lontana... verde e dorata nel vasto abbagliamento del sole. cicognani, 9-121
: l'abbaino sorgeva nel mezzo del vasto pendio di tegole che sale dall'orlo
d'arrighetto capece. 6. vasto, di ampie proporzioni. d'annunzio
. idem, iv- i-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi,
più o meno fitto, numeroso, vasto, di costruzioni destinate ad abitazione dell'
lo sapete che ci sarebbe da fame un vasto sistema di montagne come i carpazii o
: d'alcuni 11 tronco è talmente vasto, che tre uomini a braccia tese
si potevan vedere i segni d'un vasto saccheggio accozzati insieme. leopardi, iii-118
acutissimo lamento / cui di lontano per lo vasto buio / i cani rispondevano ululando.
617: di sereno adamàntinó su 'l vasto / squallor d'autunno il cielo azzurro
. carducci, 18: cielo vasto, pacifico, stellato; / lucide
al ed in ispazio sì vasto,... dare una misura e
nozione del tempo, il tempo è vasto, infinito, e non si capisce
città che sta tutta come pittata sul vasto monte che dietro la sovrasta ed aera.
(gli aeroporti sono costituiti da un vasto campo pianeggiante con piste in cemento,
apparla. l'anima legionaria / col vasto afflato dilatava i petti. 2
l'aria intorno, poi riabbassava il vasto muso ad affondarlo tra il verde. viani
pensa a glorie, minori / del vasto animo tuo. foscolo, 1-161:
a chi troppo generalmente s'ingolfa nel vasto pelago di voler regolar questa lingua con
officine meccaniche dicesi * ag vasto abitato, in cui le palazzine e le
argomento è divenuto poco a poco tanto vasto, che, per dirvene a dovere,
/ d'agonal polve, quanto è vasto il circo, / corron ricorron come folgor
[cavour] aristocratico, portava nel vasto agone politico l'amabile duttilità dei suoi
che a ogni minuto si fa più vasto e lucente. bontempelli, 9-77: corsi
a destra s'apre la montagna, un vasto scrigno di valle piena di paesetti,
. a. cocchi, 8-6: vasto numero vi si vede inoltre di antichi
stanzucce ch'egli occupava degli ammezzati del vasto inaf&ttato palazzo. de marchi,
ampiare), agg. reso più vasto, ingrandito; ampio, vasto.
più vasto, ingrandito; ampio, vasto. cecco d'a scoli,
estende assai in larghezza; esteso, vasto, spazioso; largo. ristoro
ampióso, agg. ant. ampio, vasto. boccaccio, 20-2: e
tr. { amplio). rendere più vasto, più esteso; allargare;
superi, amplìssimo). ampio, vasto, esteso; numeroso, diffuso;
felice. d'annunzio, iv-1-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi
, 1-i-155: un alto, annoso, vasto pioppo solitario. idem, i-439:
. viani, 19-438: un fiume vasto, increspato, lineato di pioppi,
, ii-483: fu loro conceduto un vasto locale a generose condizioni, una anticipazione
. non chiuso e limitato, esteso, vasto, ampio, spazioso; libero,
. leopardi, 3-90: assai più vasto / l'etra sonante e l'alma terra
applausi scrosciano maestosi, alla romana, nel vasto anfiteatro. 2. approvazione entusiastica
applicazione: animo, perché in un campo vasto è opera vasta; e applicazione,
aziende agrarie (poderi) di un vasto territorio coltivato o coltivabile, di un
; frazionare in più aziende agrarie un vasto territorio, un latifondo. einaudi
/ altrimenti saria soverchio peso / del vasto corpo, che s'appoggia e ferma /
, i-148: di là vedeva il vasto altipiano muto e deserto con le sue
idem, 6-i-96: oltre il mar vasto, ove gli aprici campi / scaldano il
185: un ombreggiato sedile in fondo a vasto ed aprico giardino invita al riposo.
/ che di 18: cielo vasto, pacifico, stellato; / lucide forme
, / con certe iridi chiare / dal vasto arco ciliare... tozzi,
i-757: e basta un panorama di vasto bruciante arenile a rivelare una triste moltitudine
aria e di sole, che domina un vasto orizzonte. -di un ambiente chiuso:
uno stile copioso e limpido, un ritmo vasto e armonioso. algarotti, 3-313
servigio. -piazza d'armi: luogo vasto e spazioso, per compiervi esercitazioni militari
, 96: l'ultima farfalla intirizzita sul vasto talamo dell'arnica montana. stuparich
: al primo colpo d'un trabucco vasto / fu arrandellato un asino col basto.
