3. locuz. -vecchio come valleluia: vecchissimo, decrepito (allude all'antichissima origine
. -vecchio come varca di noè: vecchissimo, decrepito. 4. arca
, 9-331: il ballo è un vecchissimo rito, venuto fuori quando cominciò una
ho visto io stesso un arciprete, vecchissimo, che camminava stancamente in testa a
sue pietre, bellini, 512: morì vecchissimo, né mai aperse bottega sopra di
220: la casetta è in un quartiere vecchissimo e pieno di traffico: manifatture di
questo un giustacuore di moda vecchia, e vecchissimo esso pure. sbalordito del fatto,
si teneva davanti era sempre un numero vecchissimo magari di sei o sette anni prima
un maestro francesco da norcia, medico vecchissimo e di maggior credito che avessi roma
lei più di tutti, favoritissimo, vecchissimo (tanto stanno in bilico i grandi)
i-896: così parlava della morte il vecchissimo pontefice: il quale pareva da lungo tempo
, divenuto uomo d'ordine e morto vecchissimo. 2. figur. che
. comisso, 15-74: un palazzo vecchissimo con la nera facciata tappezzata a ogni
coperte. non mutò già un suo diurno vecchissimo e per uso di molti anni sdrucito
d'annunzio, iii-1-952: un moggio vecchissimo... / che non misura più
antichissimo, o fanciullo! e vecchissimo è il mondo che tu vedi nuovamente!
mai fanciullezza; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però addottrinato da infinito studio
là che mi ritrovo sempre col mio vecchissimo e fido famigliare. d'annunzio, iv-2-431
mai fanciullezza; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però addottrinato da infinito studio
, 9-331: il ballo è un vecchissimo rito, venuto fuori quando cominciò una
si faceva zitto. alvaro, 14-122: vecchissimo, novanta anni, di bruno,
, 9-331: il ballo è un vecchissimo rito... esso è niente altro
. alamanni, 6-13-1: vede un vecchissimo uomo a punto entrare / con una
l'infinito. pascoli, i-896: il vecchissimo pontefice... pareva da lungo
pensava in questa guisa, / vede un vecchissimo uomo a punto entrare. -intra
fratello d'èrcole, il quale essendo già vecchissimo, era stato ringiovenito e tornato di
tenevamo per casa questo enorme maiale, vecchissimo... 'quel brutto maialassó '
la zucca. manzini, 18-118: vecchissimo numero da avanspettacolo con un pizzico di
matusalèmme (matusalem), sm. uomo vecchissimo, decrepito; vegliardo. dolce
sotto il moggio, / sotto un moggio vecchissimo nascosta / che non misura più perché
... al re di scozia, vecchissimo signore, essendo io giovane come voi
avevano fatta venir dietro; e trovandolo vecchissimo, di debolissima murata e senza vittuaria
d'arte parigini, durad ruel morto vecchissimo in questi giorni, era un omino
vissuto all'epoca del diluvio e morto vecchissimo. t t noèma1
il galletti che riporta lo stornello 'vecchissimo 'aggiunge in nota a p.
che importava a noi codesto prete di vecchissimo rito [d'annunzio], venuto poco
d'arte parigini, durand ruel morto vecchissimo in questi giorni, era un omino di
occhi di bragia. sono d'un nocchiero vecchissimo. linati, 10-51: un po'
stanza, / è un sudicio / vecchissimo specchio / ovale, / una luce
. bontempelli, i-232: il vecchissimo iovelli tutto bianco e più che mai
non trovi di meglio che rivolgersi al vecchissimo giovanni bellini. -che costituisce espressione
2-69: un inginocchiatoio, lustro, vecchissimo era accanto al letto costituito da un
dottor liborio nicastro, piccino piccino, vecchissimo, tutto rattrappito dall'età. landolfi
libumio, 3-8: appresso un muro vecchissimo giacevano vicinamente certi guasti pedroni, ove
2. per estens. antichissimo, vecchissimo (con iperbole scherz.).
giannone, ii-344: giovanni, già vecchissimo, alle tante pressure che li faceva
-antico come o quanto il prezzemolo: vecchissimo, vetusto. p. petrocchi [
. -anche, con valore attenuato: essere vecchissimo. forteguerri, 18-51: accortosi il
il dottor liborio nicastro, piccino piccino, vecchissimo, tutto rattrappito dall'età. bacchetti
, morto non molti anni fa, vecchissimo, dopo aver partorito una serie sterminata
venere di milo. manzini, 18-118: vecchissimo numero da avanspettacolo con un pizzico di
film-operetta con musica di kurt weill, vecchissimo, ripassava per puro miracolo.
ritornare bernardo del nero, cittadin già vecchissimo e molto savio. f
un povero gentiluomo romano molto vecchio, anzi vecchissimo. monti, xii-6-271: tale spezie
moggio, 7 sotto un moggio vecchissimo nascosta / che non misura più perché
. d'annunzio, iii-1-952: un moggio vecchissimo... /...
, di qualcuno: di chi diventa vecchissimo. verga, 8-400: eh,
sino a padova il vecchio parroco e h vecchissimo cappellano di torreglia. c. e
(88-13): ho un mi'padre vecchissimo co-lui l'abbraccio ai rito.
perché il triregno in capo a chi è vecchissimo d'età e giovanissimo ancora di talento
. monelli, 2-264: in questo vecchissimo santuario, dove era venuto ad apprendere
tante volte spaurìe i nimici, temesse il vecchissimo maestro. cronica pisana, 981:
dalla monta delle giumente, ma era vecchissimo di ventisette anni. marino, 1-20-356
), agg. (superi, vecchissimo). che è in età avanzata,
: il quale al re di scozia, vecchissimo signore,... mi
ritornare bernardo de nero, cittadin già vecchissimo e molto savio. loredano, 1-125:
, 3-8: adivenne che appresso un muro vecchissimo giacevano vicinamente certi guasti pedroni; ove
nel ritornare bernardo del nero, cittadino già vecchissimo e molto savio. c. campana
vino delle grandi occasioni, un amontillado vecchissimo. = voce spagn. amoralista
. m. -ci). antichissimo, vecchissimo (con iperbole scherz.).
bontempelli, 21-77: un certo vecchissimo atteggiamento che riduce la persecuzione quaqueresca del