e inganno del dimonio, volendovi fare vedere 'l torto per il dritto, e
sacripante, curioso molto, / per vedere de le vezze tutto il modo,
, e col non lasciarsi quasi mai vedere in pubblico, et altn costumi austeri,
], 3 (51): al vedere che una povera tosa mandava a chiamare
soneti metrici, in questa parte èe da vedere de li soneti bilingui, zoè li
a. manetti, 2-69: col suo vedere sottile [filippo brunelle- schi] conobbe
tabacchina notò che il toso fingeva dinon vedere la vetrinella delle paste sul banco.
quale appena erano sufficienti di stare a vedere. -rigidità di comportamenti.
ii: dall'italia si potranno anche vedere le fasi conclusive di un'altra eclisse di
: a sera tarda tirano le somme per vedere chi ha totalizzato più punti, chi
qualche titolo, o forma che faccia vedere che egli a vento non vi sia venuto
figuri s. v. illustris. di vedere in uno, disposto sopra una tavola
carlo man che gli piacessi, / per vedere aldighier morto, suo amico, /
, l'ombre di coloro che sono trapassati vedere, e non con quegli visi che
voglio in prima andare a roma e quivi vedere colui il quale tu di'che è
sangue, n. 30. -far vedere sorci verdi a qualcuno: v. sorcio
[redi]: nella primavera si fa vedere il ritorno del verdeggiamento de'prati.
santi, i-186: qui incominciammo a vedere steatiti di vari colori rosse, verdi
177-55: quando l'uve si cominciorono a vedere, e messer vìeri andando per lo
e ciò che luce od è bello a vedere; / risplende più che sol vostra
manzini, 11-87: le setole lascian vedere un rosa verecondo, per niente carnale
alle braccia, ch'era degna cosa a vedere. giuglaris, 355: non dorme
il giudicio suo, troverebbe, tornandolo a vedere in progresso di tempo, sì poche
ben espressi ed imitati, che par di vedere i veri mata 'tirtaica', che
cagioni e gli effetti, e nel far vedere come da tali fatti altri ne derivarono
antichi,... hanno voluto vedere e leggere e libri de'filosofi e de'
davanzati, 579a: molto mi piace vedere cavaliero /... / leale e
veritiero profeta; e i guai si possono vedere assai facilmente, pur troppo!
: faussone.. mi ha fatto vedere le tracce della lepre nel fango indurito dal
oro, ch'era una signoria da vedere. = forse dal lat vermicùlus (
romano poneva nell'ideale della beatitudine domestica vedere un figliuolo di schiavi, un 'verna',
subita vernina pioggia non gli lasciava né vedere, né udire. salvini, 13-390:
crociferi dirò, che si dava a vedere la gran tavola del martirio di s.
fremeva di sdegno il capitano bassà in vedere con sì prodigo versamento del suo sangue consumarsi
e de l'altra, oltre al vedere, si fa un sentir molto piacevole e
: avevo dovuto abbassare gli occhi per non vedere le facce pigre e seccate dei cantori
, i-278: peraltro pria d'aprir volli vedere; / ed eccoti schierarmisi davanti /
ora in là, e non lasson mai vedere in che verso son volte. algarotti
codesta legatura, ma non ci so vedere il verso. -venire per i
, 2-116: se è il cavallo a vedere il lupo non prende forse lo spavento
per mezo de le navi, volse vedere corno tiravamo li schiopeti, li balestre e
settantadue anni, settanta-due, le farei vedere che 'verve'! -impulso creativo;
, 3-195: se tu hai volontà di vedere lo tuo marito vieni meco nel bosco
le generazioni di funghi, come ho potuto vedere nelle vesce, ne'porcini, negli
del sarcasmo nel bel cesarino, faceva vedere che le magre non perdonano.
