alquanto e così dividendola in più parti, ve li fa nascere. = formazione scherz
caduti una volta, non mancò chi ve ne rifece di nuovi. 11
codice penale militare di guerra, cap. ve, tit.: 'dell'abuso
delle porpore e delle grane; e ve li involaranno le mani predatrici. c
e sbraculati, / che il diavol ve ne porti a predellucce, / e i
in presenza del signor governatore, abbracciandolo ve li promise per moglie. forteguerri, iv-277
: lucia è sicura da voi: ve lo dico io povero frate; e in
cavai della terra di egitto, io ve l'observerò, cioè di darvi la
e con quella prontitudine e contentezza che io ve le indirizzo e ve le dedico.
contentezza che io ve le indirizzo e ve le dedico. vasari, 1-3-489: ghirlandaio
per voi e la vostra comunità, ve offerimo l'opera nostra sempre prompta.
f. bertini, 1-114: che ve ne pare di questo 'far ragionare '
che, senza guardie, senza apparato, ve niva così a trovare, ad
, / vuota è di denti, e ve ne stan dispersi / per disgrazia del
miei dubbi, convien ch'io distintamente ve li proponga. torricelli, ii-3-259:
capace a sostener la gran mole; ve lo proposero le preghiere de'popoli, voi
possessioni e i paesi altrui, niuno ve ne ha che di grandezza d'imperio,
datemene un po'di avviso, ché ve ne sarò sommamente tenuto. -di
vertù propria se vede, / ond'io ve miro con devota fede. boccaccio,
prosciutto? volete che tra tanti spettatori non ve ne sia uno che abbia la vista
quanto più lo conoscete, tanto più ve è carco non prosequire quelle cose che
primo libro del 1 dittamondo ', e ve ne ringrazio, pregandovi di proseguirmele.
commerci proseguiti da'greci, siccome prima ve l'ebbero i fenici, si rese
signoreggiare i convicini contorni e paesi, non ve lo ritenesse, atteso massime la diuturnità
degli stati, è manifesto; e ve ne sono molti esempi, poiché la religione
el popolo. machiavelli, 1-ii-58: io ve lo protesto; non dite poi:
. navagero, lii-9- 396: ve lo protestiamo, non sarà niente. tortora
/ cosa rara nel mondo, rara, ve lo protesto. amari, 1-2-90:
, protestandovi di nuovo l'obligo che ve n'ho. d. bartoli, 2-4-81
di san salvatore, e quando egli ve la darà, se vi farà il protesto
di venezia dai greci augusti, troppo è ve risimile. de nicola,
su la cassetta de'buccheri? iddio ve lo perdoni. una disinvolturona di questa sorta
di talco o di steatite o clorite. ve ne ha di verdiccio, di rossiccio
protomedico di corte, la rivestì di buone ve sti. panzini, iii-219
colle pive nel sacco l'oblatore e non ve ne volle far altro. nievo,
io dica il vero, questa pruova ve ne posso fare..., che
questo che io dico sia vero, ve ne può far chiaro tuficial del signore
bisogno, se sono ancora vivo, ve ne posso fornire le pruove. de roberto
tanti signori e degli uomini, io ve la lasserei facilmente, se non avesse mancato
perfeta per modo rasenevelle e drito che bene ve plaga. ulloa [guevara],
scudo. compagni, 3-6: molti ve ne erano che volentieri arebbono dato loro
amia no serò. / certo, ia ve scanerò, / proenzal ma- laurao!
proenzal ma- laurao! / tal enoio ve dirò: / sozo, mozo, escalvao
tocca di dover dire, voglio ve ne renda ammaestrate. dondi, 257:
conosco da l'altro canto sì savio che ve ne saprete contenere. -indurre
partigiani battagliavano a palle di fi e ve, divisi in due squadre; avevano posato
conquista del re di portogallo, e ve ne hanno condotti in quantità, e
: avete la famiglia da provvedere, ve lo concedo: ma non avete anche l'
non 4. foscari, lii-7-65: sebbene ve ne sono molti altri [magistrati]
delle lagune, sopra l'acque: a ve nezia, i sei ufficiali
1501) per vigilare sulle acque della laguna ve neta, sui fiumi che
, perché in oggi / di lor ve n'è più d'un provvisionato.
costumare gl'indiani, s'aviddero che non ve n'era né per sé né per
fortificazioni fiancate alla moderna: delle quali ve n'è una separata dalla sopradetta venti miglia
a tutte le virtù umane, ancorché ve ne siano di più perfette di lei,
per segno al mi'figliuolo, e lui ve ne pagherà di santa ragione. bacchelli
di transil- vania, fra le quali ve ne è una sorte di piccioline molto più
e legati da un glutine argilloso. ve n'ha di comune e di schistoso
capi non riuniti di una frattura. ve ne sono di tre sorta, ma la
rosso per va per esempio, roseo per ve, bianco per vi, ecc
e di 'anonimo 'a chi non ve n'appone alcuno. lessona, 1210
cvi-708: la causa per cne a sé ve cita, quando / tutti sareti inseme
mi scrivete e particolari e pubbliche, ve ne ringrazio e prego a seguitar,
idonei. g. gozzi, i-23-189: ve ne farò pubblico contratto, / che
delle eguali oltre i minuti cogoli altri ve ne sono e numerosi, e piu grossi
non cristallizzate, agglutinate da una pasta. ve n'ha i anagenica, formata tutta
procellaria equinoziale e volgarmente berta, e ve ne sono due specie principali, berta
2-2-143: oltre a questi [giuochi] ve ne ebbero altri, notati da lodovico
, / sì che ragion ritrar non ve ne possa, /... /
volete far alle pugna con lui, ché ve terrò la a? bizoni, 174
parvero altretanti anni per cagione dei pulci che ve n'e- rano infiniti e per lo
scrittevi in questi dodici mesi passati non ve ne sia una che vaglia un piè
ella vi piaccia, con onesto prezzo ve la potete far vostra, rendendovi certo
pure. ma se fred muore, ve la vedrete con me. -re pulcinella
pollastrini che portate solennemente al padrone, ve ne rifate rubandogli tante granaglie da allevare
sono forse men cari, perché le madri ve li piantano, e vi conviene farli
fra gli strati del detto carbonato di calce ve ne sono altri di marmo nero e
garzoni, 1-667: fra questi colori parimente ve ne son alcuni detti naturali e nativi
bianco e negro, fra i quali ve ne son cinque principali intermedi, come il
se fosse semplice, nel foro e ve lo fermo con una punta. leggi e
non è a mio arbitrio, ma ve n'ha qualche segno nella stessa medaglia,
nel fondo della carrozza; quattro altre manacce ve l'appuntellavano. [ediz. 1827
(347): quattro altre manacce ve la puntellavano]. pratesi, 5-214:
, / sanza molti altri poi ch'io ve n'ho aggiunti. g. gozzi
e a udire cotesti quadrai, ognuno ve ne mostra da dieci in su.
por bocca da per tutto... ve n'è tra essi più d'uno
, 1-i-230: fra questi [muratori] ve ne sono alcuni così detti quadratoli,
strignimentì di due vocali in una sillaba, ve ne sono alcuni altri di tre e
quadri di questa guardia nazionale mobile? ve lo dico, avrete dei quadri insufficienti,
del cotone; al giorno d'oggi ve ne sono 60. 000; il numero
e mezzo, di quelle sacca, se ve n'è avanzato, per fare un
nostre miserie. pasqualigo, 19: ve ne scrissi per poter ritrarre dalla vostra
faba, 47: unde qualora e've mandarò le mee littere s'ello serà
s'ello serà meo caro amigo e've farò cutale signo. dante, vita
termino di essa di maniera che non ve ne sia più, direte voi che egli
: o vergine maria, / qualunche ve vole amare, / convengli abandonare, /
a pregare il capitano, fin che ve l'indusse a gittare il piombo e
possono pigliar mai tante partì che non ve ne restino infinite altre da potersi pigliare
dieci mesi, sperava poco da voi; ve lo confesso ingenuamente, e tanto più
, quantum sufficit, non più, ve ne prego; non deve far bagna o
portarlo alla base » spiega. « ve li manderò appena sarà possibile ».
rimasto altro mobile che questo asino, ve l'ho menato qui con pregarvi che lo
, quali il dicono e raffermano e ve ne faranno, se volete, un
il 'panegirico ', ma non ve ne maravigliate, perchè qui a ricevere un
lviii-99: nessun saio né gonella né altro ve stito possa esser quarteato né
g. frescobaldi, lxxxviii-i-602: quindici ve nè d'esto quartieri / di santo
che la madre fa del diavolo subagitante ve n'ha di presi dal mostro nel quarto
il mele si dèe torre secondo che ve n'ha e secondo che v'ha pecchie
, infusibile, di vari colori; ve ne ha di granellosa con tessiture diverse
a farvi rendere i quattrini, / ve gli han rubati- -insino a un
, ma per levarmi parte del martello, ve ne dirò quattro. girolamo leopardi,
antichi cavalieri, v-487-97: or non ve sia noia ascoltare que diraggio. =
sonno in su l'erba inchinai / là ve già tutti e cinque sedevamo.
boschetti di be'querciuoli, e molti ve n'ha acconci per diletto, netti di
troppo gli piace; e se noi ve lo lasciamo troppo dimorare, noi non sentiremo
ragione. guicciardini, 2-1-38: voi ve ne ricordate... quanti soprusi di
dire assai cose che la sera vegnente ve lo riconducesse, se non con questo:
il paradiso è fatto per fi cristiani, ve lo concedo; ma con questo che
fatti di cesare, 187: una ve n'aveva che passava di nigromanzia tutte
cara, nella volontà di quel signore che ve l'ha dato, perché lui vel
la metteremo a qualche numero del quale ve ne sia un altro 50 volte maggiore.
la punta vicino al petto, vorrei che ve li metteste incontro nell'istessa guardia.
