nuova fazione, ov'era una donna vecchia a sedere. petrarca, 30-7: allor
e de gran bellezza ornate, con una vecchia abbatéssa de buona e santa vita.
troppo dolce pare una cosa spenta, vecchia e affumicata. idem, ii-22:
russa. pirandello, 5-99: la vecchia signora linda, curata, abbigliata con
cose che mi abbisognano in questa mia vecchia età. g. gozzi, ii-32
brusca le carene per scioglierne la pece vecchia). un po'alla fiamma
/ (abete, acero, rovere vecchia), / della sua botteguccia ordinata.
don franco maironi, l'abiatico della vecchia marchesa. 2. antenato.
bosco. boccaccio, i-215: la vecchia abitatrice di cotal loco era magrissima e
della pieve. alvaro, 7-23: la vecchia letteratura spendeva molto patetico sulla felicità dell'
infervorare. comisso, 1-147: la vecchia gigia oziosa, accanto al fuoco spento
rabbiosa. ojetti, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra
corpo senza che la nuova cacciasse la vecchia. sbarbaro, 1-168: sui monti calvi
fa accapponare la pelle, come se la vecchia ammaliatrice fosse 11 dietro e ci avesse
: la siepe sotto il rampicante era una vecchia rete metallica cadente. in un punto
far questo ti esorti, / con una vecchia, che già il tempo accascia.
le librerie publiche e private di questa vecchia e marcia europa, non lo sapete
tavolino. piovene, 5-179: la vecchia quadreria è stata trasformata in un vero
: il conte duca è una volpe vecchia,... quando accenna a
: taglia per noi con la tua vecchia accetta / un ramo della quercia di lorena
si suole dire: « a caldaia vecchia, ammaccatura o buco »;..
; abborracciare. da ciabatta, scarpaccia vecchia: e dicesi da'nostri artefici di chi
accivettarlo. moretti, i-i: una vecchia zitella vestita di tutto punto che accivettava
: i'ti senti'gridar ier con la vecchia / mentr'ero al campo a seminar
mare. baldini, 5-164: qualche vecchia ammantata di nero se ne sta accoccolata
borsazione di nuovi squittinì, insieme alla signoria vecchia, avessero autorità di creare la nuova
italiano. d'annunzio, iv-2-1283: la vecchia cuoca custode, una figura aperta e
rosario. ojetti, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra
una accozzaglia di altri oggetti che una vecchia rovesciò da un sacchetto.
. panzini, i-208: era la vecchia fantesca che aveva finito di accudire alle sue
volanti e felici sulla parete di una vecchia casa. manzini, 9-55: una bancherella
. de marchi, 472: la mia vecchia esperienza mi dice che il partito clericale
(413): e avuta una vecchia greca gran maestra di compor veleni,
. marino, i-235: qualche carta vecchia..., grande o piccola,
gente religiosa tiene l'acquasantiera, una vecchia carabina. barilli, 2-63: i
acrimoniosa, quella di una donna già vecchia verso un uomo più fresco. =
di grande fierezza acuiva lo sguardo sulla vecchia che vinta dalla inesplicabile soggezione non era
nel ritirarli poi, m'addiedi d'una vecchia curva e pezzente, che pregava con
pur soffermarmi a ragionare, e la vecchia s'affaccendava a farmi dar addietro,
: la innata concupiscenza, che nella vecchia carne e nell'ossa aride era addormentata,
sacchetti, 219-20: cominciò a domandare una vecchia contadina, che filava a filatoio,
adombrano. panzini, i-640: la vecchia madre su lo scalino del focolare con la
settembrini, i-io: e trovatavi una vecchia immagine della vergine... la espongo
, grave e adoma, simile ad una vecchia madonna, ella si avanza lentamente,
ombra cupa di tante aventure in quella vecchia e vasta casa. beltramelli, ii-301:
91: la ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo.
. pavese, i-109: la barcaiola, vecchia terrea, ancor tutta spettinata, andava
pur soffermarmi a ragionare, e la vecchia s'affaccendava a farmi dar addietro,
, 2-950: s'affaccendavano intorno alla vecchia valigia che non si voleva richiudere.
affastellando / con tutta quanta la boscaglia vecchia, / dice: fratello perdon ti domando
più misera disconvenevolezza può essere che la vecchia età di fanciulle voglie contaminare, e
l'altra mattina, sulle cantonate della vecchia viareggio, è stato affisso un manifesto lut-
le cambiali perché dinanzi alla risolutezza della vecchia non gli rimaneva che bere od affogare
guasto e l'affumicatura di tanta parte della vecchia istanbul. 2. trattamento
pesce. ojetti, i-706: la vecchia ciociara si volge ogni tanto ad annusar
l'asino all'aratro, colla cavalla vecchia che ci andava come una pietra d'
sp., 20 (351): vecchia, era il suo appellativo usuale;
zanoja [tommaseo]: la rugosa vecchia... il lungo filo aggloba
pulci, 20-32: la nave è vecchia, e pur tonda la scalza,
nell'aggrinzarsi di tutto il volto come una vecchia stoffa). = deriv.
esopo volgar., 2-114: chi a vecchia s'accosta, / a mala
volessi agguagliare, la quale è una vecchia picchiapetto spigo- listra. paolo da certaldo
lunghe zuffe nei piccoli carrugi della città vecchia. aggufito, agg. simile nell'
, fiorito; / un alito agita la vecchia tenda / e già mi par di
sacchetti, 11-88: una gonella agnellina vecchia con cintola nera. g.
pratolini, 5-138: era una creatura vecchia e stanca che si affidava alla morte
agosto? campana, 259: ricordo una vecchia città rossa di mura e turrita,
origine dell * agrieoi tura è tanto vecchia e antica, che quando nessun altro pregio
romperla. settembrini, 1-99: ruppi una vecchia cannuccia di pipa, e fatto uno
: « la vedo », rispose la vecchia, cacciando avanti il mento appuntato,
bartolini, 4-10: dormiva nella vecchia aia montanara, allo scoperto in estate,
inizio, per albergare i marinai della vecchia strada di santa lucia. d'annunzio,
ancora i suoi alberi suscitando sempre la vecchia immagine di una confabulazione solitaria, di
d'europa..., come scienza vecchia, e quasi come l'alchimia.
, v-10-55: la gente giovinetta con la vecchia / gridaron tutti insieme: « viva
uom locutorio, / conserva l'amistà vecchia e la nova; / la sete spegne
pubblica via. palazzeschi, 1-158: la vecchia dà ancora segni di alienazione mentale
con la sua faccetta astuta e quasi vecchia, e indosso una cappottina d'alleato.
sua dama sgherra, / sgherra, ma vecchia quanto l'alleluia. -fino al
diritto in faccia, / la mia ripetigli vecchia minaccia... / poi,
, i-1075: per un soldo, una vecchia dà nove castagne allesse, denudate della
questa vaga e graziosa allocca [la vecchia madre] / per sopraccapo a sì vaga
sopraccapo a sì vaga angiolella / qual vecchia pergamena a nuova rocca. g. c
monte s'allunga a semicerchio la città vecchia. alvaro, 2-11: la sera
, prati e, fedeli a una vecchia usanza, alla metà di giugno, solevano
con molta fretta e alquanta stizza la vecchia, benché volesse mostrarmisi benevola. d'
, / questa grazia vi chiedo io vecchia e stanca. galileo, 371: la
nel ritirarli poi, m'addiedi d'una vecchia curva e pezzente, che pregava con
vegliare. goldoni, vi-1024: gran vecchia è quella! ieri sera ha voluto
come d'azeglio era il più amabile della vecchia aristocrazia piemontese, ma di lui più
da cui spagn. amalgama. la vecchia etimologia che riteneva la voce araba come
, 5-10 (88): ora che vecchia sono, non senza grandissime e amare
stanze. giocosa, 37: la vecchia padrona disseminò i pochi mobili nei più
/ sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al malmantile, 10-23: non
casa, 2-3-51: sono iti a cività vecchia co'loro seguaci, ed essendo
l'uom locutorio, / conserva l'amistà vecchia e la nova. arrighetto, 220
fa accapponare la pelle, come se la vecchia ammaliatrice fosse lì dietro e ci avesse
vario colore. baldini, 4-164: qualche vecchia ammantata di nero se ne sta accoccolata
gentile. idem, 997: la vecchia aosta di cesaree mura / ammantellata,
baldini, 4-80: [la] vecchia corona appoggiata al monumento...
tra il fitto ammucchio di case della città vecchia e gli orti della campagna.
oscura / la passione torva di una vecchia luna / che guarda sospesa al soffitto
. ancròia, sf. ant. vecchia laida. centura; onde peggioraria
= in origine, nome proprio di una vecchia e brutta dama, protagonista di antichi
si dice l'ancroia, s'intenda una vecchia... ma può esser ancora
a suonare ancroia, che vuol dir vecchia grinzosa ». ancùdine (poet.
malva trita, e fritta, con sugna vecchia di porco, aggiugnendovi crusca, fa
: lo pregava di salire dalla contessa vecchia che andava soggetta a mali di nervi
quanti perirono. pavese, 4-162: la vecchia venne per discorrere; in quel momento
contorta par di sorprendere quasi un'idea della vecchia poesia di guittone. d'annunzio,
a sì vaga angiolèlla, / qual vecchia pergamena a nuova rocca. tasso,
, 2-4: ciò che può dar di vecchia età consiglio / tutto prometto, e
più vicino alla parte più grossa e più vecchia dell'albero. adunque nella parte più
buio la scala ripida e angusta della vecchia casa. 2. figur. limitato
, agg. ant. senile; da vecchia; da donnicciuola.
da la pietà di una povera vecchia che, da anile compassione mossa, quello
lat. anilis, da anus -ùs * vecchia '. anilina, sf.
d'annunzio, iv-2-1031: era una vecchia scatola armonica, con l'anima di metallo
anima, / egli è appresso alla vecchia in sì gran credito, / che le
c'è stata al mondo la gran vecchia. baldini, 4-33: il giorno anniversario
parla. pavese, 4-165: la vecchia casa di via nizza era crollata e
faldella, iii-54: una mia pratica vecchia, anzi già del mio antecessore.
arte. 4. scherz. cosa vecchia, fuori moda; anticaglia, panzini
detto scherzosamente di persona o cosa molto vecchia (l'origine di questo modo di dire
signorilità. 4. di vecchia data, divenuto consueto, abituale da
mondo. faldella, iii-125: qualche vecchia predisse la nascita dell'anticristo in persona
miseria odierna, grandezza antica: italia vecchia, grecia giovane: italiani forzati a
antonomasia. beltramelli, i-43: amava la vecchia ch'egli chiamava nonna, quasi per
che voce avrai tu più, se vecchia scindi / da te la carne, che
, iv-2-1283: venne ad aprirmi la vecchia cuoca custode, una figura aperta e accorta
aperta. ojetti, ii-4: diceva la vecchia signora in un italiano un po'cantato
14-230: transitava per le vie della vecchia viareggio, continuando all'aperto la lezione
. calvino, 1-189: appallottolò una vecchia camicia per farsene un guanciale. 2
da quattro giorni, e la povera vecchia aveva fatto chi sa quali congetture.
miste alle nubi, / di una vecchia catena appenninica, / la città,
/ appiat tati così come vecchia brace / nel camino. il ricordo sarà
[chiesa], si disfece questa vecchia, e si rifece ove ella è oggi
mia esistenza. baldini, i-219: la vecchia vita provinciale può ancora appieno godersi,
fuor di camera ne portasse la maledetta vecchia, la quale alla padrona s'era piangendo
approvava che stessi con dino. la vecchia sì -glielo toglievo dai piedi. g.
