dirupo altissimo dal quale si domina il vasto mondo, sterminato ed incolore. alessandro magno
, 5-i-113: uh fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce, chiara e
bastato a farsi autore d'imperio comunque vasto e possente e lungo, non dobbiamo perciò
: termine sotto cui si raccoglie un vasto gruppo di soggetti che presentano una deviazione
del lazzaretto fuori di porta orientale, vasto e magnifico, al pubblico e solenne
: non avrà mai un pubblico molto vasto, ma è probabile che di lettori gliene
d'aste e fulminose spade / nel vasto sangue popolar discendi, / o libertade
sullodato abate grandi... un vasto fosso intorno ad esso con forte arginatura,
gelo, / de- v'è più vasto il cielo, / dov'è più puro
che in realtà è molto più vasto e importante. -cima di un
: dopo aver girato l'occhio sul vasto panorama, sulla conca del piano poveramente quadrettata
, 5-133: a definirlo consolante, il vasto complesso architettonico del camposanto comunale di ferrara
ottobre 1987], 130: nel pur vasto repertorio del quartetto italiano, mozart ha
in cui è idealmente ripartito) un vasto ambiente interno. p. della valle
ogni mezz'ora, sentiva, in quel vasto silenzio, rimbombare i tocchi d'un
12. problema politico, di solito vasto e complesso, che dà origine fra
idem, i-2-11-14: andò il marchese del vasto, con molt'onorata compagnia, a
avere odorifera la sua quintana, che sare'vasto fusse moscato volere tanti fiorini. pataffio
vita e raccoglie / entro il suo vasto cerchio l'anima delle cose.
patrio non si perda e sfumi nel vasto concetto eureopeo si racquetino nella fede
quei colpi spessi e furiosi? -molto vasto. baretti, 2-206: concedo al
mondo. lancellotti, 2-49: il tevere vasto e pericoloso per profondi vortici..
ne discusse il concetto, suscitante un vasto dibattito fra cinque e seicento (e
stante di concorrere in esso un sì vasto e spontaneo moto, il pensare,
ippagriti. -gruppo più o meno vasto di persone legate da vincoli di parentela
guata in ascolto / a 'l susurrare vasto de le roveri. montale, 2-51:
, 3-5: rappresenterà questo rame un vasto pollaio nel massimo scompiglio. pindemonte, ii-
, vegetazioni fosforiche, rameggiavano per il vasto polo. baldini, 3-20: sulle
contro l'esercito meno forte ma altrettanto vasto dei vecchi rimbambiti, dei rammolliti illustri.
vedete là galleggiare in un mar sì vasto; rammassateli, rammentateli. magalotti,
, 8-89: ch'era un altro e vasto magazzino ingombro tutt'intomo alle pareti di
strada maestra... formavano il vasto cortile col dietro della loro casa i due
dopo la seconda rampa, in un vasto pianerottolo sul quale davano tre grandi porte
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e
strette rappiccoliscono l'idea d'un sì vasto tempio. parini, 781: come
... mi piacque subito: il vasto porto fitto di navi, il quartiere
. in modo da essere accessibile a un vasto pubblico. p. scarpellini [
che riporta un numero più o meno vasto di brani tratti da giornali italiani e
fantuzzi... rifabbricò sontuosamente il vasto palazzo... il fratello di lui
marmo giallo a capitello dorato dividono il vasto loco in tre; né lo sguardo
. michieli vitturi, xl-266: quel vasto fatale incendio... fu espresso
vortice d'api dorate / sciama nel vasto orizzonte, / la ghiotta luce felice
, che mal possono sfuggirsi in un vasto lavoro. ma questo ci pare un
insomma... si ritrovano nel vasto reame della natura? -ambito ben
pratolim, 5-37: il giardino era vasto, tutto recessi e corridoi di siepi
iv-462: nei tempi moderni e in vasto stato, la ragion d'essere del dispotismo
7-199: è curioso notare come, nel vasto concerto del teatro parigino che dura dall'
con cui si pensa e si regge il vasto mondo reale. -organizzare intorno
mascheroni, 8-4: osiri regnator del vasto mondo. papi, i- ^ q:
quel medesimo fondaco per fabbricar opinioni nel vasto regno della loro scienza. p.
america remota in grembo siede / a quel vasto ocean, che 'l sol, già
gran monte / ai flutti avverso di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche,
forte sarà il repubblicóne, foss'egli pur vasto, non solo quanto ittalia, ma
e che è comune a un gruppo molto vasto di persone, all'ambito sociale (
d'intorno, e la terra del vasto, che volse fargli resistenza, fu da
d'amore. linati, xii-8: il vasto sopore non pareva tenuto vivo che dalla
i muri treschi erano ancora penetrati dal respiro vasto della montagna. pavese, 10-71:
troppo indomito è 'l nerbo / di così vasto imperio. muratori, 7-iv-200: la
4-101: nel fecondissimo e aperto / suo vasto grembo la gran madre antica / i
. l. adimari, 1-69: il vasto corso de'tempi si ristrigne in un
divisar la rete industre / che al vasto canocchia! la fronte ingombra, / fingi
.. qui siamo al centro crun vasto reticolo di classificazioni e d'ipotesi.
caterina i] al reggimento di così vasto impero e a riassumere la sublime intrapresa
5. reso o divenuto meno vasto. d'annunzio, v-1-620: oggi
, che è un riattacco assai più vasto. idem, iii-32-144: senza parlare del
amoroso, / pur io nel tuo vasto riposo / potessi dissolvermi almen!