seconda sarà l'oro potabile. / che ve ne par? non son queste quisquilie
caro. machiavelli, 14-i-68: non ve lo abbiamo per altro conto ricordato se
se la iente che verrao allo iubileo ve trova desfomiti, le prete ne por-
nonni erano rabbiosamente ortodossi: la generazione ve nuta dopo faceva finta di
spera di sole: piene poi, quanto ve ne cape, basta dir della feccia
cenne da la chitarra, xxxv-ii-434: chi ve mira sì se meravegli, / vedendovi
e figliuoli in cristo, si è che ve ne dobiate amare l'uno l'altro
gna dissero allo ammiraglio avere il venerdì passato ve duto gargiao e un altro
presenzia / son tutte raccamate, io ve tammetto, / son lavorate per le
scarso apprezzamento. magalotti, 9-1-65: ve la manderò 'la satira 'quest'ul-
sieno date, date le benedizione a chi ve le dà. guicciardini, iii-236:
che non si toccava il capitale, ma ve n'avanzava ancora, e raccogliendo il
. s. maffei, 6-282: non ve n'ha pur uno [libro]
: -non è ma- ravigghia s'io ve lo raccomando. -non ci son raccomanda-
. / a giovanni con amore / sì ve racoman- done. maestro sanguigno, 68
di qual- ch'altro buono. io ve lo raccomando caldamente. nievo, 792
franchi 200. cattaneo, iv-i-342: noi ve la [la ricevuta] rimanderemo per
mesi non m'avete scritto, io ve ne iscuso, essendo voi stato in villa
parti- celle aspre ed irritanti, anzi ve ne rechino di quelle che valer possano
, 95: vui altri signori seculari ve site avezzati le vostre donne, finché son
, « per una santa mana maddalena ve ne trovo due e due san dionisi per
probabili induzioni gli errori evidenti: ma ve n'ha d'irreparabili e che viziano pur
via alcune parole nel prefazio e destramente ve ne scrisse alcune altre...
, alla maniera di un corpo semplice. ve ne ha di formati da due,
16-iii-376: tra le razze delle mentule marine ve ne è d'una certa razza che
il ticchio / di tor del sale e ve lo spolverizza, / come il villano
sappiate la radice di quanto occorre e ve ne possiate valere ai tempi con quella
molte generazioni ha preso radice, moltissime ve ne vuole prima che la lenta opinion
in forma di castelli e di villaggi poche ve ne sussistono al presente.
ha deluso le vostre speranze: nondimeno io ve la raffermo con affetto.
ferri, detti rampini... ve n'ha un altro rampino (detto il
è l'indugiare: / vostra città ve chiama sospettosa / veggendo el suo nemico
che di giorno. pirandello, 8-575: ve lo dico io, ve lo dico io
, 8-575: ve lo dico io, ve lo dico io, venite, tornate
le strade ragazzaglia e vii gente quanto ve n'era in amangucci. a. cattaneo
raggirare di quella maniera. che se ve l'appellassero: tutto ascolterebbe e nulla
roncisvalle, 1-22: segnori, i'non ve dico de l'asembro / come si
-attuato. mazzini, 21-20: ve ne sono stati alcuni [poeti] che
ricevuto le num. 25 doppie trasmessemi e ve ne ringrazio quanto so e posso,
che per niuna persona / i'non ve gli debba gittare. rime inedite, lxv-
un libertino ragionatore e non avete bisogno che ve ne dica quattro di salate, come
/ se vo'm'ascoltati, e've. 1 voy cuytare. fra giordano,
cavalca, 20-137: sappiate ch'io ve ne chiederò ragione al dì del giudicio,
segno al mi'figliuolo, e lui ve ne pagherà di santa ragione. bernari,
tanto di vederci marito e moglie, non ve l'ha detto anche lei che l'
di pietre e sabbia, e solo uno ve ne era aperto e aveva acqua.
nel luogo dove si sarà osservato che ve ne sia, due ragniuole come quelle che
, i-2-19-150: tra le navi inglesi, ve n'erano alquante che chiamano ramberghe,
rami di legno 0 avvisare che non ve n'era numero abbastanza, che si
giovine che, dispetti almeno, non ve n'aveva mai fatti! leopardi, 231
voi avete fortemente biastimato antioco re perché ve condusse in queste parte: ora lo
in queste parte: ora lo ramongnate perché ve n'ha facto uscire. ovidio volgar
della materia sottile che compone il sole ve n'ha talvolta alcune che per la
foglia, entrarci sotto, pulir dentro. ve n'ha un altro rampino (detto
223: a momenti, quando meno ve l'aspettate, quel chicco fermenta,
giapponesi hanno in cima del capo e ve la portano annodata, il traevano a terra
12: ben ho stupor che ve ne sian parecchi, / in questa età
annunziato rancorosamente: « ecco, adesso ve lo faccio vedere io se il mio cavallo
6-18: fra tutte le passioni umane non ve n'è nessuna la quale sia più
mammola. goldoni, iii-54: -non ve ne intendete. il vero tabacco è il
ne la politura de'versi, ché certo ve ne sono alcuni, se non son
/ i'perdo sì che dir non ve 'l potrei. a. pucci, 4-275
di rarefazione e per ogni poca che ve ne resti la palla rimane scema. g
ardir de accostante a casa mia, ve lo confido con segretezza, in t'un
so mi, se volterà sottossora e ve precipiterà in t'un pozzo de chiodi
alquanto l'iperbole, ciò non ostante ve ne rimango obbligato di cuore. fanfani
di stefano, 15-22: io non ve dico come in quela caxa vechia e
parte delli raspanti, perocché tra loro ve n'erano di quelli che erano arraffatori
, poi mettivi su acqua calda quanta ve n'entra insin che ella rida.
lor gente / al far della rassegna ve ne manca / dodicimila. nardi, ii-37
fine della guerra, ancorché dei loro pochi ve ne restassero. tasso, 17-9:
. giuglaris, 3: le stelle ve le ritrovate pur tutte. facciasi la rassegna
. documenti diplomatici milanesi, iii-385: ve promecto, in caso che 'l segnor
. ferd. martini, 5-262: ve ne sono [lettere] di tutti i
faldella, ii-2-28: fra quelle fotografie ve ne era una di ragazza bionda rassomigliantissima
, lxxiv-158: voi, signore, ve n'andate a restello: / per discordia
degli altri. alfieri, iii-1-153: ve ne furono... altri pochi [
gran fiamma che mai tale non mi ve la pareva avere avuta. oliva,
, 2-571: la maladetta palla, ve ne ricordate? che mi colpì sotto al
disse: io non vi domando chi ve l'ha donata, ma domando s'ell'
che direste voi... se io ve le facessi diventare per più che ravvisabilissime
savi, 2-i-305: fra volatili non ve n'è alcuno che al pari di questi
più potete, / ché se più ve ravolbete, / lo fantino preso sirea.
impasto. magalotti, 23-182: voi ve n'uscite pel rotto della maglia,
bartoli, i7'i " 33: ve tutte diverse dodici gemme, che componevano
-ricordatevi che non si spara se non ve lo dico io. e non fumate razza
alla sardegna ed in vicinanza di nizza. ve ne sono di diversa grossezza: la
ivi si iaze, / inperiale, ve dico, a non ve fingiere, /
inperiale, ve dico, a non ve fingiere, / per modo che le sete
vi fascia dentro il fuoco quando altri ve le tiene su troppo tese e troppo
assecureremo tanto di questa vostra sprezzatura che ve la lasciamo un'altra volta razzolar tutte
formato l'estremo codazzo del corteo che ve lo accompagnò, dette l'assalto alla casa
di un secondo e che confidano non ve ne sarà un terzo. gozzano, ii-186
1-ii-173: fra le nostre carte senza colla ve n'è una detta 'realeìla '
', giornale realista: avendoli, ve li manderò. carducci, ii-2-302: mi
muratori, 7-ii-380: fra questi spettacoli popolari ve n'era di quelli cne gran diletto
date alla luce una femmina, voi stesse ve lo recate a rossore; se partorite
mi raccomando, un provveditore. io ve ne sarei obbligato come se aveste fatto del
maligne, che cacoetiche sono chiamate, ve ne sono alcune che con molta fatica
una piazza forte o una città. quando ve n'ha due, il più vicino
al banchiere dati, disse se alcun ve ne fusse che non fusse recipiente.
scenografica (né più né meno come ve n'è una recitativa o una orchestrale)
, app.: quel che poss'io ve dono amando, / son servo vostro
totalmente l'impedimento dell'aria, perché ve n'è un altro più recondito assai.
a farvi passare delle manovre correnti; ve ne sono soprattutto nel fondo delle gabbie
. / a giovanni con amore / sì ve racoma- done; / l'anima sua
: disperatamente. baruffaldi, i-41: ve n'ha più d'otto, / che
necessitato mettersi in una purga reffrigerante; et ve lo lassammo ancora. g. del
della pigione. 11 resto del credito ve lo regalo. -per estens.
. tutti gli altri... ve li regalo e vi metto anche qualche baiocco
capuana, 15-101: io, francamente, ve li regalo tutti classici], in
.. perché nella casa dove abitavo ve n'erano in quantità numerosa, co'loro
di comodità. marino, vii-104: ve n'andate trionfante e pomposo a guisa
cibo). carletti, 183: ve ne sono... [di arance
quistato dalle rapaci mani de'ladri, ché ve n'ha d'ogni stagione dovizia in
e onde e quali; / umiltà ve rega e cortesia, / né volati in
pasta; / e fin a sei ve n'infilzò, e li resse / tutti
l'imperiale successione della città di ascoli ai ve scovi, pure sostengono che
: questi signori accademici... ve ne riconoscono con verità non poche [delle
conosciuto e non mi conosciete. idio ve lo perdoni! perché lui m'à
faba, xxviii-13: la quale electione ve represento da parte del dicto comuno,
di pisa, in due peschiere, ve ne fussero di sopra a 20 anni vissute
subconscio porterà l'etichetta del 'surrealismo ve l'ora di cendras sembrerà finita. calvino
l'influenza ha regnato in casa nostra e ve ne resta qualche traccia. -tose
d'intorno sono le suoe parte suggerii ve [della prudenza], cioè regna-
animale, il regno minerale e il regno ve getale-, in passato si
convenesi un segnore, / e se più ve n'avesse, è disnorato. novellino
regola: secondo norme precise e oggetti ve. bellori, 2-378: non basta
[s. v.]: 've lo dico acciocché vi serva di regola
tutta la strada sa che tu e maria ve l'intendete. maria è in casa
per le comunicazioni col continente. - ve lo immaginate, allora, essere collegati con
di una fase precedente la filatura; ve ne sono di tre tipi: meccanico,
livio volgar., 2-378: già ve n'era de'morti circa trentamila,
la rintegrazióne del borboni successero, nessuna ve n'ha che non sia stata segno
loro avversari a preporli al governo. visconti ve nosta, 188: egli
mia lettera troverete il nome di chi ve la scrive, intorno a cui non vi
quindicina di piccioni viaggiatori... ve n'è uno premiato. sono tutti
sibile. biondi, 52: ve ne chiedo umilissimo perdono. e
remolin / de la morte vai e ve. -insieme di pensieri che si
quella gran metropoli [napoli] della musica ve lo trattenne lungamente e fino al punto
; per che, se per ognuna cento ve ne fieno rendute, di là voi
son sola, ma in casa tutti ve ne renderanno testimonio. ammirato, 1-i-160
cortese volgar., 222: io non ve ne dirò già tutto ciò che io
a me tocca di dover dire, voglio ve ne renda ammaestrate. leone ebreo,
iccol vanto, o scaltre: io ve lo dono. scalvini, 1-138: ab-
moltitudine a vederla; e non pochi ve n'ebbe a'quali iddio mise in cuore
e, a seconda del vento che ve li sospingeva, rientrare in porto a dover
alle voglie de gli amici che dubito non ve la lasciate uscir di mano.
