cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire
d'al- tramenti accender lume per meglio vederlo. tasso, 6-i-210: pastor,
tanto, quanto le fu possibile di vederlo. ma poi che più veder noi
: non mi è mai accaduto di vederlo altrettanto adombrato o allarmato. 5.
parti più remote concorrevano le genti a vederlo. manzoni, 293: io crebbi adomata
persona. settembrini, 1-314: a vederlo e a udirlo parlare è un uomo
cicognani, 3-134: gli pareva di vederlo ancora... bocconi nel barroccio vuoto
l'interno della « casa » aggelava a vederlo: stiva petrosa sudante diaccio..
orazio; ma non le veniva fatto di vederlo in viso. 2. locuz
non avrò né pena per lui a vederlo spendere ahegramente, né rimorso per
non si curò d'altrimenti accender lume per vederlo. fioretti, xxi-911 (9)
la gente gli si accalcava intorno per vederlo; e la sua amante, anche lei
divertivano a pedinarlo e si divagavano a vederlo in atteggiamento da gigante.
quasiché iddio... ami di vederlo il danaro delle chiese non altrimenti che il
8-13: si dispose d'andar là per vederlo e per pigliare con lui dimestichezza,
collodi, 334: e invece di vederlo zoppicare orribilmente, come aveva fatto fino
, i-527: mi cadde l'animo al vederlo così e mi vergognai.
... mi sa mill'anni di vederlo tutto stampato. magalotti, 9-2-149:
più; né mi curo troppo di vederlo per le ragioni dette nell'antecedente mia [
n'è andato alle pianure aperte a vederlo volare. frezzi, iv-9-13: quand'io
lo riveggo lo riconosco: e senza vederlo me ne ricordo, e lo considero
alla irresolutezza del re, non poteva vederlo apprestare dei mezzi di forza, senza
d'annunzio, iv-2-8: bisognava vederlo buttarsi giù con un urlo dallo scoglio
detti una archibusata allo scatinaro, per vederlo parlare con papa clemente sanza una reverenza
piano; e si sarebbe detto di vederlo spandersi in archi sempre più dilatati come
arme il colonnello..., vederlo cercarsi per le tasche e poi voltarsi ai
arretrando. ojetti, i-468: a vederlo spalancarti addosso fuor dal cespuglio del barbone
: il padre suo inteneritosi a quel vederlo, e molto più al sentirlo aringar la
se cosa fusse bisognata a nostro padre per vederlo. e gentilezza del nostro messer benedetto
. sì che sarete il primo a vederlo, se non altro, non assassinato,
di gente e assediato di presentazioni bisognava vederlo come stava attento e mansueto.
le speziarle. è veramente bello il vederlo nel cavarlo su di terra per la grande
per alzarsi e mi sembrò quasi di vederlo sospeso da terra in un atteggiamento mirabile
firenzuola, 592: a me basterebbe vederlo coperto cbn una scarpa sottile, stretta
: maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda. idem,
... di grandissima riverenza a vederlo; in modo che non era ignuno che
, 199: io desidero grandemente di vederlo avanzarsi nel comporre alla bemiesca. olina
gattino,... e corrono a vederlo, a lodarlo, a toccarlo,
che scortecciavo facilmente a larghi brani per vederlo più pulito e più rossiccio.
brusio cessò. tutti erano curiosi di vederlo al lavoro: perciò tacevano, non
a me che stava a bada / di vederlo chinare, e fu tal ora /
è la più bella comedia del mondo a vederlo. 5. dimin. bagattellina
gli avreste dato un baiocco, a vederlo. idem, 3-17: si vendevano delle
, inospitale. papini, 8-114: bisognava vederlo dentro, il palazzo, in quel
stagione fosse si gettavano alle finestre per vederlo uscire: camminare... manovrando
], tal quale, chi voleva vederlo, che glielo aveva regalato compare mariano
dietro il baobab, lo sciacallo al vederlo si volgeva da un'altra parte.
. pascoli, 1118: ora credè vederlo / uscir col capo di spar- vier
al fato], ti parrebbe ora vederlo un barbieri che raffila il rasoio per
anime di coloro che son degni di vederlo, quando da questa terrestre bassezza partendo
». soffici, ii-199: a vederlo uscire e camminar per la strada tutto
brusio cessò. tutti erano curiosi di vederlo al lavoro: perciò tacevano, non
le notizie, da'vicini compassionevoli di vederlo stanco sul battitoio, che la di
dietro quelle bazzecole. bocchelli, ii-462: vederlo soffrire mi faceva pena e rimorso
soffrire mi faceva pena e rimorso; vederlo tanto contento per una bazzecola che
[al fato], ti parrebbe ora vederlo un barbieri che raffila il rasoio per
. nievo, 77: a vederlo venir da lontano sul suo cavalluccio magro
quando capì, mentre tutti s'aspettavano di vederlo restar fulminato, si mise a ridere
mi fe'voltar lo stomaco a vederlo. = cfr. belletta.
si dava della bestia. mi piaceva vederlo impressionarsi così. pavese, n:
capì, mentre tutti s'aspettavano di vederlo restar fulminato, si mise a ridere di
rendergli i baci dati al morto viso o vederlo nel suo partire non potesti; la
ritratto] tal quale, chi voleva vederlo, che glielo aveva regalato compare mariano
certe bili ci piglio, solo a vederlo! via via! bocchelli, 1-i-509
baldini, 7-94: mi pare di vederlo, quel poverino, messo oggi al bivio
e mor- ojetti, ii-52: a vederlo, forte bruno e rubicondo com'è,
, da non si mostrare né cercare di vederlo). giusti, 2-213: fatti
attenti di fargli contrasto; ed a vederlo braveggiare ad ogni tratto e lanciar grandi
fa quell'animale il capo, dal vederlo furioso inalborare le coma, dall'arricciarsegli
, 8-53: molto sarei vago / di vederlo attuf- fare in questa broda / prima
. nievo, 129: il vederlo capitar ogni tanto a mangiare daccanto
cosa dovesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire
quanta stima io faccia dell'arici potete vederlo leggendo la bruttissima prova ch'io misi
giusti, i-190: sebbene mi rincresca vederlo fra la bruzzaglia, non pretendo che
, con la quale ci ricrea, il vederlo poi giuocare a i trionfetti, quel
quale,... superba di vederlo sfidare per lei una tanta burrasca,
in un bambino, la curiosità di vederlo tutto, di là di quelle cascate
. palazzeschi, i-658: per vederlo con la giacca bisognava che fosse di pieno
. collodi, 334: invece di vederlo zoppicare orribilmente, come aveva fatto fino
, a perdere la voce se potessimo vederlo, ci è data dalla nostra coscienza
fatata come quella di rinaldo. vorrei vederlo sopra la terra tra questa razza di
del guerrazzi, che intendevano male di vederlo andar giù non tanto per lui, quanto
d'ogni maniera, che si affollavano a vederlo passare, che non potendone romper la
ancor non sazia di vendicarsi, deliberò vederlo dare de'calci al vento. firenzuola,
/ mi fe'voltar lo stomaco a vederlo, / ove dicevano esser perle e
tali antichi papassi del sapere; e vederlo annoverare, fra questi ch'egli giudica
sia discolpato, quasi che pretenda di vederlo discolpato per forza d'un miracolo. cuoco
la più strana cosa del mondo a vederlo. a. f. doni, 3-51
che quando le figliuole volevano andare a vederlo in camera, faceva cercarle s'elleno
bel foglio di carta, dove altri può vederlo a tutto suo agio e contemplarlo:
: cognoscendo io che quella passione di vederlo tanto ispesso mi toglieva il sonno e
dei patimenti io spero ben tosto di vederlo [il nemico] tornare volontariamente pieno
settembrini, 1-16: mi pare ancora di vederlo quel figuro d'intendente con tanto di
da voci affettuose e vezzeggiane, a vederlo scritto in caratteri grandi stampatelli su un'
credere che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché molti ne veggiamo canuti
credere che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché molti ne veggiamo canuti di
carducci, i-635: mi par di vederlo su le tracce d'un ragazzo che gli
nel fondo dei mari. / aiutami a vederlo, / a farlo vivere. /
171: attraverso uno sportello, noi potemmo vederlo confabulare e discutere animatamente col capo ufficio
, l'udivi di lontano, prima di vederlo. era sempre la stessa salmodia sonnolenta
seminarvi un arancino della cina, per vederlo nascere, crescere e produrre sì belle
a riconoscere un temerario fetonte, che vederlo, contra il divieto paterno, agitar
o italiano, che l'aspettavano per vederlo. poliziano, 2-74: non v'ho
quando il signore della provincia andò a vederlo con grande fede per fargli reverenzia. s
di monte lauro, e raggravasi al vederlo scintillare inprovvisamente sulle finestre delle casipole che
buonarroti il giovane, i-353: ma vederlo, coperto d'una stuoia, /
pulicane, che era strana cosa a vederlo, e si calculò da essi per nigromanzia
luis, e ch'egli v'andasse a vederlo, rispuose: vadalo a vedere chi
piazza, e tutti e'baroni correvano a vederlo dicendo: « questo pellegrino è uno
che una. nievo, 77: a vederlo venir da lontano sul suo cavalluccio magro
primi tempi i contadini, a vederlo varcare tali distanze tutto per i rami,
simil. verga, 3-128: bisognava vederlo alla manovra, coi capelli che
poscia sparito. nievo, 77: a vederlo venir da lontano sul suo cavalluccio magro
centurie un cavaliero, / che per vederlo di ridente ciglio / sento il cor
nel cuore; ma forse, nel vederlo mesto, assorto e taciturno, non aveva
vulgo... andò a casa a vederlo, e per le piaze e cerchi
aiuto del diavolo? avreste curiosità di vederlo quel fascio? eccolo qui..
giardino di messer neri, disiderò di vederlo. e avendo udito di cui era
era vivo o morto, parvemi vederlo palpitare: e nel medesimo istante,
questo mio chericotto, / che, a vederlo, nell'andare / e'par pure
e tutti accorsero a folla, incuriositi di vederlo. redi, 16-iv-210: i ciarlatani
1-51 (131): quella passione di vederlo tanto ispesso mi toglieva il sonno e
intorno a quest'uomo, andiamo a vederlo in azione, con la guida del nostro
l'udivi di lontano, prima di vederlo. era sempre la stessa salmodia sonnolenta
occhio libero, si seguita egli pur di vederlo tutto il giorno grande e ben circolato
le teste de'più vicini la sua per vederlo, prese l'occasione per lo ciuffo
bianca era rimasta senza fiato al primo vederlo, senza parole, facendosi ora pallida
. -avere qualcuno sui coglioni: vederlo di malocchio. giusti, v-114:
fra gli estranei di già abituati a non vederlo mai. 4. figur.
di lui, si commosse a vederlo. monti, ii-213: per rendere
ben commesso, / che sembrava a vederlo un pezzo istesso. gelli, i-187:
commiserevol cosa e scura / era a vederlo. = deriv. da commiserare
di dubitare, e commovimento a desiderare di vederlo. patriarchi? de sanctis,
a prò di lui, si commosse al vederlo. manzoni, pr. sp.