. lasciar morendo tutte le provincie del suo vasto dominio parte scontente ed inquiete, parte
25-230: mi è sembrato di vedere il vasto asfalto del lungo tevere tutto ribollente sotto
vento nord-ovest, precipitandole o sopra il vasto bacino, o ricacciandole in quella bocca
scoperte, pure il campo è sì vasto che non e da disperare che,
patria. tarchetti, 6-i-408: in un vasto canile... vi erano dei
/ come cornacchia. 18. vasto, approfondito; di importanza fonda- mentale
mezzi espressivi; che ha un lessico vasto e appropriato (una lingua).
. con metonimia: persona che conosce un vasto assortimento di ricette e formule.
, rinnovarsi. mazzini, 38-21: vasto è il mare d'un popolo che si
la villa si stendeva un giardino abbastanza vasto nel quale si scendeva da una veranda.
progetto ritenuto eccessivo, ambizioso, troppo vasto. s. bertoldi [« oggi
oppure far parte di un complesso più vasto). -anche: postazione, avamposto
civiltà delle macchine, 273]: il vasto rettangolo, con il progredire del riempimento
di calma, riempiendo ad ogni recita quel vasto locale. 7. figur.
erranti tra questi campi, il cui vasto orizzonte non si arresta a riferimento di
stanza... con gli insetti, vasto rifiato, il frascheggiare degli alberi.
2-87: il sogno è questo: un vasto, / interminato giorno che rifonde /
, 15-738: il rifugio dell'eden è vasto e folto, / fiorisce la foresta
3-32: segneremo qui qualche linea del vasto disegno con che il secolo intende a
l'acqua in questo sito dell oceano in vasto giro o turbine rapita,..
giva / errando nei rigiri di quel vasto / monumento, percosso da rispetto, /
riguardevoli monti. -scherz. grosso, vasto (il ventre). muratori,
) -, tale operazione ha avuto un vasto impiego durante la seconda guerra mondiale
, volendo rimpastar di nuovo il suo vasto impero e farvi fiorire tutte le arti
lavorazioni. galanti, 1-ii-507: nel vasto vi è una piccola fabbrica di cuoia
soprannaturale... perché rimpicciolire quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico?
ampia ed aerea bellezza della veduta sul fiume vasto e sulla bella città e sui campi
nell'architettura. s'intraprese il più vasto sistema di rinegazione di menzogna che mai
di morte e coll'inaugurazione d'un vasto diritto preventivo, l'ordine della città.
in un ambito determinato (meno vasto e durevole di quello della fama);
timbro del tuono; produrre un rimbombo vasto e profondo; levarsi cupo e vasto
rimbombo vasto e profondo; levarsi cupo e vasto (un rumore). -in partic
là dal sole, formavano come un vasto mare ondeggiante. -illuminato da una
io ho fatto, di scorrere anche il vasto regno de'manuscritti per ripescarvi notizie nella
. mazzini, 64-208: correva sul vasto ripiano un alito come di creazione,
c. carrà, 353: il vasto dipinto è suddiviso in tre ripiani.
1-5-119: nel centro de la sala un vasto atlante / tutto d'un pezzo di
cui si pensa e si regge il vasto mondo reale. calvino, 9-123: ora
: in un regno... così vasto non dovesse parer strano se ripullulassero in
un altro piano, v'è un vasto stanzone riquadrato che fa canto e si congiugne
livello del mare, uno non molto vasto è quello che si chiama italia.
, 5-133: a definirlo consolante, il vasto complesso architettonico del camposanto comunale di ferrara
/ la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso / e insieme fisso: /
col disegno di conquistare un imperio così vasto. 4. milit. corpo,
una stanza imbiancata di calce, uij vasto tavolo d'abete, dieci risme di
, 1-147: noi del tempo il vasto gorgo incalza. / la puerizia in gioventù
, processo politico, accompagnato da un vasto movimento di pensiero, che raggiunse lo
vita e raccodie / entro il suo vasto cerchio l'anima delle cose. idem
, è perciò di tutt'i vizi vasto ristretto. i. neri, 9-23:
beni ricevuti da la cortese bontà del vasto, dicovi che la forza del suo esser
sua vera funzione e saprà riprendere quel vasto respiro che sempre la distinse nei secoli
ambiti d'interesse pubblico più o meno vasto e generale (in partic. vicende
. botta, 4-39: il marchese del vasto venne a fare riverenza al re in
debito componeva di frugare fra mezzo il vasto am masso dell'arcadica robaccia
per la perizia della nautica e pel vasto suo commercio, onde per molti anni ebbe
ed è considerato numericamente l'ordine più vasto, raggruppando infatti circa la metà dei
3-378: il moto italiano, sì vasto, sì complicato e nondimeno sì schietto
scrosciarono maestosamente, alla romana, nel vasto anfiteatro. -servendosi da un piatto
, incentrato su vicende che coprono un vasto spazio di tempo o che si protraggono
addietro. pananti, iii-206: un vasto littorale si offre alla loro rapina;
maschio, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare, / così svelta di
rosario cantilenato da poche vec- chine nel vasto silenzio pieno di echi. -rosario
marchetti, 5-268: in ampio e vasto / lago per troppa età dall'imo
e tutta notte / il pelide da vasto aureo cratère / il vino attinse con ritonda
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e
quindi s'interna senza avvedersene in un vasto e tenebroso speco pieno di rovinosi,
rozzezza mentale e sulla indifferenza culturale del vasto strato di popolo che ancora se ne
rubricando il reato dell'aborto in quello più vasto dell'eutanasia, privilegiandolo di una particolare
per colpa de la gran bontà del vasto né anco per difetto altrui, ma per
, la squallida magra del fiume, il vasto greto motoso e livido, livida la
orribili. arici, iv-134: per vasto incendio ondeggia e rugge [la città]
acqua in questo sito dell'oceano in vasto giro o turbine rapita, il suo rumore
. / non villa. ma un vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi /
silenzio a me d'intorno, e vasto / in occidente rutilava il cielo.