: « la vedo », rispose la vecchia, cacciando avanti il mento appuntato,
. ojetti, ii-376: i ruderi della vecchia chiesa e in alto la nuova ara
2. figur. donna brutta e vecchia. parini, giorno, ii-545: a
arconi, volte, piloni rafforzano la città vecchia sospesa su i suoi colli scoscesi.
fuoco ardeva nel focolare, e la buona vecchia preparava melanconicamente il pasto della sera.
lussuria quante volte entra nell'ossa della vecchia, e àrdevi più fortemente che nella giovane
/ a quel bosco vicina, vecchia molto, / fosse tagliata, e ciò
figur. sbarbaro, i-m: fra vecchia argenteria d'olivi e marine lontananze,
pavese, i-323: cate disse che era vecchia, ecco tutto; e corradino non
monti, è la più corta della viareggio vecchia. slataper, 1-47: i muriccioli
beltramelli, i-231: fece della sua vecchia camicia la veste d'arlecchino, ché
panzini, iv-36: armiamoci e partite: vecchia espressione, in vilipendio specialmente del sistema
: sentiva, nelle parole nostalgiche della vecchia esiliata, l'aroma della terra natia
e. gadda, 163: parlo della vecchia classe [borghese], non di
pendente. beltramelli, iii-1118: una vecchia dalla voce stridente come l'arpione arrugginito
. tombari, 2-91: la vecchia civetta aveva arranfato uno di loro
era il russare lento, arrantolato della vecchia. de amicis, i-112: prima
piante, che sta, come una vecchia dama in poltrona, con la sottana ampissima
dura da molto, inveterata, di vecchia data. pratolini, 9-1234: curati
avventarsi). fazio, i-4-5: vecchia mostrava e in su le gambe storta;
destra, sporgendosi e sbracciando, una vecchia prese ad arringare. 2.
segno. ojetti, ii-4: diceva la vecchia signora in un italiano un po'cantato
s'abbandonò. soffici, 6-11: una vecchia, arrovesciata in un letto lercio,
e molto arruffato, un poco sbadiglia sulla vecchia strada senza passanti. linati, 30-11
arrugginiti. linati, 30-46: la vecchia stufetta che da anni se ne stava
: questa adolescenza e quegli artifizi di vecchia cortigiana perturbano. serra, ii-197:
mali rimedio con opra di una famosa vecchia, sagacissima maestra di magichi artifici. b
e forti. giacosa, 72: la vecchia domestica, della quale udivo nell'attigua
finirla, in attesa di recarsi dalla vecchia arcati. 2. stare per ricevere
guai non par che senta; / vecchia, oziosa e lenta, / dormirà sempre
. non solo de'filosofi della vecchia accademia, ma ancora di quelli della
ancora certe bande montenegrine che aspiravano alla vecchia indipendenza. 7. fonet.
. de marchi, 762: una vecchia di ottant'anni che fa la sua
detti francesco e compagni per la detta vecchia compagnia asegnarono a la detta nuova compagnia
ognuno. comisso, 12-12: alla vecchia padrona bastava l'assicurazione che sarei andato
sponda. boccaccio, 17-9: la vecchia usanza e la mia nobiltà m'avevano
ossia intima mescolanza del chilo novello colla vecchia massa. 5. bot.
pei lavori più grossolani, da una vecchia serva sorda come una pietra.
pente. panzini, ii-195: la buona vecchia... non credeva nei preti
: sono rimasto sprofondato e assorto nella vecchia poltrona, ed è piano piano calata
luna (in una designazione tipica di vecchia lirica popolare). carducci, 955
egli la guidò per le vie della vecchia roma. ella spingeva lo sguardo nei
. battoli, 17-1-81: la presuntuosa vecchia, come più svergognata, il seguitò con
anguillara, 6-9: d'una attempata vecchia il volto prende. tasso, n-ii-355:
lisciarti attendi / per giovane parer, vecchia ti fanno. magri, i-356: le
attenderò alle cure della camera dove la vecchia non dovrà penetrare. baldini, 4-112
. bruno, 3-683: è vecchia, è vile, è sordida, ha
rettangoli scuri che interrompevano l'attinta tura vecchia e giallastra della facciata. idem, 3-243
fissando lo sguardo attonito in viso alla vecchia. leopardi, 2-56: chi pingerà l'
. papini, 1-168: quando sarete vecchia potrete riavere a vostra volontà delle ore
: dei sigari di giunco, una scarpa vecchia, un ranocchio a scatto automatico.
fece in firenze per autorità d'una vecchia lettera di papa una imposta sopra il
dizionario) staranno contenti, come usò la vecchia crusca, a registrarli aggiungendo una dichiarazione
, 59: ho per moglie una vecchia sgrignuta che m'avanza di più d'otto
per passare. paolieri, 2-183: una vecchia torre rossastra, avanzo di chi sa
. panzini, i-575: la vecchia guida, quando vedeva lamponi, avellane,
: non avevo dimestichezza vera con quella vecchia, ava patema. 2
9-127: « via! » gridò la vecchia avvampando « via! che c'entri
irrisione. pavese, i-109: la vecchia alzò la fronte, cessando scontrosa il
4-3 (414): fu presa la vecchia che... l'acqua avvelenata
damerini. palazzeschi, 3-80: la vecchia europa guarda a grand'occhi la figlia
contro l'intellettualità... è la vecchia, l'antica, la perpetua opposizione
865: non è la sua età vecchia e matura, / non è la vita
tutte le sere a sua moglie e alla vecchia serva. idem, ii-592: la
81: a poco a poco la vecchia s'avvezzò alla cordiale dimestichezza di quel
femmina spagnuola avviticchiata al collo, una vecchia cantilena marinara italiana. 2.
suoi guai non par che senta; / vecchia, oziosa e lenta, / dormirà
più si azzima, tanto par più vecchia; anzi non pare altro se non un
pesantemente. era una testuggine. la vecchia disse, soffermandosi: -questa ha l'
baba1, sf. dial. vecchia. svevo, 5-246: gli
triestina, dallo slavo baba * nonna, vecchia '. il n. 2 è
per la * baba ', la vecchia nonna sdentata). babano,
uccisi. tecchi, 2-163: la vecchia ha un canestro sfondato e ogni tanto
ora quest'uomo in quella mescolanza di vecchia e nuova società che costituiva il secolo
nuova società che costituiva il secolo, vecchia società ne'baccanali della sua inconscia decomposizione
è trovato a casa in quest'abito di vecchia bacchettona. cicognani, 1-286: in
nella memoria le bacchiatrici di ginepro, la vecchia sorda dal fascio dell'erba, il
che è nell'androne non trovai la vecchia portinaia. = etimo incerto:
, la signora genoveffa aveva assegnato alla vecchia due camere. ciò fu d'inverno;
vogliono stare alla larga, e la vecchia fu mandata in soffitta. soffici, ii-105
demonio in gonnella? giacché costei è la vecchia bacucca, la befana, la strega
volte di casa, quasi mai dalla vecchia contrada, a veder che? moravia,
francesco da barberino, 83: dice la vecchia: -su pigliate l'arme, /
dubbio che non si fosse contentata la vecchia d'andarsene sola, ma s'avesse
, con alle calcagna qualche lurida e vecchia bagascia. govoni, 2-112: sotto la
ragazzi più grandi davano la baia alla vecchia che puzzava d'acquavite. -per bàia
1-66: il dottore aveva venduta la sua vecchia rozza e comperato un cavallino baio che
, sui ginocchi a sua madre: la vecchia, cui la vista della bambina,
celeste. ojetti, ii-314: una vecchia cameriera... nella vasta camera
la via da sé quel mortaccio di pecora vecchia: sta pure a vedere, che
baldracchesca volgarità. baldraccóne, sm. vecchia baldracca. 2. figur.
strano. gozzano, 410: la vecchia non ha capito. la nipote s'
orecchio: -aggiunge quindici lire. la vecchia esita. poi s'alza, si volge
era stato mandato a ricostituirsi dalla sua vecchia balia. dessi, 7-49: per dieci
progettò anche il solito pranzo sulla vecchia torre del castello. serao, i-927:
, 11 * 8-17: qualche estetico di vecchia scuola, di quelli che si baloccavano
una lunga passeggiata / sui baluardi della vecchia parigi. 3. per simil
di cervello. tecchi, 2-178: quella vecchia, sapete, che va sempre in
cravatta. soffici, 1-343: la vecchia inglese, con stridi e gemiti da assassinata
, 2-198: c'è sempre nella vecchia lunga casa / la meridiana lilla e il
dossi, 556: gli facèan contorno la vecchia madre, la pulcellona e spolpata sorella
... che basciava come una mula vecchia, per che il bambolino che non
alla cassa ve n'era una sola e vecchia. negri, 2-822: i banchi
del ferruccio. -prov. bandiera vecchia onor di capitano: a indicare la
, la barba lunga: di cosa vecchia, nota, risaputa. berni,
sopprime una dopo l'altra 2. radice vecchia, inutile. di cominciar da capo
i-99: sulla torre maestra, in una vecchia stanza abbandonata, hanno il nido i
. slataper, 1-33: aveva [la vecchia] gli occhietti di un barbagianni di
grossi peli che picchiettavano quel cinerino di vecchia maschera da pagliaccio. 4
muore, o rado giugne / all'età vecchia e barbogia. algarotti, 3-383
nella materia. deledda, iii-458: la vecchia piange e ride; pare divenuta matta
, 1-17: questa barbuta e dispettosa vecchia. redi, 16-vii-454: il tuo ceffo
e. gadda, 69: come una vecchia e povera nonna, [la vedova
sonetto / « questa barbuta e dispettosa vecchia *, / scrive ch'ell'era sorda
barcàccia, sf. barca grande e vecchia, deforme, scomoda.
