il guatava così l'autore, credendo vedere diversificazione da lui [s. giovanni]
la lanterna davanti al viso, per vedere, senza esser veduto. alvaro,
guardare ogni momento, e non lasciar vedere agli altri. [ediz. 1827 (
degli occhi. baldinucci, 5-28: fece vedere [il rosa] un certo abbacinamento
, perché chi è abbagliato li pare vedere quello che non vede: così costoro
così che per un attimo nessuno potè vedere più niente. palazzeschi, 1-90: sotto
che pur non se li degna di vedere. firenzuola, 325: ed ella dando
: era salito in soffitta, per vedere i fuochi dall'abbaino, a rischio
trovarsi fra letti abballinati, gli parve di vedere un gesto di stizza del suo capitano
appena chiusi, e par di vedere segni di forme e colori varii.
corre al disonesto strazio, vaghi di vedere ciò che pietà fa loro poi debitamente spiacere
addivenne come a colui che per così vedere abbarbaglia; sì che io non vedea
[s. v.]: al vedere in una stanza disordine di fogli o
volta della sistina] tutta roma a vedere, ed il papa fu il primo,
, iv-63: il popolo, soddisfatto di vedere abbassati i suoi signorotti, ne sopporta
per avventura elle s'abbattono mai a vedere qualche cosa che piaccia loro, se
da più anni non si è lasciato vedere da me. idem, ii-235: sono
sulla riva del mare, s'abbatté a vedere una sirena. idem, 1-169:
... ch'io potrò; e vedere se io m'abbattessi a pescare il
. panzini, iii-296: vengono a vedere questa fonte dove si abbeveravano i buoi
grandi specchi, per... vedere se al suo abbigliamento mancasse qualche cosa.
quant'era la distanza fra tessere e 'l vedere. = lat. abundus.
un'abborracciona c'è da aspettarsi di vedere sciupato anco il bene ch'altri incominciava
palazzeschi, 6-173: siamo state a vedere la luna. -disse in tono leggermente
colonne, con attitudini disagiatissime stare a vedere. nievo, 572: e abbracciati
ricevè colui che dianzi non soffriva di vedere. m. c. bentivoglio,
veli, e cosi abbrunate si fanno vedere. = deriv. da bruno (
v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero, che... disteso
ci ha aperti gli occhi, e fatto vedere che non ci è altro vero purgatorio
obbligo di studiare... e vedere di procacciarsi... l'abilitazione che
fare una cosa non ha punto che vedere con alcuna delle voci qua segnate.
con tanti vizii, che io non so vedere come l'abisso non inghiotte l'universo
castità; così il suo abitaménto è in vedere e in contemplare le virtudi. leggende
monti, sentir calare la sera, non vedere indizio di abitato, fa un certo
si accosta all'abitato, si cominciano a vedere... terreni chiusi. alvaro
? leonardo, 2-96: chi vole vedere come l'anima abita nel suo corpo
quale proporzionato puote essere l'uomo a vedere l'altis simo.
con precipitazione, corre il rischio di vedere rispuntare, quando meno se lo aspetta,
siccome ne'nostri medesimi corpi noi possiam vedere, i quali 11 più la natura
per umiltade abbassamento, / volendo dio vedere / se è d'ogni volere annegamento
per lieve forza, / sozzo a vedere, abominoso, abbietto / divien quel che
? baldinucci, 2-3-169: al primo vedere che fece alberto l'aspetto di luca
malati, mi accadeva molto spesso di vedere, in generale appeso al collo con una
i-245: e non vo'più lasciarmi vedere in questi paesi troppo abusivamente chiamati cristiani
e perché anche voi siete, al vedere, della stessa accademia. nievo,
il birro poi che vi si fosse lasciato vedere, sarebbe stato trattato come una spia
bei ragazzi che vengono nell'accampamento per vedere le zingare belle. civinini, 1-257:
, i-112: e se si ha da vedere la colonna accana- lata nel dorico,
non senza lagrime di compassione, a vedere quella turba di uomini cotanto accanita. verga
un salto nel salone dei cinquecento per vedere i bozzetti. = comp.
mano davanti alla bocca per non far vedere la masticazione. = deriv.
/ ch'io calchi il sangue per farvi vedere, / come questo animai si crei
tirandosi sulle ginocchia i pantaloni che lasciano vedere le calze di seta grigia. viani
filosofo accecò se medesimo perché non potea vedere le femmine che non avesse concupiscenza carnale
accecare all'amore, che non ti lassa vedere le nostre iniquitadi. storia di fra
al figur. boccaccio, v-209: vedere adunque dovevi amore essere una passione accecatrice
la loro luce impedisca agli spettatori di vedere distintamente quanto avviene sul palcoscenico).
nullo angiolo, né nulla creatura potrebbe vedere iddio in quel modo, ma veggionlo per
orazione a nostra donna; poi accede a vedere quella ultima felicitade e perfetta beatitudine.
; / ma parmi questo chiaro assai vedere, / che noi sarem due impronti
pieno di meraviglia e di superstizione nel vedere quella cosa accendibile a lieve su l'
qui mi ritiene, vorre'pure venirlo a vedere cotesto treviglio. 3.
-accertamento dell'identità di persone arrestatea vedere se io era desto, e ad accertarsi
appare, cioè quando ella comincia a vedere il sole. e voi avete bene udito
, 247: ieri mi condusse a vedere la casa dove abitava monsignor della casa,
idem, 378: gli venne fatto di vedere alcune reti, che erano state tese
una parte, poi fa finta di non vedere e li lascia un po'fare,
di bontà; ma la continuità fa vedere che la bontà vive nella tempra della
soffici, ii-181: mi stupì anche di vedere che il suo braccio accidentato non era
è una chimera... riman da vedere se possa essere accidente. peggio che
/ perché la invidia lor tolse il vedere. ottimo, ii-232 [purg.,
dietro le orecchie, le sembrava di vedere le spighe alte nel giugno. panzini
i ghibellini diceano: -e'non vuol vedere se non guelfi -; e i guelfi
son scritti in corte / si vegnano a vedere la mia morte. masuccio, 35
vendi per cinque soldi? -fateli prima vedere a chi se ne intende...
, purg., 6-114: vieni a vedere la tua roma che piagne, /
. idem, 2-43: è da vedere con quali voci si possa più acconciamente
sempre abbi in costume ogni sera di vedere acconciare il lume e 'l fuoco de la
329: [sant'adelardo] accorandosi di vedere che il re, scacciata la moglie
c., 22-5-8: si dee vedere nella vita, che nulla vi discordi,
, ii-95: ben mi duole di vedere trasparire nelle vostre lettere qualche dissapore tra
: li sensi che s'appartengono al vedere son questi, e sono nove spezie così
e di sesso, che stava a vedere. tommaseo [s. v.]
522): solo nel focolare si potevan vedere i segni d'un vasto saccheggio accozzati
acerba. idem, 127-21: panni vedere in quella età te acerba / la
, 37 (654): riman da vedere se [la peste] possa essere
. magalotti, i-44: bella scena vedere il conte... coi peli
. cecchi, 6-4-2: federigo, per vedere donde questa cosa proviene, prese parere
niente, figuriamoci, ma mi rincresce vedere un galantuomo nell'acqua fino alla gola.
uomini in milano hanno saputo e sanno vedere un buon affare, procedere spediti senza
-vedere che via piglia l'acqua: vedere che piega prendono gli avvenimenti.
. machiavelli, 6-6-298: si doverrà vedere che via piglia quest'acqua, e
il fresco; sono proprio andato a vedere le piante e gli animali acquatici con
rincantucciato nel fondo, e non si facesse vedere... e per tutta questa
. marino, i-136: mi fece vedere... un disegno d'acquarella,
... vinconci d'acutezza di vedere, di sottigliezza d'udire. varchi,
nel dosso della spelunca, altissimo a vedere. m. villani, 2-31: cominciarono
si addentra nelle viscere della terra a vedere i metalli, i minerali, le pietre
; / tirati addrieto e statevi a vedere. machiavelli, 102: poiché roma era
questo addimandare, e per ciò vollero vedere che dentro vi fosse. idem,
, 16-vii-146: se costoro avessero potuto vedere questo piccolo mondo marino, quanti averebbero
, conv., iv-vi-16: per che vedere si può, aristotile essere additatóre e
. oh chi potesse penetrar entro a vedere la sontuosità de'loro addobbi, lo splendore
palazzeschi, 4-194: « venite a vedere, ammaestro i pappagalli, addomestico le
scimmie,... venite a vedere i miei pappagalli ammaestrati, le mie
persone. sassetti, 133: a vedere scherzar questa bestia è come vedere scherzar
: a vedere scherzar questa bestia è come vedere scherzar monte cecero o qualcuno altro de'
alzati gli occhi così al barlume, vedere gli parve il suo bartolomeo, perché li
addormentata, nel tempo che si sogliono vedere le visioni vere, allora mi cadde
. magalotti, 21-101: essendosi potuto vedere a bastanza la corrispondenza tra quelli di
manzoni, 58: fa stupore il vedere addotto in prova della reità d'un
. segneri, iii-vi: fassi al cristiano vedere come la fede ci discuopre il nostro
. c., 30-1-n: sozza a vedere e orribile è la faccia de li
leggermente e non senza grazia: 'al vedere, pareva adira tella'. idem [
e con intenzione; osservare attentamente; vedere, scorgere (cosa che dà nell'
l'ami, / non è degno vedere i tuo'begli occhi; / massime avendo
colui ch'adocchia e s'argumenta / di vedere eclissar nata al sacerdote che si
occhi, che il vero non gli lascia vedere. tasso, 3-46: tre volte
, ii-189: l'occhio ha il vedere, e adoperalo vegendo; l'orecchia ha
1-21: ora manifestamente possiamo noi ben vedere l'ira degl'iddii quanto contra noi s'
che è spirito, non può adoperare in vedere quello che vuole? crescenzi volgar.