: fuori dei cespugli, a traverso il vasto letto dell'i- sonzo, per il
sacrificio che si attua di continuo nel vasto oceano della creazione? montale, 15-478
dell'arte poteva ricomporre la solennità del vasto anfiteatro cinto di colonne e d'archi
: d'eolo ogni altro figlio al vasto sale / donato ha pace. pindemonte,
un popolo sagliente, perché tragga il più vasto respiro nel salire. rebora, 3-i-491
considerando gli uomini se non nel più vasto movimento dei fatti complessi e nelle più efficaci
smisurata sale, / negra nel baglior vasto siderale. montano, 205: qui
dalle ceneri nostre, ancor frementi / del vasto incendio che abitò le salme, /
oceàno indura. cattaneo, iii-3-175: vasto e profondissimo lago è il bebe- dero
ordine degli ortotteri un'ambito molto più vasto di quello stabilito dalla moderna sistematica entomologica
, 4-11-8: già, quant'egli è vasto, il mondo ingombra / de la
appartiene alla popolazione premongolide che occupa un vasto territorio della russia artica, dalla tundra
e questi non erano, anche in un vasto stato, che uno o due:
esporre in minima parte un tema molto vasto. leggenda ai s. torpè,
cose strane che c'erano nel magazzino vasto quanto una chiesa. pirandello, 8-1058:
e già l'egeo tu puoi / con vasto trasvolar franco navile i...
onde velivole / a nudrir di nettuno il vasto imperio / e le procelle risonanti e
morto. montale, 1-72: esser vasto e diverso / e insieme fisso: /
. soffici, v-2-745: nel più vasto e cupo bacino biancheggiante di ninfee sbocciate.
garibaldi sarebbe rimasto un altro campo più vasto e importante d'a zione
cesareo, v-356: la luna campeggia sul vasto òrizzonte, / sbozzando qua l'arco
amari, 2-intr. -xi: il vasto impero musulmano... si fé in
col fumaiolo a imbuto, preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo quel
coi fascisti presumibilmente scaglionati ai margini del vasto arenile che fu della colonia elioterapica,
a credere che si trattasse d'un vasto scaltriménto a fine di deludere gl'invasori.
che avrei avuto nel viaggio un assai più vasto e nuovo campo d'osservazione di quello
col fumaiolo a imbuto, preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo quel
innumerevoli scriventi dell'arte si unirono al vasto coro nazionale per osannare i nuovi evangelisti
argento perciò sieno disotterrati e venuti nel vasto giro del commercio. 2.
48: non per altra cagione un così vasto / allagamento e memorabil scempio i.
le prime potenze, padrona di un vasto impero..., è scesa fra
, ne posseggono per ordinario uno più vasto, cioè tutto un deserto, dove
obiettivo. fenoglio, 1-i-1557: nel vasto greto gessoso occhieggiavano torvi i crateri delle
baruffateli, i-190: o qual mai scopro vasto spazio intorno! / o fin mai
bacchelli, 19-75: cantavano, nel vasto magazzino, in maggior numero donne,
famosa schiatta, / ebbe nel vasto albergo un piccol loco, / ove candida
. boito, 105: nel vasto cortile... erano schierate un trenta
un popolo sagliente, perché tragga il più vasto respiro nel salire. -che
8. estendersi su un territorio lungo, vasto (una città). d'
bongi [in nieri, 3-195]: vasto lastricato usato a soleggiare i grani [
targioni tozzetti, 124- 112: un vasto padule che dicesi di scarlino, il quale
quando, tre mesi or son, nel vasto gregge / dei sciupacarte m'imbrancava anch'
in generale, no, che è troppo vasto argomento e nonbisogna preoccuparlo in breve spazio sciupacchiandolo
si scompagna, / a quel del vasto, le prime corone / del campo
: fuor di porta maggiore, c'era vasto spiazzalescompartito da file e da riquadri di paracarri
iii-254: addossata a una parete di quel vasto studio era una grande macchina scultoria di
avrebbe dovuto forare e trapassare un alto e vasto macigno nel monte. nello stato veneto
allora [lamusica] prendeva corpo e un vasto disordine di campane, di organi e
: come dall'alto lo sguardo scorge più vasto orizzonte, l'anima già librata al
dalla monarchia di spagna può ben rendere più vasto il dominio dell'imperatore, ma non
aveva destinatoa v, paese isolato dentro un vasto territorio arido, paese di feudi ormai
io ho fatto, di scorrere anche il vasto regno de'manuscritti per ripescarvi notizie nella
o meno dura. ceruleo letto / cumulo vasto invèr le stelle ascende. per
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando
, il solo provare, ci dà un vasto orrore e ci fa quasi che formano
destra s'apre la montagna, un vasto scrigno di valle piena di paesetti,
in abyssosa fossuraet scrobe, overo in qualche vasto hiato di terra precipitare. = voce
bassani, 3-35: si indugiava nell'androne vasto,... assiepandoci davanti ai
su le gambe; era membruto e vasto / l'altro, ma fiacco in su'
13-316: qui entriamo in un campo molto vasto: lo sdoppiamento o moltiplicazione del soggetto
terra, / che per sé fora un vasto orror solingo. mazzini, nulla
latte, per esprimere il confuso e vasto agglomerato d'un esercito di guerrieri.