di messer fabio, un'altra volta ve ne riparlerà e vi dimostrerà quanto io mi
anno. ibidem, 52: no ve recresa, ser michel, ch'eo aspeto
-sostant. beolco, 141: a've rigrazio turi, / orni, femene,
'vi raccomando il mio affare; non ve lo buttate metro le reni '.
come marmorizzata e molto scherzosa. ve ne ha della spugnosa a guisa di tufo
, / preguve schitto per chisso / no ve 'mpazzate de li fatte mei. randello
da siena, 993: se altro ve n'aviene, non me ne siate rei
cacciato. edipo risponde anzi che le dee ve lo hanno chiamato per suo unico asilo
. -no: oltre le sudette sorti, ve n'è un'altra tra giuristi,
. ghislanzoni, 18-129: da dieci anni ve lo replico in tutti i toni:
. non ha luogo alcuna cura o ve lo ha solamente la chirurgica colla manuale e
di repente in siffatta guisa, che non ve ne rimase vestigio. -per
sinistra storica salita al potere. ma ve n'era già una parte della democrazia
un medesimo suono, se al contrario ve ne erano di resistenti con antipatia preordinata
porcacchi, i-190: fra queste donne una ve ne vide alessandro più dolente delraltre,
dica la ragione della mia resistenza, ve la dirò in due parole: non è
, ho pagato le poste del mio: ve ne compiego le ricevute. solato della
ho detto non tocca voi ma chi ve l'ha mandato. se voi aveste veduto
religione bulgara può restare con le respetti ve donne. -stare fermo in una
. verga, 8-112: tante volte ve l'ho predicato!... ora
la signora porzia perché lavori assai. ve ne avvedrete fra pochi dì che arà
che voi stesso m'accennasti) / ve n'ha pur dat'intenzione. baldi,
iddio per me, di questo io ve ne prego e vowene restar obbligato. n
sia con tutti liberale, perciò che ve ne sono alcuni che, soliti del continuo
di due vocali in una sillaba, ve ne sono alcuni altri di tre e di
e separati / per più lunga stagion ve ne starete? / forse vi ratterranno i
in una sartoria, ma spesso non ve la trovavo. cassola, 1-149: hai
turbe sistematiche o a forme infiammatorie proliferati ve. = deriv. da reticoloendotelio.
soltanto una sola resina, mentre in questi ve ne ha parecchie.
altare dunque.. -lasciate stare, ve ne prego. anche voi, un militare
sono certa il signore d'ogni minima cosa ve ne ritribuirà ampliamente. -ripagare
che gli si presentano alla mente, qualcuna ve ne sia di perspicua o addirittura geniale
è piramidale, e delle infinite una ve n'è colunnale e l'altra dilatabile
e l'iniquo, degli indifferenti non ve ne può mai essere nessuno. bocalosi,
nono tomo dell'edizione parigina; io ve li farò tenere per la solita strada,
e scrupolo d'indagine, quanto non ve n'impiegheremmo se non avessimo la certezza
gli aderenti del fisco, che pur ve n'erano, non tralasciavano di fortemente
certoline, le quali quando vi sono ve le rinvolge pigliando la rete da amendue
giù, certe brigate i di scalpellini ve l'avevan tesa. marino, 14-
quell'istante ei pur la riabbraccia, / ve la ritragge su, ve l'adirizza
, / ve la ritragge su, ve l'adirizza. siri, x-521: riabbracciatolo
persona, della cui successione si tratta, ve lo ha espressa- mente abilitato con atto
guaio. verga, 8-269: -che ve ne sembra, dottore? riacquisterà la
a cercarla domani, anzi subito che ve n'accorgete, tornate indietro e a passo
tolta dal chiodo dov'era appesa e poi ve l'avesse riappiccata così mista di luna
è predicato per molto pesato, né ve n'è alcuno che meglio riassuma le cose
riaver l'amica e gastigare quel tristo, ve ne ringrazio con l'animo che me
parini, 314: orsù fra tutte ve 'l recate in collo, / e a
al dolor mio / s'aperto dimandar ve l'osass'io. zappi, 49:
di scuro. magalotti, 2-162: ve n'eran di quelle [nuvolette] ricacciate
oddi, 2-4: fra l'altre damigelle ve mera, e anco vi è una
, e sembra che fa madre natura ve le abbia collocate per l'istruzione
piena, / madre di dio, ve ne ricangi pui. 3.
a nave: / ogni piccolo vento ve li muove. dossi, i-22£: a
servizio. badalucchi, 13: cotesti ve li darò io. tolete, eccovi
nessuna! e sì che a parigi ve ne sono molte e famose e sterminate
suol nell'elezzioni ascoltar i contraddittori se ve ne sono, e ricercar di molte
per la vostra persona gòche podesse e ve plaxesse recevere e adomandare. s. bonaventura
altri, se alcuna volta ricevete beffe non ve ne meravigliate! piccolomini, 1-271:
, quando sarete sazio della città, ve ne vogliate venire a stare alcun giorno
, a gran pena potee dire: -dio ve salvi, real donzella. m.
. caro, 12-i-23: li libri ve gli mandai di questa settimana passata per
colonelli [in michelangelo, i-v-158]: ve farete fare il receuto delli denari che
dè pregera forte / pre cascaun chi ve pregasse / e a voi se reiamasse /
delle colonne volgar., i-54: ve requede e comanda che incontinente deyate insire
.. consiglio, intra 'quali ve n'aveano molti de'congiurati. velluti,
ed è la sorte più richiesta, ve ne sono comparse, tra bianchi della
potreste avere veduto altre volte, che ve la riconciarà [la collana] di sorte
altri. beltramelli, iii-433: dubbi non ve ne furono più e di nessuna sorta
onori che mi avete ottenuti è superfluo che ve lo replichi. procurerò che più chiaramente
lo replichi. procurerò che più chiaramente ve lo palesi qualunque volta me se ne
far capelli riciuti / e za vui non ve pensate / ch'i ve son reconosuti
vui non ve pensate / ch'i ve son reconosuti. -cogliere nella radice
bisogno, e non dubito che non ve ne sieno molti del petrarca.
non deve fare emendamenti... se ve ne facesse, giolitti dovrebbe riconvocare la
avuto agio né tempo di salvarsi, ve ne morirono più di venti, miseramente
tomo: l'ho nel cuore e ve ne renderò il cambio. 7.
. lauda escorialense, io: questo ve voio recordare: / sopro tuti et
doni, 334: nominerowi gli uomini, ve gli farò vedere, scoprirò il lor
vuò fare un altro benefizio che voi non ve l'aspetterete, ed è questo:
fae el figliuolo al padre, pregandove che ve piacia concedere la tratta di x mogia
un rovero? boiardo, cvi-514: chi ve ha condurti per questi viotoli, /
, poi mettivi su acqua calda quanta ve n'entra insin che ella rida.
. comisso, v-59: formule non ve ne stanno, il mio è un
naso! / e sotto i baffi poi ve la ridete? tommaseo [s.
ragionamenti erano tanto belli ch'io non ve li saprei mai riferire. -non importa se
; lo tollerano appena dove l'arte ve li costringa e ben sappiamo come il
germanico che per un anno ancora dimorare ve lo lasciasse per ridurre a fine le
voluntà de deo quello che la nominanza ve raportò. -ridurre ad allegrezza:
, ma non so più dove, e ve la rifaccio a modo mio. alvaro
, si piantano gli ovoli, e ve ne dirò il modo più consueto e di
, 2-97: pregavamo il sorgo che crescesse ve loce a
. ho speso quattro lire, e ve ne do cinque: voi dovete rifarmene una
documenti visconti-sforza, ii-322: per questa ve diamo e commandiamo che da ora inante alla
in tutto quello che per sua signoria ve sarsà dicto, referto, scritto, ordinato
mentre vuol uscire dal ridicolo, un'avventura ve lo nficca. imbriani, 1-60:
quelli clregli per buon giudicio rifiutò, ve ne ho letti alcuni che non sono degni
già lassi, / che psiche volunter qui ve riceve. ulloa [guevara],
il papa noi volse intendere, non ve ne scrissi niente, sappiendo voi esserne
e vana riusciva ogni diligenza, stupiti ve lo rifusero [l'olio], e
più vapori del mare che non ve ne rifondano le pioggie, le nevi
vennemi fatto ancora di vedere certe ottave costoro ve ne voglion dare un rifrusto de'buoni.
del sambuco e battilo con esso, e ve lo poni al collo e al capo
. e se volete, di queste ve ne posso caricare ogni giorno a rifuso
escano fuori della riga, anzi molti ve ne ha dei men che mediocri. fagiuoli
di quelle dieci [libbre di cibo] ve ne fossero quattro non buone..