, 689: egli è una compassione a vederlo. vasari, ii-58: venivagli voglia
foglio di carta, dove altri può vederlo a tutto suo agio e contemplarlo: e
in ima sola occhiata; che possa vederlo con distinzione; e che la degradazione
lombari, 1-94: mi par di vederlo tornare a compieta schioccando un flagello e
bartoli, 12-2-110: fin da primo vederlo in conclave, gli disse aperto ch'egli
iv-401: tutto il paese corre a vederlo; v'è stato anche il governatore,
a crederlo non si richiegga più che vederlo, nondimeno mi si fa necessario l'
ebbe vincolato alla primogenitura fu portato a vederlo e riverirlo le religiose di quel monistero
col tempo, ci potremmo consolare in vederlo tuttora stare ove sta. algarotti, 3-61
foglio di carta, dove altri può vederlo a tutto suo agio e contemplarlo: e
39-iv-186: chi saria quegli, che di vederlo < contraccènto, accento secondario d'una parola
si trattenne in rada, tutti corsero a vederlo ed a pregarlo perché si restasse.
): non è chi, al primo vederlo [il resegone], purché sia
borgese, 1-135: era strano vederlo... saltellante sulla stampella a
tutto dovunque andasse, dal desiderio di vederlo, d'udirlo predicare. giordani, i-9
lieta essa pure e ambedue desideriamo di vederlo coronato di buon successo. arila,
: perocché non era possibile di vederlo corporalmente; sì 'l rapìa l'agnolo
infinitesime, di scoprire un principio e di vederlo via via estenuarsi se la corporeità si
siena, 166: tutta roma corriva per vederlo questo cavallo. giov. cavalcanti,
fu tutto maravigliato... nel vederlo... passare, da quella gravità
castiglione, 243: così, senza vederlo, tanto fieramente se ne innamorò, che
tutto dovunque andasse, dal desiderio di vederlo, d'udirlo predicare. redi,
il cameriere era un ipocrita... vederlo con la mano sul petto, con
del guerrazzi, che intendevano male di vederlo andar giù non tanto per lui,
le fiamme. ci fu tempo di vederlo arrossare di sangue, crepare, annerire,
salute. imbriani, 3-230: al vederlo, non potevi non pensare: «
miserabile che fa venire i brividi a vederlo. = spreg. di cristiano2
ebbe vincolato alla primogenitura, fu portato a vederlo e riverirlo le religiose di quel monistero
, 1-16: mi pare ancora di vederlo quel figuro d'intendente con tanto
, e ch'egli v'andasse a vederlo, rispuose: vadalo a vedere chi
: cognoscendo io che quella passione di vederlo tanto ispesso mi toglieva il sonno e
lo che mi mise curiosa volontà di vederlo ed insieme sicura speranza di sollazzarmi.
adorno che tutta la baronia si volse a vederlo; e recava una tazza d'oro
un punto così indivisibile, che, senza vederlo in atto pratico, ho per un
giardino] parebbe propriamente un bosco a vederlo. l. salviati, ii-1-258:
10. locuz. scorgere debito qualcuno: vederlo in grave pericolo. lippi,
conosciuto, che bel ragazzo, bisogna vederlo, il più bello dei nostri ufficiali,
contestabile, anzi si dolevano maggiormente di vederlo decaduto in gran parte della pristina sua
età così decrepita mi destò gran maraviglia vederlo decretare di sua mano, senza occhiali.
del bonarotti; siccome eccita indegnazione in vederlo da altri così disgraziatamente deformato. gianni
). bisticci, 3-173: a vederlo pareva la delizia del mondo, tanta
al cavalier caracciolo della castelluccia, e di vederlo saltare, gridare, piangere, ed
roberti, xiii-110: e però panni vederlo passeggiare l'eccelse logge della sua reggia
di troia, con disideroso studio di vederlo, da ogni parte vengono in fretta.
un così amabile titolo che il solamente vederlo è trovarsene allacciato e preso. giusti
carducci, iii-10-28: ci rimane a vederlo... nella parte di *
e le amiche di mia moglie volevano vederlo diguazzare nell'acqua fredda, e ne
nel suo riquadro, così che, a vederlo da fuori, appariva senza dubbio
tutto di verde, e ognuno correva a vederlo e tutti ne ridevano. soldati,
albergatore... ha, bisognava vederlo, l'albergatore: aveva subito assunto
6-227: dice che il virginia bisognerebbe vederlo a tarda primavera, quando contro il
, 10-263: se gola hai di vederlo or meco affisa / dritto le luci,
sia discolpato, quasi che pretenda di vederlo discolpato per forza d'un miracolo.
avea che il potessero, tutti vennero a vederlo, a baciargli le mani, ed
non è chi, al primo, vederlo, purché sia di fronte, come per
sia discolpato, quasi che pretenda di vederlo discolpato per forza d'un miracolo. alfieri
e generosi del rinnovamento non desideravano di vederlo trionfare per mezzo dell'insurrezione, ma
bonarroti; siccome eccita indegnazione in vederlo da altri così disgraziatamente deformato.
anime di coloro che son degni di vederlo. -diviso secondo una scelta o
un mio parto in luce, non posso vederlo per la gran dispiacenza che sento in
dispiccò gli occhi, ora inquieto del vederlo in pericolo, ora pieno di compiacenza.
carducci, 139: qual fu a vederlo con ardor virile / ruotare in breve
sicuti est '. il nostro vero vederlo, ahi quanto si dissomiglia da questo!
), vorrei, io dico, vederlo tornar uomo comune, e non filosofo.
... vorrei, io dico, vederlo tornar uomo comune e non filosofo.
cospicua, il quale, soltanto a vederlo, dava idea d'essere piuttosto soffice.
, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità i compiti che a lei
essendo senza carne, non venisse a vederlo tanta moltitudine di persone. soderini, i-135
il tuo campanile, se più non vederlo t'è grave, anch'esso in cor
parlato, quando soletto s'era abbattuta a vederlo, e donatogli quando una sampogna,
consueto. pea, 7-581: rideva nel vederlo silenzioso: umiliato guardare le suppellettili doviziose
demonio. soffici, v-2-222: -dovrebbe vederlo in tempo d'elezioni, pare un
; scommetto che s'io vado a vederlo, sarà egli il primo ad abbracciarmi
allo spirito riusciva loro quel pur solamente vederlo. gravina, 210: la poesia,
maraviglia / de l'echin, ch'a vederlo è poco e brullo. /
suo splendore [del denaro] senza vederlo, senza voler pensare che la luce intorno
? che ne è? si va a vederlo. effervono i bachi: corriamo subito
perdono se lo chiedessero, o di vederlo effettuato se l'impetrassero, determinarono di
questa gli passò accanto sotto il portico senza vederlo nemmeno, e il cocchiere, impellicciato
e fuggito sì, ch'udirlo / né vederlo mai più l'empia non volle.
., si dispose d'andar là per vederlo e per pigliare con lui dimestichezza,
cavalieri erranti / sono avvezzi a vederlo giornalmente / erpicar per le strade
). boccaccio, ii-8-9: per vederlo meglio [il vestimento] alquanto il
lui. cicognani, 9-9: e a vederlo cullare in braccio, sul guancialone,
come un frutto appena maturo che dà a vederlo un senso di gioia estiva ed empie
donna e salustio mostravano nell'estrinseco di vederlo volentieri, sospettavano tuttavia un poco di
. verga, 1-384: ripartii senza vederlo, senza fargli un rimprovero: mi
cagna, 1 -77: anche a vederlo con la spazzola del lucido nelle mani,
muor di fame, / che il vederlo è accoramento. manzoni, 26: se
; e so- prastiede / carlo in vederlo; ma giunto più appresso / lo
/ cerco 'l mio sole e spero vederlo oggi. grazzini, 4-80: il
colpo. giusti, 1-491: il vederlo allettato mi fece tanto colpo, che per
d. bartoli, 7-3-192: vederlo commettere e unire con maraviglioso conserto in
fuoco, et era un fastiggio a vederlo mangiare. coletta, 13: di
imperadore. castiglione, 243: senza vederlo, tanto fieramente se ne innamorò,
è ben altro / che figurarsi di vederlo or ora / de la plebe al
., mi lusingai della speranza di vederlo un dì indipendente, e che attraesse
sciolti. boccaccio, ii-8-9: per vederlo meglio [il vestimento] alquanto il
, in quello qualche poco si ferma a vederlo. v. franco, 316
sempre uguale altezza. anche senza vederlo; né vi si slancia se non al
: erano così contenti, solo a vederlo, che dimenticavano... l'obbligo
i-49: egli non pensava che potessero vederlo e continuava nel suo fervore doloroso a gemere
cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire
venne uno villano materiale e grosso per vederlo. luca pulci, 1-88: sorrise
di cinque miglia, che solamente a vederlo fa mancare il fiato. goldoni,
chiarissimi. boccaccio, ii-8-9: per vederlo meglio [il vestimento] alquanto il tenne
, / che non sof- frisca in vederlo davanti. testi, i-287: guari non
; scommetto, che s'io vado a vederlo, sarà egli il primo ad abbracciarmi
brusoni, 7-313: beatrice assicurata dal vederlo l'amato cavaliere dormire incominciò a scherzarli
questo mio figliuolo, / che nel vederlo mi rinnova il duolo. manzoni, pr
specie di compassione mossa in me dal vederlo in sì piccol teatro, e in necessità
settembrini, 1-16: mi pare ancora di vederlo quel figuro d'intendente con tanto di
da maschio per aver magior commodo di vederlo più spesso, e mille altre filistocche
tende mi stava, pascesse gli occhi di vederlo e l'orecchie d'udirlo; che
, ed egli si finse di non vederlo, perché fu l'amico forzato fargli
alla mia immaginativa, confesso che prima di vederlo [il lago di garda] non
di cola di rienzo, 59: per vederlo molta gente ci fioccava. aretino,
in cerca / del corpo amato, per vederlo ancora, / bianco, perfetto,
di firenze. verga, 3-128: bisognava vederlo alla manovra, coi capelli che gli
contadinello igno- rantuzzo, la fisima di vederlo [il galateo] una volta fuor
grandi fobie. bastava nominargli corrado ricci per vederlo andare in bestia. tobino, 4-68
per la perfezione sua portasse la spesa di vederlo, si potrebbe mandare a dieci fogli
per vento o ver per acido / a vederlo pareva tutto fracido. rinaldo degli albizzi
, 7-26: a lor rincresce / il vederlo così fradicio mezzo. / perciò lo
chèzo, / ch'el frazel mondo vederlo sumerso. maestro alberto, 101:
5-196: il maggior diletto si è in vederlo [il pittore] tirar quelle linee
e schiacciare il tordo, che di vederlo per la frasconaia con l'abbracciata paniuzza
ma mi dà gran fastidio / il vederlo vèr me si'freddo. come / non
il più bello della comica scena fu il vederlo andar superbo dell'onore di cui la
freschezza e sì fatto amore, che a vederlo pare fatto pur ora. baldìnucci,
o seminarvi un arancino della cina, per vederlo nascere, crescere e produrre sì belle
cavalier caracciolo della castelluccia, e di vederlo saltare, gridare, piangere, ed ei
: non dico, figliuola mia, vederlo spregiato e vile, e non abbiente la
piacevolissima. folengo, ii-34: parmi vederlo tra'più lieti e gai / seder con
vi aggiunge un sorriso, che a vederlo rallegra l'animo. foscolo, xiv-32:
parole del giovane quasi con desiderio di vederlo oltrepassare i limiti della solita urbana galanteria
carducci, iii-7-276: par di vederlo cotesto uomo galloromano rinfrescato di gotico.