sinonimo di 'scissionismo'. in senso più vasto, è una protesta o una ribellione attuata
remota in grembo siede / a quel vasto ocean che 'l sol, già stanco /
sono stati dalla delicatezza impressi: un vasto volume distruggendo un personale galante e dilicato
6-185: tu sai che l'insieme più vasto dei numeri pensabili è quello dei numeri
comportamento. landolfi, 8-154: il vasto commovimento che mi circondava, le pene
promontorio. batacchi, ii-168: un vasto spazio semicircolare / resta fra i seggioloni e
uno e l'altra terminati da un vasto orizonte. = comp. da se1
aretino, v-i-825: il gran marchese del vasto e il massimo monsignor d'anibò.
337: 0 mare, vasto sepolcro abbagliante, / verso di te io
greco-egiziano serapide (e il più famoso, vasto e imponente, sorgeva in alessandria nel
. gioia, 2-i-54: le montagnesono un vasto serbatoio dove la natura unisce le acque e
lo sguardo diquell'uomo non offendeva, era vasto e sereno. -lieto, gioioso o
volesse rappresentare in grande un animale di vasto corpo senza averne veduta se non l'
gozzano, ii-268: non villa. ma vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi /
erano numerosi in alessandria e ne occupavano un vasto settore. -settore telefonico:
aspetto limitato e circoscritto di un problema vasto e complesso. pasolini,
. bocalosi, ii-21: lo sfacciato vasto romano impero potette egli impedire la propria
qualità della sua sfasciata memoria e del suo vasto intelletto. pananti, ii-187: vi
guerrazzi, 6-550: il marchese del vasto... si guardò di sfiduciare
sfoghi presto. -scorrere in un vasto alveo. bacchelli, 1-iii-763: il
uno spazio o su un ambiente più vasto. bresciani, 6-iii-328: la porta
pubblico. -inquadrare un campo più vasto di quello desiderato o considerato migliore (
a far benzina presso losgranatoio del cotone, vasto stabilimento fumigante nella luce meridiana, proseguiamo
figur. difficile da dominare perché troppo vasto e scarsamente delimitabile (un argomento).
smisurata sale, / negra nel baglior vasto siderale. pascoli, 331: forse
sigaraie clandestine o a quello molto più vasto e promiscuo delle meretrici. flaiano,
, giacché questa parola ha un significato vasto e multiforme. leopardi, iii-806:
a pien'anima presi / nel silenzio vasto / che gli occhi non guardano.
(il faro / langue pallido ormai nel vasto e chiaro / splendore argenteo che su
il lor muto sonno / giungeva un vasto singhiozzar del mare. gozzano, 1-165:
: il mio singhiozzo / disperde il vasto singhiozzar del mare. 4.
vagoni, sbuffando, fischiando sinistramente pel vasto silenzio della campagna. pascoli, ii-8
e austriache navi. -deserto siriaco: vasto territorio desertico dell'asia sudoccidentale, situato
alla regolazione dello stato di coscienza nel vasto sistema cortico-sottocorticale'che regola le attività di
ma poi raccolto in voto spazio e vasto / empie il salso elemento il propio
appellato brentone, aveva il comare un vasto podere. manzoni, pr. sp.
giuliano da san gallo... sul vasto salone slanciò la più gran volta a
). rendere più largo, più vasto; ampliare, estendere uno spazio.
ampliarsi; diventare più esteso, più vasto (uno spazio, un luogo,
argento mescolato. -ant. largo, vasto; di grandi dimensioni. boccatnazza,
tutto s'addorme in pace. / nel vasto smarrimento / ogni arala tace. montale
(per lo più in uno spazio vasto, sconosciuto, intricato), tanto
verga, 8-453: era un palazzone così vasto che ci si smarriva dentro.
smisurante, agg. letter. vasto, sconfinato. d'annunzio,
mi fu donato dal buon marchese del vasto. 16. mite,
che nel sobborgo della città, in un vasto recinto, spianavasi. goldoni, xiii-882
di individui, per lo più assai vasto, che si trovano in una posizione
., segneremo qui qualche linea del vasto disegno con che il secolo intende a rigenerare
vidi sotto me, a picco, quel vasto paese di boscaglie... che
dell'altura donde l'orizzonte è più vasto e lo spettacolo più soggiogante ancora.
1-25: la prudenza, quasi un vasto oceano, nel quale bisogni sempre mai
7: la cucina di fratta era un vasto locale,... solcato in
f. basaglia, 1-i-361: in questo vasto quadro, caratterizzato da una somatizzazione delfansia
tutti i fuggenti involse e dentro al vasto abbisso di quell'onde sommerse e estinse tutti
sommersi. cameroni, 101: sarà meno vasto il campo d'osservazione, scelto dal
peggio / l'armi adoprando, un vasto orror solingo / fora la terra.