, arcami, ossi e catriossi ti pareria vedere un vespaio. redi, 16-iii-51:
egli si rodeva la lingua e perdea il vedere, venne ad gione e dall'umanità.
dalla giovialità della invenzione, e dal vedere varie bugie con la veste della probabilità e
più bello. settembrini, v-289: a vedere quei dottori nei loro vestoni parlare in
dei loro greci scrittori, pare come vedere proprio gli antichi risuscitati. -spreg.
vestibulo, e più nobile si può egli vedere di quello del palagio grimani a s
, e scorza mezza la città, per vedere ciò, che sia della mia padrona
de lo mio dormire che me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere uno
finestra a ogni variare di temperatura per vedere qualli fogge vesta il gusto della maggioranza
mondo a vestir d'erba, / parmi vedere in quella etate acerba / la bella
colore / e rende tanto sprendore / che vedere angiol mi pare. s. maria
: ci disse lei che cominciò a vedere la vergine alla scoperta, a quel modo
, v-325: io non mi farò vedere la prima sera dell'opera con un vestito
p. fortini, i-441: si può vedere, se questo anno ho fatto fare
notò che il toso fingeva di non vedere la vetrinella delle paste sul banco.
speciale di colore grigio che consente di vedere in bianco e nero la scena da riprendere
. petrarca, 95-10: poi che vostro vedere in me risplende / come raggio di
sportelli di tale materiale, per lasciar vedere il contenuto (in partic. libri o
qualche volta per freno al bestiai gusto / vedere arme e cavagli e far teatri,
.. sta seduto a... vedere un uomo effeminato, che in molli
via, le persone cor- reano per vedere lei. lorenzo de'medici, i-136:
ogni aspettazione di potere in tal luogo vedere la donna mia, subito la scontrai.
; io soleva quivi a mia posta vedere il mio bel sole. marchetti, 5-154
foscolo, xxi-76: se hai via da vedere in milano tedimburgh review', e il
diverse dalla natia di chi pensa, a vedere di che maniera il concetto trova per
viaggio, e andava sino a palermo a vedere la sua figliuola. 1-i-399:
. ungaretti, xi-262: vogliamo dunque vedere come, in uno stato d'esuberanza
. caro, 2-2-156: potrà vedere... dalle lettere del cardinal farvicegerènza
vice-moglie, aspettando che dio facesse vedere la sua giustizia sull'adulte
è vaga ai novità. non può vedere che il medesmo continui la potenza nelle
, 518: guardava intorno a sé per vedere in qual casa del vicinato avrebbe potuto
dal tema del lai vidlre (v. vedere), di cui è propr.
a circuito chiuso, che permette di vedere in un piccolo monitor la persona che
il videonastro non ha niente a che vedere con le videocassette. a. rusconi [
televisivo a circuito chiuso che consente di vedere la persona con cui si parla.
come, quando, dove ti potrò vedere: non violerò niuna delle tue leggi.
: piegandomi in qua e in là per vedere se dentro [la caverna] vi
minacciante e scura spilonca, desidero per vedere se là entro fusse alcuna miracolosa cosa
ammirato, 1-ii-327: quindi si può vedere se i cristiani avrebbon vietati i libri de'
stare, / ma cautamente a suo stato vedere, / vegghiare e provedere / chi
spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si
firenzuola, 743: lasciami andar a vedere s'i'truovo da sbocconcellare in qualche
vile ed abbietta. pascoli, 1-754: vedere il vii popo- letto contadino pseudoamericano dietro
grande orrore, spavento e pena a vedere sì misera cosa. benci, 1-63:
poeta dozzinale, villaio di trinca, e vedere se per sorte io mi potessi trasformare
e fu ancora il primo che fece vedere l'imitazione de la comedia, avendo
, ii-210: bello certamente era il vedere villani, e villanelle con puttini,
tal abito si lasciò [il granduca] vedere al poggio imperiale ai cavalieri e dame
venire a starvi qua qualche mese per vedere napoli, della quale so che state desideroso
foscolo, xvii-229: esco di casa a vedere una villetta; e m'era impegnato
gente! loredano, 29: mi sembrava vedere l'infanta, truc- cidata dal padre
di cose, che bisogna star a vedere quello che seguirà, e raccomandarne l'
dell'occhio, e non si lasciano vedere sanza fatica del viso, sì come
paragone. pirandello, 8-189: « voglio vedere chi la vince! » aveva ripetuto
. e. cecchi, 13-81: vedere fino a come è possibile scrivere [lettere
a le 'metamorfosi'd'ovidio, per vedere s'alcuna di sì fatte trasformazioni fosse
per non stare in servitù e per non vedere perdere alla patria sua la libertà,
soffia con violenza, non è raro vedere 1 gabbiani anche nelle zone più interne della
rispetto, secondati dalla debolezza patema di vedere splendidamente abbigliati i miei figliuoli, han
carceri, e contro il plagio, per vedere con quale severità venivan questi delitti puniti
che vuole. tarchetti, 0-i-534: vorrei vedere gli archidei violoni andare e venire..