berni, 97: una barcaccia par vecchia dismessa. cesarotti, ii-352: in
barcollando. brancati, 4-84: una vecchia carrozza, barcollando e pestando papaveri e
pose l'occhio ad una fessura della vecchia muraglia, che molte n'avea, spiò
un cinese, qui un baro, una vecchia duchessa, un commerciante di caucciù.
su un baroccino tirato da un'asina vecchia! paolieri, 1-50: passan di tratto
schermendosi con maniere dolcissime dalle insidie della vecchia, l'andò sempre trattenendo su le
olivo e l'acqua benedetta, trovarono la vecchia basita. baslòtto, sm. dial
: forse tu potresti esser gelosa della vecchia di subiaco che viene in casa per
, una sorella di giovanni, più vecchia di lui, ma di lui molto
baldini, 5-91: appena sparita la vecchia,, tirincanti afferra la campana e stringendo
: il conte duca è una volpe vecchia, parlando col dovuto rispetto, che farebbe
l'ho veduto! -grida la buona vecchia battendo palma a palma. -guardatelo
caro, battevo i pratoni della zecca vecchia,... per giocarvi a
giubba, la mise in braccio alla vecchia che urlava con gli altri dietro le
sa mettere tra le pieghe d'una vecchia palandrana in questo mondo di sore tute
alla colonna, come battistrada, su una vecchia ford tutta ammaccata, era il proprietario
panzini, ii-284: prima ella [la vecchia] mangiava alla tavola comune, poi
nota melodiosa / del suo flauto di vecchia bava il rospo. palazzeschi, i-326
peloso. silone, 5-238: una vecchia strisciava ginocchioni verso la cappella del sacramento
fuori. palazzeschi, 93: la vecchia fangosa; / trascina la logora veste pendente
i-106: non c'è beccheggio di vecchia tartara, né traballìo di corriera all'ultimo
sua grossa mano e mostrato alla sua vecchia, singhiozzando! che baci su quel capino
ghiottito, dicesi che guarisce la tosse vecchia. = voce dotta, lat
: che i bambini si raffigurano come vecchia cadente e brutta, ma generosa e
per lo più magra e stecchita); vecchia che incute paura e ribrezzo; megera
, e alle volte ancora da una vecchia, grinza e mal composta beffana.
in gonnella? giacché costei è la vecchia bacucca, la befana, la strega,
perché da lei beffato / fu d'una vecchia che portava in groppa, / giostrò
prendo un'oscura via di città vecchia... / qui prostituta e mari
, alle cinque del mattino, la vecchia cencia ricevette quel coso molle, color gambero
: è da credere sendo tu bellissima vecchia, che tu sia stata bellissima giovane
tirò giù. nievo, 8: la vecchia cuoca... percoteva poi ben
433): era donna prassede una vecchia gentildonna molto inclinata a far del bene
l'amministratore, che alla morte della vecchia dovrà rendere conto allo stato dei suoi
« quando finirà quel vecchio, quella vecchia di mangiare savoiardi? di sporcare?
. segneri, i-152: nella legge vecchia si diè precetto espresso di beneficenza al
li aveva conservati... in una vecchia cassa- panca. idem, iii-277:
fontamara. quasimodo, 2-29: una vecchia venne ad aprire, e alla dea
le cambiali perché dinanzi alla risolutezza della vecchia non gli rimaneva che bere od affogare
: una ^ signora che non sia vecchia e non divida affatto il suo'tempo
gozzano, 713: passò una vecchia dai capelli candidi, dal naso enorme
parve loro senza dubio veruno veder la vecchia morta. vasari, iii-136: mancò poco
adesso te lo faccio vedere io, vecchia bertuccia, che cosa vuol dire rompere
2-38: e lei era la più vecchia di casa e la più disgraziata, ché
, è accaduto, a comporre la vecchia brava bestia in noi. 12
trasse da un cassetto del canterano una vecchia bambola,... a cui quel
accettò per buona creanza, mentre la vecchia sorbiva con voluttà il suo e, forse
bandello, 2-9 (1-753): la vecchia che seco dormiva, ancor che tutta
. procurandole certi scellerati beveraggi di quella vecchia strega. sinisgalli, 6-208: i
. di giacomo, ii-645: la vecchia strada quasi scompariva in una evaporazione perlacea
un fornello,... sonnecchiava una vecchia. al rumore, che essi fecero
mastica. pirandello, 6-588: quella vecchia sorda, istolidita, senza più un
già menzognero e stolto / biasmai, vecchia gentile, / il tuo sen, la
ondulò. pirandello, 6-748: la vecchia zia... grassa, apatica,
edizione francese del 1789, che la vecchia vedova d'un bibliofilo farmacista di x.
2. in senso spregiativo: fortificazione vecchia e malandata, non più attrezzata alla
coll'occhio a un pertugio di questa vecchia bicocca, così per ingannar la noia,
lamierini. 3. figur. automobile vecchia e malandata. 4. gerg.
né cieca / certo quel dì quella vecchia scagnarda [la morte], / che
capegli, che portasse abiti montanari di vecchia fattura e di grigia lanetta, zoccoli
edificato da gherardo silvani ma nella parte vecchia, in quella delle bugne e delle bifore
a separare le sue acque: lasciando alla vecchia delle due forze le acque torbide di
lo richiese della limosina per la povera vecchia. mentre la si stava rifocillando al fuoco
le civette! chiesa, 5-45: la vecchia cominciò a far gesti beffardi e ad
persiste tuttavia nei suoi profili biografici la vecchia forma letteraria dell'elogio. 2
si fermavano a sentirla la preghiera della vecchia e ci ghignavano, ci facevano le
cecchi, 1-1-427: la nastasia è birbona vecchia. buonarroti il giovane, 9-78:
-sei una birbona, -solea rispondere la vecchia, -ma per ora non ne ha
: combattuta fra l'idea che la vecchia fosse impazzita definitivamente, o stesse covando
valpurga dove tutte le notti cavalca la vecchia baùbo a bisdosso d'una scrofa.
a fare. fiore, 140-6: la vecchia sì rispuose: « or è ammendata
-il bisogno [il bisognino) fa la vecchia trottare: la necessità rende svelti anche
. e così « bisogno fa la vecchia trottare ». note al malmantile [
più generico: bisognino fa trottar la vecchia: per bisognino, che pare un
, 57: il bisognino fa trottar la vecchia. 13. econ. senso
. levi, 1-161: margherita era una vecchia, con un grande gozzo bitorzoluto che
. d'annunzio, ii-916: la vecchia europa avara e mentecatta / che lasciò
28: la luna sorgeva nella sua vecchia vestaglia dietro la chiesa bizantina. idem
ragione e il lume, / come la vecchia bizzarria marfisa / cambiasse in nuova e
bloccano il traffico di una intera strada della vecchia città. cassola, 2-486: broggini
blu così florido, di una felicità da vecchia oleografia. pea, 5-75: ho
. se ci ricaschi ti rimando dalla vecchia. -a bocca di barile:
scritto nei boccali di monte lupo: vecchia notizia, che si sa da un pezzo
, al parer di certuni, smunta, vecchia, decrepita e quasi boccheggiante, si
disse e tanto fece che la povera vecchia brontolona dovette lasciarle il campo libero,
qualcuno che parla di te ti dice vecchia come la tartaruga, decrepita e dura.
crogiolo effervescente in cui la fusione della vecchia classe con la nuova avveniva. barilli,
dei ragazzi, mi sentii come una vecchia che borbotta preghiere. piovene, 5-155
139: a vienna ho abitato presso una vecchia piccolo-borghese superstiziosa. c. e
. calvino, 1-453: era la vecchia borghesia del luogo, conservatrice, onesta
dovete domandare chi possa vivere in una vecchia casa della pianura di firenze, dall'apparenza
parte opposta: in mezzo la città vecchia che si va rinnovando. d'annunzio,
a un angolo, un bòtolo di vecchia messa a giovane. 3.
: al fuoco t'accomando, / o vecchia strega, o maliziosa ghiotta, /
botte, / è cieca, magra, vecchia, e mal trattata.
donna, come, in una botte vecchia e mal cerchiata, un vino molto giovine
: il vino nuovo fa scoppiare la vecchia botte. panzini, ii-275: la trippa
piacevole andare tra gli avanzi della città vecchia, tra archi, angiporti, viuzze e
da nobiltà senza quattrini / casca la vecchia tavola, e la nuova / è una
gavoni, 1-116: o dolce, vecchia casa mia! / e che c'è
annodati, affibbiati stretti da una correggia vecchia di corame, stirata dal peso e dal
vecchio e ancora più vecchio accanto alla vecchia moglie e al giovine figliuolo. quando
: già il sole era scomparso. la vecchia teneva le braccia incrociate sul petto,
vi si trovarono congiunti agli abusi della vecchia europa. mentre non vi si chiedevano che
, xxix-1-81: e se avrete osservata una vecchia e gran quercia gittar quelle sue braccia
grumi d'ombra / appiattati così come vecchia brace / nel camino. -di brace
battendosi le mani sulle cosce, la vecchia bracina che stava a sedere sulla porta
il nirvana anche per il porcello della vecchia bacucca, sta per finire..
una bragièra alla spagnuola sedeva la sua vecchia moglie. = fr.