ché li adornamenti de le maraviglie è vedere le cagioni di quelle. idem,
con le mani; / lei lo vedere, e me l'ovrare appaga. idem
7-32): ben è eletta gioia da vedere / quand'appare 'nfra l'altre
matto, non ci pensavo a lasciarmelo vedere a fianco, perché l'avere tal
adulterato, è una rovina da 'l vedere a 'l tatto. ricettario fiorentino,
(85): poi mi parve vedere a poco a poco / turbar lo sole
da una sola linia, come sarebbe il vedere molti edifizi di là da un muro
, mettere avanti, presentare; far vedere, porre in vista (da una
farsi avanti; porsi in vista, farsi vedere, mostrarsi, esporsi (in un
che succede quando si ha fame è di vedere le cose affamate, cioè vacillanti e
donne] che quella che parlare e vedere omo deletta, non deletta ella dio
lungo affannare in questa nave, gli pareva vedere uscire di mare uno spirito nero e
, affannata, atterrita sempre più nel vedere che le sue parole non facevano nessun
. manzoni, 773: ci par di vedere la natura umana... come
del tumulto, che tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava
simintendi, 2-99: tu gli potresti vedere tramortiti errare per le vie: altri
potessi averti vicino e parlarti ti farei vedere che non devi temere affatto affatto.
dire ad ongne amante / che lo vedere mi pare la prima cosa, /
neve; / se di là si potesse vedere / come si vedono i sogni senz'
ma qualunque volta ti avvenga o di vedere o di udire ciò che può affezionarti
è cotidiana, sì come si puote vedere in quello febbricitante, il quale
, avea tanto intenerito il cuore di vedere sua figliuola, che la fe'disegnare
v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero... affilato,
, ignudi, affinché la folla potesse vedere in essi il marchio manifesto della pestilenza
delle apparizioni fantastiche, che parendoci di vedere, ci si arricciano i capelli, ci
, affissato a terra, / sé di vedere l'alto trionfo indegno. stigliarli,
accompagna chiedo se l'appartamento si può vedere. no. non si può.
smarrita avea, e sì per lo non vedere, per le tenebre della notte,
e gli occhi in dentro, bisognava vedere come il povero uomo si afflosciò. idem
e ancora affuocarne qualcuna di dette barche per vedere d'incenderlo. vellutello [inf.
, tutti s'affollano e pagano per vedere tal meraviglia. carducci, 732:
volgar., 2-142: hae il suo vedere sottile e rag guardevole,
darà scandolo e materia di mormorare il vedere una veste affrappata, né tanto aver
ho caro che vi siate affrontato meco a vedere che le voci usate da me non
che colonne affumicate, ma dal non vedere i vostri mali. marino, 7-193
si mette in effetto l'atto del vedere; cossi nella regione intellettuale dove splende
. e la bellezza fosse agevole a vedere, parvemi mestiero a la canzone che per
e invaginiamo come sia il re dal vedere un altro offiziale, e perché avemo
anni d'uscir di casa, per vedere e farmi vedere. presi un aggiustamento negligentemente
di casa, per vedere e farmi vedere. presi un aggiustamento negligentemente studiato,
pur gentile e aggraziato, dava a vedere che sarebbe cresciuto pur bello, sano,
, ii-788: ricordo che al primo vedere il mare, che era appena increspato,
, ix-334: che siete voi usciti a vedere nel deserto? siete venuti a vedere
vedere nel deserto? siete venuti a vedere una canna agitata dal vento? boccaccio
in quest'agitazione, si voltò per vedere se mai ci fosse d'intorno qualche
, 1-11: mi è avvenuto di vedere una strepitosa lite per l'eredità
che quella parte che ti dà il vedere è minore che una cruna d'ago.
l'ago. menzini, 6-17: vorrebbe vedere quel mio e vostro libretto latino,
redi, 16-viii-302: non so vedere come il sig. mar
denti anco a te; così il vedere che altri si cruccia, turba noi.
aguzzassi gli occhi, non riuscivo a vedere. -aguzzare la mente, vingegno
tutto il dì andava aiato per poterla vedere. varchi, v-44: andare a zonzo
: [parole che] insieme fanno vedere se l'intento di quegli scrittori era d'
de'curiosi maligni che, se posson vedere alle prese signori e religiosi, ci
[carriera] hanno pur lasciato chiaramente vedere... che la lena e l'
. de marchi, 491: contenta di vedere un po'di pace tornare in famiglia
al figur. chiesa, 1-67: vedere ivi sogni, chimere / ridenti affacciarsi
giare così diverso da quello ch'era solito vedere ne'suoi monti. idem, pr
occhi della fronte or mi ti fa vedere! idem, dee., 7-1 (
più intendiamo, tanto più ci resta da vedere. diodati [bibbia], 2
in modo ch'e'non mi poteva vedere in viso. caro, 3-927:
10 studio dei voti alla camera, per vedere se il valore numerico di essi può
. fracchia, 248: credendo di vedere nel suo contegno alcunché di misterioso, fu
morto, sotto il quale cominci a vedere le pietre, l'acqua, la terra
leggenda d'amore la gente corre a vedere. deledda, ii-120: sentiva un mistero
naturale 'e da -scòpio * strumento per vedere '(dal gr. oxo7ti (
iv-41: solo per ri vedere all'imo lucido / d'un fondo e
dei giorni a letto, e non poteva vedere spiragli di luce e sentire aliare una
alla stazione... in tempo per vedere allontanarsi l'ultimo treno. e il
. croce, i-3-46: quel falso vedere essi se lo sono foggiato coi loro sofismi
a questo partito, anzi ha lasciato vedere di esservi piuttosto propenso. idem,
dell'anima. algarotti, 1-135: il vedere di bei soggetti trattati da valentuomi.
iv-5 (ii-657): tu puoi pur vedere che in corte non ci è gentiluomo
essere la città che ancora ha voglia di vedere qualcosa di nuovo. si trattava di
principi... mi- sono a vedere alli popoli sotto nome di religione quelle
denti anco a te; così il vedere che altri si cruccia, turba noi.
essere grande alleggiamento di quelle; e il vedere il ricordarsi delle maggiori avversità in altrui
al senso allegorico trapassare: così possiam vedere questo libro avere in publico donde nutrir
che non si sarebbe mai creduto di vedere; cose da levarvi l'allegria per tutta
, 1-400: vo in piazza a vedere la scipita allegria delle maschere.
: fabio e marchino, andati a vedere il percorso delle regate e a provarlo e
e il no resta confuso: / il vedere il demerito lo alletta / a far
dentro. r. borghini, 1-135: vedere i tordi, allettati dalla verdura e
, dico, una cosa singolare a vedere alcune di quelle bestie, ritte e quiete
. baldini, 4-70: è da vedere con quale arte, con che amorosa
d'intorno erano ordinate e alloggiate a vedere. ariosto, 10-83: questi alloggiati
virtuosamente, tanto che me parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine. idem
terra di che si fa, che a vedere ène intra gialla e bianca..
. bianco lunghetto lucente, che pare a vedere una piuma, e però si chiama
fu dato amplissima facuità di notare e di vedere come si faccia l'allume di
sua. 3. ant. far vedere; dar la vista, rendere il
l'alma desia, / per non vedere il cor, partirsi via. intelligenza,
[dell'occhio] cominciai a vedere intorno alla fiamma della candela un alone
30-212: ma il più bello era vedere con che agevole grazia ella portava quel
un'altezza vertiginosa da cui ha potuto vedere il mondo in una luce insolita?
(io): sommamente disiderava di vedere gli occhi, li quali essa,
santi, 3-56: non s'erano lasciati vedere se non a cotali finestre molto ad
ii-153: mi sorrise allora l'idea di vedere asiago che è in alto su
l'altro solamente persevera nella delettazion del vedere e conversare; l'altro dal vedere va
vedere e conversare; l'altro dal vedere va a precipitarsi nella concupiscenza del toccare
[donne] non potendo sostenere di vedere l'uccision, se ne levano [
egli interviene spesse volte che di notte pare vedere altrui quello che non è. ariosto
che hanno anima, siccome noi possiamo vedere ne'poeti i quali amano i loro
non amava più di muoversi, di vedere la luce. viani, 14-325: gli
piacere che [le madri] provano nel vedere i figli de'loro figli, vien
idem, 65-86: chi dona, voi vedere de che fosse cagnato / amando com'
314): questa novità di non vedere l'ambasciatore promesso, la fece risolvere
si furono adattati alla luce-ambiente, poteron vedere di che si trattava. 2.
vanità ambiziosa ch'io mi compiaccia di vedere il mio nome andar unito a quello d'
, iii-313: allattava un bambino lasciando vedere con un candore di madonna la sua mammella
vasari, 2-3-48: mi è piaciuto il vedere per ogni cella [dell'eremo di
altro e talvolta amenduni gli accompagnava a vedere le lor donne. seneca volgar.
queste due doti voglio io qui farvi vedere amichevolissimamente congiunte in esso. salvini,
compagna er'ivi accolta / pur a vedere e contemplar il fine / che far
quando gli stanno bene, il non vedere. -da amico (ant.
, sicché pareva appunto il diavolo a vedere. ammaiatura, sf. ant.
, non volse de ciò altra esperienzia vedere. ammanilitóra (ammanitóra), sf
dall'alto al basso, ti par di vedere un gruppo di case ammassellate una sull'
: io mi ammazzerò se non mi fate vedere quanto son peccatore e colpevole. tozzi
., 9-78: i catellini cominciano a vedere in venti giorni: in due mesi
: egli domandò... -andate a vedere se l'uva si ammezza?