, il mondo tripudiava abbondante e più vasto al di là della geometricità definita.
,... come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e
a poco a poco si assopivano nel vasto e lento sospiro della campagna. deledda,
(un'idea, in un sistema più vasto; un sentimento, in un altro
gli assorge in su l'entrata / il vasto flegetonte, / a cui da tutto
: un giardino grandissimo... così vasto che l'occhio non riusciva ad
idem, 764: oltre il mar vasto, ove gli aprici campi / scaldano il
e. gadda, 3-192: com'era vasto il monte! con quale amore,
, 4-16: ma questo campo è tanto vasto che qui lo spazio non consente di
): ogni mezz'ora sentiva in quel vasto silenzio, rimbombare i tocchi d'un
sbarbaro, 4-16: un brusio lieve e vasto come passar d'aria in fogliame e
, ii-700: e vede palpitare il vasto corpo / azzannato dai cani e gli
d'azzurro, colore azzurro profondo, vasto, diffuso. d'annunzio
grave, ancorché, fuso in un insieme vasto e continuo, il quale faceva pensare
una casa antica, col baglio (vasto cortile acciottolato) e un cistemone in
, i-19: questo salone, assai vasto, era alto quanto la casina: un
. d'annunzio, iv-1-872: verso il vasto d'ai- mone il cielo balenava frequente
, i-19: questo salone, assai vasto, era alto quanto la casina: un
iii-1-387: con industria poderosa e con vasto commercio di derrate e di banco,
nel prato, più morbido e più vasto / sotto il barlume incerto del crepuscolo
dell'olimpico di vicenza, ma più vasto e sontuoso. vittorini, 5-251: malgrado
palazzo baronale circondato da un giardino quasi vasto come un parco, i capece mon-
di cedrina, è quel fiato caldo e vasto, è l'aria stessa del nostro
un'unica stanza senza finestre, col vasto letto che da solo deve accogliere tutta la
. (plur. bassipòrti). vasto quartiere di una città marittima in prossimità
4-7: al primo colpo d'un trabucco vasto / fu arrandeila to un asino col
154: un piccioletto regno / a vasto impero perché dar battaglia? -dare
, e fece avanzare il marchese del vasto con alcune compagnie di cavalli. montecuccoli,
, / non il pianto ma il vasto fragor de la battaglia / sopra tacque colorite
: ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi d'un orologio
si sprilla in avignone, / questo vasto bellicóne / io ne verso entro '
l'orizzonte, e lì contemplava il vasto paesaggio. 2. scherz.
, di scoprire un orizzonte sempre più vasto, di bevere a gran sorsi il vento
appare: / giungono a un piano vasto come il mare, / magnifico di
bianchi si aprirono, / ognuno pel vasto cortile prostrato / pregava sommesso.
: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli in
stanzucce ch'egli occupava degli ammezzati del vasto inaffittato palazzo, si logoràvano intanto sotto
. nievo, 60: era uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà
'. di giacomo, ii-848: il vasto, in apparenza, con la sua
di tua corte l'antico e vasto orgoglio / con triregni, oro e
guadagnarono un altro sei o sette volte più vasto. talché napoleone, che credeva distruggere
. pascoli, 1227: vedi: dal vasto grigio del ciel spunta affocato / nell'
bòscora). aggruppamento più o meno vasto di piante legnose selvatiche (alberi e
lo scudo / come strisciando, di sì vasto corpo / lievemente afferrò la pelle a
, sono un poco sorpresi dal vasto braciere suscitato laggiù [in grecia].
/ a mezze scale, / è un vasto pianerottolo / con due cassapanche oscure /
i-214: che è che biancheggia lunghesso il vasto mare? / o gli è una
primavera? / o schiume sono del vasto mare? / o gli è una colomba
, 20-310: la ferrea lancia fulminò nel vasto aprile, e io [castagno
il teatro. linati, 30-90: il vasto brusìo delle cicale... inondava
sangue regio, /... / vasto e robusto il corpo come bufolo.