violenza appena uniti / molti di noi ve li spingiam per dritto, / ella tanto
questo mercante vi ha questi denari che ve li porta cambiati, per la medesima
moglie e de'figliuoli, ed un ve ne pose del nostro parlare ignorante.
datemi due righi di un galantuomo e ve lo faccio impiccare! » diceva.,
di firenze. documenti visconti-sforza, ii-356: ve avixo che non se poterà navigare non
solamente non riguardate al pubblico, ma ve l'usurpate. forteguerri, iv-61:
italiana, pochi, ma pochi bene, ve ne può essere spropositati come quello:
rilevarlo? mezzanotte, 134: perché non ve ne andate al caffè? più tardi
, vi-156 (25-14): se più ve n'ha [di figli] che non
non tenrai ascosa, / anci la ve rendo. latini, i-2900: qui lascio
malafemmina. -vuoi, volete che ve la canti o dica in rima?:
s. v.]: 'volete che ve la dica in rima? 'con
cavaliere,... dappoi che promesso ve l'ho, non si può stornare
grandissimo, perché quasi d'ogni famiglia ve n'eran rimasi. giuliano de'medici
., 42: di ciò molto obbligato ve ne rimarrò. landò, 2-167
-non ritiro nulla. - badate che ve la facciamo rimangiare. -rimangiare,
in patria,... forse non ve lo saprà discemere e dire neppure lo
la racchetta / al fianco, e ve la serbo a nuovo balzo. f.
ai più cominciassero già ad allignare le piante ve senza però aizzar ai ripicchi
. imortalissima dea, e'so che ve meravegiere che un picolo vermeto, co son
straccurataggine, sia la colpa mia: io ve ne scuserò. siri, iv-2-454:
memoria le parole che seguono, io ve le rimemoro perché ne siate orgogliosi.
comperate, / per mano un pezzo ve le rimenate, / che qualche frappator non
fare anche il simile ai nimici, iddio ve ne remeriterà. s. caterina de'
con quella molte cose, delle quali ve ne ringrazio assai. il signore ve ne
ve ne ringrazio assai. il signore ve ne rimeriti per me. segneri,
ho voluto recarvi incomodo. -il cielo ve lo rimeriti. manzoni, fermo e lucia
pratesi, 5-302: -il mio fratello ve l'ha portato il chinato? -gnor sì
non che trar danaro dalla provincia, ve ne rimettea. carducci, ii-8-82: non
, sàvo che rimpetto a letto vi si ve deva un poco di smiragliuzo
apposta talune privilegiate sequenze... ne ve gimento del servizio di leva
a letto. grafi 5-332: qualcuna ve n'ha che all'impensata / crepa d'
la boce e fedire chiunque, tali ve li berrete, mone mie formose e dolci
: voi attendete questa mattina che io ve ne faccia una solenne rimproverazione. b.
han fatto divenire noiosi. il cielo ve ne rimuneri e vi benedica. de marchi
principio me cavalcasti? e qual cagione ve n'ha rimosso? ». ariosto
133: dimorate in questo castello e non ve ne rimutate in fine a tanto che
cassa più lunga che ci fosse, ve lo dovettero pigiare a forza, rincalcagnan-
quanto mi sia stata grata la vostra voi ve 'l possete immaginare, pensando che tutto
caducità della vita umana, xxxv-i-660: mo've 'n tomai, meser, no ve
ve 'n tomai, meser, no ve recresca, / no v'è mester piui
sua lingua, dove però non appena ve le cucchiarasse, dacché il cucchiaio vi doveva
caro, 12-ii-116: beato voi che ve n'andate a la vostra patria a
, sostenete e rafforzate colla storia, che ve ne rinfresca le prove, la vostra
pratesi, 4-149: senza che voi ve n'accorgiate vi ringarbuglia!
. pedanteria, pedanteria. che forse ve ne dovreste sdegnare, o miei pellegrini
il saco, e tu lo rinsachi perché ve ne capi più. tommaseo [s
: v'è de'terremoti che dimenano, ve n'è che rinsaccano. dice con
veretade, / ch'io mai non ve renunziaie / nulla grazia né pietade, /
berlini, 1-56: sono stat'io che ve l'ho fatta diventare usata [la
buon talamo o sia riparo e non ve l'avesse poste, che, se ponen-
dell''ombre': contentatevi ch'io ve lo reciti, che spero non vi
ch'io tengo con voi, ma io ve la serbo a la ripassata.
presentasse un ricco regalo e poi dimani ve lo mandasse ripentito a richiedere. alfieri
i cattivi umori e non lasciano che ve ne corrano degli altri. erbolario volgare,
che fecero conto del fatto mio, non ve ne sia stata una sola che non
mio nome, e, se mai ve ne avessi data commissione nella mia antecedente
ben tutto è sott'acqua, non ve ne può entrar, perché l'aria,
bocca di quelle e misovi fuoco, dentro ve li abbmciava. -intr. con
, rmigliò, non v'affliggete, ve ne scongiuro. [sostituito da] manzoni
, si piantano gli ovoli, e ve ne dirò il modo più consueto e di
ripigliare in mano la lettera dove io ve ne parlai, e fargli leggere quel paragrafo
buonarroti il giovane, 9-352: un ve n'è che si cava / della tasca
muratori, 7-v-336: ciò non ostante ve ne furono di quelli che, quantunque procurassero
tempi fur posti in uso, niuno ve n'ha certamente che né per riportato
patria] o de cosa / che ve faccia reposa, / tanto forte mi è
messia], / ché a lui ve voglio desponsare; / entro le soi mano
desponsare; / entro le soi mano sì ve metto, / che con lui deviate
michelangelo e giovan simone stano bene e ve se racomandano, come faccio io; e
se racomandano, come faccio io; e ve reprego che me scriviate spesso spesso.
indugio il 'floridante', ed io ve ne prego per la nostra amicizia e per
tanto cara; e dopo avervene pregato, ve ne riprego; e vorrei che 'l
domestica l'infezione degli ammutinamenti che ogni dì ve ne ripullulava alcuno da qualche parte.
, 11-248: tra i poveri imberbi non ve n'ha... alcuno ch'
violenza appena uniti / molti di noi ve li spingiam per dritta, / ella tanto
raggiunge, lo risbatte sul sasso, ve lo inchioda; il corpo ha ancora due
, che, se ci avete stomaco, ve la ripescherete da per voi e poi
acuta collera che, ogni poco che io ve lo riscaldassi su, e'correrebbe pazzo
il generoso liquore che un letterato: ve alle mense de'grandi va con grande rapidità
ii-223: -coss'è, fia, che ve vedo cussi scalmanada? coss'è stà
uomo [foscolo], se pur ve n'ebbero, sarebbero stati riscattati da
amministratori, raccolgono i profitti, ove ve ne siano, e pagano una piccola somma
delle altre sedici vi sono devitore, e ve ne dò il riscontro nella somma qui
furono finalmente consegnati dall'abate bonazzoli. ve ne farò adesso i miei ringraziamenti.
de altre cose che vi bisognasse, ve poremo far le spese a tutti non
. 000. documenti visconti-sforza, ii-227: ve confortiamo, stringemo e caricamo che vogliati
convi- cini contorni e paesi, non ve lo ritenesse. catzelu [gue- vara
68-33: o orecchie mei, e che ve deletta / de odire pianto de amara
resentite la voce diletta, / che ve facea canto e iubilore? g. morelli
rispetto e riserbo de'buoni che pur ve ne sono, ma rari). segneri
riserrare nella cava aliti velenosi, seppure ve ne sono, come accade in simili miniere
donna mia, con reve- renzia multo ve prego che francamente senza nulla reservazione de
, ci vorrebbero dieci risme di carta, ve l'ho già detto -ma un
. solubile. galileo, 4-3-337: ve ne sono [corpi] dei quali nel
.. che neuno de'fratelli no ve le si facea innanzi, anzi da uno
quello che in ciò fareste per qualunche ve ne richiedesse risolviate me, che per
vanto, o scaltre, io ve lo dono. -che fa risonare oggetti
soavemente si facciano udire, ancorché parte ve n'abbia delle robuste e delle strepitose
con forse 35 in 40 prigioni; che ve n'è 25 in 30 del dominio
profumiere, / il moro ed altri ve lo venderanno: / rispetto al prezzo s'
diversi domicili 70 le opposizioni, se ve ne sono state. ibidem, 153:
e fare respiandere in ogni luogo la rutilante ve rità della fede di cristo
croce], non usano inchiodarli, ma ve li serrano in quattro anella o manette
per tutti fosse compiutamente risposto, niun ve n'ebbe che... non
rispondon queste cose / che quel che ve le pose / debbe per certo ben
.. piacciavi di mandarla innanzi e non ve ne sciar rimuovere e frastornar da che
nostra virtù s'opra con fa perfetta / ve n'ha colpa natura e fato ingiusto
v borghini, i-iv-4-147: anche talvolta ve ne ha di quelli che, al
chi fu che tanto osò? / -io ve 'l dipingerò. / un giovinello /
ai vostri cittadini che 'l castigo che ve ne viene risulta in biasimo ed in dispregio
a gram retaglio e perigolo e per$ò ve priego, fijoli e fradelli mei,
ad egual passo accresce l'inclinazione che ve lo spinge. carducci, ii-5-19:
ii-7-101: versi, ora subito, non ve ne posso mandare. già non ne
e 'ntra gli altri [i ghibellini] ve n'aveva uno chiamato il caca da
quel piombo fuso empite quanto credete che ve ne bisogni a far la piastra, e
perché noi siamo sicuri e la signora ve ne prega con me. non è vero
, 21: tra questi [libri] ve ne sono degli istorici puri..
tutto quell'amore che mostravate di portarmi, ve lo rito- gliate. foscolo, xvtii-60
moglie, che scapucciò poi ch'egli ve lo menò. tommaseo [s. v
troia e de roma, xxviii-398: poi ve fo mannato uno consolo de roma,
buonarroti il giovane, 9-352: un ve n'è che si cava / della tasca
sanza rispetto. pasqualigo, 19: ve ne scrissi per poter ritrare dalla vostra
dilatati per lo paese, e alla ritratta ve ne rimasono de'mòrti e de'presi
il re aveva grandissima inclinazione, non ve n'erano di belle che fossero principesse e
e morale di un marito modello: ve ne ho delineati i contorni e sviscerate le
vi par sì grave nel ritratto che ve ne resta. soffici, vi-65: è
, e ogni giorno che nasce in terra ve ne ritrincia l'uso.
tic. nelle espressioni dantesche retroso calle e ve trosi passi, anche con
. giuglaris, 3: le stelle ve le ritrovate pur tutte. facciasi la
io, per me, tengo che voi ve n'andarete in paradiso ritta ritta.
avessi avuto il tempo di riunirli, ve li avrei condotti per dar loro la
storici di tutti i secoli, quanti ve n'hanno o, per dir meglio
hanno o, per dir meglio, ve n'ha egli alcuno nel qual tutte codeste
e tutte assai riuscibili; ma niuna ve ne direi, non sappiendo quale sia quella
loco: / 'n casa dell'amor mio ve n'anderete: / quando rivate,
revegia luce. dante, lxiii-35: ve omni meo nervo, / s'elle non
prove della stampa. puoti, 1-226: ve la voglio mandare [l'apologià di
parigi orlando la può avere, / non ve la lascia mai più rivedere.