. sommoviménto, sm. spostamento vasto e profondo di una massa d'acqua
marco fantuzzi... rifabbricò suntuosamente il vasto palazzo ornandolo di pregiati quadri e pitture
: nel primo caso la successione è un vasto sorite, o vo- gliam dire una
quante / isole ha in grembo il vasto mar sonante. umettendola con qualche sorsatina di
beffare con smorfie. quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico? lìnati
quante / isole ha in grembo il vasto mar sonante. 3. figur
/ che tutta empiea la casa e il vasto olimpo. foscolo, xvii-100: il
, 807: in ogni canto del vasto impero moscovita spunta il sovieto degli operai,
ufficiale. soffitto altissimo e scuro; vasto pavimento opaco e scuro; pilastri quadrati
ambiente o di un periodo storico più vasto, significativa per i caratteri peculiari o gli
, di un modo di dire; vasto impiego di un artificio retorico o compositivo;
. c. boito, 74: il vasto e basso locale non aveva altro lume
è voce spanta. 9. vasto, immenso. papi, ii-37:
si è innestato in un vasto movimento da cui trae autorità: la
morte. braccioltni, 4-2-20: di sì vasto e presso ch'infinito / numero (
; distendere il proprio schieramento su un vasto territorio. b. davanzati,
forze nel controllo di un territorio troppo vasto. calandra, 228: stiamo preparando
o diviso in presìdi dispersi in un vasto territorio; mescolato in mezzo a una
si mischia. -disperso su un vasto territorio (un popolo). papim
di forze militari su un territorio assai vasto. papini, 39-38: ai fianchi
dare gravi noie in un cimento così vasto e obbligano in ogni modo i due
rinnegarne nessuno. -diffuso presso un vasto pubblico (uno scritto o i suoi
-che sta qua e là in un vasto spazio; non riunito, non in
altre truppe o in un territorio alquanto vasto (soldati che si sono ribellati o
6. esteso, ampio, vasto (una città, un territorio).
-abitare in un appartamento molto vasto. de pisis, i-105: de
, agg. che spazia su un vasto territorio, che consente la vista su un
2. figur. che spazia in un vasto ambito di idee e di argomenti.
agostiniana. 3. ant. vasto, infinito (il cielo).
in modo da bagnare un territorio alquanto vasto (un corso d'acqua).
sfolgoranti. -occuparsi di un vasto campo della conoscenza, trascorrendo da una
all'altro; muoversi con sicurezza in un vasto ambito concettuale, scientifico, filosofico;
che si estende ampiamente, ampio, vasto, spazioso (un luogo).
coprire in tanta altezza e in così vasto spazio gli spettatori con tende, dette dai
estende per grande e ampio spazio: vasto, esteso (un luogo, una regione
operazioni. 8. importante e vasto (un argomento); ben articolato
gamba. bonsanti, 3-ii-85: il bagno vasto e specchiante... appariva partecipe
, dove una lunga distesa di quel vasto e variato specchio dell'acqua. gnoli
un ambito più ristretto rispetto a uno più vasto). s. francesco
uomini miei, cristiani e e il vasto olimpo, / provò che cosa fosse amore
amici spersi. -sparso su un vasto terreno (un gregge, una mandria.
e ricerca del sensazionale per impressionare il vasto pubblico. stuparich, i-26: il
mira ad attirare l'attenzione di un vasto pubblico avvalendosi di allestimenti grandiosi e coreografici
rappresenta per la società contemporanea il più vasto spettro di conoscenza tecnologica. 14.
conoscerlo anche ne'suoi spezzamenti non vasto assortimento a scapito della qualità.
che nel sobborgo della città in un vasto ricinto spianavasi. forteguerri, 21-59: atra
regione, un centro abitato); vasto, sconfinato. sannazaro, iv-33:
se non per un canapè un poco più vasto su cui era steso un velluto celeste
/ oltre il mar indo; e il vasto ardire umano /
fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza
del giorno. grafi 5-793: il vasto / mondo material con quante sono 7
però il singular giudizio del marchese del vasto vi si ha tirato appresso con isplendido stipendio
o stelle, o del rotondo / e vasto firmamento almi splendori. praga, 3-38
, stante di concorrere in esso un sì vasto e spontaneo moto, il pensare,
impertinente / contro la donna dell'impero vasto. carducci, ii-5-39: il teatro di
di ordine sociale legato a -schierare su un vasto fronte (un esercito). oliva
tante diligenze e spurghi in campo sì vasto. targioni tozzetti, 12-3-423: l'origine
squarciati greppi, / e il baglior vasto dell'eccelse nevi. arpino, 7-64:
cavar di mano o squinternargli l'ombrello vasto campagnuolo, d'incerato verde. g
essa quella de la signora marchesa del vasto. goldoni, iii-429: se volete fare
infermità che valgono ad opprimere un sì vasto corpo sono il mal temperamento interno,
alcune leghe con tale metallo hanno un vasto impiego tecnologico, come quelle antifrizione,
da bagnarsi il naso, / ma un vasto mare, acciò che ognun la vampa
. carrà, 636: entrati nel vasto studio, previati, indicandomi una tela di
maschio, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare. buzzati, 6-44:
che vuol vivere in un alloggio troppo vasto, che basterebbe ad una famiglia,
latino medievale 'startia, starcia', fattoria, vasto podere. = voce napol.
incendiò. 16. rendere più vasto il proprio dominio; imporre il potere
generalmente o presso un numero sempre più vasto di persone; diffondersi nell'uso; essere
. che si estende su un territorio abbastanza vasto; pasquinate romane, 4: com
, i-142: arditamente stocheggiò col marchese del vasto. 3. figur.
chiarissimi e la boccastragrande. -molto vasto e popolato (una città).
, come dinanzi a uno spettacolo troppo vasto, è oppressa dallo sgomento e dalla gioia
e col cuore strappato, restavo solo nel vasto mondo. -per estens. mutilato
: era cigolar di carretti in un vasto strascichio di piedi stanchi. n. ginzburg
l'acqua in questo sito dell'oceano in vasto giro o turbine rapita,..
persona, il suo nome); vasto (la fama). fr.
