quello che addivina, e viene da vaticinio. = comp. di divinare (
chino il cantor tracio / raccolse il vaticinio. idem, iv-1-161: pensavo a un
in cui viene così dottamente espresso il vaticinio di cassandra. bar etti, 1-63
parte. 4. ant. vaticinio; profezia; canto col quale era-
; canto col quale era- espresso il vaticinio. caro, 6-1 io: quel
, poesia 'e anche * incantesimo, vaticinio, predizione '. per l'etimo
degli eventi futuri che necessariamente avverranno; vaticinio, presagio. fra giordano,
ella scrisse in foglie di palme il suo vaticinio, e le pose in ordine;
della mano); oroscopo, ventura, vaticinio. dante, inf., 15-70
»; continua ser brunetto lo suo vaticinio, dicendo che il favore della influenza comune
per gli loquaci rivuli fiorivano il vaticinio, libi convalii,... opio
lunedì, giovedì o domenica, il vaticinio è implacabile nella sua giovialità mangereccia.
la facoltà di prevedere il futuro; vaticinio. simintendi, 1-123: * come
concreto: pratica divinatoria, profezia, vaticinio. cavalca, 6-1-91: delle indovinazioni
intesa, come una missione ed un vaticinio, è la sola morale universa.
al poeta contadino dell'esperia, come il vaticinio del suo avvento, così il presentimento
: per gli loquaci rivuli fiorivano il vaticinio, lilii convalii e le fiorente ligimachia.
, lunedì, giovedì o domenica, il vaticinio è implacabile nella sua giovialità mangereccia.
quel che v. s. chiama vaticinio di david, aver posto molti furori;
in quel suo stato di eccitazione, di vaticinio, di lucidezza anche morbosa, come
] si può capire qualcosa che sembra vaticinio o responso. 13..
intesa, come una missione ed un vaticinio, è la sola morale universa.
del futuro enunciata da un indovino; vaticinio, profezia. bibbia volgar.,
annunzio, iii-2-269: si falsa il vaticinio / nella gola servile. cessa!
3. presagio del futuro; vaticinio. -anche: espressione d'augurio.
una dopo l'altra le foglie d'un vaticinio disperso dal vento. d'annunzio,
fama di tutti. -predizione, vaticinio. b. fioretti, 2-5-175:
sf. ant. predizione, profezia, vaticinio. f. f.
. frugoni, 2-436: qui tacque il vaticinio fra gli apiausi dell'adunanza, che
vantando facoltà divinatorie); profezia, vaticinio, auspicio, oracolo. guicciardini
. f. frugoni, 1-503: già vaticinio infelice prenunzio de'miei dolori gli sfinimenti
barbassoro che prenunziava il venturo ma con vaticinio rovescio. cesari, 1-1-100: avea pronunziato
. -predizione del futuro, vaticinio. giraldi cinzia, 2-51: or
oggetto di una profezia, di un vaticinio (un avvenimento, una persona)
che sembra anticipare un fatto futuro; vaticinio, pronostico. testi fiorentini, 113
4-1-606: la profezia essenziale non è il vaticinio di questo o di quel fatto passeggierò
è una profezia cosmica: è un vaticinio del genere umano e del mondo, negli
pronosticanza, sf. ant. previsione, vaticinio, pronostico. fra giordano
-in partic.: oracolo, profezia, vaticinio. boiardo, 1-318: egli è
, u-24: la solerte igìa / quel vaticinio si raccolse in mente. -assol
di un oracolo, di un dio; vaticinio. dante, conv.,
. sacchetti, 1-588: dopo questo vaticinio solenne [filiberto] ripiegò il discorso alle
in quel suo stato di eccitazione, di vaticinio, di lucidezza anche morbosa, come
.. e il prima / già risuonato vaticinio. risonatóre (risuonatóre),
2. responso di un oracolo; vaticinio. castelvetro, 8-1-216: l'una
ideali, la rivelatrice della tradizione e del vaticinio, dell'indefinito e dell'infinito.
; / quant'ei pronostica / è vaticinio; / di tutto renderne / instrutti puonne
, i-5-12: sul fortunato / bel vaticinio / ecco poi colmano / e in giro
un gran secreto e verissimo et esperto vaticinio. caro, 12-iii-113: giovanni battista
lungamente. in core / gli sfolgorò del vaticinio il lampo. linati, xii-187:
giorno più e sperdersi, giusta il vaticinio del bossuet, in divisioni senza numero.
, i-2-102: alla infallibilità di un tanto vaticinio, scritto dalla profezia e soscritto dalla
]: donde ricava il poeta il vaticinio del totale sterminio dell'imperio ottomanno.
: ma sulle navi era corso un vaticinio che il primo a discendere sulla riva
vaticinaménto, sm. letter. vaticinio (anche con riferimento a espressione artistica
agg. predetto profeticamente in forma di vaticinio (un evento futu- ro).
vaticinazióne, sf. il vaticinare; vaticinio, predizione; il contenuto di
come nel processo apparirà, secondo il vaticinio [omero] morì cieco. boiardo,
serenità che le fece di lui il vaticinio fino da quando si trovava qui. correr
giammai. 2. antica scienza del vaticinio; pratica della profezia. caro,
cetra e l'arco, / e '1 vaticinio, e qual de l'arti sue /
della musica [apollo], del vaticinio, della medicina e del saettare con
poco tardo a verificarsi il rimanente del vaticinio del simonetta. monti, iii-332: tutti
lui, e io vi ripeto il vaticinio, sarà il primo poeta d'italia se
quando, nel 1832, io la proferiva vaticinio, come l'unità, d'un
, 2-265: oh se del core il vaticinio fosse / inteso sì, com'egli
fendea / d'inni celesti 'l vaticinio alato, / a cui dinanzi in lucid'
cose destinate ad accadere veramente (un vaticinio); non sviante ma dato in
il nome suo. -responso, vaticinio espresso dalle sibille o dalle maghe di