si curò d'altrimenti accender lume per vederlo, ma, garrito alla gatta, nella
non voler comprar gatto in sacco, ma vederlo. -dormirci su il gatto:
... appressarlo al fuoco e vederlo rapprendersi in gelatina. -ridurre in gelatina
gemente poeta. segneri, i-606: nel vederlo ora giacer sopra una mangiatoia, nudo
, o d'altra pietra fine. a vederlo in tavola, così antico come era
operato io. colletta, iv-48: maraviglia vederlo [il re] in chiesa genuflesso
avea che il potessero, tutti vennero a vederlo. o feudale o moderno,
lecito ad alcun privato di fermarsi a vederlo. rovani, ii-51: comparve il
, ii-2-66: non posso difendermi dal vederlo [vanni fucci] camminar lesto lesto
i-76: si gettavano alle finestre per vederlo uscire: camminare raccolto e impettito,
. verga, ii-180: mi sembra di vederlo quel diavolo di alvise, a combinare
lassa, e 'l piacer non ebbi di vederlo / andar crescendo, e i fanciulleschi
marchi, ii-31: capitò a beatrice di vederlo [il vestito] nelle mani della
il pelo che il giudizio, a vederlo pare un salamone e ha il cervello
, 10-263: se gola hai di vederlo or meco affisa / dritto le luci,
). papini, 8-114: bisognava vederlo dentro, il palazzo, in quel
la perfezione sua portasse la spesa di vederlo, si potrebbe mandare a dieci fogli
temea di cesare e gli era caro vederlo impicciato co'tedeschi, o per quei gratuirsi
: il tuo campanile, se più non vederlo t'è grave, anch'esso in
, credo... non vorrei vederlo giammai. serdonati, 9-304: gli ambasciadori
i-51: io mi facea condurre a vederlo dal nuovo cameriere che mi aveano dato,
: non è chi, al primo vederlo, purché sia di fronte, come per
campana di notte, fingevano di non vederlo. bozzati, 3-92: i guardiaboschi
gli occhi dalla guida e anche senza vederlo, emilio avvertiva ogni volta quel gesto
tornando io con un desiderio grandissimo di vederlo; e mi pareva averlo a godere e
sua idiotaggine, il giubilo estremo di vederlo. guerrazzi, 10-318: nel sembiante
povero contadinello ignorantuzzo, la fisima di vederlo [il galateo di m. della
interiore. borgese, 1-135: era strano vederlo sempre vestito da capitano medico,.
veneziani e del doge, se non salpavano vederlo così sollecito, tutto giulivo e spirante amore
quando s'è imboccato, / sono al vederlo allegre, ch'è un contento.
/ che 'l vostro immaginando vizo caro / vederlo chiaro -parveme. dante, purg
. aretino, 20-135: mi ricordo vederlo impazzito nel mirarmela. giuglaris, 92
moretti, ii-318: mi piaceva di vederlo camminare... con quella maestà
che, se ne andava ogni dì a vederlo e a rivederlo, come a superiore
di cesare, e gli era caro vederlo impicciato co'tedeschi, o per quei gratuirsi
: detti una archibusata allo scatinaro, per vederlo parlare con papa clemente sanza una reverenza
bianchi, 126: già mi par di vederlo... /... imporporar
-ebbe appena detto, e temè di vederlo inalberare. -impuntarsi con fermezza, opporsi
presente. paoletti, 1-2-326: dovreste vederlo da voi che è questa ima parità insignificante
giusti, v-214: mi par di vederlo incalappiato nell'* accolade fra- temelle '
iv-87: il dottore sorrideva compiacendosi di vederlo tanto incatenato a guardare. -sottomesso
3-31: incautamente die'qualche segno di vederlo malvolentieri. desideri, lxii-2-vii-ioo: stavano
. moretti, ii-318: mi piaceva di vederlo camminare, anzi incedere come non incedeva
. carducci, iii-7-276: par di vederlo trasognato cotesto trovadore, dei discendenti dal
e mor per ferirlo e vederlo incespicare giù belando. mora tra
i contadini, gli artigiani, al vederlo venire, si ritiravano rasente al muro,
capuana, 9-99: mi par di vederlo, col viso incollato ai vetri della
proposito. si dia l'incomodo di vederlo. monti, x-4-210: racine..
poi così grosso ch'è una meraviglia al vederlo. sanminiatelli, 11-215: le stanze
così vivace che le pareva quasi di vederlo abbandonato all'incuria piucché alle cure d'
di piacere. pirandello, 8-441: nel vederlo rientrare così nella vasta casa antica,
dell'indice, ci tenevo sì a vederlo in testa al volume. 6
è adirata, che gli è pena a vederlo, e passione a udirlo, reputando
tornasi di lampedusa, 276: bisogna vederlo, quel povero grand'uomo steso per terra
cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venirmi
in luogo pubblico, onde potesse ciascuno e vederlo e indovinare quello che e'volesse dimostrare
moneti, 2-108: la madre, nel vederlo così infierito, l'interrogò della cagione
, 5-53: le pareva ancora di vederlo e di udirlo:... con
avere un uomo in prigione. preferirei vederlo morto... -tutto serve, -disse
8-61: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, / perché gli
metter sì vago / che innamora a vederlo. leopardi, i-15: c'è qualche
1-312: tristano... innamorò di vederlo e di combatter con lui. oliva
molto spesso invitato da vari gentiluomini per vederlo mangiare, anzi più tosto divorare, come
coloro che facevano argomento di trastullo il vederlo prendere l'aire, ammagliato ad una
bocchelli, 12-39: mi par di vederlo [cesare] nella maestà della toga purpurea
la foglia ', non si dorrà di vederlo inselvato per un tempo nei laberinti dell'
, 1-v-656: a coloro che venivano a vederlo, insinuava le ragioni suadevoli al suo
vederlo così arrendevole, ubbidiente come un animale
il vero, e non può non vederlo; la ragione applica il vero veduto,
: essendo andati alcuni signori militari a vederlo dipingere, cominciarono a parlar di pittura
. tommaseo, 19-100: già immaginavano vederlo con gli occhi intenebrati, cadavere,
intento al naturale, si è assuefatto a vederlo e rappresentarlo cogli occhi e coll'animo
porta, 2-83: v'è intercetto poter vederlo, perché sta chiuso in un carcere
filandro consideri / che tam cito desideri / vederlo preda di futuro interito? siri,
se non fosse stata la tema di vederlo intestarsi a rimanere, avrebbe pregato giuliano
birri, se non mi posi nel vederlo la mano a la cotale, menandomela non
fisiologico, direi quasi mostruoso, il vederlo in una vita più chiusa dalla comunemente
. non lo conosce? vuol vederlo? dico... se non ci
non meritata, gli comandò, nel vederlo passar da un ponte a cavallo, che
. pratolini, 10-35: m'intenerisce vederlo così stempiato, così grigione, con quella
vuol far segno di riconoscere alcuno e vederlo volentieri, e non può. graf,
chiari, i-42: mi rincresceva di vederlo invischiato in una pania, dove pareva
, come è contemplare solo idio e vederlo cogli occhi della mente; e, con
quale, né sapendo apelle tra essi vederlo, preso un carbone dal focolare, nel
buona gente / in procida mi par vederlo appunto / passar i giorni suoi placidamente
assai forte di veder dio, ma di vederlo con qualunque visione più chiara e più
proverbiale. carducci, iii-24-26: bisognava vederlo e udirlo giuseppe torquato, il quale nel
chiuso lì dentro, dove nessuno poteva vederlo, tirando 1© ^ sciaquone nel momento
, in quello qualche poco si ferma a vederlo, da l'instituto suo viaggio però
il padre e la madre quasi istupidivano di vederlo. arlia, 300: 'istupidire'
1-632: mi piange il cuore di vederlo lacerare da giornalisti. -rifl. recipr
che dev'essere uno spettacolo inaudito qui vederlo [il sole] d'estate,
tanta la divozione ch'egli era a vederlo, che pochi lo guatavano che potessino
. 8-54: molto sarei vago / di vederlo attuf- fare in questa broda / prima
di tal fatta uomo che il solamente vederlo metta disperazione di poterlo condurre a laidarsi
del crocefisso, qual lanciata sia il vederlo crocifisso, e crocifisso inutilmente per quei
, la lingua fuori, par di vederlo, disperatamente lanciato a carriera, con
, che questo languore e desiderio di vederlo avea fatto venire una caligine e una
del pranzo differir mi piace / per vederlo languire. 2. ammalarsi gravemente
s'interna / più l'amicizia col vederlo un uomo / di quegli da cercar
corpo. montano, 234: a vederlo lì,... lavorare a gomiti
... li loro artifìcii lasciavano per vederlo. petrarca, 7-14: pochi compagni
il lascio ad un levriere, e il vederlo velocissimamente in corsa disteso dietro a una
deva ascoltare aristotile, anzi laudo il vederlo e diligentemente studiarlo, e solo biasimo
al solito prima del sole e vengo a vederlo sorgere mentre i marinai fanno il solito
la lebbra s'attacca da distante e perfino vederlo era pericolo. -lebbra
cavalli. pananti, i-m: il vederlo comporre è proprio vago: / or la
amici suoi... stessono a vederlo lavorare. -disinteressato, obbiettivo.