, però che quella volta stato non ve ne sarà, il sopraccarico che in
tutto stupefatto dell'accidente insieme con quanti ve n'erano, non sappiendo che dirsi
fu bellezza giamai, e se pur ve n'è qualche segno, viene dalla
federico; dunque il primo sentimento che ve lo spinge, debb'essere quello della riverenza
mille persone che si salutano a vicenda ve ne sono ottocento che lo fanno per uso
uso e senza cognizione di causa. ve ne sono cento settanta, che salutano
: dell'amore come vi diceva, ve n'ha, facendo un calcolo moderato,
: noi passammo oltre, là 've la gelata / ruvidamente un'altra gente fascia
un edificio. bartolucci, 2-4-62: ve n'andrete stasera a un'ora di
ad atene / tornarvi in libertà, ve 'l dice il sangue / che in questo
disegni, tommaso avrebbe dovuto insospettirsi. ve ne erano di angosciosissimi, di cattivi anzi
dolce riso in pianto / là 've io prima toccai l'antica madre. c
/ non fusse per dolor rivolto) ve / a parlar di sospir sempre e d'
pesci [fossili], fra i quali ve n'ha un gran numero di dimensioni
d'ippolita, una robbotta che dio ve 'l dica per me. = dimin
soavemente si facciano udire, ancorché parte ve n'abbia delle robuste e delle strepitose
palladio, 2-11: a questo edificio ve ne aggiungevano un altro di maggior grandezza
: oltre a questi [giochi] ve ne ebbero altri, notati da lodovico celio
nell'olimpo, ove è caldo, ve ne sono in gran copia. di tal
rodomonti come quel signor barbiere in portogallo ve n'ha tanti che il numero de'dappochi
domande, intervenne: « giusto! ve n'annate così presto stassera? nem-
: levare il braccio nel saluto romano, ve ne rammenterete, non era gesto puramente
antiche e di pietre dette quadrate, ve ne vediamo oggi poche quadrate, ma ben
ne vediamo oggi poche quadrate, ma ben ve ne troviamo molte delle figure chiamate da
le code. berni, 24: -dio ve dia 'l giorno, ser lo potestà
amichevoli consuetudini d'un tempo, ch'io ve ne domandi il perché. baldini,
starà sù, romperà, romperà, ve lo dico io! -spuntarsi contro il
della mattina sino al mezzodì. luce ve n'ha quanta si vuole. buon vicinato
pugno il capo della fune, e voi ve ne andate giù a rompicollo. tommaseo
, il tetrastrofo e alcun altro che ve ne sie,... sarebbe un'
. boccaccio, iii-1-56: rari / ve n'eran che nel capo o nel
delle due piu insigni spezie di alberi che ve ne ha, a tergo della miniatura
173: la ragion voi che prima ve descopra / del rotare, principio de
f. frugoni, iii-592: volete che ve la dica ritondamente? ben dinotaste d'
del fiore, opera allora che non ve n'era esempio, avuta per sì
/ dicendomi del fungo tal or « ve 'l ve'». attribuito a petrarca,
, 8-176: se le volete tutte, ve le faremo pagare il doppio, ed
averla per ben pagata: e tanti ve ne offro io di presente quando vi piaccia
né celamelli. idem, 2òcxv-i-633: ben ve digo ancora en ver, senga bosia
a le soe voxe, el befe ve paria / oldir cera né rota, organ
un dolce canto / udir forse da me ve crederete: / canto non dirò già
questi signori medici, voi perché non ve ne fate uno? 3.
poco importa, ma poniamo che ella ve la metta con il filo diritto,
egli. de mori, 1-86: ve n'andate a via di farmi essere indovina
in basso. boterò, 9-0: ve ne na uno, che per la sua
maritato! colla catena al collo! ve lo dico 10! la mia croce!
smottate e rovinanti la morena di contro ve ne trattenne. 4. in
caduti una volta, non mancò chi ve ne rifece di nuovi. salvini,
: oltra d'esser basse le case, ve ne ha molte rovinate e guaste,
vivono del mestiere di rubacchiar la notte ve ne ha in quella corte poco meno di
di tutti livornesi si componeva: parecchi ve n'erano d'altre parti della toscana
maggior parte hanno il color rubicondo e ve ne sono anco delle bianche. landò,
del pero, di forma caratteristica. ve n'hanno varie specie: la bergamotta,
/ sotto il taglio fatai; l'altro ve 'l tira: / per le sacrate tommaseo
rapina, cocaina..., che ve pare? 2. adeguamento all'estetica
macedonico e di groppi così ingroppati, ve l'accocco di certo. buzzati,
-disse -la mente vostra torba! se ve piacess'ognun di vo'm'ascolti, /
fosse la riverenza che lo mi vieta, ve ne darei volentieri un abbraccio. a
. tarchetti, 6-i-633: egli non aveva ve 8. fare discorsi altisonanti
/ oh! che il villano non ve lo trovi, / il molle nido pieno
non sono solito di visitarvi per non ve ne avere a dispiacere, ché voi
giornale agrario toscano, x-83: un'altra ve ne ha [di piante] che
mezzo del letto l'oro, se ve ne è, fra le pietre e sassi
/ s'egli è presentuoso, io ve lo taccio: / son le sue gote
scrivi e scrivi e scrivi non riuscivo a ve nire a capo di quel
di saccente. borsi, 2-145: ve n'era una quinta [donna] nobile
avess'un sacco di fiorini / e non ve n'aves- s ^ altro che de'
il saco e tu lo rinsachi perché ve ne capi più. giov. cavalcanti,
: 'traboccare il sacco'è quando non ve ne cape più, cioè non si può
e se stesso? fusinato, ii-13: ve drete voi pur che,
sacrosanto..., né voi, ve l'assicuro, né la caterva dei
attaccarsi alla parte superiore del sacro. ve ne ha uno da ogni lato della
lesbica. papini, iv-647: ve l'immaginate il carducci a prendere il
che mezzo saggio d'oro, che ve n'ha grande abondanza. marco polo volgar
sanza fame parte, / e sì ve ne doniàn già la sagina / e sopra
. scarlatti, lxaxviii-ii-561: con festa ve n'andate / pel perdono a pontriemoli
vuole una nuova sontuosa sagristìa, e ve ne sono state sempre fino dal principio
di 3 fili per 3 trame, ma ve ne sono anche fino a 8;
odorosa, un granello di muschio, e ve lo lasciarete stare una notte,
libertino ragionatore e non avete bisogno che ve ne dica quattro di salate, come
che tu rivega li scripti di nuovo e ve ne adgiunga tanti de'non scripti,
una continuata rocca di travertino, di cui ve ne sono altissime saldezze.
salaiolo. foscari, lii-7-65: sebbene ve ne sono molti altri [magistrati],
ca- struccio] detti o sali, ve ne è una parte che furono ad altri
, e sputa, sputa, sempre ve ne rimane in questa mia bella bocca.
fatti. fontano, 1-28: io ve tengo per valente omo e di sano
mi s'acca- priccia, / che ve n'andaste in bricioli, in salsiccia.
su una finestra a freddare: non ve gli ho trovati. burchiello, 55
sol bicchiero, passatela al sedacelo; ve ne servirete in salsiera o sopra pollastro cotto
idio per amore e con amore, che ve ne dia uno tanto buono che voi
, 7-00: tu con un salterello / ve puoi entrare; fa'pur che ropre
sequenza dugentesca in volgare, 9: eo ve saluto, / meser jesu cristo,
preoccuparsi oltremodo. monti, v-280: ve l'acchiudo [la sua risposta] tal
22: esso [gesù cristo] ve faccia intendere et adoperare salutevelemente le predecte
salvaguardia del personale decoro, cui non ve dubbio che un pisolino schiacciato in vista
volete esser minestrati dal dimonio, che subito ve n'andiate a roma al papa.
me ne ha favorito così liberamente che ve n'è abbastanza per me e per
pozzetti, 7-45: potrebbero forse sussistere e ve acqua pura, come seguì
botteca di messer òabriello e per tutto ve ne erano mostrati, pare che voi e
di questi [strumenti a corda] ve ne ha degli altri rapportati da ateneo,
ho auto e accettissimo e grato, e ve ne ringrazio assai. soderini, iii-531
/ chi coxean e squarzavan / e tu ve sangonavam! cavalca, iii-172: di
sani. belo, xxv-1-141: io ve ho inteso. state sano e vivete in
l'opinione della parte sana della nazione; ve n'ha in ogni paese; questa
e de lo prode danno, / così ve dice come / nom'ha 'l disio
altre radici di utile, ma là ve ne sono tante che non le potrei
speranza de la nostra vita, dieu ve salve, la quale voi fad tute
mente chiamato legno di sapan, di cui ve ne hanno due sorta: il grosso
a sdrucciolo ch'avea bene bene saponate ve la fé sdrucciolare del sedere.
