romani erano astretti a tener
, 5-51: tutto in un tempo vedesi cambiare / l'amante ingelosita martinazza:
piccola papillètta alquanto rassomigliante alle perle silicee vedesi talvolta attaccata alle lave del monte ecla
ascelle...; pareira brava. vedesi di rado nelle spezierie la radice o
bambino. de dominici, iii-85: così vedesi la suddetta santissima vergine dall'estasi chinare
. giuliano de'medici, 68: vedesi ancor dall'altro canto expresso / che tacendo
: dopo tutti questi anche rifulgere / vedesi la cicerchia col fiorito / suo parpaglione.
], lxx-490: ivi anche oggidì vedesi con ammirazione... l'antica sua
pochissime figure. sacchi, 2-5-37: vedesi l'ordine nelle figure che i danzatori descrivono
in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi dafne senza riparo e scampo, esposta
tesauro, 2-ii-32: terminate le feste, vedesi dattorno orribili apparati di nuova guerra:
la sarta, la crestaia, / se vedesi ronzar d'attorno un nobile, /
378: contasi mal per meglio, / vedesi in pe- gio tuttora avanzare, /
umanissima donna. campofregoso, ii-30: vedesi un'alma eccelsa e pellegrina, /
grandissima conformità si scorge con quanto praticato vedesi ed inculcato da'migliori capitani che vennero
va giù penzolone. ciampi, lxviii-124: vedesi distinto per lo campo / azzurro d'
, iii-89: nell'alzar della tenda vedesi una peota illuminata, disposta per una serenata
, / com'om che 'n mare vedesi perire / e camperia potesse in terra
antichi reputato? leopardi, 974: vedesi in questo presente mondo un continuo perire
candido come la neve che lo ricuopre, vedesi un ammirabile esempio della cura presa dalla
, 2-55: poscia alla sommità del gambo vedesi comparire il calice, ove sono racchiusi
giornale operaio toscano, vii-39: vedesi ben presto aggirare su di essi [
, cenno. albrizzi, xl-46: vedesi ora a una piega di ciglio quanto
g. rucellai il vecchio, 22: vedesi da via le infrascripte cose: gran
settembrini [luciano], iii-1-150: vedesi un uomo che è un sofista saccente
il tarso superiore di questa gran miniera e vedesi passare per i confini delle macchie e
venire? a. manetti, 99: vedesi che queste cose furono prima, dove
cemeterio nella via di s. dionisio vedesi collocata la piramide, in memoria che nell'
colui è scura. gherardi, 1-ii-401: vedesi l'arte manuali solo agli uomini concedute
. goldoni, v-1017: pur troppo vedesi tutto giorno ergere altari all'idolo della
di talento. lomazzi, 4-i-90: vedesi ora certi pitturazzi che a penna una
ponte, 1-111-86: un simile monumento vedesi anche sull'alta cima denominata pizzo pagliaro.
sanguigna; e per i cennati caratteri vedesi bello ed elegante; ed è comune all'
materie civili. muratori, 7-iv408: vedesi ancora una concordia fatta nell'anno 1195 fra
poi mille baciollo. bandello, ii-1200: vedesi enea chiaro fra noi, / che
frondeggiante suol frondoso il colmo, / vedesi, da quattro archi o piante arcate
dell'indiano linghan, di cui l'impronta vedesi espressa in una medaglia della dea bachani
, fig. ii, nella quale vedesi la bocca di questa grotta in a,
tromba e poi gorgoglia, / e vedesi il cervel quando isbadiglia. / ognun si
del suo popul fello, / e vedesi tante ossa, e tanti il sanno,
di un sol pezzo, sulla quale vedesi costruito un battello o cassa che, riempita
durante, 2-376: 'potamogeto'... vedesi nuotare nei laghi e nelle paludi insieme
riconosciuto pubblicamente. manzoni, vi-1-366: vedesi egli altrove gli scrittori medesimi preconizzati da
terra sua. anonimo romano, 19: vedesi onne dìe currerie fare. curro cristiani
in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi dafne senza riparo e scampo, esposta al
berni, 15-38 (ii-41): vedesi addosso il nemico che 'l preme. mazzini
v-501: aprendosi la sala del ballo, vedesi fare il minuetto la marchesa con uno
, 1-i-215: sul prenominato monte giglio vedesi una gran torre, con fortificazioni attorno
del portico, il disegno del quale vedesi nell'istessa tavola dalla parte opposta a'
da 7tpo (3ouxeiito rirlo. vedesi ciò manifesto: potendo avvenir caso che il
, di qual natura egli si sia, vedesi manifestamente scuotersi tutto il ventre. f
f. m. zanotti, 1-4-71: vedesi... che il mezzo, in
un tratto cangiar la prospettiva, / e vedesi apparir d'amor la reggia. stampa
nastro nakara, sul di cui prospetto vedesi applicata una cifra di diamanti.