ne la gioventute, / se vuol vederlo sallir in vertute. m. villani,
proposito. si dia l'incomodo di vederlo... -se è un appartamento
24-2 (87): mi parve vederlo venire da quella parte ove la mia
, iii-984: la sola speranza di vederlo, anche alla sfuggita, in quello sfondo
, e sì lontano che non potea vederlo che l'occhio linceo dell'avarizia.
, al principio d'ogni sbornia, vederlo andare da una a un'altra bottega
per dignità e potere, potrà egli vederlo adempiuto facilmente. bocalosi, ii-25:
., ii-127: gli era, a vederlo, stranio arnese: / sovra un
questi è un frappone / che di vederlo a ogni cieco giova, / e
fare sencia qualche longezia. vederlo, sbigottito / fra i campi, dove
che detti una archibusata allo scatinaro, per vederlo parlare con papa clemente sansa una reverenza
immediato di quelle parole, non so vederlo o intenderlo in altro modo da quello che
un macigno: essere indifgrandissima riverenza a vederlo. machiavelli, 1-viii-350: ferente,
feroci. montano, 234: a vederlo lì, con una cocca del tovagliolo
delle mastre, i sul destrier volle vederlo montare. masuccio, 239: como
... / sul destrier volle vederlo montare / e poi parlogli con parole mastre
! silone, 4-67: era magnifico vederlo in quell'atto di sfida.
magri, come doveva esser lui a vederlo. 5. per estens
suo buon amico ed andava sovente a vederlo carlo maratti e, trovandolo sempre con
minchiate, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, / perché gli
patos. bocchelli, 1-i-504: solo a vederlo su quei segnolini delle cifre in colonna
, male al fine aspetta. / di vederlo punir de'suoi nefandi / peccati,
fetenta che mi faceva nausea solamente in vederlo, mi dava per la sua maledetta
ad aquile ispessissime d'oro, e a vederlo da lontano faceva gran comparita, ma
in tempo a ricaricare per ferirlo e vederlo incespicare giù belando. 25.
fagiuoli, 1-6- 422: il vederlo inoltre manchevole di quella prudenza, che
corsetto leggero / non altr'uomo avesse a vederlo ed a mangiarlo indelirato. frateili,
bontempelli, i-413: mi compiacqui di vederlo un po'più manso. soldati,
« talché non è chi, al primo vederlo, purché sia di fronte..
a piè della scala il duca, in vederlo adorno d'un mazzetto di paglia,
mazzini, 28-35: sarebbe mio desiderio vederlo collocato presso di voi nella piccola marina
, e la marina, / a vederlo nel viso, mi par grossa. firenzuola
i-114: 'marméggia'... a vederlo pare una piccola lucciola; e meno
forte che sembra un motorino elettrico a vederlo poppare. -peggior. marmocchiettàccio.
. nievo, 1-252: godeva di vederlo liberato da certe melanconie che gli davano
partito. io ho gran desiderio di vederlo. — provare col martello,
1-554: s'aspettino i miseri popoli di vederlo, quando così il suo interesse lo
cicognani, 6-114: io andavo a vederlo: lo trovavo martirizzato dagli esperimenti fatti
fiorindo, non mi consiglierà nemmeno a vederlo, non che trattarlo... -ah
cardarelli, 155: è un paese da vederlo, colle sue processioni, tappezzato di
. imbriani, 4-215: mi par di vederlo, quel dabben lettore,..
[l'elefante] abbraccia chi va a vederlo, e sostiene che l'uomo gli
venne uno villano materiale e grosso per vederlo. boccaccio, dee., 3-8
un 'mattaccino 'non smettevo di vederlo come un pazzerello, una specie di
ritiene proprio, si sia abituato a vederlo come un miraggio. bocchelli, 2-34
lei, al colmo della stizza nel vederlo così supplice e melenso- viani, 10-221
idem, 20-321: mi posi nel vederlo la mano a la cotale, menandomela non
lì mendio, mi fa pena a vederlo '. = voce lucch.
potuto contenere e non ridere, in vederlo imitare infino i mendi e i difetti naturali
suoi compagni di lotta volevano venire a vederlo, e sarebbero venuti, ma sarebbero stati
, 4-252: non fece meraviglia nel vederlo; quasi aspettasse la sua visita.
/... / si maraviglia di vederlo tutto / putrido e guasto. g
? -gli aveva domandato giulia anteimi nel vederlo così turbato dalla sorpresa. - ah
fanciullo che si vendeva e fermossi a vederlo. ponzela gaia, 28: io son
le vele al vostro avversario, a vederlo cedere, a vederlo arrenare? termini che
avversario, a vederlo cedere, a vederlo arrenare? termini che odorano più del
era così vivace che le pareva quasi di vederlo abbandonato all'incuria piucché alle cure d'
che affanno pe'suoi tanti amici, vederlo accommiatarsi repentinamente di quaggiù...
. nievo, 410: la pisana nel vederlo tanto stimato e temuto, gli concedeva
: già mi pare ad or ad or vederlo [il capitano] / dar,
fare oste, vennegli voglia d'andare a vederlo e andò in forma di messaggio.
2-19: di che riprova abbiamo nel vederlo sempre appellato col 'dominus 'o
per insino che non venisse lui a vederlo in piedi -ridurre, sistemare,
, 20-368: era tenuto miracolo di vederlo [gesù] presso presso alla morte
11-132: se qualche volta le capita di vederlo insieme a un paio di brutte facce
i contadini, gli artigiani, al vederlo venire, si ritiravano rasente al muro;
al malato che si rallegrava molto di vederlo in quella migliorìa. svevo, 4-944:
proprietà. mi sa mill'anni di vederlo tutto stampato. emiliani-giudici, 1-61: a'
verso. carducci, iii-24-26: bisognava vederlo e udirlo, giuseppe torquato, il
attacca il fuoco, si ritira e aspettaa vederlo brillare. -pozzo della mina:
sconquassati, minacfracchia, 874: nel vederlo così vorticoso, strepitoso, tutta ciane
teseo il pensier volse / e di vederlo minaccioso e fiero, / mille fiate
, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto. note al malmantile,
minio dell'interesse, per cupidità di vederlo intricato nelle dissensioni co'protestanti, e
volte mi sono maravigliato della taccagnaria in vederlo affannarsi per le pescarie nel voler comperare
1-i-393: una cosa curiosa era poi vederlo col nonno, sempre più infatuato,
birri, se non mi posi nel vederlo la mano a la cotale, menandomela non
sentivo lo sguardo di lui, senza vederlo. -modo che: come, quasi
. pulci, 4-81: venne a vederlo un giorno medicare / e salutol con
con la voce rauca, ridendo, -voglio vederlo tutto a mollo come un'oca.
: maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda. cavalca,
il monarca [napoleone i] e vederlo domesticamente, mi affermavano che, se
che del suo male era cagione di vederlo consumare, si dispose. gelli, ii-152
83: vorrebbe che io andassi a vederlo. ma come fare? che oltre
terra, né impe- trisce al primo vederlo dell'aria, ma è duro e saldo
-gli gridava sdegnata, indispettita, nel vederlo così stupito. -qua, mordi
, 8-61: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto / perché gli è
di casa nostra e infermo a morte vederlo mandar fuori. b. davanzali,
bravo musaichista, e famigliar mente col vederlo operare seco trattando, s'andò a
ati alcuni signori militari a vederlo dipingere, cominciarono a parlar di pittura
in quella canuta vecchiaia cosa mostrifica era vederlo alternare i piè nudi e invalidissimi.
bensì, e mirabile / cosa è il vederlo, quell'a- prico mostro, /
. concorrevano in folla i popoli per vederlo, ferraresi, bolognesi, massime reggiani
era non in tutto quanto costui a vederlo sozzo e iniocundo. = voce dotta
col pomo d'avorio (mi par di vederlo) e mulinandolo come un capotamburo,
d'alcuno uomo, noi, senza vederlo, ci moviamo quasi dalla natura ad
iii-16-4: il padre, forse anche per vederlo gracile e infermo di muscoli e la
. ranieri, 72: mi par di vederlo [leopardi]... godersi
insegne al nuovo albóre, / senza vederlo alcun, sempre esce fuore. citolini,
casa sua, transferirse a napoli per vederlo. folengo, i-132: nanti che i
ella non si trovasse, / e vederlo restar con tanto di / naso: oh
8-noi: nannetta scoppiò a ridere nel vederlo restare con quel palmo di naso,
in quello qualche poco si ferma a vederlo, da l'instituto suo viaggio però
affanni. bruno, 3-719: parmi vederlo turbatamente negocioso. ecco, mi rimira
, nel loro sonno affaticato, dovessero vederlo così: nudo, nero di peccato
lo ascolta, / né se ricorda vederlo altra volta. firenzuola, 122: come
padre soleva spesso venir di fuori a vederlo,... egli, mentre fu
, per quanto ho inteso, a vederlo [il re] molte volte in presenza
non se giovanni sia ferito, potendo vederlo tuttavia e farne il 'visu reperto'
padre soleva spesso venir di fuori a vederlo,... egli, mentre fu
sesto e di profilo che fu a vederlo una maraviglia. ciò fatto, ghignando
una tale obesità che fa pena a vederlo. un bove. pirandello, 5-93
sua non perdea la minima occasioncèlla di vederlo o d'esser con lui. -occasionacela
dagli occhi di qualcuno: impedirgli di vederlo. giannotti, 2-1-49: il ferruccio
le vele al vostro avversario, a vederlo cedere, a vederlo arrenare? termini che
avversario, a vederlo cedere, a vederlo arrenare? termini che odorano più del
omarèllo che non costa un soldo a vederlo. 2. dimin. omarellino
, perocché, cessando essi poi di vederlo e ricordandosi d'averlo veduto, ma
coperto da tale ombra, ragguardarlo e vederlo. bolognetti, ii-8: la febea sorella
mia immaginativa, confesso che prima di vederlo non avrei saputo fingerlo tanto bello.