, ix-274: michele disse sarcastico: « ve l'insegna il vangelo a chiedere prezzi
, quando avete trovata la smarrita pecorella, ve la caricate sul collo come cara e
, io non so che conscienzia voi ve avete a guastare i panni come voi
radice delle barbe di becco: benché ve ne siano di varie specie, quelle selvatiche
, vergato d'alcune righe azzurricce, e ve nato di marmo. serve
siete ingordo di vostro vitupero: io ve ne satollerò, se dio m'aiuta.
lorenzo de'medici, 7-139: tra lor ve n'era alcun zoppo e sciancato,
'sahib'» rispose bindar. « qui ve ne sono delle centinaia, fors'anche delle
dotti su queste mie transazioni filosofiche: che ve ne sembra, eh? le trovate
: tariamo auti cari. il signore ve ne rimeriti per noi dei suo an
animo, temendo che 'l celato amore ve porto non se scopra, non che agli
, 2-325: sopra le stanze delle fiere ve n'erano molte altre assai capaci dove
consorte, fingendo di sollazzar biscantando, ve ne passiate oltra in su le grazie
i pedanti dal 'ianua sum rudibus'non ve lo appicchino con gli sbaiaffi del come sia
poco il globo terracqueo, deh sbalestratemi ve ne scongiuro mille miglia lontano da padova!
voi in cambio di ringraziarmi dite che ve lo sapevi prima. è gran fastidio l'
. i. nelli, i-46: io ve gli do per conclusi, quando ci
prestamente. allegri, 175: se ve ne capitasse un altro... il
un capriccio, è un gran santo chi ve lo può sbarbicare. carducci, iii-23-331
/ ponle qui sotto 'l capo e ve tadagia. / ella è sì languidetta
delle corde. chiaro, ma ve ne ho osservata anche della rossa cupa o
ardivano a amentarsi di coloro che messo ve paveano, perché tirannescamente teneano il reggimento
esagerazione un'iperbole sì strana che voi non ve l'immaginereste giammai per sognabile dai cervelli
s'era però ancora sbizarrito, niuno ve n'aveva tanto animoso che s'assicurasse pure
390: due soli [fiumi] ve ne sono principali, l'ebro e il
. pasolini, 3-320: è tanto che ve volevo veni a dì 'sta cosa.
ah ah ah! la signora isabella ve l'ha sonata a tempo. =
felici, 98: como sarà sbozata, ve la mandarò [la lezione],
sbraculati, / che il dia- vol ve ne porti a predellucce. = da
, 8-94: « colpa vostra! ve l'avevo detto! non sono imprese per
, 731: vu, fantuzati, che ve fé tagiuzare e sbrodolare le calze.
: chi vi vegghia interrompe, io ve l'ho detto, / ogni vostro disegno
navona il dì del mercato e non ve ne partite fin che non udite altro »
antichi lui gli usa, io non ve gli voglio dire perché sono scabrosi e non
date impaccio del prete, ché io ve lo troverrò e tanto dabbene che non potresti
fra loro differenti,... non ve n'è alcuno che non sia con
la mercanzia. calmo, 2-140: ve mando per le prime poste, con le
, quando vi s'attraversa la via ve ne andate in un altro luogo e non
vi sarà osso corrotto,... ve lo farà col tempo scagliare.
, o la tratta in terra. ve n'ha di fissi e di posticci.
. tommaseo, 2-1-174: giovanottin, ve ne volete andare: / che casa sconsolata
lii-5-182: veramente non trova che alcuno ve ne sia che si scaldi molto nei
vignali, 1-6-14: orsù, venite, ve ne prego: aspettatevi, non dico
, vi trovò un sito opportuno e ve lo nascose; ma nel ritorno dubitò
ii-223: -coss'è, fia, che ve vedo cussi scalmanada? coss'è stà
non sanno negar nulla; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte
di boschetti di be'querciuoli e molti ve n'ha acconci per diletto, netti di
moglie e de'figliuoli; ed un ve ne pose del nostro parlare ignorante.
da lodi, xxxv-i-611: pur al patrenostro ve podhé castigar: / qi fai qo
si mangiano innanzi e dopo pasto fate che ve ne scampi la voglia.
giustiniani, 210: non sono scancellate le ve stiggia della nostra pietà e della nostra
orciuoli, per forma per modo che pochi ve ne rimasono saldi. pulci, 18-141
mondo s'insacca; ma più spesso ve lo presenta di scancio, quando ogni
a pregare il capitano, fin che ve l'indusse a gittare il piombo e
palazzo del pubblico di genova, e ve lo mandò a riconoscerla, acciocché far potesse
. grasso, 32: ah non ve scandalizate! bella figura, non vi
perdono de ogni pena e scandolo che dato ve avesse. gtlio, l-ii-77: non
alcuna parte, che in questo parentado egli ve ne potrà seguire scandolo. s.
. aretino, vi-556: -poco fa ve la voleste manicare; per l'
di vaqueiras, v-23-20: certo, ia ve scanerò, / proenzal malaurao! cielo
'scaposite': è la parantina ai haiiy. ve ne ha una specie compatta ora bigia
e state all'erta, ché non ve ne scappi una dramma. muratori, 7-i-
barbarismi e solecismi] senza che tu ve gli spargessi a bello studio. muratori,
baggeo a questa foggia? / non ve lo lasciate scappare. -non scappare:
. e sappi che poche e forse niuna ve n'è che non scapuzzi qualche volta
a le volte secundo li vostri appetiti ve governate e per qualche fincta lacrimetta scapuciate;
alcuna volta da le promesse degli uomini ve vedete ingannate. aretino, 20-197: fingendo
della famiglia degli scarabei... ve ne sono molte di notevoli dimensioni e
fogli: e voi sapete / che ve n'ha scritti più d'uno e di
vero: / mia moglie, e ve lo dico in confidenza, / nulla credea
, se bene in voi son tutte, ve n'avanzerebbero però tante de l'altre
mi dè tre paia di scarpettacce che ve n'era una tutta rotta ed una senza
si porta il danaro per significare che poco ve n'è; migliorini, 164:
che, in vece di acquistar roba, ve la lapida con dadi e ve la
, ve la lapida con dadi e ve la scarta su per le veglie a molte
del trecento, 115: hec ulva, ve id est la scarga. d alberti
il signor de amicis... ve lo dicesse a lettere di scatola.
rami ancora verdi perché di frutta non ve ne erano più. verga, 7-253
: l. nerazio scelerato (se altri ve ne fu a'suoi tempi) fu
starà sù, romperà, romperà, ve lo dico io! 3.
acciocché sieno magre. / e s'alcuna ve n'è pienotta e forte, /
sì grande la mortalità, ma pure ve ne morirono assai e con questa pestilenza
lorenzo de'medici, 7-139: tra lor ve n'era alcun zoppo e sciancato /
ognor, secondoché / il bisogno ve n'è. martello, 6-ii-127: una
su! scendete nell'agone! / ve lo impone / la nazione: / chi
lorenzo de'medici, 7-139: tra lor ve n'era alcun zoppo e sciancato,
altro l'effetto delle proprie parole: « ve li dirò ». fenoglio, 5-i-563
e di scherno le disse: « io ve ne darò dieci cotali »; e
lo scherzo di denunziarmi, eh, ve l'assicuro, gli brucerei la pianta dei
ticchio / di tor del sale, e ve lo spolverizza, / come il villano
. caro, i-305: degli uccelli ve ne vennero assai, e buona parte
i denti. sacchetti, 37-12: ve l'attufforono dentro, il quale cominciando
per rendere il partito; e chi approvava ve la posava semplicemente, e chi no
avesse esi nelle mane e schiarasse el contracambio ve dovesse esser dato fra lo dicto termine
/ col gran desio che dentro esse ve mette / lo qual è de vertù principal
: credo che qualche sforzato fuggito di galea ve la portasse. = dal
caro, 12-ii-116: beato voi che ve n'andate a la vostra patria a
della buona china, avvisatemelo, perché io ve ne manderò della schietta e della più
d. bartoli, 9-29-1-144: una ve ne ha [delle chiocciole] indiana,
estens. scomporre, fare uscire dalla sedesotto ve un normale, disarticolare.
la sciabola- baionetta. ve. r. lugli [« la stampa
risol pa. ve con tre o quattro sciabolate di armigeri che
l'ora di questo discorso nelle pruo- ve di santità tanto acclamata. segneri, i-166
quali si suonano col fiato, uno ve n'è (se bene non molto adoperato
ne do? e sovvi dire che niuna ve n'è sfessa, ché tutte son
piero da siena, 6-37: e've rdi cavalieri per lo canpo / erano
d'una edizione completa delle poesie sue. ve ne sono delle guaste orribilmente e delle
difficile per uno skiatore. 've la neve pianeggia od è in dolce declivio
d'argento! ma questa voi non ve l'aspettavate sicuro, e non avereste
: che vestito scicche che hai! tu ve m. caracciolo di melito
nel panunto, / sebben molt'altre ve ne son simili, / che standosi
minore volgar., 175: et fo ve i si scinse i sette
se non fosser sciocchettii dolci sposi, / ve la godreste poi cogli amorosi?
: dagli occhi le palpebre sciolsi / per ve -liberare da una scomunica.