, che nulla havvi più frequente che il vedere l'amministrazione deviare dal retto sentiero.
con grande ammirazione uscirono fuori del luogo a vedere che novità fosse questa. pulci,
, 5-140: orsù, voglio farvi vedere che sappiamo anche noi altri ecclesiastici ammollare
. deledda, ii-787: mi pare di vedere il vecchio bifolco chino ad ammucchiare
atterrirci la vita spirituale ci si faccia vedere, or con pani ammuf- fati,
la sbirraglia... si facevan però vedere altrove, in forza bastante a tenere
: queste lascivie avreb- bono, a vedere, fatto qual si fosse freddissimo vecchio
rabbia: spesso l'amore impedisce di vedere i difetti dell'amato, e quando
8. amor proprio: desiderio di vedere riconosciuto e giustamente apprezzato il proprio valore
tanto amore, che è cosa mirabile a vedere le difificultà che egli [raffaello]
rincantucciato nel fondo, e non si facesse vedere, per l'amor del cielo.
pur senza entrar nelle chiese che per vedere se erano belle. beltramelli, iii-450
, che veniva con amorosa sollecitudine a vedere se io era desto. leopardi,
... quattro anni passati senza vedere la famiglia e il paese dovevano esser
che non la portano larga, facendola vedere per tutto? tassoni, 10-7: 'l
quell'olio, in lucerna posto, farà vedere tutta la camera piena d'uva e
redi, viii-14: per quanto ho potuto vedere, parmi uomo assai inclinato a credere
e del sito de'membri umani ci fa vedere e conoscere l'onnipotenza del grande iddio
tutte quante le interne lor viscere, per vedere se io avessi tanta fortuna di rinvenire
coltello anatomico. tommaseo, i-507: vedere sotto il ferro anatomico straziate le membra
, 3-208: ed è un ridere a vedere quel ragazzo che afferra la preda,
colui / ch'ancor lassù nel ciel vedere spera. idem, 126-27: tempo verrà
minestra e ringraziarli ancora che gli facessero vedere la macchina. -ripetuto (con
... doveva bastare a far vedere che gli ordini venivano da tutt'altri
che più non gli fu lecito di vedere la sua città, egli con più lagrime
tessuto andante, senza ricami, e lasciava vedere in tra sparenza la mia
nuova, 23 (80): e vedere mi parea donne andare scapigliate piangendo per
ojetti, i-432: s'andò insieme a vedere la cattedrale mutilata. slataper, 1-109
/ per passarmi mattana, un po'vedere / chi gnene manda... oh
magalotti, 9-1-254: vorrei un po'vedere dove andasse la squisitezza di questi animali,
tutti, e grandi e piccoli, poterono vedere. lorenzo de'medici, ii-30:
,... si provano a vedere se trovano un capo che vadia. comisso
mi comandava molte volte che io cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne
anni non gli era più capitato di vedere una donna tanto bella. nievo,
): per mia disavventura andai a vedere questo corpo santo, dove io sono
dove io sono stato pettinato come voi potete vedere. lorenzo de'medici, ii-32:
, ii-13: voglio che andiamo a vedere con che fronte egli comparisse a sposarla.
sia. -andare a roma senza vedere il papa: fallire, mancare al
panzini, iv-25: andare a roma senza vedere il papa: non riuscire nella propria
, lo scopo dei romei era di vedere il papa! -andare a rotoli
volere, / che tu di non vedere / t'infinghi alle fiate, / se
attorno a diporto, quasi dicessero per vedere altri mimmi o bambini. -andare
nascondersi: sparire, non farsi più vedere. grazzini, 4-127: può far
potrà ancora avvenire che noi vi farem vedere di nostra mercatanzia, per la quale noi
ora non mi son mai incontrato in vedere che 'l globo terrestre, con l'elemento
ho preso l'andare, e vo'vedere d'arrivare in fondo. andarino,
crudele e basso, che si fece a vedere ed a mirare quelle sanguinose reliquie palpitanti
ad aspettare che imbrunisse per andare a vedere i fuochi. pascoli, 235:
bambino aveva anche il sorriso che lasciava vedere una chiostra di denti intatti chiusi come
un coperchio di latta e mi fece vedere uno specchio in piano, attraversato di
. carducci, i-450: per vedere ove sta la poesia vera,
ha potenzia il nemico in farti vedere certe cose,... e di
, 14-113: diventare ricchi per non farlo vedere nel loro paese, dove sempre avevano
comandava molte volte che io cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne
guardare verso lo cielo, e pareami vedere moltitudine d'angeli li quali tornassero in
grandissimo, nel quale,... vedere mi parve una figura d'un angelo
de marchi, 39: aveva potuto vedere da vicino tutto l'apparato di un processo
bisogna vedere l'angherie che si facevano, e le
femminile. idem, iii-316: par di vedere quel povero frate di san francesco,
per tanto tempo l'avea desiderato di vedere. tasso, ii-60: se non
sei pur in loco da poter chiaramente vedere la costanza dell'animo mio, la
loro, che allo uditore pare piuttosto vedere effettualmente essa cosa, che sentirla recitare.
; / se tanto scendi, li potrai vedere. idem, purg., 6-58
non avevano voglia di parlare, né di vedere anima viva, e per questo si
sei pur in loco da poter chiaramente vedere la costanza dell'animo mio, la
. morelli, 382: deliberossi mandarvi a vedere e sentire e tastare l'animo e
in modo ch'e'non mi poteva vedere in viso. 0. rucettai, 2-8-13-488
. adriani, 3-5-301: come si può vedere nelli annaffiatoi, che hanno molti fori
stupore, non ci fu nulla da vedere, altro che il crollo dei sogni e
si fa l'un'ora mill'anni di vedere in su la cannuccia quella vostra opera
tanto splendore non annoi e impedisca a vedere l'uno a l'altro. ariosto,
donna che lo stava aspettando dava a vedere un'aria annoiata come di certe domestiche costrette
gadda, 3-72: dava a di vedere... di sentirsene magari annoiato [
violò egli, anzi lo annullò, fece vedere chiaramente che egli allora mentiva, e
, i-240: i pastori, a vedere la nuova maraviglia dovevano credere alle parole
rodi, dove sbarcando apelle ansioso di vedere colui, il quale non altrimenti conosceva
restano, son quelle che noi altri possiamo vedere ne la parte meridionale, da la
mistero non ho che un desiderio: vedere, sia pure per arbitrio di fantasia,
/ e mostrerogli a chi gli vuol vedere / per anticaglie naturali e vere.
parte nope si dilettava di vedere l'antichità di baia, e il mirteo
minutissimi organi dee credersi anticipatamente destinata al vedere, conciosiacosa che, venuta fatta così,
venuta fatta così, gli occhi di vedere s'accorsero. viviani, 1-22: scolando
più volte insieme ne motteggiarono di vedere uno uomo, così antico d'anni
: ciò che c'interessa è invece il vedere come gustave combet antidealista a suo modo
la co- niugaz.: cfr. vedere). letter. anticipare con la
! bisticci, 337: non solo vedere le cose, ma antivederle. giov.
vita, e non anti vedere le cose future, è vanità. berni
polli arrosto. ojetti, i-469: potei vedere vincenzo gemito quando era ancóra in clausura
] doveva naturalmente parer troppo indegno il vedere dei loro compagni, e anziani d'armi
l'anima, da procedere e da vedere è come, quando dico cose appariscon
benevola e sincera intenzione che mi par vedere in lei. leopardi, i-370:
un poco, che in cambio di vedere apertura alla mia quiete ed alla mia libertà
c'è un istinto pittorico che porta a vedere il mondo come un tessuto di toni
con le mani; / lei lo vedere, e me l'ovrare appaga. idem
medesime. alvaro, 9-256: essa doveva vedere per l'appunto le nostre scarpe appaiate
appallozzolata la quale si vuole rompere dentro e vedere se tiene dentro allume...
più e più di quelle pallozzole per vedere se risponde dentro come mostra di fuori
per lui e il suo modo di vedere, avere, come aveva, per così
, ii-311: e allora rimase meravigliato nel vedere il novello aspetto delle sue mani,
; / ma la distanza il tuo vedere appanna. b. davanzali, ii-547:
prodotta sùbito dall'alito m'impediva di vedere. idem, iv-1-699: gli specchi
de marchi, vii-666: aveva potuto vedere da vicino tutto l'apparato di un
: io non so da me medesima vedere che più in questo si pecchi, o
essere fornito. falconi, 1-5: vedere se [il vascello] è del tutto
ha assai dell'apparente; tuttavia potete vedere come la sensata esperienza mostra in contrario
presentarsi allo sguardo, comparire; farsi vedere (e si riferisce a una visione improvvisa
, 112: deve infatti il poeta vedere uomini, cose, passioni, come se
letto, sì ch'ella non poteva vedere la parte inferiore dell'apparizione. d'
, ma si fanno a un tempo vedere malati di vanagloria, appassionati di se medesimi
, i-24: avevo sempre sognato, vedere una partita, e una partita nella mia
avuta per bella, io non so vedere chi altra a prato si possa appellar bella
se n'andò giù da lei per vedere questo miracolo. tasso, 7-36: e
la gentilissima donna mia, che di vedere costei, avvegna che alcuno appetito n'avessi
appetito che a noi italiani fa brutto vedere. comisso, 12-120: preso da
, m'appezzo dentro a dovermela vedere innanzi mattina e sera. pa
. buti, 1-684: se le potessimo vedere [le stelle] il dì come
casa. si era fatto prima sentire che vedere. tombari, 2-71: in
ti vien fatto di volgerti indietro a vedere dove s'appicchi questa gran tenda celeste
cavallo] gli presta, / per non vedere appiè l'ambasciatore. -cavalieri
. boccaccio, i-24: a me par vedere, sì come mostrato i'ho,
abitarvi, ma solo per istare a vedere le feste. baldinucci, 2-4-16: questa
: qualche soldato fendeva le canne per vedere oltre la sassaia: ossa e schegge,
: se abituate il pubblico a non vedere mai certa specie di bellezza che è
trovino applauso a chi ebbe ventura di vedere in viso la verità. baldinucci,
geni studiosi, che s'applicherebbono a vedere le cose a fondo negli autori classici,
mi lasci entrare cogli altri, a vedere e adorare lo venerabile legno della croce
che avvelenare la esistenza d'un ragazzo a vedere come la lista dei candidati al consiglio
baretti, ii-264: né farebbe troppo bel vedere un vecchione co'capegli tutti bianchi traghettare
mi ha fatto un certo senso il vedere che a nessuno fosse venuto in mente che
serpente. savonarola, iii-116: non vorrieno vedere buoni nomini e cercano occultamente di apporre
volse gli occhi per la camera per vedere se ancora l'apportatore della lieta novella
[crusca;]: come potrai vedere per apposizione del rimedio. baldinucci, 1-59
: si trattenne qualche tempo apposta per vedere in ogni maniera di buscarne uno. baretti
portare alla presenza; presentare, far vedere. giamboni, 247: eccolo
1-2-10: fu cosa molto nobile a vedere così bello apprestamento di guerra per la
cagione. tasso, 10-38: desìo vedere / in alcuni di noi spirto più
io mi movea quasi discolorito tutto per vedere questa donna, credendo che mi difendesse
del tutto irriflessi. gentile, 2-34: vedere ciò che è degno d'approvazione non
che la punta della lingua si avesse a vedere,... porgerà vaghezza,
cure non ci si poteva più vedere: gli occhi di tutti appuntati su
... o li racconta per vedere se gli riesce di appurare qualcosa?
boccaccio, i-435: e tentavano di vedere e di passare il fummo, il
alla vista, mostrare apertamente, lasciar vedere, ostentare. boccaccio, dee.