, 19-575: tal cicatrice l'amorosa vecchia / conobbe, brancicandola, ed il
attaccata. palazzeschi, 93: la vecchia fangosa; / trascina la logora veste
stati numerosi come i sassi della strada vecchia di trezza; ce n'erano persino ad
piede e con la testa, una vecchia maestra amica, e oramai persona della
, 473: faccio intendere alla meglio alla vecchia mora che sarei di ritorno fra breve
dicevano nel quartiere, marito di una vecchia briacona. palazzeschi, i-667: un fiasco
al focolare. ojetti, ii-314: una vecchia cameriera... nella vasta camera
iii-527: eh, sebbene son vecchia, ancora di quando in quando il
questa accuratezza. piglia uve di vigna vecchia. chiabrera, 223: su mi
coi quali uno si sente subito conoscenza vecchia: tra i cinquanta e i sessanta,
, i-1075: per un soldo, una vecchia dà nove castagne allesse, denudate della
fa per gli asinelli. -gallina vecchia fa buon brodo: le cose vecchie
lorenzo de'medici, 5-16: questa vecchia brodolosa / è una falsa scagnarda.
2-172: tutta la gente finiva intorno alla vecchia e lì, con le bocche aperte
. giusti, i-93: domandai ad una vecchia che passò per la prima sul ponte
madre del merighi (oh, quella vecchia brontolona, cattiva)... glielo
suo petto; non riuscivo a immaginarmela vecchia, dovevo sforzarmi a mettere le grinze
: e lo sa pur questa mia / vecchia casa ch'è primavera, e d'
suoi fianchi. piovene, 2-150: ormai vecchia, aveva smesso di tingersi: e
subito il giorno dopo la morte della sua vecchia, e perché non aveva messo il
navi, al fine di liquefare la vecchia pece. crescenzio, 1-115: con
esterna delle navi (per liquefare la vecchia pece). pantera, i-76:
, che... rimescolò bruttamente la vecchia crusca, la crusca del manuzzi
mia idea delle città italiane divise in vecchia e nuova ognuna, avrebbe risparmiato moltissime
che la terra tutta / né la più vecchia avea né la più brutta. castiglione
giusti, i-93: domandai ad una vecchia che passò per la prima sul ponte:
/ d'ottone lustro, / sulla vecchia casa ripulita / nella calletta / sporgono
sotto la carezza della gratitudine, la sua vecchia buccia di villan cornuto.
i-272: vide venire innanzi lentamente una vecchia contadina, vestita in gala, con due
d'annunzio, iv-1-700: povera vecchia! la vedo ancóra, con quelle
). papini, 25-17: la vecchia musica non sa che far gemere budelli
, e alle volte ancora da una vecchia, grinza e mal composta beffana. giusti
. nieri, 418: era una vecchia fanciulla, nera, brutta, pizzicata,
poco meno, e la sua faccia non vecchia ancora, asciugata dagli anni, e
porti il cesso, / oi buggeressa vecchia puzzolente, / che qualunque persona ti
. si figurava ormai di già la vecchia città bugnosa, gremita, pregna di
di spenta / da me, non vecchia; tal che, non appena / l'
e peggio, che, essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono essemplo alle giovani
stati numerosi come i sassi della strada vecchia di trezza; ce n'erano persino
pubblica un'eletta di uomini come quelli della vecchia destra italiana, da considerare a buon
mi getterò al collo di questa mala vecchia e con una mano le turerò il buon
. buon per te, che sei vecchia e tigliosa. nievo, 491: buon
. nievo, 40: la era una vecchia di quasi novant'anni piuttosto pingue e
? che è cotesto baccano? ad ima vecchia che passò per la prima sul ponte:
signore quando dicono: « io sono vecchia, io sono brutta ». il meno
sola cosa che si movesse ora nella vecchia corte con quelle sue ombre ritagliate nette
. nievo, 489: slegata una vecchia busta di cartone, mi misi a
3-37: s'inguattò di nuovo dietro una vecchia torre smozzicata, che nella parte alta
si fasce, / misti con sugna vecchia, e con tale unto / pome dintorno
829: cotesta è sua pecca vecchia, di andare a caccia del vento
marinaio, ancora / raccomandato alla sua vecchia corda; / l'aperse pronto,
da un sol cavallo: quella sì vecchia e sì povera, e questo sì trasandato
castello. alvaro, 9-498: era una vecchia città, vecchia e cadente, non
, 9-498: era una vecchia città, vecchia e cadente, non antica, d'
iii-634: gli sembrava di vedere francesca, vecchia, curva, sul bastone: i
perché sapeva per esperienza, la buona vecchia, che l'abitudine di quei dilicati
foglie cadute è anche cosparsa la mia vecchia tavola perugina dove, nel settembre trapassato,
con voce lamentosa alla piconella, sua vecchia casiera, la quale ogni mattina veniva a
gracidano le rane la loro cantilena che era vecchia già ai tempi del poeta.
padre; e lo calarono in una vecchia cisterna ch'era senz'acqua, abbandonandolo
fino al promontorio calcinato, colore di vecchia rosa. pavese, 4-291: non si
armadio di casa, e una credenza vecchia, dei nonni, e i tiretti
idem, 26-8: la ribalda / vecchia gabrina ad ogni mal sì calda. guicciardini
sterminata pioggia. tasso, 6-i-214: la vecchia fama nelle selve ascose / gli antichi
» dimandò il cavallante. e la vecchia: « a montalto ». « dio
/ d'ottone lustro, / sulla vecchia casa ripulita / nella calletta sporgono rose
calma. campana, 20: dalla vecchia taverna a volte che raccoglieva gli scolari
materia, secondo ch'ell'è o vecchia o nuova o ramigna o fina di stagno
uno spasso il modo di mettersi della vecchia zia: come usciva di camera, come
verga, 4-247: come era divenuta vecchia donna gio- vannina, che rivedeva seduta
fanno, se intra loro si gitta vecchia spartea, che credo che sia ginestra,
d'un celestino sbiadito, la mobilia vecchia:... il tavolino con
, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola, ravvolto in una vecchia zimarra,
una vecchia seggiola, ravvolto in una vecchia zimarra, con in capo una vecchia
vecchia zimarra, con in capo una vecchia papalina, che gli faceva cornice intorno
gli cambi la marinara, * disse la vecchia. « non sai che l'erba
certo sacco di sale trovato presso una vecchia vedova che abitava muro a muro con lui
. moravia, iv-280: indossava una vecchia, ingiallita camicetta bianca, e una
dei grumi d'ombra / appiattata così come vecchia brace / nel camino. il ricordo
tutti una specie di tascapane numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dall'
stura, massime dopo la morte della vecchia madre di carmela si era mostrato
. palazzeschi, 3-206: era una vecchia casa di campagna, antica villa dimessa,
., non troppo tenero verso la vecchia roma, aveva progettato perfino la demolizione
la fortuna e 1'esistenza stessa della vecchia e dei figli e che erano come
importanza sempre più decisiva, lo spirito della vecchia raggiungeva il parossismo dell'agitazione. borgese
che aveva una faccia rugosa e untuosa di vecchia femmina con le campanelle d'oro agli
che alla fine mi pareva d'essere una vecchia enciclopedia scompaginata dal vento.
che si raccomanda... la vecchia strega era quella che berciava più di
borsa. d'annunzio, ii-916: la vecchia europa avara e mentecatta /..
-la zoppina ti piacerebbe? -è troppo vecchia. la loschetta assai più. -dio guardi
baldovini, 2-61: che se la vecchia / con quegli occhi marrani / toma
le vecchie zanne e nel cuore la vecchia ferocia di cannibali. govoni, 1-52
trieste, ricordatevene, » diceva la vecchia signora in un italiano un po'cantato,
, voltare aivecchia, e non è cosa vecchia che non sii stata nova, canti
, in quella cameretta, insieme con la vecchia serva di casa, che l'aveva
: l'ambiente rimaneva vecchio, e vecchia era la filosofia e lettaratura,
: si preferisce essere carogne che imbecilli. vecchia canzone. la ragione è che ogni
tanto che nella fine fece capace alla vecchia essere cosa non pure onesta, ma
, / s'aggira per fame la vecchia fangosa; / trascina la logora veste
di sesso ambiguo, con una faccia di vecchia pettegola butterata dal vaiuolo e una capellatura
retta, a me, che son vecchia ed ho i capelli bianchi ed un tantino
buli del castellano e vantava forse qualche vecchia pretesa sulla zitella. alvaro, 9-341
molto spesso venisse a tenere compagnia alla vecchia. sbarbaro, 1-23: capitai una
molle. pirandello, 7-205: la vecchia madre gli prese una mano e gliela
.. una nuova natura guastando la vecchia, perché non sa trovarsi in lei
. pirandello, 7-87: levava dalla vecchia cassapanca d'abete, lunga e stretta
povero uomo e la sua donna, già vecchia, caricano su, ceste fagotti
carducci, i-581: pare lo scetticismo della vecchia società che rifugiasi in chiesa: co
uve], spiccandole dalle viti a luna vecchia nel mezzodì, non molto mature,
piovene, 5-594: al margine di bari vecchia il bellissimo castello svevo è il castello
alla cappelluccia rovinata, e trovatavi una vecchia immagine della vergine dipinta sovra un muro
grandezza. giusti, i-398: la vecchia tirata in mezzo come cristo sulla croce
comparve ad un'arcata del portico una vecchia signora, stretta la magra persona in imo
lucerna: a due punte proprio della vecchia divisa dei carabinieri).
con la sua faccetta astuta e quasi vecchia, e indosso una cappottina d'alleato
la scimmia si chiamava tita; era vecchia e tisica per giunta. don filippino la
secondo sfruttava con cattiveria il nome della vecchia, e a tutto la propria
nel gran silenzio ardente / accarezzava la vecchia chitarra scordata / cantando a bassa voce una
che gli pioveva giù dal mento sulla vecchia palandrana verde unta e bisunta, stava
s'accasciano. si vede sullo schermo una vecchia signora fare una capriola all'indietro -e
di tutti. soffici, 1-141: la vecchia si fece coraggio. e a poco
, sf. ant. e dial. vecchia sdentata e mal ridotta; vecchiaccia.