p fagiuoli, i-35: vorrei vedere un po'qualche narciso, / che
e involta, / tanto pena a vedere il vero lume, 7 che la virtù
virtuosamente, tanto che me parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
. peri, di videre (v. vedere). visàccio, sm.
(vizare), tr. ant. vedere, guardare; contemplare. iacopo da
, intens. di videre (v. vedere). visare2, tr
quella creatura / che solo in lui vedere ha la sua pace. benci, 1-27
bibliotecari, quando si sentivano di farli vedere un momento. de amicis, 1-6:
, che affine ch'un possa vedere, tre cose hanno da concorrere: le
. verb. da vidère (v. vedere) attraverso il pari pass, visus
, a modo suo, ha insegnato a vedere (qualità ossessiva della visionarietà cinematografica)
corsini, 16-70: non lasciossi il campion vedere in volto, / ch'e'tenne
la visiera dal volto, le fè vedere nelle loro proprie spaventose fattezze. 10
un soggetto; il guardare o il vedere qualcosa o qualcuno. montano, 97
una visione così fatta. gli parve di vedere una gran congregazione di demoni. delfico
supera a cento doppi / quello del vedere. s. raffaelli [« lingua nostra
. v. j: 'visione': il vedere, veduta; ma in questo senso
nome d'azione da vidère (v. vedere); fr. vision (nel
nel cimitero tutte le ombre che voglion vedere 'la famiglia che è stata visitata'senza
visitare, frequent. di vislre 'cercare di vedere, andare a vedere', che è
, che è da videre (v. vedere) attraverso il part. pass,
viso, non ha coraggio di farsi vedere, perché disonorato o umiliato.
dove nascondere il viso. -non vedere denari in viso: non guadagnare nulla.
deriv. da vidère (v. vedere). viso2 (vizo)
pari peri, di vidère (v. vedere). visoavi§o, sm.
per la lettura di microfilm, per vedere diapositive. 2. stor. ufficiale
, 273: andando gli visori a vedere e stimare danni dati in luoghi vicini
peri, di vidère (v. vedere), col suff. dei nomi d'
in qualche opinione di santità, abbattersi a vedere od a sapere di qualche suo fratello
vista, sf. facoltà di vedere; senso che presiede alla percezione degli
qualcuno (e anche la possibilità di vedere, di avere la visibilità o visuale)
la sera, finito il lavoro, vedere tornarsene a casa a belle schiere tante onorate
-ant. apertura attraverso la quale si può vedere. - in partic. finestra.
di tali linee ci fa rato. vedere a suoi luochi gli scorti obliqui, cioè
, l'ombre di coloro che sono trapassati vedere, e non con quegli visi che
: castélvetro, 87: mi volle vedere, e conoscere (conoscendomi, in
nella celata per dare la possibilità di vedere; visiera. pulci, 22-192:
-perdere di vista: non riuscire più a vedere. pigafetta, 95: andando,
. -venire alla vista: farsi vedere, farsi vivo (ed ha connotaz
visto1 (pari. pass, di vedere), agg. percepito con la
facoltà della vista, all'atto del vedere. l. ghiberti, 86
, per la quale si fa principalmente il vedere. bruno, 3-1134: morsicato dal
. 2. sf. possibilità di vedere di una persona, campo visivo.