1-91: il bosco non gli lasciava vedere intorno. sul costone del monte c'era
e fulmini violetti ogni volta col terrore di vedere l'ultimo. 33.
consigliavali adunque ad aprire gli occhi a vedere com'erano vicini all'ultima perdizione.
misteriose che aprivano loro gli occhi facendo vedere tante cose, le invecchiavano. pavese
quelle apriture mettendo l'occhio, di vedere s'argomenta ciò che uno bianchissimo vestimento,
, i-153: io veramente non so vedere altro albero in italia, che più rassembri
.. vi siete affaticato correndo a vedere il paese col volo e l'occhio dell'
oh questa è bella! si danno al vedere della zappa sui piedi. -e che
. serra, i-73: mi basta di vedere la copertina di quell'umile aranciato,
idem, ii-193: e duoimi pure il vedere come tu hai lo spirito arbitrario e
... che si fosse fatta vedere un attimo in pubblico a viso nudo.
. vasari, ii-623: come si può vedere in una parte di quelle storie nel
perciò che ella ha a rimuovere il vedere delle cose che dentro vi sono, o
venia / dei ella ha a rimuovere il vedere delle cose che dentro vi procellosi arcangeli
bell'esempio di contradizione, che il vedere appresso i romani l'archimimo fare la
uscendo panciatichi, 262: ieri stetti a vedere il gabinetto del dall'archivio comunale dove
del tuo padrone, e ti stavi a vedere,... che fine ebbe
se ne arcirida. -arcivedere: vedere in modo perfetto. allegri, 183
: utilissimo e necessario è questo segno vedere, per dirizzare a quello l'arco de
10-162: tutta la terra si potea vedere coverta di fiori, anzi di terrene stelle
nuvoli, ho sempre l'ansia di vedere apparire l'arcobaleno. deledda, iii-709:
, suola che non sporge per farsi vedere. cinelli, 9-104: le sue labbra
sassi del focolare, e si mise a vedere come ardevano le frasche, che facevano
* donne che gli estranei non possono vedere '). la lingua letteraria continua
uno argentario suo amico, per farlo vedere se fosse del buono. bibbia volgar
, quanto non avrebbe mai creduto di vedere, di presente gli promise la cloe.
ciascun per sé s'argoglia, / disiando vedere / madonna mia a tuttore, /
cose che non paiono né si pon vedere, perché s'argomenta così: idio
: mi facevano un dopo l'altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale
romano], si può arguire dal vedere che, ne'momenti gravi, quel po'
l'acutezza, nel penetrare, nel vedere l'interno, il lontano, l'
principio. leopardi, i-1094: facendogliela quasi vedere sul piano-forte (e scritta ecc.
verdi piante. torini, 280: a vedere la vite, che pare a vedere
vedere la vite, che pare a vedere una cosa arrida sanza liquore, producendo
parve all'indian di quei vasellamenti / vedere un non so che nella figura,
mari dell'estrema europa e si fanno vedere alla superficie solo al tempo della riproduzione
che, a respirare quell'aria, a vedere quelli ori, si pensa sùbito a
giusti, ii-344: proprio al vedere, era destinato al burlesco, perché
militari. d'azeglio, 1-165: vedere in piazza d'arme il colonnello..
di cui loro calesse, era il vedere tutti gli stati italiani, stanchi della
. redi, 16-iv-335: se ne può vedere la figura... nel libro
minacciato, che... verrebbe a vedere le porte di firenze con quattromila armadure
scopo mio e andava guardandomi attorno a vedere s'io potessi trovare uomini capaci d'
altra. bembo, 2-44: è da vedere, con quali voci si possa più
l'occhio, e non si lasciano vedere sanza fatica del viso, sì come
si mise a guardar dietro alla porta per vedere chi aveva sonato, e s'accorse
. pavese, i-189: ti farò vedere la piazza dove una volta ho fermato
machiavelli, 772: è prima necessario vedere donde dante e gli primi scrittori furono
4-81: tutti sulla punta dei piedi per vedere, il traffico arrestato nei pressi
/ onde puossi la via larga vedere, / cominciaro ad arric- ciarsegli i
noi andiamo, noi il torneremo a vedere a capo d'uno anno.
, 1-53: finché non si saranno potuti vedere i suoi lavori, si potrà temere
dommi un poco ', forse per vedere se il conoscesse, e poi quasi
pulci, 10-33: l'o vo'vedere / chi è costui c'ha in sé
346: io son rimaso arrossito nel vedere la nobilissima cassetta de'zuccheri rosati,
c'è modo e modo di dare a vedere la propria soddisfazione e modo e modo
, 20-vii: certi trottolanti svolazzatoi fecero vedere... che la storia degli
sono scompigliati, irti, orribili a vedere; i capelli arruffati sono semplicemente in
colle mani fra le coscie, a vedere arrivare quei giovanetti stanchi, curvi sotto
tela che è l'arte non si può vedere se non fermata in una cornice;
maga. aretino, vi-7: mi par vedere, dopo le spesse piagge e montagnole
meglio, d'arti belle. vogliamo vedere se sia dato all'uomo, e per
». carducci, iii-24-225: sta a vedere, che d'ora innanzi il poeta
r. borghini, 1-486: facendo vedere in disegni... le case dei
[l'aria], si pensò di vedere qual variazione facesse l'acqua dentro al
, si è arrivato a farlo vedere artifiziatamente per più e varie esperienze.
: dal tetto della casa, si può vedere la figura dell'isola, che somiglia
dell'idee stasera! vo'un po'vedere che arzigogoli! ». beltramelli, i-170
ogni risma che aveva a firenze, per vedere se riandando le cose vecchie, mi
mando, acciocché v. s. possa vedere quanto alto ascende la celebre musa di
hanno orecchi per ascoltare e occhi per vedere. govoni, 3-75: dolcezza d'ascoltare
questo, che sia più allegrezza nel vedere che nel pensare, con ciò sia
per le bambine, perché io possa vedere quanti mi abbisognerebbero per accumularne i mezzi
panzini, iii-537: -lei va a vedere gli asparagi, i famosi asparagi di
3-139: debba... fargli vedere tanto il libro delle visite de'boschi,
doni, 1-29: gongolava l'ignoranza a vedere la bocca aperta a tanti rondoni,
si dubita se aspètto1, sm. il vedere, vista, sguardo. quello è
ansia, riguardo e aspetto di gran crudeltà vedere i vecchi pieni per l'arrivo
che no i generi pavore / de vedere quel terrore de l'aspetto desformato.
, 3 (44): me parea vedere ne la mia camera una nebula di
libri] mi par mill'anni di poter vedere, sì perché vengono da voi,
403): si era cominciato a vedere a quel che loro maligniamente espiravano.
leggere ogni carta, vietato parlare, vietato vedere cittadini: tutte queste cose li aspreggiavano
... mi tenta, e vuole vedere se io mi muto per asprezza di
trovino applauso a chi ebbe ventura di vedere in viso la verità. magalotti, 9-1-223
lesseno difendere, assaissimi che stesseno a vedere. goldoni, iii-248: io pure
che non mi scorti- cassino, per vedere se tra carne e pelle avevo roba da
abbandonare per allora l'assedio, e vedere intanto se i ghiacci avessero invitato a
che, senza parte del suo disio vedere, egli finisse i giorni suoi, a'
compagnia di santa croce, e debbiansi vedere e assemblare e correggere e vedere co li
debbiansi vedere e assemblare e correggere e vedere co li nostri. = provenz.
... usa d'andare a vedere giustiziare gli uomini, non per diletto
campanella, 2-298: più difficol cosa è vedere come possa la parola muovere, nell'
spirituali. le parve un istante di vedere la colomba d'oro balenarle un lampo
volgar., 1-80: per quelli giuochi vedere, in uno grande assettamento di gente
segneri, iii-1-271: basta appunto il vedere la tavola apparecchiata, perché ciascuno,
trovino applauso presso a chi ebbe ventura di vedere in viso la verità.