immagine di cesare. lomazzi, 4-ii-118: vedesi sin al tempo d'ora i turchi
ed è specialmente interessante la protuberanza che vedesi presso la chiesicciuola di muzzolone. soldati
alle grida. mamiani, 9-194: vedesi che il più tapino, ignorante e bisognoso
la neve che lo ricuopre, vedesi un ammirabile esempio della legge prov
] 405 giorni dopo il novilunio, vedesi il confine, che è tra la
iv-295: germogliar dumi e pullular ortiche / vedesi trita zolla e curvo solco. onofri
sito quadrilungo. baldinucci, 9-xx-35: vedesi per entro una smisurata nicchia..
di fabbriche. pacichelli, 2-114: vedesi... una delle sue gallerie compiuta
cantù, 3-127: entro una botteguccia raccoltina vedesi una donna sedere a girar un aspo
il suolo. foscolo, ii-282: sol vedesi la rondine, / priva de'suoi
amaro..., annua. vedesi fiorite di giugno. dicesi buona a
sua vita in viso porta, / vedesi avanti agli occhi quasi morta. g.
danari ragionevolmente. idem, 11-14$: vedesi... la parte star con la
fabroni, 32: quella rappa che vedesi alla cima contiene li stami, e
. aggiunta. baldinucci, 9-xix-172: vedesi nel primo pezzo rappre sentata
g. gozzi, 1-17: vedesi in detta favola essere stata intenzione del
mare). costo, 1-6: vedesi la superbissima mole del castel nuovo su
solo individuo. leoni, 255: vedesi un continuo lampeggiare prodotto dal cannonamento,
a rosso scuro che tende al nero; vedesi per il più con la coda (
tromme e ceramelle e onne instrumento. vedesi rompere de aste, currere de cavalli
che manca, manca in fondo '; vedesi il difetto non avvertito e l'abuso
non avvertito e l'abuso fatto; vedesi quando più non ne resta del bene
fiume, l'utilità del quale ristrigniménto vedesi che è stata molto ben conosciuta per
di piano, al dissopra del caseggiato, vedesi corredato da massi sterminati di breccia cavernosa
disobbediente? g. rucellai, 9-49: vedesi tale ora / i re presi in
assettarono. f. negri, 1-298: vedesi circa la festa di s. giovanni
nella chiesa della santa casa di loreto vedesi il quadro della natività della nostra signora,
di recente ricostrutta,... vedesi un piccolo oratorio consacrato alla presentazione di
della favola. chiabrera, 529: vedesi che quelle parole 'e non sono lontane'
menzini, i-281: oggi... vedesi / qual tu non sai / far del
e per vedere spezzato o refratto. vedesi diritto, guardando diritto quella cosa che
quella cosa che l'uomo vuole. vedesi reflesso, quando con uno specchio ch'
e questo pare meno che non è. vedesi spezzato, mettendo nell'acqua una asta
è mai nell'anima, / che vedesi nell'anima, dov'è l'anima in
x-249: rinverdeggiar di foglie adorna / vedesi l'erba e rifiorir fa spina;
disidera ch'e'vecchio muoia / e vedesi uccellato ed ischer- nito, / chiamato
ornata vesta. bellori, 2-624: vedesi l'erculeo petto che si piega alquanto
determinato. anonimo romano, 1-77: vedesi capanne fare, la piazza, 10
a. pucci, 4-294: vedesi rincresciuto / agli amici. antonio da
se non gli è creduto: / vedesi rencresutó / agli amisi, parenti e filglioli
, x-240: rinverdeggiar ai foglie adorna / vedesi l'erba, e rifiorir la spina
cemeterio nella via di s. dionisio vedesi collocata la piramide, in memoria che nell'
. bellori, 2-383: tra questi vedesi adamo ignudo con la fronte al seno
in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi dafne senza riparo e scampo, esposta
dal corteggio de'cittadini,... vedesi ora grondar di sudore e di sangue
'l primo ripiano della scala della chiesa vedesi un cappuccino che predica. guarino guarini
natura ferina e l'umana, subito vedesi che in niuna maniera se ne potrebbe
. g. gozzi, 1-17: vedesi in detta favola essere stata intenzione del suo
serena aria e tranquillato intorno / ecco vedesi il giorno; / così mutare intanto
risolverà ogni civiltà. idem, 1-i-236: vedesi per questo in quale modo fra gli
con questi diversi modi vi può pervenire. vedesi ancora dua respettivi, l'uno pervenire
di più sicurezza. baldinucci, 9-iii-179: vedesi in un contratto di vendita stata
la sarta, la crestaia, / se vedesi ronzar d'attomo un nobile, /
basso rilievo, e a piè di esso vedesi qualche bel gruppo di capitelli, di
g. rucellai il vecchio, 22: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto
fallace indizio del core altrui, e vedesi gran parte degli uomini altro avere dentro
, co meché rusticana, che vedesi in villa della boara sulla sponda sinistra
una specie di redine o freno che vedesi nel loro muso. = voce dotta