. carducci, i-440: la società vecchia... masticava l'oppio romantico,
, una sorella di giovanni, più vecchia di lui, ma di lui molto
vi mettessi. idem, ix-523: una vecchia pur gridava: / -carboncoli, donne
dottore vi attingeva lena per la sua vecchia carcassa che poi strapazzava senza riguardo a
volle sfondare coffe sue mani stesse la vecchia carcassa, come chiamò con ingratitudine quella
entra in tutto ciò, ma non la vecchia tradizionale pedanteria. carcerulare, agg.
vele rattrappite, dopo / viaggi di vecchia, popolare pesca / tra l'elba,
49: io, per esser vecchia, per conoscere oramai il mal dal
». pirandello, 7-205: la vecchia madre gli prese una mano e gliela carezzò
zevolmente ricevuta. oriani, x-21-24: la vecchia si lasciò cadere nel grembo i
« ci sono negato ». la vecchia di cate ci guardava coi suoi occhi offesi
smesse / ogni caricatura, / e una vecchia paura / entrogli addosso, e all'
calvino, 1-108: forse la più vecchia non era tanto vecchia, ma era come
forse la più vecchia non era tanto vecchia, ma era come scalcagnata dalla vita
caparra. volle che perfino la senseria alla vecchia stesse a carico del compratore.
a una sorella di mio padre, vecchia e povera, ch'era in aiaccio,
ad una donna che non è ancor vecchia, non vorrei che venisse sinistramente interpretata.
afflizione vostra, per trovarsi vostra carità vecchia e non molto sana, e che ora
regola cristiana. fiore, 150-14: vecchia increspata mi facean chiamare / a colu'
). carena, 2-264: 'carne vecchia, carne grossa', chiamasi quella di
2. figur. e scherz. donna vecchia e magra. g. m.
il carnevale rosso, l'armatura della vecchia quadrata nazione era sempre in piedi sicura
figur. e spreg. bestia malandata, vecchia o denutrita. -anche: persona di
8. scherz. autoveicolo, nave vecchia, mal ridotta, che funziona a
. ojetti, i-430: cara vecchia genova, superba, fedele e brontolona
fuori da uno stipo della getulia una vecchia carta notarile che parlava di un'alcova
il suo antico padrone certe carte di vecchia data che non provavano una specchiata fedeltà
a spalle, a zaino, secondo la vecchia, giusta, santa forma di zaino
grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia legatura vedova a cui non eran rimasti
; chi l'ama vi riscopre la vecchia cartoleria, la vecchia pasticceria o salumeria
ama vi riscopre la vecchia cartoleria, la vecchia pasticceria o salumeria, non meno venerabili
ad accompagnarla in camera, era una vecchia di casa, stata già governante del
basta? alvaro, 7-23: nella vecchia civiltà familiare, il ragazzo povero poteva
30: [geppetto] infilatasi la vecchia casacca di frustagno tutta toppe e rimendi
. moretti, 17-139: aveva fama di vecchia ragazza schizzinosa ed anche un po'
dalla lunga, cominciò a domandare una vecchia contadina che filava al filatoio, come si
principe di bronte... abitava una vecchia villa cascante a due chilometri dal podere
falsa, e vuota, immagine della vecchia società, pomposo sepolcro. parini le
pareva di sentire la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il
con voce lamentosa alla piconella, sua vecchia casiera, la quale ogni mattina veniva a
, del padrone, o di una vecchia affittacamere, trovava il punto di minor
caso? -no, io sono una povera vecchia, un uomo per caso sarete voi
gesualdo. pirandello, 7-87: levava dalla vecchia cassapanca d'abete, lunga e stretta
del mutrone. fiore, 137-3: la vecchia, che del cassero era sciesa,
sul lettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che stava rattoppando
il presentarsi della sua famiglia, come fiorentina vecchia, senza titoli di nobiltà castellana e
castigaménto. 3. ant. nella vecchia retorica, la figura detta anche riprensione
. 4. figur. persona vecchia, mal ridotta. beltramelli, i-652
marito! » cominciò a lamentar la vecchia che era stata, negli ultimi anni
. catapécchia, sf. casupola vecchia, brutta, sudicia, mezza in
. 2. figur. macchina vecchia, malandata; oggetto in cattivo stato
. bassani, 3-284: era una vecchia bicicletta, un catenaccio che ben difficilmente
dell'insalata. pavese, 1-40: la vecchia porta sulla tavola un catino d'insalata
piedi, prende degli altri peperoni, la vecchia taglia le cipolle, e ci buttano
conto, privo di valore; macchina vecchia, usata, mal ridotta. palazzeschi
ben io di cattivarmi l'animo della vecchia. p. verri, i-299: la
nievo, 61: se dapprincipio la vecchia nonna cercava conto in quelle ore della
tre anni fa -, della morte della vecchia e dei tempi cattivi prima ancora della
segno. alvaro, 7-265: alla vecchia sensualità italiana si va sostituendo il culto
mascherati chi da pulcinella, chi da vecchia befana, chi semplicemente con la giubba
ii-387: siamo cinque, tutti giovani di vecchia data, tutti a cavallo, non
: a tram che parte, una vecchia si afferra, tenta il gradino troppo
su, la trae a salvamento. la vecchia investe il suo cavaliere d'una ammirazione
? » dimandò il cavallante. e la vecchia: « a montalto ». «
s'accasciano. si vede sullo schermo una vecchia signora fare una capriola all'indietro -e
la quale chiudeva da un lato la vecchia cavallerizza e in cui già a fin
sf. ant. e scherz. cavalla vecchia e lenta che non risponde più ai
, allorché il giovine entrava domandando alla vecchia come la stesse de'suoi nervi e
. ariosto 20-107: questa è la vecchia che solea servire ai malandrin nel cavernoso
. de roberto, 629: la vecchia rispose con uno scoppio di tosse cavernosa
crudele, che non è una doglia vecchia di mal francioso, annidata ne la
. b. martini, 2-2-183: una vecchia cetra, i di cui cavicchi eran
a passo di corsaro al muro della vecchia porta: in un cavo tra sasso e
4. locuz. -cavolo riscaldato: cosa vecchia che si vuole ripresentare come nuova;
d'occhio più assai che non l'operazione vecchia fatta coll'ago tondo per la depressione
. moravia, iv-280: indossava una vecchia, ingiallita camicetta bianca, e una
con una stupenda celerità per tutta la vecchia ossatura dell'edificio, divorando ogni cosa.
celeste. -celeste impero: la vecchia cina imperiale. 4. figur.
d'un celestino sbiadito, la mobilia vecchia. tozzi, iii-166: ii poggio
teresa pareva fosse venuta fuori da una vecchia cellula intatta del puro sangue castigliano.
, e non rimane una sola cellula vecchia. -per estens. panzini
feroce, lo sprone formidabile della rocca vecchia le mura gigantesche costruite dagli scavatori di
precaria. viani, 14-249: una vecchia fraterna amicizia, cementata... nelle
sul tettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che stava rattoppando
è più / che ima tristissima / vecchia stracciona. giovane,
pirandello, 7-192: vi stava seduta una vecchia grassa, cenciosa. e. cecchi
gramsci... tra speranza / e vecchia sfiducia, ti accosto, capitato /
vita religiosa eretica o eccentrica in questa vecchia europa. -per simil.
iii-192: l'ambiente rimaneva vecchio, e vecchia era la filosofia e letteratura, quale
chi è nato dalla ceppata di una vecchia razza.
proprio tu hai cera d'un'asinaccia vecchia. crudeli, 1-51: questi vostri prosciutti
po'scura e che abbia cera di vecchia, ed è quella dove sto io.
museo grévin... con la sua vecchia zucca reverentemente ritoccata dal ceraiuolo. carena
vera donna, come, in una botte vecchia e mal cerchiata, un vino
borghi e abituri di fuori della vecchia e piccola città, poco tempo
esse. leopardi, i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura bastante di
medici, 516: lascia la vecchia madre falterona / e le caverne dell'
, o rado giugne / all'età vecchia e barbogia. note al malmantile,
militare? carducci, 997: la vecchia aosta di cesaree mura / ammantellata.
porti il cesso, / oi buggeressa vecchia puzzolente. albertano volgar., i-87
cesta in capo a una sua fantesca vecchia, la quale per esser grande di
il lavoro. tre donne, una vecchia, un mutilato, un ragazzo piccolo
. d'annunzio, iv-2-15: portava una vecchia giacca rossiccia su la spalla, come
un gran che perché è vuoto come una vecchia zucca. pavese, 2-44: un
riprese poi subito, voltandosi alla vecchia, « falle coraggio che mangi
goldoni, vii-1091: corbella quella povera vecchia, che è una compassione. g.
idem, inf., 15-67: vecchia fama nel mondo li chiama orbi. idem
la scimmia si chiamava tita; era vecchia e tisica per giunta. gozzano, 42
la madre del merighi (oh, quella vecchia brontolona, cattiva, malata di troppa
. carducci, i-62: gli uomini della vecchia scuola sentirono nel giovine [dante]
. davanzali, i-385: fece quella roma vecchia, con sue viuze strette e torte
volle sfondare colle sue mani stesse la vecchia carcassa, come chiamò con ingratitudine quella
! nievo, 61: se dapprincipio la vecchia nonna cercava conto in quelle ore della
anni passino. * chioccia ', gallina vecchia e spelata, che cova i pulcini,
, 1-1-13: ha a maritar questa vecchia una giovane / ch'è bella quant'un
crudele, che non è una doglia vecchia di mal francioso, annidata ne la
3-5-275: il nostro chiromante e la nostra vecchia ebrea traevano tutti a due il vitto
del me- righi (oh, quella vecchia brontolona, cattiva, malata di troppa
a corde simile alla chitarra; chitarra vecchia o mal costruita, dal suono sgradevole.
connotazione spre giativa; scarpa vecchia e sdrucita. -in parti
. -in parti colare: vecchia scarpa o pantofola chiusa solo davanti
! -è una ciabatta, una vecchia ciabatta: un oggetto vecchio e logoro
sommità nembose; / gitta la scarpa vecchia / e armeggia il ciabattin. de
suonino le sei giunge milena, e la vecchia domestica di casa nesi, sorda,
, 7-226: appena fuori di città la vecchia macchina ciabattona che mi portava bucò due
): pianella. -anche: scarpa vecchia e sdrucita, che fa da
darpa2, sf. cosa vecchia, malandata, di poco valore,
cicalaccia. lorenzino, 167: vattene, vecchia cicalaccia! e fa'che non ne
: è... l'ipocrisia della vecchia società, con la sua cavalleria trasformatasi
due cronisti, una stanzetta nella roma vecchia e un ciclostile, per diffondere
: la cicogna, quando ella è vecchia, che non si possa atare, li
, / bontà d'un'ar- rabbiata vecchia secca, / ch'ella pur garre quando
che davit, ed altri santi padri della vecchia legge, i quali fecero aspra penitenza
rinovassero di paglia nuova, allegando che la vecchia era piena di cimici. aretino,
arcibecco, / o cavallacci a vecchia cimurrosa. cina (china)
dentro e ne ha espresso segno di vecchia età nell'arbore, tanto più è
, solo nel cingere sarà consumata e vecchia. boiardo, canz., 87:
quel silenzio, si muove: / qualche vecchia, qualche ragazzetto / perduto nei suoi
in pensione nel nove » diceva la vecchia. « e me ne danno la metà
». brancoli, 4-101: la vecchia si mise a ciondolare la sua faccia di
[il capitolo] segretamente alla cisposa vecchia vostra fante per far pergamene da capecchio.