tozzi, 2-49: tutti erano a vedere, dagli usci delle case e delle
assiepa, che non ti lascia vedere li tuoi piedi. = deriv
a non lasciarti la via da uscirci vedere, davanti ti sono assiepati. monti
assistere, intr. essere presente (per vedere, ascoltare, osservare: a un
: [ad alcuni era parso di vedere] persone in duomo andare ungendo un
avere tanta paura; ha da vedere tutto, sicuro di non guastarsi, ma
acciò mi possa nascondere, e non vedere tant'offeso il mio signore. nido eritreo
stava sempre sull'uscio, onde non vedere quelle stanzacce vuote, dove prima cantavano
, e l'occhio s'alarga al vedere in su. ottimo, iii-373: l'
s'assottiglia a molte cose considerare e vedere, delle quali in prima non pensava
panzini, ii-231: a me pareva di vedere mia madre assunta in cielo come si
, 2-1-m: era cosa molto assurda vedere in una città quelli, che avevano
da le mondane cose e cogitazioni, vedere le pare coloro che appresso di dio
e de'suoi seguaci, cercherò di far vedere [ecc.]. a. cocchi
fingere di non sentire o di non vedere, non per affettazione di gravità o
come è solito, molti scolari a vedere l'andavano; né sapendo la cagione
approdato nell'astro d'argento. -far vedere gli astri (comunemente far vedere le
-far vedere gli astri (comunemente far vedere le stelle): tramortire, far
occhi in su, tutti astronomi a vedere se il reoplano naviga. 3
arti e nelle scienze tutte aveva fatto vedere nei suoi famosi atenei. menzini, 5-64
sotto il dente di atlante e ci faceva vedere le stelle. 3. archit
mi avrebbe dato il permesso di andare a vedere il canale. 11. rifl
contese intorno alla poesia. si può vedere a'versi soprallegati che i poeti si
6-79: qualche carrettiere sostava maravigliato a vedere quel leggiadro attacco guidato con tanta libertà
di cercare un poco del mondo e vedere e le città e'modi e'reggimenti
i volti della gente che mi toccava vedere mi sembravano atteggiarsi, mentre mi guardavano
. collodi, 203: quasi impermalito di vedere che i suoi scherzi non facevano né
in luoghi securi, e già si poteva vedere dall'alto colle ogni loro legione,
suoi ragguardano in quella parte, dove vedere credevano i loro nimici attendati, e
, 55: e dunque si solevano vedere le navi de'greci e li campi
: s'aggiunge al benefizio la sodisfazione di vedere che l'amico e l'attenente abbia
d'annunzio, iv-1-264: egli non sapeva vedere che l'azione brutale, la bassezza
m'atterrò affatto, si fu 11 vedere ch'eeta medesima più di tutte l'altre
si consumava dentro d'un a vedere esaltare gli atterratori a'tempi nostri degl'idoli
; e però dunque ci conviene nel vedere che le sue parole non facevano nessun colpo
. tommaseo, 1-91: s'alzava per vedere un buffone di ballerino, e rideva
, i-33: chi dunque mi farà vedere cotal effetto, o risponda all'argomento cosa
stava nascoso sotto l'altare maggiore, per vedere qualche atto della sua santità.
. soffici, v-1-105: gli faceva vedere in atto tutte le avventure intellettuali, spirituali
carabinieri e popolo: tutti volevano vedere l'ultimo atto della tragedia.
, e forse ciechi ingannatori, credendosi vedere lume, fanno grande sforzo d'approvarlo
la sua cortesia untuosa, ci par di vedere attorcigliarsi confusamente, come un gruppo di
deforme e di men compassionevole si faceva vedere intorno. [ediz. 1827 (
attraverso la porta: -vieni vieni a vedere chi c'è. calvino, 4-120:
, siate lieti, perciò che potrete vedere il miglior cavaliere del mondo. cicerone volgar
. che permette di udire e di vedere nello stesso tempo (cinematografo, televisione
: noi abbiamo la potenzia visiva per vedere, la potenzia auditiva per udire, e
): furono spediti due delegati a vedere e a provvedere: il tadino suddetto,
23 (85): poi mi parve vedere a poco a poco / turbar lo
e quando verrete a firenze la potrete vedere molto cresciuta. marchetti, 2- 411
i-493: nel turbine, si può vedere che que'venti che lo producono,
.. che è cosa molto vaga da vedere. = lat. tardo aug [
alla verità cristiana, la quale egli poteva vedere, sì come santa e buona,
di colore bianco- azzurro che si può vedere, in particolari circostanze, intorno al
tutti, se la città disiderano di vedere, conviene che davanti a me passino
e giù per ogni quartiere avidi di vedere puramente la città dal piano scoperto dei
molti geni studiosi, che si applicherebbero a vedere le cose a fondo negli autori classici
... per che si può vedere che 'autoritade 'vale tanto quanto *
3-76: replicò che non poteva farci vedere la miniera, che tanto era ferma e
iemali, questi risalti si hanno a vedere. mazzini, ii-87: il clima d'
corpo ha cinque altri sensi, cioè vedere, udire, odorare, gustare e
torini, 265: e a volere questo vedere e conoscere, n'è di necessitade
l'odia sì che non la può vedere. guicciardini, i-142: tale è la
, andava questo santissimo umile patriarca a vedere seppellire li morti. g. villani
: quando aveva qualche quadro da farmi vedere lo scrutavo avidamente sedendomi per terra ed
siena ', l'uno diretto a far vedere come finisce chi vuol profittare delle discordie
ascoltatrice avidissima di favole, si può vedere ne'romanzi del medio evo. leopardi,
poggio, e per tutto fa bel vedere. pascoli, 272: e fa con
: la sinistra [faccia] a vedere era tal, quali / vengon di là
(perla coniugaz.: cfr. vedere). accorgersi, rendersi conto.
: con breve notazione di pochi segni vedere l'azioni delli omini nelli loro accidenti
tasto. = comp. di vedere (v.). avvediménto
io lo magnifico, per questa ragione vedere si può; avvegna che per molte condizioni
lo saggio sì appella, che col vedere awenena. arrighetto, 248: colui
ch'un avelenato / venisse incontanente nel vedere / a ciaschedun che dimora assetato /
tommaso di sasso, 1-4: l'amoroso vedere / m'à miso a rimembranza /
de lo mio dormire che me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere
: questo non è; però è da vedere / dell'altro; e s'elli
quel capillizio, che ci par di vedere intorno alla fiammella di una candela posta
trappola! soffici, v-1-105: gli faceva vedere in atto tutte le avventure intellettuali,
altro dell'ardore che mi consuma di vedere quelle quattro lettere dell'abate, che
lo scopo mio e andava guardandomi attorno a vedere s'io potessi trovare uomini capaci d'
feriva nel più vivo dell'animo il vedere avventurato il suo onore. avventurato2 (
: profezia... che ognun può vedere come si sia avverata. panzini,
, i- 199: per non vedere avverato negli altri l'avvenire...
1-172: mi consiglia ad avvezzarmi a vedere gli uomini indifferentemente. nievo,
soffici, ii-199: mi avviliva soprattutto vedere come mio padre era considerato e trattato
avvinazzavano i loro servi per dar a vedere a'giovanetti che brutto vizio sia l'ubriachezza
perché stanca la lente? perché fa vedere molte minuzie delle quali l'occhio nudo non
luogo di conocchia, / le fu vedere un cavalliero aviso. firenzuola, 106
considerare, misurare con la vista, vedere. cino, iv-152 (9-1)
dànno in grandissimo da fare per farsi vedere dappertutto con la toga e la borsa
: quello che mi spaventava era il vedere certi avvoca toni di grido arrovellarsi per inezie
, 3-2-183: un vecchio avvolontato di vedere i giuochi che si celebravano in olimpia
ad essi il visitatore, avvolontato di vedere il bel quadro e la bella statua
uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere e la scimmia del saporare, e
azzardo vuol dire rischio, non sappiam vedere perché, anziché giuoco d'azzardo, non
questa volta il proverbio riferito, al vedere, l'ha molto male azzeccato. tommaseo
, nel tuo andarti a sollazzo, vedere e considerare i siti e li atti
babà, questo è un dolce che vuol vedere la persona in viso, cioè per
sono della regola di san tommaso che voleva vedere e toccare con mano, ma
134: e fra l'altre stupende cose vedere ti corvi o, a dire meglio
di babbo e veggio o veggo (da vedere): * andare a rivedere il
e baccanti che è una maraviglia a vedere. = v. baccanalia.
, ma non già d'osservanza, il vedere come que'maestroni e baccellieroni (per
ii-83: ormai incapace... di vedere lo sfrenato baccheggiar dell'amante, illusa
9-259: egli domandò, che voleva vedere il padre: e venendo il padre
quando un poco. se tu il vuoi vedere, piglia uno baccino d'acqua,
può battere punto, e allora potrai vedere in quello baccino quando ella si pone
cento cinquanta scudi, voglioti / far vedere in man mia. aretino, 1-99
si disecca la pupilla, e perde il vedere. cesarotti, i-84: sappiamo che
nei primi momenti stessi, si erano potuti vedere i saggi di quei tristissimi effetti,
voi similemente m'è avenuto / per uno vedere ond'io piango e sospiro. latini
preziose. baldini, 5-90: bisognava vedere la mimica di tirincanti e la malizia
avere i bagliori che non mi lasciano vedere luce, e iersera io avrei veduto il
peccato bagnarsi nel mare, e perfino vedere altri che si bagnano, è peccato.
di tre boschi per l'allegrezza di vedere scampati i montanari dalla corte. bacchelli
levandosi sulla punta dei piedi, per vedere la grata in alto, coi cappelli
ecco qui: questi, come ella può vedere, erano i regali di nozze.
, 3-193: gli animanti nati per vedere il sole, gionti al termine dell'odiosa
17-174: vanno prima di tutto a vedere il papa: la statua di bronzo
, e alcuni astuti, venuti a vedere e non si potendo discredere di quel
, iv-2-108: le parve un istante di vedere la colomba d'oro balenarle un lampo
la man che me fere non posso vedere: / tal cose patere me donno
avete da piagnere. egli mi pare vedere ne'capi vostri tanta vanità, che mi
chiederteli enoc o elia, te li farò vedere. nievo, 874: parla il
men ria, / potendo alcuna volta te vedere, / ch'avere il mondo tutto
dovrebbero dare il latte. è bello vedere, alla fine d'ogni mese, la
prender la bambina dai bali, gliela fece vedere. era cresciuta: non pianse mai
i-309: queste lascivie avrebbono, a vedere, fatto qual si fosse freddissimo vecchio sentir
chiave del fondaco, e che tu voglia vedere qualche balla di mercatanzia. 5
: credo ch'egli era più bello a vedere / certo gli abissi, il dì
; di che mi fa testimonianza il vedere che si spediscono da tutte le parti
. pure essendo stato un poco a vedere, elli s'assicurò e andò dove
erano giovanissimi; e così stando a vedere, elli s'assicurò tanto, che elli
maravigliosamente, che tu non avresti voluto vedere altro: quelle volte preste, quei
avevo per semplice e innocente; al vedere, ell'è di ballata colla mia
cosa; ma il non esserci tempo di vedere fino a che punto sia bello ne
. settembrini, 1-11: tutti volevano vedere pascariello, il quale era tenuto chiuso
orecchie dritte come un cane, per vedere se si sentiva qualche rumore balordo.