, i-73: dà di piglio a un vasto piatto / senza stre- polo o creppaccio
.. un classico; uno spirito troppo vasto ed integro per acconciarsi alla strettura ed
tentativo di milano era parte d'un vasto disegno, del quale, strozzato da incidenti
d'annunzio, i-778: da 'l vasto olimpo venivan [i numi] fragranti
: oh stupore! com'è smisuratamente vasto, com'è incredibilmente veloce l'intelletto
. d'annunzio, v-3-206: quel vasto coro infantile che saliva dallo stadio della
classificazione, sottordinato a un raggruppamento più vasto (una specie). piccolomini,
i significanti forti scompaiono, annegando nel vasto mare dell'analisi dell'enciclopedia della subcreazione
suo sublime errore, uomini veri nel vasto mondo. bonsanti, 4-141: l'epoca
l'astronomia] dava ad altre scienze vasto e potentissimo soccorso, riceveva pure dal
, che riguarda o si trova nel vasto territorio esteso fra il margine meridionale del
parte di un pubblico più o meno vasto del valore, dei pregi di un'
imprimeva quasi il suggello di uno spirito vasto, risoluto, sollecito. de sanctis
che sarebbono le proporzionate ad alimentarne sì vasto lustro. 10. pregio,
. buzzati, i-794: è un vasto superattico in un quartiere residenziale costruito recentemente
/... / con turbine vasto vola superbo. -che ha toni
seriman, i-324: il palazzo era vasto, riccamente e non superfluamente addobbato,
territorio o presso un numero sempre più vasto di persone; essere recepito e adottato
svettati dal venticello componevano su l'orizzonte vasto e deserto di stelle, favolose architetture
-diffondersi per il mondo, fra un vasto pubblico (un'opera letteraria).
a spettacoli di varietà, che conobbe vasto successo nei primi decenni del novecento (
un edificio o a un complesso più vasto. pescarella, 2-109: bevo acqua
per darli più dolore. -tanto vasto, esteso (un territorio).
. sacchetti, 1-443: nell'attiguo granaio vasto e tanfoso camgli acuti rettilinei. idem
, trecento versi 'liberi'o quasi, vasto tappeto musicale fatto di tonfi e di silenzi
non ha un campo per 'nulla'più vasto di quello p. es. della musica
oratore dell'estrema sinistra tasteggiò tutto il vasto tema, ma solo per avere occasione di
zanon, 2-xviii-356: che bel vedere un vasto granaio bene imbiancato e chiuso da invetriate
collocassero in una dimensione antropologica entro il vasto quadro delle scienze dell'uomo lo ha
g. alfieri, 131: il vasto ed immenso problema della istruzione e della
a strati. eco, 4-350: un vasto gruppo di 'consumatori'che rimangono naturalmente nelle
: quella attuale, caratterizzata da un vasto impiego della tecnologia. calvino, 17-7
2. fondato su un vasto impiego della tecnologia o ispirato a essa
spreg. chi auspica o promuove un vasto impiego di mezzi tecnologici; tecnologo.
di programmi austant. diovisivi a un vasto numero di utenti, effettuata via moravia,
il corpo organizzato donandone un reame sì vasto, sì ricco, sì copioso, sì
305: è questo regno molto vasto nella sua circonferenza, e...
lumicino, che rende più sensibile il vasto tenebrore che circonda il nostro sapere.
coltivamo, / e tenne imperio glonoso e vasto. -tenere il campo-, v
, 5-291: guardando a loro e al vasto passaggio urbano che mi si mostrava di
su le gambe; era membruto e vasto / l'altro, ma fiacco in su'
era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. nievo, 207: apersi
citare la parte. 4. vasto possedimento rurale, per lo più composto
uno e l'altra terminati da un vasto orizonte. breme, 67: ma si
una sola ruga, guardo il vasto corpo avvolto dalla coperta e mi domando se
terrazzata, sf. luogo aperto su un vasto panorama. a. delfini
civiltà delle macchine, 81]: il vasto e spelacchiatissimo 'terreno edificabilc'che un
e de le selve, / quel sì vasto e sì fiero / e per le piaghe
ex mariti e future mogli e un vasto pubblico di testimonial che quando può prende
matite, fiammiferi e altri oggetti di vasto impiego. crescenzi volgar., 1-11
de'tintori la badia di s. vasto, ch'è delle più famose in fiandra
di vendite, essere acquistato da un vasto pubblico (una merce, un settore
una determinata misura o estensione; essere vasto, estendersi. berni, 13-23 (
g. bassani, 4-46: camminava sul vasto pavimento a piastrelle verdi e bianche,
settecencinquanta. carena, 1-308: 'tiratoio': vasto stanzone sfogato, vale a dire elevato
, iii-277: tutta la terra è un vasto tormentatorio, dove il nostro genere è
lucia, 625: dinanzi, il vasto campo interno del lazzaretto, ingombro qua e
dotti, 1-147: noi del tempo il vasto gorgo incalza. / la puerizia in
al rimo colpo d'un trabucco vasto / fu arrandellato un asino col gasto.