],... po- tea vederlo qui intero e in opera. botta,
luce umana colla divina mi par di vederlo idoleggiato e messo ad effetto nella penisola
me che stava a bada / di vederlo chinare, e fu tal ora / ch'
fate legare, né vedo l'ora di vederlo. berni, 62-26 (v -143
di casa e tornarvi la sera, di vederlo nel primo orario. carducci, ii-7-267
tanto per altro grand'uomo, il vederlo scappare ovunque ne viene occasione, nelle
porta, 2-83: v'è intercetto poter vederlo, perché sta chiuso in un carcere
d'or. dossi, iii-41: bisognerebbe vederlo nella sua camera, in mezzo a
bel foglio di carta, dove altri può vederlo a tutto suo agio e contemplarlo.
, 1-iii-334: chi si fosse aspettato di vederlo quindi irredentista, sarebbe stato deluso dal
. segneri, n-77: ognuno ambisce vederlo, conoscerlo, fargli ossequio. calandra,
veleno. soffici, v-2-606: a vederlo così pacioccone e pigro anche lui pare uno
i-194: non procuro altro se non di vederlo prestamente appiccato, accioch'egli paghi a
saccenti, 1-1-77: mi dispiace vederlo confinato / non in questo governo signorile
partita, e chiesto ed ottenuto di vederlo, restai quasi più morto di lui
tanto che gli è uno spettacolo a vederlo. ma quando le parole stampate sono
che increscesse a tutti i buoni di vederlo più schiavo d'un suo proprio schiavo.
, panoramicamente: anzi, quando tenta vederlo nella sua totalità si spaura perche ne
. borgese, 1-135: era strano vederlo sempre vestito da capitano medico, col
: il servitore tolse il paralume per vederlo in faccia. bettini, 1-250:
.. lo erano ancor più allora di vederlo tornare al seguito d'una lettiga chiusa
parlato, quando soletto s'era abbattuta a vederlo. g. michiel, lii-4-302
, nati a granata ed abituati a vederlo fin dalla infanzia, restavano senza parola
, 1-23: filippo, per non vederlo partire, non guardava mai verso quella
particolarità dell'impiego per la soddisfazione di vederlo far qualche cosa. 2.
.. li loro artifìci lasciavano per vederlo. castiglione, 89: ritornando verso
giambullari, 451: in provenza venne a vederlo il conte ramondo degli aquitani e si
parte. -posarsi su qualcuno senza vederlo realmente (lo sguardo).
2-xxiii-783: non m'incontrai mai nemmeno a vederlo di lontano e di passata. brancati
stagione fosse si gettavano alle finestre per vederlo uscire: camminare raccolto e impettito a
era di rappresentare la passione del re di vederlo stabilito [l'accordo]. metastasio
ii-43: -oh! io are'voluto / vederlo [il re]. -e'si volea
insegue per la macchia oscura / senza vederlo e dall'odor guidato. 18
.. orribil cosa era patir di vederlo. leggenda aurea volgar., 377:
dura e cavernosa: non parrebbe a vederlo con quella sua aria di mingherlino che
odiavo anch'io e non potevo più vederlo. -in relazione con una prop
. caro, 11-135: a vederlo solamente avresti detto che fosse l'idea
volta abbandonato, non potea più patir di vederlo e pa- rea che non si ricordasse
, passandogli innanzi, fingendo di non vederlo, non lo salutavano manco. baldi
podere che facea innamorare; proprio, a vederlo, era un disio. e lì
terra. anzi un poco si divertiva a vederlo inginocchiato. -contare delle peggio
si consuma dalla fatica: fa pietà a vederlo; è diventato osso e pelle.
e si veste con gentilezza; al vederlo, voi direste ch'egli spende molto
dondi, 269: io ò di vederlo tanta voglia / e ragionar com'io
lume di sovrumana virtù era penetrato a vederlo. g. gozzi, i-1-136: credi
francese. nievo, 1-vi-252: al vederlo sostare molle di sudore colle braccia penzoloni
impotente. sinisgalli, 6-179: a vederlo [fred astaire], sorridente di
. -percuotere gli occhi in qualcosa: vederlo per caso, imbattervi con lo sguardo.
il corpo di elena], di vederlo, di non averlo perduto.
di monte lauro, e rallegravasi al vederlo scintillare improvvisamente sulle finestre delle casipole che
per la perfezione sua portasse la spesa di vederlo, si potrebbe mandare a dieci fogli
naturale, né permetteva un minimo segno senza vederlo. = dal lat.
farlo saltar di gangheri per esultar in vederlo scomposto. -uscire di perno: essere
che se gli aspetta perspettivamente per vederlo. = comp. da perspettivo
in un tipo del genere. al vederlo, uno non gli dava due soldi.
e baroni... venivano a vederlo... e pochi se ne convertivano
disinganni e dalla fame, che al vederlo e all'udirlo non si poteva fare
in ciò la perderia seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno.
perderia seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno. 5
giostrare. tomizza, 3-161: faceva male vederlo girare così mogio con la pezza nera
un pezzo di mondo se tanto non posso vederlo come vorrei io? -sezione o
. caro, 3-1-16: piacciale di vederlo e d'ascoltarlo volentieri e di non
là, ch'era un piacere a vederlo. pavese, n-i-107: [tolstoi]
che avrebbe avuto a sommo piacimento il vederlo dipingere, pel quale effetto avrebbe i
... dove isabella andava a vederlo ogni mattina, in veste da camera,
ognun s'affretta / d'esser primo a vederlo, / a fruir de'suoi sguardi
quel carlandrea era una piattola, e vederlo toglieva la voglia di fare il solista.
. pratolini, 10-35: m'intenerisce vederlo così stempiato, così grigione, con
la quale per il vero, a vederlo in piedi, lo rende deforme. a
male al fine aspetta. / di vederlo punir de'suoi nefandi / peccati,
. borgese, 1-135: era strano vederlo sempre vestito da capitano medico, col pantalone
per insino che non venisse lui a vederlo [il frumento] in piedi.
lui tutta si piega / e pesale vederlo lagrimante. c. campana, i-335:
suo che egli era una pietà a vederlo così mal concio. duodo, lii-15-157:
bel citiso adesso invano spera / di vederlo venir, come gl'impose / allor
mette asciutto nei piatti, che a vederlo par quasi crudo, ma tuttavia è cotto
21-x-1984], 21: chiesi di vederlo [il giudice p. calogero] perché
essendo senza carne, non venisse a vederlo tanta moltitudine di persone. c. bartoli
non possono guidarlo essi, si rassegnano a vederlo guidato dal giudizio di uno solo piuttostoché
pascarella, 1-67: a me par di vederlo cotesto sventurato inventore. un giovanotto alto
da mettere in pentola, si vuol vederlo spiumato, si vuol fiutarlo, si
della loro eccellente compagnia e mi rammarico di vederlo a servizio di un mediocre polpettone straniero
genio, che è un gusto a vederlo: sotto la sua vanga, la terra
stringe, / che 'l desio di vederlo. loredano, 1-66: ad un eccesso
pomo d'avorio (mi par di vederlo) e mulinandolo come un capotamburo,
sennini, 297: e 'l bello era vederlo a cavallo come sì adattamente si stava
: quale imbarazzo per le persone distìnte vederlo laggiù, così ben vestito come era,
, che udialo irata, or in vederlo / ride popolarmente. g. capponi,
spesso invitato da vari gentil'uomini per vederlo mangiare, anzi più tosto divorare, come
guardate quel guanciale, che innamorava a vederlo, è diventato proprio una porcheria.
colla rivale dinanzi agli occhi? potrei vederlo porgere alla cara sposa gli amplessi?
santo, subito concorse a salutarlo e vederlo, al solito, una gran frequenza di
nell'andito del suo palchetto proscenio per vederlo,... si fece fare in
tutta si piega, / e pesale vederlo lagrimante. di costanzo, 97: tu
cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venirmi
-portare gli occhi su qualcosa: vederlo di persona, conoscerlo direttamente e personalmente
e il padre, forse anche per vederlo gracile e infermo di muscoli, e la
cicognani, v-1-262: mi par di vederlo... mentre... esalta
una sua suora, avendo disiderato di vederlo [s. teodoro], venne al
e fuggito sì ch'udirlo / né vederlo mai più l'empia non volle.
eroiche positure avanti al caffè, bisognava vederlo come alteramente si sbottonava l'abito a
che 'l vostro immaginando vizo caro / vederlo chiaro -parveme; poi vano / trovando
di collo, che mettevano divozione a vederlo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-133:
, 20-118: pensò che sarebbe stato bello vederlo soffrire, lui così compreso della potenza
rallegrandomi se la fortuna mi concede di vederlo, e dirò allora che mai gl'iddii
i- 27-251: ho l'onore di vederlo qualche volta, e da un poco
liscio, pettinato, che bisognava proprio vederlo! ora non si leva altra voglia
vi partite dal trono di dio senza vederlo incoronato dall'iride precorritrice della clemenza.