[« da questo balzo »] vedere l'anime che sono nella valle,
, i dirupi, le altezze paurose a vedere. note al malmantile, 1-155:
sopra, con bambagia che faceva bel vedere, e si chiamavano tutte queste macchine
2-971: l'atmosfera più limpida lascia vedere un cielo bambagioso e pesante, posato
assoluta soddisfazione. se gli si fa vedere una sigaretta, si buttano in folla
del più bel bambolino che si potesse vedere con due occhi della fronte! d'annunzio
an- deremo al banco, e faremoli vedere. macinghi strozzi, 48 (114
passato il ponte, l'oscurità impediva di vedere dove uno mettesse i piedi -ogni cento
uno esercito di più di trecento tendeva a vedere così bramosa che i navigli erano tutti
ma, dall'altra banda, il vedere la grande autorità che si è acquistata
: e su le tende già potean vedere / da lunge il tremolar de le
spesso spesso combattere insieme e stavo a vedere con un bandieróne in mano, facendogli
gioberti, ii-17: è piacevole il vedere questo scrittore bandire la croce addosso a
affezionato a questa pianta non gli potrà vedere e star cheto, perché il tutto si
, allora mi presenterò anch'io per vedere quale sarà il fine di questa contesa.
volsi, dicendo che volevo andare a vedere mio padre in prima, e ricomperare
ad ascoltare il silenzio mortale, a vedere ondeggiare nel vento le rose banksiane
discorso io, in sostanza, faccio vedere di sperare che si parlerà di me e
vadiasi la mattina in mercato vecchio a vedere, dove si vendono; che sempre vi
barattare quest'anelletto. -lasciatelo un po'vedere: oh bellino! -mi è un poco
ovvero secrete, che non si poteano vedere né discernere. ancora, li ministri
custodivano come un tesoro. -farla vedere in barba: dare la prova delle
rovina, e che, per non vedere con tanto cordoglio disfatte le mura.
c'erano dei dannati che per vedere uno scudo d'argento si caricavano un bastardo
b. croce, i-1-13: quando dal vedere con rapido sguardo una persona ci si
pancrazi, 2-100: parve ai viandanti di vedere, non più una nave da guerra
facevo spesso spesso combattere insieme e stavo a vedere con un bandierone in mano, facendogli
cannocchiali, che sono instrumenti fatti per vedere molto lontano, ha scoperto costì una
bastoncello sino al cortile di mastro turi a vedere la provvidenza, e stava lì a
fa chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada
: dissero « cernere oculis » il vedere distintamente (onde forse venne « scernere
balli e feste simili; altri vorrebbono vedere battaglie o terestri o marittime e simili
io mi movea quasi discolorito tutto per vedere questa donna, credendo che mi difendesse
risonanze in italia, come si può vedere nelle proteste del bettinelli e di altri
si spaventano e non si fanno più vedere. panzini, iii-363: io rividi veramente
il dì salìa su la rocca a vedere / se 'nsegne o legni vedesse venire,
non disporre di alcuna risorsa, non vedere alcuna probabilità, alcuna via d'uscita
risalire rapidissimo nella sua camera, facendo vedere che non soltanto sapeva scendere, ma
forse troppo spavento prenderesti, io ti farei vedere... la ardente fucina di
giusti, i-530: non l'avrei fatta vedere [quella raccolta di versi] a
225): stette cheto per vedere quanto questo battimento [del polso
cancello e arrivare laggiù al battistero per vedere le pitture. palazzeschi, 3-76:
in camera sua alcuni privilegiati, per vedere dalle di lui finestre giuocare al pallon grosso
tenda a guadagnar tempo e star a vedere quel che accade senza impegnarsi.
non saltava un passerotto che non potessero vedere, si giungeva lì senz'altro affanno che
ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati, perché avvezza
privare di vita ogni cosa vitale col suo vedere. poliziano, 142: costei farebbe
d'uomini e anco di donne: vedere chi so'buone, o altromenti.
virtuosamente, tanto che me parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
firenzuola, 758: sta a vedere che vorrà sapere s'io mangio i beccafichi
non ha a far altro che star a vedere se il soldato vuol scappare, e
notte siano apportati i cadaveri, per vedere che i beccamorti non apportino robe rubate
suo beccatello la frusta, la fece vedere a toppa, che, capita l'
d'usanza, benci e noddo a vedere la beccheria, per comperare per la
, dir a cento, / e non vedere un becco d'un quattrino, / gli
e poi cosa veramente da ridere il vedere un uomo qua e là menato pel
fidi consiglieri, ed 10 ci farò vedere la befana davvero. leopardi, iii-351:
fortuna mai nel mi'mondo? la vo'vedere come è fatta quella befana della mi'
bruno, 3-193: gli animanti nati per vedere il sole, gionti al termine dell'
lente, / e un solo istante lasciate vedere / degli occhi vostri il cobalto lucente
piaccia a'santi, che sono usi di vedere quelle del cielo. giovanni da samminiato
solo è comparso quell'occhiale che fa vedere le cose lontane; il quale io
non cercano altro che uno specchio dove vedere riflessa la propria bellimbu- staggine..
e bella in sogno mi parea / donna vedere andar per una landa, / cogliendo
,... li quali facevano bellissimo vedere. c. bartoli [alberti]
bisognerebbe trovarsi sopra un'altra stella per vedere la terra come si sfascia in silenzio
. bocchelli, 6-440: vi vorrei vedere alle prese con qualche bella polmonite o
miei occhi. -fare un bel vedere: dare bella vista. verga,
allora allora, e faceva un bel vedere nel bosco e coi lampioni davanti.
dei suoi capelli] faceva un gran bel vedere in mezzo al pieno vigore dell'erba
la signora mi volesse aprire; e vedere se io le posso andar tanto con
, per sorte cosa che vi facesse vedere un per un altro? -sì
locuz. stare a bellosguardo: stare a vedere, belluria. era tonda e di
fintanto furon piccoline, chi le voleva vedere, sempre tra i piedi,..
se d'amore suo cominciamento non prende, vedere noi posso. adunque, tanta biltà
che produca l'oriente, non sapea vedere com'egli fosse così pazzo. de roberto
non accorgersi di nulla, non voler vedere intorno a sé (perché si ha
una benda (per impedire di vedere). guarini, 119:
e non è in grado di vedere). - anche al figur.
, 7-246: t'è piaciuto di vedere quelle città. e hai fatto bene.
andava benone anche pel suo modo di vedere. = dall'avv. lat.
l'uno, el quale procede da vedere e cognoscere el summo e optimo dio
ma che non l'hanno mai potuto vedere. cornaro, 102: con l'intelletto
avere la tale bolla o suffragio, vedere la tal reliquia. sarpi, i-2-51:
sconsacrata. alvaro, 7-271: a vedere il papa portato in trono nel quadro
, 9-259: egli domandò, che voleva vedere il padre: e venendo il padre
beneficio di natura, e starei a vedere quello che la fiammetta facesse. lippi,
diciamolo pure, una cosa deplorabile il vedere scrittori celebri e benemeriti per altri titoli
propizio, favorevole; indulgente; incline a vedere in ogni cosa l'aspetto positivo.
bruno, 3-193: gli animanti nati per vedere il sole, gionti al termine dell'
: a testa ritta, si faceva vedere ancora ben portante e sciolto. palazzeschi,
e veduto, part. pass, di vedere (v.); cfr.
e visto, part. pass, di vedere (v.). cfr
. idem, 706: parmi ancor vedere quel vostro zio dabbene, che andava
beve senza gusto, contento solo di vedere il vino tutto colore; e spesso
il parlar di soppiatto / senza farsi vedere / non dà punto buon bere. fagiuoli
sé, s'adira e si vergogna di vedere là l'umana carne alla berlina per
. sacchetti, 178-108: che è a vedere le gio- venette che soleano andare con
1-36 (99): mi veniva a vedere alcuni di quelli cardinali che erano in
: e i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone e i guanti e gli
berta e ser martino, / per vedere un furare, altro offerére, / vederli
la voglio un poco berteggiare, per vedere se le buone parole mi giovano
della miseria, adesso te lo faccio vedere io, vecchia bertuccia, che cosa vuol
animale, stando alcuna volta sul palco a vedere lavorare buonamico, aveva posto mente a
generazione,... facciansi a vedere e considerare vesperienze del dottissimo redi intorno
lei fare? baldini, i-771: bisogna vedere prima i disegni raffiguranti i bachi su
bestiallia, a ciò che la se possano vedere tutta enanzi, che non se
furore, disse che voleva stare a vedere se io ero un così pazzo che
che fossero condotti alla città per farceli vedere. l. bellini, 5-100: onde
alla gente che almeno una volta vuol vedere quel bestione. fogazzaro, 5-53:
tanti già bevuti errori, vi lascia però vedere vero. bèy, v. bei
è strano un pochino, / veramente, vedere / in un cielo di biacca /
gride, che non c'è avvenuto di vedere. [ediz. 1827 (479
sottoposti piani lo illude, impedendogli di vedere la fine del tetto. prati, ii-123
de lo mio dormire che me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere uno
, proprio oggi dovevi arrivare, per vedere l'internativa, il lato favorevole,
io m'aspetto oggi o domani di vedere il biancone di piazza girarsi verso il borgo
, i-150: e'mi par di vedere che in tanto che uno autore scrive,
che ben gli volesse o che il volesse vedere; e per tutto salerno di ladronecci
venir quivi in cotanto dolore a farsi vedere, sapeva poter aver biasimo.