, non è onesto strappare così dal vasto seno di un libro una frase, una
, le pessime figure hanno sempre un vasto, insospettabile pubblico. -traffico turistico
dell'atlantico e s'andarono a stabilire nel vasto continente deltamerica. leoni, 339
diverse esche un tratto di mare abbastanza vasto. 3. andatura irregolare del
tentativo di assicurare a una trasmissione un vasto seguito di pubblico, facendola precedere da
trasmissione in genere più breve e di vasto richiamo o da annunci che promuovano il
bassani, 3-118: all'interno del vasto stanzone..., nella penombra tralucevano
gli rendesse difficile imprimere vita a un vasto racconto storico, tutta la 'storia universale'ne
. bugnole sale, 2-467: sul vasto egeo, fra quanto l'acqua monda
dotta e di raccorre con trascelta nel campo vasto supersaplre (in tertulliano). dell'
cesarotti, 1-ix-42: alfine abbranca / il vasto globo polipéte, e lungi / col
, agg. che ostenta grande sapienza, vasto sapere; saputo, saputello. -
generale modificazione in un tratto, un vasto e rapido mutamento. -diffusione di un
umor di contraddizione, che l'esito del vasto, costosissimo trastullo astronautico, potrebbe anche
: già l'egeo tu puoi / con vasto trasvolar franco navile. nigra, 33
io personalmente ho conosciuto questi fabi di vasto sotto forme diversissime eppure sorprendentemente identiche:
eppure sorprendentemente identiche: un fabio di vasto conduttore di autolinee, nella tratta anzio-fiumicino
mondo un poeta. 3. vasto e profondo turbamento nella vita di uno
occuparsi, il prendere in considerazione un vasto numero di discipline (anche in un contesto
: assicurocci il laf- fiteau che nel vasto continente dell'america non eravi alcun popolo
altri numi. goldoni, xiii-19: vasto ocean, che senza quiete, o posa
sigmentata, sopra la aequata piana di uno vasto basamento di durissimo porphyro. =
in milano. -che ha un dominio vasto e incontrastato (una città, uno
per allettare i pesci o richiamarsi nel vasto della notte mare. = voce dotta
così per trasl. fu- to al vasto pubblico, caratterizzato da tematica ovvia, ron
artistico o morale e destinate a un vasto pubblico. -anche: singola opera o
attraverso una fattura nuova, simbolica, un vasto, architetto 2. nell'
si erge alto e imponente occupando un vasto spazio, dominando o sovrastando gli altri
, occupando per altezza e imponenza un vasto spazio e dominando e sovrastando gli altri elementi
, mi sentivo morire. in mezzo al vasto tumulto di quella metropoli. landolfi,
, 27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e
a. viviani, 87: il più vasto il più ricco di questi si apre
che nel sec. v costituì un vasto regno esteso dal magdeburgo al meno e
ufficiale. soffitto altissimo e scuro; vasto pavimento opaco e scuro; pilastri quadrati
. presso alla finestra che affacciava sul vasto cortile del palazzo, milia s'era posta
sostant. chi è fornito di un sapere vasto, enciclopedico, universale. bisticci
5-291: guardando a loro e al vasto paesaggio urbano che mi si mostrava di
, 27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e
. bacchetti, 19-75: cantavano, nel vasto magazzino, in maggior numero donne,
violette. campana, 125: vasto, dentro un odor tenue vanito / di
elettriche, sul mare appena vivo / il vasto porto si ad- dorme.
l'omento, il quale era molto vasto, si stendeva fino quasi ah'ombilico,
una o più lingue cementatrici involga un vasto numero di tribù vario- lingui, basta
le prime potenze, padrona di un vasto impero, di sette colonie, è scesa
vastaménte, avv. in modo vasto, secondo dimensioni ampie; con grande
, denom. da vastus (v. vasto 1); v. anche devastare
vastità1, sf. invar. l'essere vasto. - in senso concreto: grande
, deriv. da vastus (v. vasto 1) - vastità2, sf
, 173: né giova il posseder vasto reame, / o un ricco erario pien
, 138: aveva il comare un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque, che
: non lo [mondo] fece anco vasto e smisurato, quale si convenia alla
iii-957: l'anima tua vàgola nel vasto mondo, abbagliata, addolorata! -che
] una sola campana che ha un vasto suono. pascoli, 631: tra il
il lor muto sonno / giungeva un vasto singhiozzar del mare. michelstaedter, 395:
a pien'anima presi / nel silenzio vasto / che gli occhi non guardano / ma
picciol rio / adria o tirren nel vasto sen riceve, / così s'assorbe,
, ch'or ocean chiamat'è, or vasto, 7 nulla eguale a tai
discende, e osserva le profonde / del vasto oceano interminabili onde. mascheroni, 8-342
tragga senza nozze gli anni, / il vasto mar mirando e i spessi scogli.
avventurato in un legnetto da pesca sul vasto oceano. -possente, alto (
è il primo e più lungo e vasto e magnifico tempio del mondo. massaia
622: in certe botteghe situate sotto un vasto portico col soffitto a travature sconnesse vi
interno della montagna, e termina in un vasto ricetto. verga, 8-457: passava
fuoco sì grande, che crescendo in vasto incendio riduce in cenere ogni gran molle
di un temporale lontano che si faceva vasto. -che si spande senza limiti
l. adimari, 1-69: il vasto corso de'tempi si ristrigne in un
tempo solo. alfieri, iii-1-177: un vasto e muto silenzio di molti secoli,
su le gambe; era membruto e vasto / l'altro, ma fiacco in su'
lento, halli, 5-92: un omaccion vasto e membruto. moretti, iv-
e de le selve, / quel sì vasto e sì fiero / e per le
). viani, 13-162: un vasto sorriso è sul volto aperto di padre
: non fu mai visto un popolo sì vasto, / ne'trionfi di siila o
v'invoglierà ad averne uno sempre più vasto. 10. che non è
tua passata vita, lo animo tuo vasto, non contento mai di alcuno grado o
uno di animo grande, e forse vasto, impaziente, precipitoso, aperto e libero
è il campo, egli è ver, vasto il soggetto, / ma di lor
arsenal, zercha se- menar canevi nel vasto di padoa e trevixo. -vastità
di me a rimbalzi interrotti e fragoreggiando nel vasto, mi fu dimostrato che lo strettissimo
, agg. letter. che origina il vasto rimbombare del tuono (zeus).