, detta città bassa). -città vecchia: la parte più antica di una
/ prendo un'oscura via di città vecchia. baldini, i-752: la città
nuova non ha il carattere pittoresco della vecchia. -città degli studi, città
. -al figur.: donna vecchia e brutta. panzini, iv-139:
dal ciuffo in giù: da ché son vecchia. = per aferesi, da fanciullo
volesse sedurre qualcuno, la sbagliavano per una vecchia cortigiana. gozzano, 109: tu
qualche volta in casa d'una nostra vecchia pigionale, la quale aveva finito col
che cela oasi segrete nel cuore della vecchia napoli. = deriv. dal
in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'aver
calvino, 1-472: aveva ereditato una vecchia clientela campagnola, piccoli proprietari accaniti in
. era questo un giustacuore di moda vecchia, e vecchissimo esso pure. sbalordito
tirata da un sol cavallo: quella sì vecchia e sì povera, e questo sì
196): in una botte vecchia e mal cerchiata, un vino molto giovine
: fecero tutti silenzio, anche la vecchia: solo si sentiva gisella sbavare sullo
una cochétta? milizia, vii-223: una vecchia cocchétta, che deve il suo falso
pure un ritornello in coda a una vecchia canzonetta. barilli, 2-121: i nuovi
. firenzuola, 382: quivi gabbando una vecchia, e più colà sforzando una giovane
della colata, getta nel bacino una vecchia moneta centaurica di tessalonica: l'obolo
12-8-312: la steccaia medesima della zecca vecchia è rosa,... contuttoché ella
e il latino e gl'insegnamenti della vecchia inghilterra... la lieta compagnia dei
nell'occhio citrino alcun che di quella vecchia « che pareva pur santa verdiana che dà
con un cappello a cencio e una vecchia cravatta attortigliata al colletto molle di una
dormivano le donne. come fa quella vecchia, pensavo, a non rompersi il
qualche volta in casa d'una nostra vecchia pigionale, la quale aveva finito col favorire
di morire, / sul colmigno la vecchia ventarola / come una misteriosa chiave /
bianchissimo. svevo, 2-398: la vecchia vestita da serva, in colori vivaci
, 9-77: ch'ogni tua colpa vecchia fia punita, / ché 'l traditor
9. prov. a colpa vecchia, pena nuova: di chi riceve
prova, / che dice: a colpa vecchia, pena nuova. 10.
marinaio, ancora / raccomandato alla sua vecchia corda; / l'aperse pronto, con
torrenti. pratolini, 2-558: era una vecchia casa di campagna, con sul dietro
francesco da barberino, i-338: la vecchia legge tutte / sue comandanze reduceva a
con cui si è in rapporti di vecchia e salda amicizia (e anche di segreta
stesso villaggio, legati fra loro da vecchia conoscenza). boccaccio, dee.
vendesti per pollastra / sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più
tuo padre e quella poveraccia della tua vecchia nonna che non bada a te perché
mandarci incontro i buoni calori della sua vecchia combustione, come una madre che perdona
. che vengano a vedere la nostra vecchia, se vogliono un bell'argomento. c
con gli altri commensali, in quella vecchia... debbo dire bettola, macelleria
segnò ancora perché riteneva fermamente che la vecchia avesse commercio coi demoni e fosse in
bartoli, i-447: se avrete osservata una vecchia e gran quercia gittare quelle sue braccia
un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile, mi liberavo da
quello tanto testo che ne l'arte vecchia e ne la nuova si truova. panziera
segretario fiorentino, la distruzione di quella vecchia imbecille oligarchia veneta, sarà sempre per
, 4-3 (413): avuta una vecchia greca, gran maestra di compor veleni
cercasse d'istinto i vicoli tortuosi della città vecchia, le anguste e buie viuzze del
lampedusa, 213: sono un rappresentante della vecchia classe, inevitabilmente compromesso col regime borbonico
ah ma è qui che ha ragione la vecchia », esclamai, « c'è
destra, sporgendosi e sbracciando, una vecchia prese ad arringare. un profluvio d'
, è della comunità, e la vecchia dovrà bene tirarlo fuori. piovene, 5-669
levò di terra, e come ella fosse vecchia, lo seppe diligentemente governare e conciare
concitarsi tra uomini devoti ad una troppo vecchia consuetudine, e uomini devoti a una
di parma, e appresso a lui la vecchia regina elisabetta farnese, l'uno e
giovanni, il-no: la fanciulla con la vecchia che l'accompagnava, cominciarono a gridare
l'avevo in casa nostra: una vecchia prozia, che, per non so quale
panzini, iii-614: i seguaci della vecchia morale ne sono scandalizzati, e ne
che la psicanalisi sia più concreta della vecchia psichiatria o almeno costringa i medici a
una venerea dilettazione, e d'una vecchia e vieta concubina, che della tua casa
risposta non è nuova. -né anco vecchia, conciossia ch'io me ne valsi ne
ii-158: cercai nelle vie interne della vecchia asiago qualche rifugio più confacente ai miei
la 4 pena del confino ', cosa vecchia, e non mai andata fuor d'
fìnazione, i quali secondo la confinazione vecchia... erano compresi nella detta
certo sacco di sale trovato presso una vecchia vedova. serao, i-1054: stettero
in confronto con le lire della moneta vecchia. giusti, iv-27: le chiese
uno dei piccoli si ficcò nelle gambe della vecchia e la fece cadere con un piatto
. il bambino gridava, ma la vecchia s'era scottata e fece confusione.
nievo, 61: se dapprincipio la vecchia nonna cercava conto in quelle ore della nipotina
stanza e vi entrò, seguito dalla vecchia, per la porta sulle scale.
e si conglutina, essendo innestato nella vecchia corteccia. 6. rifl.
a casa questa notte » rispose la vecchia d'un fiato e la frase parve
. pratolini, 2-558: era una vecchia casa di campagna, con sul dietro
uso di fare la pergamena con carta vecchia e usata, per mezzo di conocchie)
e appagano, come è carattere della vecchia cultura. pavese, 8-164: appena
. villani, 2-36: ma la volpe vecchia che conobbe la magagna, si offerse
quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'aver
a ciò ch'io veggio, quella vecchia deve esser consapevole dei contrabandi che la
loro contenuto. -conservatore delle ipoteche: vecchia denominazione del conservatore dei registri immobiliari (
): l'indegno ritratto che la vecchia faceva del poverino, risvegliava, per opposizione
si possa chiedere ad un membro della vecchia classe dirigente di svilupparle e portarle a
le donne. come fa quella vecchia, pensavo, a non rompersi il collo
/ come quando è mattina / nella vecchia cucina, / la panca contadina,
, che pigliavano per moneta contante la vecchia superstizione, che firenze fosse la cuccagna
un po'più curva e appariva perfino più vecchia di lui, benché contasse dieci anni
è l'interno di molte case della vecchia bologna. -conte palatino: dapprima
nel mio contegno le vecchie ripulse, la vecchia timidezza, la vecchia facoltà di umiliarmi
ripulse, la vecchia timidezza, la vecchia facoltà di umiliarmi, di quando non
persona amata. alvaro, 7-265: alla vecchia sensualità italiana si va sostituendo il culto
della grazia e non i sacramenti della vecchia. 2. ant. atto a
e. cecchi, 6-380: una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori
andreuccio e poi la contezza della sua vecchia con lui aveva veduta, per tentare
: bisogna... addattarsi all'usanza vecchia del paese che vuol sentire sulla contièra
i conti col tempo. nemmeno la vecchia. dicevano « un altr'anno * o
, allorché il giovine entrava domandando alla vecchia come la stesse de'suoi nervi.
dei denari, perché, per una vecchia abitudine, i brentani avevano conto aperto
ii-387: c'era entro una cornice vecchia di legno, dal contorno barocco,
a ciò ch'io veggio, quella vecchia deve esser consapevole dei contrabandi che la
cose in presenza di cate e della vecchia: si agitò, contraffece le voci e
sua puericia, contrafando in casa una vecchia pogliese, avea multi vocabili de tale idiome
ce l'avevo in casa nostra: una vecchia prozia, che, per non so
, è della comunità, e la vecchia dovrà bene tirarlo fuori. « è di
., mandò la sua madre, vecchia così povera come la figlia impudica,
e fremevano contro la marchesa, ima vecchia scettica, alquanto sarcastica. de roberto
a passo di corsaro al muro della vecchia porta: in un cavo tra sasso e
è l'interno di molte case della vecchia bologna « stile controriformista ', così accese
[precetti cere- moniali] la legge vecchia è finita, non è finita quanto a
rosa lo pregava di salire dalla contessa vecchia che andava soggetta a mali di nervi
una scatola. il coperchio d'una vecchia scatola cinese, bruna e severa di
ebbe il coraggio di abbandonare sua madre vecchia ed inferma, e di andarsene in america
che taglia e fende. -corbella quella povera vecchia, che è una compassione. baretti
non pensate, / perché vorreste in vecchia età marito; / ma se ciò
81: a poco a poco la vecchia s'avvezzò alla cordiale dimestichezza di quel giovine
, i-317: rispose cordialmente la povera vecchia, venissi: la mi mandava la benedizione
barca. pratolini, 9-144: la vecchia passò le dita sotto il cilizio,
una specie di tascapane numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dall'uso
grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia legatura vedova a cui non eran rimasti
del mattino cinereo quel profondo cortile di vecchia casa, umido e quasi buio,
la cornetta della posta, e la vecchia diligenza, imboccato il portone al passo
e tamburi. cardarelli, 6-25: nella vecchia banda comunale del mio paese si facevano
, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola, ravvolto in una vecchia zimarra
sur una vecchia seggiola, ravvolto in una vecchia zimarra, con in capo una vecchia
vecchia zimarra, con in capo una vecchia papalina, che gli faceva cornice intorno
. coltellini, i-m-2-71: ma o vecchia o nuova ch'ella si sia,
medici, 516: lascia la vecchia madre falterona / e le caverne dell'
del lume. soffici, v-2-28: una vecchia signora, probabilmente una sorella, e
in alto qualche riverbero correva per la vecchia cornice dorata della madonna sospesa al disopra
postale. calvino, 1-266: da una vecchia corriera, ara) giungeva all'inizio di
tutto quello che c'era di vecchia germania nelle diverse nazioni europee.
