giornata / talora è consolata [la stanca vec- chiarella] / d'alcun breve riposo
bocchelli, ii-309: li aveva incaloriti una vec- chiarda del reparto femminile, rugosa e
non veri ma come favole e novelle di vec- chierelle trovate e finte per dare a
oziosa e voluttuosa? comisso, vii-105: vec- chi capitani di mare, farmacisti,
, 254: non essere nessuna così pazzarella vec- chiacciulla, d'intorno il foco di
dal frate mio zio che sta a prato vec- chio, della cui vita dubitavo forte
pratiche dannose, specialmente quelle di alcune vec- chiarelle che non servono di altra cosa
stesso servizio, anche se al posto della vec- china coi bianchi capelli lisci era subentrato
e non è da credere alle favole delle vec- chicciuole et imaginarsi che i giudei possegghino
discansare ed aspetare e dì de la mia vec- chieza. aretino, v-1-890: ora
stentava a uscire di quel coipo, per vec- chieza e poco cibo risecco. redi
uscirne ritta e contegnosa l'immagine di una vec- chierella altra tre palmi. padula,
.. 3 rosario cantilenato da poche vec- chine nel vasto silenzio pieno di echi
, 9-56: dietro costoro veniva una povera vec- china, tutta insecchita dagli anni,
, 33-6: levata era a filar la vec- chiarella, / discinta e scalza e
, iii-294: mirate là sulla porta quella vec- chiarona scanfarda, la quale par una
parole chiaman questi scritti scartafacci, favole da vec- chierelle e leggendacce da goffi. bruno
la nera ombra senz'orme, / la vec- chierella che sa dir le fole,
i-27: l'ideale del poeta è quel vec- chiettino cilice, trapiantato dalla sua patria
alamanni, 7-ii-173: là piange l'angosciosa vec- chierella, / ch'odia gli anni
. maffei, 10-ii-233: eran fole di vec- chierelle ubriache e spaventacchi de'fanciulli.
abbi la pianta grande, giovine e non vec- chiereccia. -che rivela una
nome nigidio, e perché il cavallo era vec- chito, lo comperò per buon mercato
che nascessero. palazzeschi, 1-28: povere vec- chiuzze, quante cose credevo avreste potuto