stasera, -mi dice il compagno facendomi vedere le schede per la bibliografia di un
romane che io già lo condussi a vedere alla biblioteca delltnstituto ne'libri del piranesi
, espertissimo in tale materia, per vedere di quali libri si trattasse. tutti i
altro, che sta chinato e non può vedere la mano che il primo tiene alzata
alterata da'vapori, ci può far vedere la biffa fuori del luogo suo,
dei mortai, quando non si può vedere il bersaglio, si fa uso di due
: un anno, tanto gli dispiaceva di vedere nella piana dell'isonzo le foglie dei
le ha riscosse stamane e mi fa vedere il pacco dei bigliettoni agitandomeli sotto il
. govoni, 2-128: ma vorrei vedere / chi porterebbe quella rossa vigna / di
far du'cale a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di
.. va al caffè imperia a vedere giocare al biliardo. non gioca perché
è capace: sta ore e ore a vedere i giocatori, a seguire la biglia
, 1-i-177: ed era da vedere, quando in bilico sull'estremo d'una
, 7-53: anche il cappellano rideva a vedere quel bimbétto mascherato da prete andare di
era tanto doloroso che non si potesse vedere quell'altra parte importante, la fine del
idem, iii-441: ma da vedere è perché dica il pesce bino di venere
amaranti che la gente si ferma attonita a vedere. gli scarlatti di rubens e i
par., 29-80: però non hanno vedere interciso / da novo obietto, e
, lodando la sua diligenza posta nel vedere i provenzali componimenti, da molti non bisognevole
che non ho avuto il tempo di vedere se avevo preso con me tutto il bisognevole
): sentì allora un bisogno prepotente di vedere altri visi, di sentire altre parole
gran ricchezza dell'olio, ed il vedere, ch'egli ha bisogno di molto umido
raccomandarti la nostra brava marchesa che vorrei vedere contenta. carducci, ii-1-268: di
code e i berretti, e di non vedere gli austriaci nostri riveriti protettori. b
? pulci, 14-79: era a vedere... sopra il bucolin del topo
alvaro, 7-292: ero abituato a vedere come vestivi, con quella blusa che
un mese fa faceva vista di non mi vedere. 8. ant. maniera
desinare della padrona passabilmente allegro stava a vedere a bocca aperta quel tramestio. nievo
asciutta, pensava dal canto suo: voglio vedere come va a finire. pratolini,
vi-298: ed è bello ancora il vedere alcuni malcontenti, o per invidia
sciocca. belo, xxv-1-100: starai a vedere che, pian piano, gli cavarò
suo. aveva fatto la bocca a vedere quei paesi. pavese, 113:
de sanctis, ii-377: volete però vedere machiavelli 6-52: la mattina si svegliò che
le sbarre ah'interno; si può vedere solamente una fetta di cielo, non
una dopo l'altra, che anche senza vedere il gioco testimoniava da solo l'occhio
un boccone e l'altro si poteva vedere di quanto fossero cresciuti gli ortaggi sotto i
baldini, 5-213: aveva niente a che vedere, la mia bofficiona, con quelle
credo ch'egli era più bello a vedere / certo gli abissi, il dì,
per vedere questi bolidi che vanno a spegnere qualche
ne volsi toccare il fondo, poi volsi vedere s'egli era sano: s'egli
, sentenze,... ed il vedere voli fantastici che quali isolette ondeggiano per
parecchi altri non è avvenuto di mai vedere, né sempre avvien di esservi, una
spedizione delle bolle... per vedere sollevata vostra signoria di una parte del
le bollenti passioni, non è lecito vedere l'aspetto guasto e corrotto del mondo
se non lui [kipling] ha potuto vedere intorno al suo letto d'infermo fremere
or, non sarà egli miracolo a vedere, se vedrete quegli atomi sfarinati di nuovo
della naturale filosofia, s'abbatté di vedere, come chi dentro a una camera
e ne porto giustamente le pene nel vedere messo il mio nome a canto a qualche
che si fanno sottilissime come si può vedere nelle bavelline di bologna, parve loro una
sorridevo con una bonarietà affettata, per far vedere che, in fin dei conti,
di grandezza e vaghezza assai bello a vedere, che piantato in un vaso comodo
fellah e ragazzi. mi pare di vedere anche donne, in disparte. ed
promesse e vostre coglionerie, aspettando di voi vedere le sue bordellerie ». =
. comisso, 7-134: mi fece vedere una fontana e i bordi delle aiuole
e chiudeva anche gli occhi per non vedere, né esser visto. idem, i-182
i-138: si volse intorno, per vedere se nessuno lo notava. desiderava che
dicendo, aprì una mano, fece vedere una borsa, e la lasciò cadere
atterrati gli sguardi; 10 imaginava sempre vedere, in mezzo alle fortimpresse orme di
una botta, che non era usa a vedere sì gran lavorio, mentre che ella
mentre che ella si maravigliava e baloccava per vedere quello che era, la fu sopraggiunta
modi erano straordinarii e quasi efferati, vedere il popolo insieme gridare contro al senato
un camerino. non si vuol lasciar vedere, se ella non va a consolarlo.
palazzeschi, 300: io vi farò vedere, / in questa oscurissima botteghina, /
è questo. 2. locuz. vedere con vocchio di bove: fare le
una gran parte; non le danno a vedere, ma basta loro averne fatto,
io sarò in bologna, e spero vedere i bozzetti dei quadri. gli vorrei in
impressione assai favorevole, anzi desiderò di vedere, appresso, il quadro ancora.
. ojetti, i-758: mi par di vedere sulla sua gota vizza il mobile bozzolo
viso, che fiera cosa pareva a vedere. boiardo, 1-4-44: ranaldo è
. cardarelli, 3-127: soltanto a vedere i due piccoli bracci di scale marmoree
, / assai a cuor gentil belli a vedere. andrea da barberino, 1-179:
. verga, ii-351: la caolina fece vedere a chi voleva le brachesse ricamate,
per quel che in quanto a se possa vedere. lippi, 3-5: vi tiene
come sarebbe, se alcun bramoso di vedere il maggior lume del mondo, si fermasse
, 3-193: gli animanti nati per vedere il sole, gionti al termine dell'
/ da che nel cielo non si fa vedere / più quel branchetto delle sette stelle
che fossero condotti alla città per farceli vedere. fagiuoli, 3-1-206: condusservi più
dissi io. « ah, vorrei vedere che non ci fosse quella! » saltò
in qualunque ordin di cose, il vedere quest'uomini sostenere un tal carico così bravamente
un poco, / istava pure a vedere alla dura / se far potessi al maestro
vienci la para- lesia / solo in vedere nominar fiorenza. / ah, buggerona
. cassola, 2-119: irma volle far vedere al babbo i suoi quaderni. guglielmo
. alla buona, che io vorrei vedere se le mie armi sapessero farci stare
i signori di fuori 10 venivano a vedere. ce li portava lui in processione,
, 11 padrone giovane, a far vedere le sue bravure. -iron.
'l coceno / noi medicasse l'emilia vedere, / assai in brieve lui ucciderieno.
navili con tanta brevità, che né vedere si può né attendere l'accidente.
brezzóne! diciamo per ischerzo, al vedere uno tutto inferraiolato, quasi dicessimo ch'
, ma lasagna, chi lo voleva vedere, sempre in maniche di camicia.
, per aver ottenuta la grazia di vedere e d'udire, è stato mandato
. ma, credo che a farmelo vedere di aspetto rassicurante, siano state prima
? ed era proprio da crederlo, a vedere com'era grigio e stanco le volte
a me l'istesso par, né so vedere / che possan guadagnar questi briganti /
, nominato frate puzzo, era venuto a vedere la danzosa festa. tommaseo, ii-15
il brillante « fanfulla », per vedere che cosa ne dicessero alla capitale.
dietro alle orecchie, specialmente, per vedere a che punto è la brina. dossi
! i due figliuoli si amàvano a non vedere più innanzi. brindàbile,
stomaco alla gola dalla paura soltanto al vedere mettere in brio le sue bestie.
detta anche tabacco affioramenti lo davano a vedere; gl'ingegneri minerarii di padule
meglio, e noi non gliela faremo vedere, a quei porci. ma intanto
, 582: che gofferia è egli a vedere un paio di manichini foderati di pelle
cronica, e non sarebbe stato a vedere un pezzo il precipizio del mondo.
pera bronca, più grande che si possa vedere e bellissima. soderini, iii-150
rami di pino, che facevano bellissimo vedere. nieri, 171: la gente
gente che era nel vicinato corre a vedere che era mai stato, e ti
altra; spingiamoli in mezzo, a vedere se osano dirselo in viso. govoni,
un'occhiata verso il mare, e vedere di che umore si addormentasse il vecchio
di assoluta soddisfazione. se gli si fa vedere una sigaretta, si buttano in folla
408: anco dionisio tu ci puoi vedere / che i peli si brucciò col moc-
povere mani pallide e tremanti mi pare di vedere il sangue circolare nelle vene,
v-1-682: io non avrei potuto vedere le loro lacrime disseccate dal bruciore
comari, nere sull'orizzonte pallido, a vedere in cielo 'la coda del drago
di fra le dita scostate non si potesse vedere, sotto i labbrucci del bimbo,
se diodata aveva la faccia di farsi vedere ancora lì, da don gesualdo, con
che ci andavano i vecchi soltanto, a vedere la festa. 10. locuz
son messo infin gli occhiali, per vedere se [nella canzone] ci poteva
mani grosse, 11 ragazzo dava a vedere di essere venuto da un paese,
: che proverebbe un fanatico se dovesse vedere sul suo altare il sacramento coperto d'un
la più brutta di faccia che si possi vedere, ma di mente di gran giudicio
di lupo cerviere, sì che il loro vedere qualunque corpo opposto passasse, quel corpo
così sono esentati dal brutto rischio di vedere la lor pace turbata da qualche loro
anatomica. aretino, 8-37: volendo vedere la buca donde [il neonato]
panni, gli feci cenno che mi spiaceva vedere altri sanguinacci, che quelli del porco
1-150: la qual cosa è da vedere che per noi non si faccia,
che uno di sua famiglia stava a vedere al buco dell'uscio, il punì gravemente
, 2-157: voi milanesi siete assuefatti a vedere il carnevale che fa un buco nella
da un bucolino mio padre m'avesse potuto vedere iscrivermi alla corsa e correre in combutta
xxix-1-162: altrimenti, che mostri sarebbe a vedere l'anima d'un lione in un
. 2. locuz. non vedere la bufala nella neve: non distinguere
. marco, che fermo, un bellissimo vedere, accompagnate con dimoiti servitori, tutti
. 3. locuz. -non vedere un bufalo nella neve: non vedere
vedere un bufalo nella neve: non vedere qualcosa di molto appariscente. l.