magro, rugoso e composto, di vecchia signora di paese, volevano certo ammonire,
sulla soglia d'un portoncino buio è una vecchia ciociara... tanto smunta
e al suo posto ci vidi una vecchia. g. bassani, 1-11: si
per mano ser bonamico da la pieve vecchia de la corte di cerreto. crescenzi
. che vengano a vedere la nostra vecchia, se vogliono un bell'argomento.
mi diressi verso un luogo basso deh a vecchia fortezza, verso il vecchio arsenale cortinato
: che voce avrai tu più, se vecchia scindi / da te la carne,
7-254: mi fermai per salutare la vecchia anna che viveva nella casa di suo
, il padrone della sala di ballo. vecchia e malata di cuore la trovai in
bianchissimi. goldoni, vii-1123: -la vecchia sarà stata vicina a quel drittaccio di
con una stupenda celerità per tutta la vecchia ossatura dell'edifizio, divorando ogni cosa
non la vendete la provvidenza, così vecchia come è, se no sarete costretti
facilità e della rapidità con cui la vecchia macchina constrittiva è stata distrutta.
par di sorprendere quasi un'idea della vecchia poesia di guittone. pascoli, i-161:
. bocchelli, i-212: [la vecchia] era stata, negli ultimi anni in
martirii alla rabbia della contessa di sentirsi vecchia e di veder me ancora fanciullo.
ii-268: aveva [lo speziale] una vecchia ruggine col sindaco perché questi gli aveva
o perso. fogazzaro, vi-9: la vecchia signora sapeva che da qualche tempo suo
fu cotto. quasimodo, 2-29: una vecchia venne ad aprire, e alla dea
verrò ancora io ». dissi alla vecchia ribalda, che trenta volentieri gnene lascierei
restai d'accordo,... la vecchia, che pensò che io fussi più
sul fienile. deledda, iii-461: la vecchia... fu chiamata presso madlen
c'impedisce d'ascoltare il rantolo della vecchia signora che muore; e sì che
marino'. d'annunzio, 11-68: vecchia d'indicibil vecchiezza, / tentò se
domestiche e altre, che assistevano la vecchia signora nel governo di casa, spilluzzicandone
sia intima mescolanza del chilo novello colla vecchia massa. 3. figur. rudimentalità
: molto infarinata, lisa indossava una vecchia, ingiallita camicetta bianca, e una gonna
l'accettò per buona creanza, mentre la vecchia sorbiva con voluttà il suo e,
lo tuo onore, / a nulla vecchia non credere: / ch'elle gue-
, né chi ne sapesse dar nuova o vecchia, la riten nero scofacciata
3-30: la sora settimia, una vecchia dalla faccia grigia, tutta solchi e
: ecco una terza imposta, la più vecchia della sua casa, mezza crepata e
corrosive sotto la vernice crepolante della vecchia società. crepolare, tr.
strano. d'annunzio, 11-68: vecchia d'indicibil vecchiezza, / tentò se le
a me... / ch'or vecchia ti parrò cresposa e bianca. soderini
cicognani, 3-82: la cameriera, una vecchia, colla crestina rinficosecchita e il grembiale
/ eccomi. piaci a me, vecchia crestosa. 3. locuz.
. moretti, 17-71: allora la vecchia che portavano in piazza, a
sega, le tagliavano il collo alla vecchia, e la frutta che ruzzolava per
. piovene, 5-607: certo la vecchia taranto, nonostante il bel duomo con
, non ha le splendide basiliche della vecchia bari. -per simil.
d'energie barbare, pàniche; dentro la vecchia educazione cristiana. montale, 3-248:
intorno a un sofà, ascoltavamo una vecchia permalosa. pratolini, 2-199: in
da quel braccio di verso la piazza vecchia. palladio, 4-2: i tempi
d'un celestino sbiadito, la mobilia vecchia: il letto di ferro con la
diverso. negri, 1-895: la vecchia ch'è diritta come un tronco /
crocifiggere, senza levare il capo, la vecchia serva aprì le braccia accettando la croce
crogiolo effervescente in cui la fusione della vecchia classe [dei militari] con la
e. cecchi, 6-127: la vecchia poesia dell'ardimento e della conquista,
adoperi, qualche volta, per osservare vecchia crosta di quadro -le pareti che appunto
: dal parlamento, ove la marea vecchia e la nuova han depositato tanti crostacei senza
religione. dove? non già nella vecchia europa, povera e rintimidita dalle crostose
, che pigliavano per moneta contante la vecchia superstizione, che firenze fosse la cuccagna
, mi accoccolo, non confrontare con la vecchia buca del pagliaio. manraggio, por
, 1-4-240: quanto è pazza questa vecchia, tanto è cucciolo il mio figliuolo.
carne rossa come un gambaro, o vecchia come il cuco, che la massara
gonfio di latte ardente, / più vecchia del cucco / si attorciglia la vite
. govoni, 3-157: forse dentro una vecchia accanto al fuoco / col bastone che
marchesa durassero tuttavia le tradizioni di qualche vecchia serva. panzini, ii-27: mi precedette
calze. carducci, i-440: la società vecchia... masticava l'oppio romantico
cambi la marinara? » disse la vecchia. « non sai che l'erba sporca
carne rossa come un gambaro, o vecchia come il cuco, che la massara ci
. aveva l'aspetto d'una vecchia serva pettegola. = deriv.
guardava i quadri con lei. « roba vecchia », diceva ogni tanto, t
era spesso punita: magari era una vecchia. = dal lat. mediev
vendesti per pollastra / sabato sera una vecchia gallina / ch'era degli anni più
animale. pirandello, 7-199: la vecchia madre, come sferzata da quella risposta alla
1-310: avvolta nella sua poltrona la vecchia custode non perde d'occhio la soglia,
passi, in groppa arrecati / la vecchia che meschina andar non sa *. /
la strega di benevento da tanto era vecchia e grinzosa. vittorini, 3-125:
morto da burla fino a che la vecchia lo farà sul serio. panzini,
, 4-352: capirai, vedere con quella vecchia scandalosa un giovane dabbene, non è
questi vecchi... ridono della vecchia lingua e delle capanne affumicate d'un
asino e col carretto. era una vecchia dandana, egli disse, del militare;
abbiano a pagare? -rispose trionfalmente la vecchia. -è vero! è vero! -risposero
dardi. savinio, 1-83: la vecchia si buttò sul canapé, l'abbracciò,
venti tagli ha continuato a dare la faccia vecchia. 5. recapitare. latini
accordate e data la posta, la vecchia si partio da lei colla sua cucciolina
don franco maironi, l'abiatico della vecchia marchesa orsola che dava il pranzo.
giugno. a. cocchi, 3-376: vecchia edizione in 4, assai rara,
antica data, di lunga data, di vecchia data: che risale a molto tempo
indeterminato. così: * amici di vecchia data ', * carta di vecchia
vecchia data ', * carta di vecchia data'; sarà meglio detto: * amici
o 'vecchi amici'; 'carta vecchia o antica, di tempo remoto'.
defunto e lunghe epigrafi, anche di vecchia data. c. e. gadda,
tra quei due, che fossero amici di vecchia data. 5. locuz
è un modo di dire: la più vecchia [delle tre sorelle] è quasi
qual'è sopragiunta a quella mia infirmità vecchia, che sempre n'ho avuta.
figliuolo, vidi che tal madre, già vecchia inferma e ridotta in vile servitù,
scienze. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si
, non aveva voluto sapere della sua vecchia stanza: la riteneva ispiratrice delle sue
quartiere, ed alloggio da un trattore alla vecchia cancelleria di guerra, dove mi trovo
litro. alvaro, 14-65: una vecchia ha comperato in un negozio un quarto di
prima in loro mani diventa l'opera vecchia e sucida che finita. = forse
stata quella d'ingrandire ed abbellire la vecchia casa del fattore. soffici, i-123
professionale non gli impediscono di saltare sulla vecchia bicicletta e di scappare come uno scolaro
moravia, i-639: era una casa vecchia e sporca, il corridoio era al
. carducci, iii15- 140: la vecchia società europea tornava ella al tenerume per
. alvaro, 10-128: è una vecchia italia con le sorprese che dà l'
e in casa non teneva se non una vecchia decrepita. folengo, ii-41: deh
campi, una vasta casa colonica, vecchia decrepita. pirandello, 6-47: aveva
al parer di certuni, smunta, vecchia, decrepita e quasi boccheggiante, si dee
mele cotte, di vecchie stoffe, di vecchia pelle, di decrepite idee, una
furono appiattati in detta coltrice da una vecchia che la fece, la cui decrepitùdine venendo
112: se la cina era troppo vecchia ormai per rinnovarsi nel miracolo, ancora
anco dura / sopr'un'asina sua vecchia defessa / un'elegìa che può star in
volto suo deforme / cerca emendar di vecchia etade i danni. parini, xv-2
occhio più assai che non l'operazione vecchia fatta coll'ago tondo per la depressione
, porse la mano, mentre la vecchia, non essendosi attesa tanta degnazione, diede
: popolo ebreo (nel linguaggio della vecchia polemica religiosa). - per estens.
dittatura con un capo deificato. una vecchia chiesa ammuffita vivente di mance.