peri, di vidère (v. vedere), con il suff. dei nomi
. magalotti, 9-2-204: io non so vedere per qual ragione s'abbia a credere
si interruppe un momento e tutti potemmo vedere che si era interrotto...
vita, che faceva un tutt'altro vedere, mandò più larghi respiri.
a loro. cassola, 4-36: voglio vedere i vitellini; vieni anche tu,
buono uomo chiudere li occhi per non vedere quello vituperio vituperante de la bontade, che
.. introdurvituperata cosa del mondo a vedere. sacchetti, x-49-18: mai in re
le lode e i vituperi pensare e vedere, da che sa le cose generali
. giusti, iii-339: il timore di vedere nuove pazzie e nuovi vituperi mi ha
, concorse tutto il popolo per vedere il vincitore et i vinti, et il
piacque ah'illustrissimo contarmi da una rete farci vedere quel popolo prigioniero. magalotti, 9-2-241
la lode delle belle opere viene appunto dal vedere vivamente rappresentato il naturale, con quell'
iii-3-271: pareva che non potesse vivere senza vedere il giovane... anzi non
petrarca all'italia è, al nostro vedere, l'esempio d'una lirica nuova,
senza saper la mia sentenza, e senza vedere mai altri che i guardiani delle carceri
sono in viva e certa speranza di vedere principiata e finita un'altra non meno
, stava per moversi, quando gli sembrò vedere... contristarsi in volto i
è la speranza cne ho di far vedere a tutti, quanto s'ingannino quelli che
sé parlando: / « io ti farò vedere ogne valore ». marsilio da padova
fragorose carrozze, il saltimbanco che fa vedere il nano o le scimmie,..
come [s. domenico] rendè il vedere ad una femina vocola. bencivenni,
, che no pur la gran vogliolona di vedere que'tanti galantuomini milanesi e non milanesi
s. petronio, 14: èlle vose vedere la citade corno ella steva de tomo
per sé s'argoglia, / disiando vedere / madonna mia a tuttore, /
, / ben posso nel tuo dir chiaro vedere, / quanto mi porti amor e
accade che quello che ci pare di vedere molto ci diletti. ardigò, vi-146
m'invogliarono di proseguire più oltre, e vedere fin dove sapesse ella arrivare.
sarebbe in caso manifesta; è da vedere se è una lingua. -nell'
occhio, cioè cn'io non potea vedere le sue dimostrazioni. petrarca, 126-32:
piglia il peggio, in te posso vedere. 32. assumere un atteggiamento
giovane altosassofonista, avevano voluto andare a vedere di che cosa si trattasse. =
e lì mi coglièa la smania di vedere una schiera di que'gióvani arditi, dalle
essere anazionale. gramsci, 13-i-258: vedere nella vita di questi artisti come risalti la
, è molto debole. ma per far vedere questa loro debolezza bisogna mobilitare tutte le
di noi è una furberia per vedere se il pds si appecorona. ma è
. biamonti, 26: cinque giorni per vedere lo scempio: sessanta navi autoaffondate,
. simonetta, i-167: ci ha fatto vedere il giornale con su la sua foto
'condizione morbosa di chi si compiace di vedere i propri vizi ripetuti nella luce della fama'
, così alla sua altezza, che poteva vedere bene le ciste e i biellismi che
3-270: certo fa un po'senso vedere questo horst com'è capitato a noi in
l. dalia-piccola, 441: si può vedere come non avessi affatto rinnegato ciò che
i-55: « oggi che si va a vedere? » dice un signore di centro-sinistra