avere di queste mostre da sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si
settembrini [luciano], iii-1-150: vedesi un uomo che è un sofista saccente,
. algarotti, 1-vti-129: una 'annunziata'vedesi quivi di suo e una 'probatica piscina'
. g. argoli, 562: vedesi ogn'or da la maggione alpestre /
disidera ch'e'vecchio muoia, / e vedesi uccel lato ed ischemito,
. lorenzo de'medici, i-71: vedesi spesso un medico dottissimo uccidere gran numero
avere commesso numerosi castiglione, 245: vedesi talor che un gentiluomo... sarà
. rucellai il vecchio, 22: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto,
di un sarcofago del museo pier clementino vedesi figurato nel trionfo di bacco in un
, 46: per lo stesso fine vedesi sbassato quel tetto che a foggia di
in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi dafne senza riparo e scampo esposta al
, 10-ii-554: principiando dalla faccia, vedesi in quella dei quadrumani un'enorme mascella
molte giornate di cammino nelle campagne non vedesi né pure uno sterpo, se non
[il vecchio] muoia / e vedesi uccellato ed ischemito, / chiamato rimbambito,
marito la moglie? bellori, 2-460: vedesi l'aurora che abbraccia il giovinetto cefalo
correa, / arresta il moto e vedesi scomporre / la gemina union che 'l sostener
dipoi paretusi ciò che nella scudella del nuovo vedesi ora dipinto. 6.
opera). baldinucci, 1-67: vedesi... un libro scompartito in tre
correa, / arresta il moto e vedesi scomporre / la gemina union che il so-
che sentesi, / se quii che vedesi / vero non è? 5
a lo scorpio. pulci, 14-63: vedesi il curro abandonar fetonte, / e
da se medesimo screpola, si apre e vedesi pieno di moltissimi bianchi ramuscelli. targioni
quale è impiantata, della forma che vedesi in 'b', e che dicesi scudo,
piede e si lamenta e duole; / vedesi trasportato [di amore], /
2-460: lungi il lido del tranquillo mare vedesi l'aurora che abbraccia il giovinetto cefalo
falsamente credute. machiavelli, 1-i-264: vedesi uno popolo cominciare ad avere in onore
mole e più d'un tetto degno / vedesi a terra in ceneri e 'n mine
smisurati corsieri, fabbricò coc1- 209: vedesi marciar... un timpanista a cavallo
sotto perpendicolarmente ad ognuna di dette stalattiti vedesi sul pavimento e sopra gli scogli,
algarotti, 1-vi-202: vedesi manifestamente, se.. za cercar
piazza). baldinucci, 9-iii-179: vedesi in un contratto di vendita stata fatta
serena l'aria e tranquillato intorno / ecco vedesi ilgiorno. c. 1. frugoni,
scannelli, 150: alla sinistra vedesi il rappresentato di santa maria maddalena espressa
l'occhio su quasi l'intero occidente vedesi che ormai nessuno è servo della gleba e
di droghiere e d'ogni fabbrica di cioccolatte vedesi dipinto da qualche michelangelo da colombaie
mattioli [dioscoride], 428: vedesi quivi... lo sfondilio con frondi
, tromba e poi gorgoglia, / e vedesi il cervel quando isbadiglia. / ognun
nondimandare. s. maffei, 4-194: vedesi nel primo verso... come
sembrano venir meno le fondamenta e non vedesi termine all'audacia dei nuovi pensieri,
f. m. zanotti, 1-5-262: vedesi... che l'autorità sempre
, sennonché l'aquila col serpente, che vedesi anco in medaglie calcidensi, dubito che
carlo i fatto da wandick, che vedesi in kinsington, altro non è che una
pompe secolari. giannone, 1-i-87: vedesi... snervata e scaduta la militar
di latte. baldinucci, p-xiv-221: vedesi nella volta un dio padre con alcuni angioletti
talora. fr. serafini, 77: vedesi in mare levarsi una burrasca il più
tromme e ceramelle e onne instrumento. vedesi rompere de aste, currere de cavalli e
milizia, v-16: vedesi la scala principale, che con tre bracci
bocca e tien bassa la lingua, vedesi nel centro di quella una certa cosa
nannini [olao magno], 303: vedesi ancora che spesse volte un meraviglioso spettacolo
. g. bentivoglio, 4-1312: vedesi che a sostentar quella guerra non basta
e sulle arti di milano, iii-68: vedesi dallo sperimento che quanbalestrini, 2-187:
così... al tempio nostro vedesi certi non causidici, ma sciocchi urlatori e
237: dopo tutti questi anche rifulgere / vedesi la cicerchia col fiorito / suo parpaglione
vaso pieno d'acqua..., vedesi in esso tanta pol vere
minutissime stelluzze. spallanzani, 4-iii-42: vedesi l'apertura superiore [del vaso] molto
. algarotti, 1-vii-151: del vasari vedesi all'altar maggiore della medesima chiesa s
mi scipa. settembrini, v-126: vedesi una terribile stipa di serpenti.