rumori. capuana, 13-256: quel vasto silenzio vegetale e quella pace immensa mi
lunga barba venerabile, e con un vasto cranio calvo, giallastro su cui vedevasi
acerbe / risa di lei, tra 'l vasto fluttuare de l'erbe / al vento
parte si ramificava nei tronchi di un vasto glicine. -salvo il vero:
ii-71: in questa nimes degli antonini il vasto giardino della fontana, d'un settecento
quante / isole ha in grembo il vasto mar sonante. -scaldato e illuminato
a mezza via e lascia incolto il vasto campo delle antitesi. -a buon
illuminava [ad alberto] di un vasto incendio di sole, e il pianoforte aperto
mare, s'apre un orizzonte più vasto che all'occhio della scimia, la quale
fantoni, ii-234: la vita è un vasto oceano / in preda alle tempeste;
della sua canzone a corsa sfrenata per il vasto mondo. = comp.
. gadda conti, 2-392: era un vasto stanzone accaldato e vociante. bernari,
.): che incontra il più vasto consenso; che riscuote particolare successo e
a scuola, lo guardava inoltrarsi nel vasto parco delle suore,... sulle
se stesse, non inserite in un più vasto programma di 'acculturazione'dall'alto o di
della cultura giovanile, faceva parte di un vasto progetto di autoidentifìcazione generazionale. =
s. v.]: 'autoporto': vasto luogo di sosta per autoveicoli, nelle
determinato prodotto è solo una parte del vasto programma di 'diffusione del marchio', come
gioia [10-x-1994], 186: un vasto assortimento di succhi di frutta- confezionati in
[bus], sm. invar. vasto territorio arido e incolto caratteristico della nuova
nei dintorni dei campus, ch'è il vasto recinto in cui sono sparse le scuole
che comanda una cosca che domina su un vasto territorio. la repubblica [31-v-1996
. de nino, vocaboli nuovi, vasto, 1901. denuclearizzato (pari
capacità di distribuire determinate risorse in un vasto numero di territori. rapporto censis 1992
: è in realtà un ambito molto vasto, nel quale puoi trovare cose diverse tra
di applicazione in un campo molto più vasto di attività professionali. c. c
la repubblica [24-iii-1994]: apprezzamento, vasto interesse e qualche no sussurrato raccoglie,
gli orientamenti e le tendenze di un più vasto insieme di persone. s
: è in realtà un ambito molto vasto, nel quale puoi trovare cose diverse tra
rapido, tale da risucchiare oggetti per un vasto raggio. e. cecchi,
figur.: reso facilmente accessibile per un vasto pubblico mediante opportuni procedimenti divulgativi.
, dunque, che abilitano ad un più vasto raggio di prestazioni (simulano perfino la
della moschea al-kadhimiya la folla riposa nel vasto cortile delle abluzioni: gli anziani leggono il
landolfi, 7-92: una specie di vasto botro o minuscolo stagno, alimentato unicamente
grado di confluire in un altro più vasto. na attrattore, sm. statist
, il centro più vivo e più vasto dell'arte non soltanto europea ma bimondiale.
scoprì essere una delle charieties legate al vasto mondo finanziario di osama bin laden.
delle volte rivolgendosi ad un pubblico il più vasto possibile nella lingua vernacolare.
abbiamo assistito al primo passo di un vasto e, si spera, duraturo, processo
, eccezionalmente esteso, che occupa un vasto spazio. boccalini, ii-286: comandò
: raggiungo il cancello dell'osservatorio, un vasto ulularedibelvesisparsenellanotte. sopralamassabrunadeglialberi, sporgevanodalletorricupolatelebocchedeicannoniscientifici
la warner a rinsaldare il legame col vasto pubblico che ama l'effettistica speciale del
al gran giardino della fagianeria, ch'è vasto e pieno di rare piante e di
in partic. destinata a un pubblico vasto e poco colto (e può avere connotazione
gode di grande popolarità, che riscuote vasto consenso in quanto conforme al gusto e
grosseto sono risultati essere terminali di un vasto giro di gioco d'azzardo on line
., che copre e inquina un vasto tratto di mare. la repubblica
ampia, abbondante, adiposa, senza vasto disegno architettonico. idem [« la
transgender, queer, cioè tutto il vasto mondo che non si riconosce nell'ortodossia
il popolo in bell'ordine schierato / in vasto campo cinto d'alti poggi / innalzar
lasemplicemainsostituibilericettisticalunigianael'aggiunta di timide incursioni nel vasto mondo culinario emiliano. = deriv.
appartiene alla popolazione premongolide che occupa un vasto territorio della russia artica, dalla tundra
sessuale. marinetti, 5-65: il vasto e vibrante desiderio di siluramenti e di collisioni
di cultura; patrimonio di conoscenze molto vasto. palazzeschi, papini e soffici [
del baleniere ci si trovava in un vasto, basso e irregolare vestibolo. =
fuori della vita, a non so qual vasto e solenne fenomeno naturale, ultraumano.