deva ascoltare aristotele, anzi laudo il vederlo e diligentemente studiarlo, e solo biasimo
ritirata. carducci, iii-7-276: par di vederlo trasognato cotesto trovadore, dei discendenti dal
caldo dolce latte, che pure, a vederlo sciupare, mi passava il cuore.
edizione 1827 (390): ma a vederlo così preoccupato gliene andava via la voglia
. tommaseo, 17-165: taluni sperarono vederlo morire empiamente e vilmente per averne scusa
dondi, 269: io ò di vederlo tanta voglia, /... /
un di costoro (mi pare di vederlo, così presente m'è la sua faccia
quel cuor che io potè'sostenni / vederlo a tanta corte presidente / parlar con motti
cavalca, 20-308: era tenuto miracolo di vederlo presso presso alla morte [gesù]
livido dai patimenti, facea compassione il vederlo. periodici popolari, i-518: manifestano
. de marchi, i-292: a vederlo camminare per le strade, non si sarebbe
questo gettare uno sguardo nel futuro e vederlo sì beto e sì lusinghiero...
bito concorse a salutarlo e vederlo, al solito, una gran frequenza
di casa nostra e infermo a morte vederlo mandar fuori. sercambi, 2-ii-228:
straziò! a mala pena che potè vederlo, s'è buttato a terra bocconi,
pascoli, i-97: andaron più volte a vederlo dipingere il re e la regina.
del carmagnola non potevano essere privilegiate a vederlo, n'è prova la circostanza che,
gran folla vi accorse, non tanto per vederlo una volta quanto per quel magnifico lugubre
« maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda / prima che
tiene delle armi nascoste, e voglio vederlo andare a passeggiare col profosso austriaco e
tempi, e non si deve disperare di vederlo revalere finalmente. stampa periodica milanese,
- e quasi quasi fa finta di non vederlo. -con litote. non proletario
a sfuggirlo, sebbene, solo al vederlo da lontano, si sentisse gelare di
[l'elefante] chi va a vederlo. serpetro, 301: quando [
molti anni a guardare gli armenti per vederlo pronto e svegliato e tanto terribile ch'
tanto sottile che è una bruttezza a vederlo: dove che, s'ella avesse la
interamente, mi pare a ogni poco vederlo seccare. davila, 555: le
affollano nell'andito del suo palchetto proscenio per vederlo,... si fece fare
veduto così in prospettiva, come poteva vederlo una formica: quasi una pianura,
egli hanno a testificare; e vorrebbono vederlo scrivere allora, non che pigliassino i
vita! ben venuto! ben vorrei vederlo. a chi somiglia? a te
averle imposto di non cercare mai di vederlo o di sapere chi fosse; la fanciulla
folla vi accorse, non tanto per vederlo una volta, quanto per quel magnifico
manifestazioni emotive. manzini, 11-50: vederlo poi perder contegno, perdere addirittura la
g. giudici, 9-80: non puoi vederlo com'è fatto in faccia / il
, i boschi.. guai a vederlo sul viso, sulle braccia, sul seno
che facea innamorare; proprio, a vederlo, era un disio. e lì su
citadin punto niente stanno: / per vederlo recar ciascun traeva. d. bartoli,
della politica ch'io mi lusingo di vederlo approvato anche dai puritani parlamentari.
nome [il lupo], parmi di vederlo con gli occhi di fuoco, co
fuggente con i suoi lumi, nel vederlo giacente nella sua crisalide capovolta sotto le
suo deposto, / si maraviglia di vederlo tutto / putrido e guasto, e non
della sommossa, rimase di stucco al vederlo così disfatto che puzzava di sepoltura.
... vado in platea per vederlo di laggiù. d'annunzio, 8-93:
. pavese, 2-66: io volevo vederlo per dirgli di quel giorno del sangone,
catullo che poteva render soddisfatto anche chi per vederlo fosse venuto d'oltre la bitinia.
calmeta, 106: piacer ebbi io a vederlo in quei martiri, / ma col
, lisani e gli altri amici, nel vederlo sempre rabbuiato. cicognani, v-i-371:
rovesciato, forse è un modo per vederlo meglio anche negli interstizi. credo di
maestro. pirandello, 8-47: a vederlo così e sapendo ch'era uno dei primi
grinzoso un organo vegetale, farlo o vederlo accartocciare. crescenzi volgar., 5-1
guerrazzi, 3-159: e'mi pare di vederlo giudice della ragione civile e, chi
far questo imprendeo / ch'era a vederlo grande ammirazione. s. bernardino da
, chi a servirlo, chi a vederlo, egli non fé ragione di verun
pratesi, 5-403: mi par di vederlo il buon settimio con la sua testa
derà in bordello. / già m'aspetto vederlo / in una caset- taccia sgangherata /
cassieri, 1-107: cercherei di non vederlo il granchio raspante con la corazza e
/ non so come, mi sembra ancor vederlo, / ché lo spavento me lo
una costa: il proposto sul primo vederlo... lo ravviluppò in de'panni
ardea che questo languore e disiderio di vederlo avea fatto venire una caligine e una
alla irresolutezza del re, non poteva vederlo apprestare dei mezzi di forza, senza trovarci
non so come, mi sembra ancor vederlo, / ché lo spavento me lo
voglio... stare in aguato per vederlo trangugiare i recipe creduti da lui poter
era per reggere quatro colonne, e a vederlo di fuora non ci parea dubbio nessuno
, non si stancarono di tornare a vederlo... si mosse l'intero sanfrediano
sta il signor curato? si può vederlo? » « s'immagini; ^ li
per reggere quatro colonne, e a vederlo di fuora non ci parea dubbio nessuno.
regnava ioseph, non potendo soffrire di vederlo morire, rivolse il viso altrove.
centrale - / e dev'esser letificante vederlo spiccare e arco- balenare / e spolverizzare
di lui non fece motto. il vederlo nominato due volte dal budeo col solo aggiunto
massaia, x-64: facevami meraviglia di vederlo così debole e così facile a lasciarsi ingannare
di tutti quelli che s'incontrarono a vederlo, de'quali uno l'ha a me
oggetto nella totalità delle sue relazioni è vederlo a metà, imperfettamente e con errore.
cura che... paia, a vederlo et udirlo, tutto pietà, tutto
trovare per acquisirlo, comprarlo o per vederlo, studiarlo (un oggetto, un prodotto
beppe montanelli! e'mi par di vederlo incalappiato nel- p'accolade fratemelle 'della
ricevere, pure io al postutto disidero di vederlo. strinati, 127: entrai de'
buonafede, 2-vii-61: l'imperadore volle vederlo vescovo di frisinga e cancelliere, onde
vi partite dal trono di dio senza vederlo incoronato dall'iride precorritrice della clemenza:
venezia, non mi è incontrato il vederlo altra volta. grandi, 47: se
di continuo, chi guarda un vicino senza vederlo e teneramente gli sorride, chi abottona
in modo le membra, che il vederlo è una pietà. giuliani, i-280:
destò nella pazzerella una gran voglia di vederlo alla prova, troppo sicura com'era di
da noi abbonite, ci diletti in vederlo o in sentirlo bene imitare. moneti,
che anche di qua mette paura a vederlo? e. cecchi, 7-64: l'
e già mi pare ad or ad or vederlo / dar, indi ributtato, un
, liscio, pettinato, che bisognava proprio vederlo! ora non si leva altra voglia
di grandezze e di onori, nel vederlo così macilente et abbattuto, in raccordarselo all'
testamento,... è bello il vederlo ricordevole e riconoscente verso i suoi congiunti
, né permetteva un minimo segno senza vederlo. -rivolgere la propria attenzione.
molti. bacchetti, 1-ii-9: a vederlo, dava a supporre quella grande astuzia
carducci, ii-6-64: l'eccellenza vostra può vederlo da'due passi delle lettere a me
non foss'altro, dello schifo di vederlo mangiare accanto a me alla trattoria!
una 'toilette'da sera: « bisognerebbe vederlo addosso.. mi fai il piacere?
/ rigasi il lin, miracolo a vederlo, / qual seccia arata nell'autunno.
la donna, invece di scendere a vederlo ed a rigovernarlo, non faceva che
. ohimè, non vi spaventa il vederlo dipinto con la faccia pallida, con
un giudizio, in partic. etico; vederlo collocato rispetto a sé in una determinata
, che i superiori stralunano gli occhi a vederlo quant'è temerario. ma lui ci
quando andò all'uficio, tutti traevano a vederlo, e la balia non si potea
pronta a tuto, a non più vederlo, a languir sola, a soffrir per
. cominciava un po'a rimpensierirsi di vederlo muto più del solito, con una
! ». dio, mi sembra di vederlo l'omino rimpresciuttito col viso grinzoso di
che 'l vostro immaginando vizo caro / vederlo chiaro -parveme. fra giordano, 7-434:
che radeva la bocca s'incominciò a vederlo sollevato quant'è grossa una piastra.
anche fuor dell'arte e mi piace vederlo in viso lungi alle pagine. una
nel suo dialetto ordinario,... vederlo dico, imbarazzato, confuso, arrestarsi
di varie brigate, / dal desiderio di vederlo prese. colletta, iv-161: all'
giovinotto, forte, una bellezza a vederlo; lo avevo allevato da me: il
, v-356: ho avuto la consolazione di vederlo ap- plauditissimo universalmente da tutti, dicendosi
bere, / e mi dà noia a vederlo. / a me che fa che
compunto. bisticci, 1-i-102: a vederlo [l'ambasciatore], la maestà
signoria non dèe lasciarlo per finito senza vederlo. salvini, 39-iii-208: quanto agl'iddii
5-196: il maggior diletto si è in vederlo [il pittore] tirar quelle linee
chiate ed e cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto. /..
suoi membri, addolorato di mai più vederlo, l'abbandonai. g. p
19-28: detta vacca [europa] al vederlo già la si sarebbe ritramutata in una
testa del signor giovanni, senza altrimenti vederlo rassemplato di vostra mano, e insieme
(e mi sarei contenta anche di vederlo morto) ma questo, o vivo
nel riuscire, si rallegrano oggidì di vederlo chiamato ad uffici importanti. -con
lui, con rimorso, impazienza di vederlo, ansietà, vi rivangava ancora.
, né lo possono più oltre patire di vederlo sì dal popolo stimato.
suo gabinetto, e ti par di vederlo pestar de'piedi. pavese, 7-48
altro non m'è grato / che di vederlo e di mirarlo fiso.