conte, che aveva colla francia una vecchia ruggine per quel che aveva letto dei
viole un po'passate, / sonerò qualche vecchia aria di danza, / assai vecchia
vecchia aria di danza, / assai vecchia, assai nobile, anche un poco
consolare a tutti i costi la deliziosa vecchia e caddi ai suoi piedi. cicognani
g. raimondi, 3-254: di vecchia famiglia milanese, avviato dal padre ai
. bacchetti, 11-67: la nera vecchia di volto bianco e livido come la
, quando si preparava il democratizzamento della vecchia repubblica e il resto: « mon enfant
dei capitali; era un demonio quella vecchia, e avrebbe detto senz'altro che
bestiali di rabbia usasse mal- trattamenti alla vecchia madre: smentiti per altro dalla peppa
21 (359): io son vecchia, son vecchia, - continuò, mormorando
): io son vecchia, son vecchia, - continuò, mormorando tra i denti
ii 498: scegli uve di vigna vecchia..., al gusto saporite,
stuzzicadenti. bresciani, 1-ii-91: siete vecchia sdentata? con du- gento franchi voi
casetta a pian terreno, intorno alla vecchia madre del deportato che se ne stava
occhio più assai che non l'operazione vecchia fatta coll'ago tondo per la depressione
segno una vigna derelitta, trasandata e vecchia, la prima cosa faccisi potare detta
dolcezza, lungh'esse le mura della vecchia città di parte. e. cecchi,
derisa. scalvini, vi-91: la vecchia e inferma e serva, e dalle
detton tra le mani / una ciscranna vecchia, e deschetti. migliorucci, ii-18
deserta, / né odiosa od aborrita vecchia. tassoni, 4-32: temendo restar quivi
... in compagnia d'una vecchia donna di casa, più sorda di lui
409: essendo venuta a morte la vecchia regina tira, il re araldo suo figliuolo
leggermente pedante e antiquato). la vecchia crusca lo definiva 'pronome asseritivo '.
per la maggior parte, coi segni della vecchia vita sconvolta dalla fuga e dal saccheggio
mia destra, la scaletta che la vecchia m'aveva indicata. v'era, difatti
: qui gli si fece addosso certa vecchia accorta e magistrale, la più destra
e popolana bellezza; la ritrovò quasi vecchia, lo sguardo mite come dànno la
determinare s'alcuna sia invenzione nuova o vecchia. l. salviati, ii-n-57: di
: invece di gettare a terra la vecchia fabbrica che vogliono rinnovare, la lasciano
fermato il detto / che la cortese vecchia, benché lenta, / mossa da la
parte criminale del codice napoleone sapea di vecchia crudeltà, la soverchianza e gravezza
savonarola, iii-41: e tu, vecchia, piena di spirito diabolico,.
l'aguzzo cappello da mago caldeo di una vecchia torric- ciuola, e sopra la intera
quel tanto testo che ne l'arte vecchia e ne la nuova si truova; e
diavolo. sacchetti, 51: di diavol vecchia femmina ha natura, / fèra diversa
(21-1): diavol te levi, vecchia rabbiosa, / e sturbigion te fèra
ima gioventù molto tempestosa... divenuta vecchia, costei aveva dato a dio il
. carducci, 1105: va', rea vecchia, con questi carezzevoli / susurri tuoi
carezzevoli / susurri tuoi, va', ingorda vecchia, al diavolo. de roberto,
e alfine il nembo / mesce a la vecchia la novella polve. albertazzi, 115
». « bravo! ma la vecchia non permette che si tocchi neppure la
d'annunzio, iii-1-964: tu sai la vecchia diceria che corre / tra la gente
accessi bestiali di rabbia usasse maltrattamenti alla vecchia madre. jovine, 2-102: passava
giannotti, 2-2-128: la quarantia civile vecchia... è sopra le cause civili
73: l'abbatessa, che, corno vecchia e religiosa e femena, avarissima era
perdere il meno che posso di una vecchia abitudine morale. 3. dir
93: ora ha da capitare anche questa vecchia primavera mezzana, con i suoi diffamati
il capo dei guardiaboschi tirò fuori la vecchia questione se non era da pazzi tenere
lei rimaneva immobile e fissa come la vecchia del duomo in città che sta lì ad
. c., 233: diffidandosi della vecchia oste, eleggea militi, scriveagli,
valica oltre, e lascia quivi tutta la vecchia pelle, e tutta la rinnuova.
che dilagava come un vino prezioso da una vecchia botte fessa. e. cecchi
enorme sembrò infine dilatarsi nelle pupille della vecchia. 20. prolungare nel tempo
petti nel riabbracciare... la vecchia religione... e rientrare nelle vecchie
nel fondamento d'un piccol tratto della vecchia muraglia, ch'era opera de'mezzani
all'incrocio di due viuzze della città vecchia, uno sconosciuto in mutande, uscito
una venerea dilettazione, e d'una vecchia e vieta concubina, che della tua
nessuno mi dica nulla, che la vecchia rivede nell'amica la propria figliola,
pascoli, 728: ti cullava nella vecchia barca / un canto lungo, che
rimpicciolire. negri, 2-401: la vecchia pareva uno straccetto. diminuiva, curvandosi
con preghi e con danari corroppe la vecchia poverissima, dimodoché la figliuola conobbe carnalmente
, potentissima. alvaro, 2-30: una vecchia rivalità fra i due paesi, narrata
5-10 (87): quando io sarò vecchia, ravvedendomi, indarno mi dorrò d'
: che voce avrai tu più, se vecchia scindi / da te la carne,
scemo, e più ramaricosa che la vecchia inferma, e più lacrimevole che l'
, fanno pensare alle dipendenze d'una vecchia masseria che s'accresca e trasformi.
.. si limita a destreggiarsi colla vecchia scienza di stato condensata nella diplomazia.
humboldt, un tempo proprietà di una vecchia inglese invaghita di roma, e ora
3-164: un solo caso dall'accorta vecchia... non fu contemplato:
barchetta diritta al mie dito -disse la vecchia, accennando una piccola barca. -sostant
vedo la dirittura della riva, la vecchia pietra degli approdi e delle partenze, e
, iii-107: quando poi sarà divenuta vecchia prima del tempo, scipata, diroccata,
della dote, i maiuscoli orecchini di vecchia filigrana lavorata. 2. che
serena. d'annunzio, iv-1-289: la vecchia sala dei filarmonici, disadorna, dove
in piccoli musei di provincia, qualche vecchia tela. 3. privo di
perché mi ricordo a ogni momento di qualche vecchia disattenzione o degl'inganni dove sono caduto
seduti gli invitati... qualche vecchia con un bambino su le ginocchia..
un tram in corsa di persona troppo vecchia o poco abile, mi liberavo da
, / e fanciulleschi quei dell'età vecchia / negli atti turpi, lascivi e
resistenza che le opposero i favoreggiatori della vecchia commedia d'arte. serao, 1-143
, mezza, piena, discrescente, vecchia. 2. sf. ant.
sopportabile. pea, 8-123: la vecchia... era fulcro intorno a
di propria mano, secondo l'usanza vecchia, rebecca e tobia, cagna e cane
sa mettere tra le pieghe d'una vecchia palandrana. soldati, 125: quante volte
: veduta ch'ebbe flamminio questa vecchia disdentata e brutta, immaginossi che ella fosse
di diseducazione politica e sociale, la vecchia borghesia e la media borghesia intellettuale,
precisarsi. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli
iii-2-989: al piano terreno d'una vecchia villa toscana, in altri tempi costrutta
chi sa? pea, 5-133: la vecchia ghirlanda era in terra ed era una
miseria e di privazioni, così già vecchia, così sacra di già alla malattia e
orecchia: / tu presto serai vecchia in disfavore; / risguarda come un fiore
che son porte, / e quella vecchia con un grande strido / a gridar cominciò
così. -e non pensavi alla tua vecchia, alle tue nipoti? deledda, i-336
croce, ii-5-249: le sopravvivenze della vecchia estetica metafisica... s'im-
berni, 97: una barcaccia par vecchia dismessa, / scassinata e scommessa.
. leopardi, i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura bastante di
i piatti e le scodelle sopra una vecchia madia, il pane e i fiaschi
i nidi di topi. sfascia una vecchia porta: vengono fuori disperati ragni con
fa maggior dispetto / che quando o vecchia o brutta le vien detto. marino
4-224: assai più m'hanno fatto vecchia i pensieri e dispiaceri che gli anni
piovene, 5-594: si dispiega nella bari vecchia lo stupendo romanico pugliese, tinto d'
pur quella in fine che stanca, vecchia, battuta, avvilita e di tutte
con sefora e la promulgazione della legge vecchia; istorie copiose e ordinate meglio che
legislatore per regolare il passaggio da una vecchia legge a una nuova regolante la stessa
ariosto, 12-92: v'era una vecchia, e facean gran contese / (
sia stata più grave, o la legge vecchia di moisè o la evangelica. canti
. maestro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza è questa della providenza
o tre stanze a terreno, la vecchia padrona disseminò i pochi mobili nei più
, pensai, l'avevan dissennata [la vecchia] nei giorni della cacciata dei greci
purezza, disseppelliva lo strazio di una vecchia vergogna. = comp. da dis-con
panzini, iv-200: 'disservizio', parola vecchia con nuovo senso, specialmente applicato al
loro lingua? guerrazzi, 6-701: arte vecchia di regno è questa, mandare gli
1-12: in piazza c. una vecchia veniva avanti; impedita nel passo da un
gli uomini, dissuggellate alcune bottiglie di vecchia vernaccia, che colà chiaman vin santo
corpo e del volto -e feliciana fu vecchia. ojetti, ii-314: un riso
, v-84: ma pognamo che tu divenghi vecchia: che diverrai? pensi tu che
2. marin. levare la vecchia stoppa dai comenti per rinnovare il calafataggio
. e. gadda, 5-85: la vecchia amica non aveva animo di ricusare un
. destro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza è questa della previdenza
. gadda, 208: vidi una vecchia con chiome e grinze d'erinni che procedeva
: in confidenza, peraltro, la vecchia ci avèa lei pure posto un dito
quella politica dittatoriale tutte le miserie della vecchia politica italiana. -proprio del dittatore
maggior villania, ch'ella ricevè dalla vecchia ribalda, che forse mille volte per fraudar
; e s'ella sarae diuturna, cioè vecchia, gravemente sarae curata.
, una folgore si abbatté sopra una vecchia quercia ed io la vidi aprirsi e tremare
per opporre una drammaturgia nuova a una vecchia, ma perché per il fatto stesso d'
di quella politica dittatoriale tutte le miserie della vecchia politica italiana. popini, 28-99:
del bue si soffreghi con la sugna vecchia e si stropicci forte. drlin
: questa [donna] sembra una vecchia giumenta, un montone, un dromedario;
tecla se n'andò, lasciando la vecchia punto dubbiosa di avere indovinata la cagione
ella / fugge accorta solcare / con vecchia navicella, / se ben adorna e
sbarbaro, 1-209: per la terza -una vecchia -questa strada vale un'altra: lo
collo in granaio, infilar la sua vecchia giacca nel salir le scale. panzini
, falsa e vuota, immagine della vecchia società, pomposo sepolcro. parini le dà