i-55: « oggi che si va a vedere? » dice un signore di centro-sinistra
una casa di campagna. niente a vedere con gli chàlets da caccia lussuosi. g
arbasino, 1-437: era frequente vedere con frasi, atti o vesti, o
di schermo, su cui è possibile vedere il filmato della canzone selezionata. vie
, la scatola con le canzoni da vedere. roma [4-iii-1967]: tale altro
di una berlina superiore e state a vedere cosa ne esce. = voce
alla nostra amministrazione delle strade ferrate di vedere la sua provvisione di carbone e di
alludere alla parola 'viva e vera', vedere come i vari moduli sintattici del parlato
2. chi ha la tendenza a vedere complotti in ogni circostanza. = deriv
, vii-392: farebbe più sinistro effetto il vedere un chierico il quale da alcuni anni
all'epoca delle vacanze), il vedere, dico, questo chierico deporre la veste
, 1-i-260: mi sarebbe anche grato di vedere l'articolo dell'er- rera, sebbene
pulite... niente ha a che vedere con i froci o quelle cose lì
non pos sono impedire di vedere quanto è il suo contributo alla illusione culturalista
su, che di quel curagao da far vedere un sordo e sentire un cieco,
sentimento in esame sfuma, si potrà vedere a quale livello si sia strutturata la
quale il soggetto ha la sensazione di vedere un altro se stesso che gli viene
sicuro che gli elitrasportati si commuovono a vedere tutta quella magnificenza di vette, canaloni
: disposizione fisica per cui non si può vedere scorrere il sangue senza provare una forte
enjambement'. pasolini, 17-297: non vedere altra struttura ritmica al di fuori di quella
tondelli, 3-83: lei può già vedere la vecchia e malata europa, con tutta
, 10-210: specialmente a chicago si possono vedere gli 'hobos', che hanno negli stati
società dipendenti, quindi la holding deve vedere tutto e non limitarsi a mandare degli amministratori
invedìbile, agg. che non si può vedere in quanto non disponibile. -anche:
gli americani hanno una gran voglia di vedere che il resto del mondo li segue nella
tratta della 'chirurgia mininvasiva'che permette di vedere l'interno dell'addome o del torace
qui giorni fa, con l'aria di vedere il carcere, in realtà per veder
il proprio tempo, dal bisogno di vedere ciò che sta dietro la propaganda.
insegnò agli allievi ad aprire gli occhi per vedere cose nuove, 'per la prima volta'
sceglie da un catalogo i programmi che desidera vedere e li richiede telefonicamente, pagando un
appartenere all'ideale club delle 'pay-tv', vedere sul teleschermo cose che altri non vedono
ricamate, ed aperte in modo da lasciar vedere un grazioso peignoir guarnito di svolazzi a
di fortuny! vuoi che ti faccia vedere sulla plèiade, dove c'è l'indice
dopodomani, ancora tutti al vigorelli per vedere i pistards. = voce fr
, i-139: non è infatti arbitrario il vedere uno stretto legame tra le ricerche del
tecnicospecialistici (come ad esempio in italiano vedere rosso nel significato di 'adirarsi'o scala
di scegliere se andare al bolscioi o vedere un pornoclip. = comp. da
un lavoro che non aveva nulla a che vedere con i poveristi o i concettuali.
raus, che non ti posso più vedere. = voce ted.
un portapila, fortuna sculata, volete vedere che sta vuoto? = deriv.