; il futuro marito; e soltanto a vederlo, tutto il suo essere si rivoltava
alle torture del figlio, potè privatamente vederlo pria che partisse e consigliarlo alla ubbidienza
dal raspar la torba / per non vederlo più / sol fasciato di sangue come
olare da vero e che mi par di vederlo? pirandello, 8-176:, signor
, che chiude sempre gli occhi per non vederlo. 19. stoffa o abito
goldoni, ii-94: mi par di vederlo dinanzi al mio tavolino battersi colle mani
precipizio del suo figliuolo, se per non vederlo piangere per poche ore e pochi giorni
un uom dal sommo / e 'l vederlo cader sovra una macchia / fu tutto un
, e non darmi la mortificazione di vederlo ritornare indietro. fanfani, lvti-n:
focolare. montano, 234: a vederlo lì, con una cocca del tova
... 'vedere uno in rota': vederlo in carrozza. a chi la pretende
. borgese, 1-135: era strano vederlo sempre vestito da capitano medico, col
morrà contento se non giunge prima a vederlo. cantoni, 778: « è.
in ciò la perderia seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno.
perderia seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno. 6.
] ne la gioventute, / se vuol vederlo sallir in vertute. dante,
-veder salire il petto a qualcuno: vederlo respirare affannosamente. martello, 6-ii-499
cornamusa, ch'è una galanteria a vederlo. m. soriano, lii-4-147: simili
). imbriani, 3-230: al vederlo, non potevi non pensare: «
il suo fratello, il quale a vederlo si sentì commosso da un tumulto di
pascoli, 1-589: avrei molto piacere di vederlo, ma si dice che non voglia
potrebbe farli nella fede de'cristiani il vederlo in quelrestremo deiezione e di miseria.
181: ora si mangiava il sangue a vederlo in fu passato m succo
[s. v.]: a vederlo pare un santino: ma dio guardi
del buon vino al gusto meglio che a vederlo. s. agostino volgar.
re del cielo e della terra, nel vederlo solo, terrà bene impiegato il tempo
, non potendo la plebe saziarsi di vederlo mal trattare. goldoni. ix-5 ^
« maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda / prima che
: io intanto mi andava tranquillando nel vederlo acquistare disinvoltura e non esservi apparenza che
al suo passaggio, quello là, basta vederlo ». -capovolgere criticamente.
che piacere sbardellato / e lo stare a vederlo da quel fesso / dell'uscio fu
avversario. landolfi, i-74: a vederlo giacere di fianco, [il topo
a questi caldi mi fa maraviglia di vederlo sbraccettare un elefante. pratesi, 2-6
scalmanava tanto che faceva sudare solamente a vederlo. angioletti, 120: gli organizzatori
ghiotti il carnovale; e mi par vederlo scambiettare per casa tutto in furia per venir
in socrate segno della scandescenza interiore il vederlo esteriormente più che mai benigno e composto
7-943: io ebbi la soddisfazione di vederlo scannato lì, sotto gli occhi miei,
ojetti, i-iio: non riesco a vederlo che di faccia, piantato di faccia
non poteva...; ed il vederlo borbottare e far forza per iscaponir quel
rimbombano piazze e parlamenti,... vederlo... salutato e scappellato anche
, 1-56: il signor mostra de vederlo [il suddito] scarsamente e non
cane di continuare a fingere di non vederlo. fenoglio, 1-i-1837: era un
venuto per lo desiderio ch'ho di vederlo. castelletti, 1-22: s'è drizzato
di sé che lo distingui subito a vederlo in una folla. -scemo di
stesso, « ch'io, vada a vederlo, e che gli parli. io non
il quale le donne desiderano e di vederlo si schifano. aretino, 10-98: mangiando
creditore aspettato, e il conte al vederlo gli spianò lo schioppo addosso, accennando
capacità di un pentolino, che il vederlo per ogni poco fuoco bollire fino alla
avolti. cinquanta, xxxtv-538: il vederlo sì presto / cader in terra e
credeva più al segreto o non volle vederlo sfruttato da quei due suoi sciacalli? montano
, dopo tanto stillare i centesimi, vederlo scialacquare era una cosa che faceva impazzire lei
ma pieno di fuoco: mettea maraviglia il vederlo aggirarsi per le vie e pei caffè
. d'annunzio, iv-2-25: bisognava vederlo quel monellaccio ossuto e nervoso con quella
tiziano e sansovino furono più fiate a vederlo... pietro aretino, ch'
scimia, volle pur esso portarsi a vederlo. casti, iii-301: se pietro iii
to, schifo e pietà insieme, nel vederlo già padre, lì, sotto aspetto animalesco
, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità i compiti che a
scolastica: « avvicinatevi, venite a vederlo il nostro tito ». -con
centrale - / e dev'esser letificante vederlo spicciare e arcobalenare / e spolverizzare sugli
saltar di gangheri per esultar in vederlo scomposto. leopardi, 408:
in abito sconosciuto e farglisi incontro per vederlo ancor prima d'averlo in corte.
, si scontrò con l'occhio a vederlo di lontano e immantinente levatosi dal suo
). aretino, 20-125: nel vederlo alzo le voci: « oimè, che
'l populo a furore / corse a vederlo e fame diligione. pulci, 11-85
. giacosa, 71: già il vederlo così abbandonato e scorretto della persona me
a tale ch'è una scurità il vederlo. -efferatezza, crudeltà.
). monio, / ché certo era vederlo cosa scura. lamenti storici,
lo teneva tanto celato, non doveva vederlo nemmeno l'aria, assicurava la scutrettolante
festa a quel tribunale perché i ministri vollero vederlo. = nome d'azione da sdoganare
/ rigasi il lin, miracolo a vederlo, / qual seccia arata nelrautunno,
naturale, né permetteva un minimo segno senza vederlo. algarotti, 1-iii-134: se del
. bacchelli, 1-i-504: solo a vederlo su quei segnolini delle cifre in colonna,
, è tal guazzabuglio che il non vederlo e alla cieca portarlo nel vocabolario dimostra
v-59: non era né men difficile vederlo presso il panieredi un semaio, al passeggio
. cecchi, 9-70: sembra di vederlo, baudelaire, in mano l'enorme
'in- spexit'in due significati, vederlo come sotto due facce ha non so
cosa sieno le 'seneci'vostra reverenza potrà vederlo nel vocabolario, ed avrà sentito mille
sua eccellenza non fosse ancora stato a vederlo. siri, x-684: le truppe
mio senso, ché desidero sempre di vederlo. lomazzi, 4-ii- 130:
della casa sua, averete vergogna di vederlo e caminarlo, tanto èmal netto e mal
. linati, 20-172: meglio che vederlo egli 'sente'il paesaggio aleggiargli intorno.
che avrebbe avuto a sommo piacimento il vederlo dipingere. cesarotti, i-xxxiv-no: accolto
, 8-439: rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di sepoltura
basso e asciutto (mi par di vederlo) interrogò: « chi è di loro
. linati, 10-9: era stupore vederlo quel serpe di focoposarsi sulla montagna che già
l'onore di servire dappresso il monarca e vederlo domesticamente, mi affermavano che se gli
dossi, 603: io m'imagino di vederlo, il povero r. impiegato,
mal sapendo dissimulare lanoia che le recava il vederlo già ritornato. b. corsini, 16-
.., godea come un pazzo del vederlo entrare e uscire; e nel cavare
. ungaretti, xi-328: vorrei qui vederlo [il sole] nel suo sfogo immenso
il 'vidit'o rinspexit'in due significati, vederlo come sotto due facce ha non so
alla morte. latti, 5-88: di vederlo in quella guisa, / tutto si
a. piazza, 3-102: a vederlo con quella brutta faccia inmezzo timone?
galileo, lvii-162: già m'aspetto vederlo / in una caset-guarini, 1-iii-445: questa
, pensando quanto nuova sghimba / fu a vederlo a tale, che a'mie'dì
tecchi, ii-ii: mi pare di vederlo ancora, il dottor rosenthal: occhi
mi ha messo il tremito addosso di vederlo uscito di casa. = forse incr
anni avesse questa primogenita, va'a vederlo; papà gherulfi sghisciava: età maggiore,
, e la signora maria dovette rassegnarsi a vederlo arrivare alla fine della cena, anche
gli omaggi al suo nome, ma il vederlo stampato qua e là lo seccava assai
: quando presero il primo quadro per vederlo e considerarlo appetto al secondo, lo trovarono
gatto, 2-218: la bracca, a vederlo, scoppiò a ridere così sguaiatamente che
ne la mente pianto mi percuote / vederlo sostener tanto sinestro. -delitto.
sentirlo [vangelis] è uno spettacolo vederlo suonare il suo sintetizzatore. = nome
livido dai patimenti, facea compassione il vederlo. 2. figur. che
di sigaro al vino, e godevano a vederlo levarsi da tavola... e
selvatici, che facevano le meraviglie di vederlo capitato colà, dove mai uomo non compariva
13-2-19: avrebbe potuto... vederlo andar egli stesso di mezza notte con
secondo altri, la sero a vederlo, il tipo che scriveva quelle curiose domande
grugno socratico, che a! primo vederlo faceva ribrezzo ». guglielminetti, 2-4:
cieco d'un occhio, che al vederlo non lo avreste pagato un soldo.
sole. -risalutare il sole, vederlo sorgere di nuovo; avere un altro
del santo, subito concorse a salutarlo e vederlo al solito una gran frequenza di ogni
casa nostra e infermo a morte vederlo mandar fuori. guido delle colonne volgar
notte della sommossa, rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di sepoltura
sua sola pietà, non sofferendogli di più vederlo in quello strazio, nel fé rimuovere
dalla mattina. mentre la speranza di vederlo la sosteneva. -indurre e alimentare
deva ascoltare aristotile, anzi laudo il vederlo e diligentemente studiarlo, e solo biasimo
motore oltre il massimo dei giri per vederlo spaccato. -lacerato (il labbro
fosse, il crispi non si desolerebbe di vederlo spacciato. -sconfitto, sbaragliato (un
inutili. pananti, i-m: il vederlo comporre è proprio vago: / or la
fa ala al passaggio di qualcuno per vederlo o onorarlo. -in partic.: schieramento
, panoramicamente: anzi, quando tenta vederlo nella sua totalità, si spaura perché ne
un gallo, per modo che a vederlo è una cosa molto spaurosa. aretino,
in ciò la perderìa seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno. caro
perderìa seco il presto vederlo e non vederlo del subito baleno. caro, 12-i-130:
i-465: che spettacolo! sono andata a vederlo.. nero, con gli occhi
spenzolai in fuori [dalla torre] per vederlo meglio. verga, 8-223: dei
ad aquile ispessissime d'oro, e a vederlo da lontano faceva gran comparita, ma
molti orinai gli fanno siepe / a vederlo pestar le spezie e 'l pepe.
cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire
, e come pur le spiaccia / di vederlo penar, con la man bella /
nel mondo e nelle corti, di vederlo spiantato da una delle sue creature.
oro isplendiente, perché io ristessi a vederlo e toccarlo con desiderio. leggenda di s
1-i-87: ciò che più ferisce al primo vederlo è la splendidezza della sua coda.
centrale - / e dev'esser letificante vederlo spicciare e arcobalenare / e spolverizzare sugli
a sportello. pirandello, 7-431: bastava vederlo. le spalle in capo, gli
ogni scuola. massaia, i-67: vederlo celebrare la messa come un estatico,
cagione perché sono nove appunto, può vederlo in mille luoghi da se stesso e
bresciani, 4-i-30: era bello il vederlo... porgere le sue domande dell'
marc aurelio, 93: non è dolce vederlo, con salti sempre più giganteschi,
confessione. cardarelli, 213: a vederlo così lindo e impomatato, con la
occhi, che quasi gli pareva di vederlo venir su e srotolare le foglie tenere dei
staccare il passo'. alvaro, 9-190: vederlo ora,... in mezzo
in faccia. svevo, 2-425: basta vederlo sempre distratto e triste, stampata in
elevato, in modo che i combattenti potessero vederlo durante la battaglia. stèndere
a mandare a letto il niccolai? vederlo un poco traballante? diminuito nel suo stile
, dopo tanto stillare i centesimi, vederlo scialacquare era una cosa che faceva
(e m'era parso già di vederlo) ch'egli è persona d'animo freddo
atir di stitichezza / venghi a vederlo, ché in lui sol mirando
carducci, 11-3-352; m'imagino di vederlo stizzire, perché crede di avere tutte
tutti di stordimento e di stupore nel vederlo maneggiare un cavallo. c. gozzi,
: andava spesso a starsi col moro per vederlo lavorare e ragionar seco amichevolmente per ricrear
vada! fracchia, 874: nel vederlo... attraversare ora i boschi e
, 6-157: sulle prime, a vederlo di lontano, appariva strambamente diverso; poi
un oggetto per appropriarsene, oppure per vederlo meglio; scossa vigorosa data a un
dal suo parente diego velàzquez, per vederlo di sentimenti stravolti. fagiuoli, 3-4-90:
straziò! a mala pena che potè vederlo, s'è buttato a terra bocconi,
ne stringe / che 'l desio di vederlo. s. maffei, 7-66: sento
moravia, vii-265: natale, a vederlo, non pareva molto forte: di
nuovi padroni è strisciante e fa schifo vederlo strofinarsi intorno ai giovani sorveglianti. moravia,
manuzzi]: a sorte si abbatté a vederlo in bottega di quello strumentalo.
verga, 8-439: rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di sepoltura
recondite. cardarelli, 213: a vederlo così lindo e impomatato, con la giacca
succia il latte delle mammelle della madre senza vederlo. de marchi, iv-208: si
, pregio. cicognani, v-1-514: vederlo [il reale] sublime o miserabile,
il valore, e il dolore di vederlo sì dimezzato e quasi superstite a se
tempo in cui io sia per sopravenire a vederlo senza che quelli della pellegrina siano intesi
supplichevole, essa con evidente premura di vederlo fuori della porta. borgese, 6-49
se chi n'era l'oggetto avesse potuto vederlo un momento. moravia, i-360:
mezzo svestito e si meravigliò molto di vederlo. svevo, 8-120: non ancora svestito
. ojetti, iii-281: stamane a vederlo sul suo lettuccio di ferro, un
tabarróne. amenta, 9: mi par vederlo appunto, /... /
volte mi sono maravigliato della taccagnarìa in vederlo affanarsi per le pescarie nel voler comperare
11-127: lui, mio padre, a vederlo taccheggiare in periferia dà l'impressione di
taglia. pananti, i-iii: il vederlo comporre è proprio vago: / or la
. bacchetti, 2-xxii-217: ci pare di vederlo questo talentone con la testa fra le
o taliano, che l'aspettava per vederlo. savonarola, iii-103: in paradiso vi
/ lieto, e non sazio di vederlo il mira. a. verri, ii-268
le sue virtù taumaturgiche, e il vederlo apparire chiuso in una piccola bara..
: quale imbarazzo per le persone distinte vederlo laggiù,... confuso in
terrazzi. getti, iv-25: il vederlo andare ogni dì due o tre volte
3-72: fingeva oltre tutti gli altri vederlo volentieri, per meglio assicurarlo al cadere
rajberti, 3-12: si vorrebbe vederlo solitario, tetro, meditabondo passare in
di catilina, non posso difendermi dal vederlo camminar lesto lesto su per le tetta con
cavatappi. soffici, v-6-217: a vederlo invece quando arrivava al caffè, con
papini, iii-456: si direbbe, a vederlo, piuttosto un asciutto capitano d'industria
di sigaro al vino, e godevano a vederlo levarsi da tavola... e
] s'è seduto; mi par di vederlo nella maestà della toga purpurea e dei
larvate. caendo quello innocente fanciullo per vederlo per uccidere? a -attagliarsi, essere appropriato
arte, ch'elio non fosse fuora a vederlo. sermini, 221: dimane dopo
temporeggia. cardarelli, 914: vorrei vederlo con le donne che finge di amare
, niuno, fuori di dio, può vederlo. = nome d'azione da trafiggere
. vedere qualcuno trainato a un fosso: vederlo morto e seppellito. angiolieri,
speranza del primo luogo, malvolentieri tollerava vederlo trasferito a pagolo. de luca,
coloro che facevano argomento di trastullo il vederlo prendere l'aire, ammagliato ad una
/ lieto, e non sazio di vederlo, il mira, / l'ammira e
fama delle sue virtù dal desiderio di vederlo avanti che morisse. bissari,
volta ad esso le reni per non vederlo e cammina così all'indietro, affine di
neonato e la luttuosa notizia, al vederlo così gentile di pelle e biond'aurata la
il medico e il pievano, che al vederlo battono le mani: « ecco il
non ho potuta aver la sorte di vederlo ritornare, trionfatore de'suoi nemici, al
buffoneria con la quale si ricrea il vederlo poi giocare ai trionfetti quel tanto di
un altro. viani, 10-122: a vederlo pare un salamone e ha il cervello
fiacche di maniera tale che appena fu possibile vederlo intero, e per quanta diligenza usassero
col castaido che non piaceva loro vederlo a quel modo in farsetto.
tali l'aria liquidissimo. parmi vederlo turbatamente negozioso. = comp.
boccaccio, i-547: mi facciano ancora di vederlo tuipissima- mente morire essere contento! ulloa
. bartoli, 15- 1-93: dal vederlo in faccia quando orava, si potea quasi
nievo, 429: quanto a giulio al vederlo così uggioso appena lo sopportava. moretti
« uhm uhm » prima ancora di vederlo. = voce espressiva; cfr.
. bacchetti, 1-i-504: solo a vederlo su quei segnolini delle cifre in colonna,
veramente prezioso; e non è raro vederlo costare sei volte più della vaccina.
a nobilitare antonio, o almeno a vederlo nella mia mente come essere brutto,
maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda. petrarca, 100-14
ad ascondersi fra vallami palustri, per non vederlo; l'altra da quei, che
seco stessa vanamente gloriandosi, mostrava di vederlo assai volentieri. g. p. maffei
agli occhi delle donne sconosciute che dovevano vederlo per la prima volta in quella sera.
questo canonico ed io, prima di vederlo, me pero figurato come un personaggio
caso che al comune non piacesse di vederlo nel nuovo ufficio, e perderebbe anche
6-227: dice che il virginia bisognerebbe vederlo a tarda primavera, quando contro il
chiate, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, questa medema la credo
marini, ii-39: rallegrossi ognuno in vederlo sano, e special- mente il gentile
, grida perch'egli accorra! voglio vederlo il tuo paladino, viperello anche lui!
specialmente di un film, vuol dire vederlo per ragioni di ufficio, come può fare
di genio, che è un gusto a vederlo: sotto la sua vanga, la
, cerca solo il bene, non può vederlo che là dove lo mostrano i dogmi
mosto, 1-56: il signor mostra de vederlo scarsamente, e non resta de parlar
maschere. baldovini, 2-1-16: farmi di vederlo alterato, / e chi sa ch'
male, zoppétto o gobbino, a vederlo ridere e scherzare, ignaro della sua
13: il cavallo... a vederlo così scheletrico, sembrava proprio un di
dovetti fare un viaggio apposta a firenze per vederlo, e quando fui dinanzi alla vetrina
., no paul non ho voglia di vederlo. bruno sì, se sta ancora
2-i-844: sorridere se ne poteva, nel vederlo così assaettato. assaggerìa,
in seguito naturalmente farci l'abitudine a vederlo storpiato. = voce napol.,
, quello dalle mani grosse che a vederlo sembra quasi belloccio forse perché noi siamo digià
in seguito naturalmente farci l'abitudine a vederlo storpiato. pacchettizzato, agg. commercializzato
: quelvideo eraunapalla! non si poteva vederlo così, siamo andati avanti con lo scorrimento
, ma non possiamo saperlo e neppure vederlo visto che le reti nazionali non se ne
uccello in tight e per continuare a vederlo sfrecciare nei nostri cieli estivi.
]: qualcuno di voiè andato a vederlo ['v for vendetta']? vorrei sapere
. ballestra, 2-73: comunque riuscite a vederlo 'sto mimmo tagliuzzatore di verdure tipo radicchio