7-v-312: fra essi canoni... ve n'ha che discordano dall'antica disciplina
avervene in così dotta nazione, come ve n'han da per tutto. rosmini,
. galileo, 1-2-1: sciolti intendo che ve ne siano penetrati [dei miei libri
; e se voi credessi che bastassero ve ne inganneresti, perché auno consueto a vivere
cento di nerbate. salvini, 39-iv-m: ve le sciorinerei tanto sode che vi rimarrebbe
]: or non credete voi che iddio ve ne addomandi ragione di questa scipazióne?
al freddo per grazia di dio non ve ne è punto, ed io a
e mettonvi sopra l'acqua bollente e ve la lasciano stare infinattanto che l'
e i quali pungono mirabilmente, e ve ne sono alcuni di loro che passano
9-9: se non lo sapete, e've dirò la dore dal viso e dal collo
piantatura; / che la terra alora se ve sugando, / sì che alora tu
di acqua del mare... ve n'è un'altra sorte più pallida,
o sevo, e che 'l diavol ve li metta; e mettendovegli, sarebbe incanto
. garzoni, lii-12-395: tra questi giovani ve ne sono tre più favoriti dal gran-signore
aquilano, 239: or queste ni ve che dai monti sco lare
coprirei di forme di gotate', cioè ve le sciorinerei tanto sode che vi rimarrebbe
si sono volti in fiandra e già ve ne sono passati ventiquattromila con seimila cavalli,
., a cose., che dio ve 'l dica per me; tanto vi
pensava [giulio] al suo avvenire cui ve lo. tenca, 4-87
in palio. leopardi, 358: ve!, quel soggiunse e 'n ripensarvi io
tribolavano nell'amore della femina e fortemente ve l'avevano scommosso. tommaseo, lxxix-i-505
questi mancò, stesivi mucchi di paglia, ve gli adagiaron sopra, il meno scomodamente
ad accompagnarmi. cassola, 2-150: « ve la riporteremo dopodomani » disse l'uomo
goldoni, v-1162: volete ch'io ve la dica come l'intendo?
sconpuzare. piccolomini, xxv-2-68: non ve ne fidate mai, donne, di
, che se voi no la corecì'e've ne scominego. antonio pace da
46: sapiate, messere, che voi ve nesiete troppo sconciamente portato di rosana, e
vostri bei versi, e così storpi ve li respingo, pregandovi di non guardare
avrà scondir, / sì q'el unca ve degne salvar ni benedir?
funicelle annodate alle dita delle mani e ve la tennero agli schemi e alle scondite grida
dì. anonimo romano, 1-145: non ve maravigliate che io tengo in presone lo
perfezione, della decenza e della che promesso ve l'ho, non si può stornare in
cloto, e lo sconocchiato, quando non ve n'è più, atropos.
si trovonno in firensa dove molti macontenti ve ne trovonno. gelli, 15-ii-252: andò
la man vuota e la borsa sconquassata. ve roberto, 61: secondo le tradizioni
partito. buonaparte, 3-2-46: io ve ne sconsiglio e ve ne sgrido: non
3-2-46: io ve ne sconsiglio e ve ne sgrido: non è onesto, vi
allor io / e scontenta mi restassi / ve lo dica il biondo dio. carducci,
amministratori, raccolgono i profitti, ove ve ne siano, e pagano una piccola somma
toccare. anonimo romano, 1-181: se ve scontrasse alcuna cosa sinistra, scrivateme.
gli altri organi di informazione. ve tanto successo di ascolto? » « primo
targioni tozzetti, 12-7-197: tra i lagoni ve ne era ancheuno freddo, il quale bolliva
era a mia insaputa: i miei parenti ve l'aveano posta con ogni sorta di
core e li occhi avrire, / alquanto ve ne scuopre mia fazione. castelvetro,
facili, nonsanno negar nulla; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte
per lo poco animo suo, titubare, ve lo riconfermavano con maggiore spavento. brusoni
è chi dice che veramente di generi umani ve ne ha /...
, ii-163: checco, che una volta ve la scorrerà, io il saluto.
fatiche, gli stenti, le pruo- ve et i pericoli ch'avete scorsi per me
perché son certo che in questo libro ve sonno molte cose scorrette così per el scrivere
riso scorrevole. la copia che ve ne mando è fatta di sua mano.
busini, 1-33: credo che io ve lo scrivessi, pure do una scorribàndola
vi fosse, la via più brie- ve, pregò il santo a dimostrargliela. lubrano
un chicco della gluma. ve ell'era stata piena di scope verdi da
ramusio [oviedo], cii-v-678: ve ne sono altre alquanto maggiori delle ordinarie e
, messer lodovico castelvetro, se non ve ne dessi una scossa anch'io di
tre monache chiè lì perché tra esse tre ve n'era una che avea un scossale intesta
ogni taverna che avesse veduta, / dentro ve intrava e mangiava di botto, /
cravatta; privo di cravatta. ve con esattissima attenzione alle leggi. parini,
screatèllo. allegri, 175: se ve ne capitasse un altro malassettato, scriatello
qual minimo difetto, se a sorte ve lo ritrova, vuol screditar tutto 'l
: fati che zascun de li dicti comuni ve debiano apresentare li scritarini de li nostri
. galileo, 2-3-139: avrà forse ve. ricevuto sinora un poco di scritturétta
con una prop. subord. ve. bonarelli, xxx-5-54: 1'veggio /
tra 'poeti e tra gli autori ve ne ha degl'ignoranti, de'vigliacchi,
e le lucertole,... se ve ne furonopiù che quello numero diffinito,.
scrutinare ora se di quest'uomini forti ve ne sieno e ve ne possan essere.
quest'uomini forti ve ne sieno e ve ne possan essere. botta, 4-52
'batti lillo, mentre è piccirillo': non ve di con quanta grazia si dice
, le manovre marinaresche. per lo più ve ne ha uno nelle acque sotto
alla scuola per licenziarsi da laureta, non ve la trovò. pacichelli, 2-120:
perpetua di tanti valenti uomini fino che ve ne fu straccio? 6
i testamenti e con mille altre pravissime operazioni ve deviate da cristo, sequendo la scola
articolazione fino alle dita del piede, ve la farebbe... croccare per iscuotere
no vojo e'tanto dir / c'o ve dejai de zo scoir.
dei servi di ferrara, 227: sì ve domandemo dono e gradainanci che nui vignamo a
ricevuta l'altro giorno la lacca e ve ne sono obbligato; mi are
in conviti, scosandove, con chi ve convitasse in diete cose, volere videre
è degnato ch'io gli intitoli, ve la mando. caro, 12-ii-224: v
lingua, dove però, non appena ve le cucchiarasse,... si sdilinquivano
a. del rosso, 1-iii-2-293: ve la sareste battuta mezz'orare la pazzia.
ottima sdrucciolèlla è per il incastro e ve lo appicco. alfieri, 1-978: mi
a sdrucciolo ch'avea bene bene saponata ve la fé sdrucciolare del sedere avendovi ogni
giunchi insieme intrezzandogli, ma prima che ve n'abbia fatto le seconde, le
livere. faba, 47: qualora e've mandarò le mee littere, s'ello
, s'ello sera meo caro amigo e've farò cutale signo, e per lue
e se 'l signo no i serà no ve caregà del fato, ma dare li
seccàgine. straparola, iii-237: ovunque mi ve mezzo del camesciale rimasero sopra
xii-242: tutti i biglietti / io ve li dono: / sono seccaggini, /
quel che bisogna vedere, ale bagnate guance ve siccate. algarotti, 1-viii-254: descricosto
essiccato, privato di umori, ve il grano tra verde e seccato.
'l candido giglio ed odorato / del ve in quelle acque sono vicine alle nature delle
quindi la benzina c'era. ve bisognava, nei quali trovata molta dolce acqua
il credito. quando delle tre persone non ve n'è di reali altro che due
onne..., io ve ne credo uno non men bello da raccontare
scienze, saranno pubblicamente incoraggi- te e ve ne avrà per lo meno 250. cattaneo
son piene le case, e de'primi ve n'è carestia. p. petrocchi [
g. villani, iv-12-130: bene ve n'ebbe alcuni tradloro innocenti, secondo
morìa ché, secondo iscrive iacopo, ve ne muore otto e dieci per dì.
tan ognor, secondoché / il bisogno ve n'è. marco foscarini, lxxx-4-657
targioni tozzetti, 7-12: altri generi ve ne sono [di piante baccelline] che
venuto, siete contenti? e adesso ve la pigliate nel sedere col vostro lavoro
disteso quivi appresso in terra un feltronegro, ve lo fecero sedere sopra. 2
commedie fatte in un anno? - ve lo dirò io: 'il teatro comico.
mi avete visto dormire? - sedetevi. ve lo dirò. laggiù, sul sedile
il grano si converte in loglio ed in ve quarto (se non fallo
demo ne la paglia segalecia per lo ve si ha da far quello taglio. galileo
broccato, e se il re ha moglie ve ne stanno due, e sopra di
cor meo, / k * eo no ve diga ancora de l'alto regai seo
». fatti di spagna, 800: ve dico... che lui de
spagna; e per signalle de questo, ve manda sete mulli cargati de oro fino
strazio. è finita, povera ju- ve ». g. manganelli, i-41:
, 13-vi-28: messer cesare carissimo, voi ve drete per la alligata copia
lo faccia per arti, / che voi ve ne dolite; / sacciatelo per singa
. faba, 47: qualora e've mandarò le mee littere, s'ello
s'ello serà meo caro amigo e've farò cutale signo, e per lue farìe
, e se-1 signo no i serà no ve caregà del fato, ma dare li
ho saputo; fatemia scusa con lui, ve ne prego, s'io non giungo a
organi, tutti gli enti morali quanti ve n'ha per l'universo e popolano
certo affanno intollerabile, che io non ve lo saprei mai dire. bettinelli,
in maniera che più nastagio non gli potè ve zione, et il signor
calcoli che egli ha esposti, dei quali ve ne hanno alcuni esatti ed alcuni esagerati
antecedenti. condonami anche i seguiti, se ve ne sono. ferd. martini,
le pietre nere starà la selice (benché ve ne sia anche d'altro colore,
tostamente faciendo, alle parte di francia ve n'andiate. boccaccio, dee.
gli alberi spessi e sanza alcuno sua- ve fructo; è abitata da nere e non
di carni domestiche e selvagine d'ogni sorte ve ne fu in... copia
ne'confini degli abeassi è voce che ve si ritrovino ancora delle bufale selvaggie.
coreggiuolo efondivi dentro l'ariento salvaggio tanto quanto ve ne cape, e quando è fonduto
-anarcoide. deo, no ve mostrati. boccaccio, 1-ii-64: forse quel
monti, 2-892: ratto ma non ve ne servite per aver farfalle e far seme
per la paura de'gru, ché ve n'è sì grande quantità in quello
mezo giro, però che gran confusione ve ne seguirebbe. galileo, 1-2-
, nelle quali scorgonsi, oltre una patina ve da. a. bartoli
giudichiamo ottima, ma ove il bisogno stringe ve n'è un'altra chiamata da'contadini
adesso vi sono dei seminatori di vento, ve ne erano allora tanti più e tanto
in oggi la cosa sta com'io ve la dico. -spreg. sempliciastro
non disideri di compiacervi semprìssimo, non ve ne dubitate punto; perché 10 v'
mai dal lor collegio / me n'ò ve duto male e me ne
. idem, 1-1-309: dimela [la ve moxo sono del genov.