gli altri siano fannulloni; nel modo di vedere il sud, e di riceverlo;
che l'uomo se è bello si faccia vedere, che sia seducente. perché anche
bianchini, 3-85: rimarresti sorpresa a vedere la confusione mentale che può sorgere in un
, seduto sul suo sgabello, a vedere lo strip di altri tre boys e poi
: ogni mattino di domenica è possibile, vedere, a new york, e forse
gennaio 1994], 69: abituata a vedere in pista solo surfer sempre in derapata
soltanto corsa al terminal dell'aeroporto per vedere se le capitava un'avventura. tondelli,
populo esibendo un tour de main tutta da vedere. = locuz. fr.,
. bigiaretti, 11-125: forse avremmo potuto vedere in t. v. l'
pica, 1-74: aveva torto di non vedere il progresso scientifico e sociale del nostro
. non subito. piano. senza farti vedere. giorno dopo giorno ». la
di silenzio, cipollone disse: – bisogna vedere quante ne fate e quante ne vendete
after effect dovuto al movimento, fa vedere qualcosa che si muove quando in realtà non
la natura in senso stretto ha a che vedere con la sua tradizione artistica.
l'uomo superiore farà in modo di vedere il meno possibile coloro che lo servono.
gramsci, 13-iii-1764: contro questo modo di vedere antimoralistico c'è la concezione falsamente eroica
prof. loria; ma è un bel vedere che una e medesima persona faccia tante
sereda, uno dei conduttori –. facciamo vedere quello che accade nel paese. diamo
a ciò sotto questo cielo mi hanno fatto vedere che le malattie più universali sono le
9-ii-1991], 1: tutto sta a vedere insomma a quale livello di autoritarietà si
, 7-14: baracconate, porcate: prima vedere, poi parlare. 2.
il pornoshow non ha niente a che vedere con la prostituzione. 2.
[31-viii-1960]: se continua a farsi vedere in giro con ragazze accompagnate dai parenti
e difesa hanno poco o nulla a che vedere con la separazione delle carriere.
la cortina dei provvidenziali alberi impedisce di vedere quanto la sua bloccosa angolarità male si
ieri mi recai un momento da lemanno per vedere dellecopertureeincontraiindovinaunpo'?... latuabicicletta!
, come si autodefinisce. le piace vedere l'ago che entra nella vena,
ha diritto a parlare, prima di vedere le proprie carte, che comporta la possibilità
'esperto'). liberazione [22-x-2005]: vedere quello che dovrebbe essere il grande sindaco
mi prende per mano e mi fa vedere quello che tiene sotto la maglietta.
corriere della sera-vivimilano [19-vi-2002]: cosa vedere: la 'cascina raflazz'...
: anche te, che pur avevi saputo vedere con un certo spirito la vita 'presente'
a mangiare qui qualcosa e adesso andiamo a vedere lo spettacolo ». c'era il
di cavalli, e non tardai a vedere quattro cavallotti di fittabili, montati da quattro
ci saremmo andati: per ozio, per vedere come andava a finire, perché non
ruzzolato in terra non si lasciava più vedere. r centìgrado, agg. termometro
aveva invitato ad andare a torino a vedere una partita della champions. =
zoccoli, tintinnar di ciancianelle. voleva vedere, chiedere se putacaso necessitava la carrozza
che sia stato un 'evento', che per vedere 'el gran calavera', o 'cumbras burrascosas'
, all'angolo con via po, per vedere i suoi cipputi. l'unità [1-xii1984
colcodea. campanella, 2-9: ma per vedere se [le creature] son da altri
colcodea e alessandro dall'intelletto agente, bisogna vedere che cosa è senso e come ogni
. labriola, 1-iii-894: devi vedere (un pochino per colpa tua, e
robotin fabbrica; ma, a ben vedere, le differenze tra questi due tipi di
, i capiredattori in manager abituati a vedere « i giornalisti come risorse e non come
ieri mi recai un momento da lemanno per vedere delle coperture e incontrai indovina un po'
per dare al consumatore la libertà di vedere il filmato o no e nel contempo
fossero stati in qualche maniera informati. bisogna vedere se sottovalutarono le denunce e decisero di
ne derivano immagini mobilisingolari che si fanno vedere nella 'fantasmagoria'. dossi, 3-63: la
», 24-xi-1985]: resta solo da vedere o capire cosa significa la parola 'libero'
, xi-1-1233: nei commenti che ho potuto vedere, – rispose con ghigno di boria
despotismo...; noi già possiamo vedere qua e là i segni di certo despotismoediunpiù
30-xii-2004], 30: cosa serve per vedere le partite sul digitale terrestre. un
casi usciti allo scoperto. si comincia a vedere una nuova sintomatologia maschile, la dismorfia
svizzero. bertola, 2-288: a vedere il paese di vaud qual è ora si
eteroscopìa, sf. facoltà paranormale di vedere gli organi interni del corpo di un'
[24-v-1994]: noi europei abbiamo voluto vedere il ruanda attraverso le lenti della etnicizzazione
artistico ha, storicamente, a che vedere con: intelligenza, cultura, sensibilità e
una roma che tende alla fantaeconomia insistendo a vedere nella recessione solo il braccio di ferro
gratitudine, proprio perché abbiamo modo di vedere una volta di più come « il disegno
pazzo a fari spenti nella notte, per vedere se poi è tanto difficile floppare.