degli dei. santi, ii-292: vedesi una vasca naturale di acqua sulfurea fredda,
, inclinazione. machiavelli, 1-i-100: vedesi... similmente dua egualmente felicitare
. maffei, 5-4- 204: vedesi principiata la cortina, che si ritirava in
'n pintura. gherardi, 1-ii-401: vedesi l'arte manuali solo agli uomini concedute,
. c. bragaccia, 1-251: vedesi in detta gemma mercurio col caduceo nella
esser tarantolati. soldani, 1-27: vedesi in puglia, che i tarantolati, /
annali di roma, 38: vedesi dalla notificazione di dì 14 termifero.
. b. martini, 2-1-418: vedesi in esso [salmo] con vivissime espressioni
/ sono, e non mai di lor vedesi femmina. / donde non so,
f. negri, 1-209: vedesi marciar per esse una timpanista a cavallo;
per alcuni luoghi portati in questa censura vedesi che o 'l marino allo stigliano o lo
. n. villani, 3-31: vedesi per quello, che ne dice orazio;
l'aria e tranquillato intorno / ecco vedesi il giorno. segneri, ii-243: non
eterno viva. bandella, ii-1200: vedesi enea chiaro fra noi, / che morte
erba fresca molto pasce e 'nforma; / vedesi da la spera travallato / e crede
bellori, ii-65: nel triangolo compagno vedesi la 'prudenza'tutta in considerazione e pensierosa
o immorale. getti, 7-343: vedesi non fare manco errori a quelle che hanno
: germogliar dumi e pullular ortiche / vedesi trita zolla e curvo solco. giuliani
1-136: tromme d'ariento senza numero ora vedesi trommare. 10. produrre un rumore
di una grande apertura finta nel muro vedesi il re che monta i gradini di una
tacesse. f. negri, 1-209: vedesi marciar per esse un timpanista a cavallo
esercito). ariosto, 46-96: vedesi altrove in arme relucente / ch'ad aiutar
genti a cavallo. guicciardini, 2-1-247: vedesi tutto giorno, dove sono diverse nazioni
ch'e'vecchio muoia, / e vedesi uccellato ed ischernito, / chiamato rimbambito,
liburnio, 3-14: al tempo nostro vedesi certi non causidici, ma sciocchi urlatori
1-2-114: anche in una umetta etnisca vedesi un uomo pur terminato in delfino con una
cosa. pindemonte, iii-180: qui vedesi a maraviglia quanto l'analisi vantaggi la
candido come la neve che lo ricuopre, vedesi un ammirabile esempio della legge provvidenziale di
s'allarga nella parte superiore, come vedesi nel capitello corinzio. 14.
un lavoro. bisticci, 3-298: vedesi in quanta venerazione egli aveva parte,
0. targioni tozzetti, ii-99: vedesi fiorito nel maggio per le siepi intorno
non c'è. erizzo, 343: vedesi adunque la virtù di questa donna barbara
cose vive: perché trema la carne, vedesi 10 spirito, battono i sensi alle
g. b. martini, 2-1-418: vedesi in esso [salmo] con vivissime
, ecc. imperiali, 4-268: vedesi, da quattro archi, o piante arcate
non si può senza aiuto, / vedesi caduto / perché percosse il piè in una
, tromba e poi gorgoglia, / e vedesi il cervel quando isbadiglia. viani,
che quando la luna ha i comi vedesi nell'oscura parte, non potendo egli esser
l'iconografia antica di roma, che ora vedesi sulle scale del campidoglio, fu ritrovata
de bourcard, 349]: quasiadognicantondistrada vedesi un arsenale di 'tronaro', vale dire,