e poi cosa veramente da ridere il vedere un uomo qua e là menato pel naso
credo ch'egli era più bello a vedere / certo gli abissi, il dì,
e la bufera. tommaseo, i-334: vedere pochi alberi persi in un piano,
: e per quanto ora si può vedere, molto atti e dediti alle lettere ed
e vienci la paralesia / solo in vedere nominar fiorenza. / ah, buggerona
peregrini, xxiv-184: si dovrebbe potere vedere la bugia per potere guardarsi dal suo
è stata una vera gioia per tutti il vedere che i ritratti che avevamo di dante
cavalca, ii-84: seguita ora di vedere del peccato del bugiare, cioè dire
per un lungo tratto di via giulia puoi vedere, ai piedi di certe casipole
idèe dell'autore che non sanno farsi vedere o piuttosto dagli occhi de'leggitori che
nel buio. -vedere del buio: vedere delle difficoltà, dei pericoli.
fettone sul palco del comando a vedere il gran ballo dei denti di
amico. giusti, ii-355: mi volete vedere legato per le mani e per i
, v-37: diciamo ancora far vezzi e vedere alcuno volentieri, e fargli buona cera
, più di prima? ma andate a vedere, che c'è l'avviso sulle
non importa di vedere le ragioni dell'avversario, se le
una e l'altra strada / facean vedere, e del mondo e di deo.
298: alla buona che io vorrei vedere se le mie armi sapessero farci stare
donna? non ti ci voglio più vedere. se ci vai ancora ti lego mani
bonomo che si fida, e non vuol vedere la distinta e paga
la maretta, e non si facevano vedere, anche quelli che erano teste di pesce
, i-641: la cosa più commovente era vedere la timidezza marmorea di venezia in cospetto
mani grosse, il ragazzo dava a vedere di essere venuto da un paese,
come un padre, che esige di vedere i conti, tiene lontani dagli eccessi i
guerra: le scartoffie! » e fa vedere un fascio voluminoso di carte e di
12-i-239: buscatemi qualche scrittura dove possa vedere il modo del vostro governo, perché
quanto prima, perché son curioso di vedere che stile tiene. lancellotti, 139
du'cale a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli
per l'interruzione, senza punto potersi vedere. pr aiolini, 9-349: loro
quest'anno sono con voi. farò vedere chi sono. ho imparato a posta
m'ha detto imo il quale, al vedere, aveva gli occhi nel bussolotto,
accorre a una sala dove si facevano vedere al pubblico vari busti di persone celebri
inclusa lettera. uh! chi potesse vedere quanta bustorfìeria v'è dentro. idem,
galileo, 1099: e finalmente potremo vedere manifestissimamente tutto il _ cono, ponendogli
., i-65: « sta a vedere, diss'io tra me stesso, che
e si buttava via dalle risate, a vedere i gesti e le boccacce di quei
butterato; talché si vergognava a farsi vedere da balestra in quello stato. cantoni,
, e l'altra che era stata a vedere come la barca arrivasse, lieta andava
, e glielo voglio domandare. fallo vedere a frediano. 9. eccles
si presero le fabbriche, dettero a vedere d'aver la cacca al culo »
caccia, -disse amedeo. -te lo farei vedere io, se avessi il fucile
aperte pianure i volanti uccelli gli fanno vedere dilettevoli cacce. paolo da certaldo, 140
manca l'andare attorno, udire e vedere molte cose, uccellare, cacciare,
veronica ripicchiava, s'intestava di voler vedere la sua letizia. de roberto,
): egli è troppo bella cosa a vedere questa caccia e la maniera di questi
la ben contenta badessa, corsi a vedere le cacarie sue nel partirsi. ricchi,
il sole così che ti par di vedere un santo ossicino in cima a un
, 2-463: la sua fantasia gli faceva vedere dei segni di sofferenza in ogni singolo
deledda, iii-634: gli sembrava di vedere francesca, vecchia, curva, sul
noi: al che credere mi muove il vedere nell'eclisse totale della luna, doppo
tale, che tutti i mali umori nel vedere lui si ammorzavano, ed ogni vile
donna berta e ser martino, / per vedere un furare, altro offerére, /
in angusto cade. -locuz. vedere come la cosa cade: come si
letto a contare i travicelli, e vedere se sono pari o caffo.
a quel capillizio che ci par di vedere intorno alla fiammella di una candela posta
casa (e, diceva, « a vedere se stavamo ancora in piedi »).
re gli dà le terre, vogliamo vedere il capolega che ghirigagna, che cagnara
passando per piazza, mi fermai a vedere una cagnoletta in frega, che avea
la fame, o quasi, per non vedere austriaci, e che quantunque bussi all'
. un primo esame bastò a far vedere che non aveva sofferti danni irrimediabili,
tramonto. carducci, i-985: voglio vedere il sole calante che dà nelle vetrate
: siccome dormimmo a passignano, potei vedere il trasimeno al calare e al levare del
c. bini, 203: date a vedere sulle tavole del camposanto 11 corpo del
. aretino, 8-60: faceva bel vedere un calcagnetto, che gli scappava fuori
il briscale degli affioramenti lo davano a vedere; gl'ingegneri minerarii avevano più volte
torna lo stesso; come si può vedere calcolando nell'uno e nell'altro modo.
chi lo considera, ha occhi per vedere, amore per innamorarsene. =
o n apparire in colenda: non farsi vedere quand'è tempo di pagare.
dire donde. basta dire ambasciatai et non vedere se tu t'aponi. due messeri
boccaccio, iii-3-13: o palemon vieni a vedere: / vener è qui discesa veramente
[s. v.]: bisognava vedere le calessate dei contadini alla fiera
e chiudeva anche gli occhi per non vedere, né esser visto; quasi che
du'cale a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli
l'uno e l'altro ugualmente spaventoso a vedere: poi una cenere così densa:
volgar., iii-391: egli non potea vedere, però che avea gli occhi caliginosi
da vederne uno [ulivo] a vedere poi la macchia della vigna, appunto dove
a coprire chiunque vi sia sotto a vedere sino al ginocchio. targioni tozzetti,
in su quel calle, / prima a vedere e disegnar si posa, / e
e vistosa scrittura, come si può vedere in molti diplomi, bolle e codici allora
decorativa, che col mare non ha a vedere niente. 4. scherz.
. comisso, 1-265: toccava di vedere quelle dita di callo e impastate di
. deledda, iii-319: vanno a vedere la grotta della sirena... ma
bettinelli, i-116: vorrei ben vedere che, mentre questi fa manifesti,
mi calpesti per questa via, per vedere se la se ne vergognassi. bembo,
stessi aspri e sconsiderati, non vi fanno vedere che egli non è padrone di sé
eretici calvinistici la maggior parte, non vogliono vedere pitture di santi né dell'istesso iddio
: il quale [teologo] fa vedere la dottrina di sant'agostino posta in
: gli ho dato in tanto a vedere, nel discorso del conti sulla poesia
indugiare fino al vegnente dì, per vedere se la febbre fosse proseguita o no,
: 1 dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone e i guanti e gli
volte, e le scimie stano a vedere; e l'omo sì si parte e
, 3-121: la vespa era venuta a vedere anche lei, colla calzetta al collo
per fare qualcosa di nuovo, per vedere una novità (anche per commentare ironicamente
61: dopo lo averlo tanto desiderato possa vedere in che termini restino queste cose vostre
il forte delle quali consiste come potrà vedere, e voi anche, nel venire
rischi e che non volevo mai più vedere nel nostro ufficio né il nilini né alcun
questa lettera di cambio, e fattale vedere una scrittaccia, fece correre la non
. alvaro, 9-12: basta far vedere a un potamese un oggetto che egli non
dati, 122: chi si contentasse di vedere in cambio della pittura [di parrasio
camera, ansiosamente subito mi tastò per vedere se io mi presenterei a corte, o
anatomia. la miopia m'impediva di vedere bene il cadavere tra quella folla,
dava a i fessi, si potea vedere ciò, che si operava dentro gli
bre sciani ci possa far vedere * la squadra dei dragoni a
5-162: a me piaceva... vedere tutti che s'inginocchiavano, correvano,
molte volte si mostra lieta, per vedere chi la sa pigliare; e molte
(191): dissi che andassi a vedere chi era quel pazzo che a quell'
. da chi v'è arrivato si può vedere quanto ella sia piana e bella,
, 19-iv-1-263: a me pare di vedere in quel verso piuttosto una lumaca camminante
cammina per quella bassa, cominciamo a vedere dietro le piante una collina che cresce.
dal vedere al non vedere, si convertì in una
dal vedere al non vedere, si convertì in una fame da lupi
. dati, i-397: mi pare di vedere chiaramente che nel fusto e ne'rami
accresca il cumulo de i dubbi, vedere se per avventura (sì come io
io ancora su l'armata a tempo di vedere tutta questa campagna, che non potrà
misti,... potrai lì vedere similitudine de'diversi paesi, ornati di
conosca l'indole mia, è facile vedere che io sono come cinto da una
la stradicciuola del nero, accorrevano a vedere il viatico che andava dai malavoglia. pascoli
muro de l'arno, sì che potea vedere parte delle cose, ma non udire
senza fine; sì come è il vedere la sua donna... carolando e
c. bini, ii-203: date a vedere sulle tavole del camposanto il corpo del
cerimonia più lunga, come si può vedere ne'libri ceremo- niali. buonarroti il
.. non parve per nulla sorpresa al vedere un volto nuovo; soltanto sollevò e
sicome ciascuno omo può sua figura / vedere, lo quale ne lo speglio si mira