balurdùn al pensiero di uscire e non vedere la focacceria di fronte, converrete che
eventi, se la tv ha già fatto vedere tutto, in diretta, la sera
francocentrismo, sm. tendenza a vedere e a considerare la francia al centro
del prossimo inverno non ha niente a che vedere con l'edonista degli anni ottanta.
moravia, 28-261: era un bellissimo vedere, osservare come certa compunzione monacale cedesse
fare tutt'imbroglia-mestieri par miei: stare a vedere. = comp. dall'imp.
una vera tv, ma si possono vedere brevi filmati in streaming).
nell'espressione improsciuttarsi gli occhi: non vedere, non accorgersi di qualcosa di molto vistoso
per improsciuttarsi gli occhi, per non vedere che il nostro paese stava vivendo la terza
eco, 7-74: la semiologia deve vedere se questa incodificabilità sia effettiva, o
'un re', non diceva, a ben vedere nulla di diverso: il soggetto,
gramsci, 13-iii-2142: la questione consiste nel vedere quale sia il risultato effettivo di questa
, 11-87: rondine. questa rende il vedere all'innorbiti figlioli col sugo della caledonia
pista, affinché anche dal parterre si possa vedere la corsa. il giornale [2-x-2006
cui i nostri intellettuali militanti continuano a vedere lo 'spirito del capitalismo'? corriere della
sibarita, non vedi, o non vuoi vedere per non disturbarti le voluttà iperestetiche.
abitudine e per infantile istintivismo, vuol vedere il carattere di un personaggio risultare da una
magari provinciale e italo-centrica, si va a vedere qualisiano le citazioni dei nostrieroi, ne
bruno, 3-272: questaconfusionemoltopiù evidentementelapossete vedere, se dimandate a costoro la forma sustanziale
esito del confronto tra coloro che vorrebbero vedere nei nuovi media la liberazione dell'alfabetismo
per la prima volta, ci ha fatto vedere l'intero tappeto. –
savinio, 30-390: si può vedere il piede delle apuane, e le torri
: io ti so dir che non vorrei vedere / tanti perdigiornate e tanti sciocchi /
la paròcchia nuova della casa cambiata per vedere che maràglia c'era. = voce
, certo che ce la faccio stai a vedere, non sono mica marcio..
così numerosi da occuparli tutti – potevano vedere da vicino i presunti cantautori, interpreti melodici
lo diciamo subito: « ti sei fatta vedere le mutande ». oppure: «
per vicitare quelle sante merite, e per vedere il papa e la sua corte.
alla trascendenza, ma non ha niente a vedere con il signor heidegger e la sua
, e i campioni del mondo esortano a vedere le partite sul microschermo. =
– almeno per chi è abituato a vedere nella rete uno strumento alternativo di 'attivismo'.