si adunava il senato di roma. ve n'erano, ossia ve ne furono parecchi
di roma. ve n'erano, ossia ve ne furono parecchi, ma sempre consacrati
diatessaron volgar., 84: in verità ve digo per certo se voi averè fé
che voi, curandoli poco, né ve ne accusate, né ve ne affliggete
poco, né ve ne accusate, né ve ne affliggete e molto meno ve n'
né ve ne affliggete e molto meno ve n'emendate da senno. cavour,
terra. / se non no presto ve ne pentirete. -soltanto, solamente
condotta da a su ob (e anticamente ve niva accostato alla saetta)
: voi non potete muover parola che non ve l'ammaestri prima l'oranges. voi
n'ha a tenere: / però ve devrìa piacere la sentenzia a me dare »
si dolea della morte di tutta nini ve, sentenziata al subissamento. giannone, ii-429
è da vui voglio odire, / però ve nefazo sentenzatore. fra giordano, 7-71:
il martello avea provato, / come io ve dissi, con grave tormento.
di cuore. giuliani, ii-199: ve lo dico di sentimento; restate a
dette pene stando nel mondo, non vòche ve ne crucciate né vi lamentiate di me,
iii-146: serberò l'obligo ch'io ve ne sento nella più cara parte dell'
trovonno in firensa, dove molti macontenti ve ne trovonno. fagiuoli, xi-158: amante
poco dopo sentii il bisogno di andar a ve 339: ho s.
, i-49: voi già, senza ve l'abbia a dire, / sapete,
fortificazioni fiancate alla moderna: delle quali ve n'è una separata dalla sopra
novità letteraria degna di essere significata a ve. -isolato da altri rilievi (
in un luoco, le pietre, se ve ne sono, nell'altro et il
. cordo). voglio ve ne renda ammaestrate, acciò che..
del santo sepolcro [di gerusalemme] ve ne sono vari [santuari]; ma
due dita il foglio come un'immondezza, ve lo scossi sopra. vi aderiva [
le stampe delle figure, che è comodità ve mio. gesù cristo risponde
forse grato al generale trivulzi ch'io ve ne abbia scritto; lasaviezza vostra ne farà
fiorillo, cv-604: priesto signora, ca ve priesto locapiello mio, che non ve faccia
ca ve priesto locapiello mio, che non ve faccia danno la serena. pavese,
n'ha la sacra mazorana; / lì ve bagnate e mai noi perderete. venuti
piacevolezze. ma parlando sul serio questo ve l'accordo, e lat.
.. ragionevole negare con tal genere ve, deciso, sbrigativo; mostrare grande efficienza
: « è proprio vero? » « ve lo assicuriamo ». « madite sul serio
sf. atteggiamento ostentatamente gra ve, serio. no i nostri divertimenti
del mare. fenoglio, 4-114: nessuno ve ziasti l'aspettazione della confusa
credemi, amadore, che gran compagna ve n'ha. papini, iv-331: questo
non sanno negar nulla; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte
draghifera. menzini, iii-75: abbiano pur ve sono un ammasso di rocce
o serpigine': malattia della pelle. ve ne sono di molte spezie: quando sono
/ ché gente sopra a gente più ve abonda, / e fatto ha intorno al
de'lioni, dove si diceva che ve n'era uno d'anni sessanta. marini
in quella / torre serrata: non ve intrarebbe un toppo. ariosto, 398:
f. borromeo, 76: fra questicardinali ve n'è uno ultimo nell'ordine del sedere
ovidio volgar., 5-546: né non ve noscenza: ma egli avrà compenso
, 12-i-172: io vi prometto che ve ne terrete benissimo servito; del resto
servito da tavola d'argento, ma ve ne furono molte che l'ebbero d'oro
: « ettore evitava le madame lavati ve e rotte ». = comp
di questa articolazione; al piede, ve ne ha pure, nell'articolazione del
il siscalco a don baptista: « dio ve dia salute! ». bandello,
l. pascoli, iv-2-54: ve n'è tra essi più d'uno di
l. pascoli, iv-2-54: ve n'è tra essi più d'uno di
tommaseo [s. v.]: ve l'ho da ripetere sessanta volte?
maschi e femmine e 'terzo sesso', che ve inerte, dall'alto al
sm. letter. ant. sedile. ve avvengono i reati sessuali più mostruosi e numerosi
, conforme la qualità del loro peso, ve n'erano peròanco delle maggiori.
68-32: o orecchie mei, e che ve deletta / deodire pianto de amara setta?
. la città d'arezzo ve ne era una, la quale permettendo il
scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi, ve n'erano di esili, di scapigliati e
e gabinetti personali? benissimo, io ve li dò. -tipico di chi
... e sovvi dire che niuna ve n'è sfessa, ché tutte son
1640. lippi, 8-26: un ve n'è in rima, che la sfinge
di quella più eccellente [china] ve n'ha più poca ne'pacchetti,
della fanciulla [democrito] abbia veduto i ve stigi del notturno sfioramento.
non so se in nessun'altra città ve ne possano esseredi più. a leningrado essi
. perché tutto vogliono sfioreggiaree lussuriare e niuna ve n ha che insegni quel solo che a
e della vita sfoggiata che colui conduceva a ve 2. che ostenta ricchezza
terremoti. sarpi, vii-11: se ve n'è pur un tantino [d'aria
mio, della offesa; la quale ve n'è venuta da me per poca prudenzia
xv staia di grano buono, perché ottimo ve lo renderò io; e questo è
, il msi non avrà i due- ve aver raccolto in se tutte le imaginazioni dei
attribuito a iacopone [crusca] -. ve n'andate alla sfrenatavi gira / l'arrosto
., e da fru ve pigliar la rincorsa e i futuristi cercano di
quando vi capita un figlioche non volevate, ve ne fate liberare, eh, donne oneste
sfuggire la repetizione desistesse cose si potrà ivi ve magalotti, 9-1-4: mi
il capo della fune, e voi ve ne andate giù a rompicollo. verga,
. ma chi sa se dio misericordioso non ve ne prepara? ah non le lasciate
, ma sovente ancora trasparenti, e ve ne ha delle sfumate di verde a similitudine
, 8-175: se le volete tutte, ve le faremo pagare ildoppio, ed ecco sfumato
) [rezasco], 61: sono ve munità di bassano dolendosi che
e mostrarvalentìe di notare, si disordinarono e ve ne annegò. -vincere una competizione (
mezo a palmi 7, segna con ve, che si chiama lo sgarraménto. il
20-ix-1914], 258: anche domenica ve la siete sgattaiolata, mentre noi altre lettrici
non riceve lo umido, quanto più ve n'è in proporzione della calce, tanto
teatri prese gran piede e non poco ve lo ritien tuttavia la commedia iiena
2-1-22: delle campagne poi sgomberate epiane, ve ne ha di sì ampie, che basti
, disordinato. allegri, 229: ve ne darò con questa mia nuova e sgominata
, tronfio. benzoni, 1-95: ve ne sono molti di loro che..
rafforzativo in un'espressione ingiuriosa. ve. 5. dimin. sgorbiétto
debba sgradire se dottrine sì portentose io ve le faccia udire dalla lor bocca medesima.
vostra presenzia / son tutte raccamate, io ve l'ammetto. mamiani, 1-47:
della già bella micinella di rugero saldone; ve ne daranno conto li scrittori 'actionum diumalium'
. i. nelli, ii-109: 1've ne metterò pelle mane una io,
. cattaneo, 10-95: del vino non ve ne parlo, perocché ètanto sano e di
, con chi favellai di voi, non ve l'abbia appiccata? - né più
annunzio, iv-2-79: dal suo letto orsola ve a. pucci, cent
. preziosa e crudele come diamante; e ve la sentite sgrigiolare nell'ossa, come
perché egli è sguaiato, / che ve ne sia bisogno: e che per questo
tutto lo zucchero de'suoi discorsi certe sguardate ve l'occhio di un osservatore
e di carni domestiche e selvagined'ogni sorte ve ne fu in tanta copia che, senza
po'di sguscia che si ristampava: non ve ne prego dire che boccate faceva!
gli altri quando piove? / addur ve ne potrei di molti esempi / e mostrarvi
, voi febbricitanti per vani titoli, ve ne morrete invendicati sui profanati corpi delle
... tra me e minutolo, ve l'ho già detto, c'è
commerci proseguiti da'greci, siccome prima ve l'ebbero i fenici, si rese
commerci proseguiti da'greci, siccome prima ve pebbero i fenici, si rese popolatissima
roma. pascoli, 151: io ve le ho volute dire... per
, ché innanzi la fine di gennaro ve ne manderò sicuramente degli altri. manzoni
/ me dolente occidete, / non ve. nne guardarite! libro di sydrac,
i convenevoli spe zia, ve l'abbiamo inscritto. giordani, ii-56:
): lucia è sicura da voi: ve lo dico10 povero frate. nievo, 511
/ ke. ll'alta maiestate / ve farà perdonanga. -causa o fonte
allapersona vostra non sarà fatto oltraggio; e ve ne do sicurtà la mia fede.
mio creato; e per sicurtà di ciò ve ne doaviso con il testimonio di questa.
a dolersene. giuliani, ii-310: ve li mantengo (ve ne fo sicuro,
giuliani, ii-310: ve li mantengo (ve ne fo sicuro, ve ne rendo
li mantengo (ve ne fo sicuro, ve ne rendo sicurtà), questi bovi
friend', caro amichetto panzuto, domani ve le suoniamo facile. il milan
: questi cardinali della parte francese hannoprocurato che ve. sia rivocata di là ed hanno tacitamente
san tomaso. faba, xxviii-12: ve clamo margé che per vestre littere speciale
). parta en tutto, o ve stia servidore! chiaro davanzati, dante,
convenesi un segnore, / e se più ve n'avesse, è disnorato.
non sarebbe difficile trovarvi qualche signorina che ve le traducesse, o qualche signorino!
fomme detto da vostra parte che io ve scrivesse alcuna cosa all'onore di dio