, il solito giornalista sportivo e fa vedere, rivedere e moviolare i pochi gol della
, logge, giardini, consentendo di vedere dall'interno senza farsi scorgere dai passanti.
film per chi desidera cambiare vita e vuole vedere come si fa. muscolarizzare, intr
manifesto [1-v1998]: resta da vedere se i nazional-alleati, i vari urso,
la filosofiatedesca neokantiana e così via nonhanno nienteche vedere col positivismo. r neokantismo
maggio e di giugno, che devono vedere ogni comunista, neoriformista o meno, contribuire
gramsci, 13-i-2330: è da vedere anche in che misura l''oppiomania'
all'apice di orribilissimità che si può vedere nella statua abominevole che quei tedeschi hanno
frequentare di più la gabbia / volevo vedere lei / facevo su e giù sul marciapiede
g. carofiglio, 2-157: è strabiliante vedere quell'uomo [cassius clay],
una donna che stendeva dei panni facendo vedere il rilievo di un lungo petto che abbracciavo
martini andammo in bicicletta ad avigliana per vedere i laghi. perdemmo strada; al martini
, bagnasco non ce li ha fatti vedere. preallertare, tr. (preallérto
quando l'arbitro vede, o crede di vedere. = comp. da prova
altra, abbassando bene la testa per vedere come erano fatte le purchiacchelle.
30-iv-2004]: il « ti faccio vedere come muore un italiano » di fabrizio quattrocchi
provate a correre all'indietro cercando di vedere con un colpo d'occhio dove state andando
: se mi fo lecito di pregarla a vedere que'libri e a rimanipolare la sua
segni e di cultura che ci fa vedere le cose secondo filtri che magari non avvertiamo
corra, 201: unipnotizzato ounsensitivoquasisempre possono vedere la mia stessa visione. rna sensomotòrio
: parole che a noi, abituati a vedere nel governo qualcosa di sfingico, astratto
. de luca, cxxiv-109]: fatti vedere: la mia sgessatura non è così
i medesimi piatti che si è soliti vedere sulla tavola, fermi nella loro rotonda
gadda, 27-86: nota sistemativa. bisogna vedere un po'di avviare e legare la
della situazionalità dell'osservatore per portarlo a vedere la figura 'nel solo modo giusto possibile'.
il conte che sluma e quasi sviene a vedere tutti questi bei soldati. na
lui sta smanettando con il telecomando per vedere in contemporanea un documentario sull'antartide e
; nonostante, guarda, io vorrei farmi vedere a lui perché m'ispira molta fiducia
invar. inform. programmache permette di vedere e analizzarei dati che viaggiano attraverso una
buco del vostro mezzanino ne potreste pur vedere un filolino di sole. sopraumanato,
l'identità fondamentale di questo modo di vedere con quello che ha formato la sottostruttura
gromo, 39: come è possibile non vedere che molti fotogrammi sono sfocati, o
unica nota confortevole è stata trovata nel vedere qualche decina di ragazze in maglietta bianca
va a casa. ma che cosa dobbiamo vedere di più? dobbiamo arrivare ai gulag
nel senso che suggerisci; e staremoa vedere. stemmale, agg. letter.
, 1127: non mi sorprende affatto di vedere / più soffioni tra l'erba /
gromo, 82: teorie e tentativi di vedere nella marionetta l'attore ideale furono e
delle schifezze e delle tamarraggini che puoi vedere popolare questa sabbia. g. ferrandino,
magris, 7-28: i letterati tendono a vedere quasi soltanto il danubio hinter-nazionale, gli
insomma, 'terzizzandolo'. e come non vedere, in questo quadro, il valore di
c'è anche l'interpretazione psicoanalitica: vedere gli ebrei come nazisti è un modo per
fondamentalmente essi non hanno nulla a che vedere col sesso. rna unitarietà, sf
sistema che permette di telefonare e contemporaneamente vedere il proprio interlocutore visualizzato in tempo reale
zappiani sono rimasti aggrappati per rifiutarsi di vedere quanto è venuto più tardi. la
]: si diverte nel 'parmenide'per far vedere ai megarici a cosa conduce lo zenonismo