facilmente aio moderno / forma legislator per vasto regno, / e di popoli il rende
e si fanno di tutta la natura un vasto sull'acqua un pezzo di calamita
veniva da qualcosa di molto più lontano e vasto che non il piccolo paradiso del
principali bisogni in un porto è un vasto sviluppo di calate, il quale permetta al
'monti, 17-465: così qual vasto incendio arde il conflitto; / e del
.. ella ci riporta all'imperio più vasto e più cosmopolitico delle gentilità,
calunnie il litigante afflitto / somiglia in vasto mar legno inesperto. d. bartoli,
-camera matrimoniale: quella fornita di un vasto letto a due piazze, o di due
. targioni tozzetti, 12-9-108: un vasto cammino con gola amplissima a padiglione, col
era [il tinello] uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà occupato
il governo della cavalleria al marchese del vasto, il quale battendo la campagna per tutto
aperto: con lo sfondo libero, vasto. cellini, 2-90 (457)
un gentil dedicante avrebbe un campo assai vasto da correre una bella carriera. alfieri
, 66: il campo è tuttavia assai vasto, chi voglia menare a tondo lo
non per un canapè un poco più vasto su cui era steso un velluto celeste cangiante
delle vampe erano innumerevoli; formavano un vasto coro, una profonda armonia, come
: era [il tinello] uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà
al canuto suo marito / con un vasto ciotolone / di tal vin facesse invito,
. esecutore animoso e paziente del disegno vasto e suo, di rappresentare in complesso,
a tre punte, nero anch'esso e vasto come un temporale. verga, 3-37
ogni di recano ai drudi / qual nel vasto capri! veggion più grassa / bestia
carovane in oriente: formato da un vasto cortile, ove è organizzato lo stallaggio
: intravidi il folto delle croci nel vasto carnaio dei fanti, che al rombo
pappagalli. pirandello, 7-138: il naso vasto e carnoso, tutto bucherato dal vaiuolo
un gentil dedicante avrebbe un campo assai vasto da correre una bella carriera. parini
2). ojetti, ii-62: vasto edificio, simmetrico come un disegno a
. casaménto, sm. vasto edificio diviso in parecchi quartieri di abitazione
, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare, / così svelta di forme
d'aste e fulminose spade / nel vasto sangue popolar discendi, / o libertade.
. casonato, sm. dial. vasto magazzino annesso al casone di valle,
casti lumi ombre interrotte; / cielo vasto, pacifico, stellato. palazzeschi,
66: il campo è tuttavia assai vasto, chi voglia menare a tondo lo staffile
col cattolicismo? tutto ciò che è vasto, universale, cosmopolitico, non è cattolico
legittimista e tendono invece a formare un vasto partito di governo repubblicano cattolico.
annunzio, ii-368: pensoso / già del vasto rogo / che alzato ei volea sul
fondo fumigava come i resti di un vasto saccheggio. -figur. boiardo,
5-119: nel centro de la sala un vasto atlante / tutto d'un pezzo di
che subito l'aria raffreddata di quel vasto regno si condenserà. magalotti, 9-1-160:
tu vedi che il cielo è un vasto ceruleo scudo, ove l'ingegnosa natura
beata / e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia / vita turbata.
del palco scènico dell'altar maggiore un vasto incendio. serao, i-304: otto
: la cucina di fratta era un vasto locale,... oscuro anzi nero
d'annunzio, ii-43: il talamo vasto, / tutto di legno d'olivo /
ciò che, come il cielo, è vasto, sconfinato (ed è applicato a
, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare. = voce dotta
strepito sordo e profondo, con un vasto ondeggiamento delle loro cime. nievo,
). cinecittà, sf. vasto e organizzato complesso di stabilimenti per la
al canuto suo marito / con un vasto ciotolone / di tal vin facesse invito,
): baraccone mobile costituito da un vasto tendone che, inalzato e debitamente disposto
ci parve, dopo, insieme più vasto e più segreto. montale, i-ioo:
lago del cuore / e quel friggere vasto della materia / che discolora e muore.
1827 (610): tra il vasto ronzìo circonfuso ecc. 2.
strame / a qual sia che dal vasto reame / mensa e ospizio cercasse
epilogo, sembra di passare ad un vasto pelago di stravaganze da uno stagno placidissimo
menerò per mano / a veder questo vasto cittadóne. milizia, vii-41: t
le furie civili crollando / tra 'l vasto sangue l'ardue torri in polvere.
fuscello negli occhi del partito clericale il vasto possedimento di terreni, detto l'appannaggio,
si è trovata che un inerte e vasto coagolo di parole. c. e.
estreme e più basse cocche d'un vasto arco d'appennino. a capo corvo attesta
poi fu immaginato un mondo lirico così vasto nel suo ordito, così profondo nella sua
e si fanno di tutta la natura un vasto corpo animato che senta passione ed affetti
. viani, 19-438: un fiume vasto, increspato, lineato di pioppi,
al canuto suo marito / con un vasto ciotolone / di tal vin facesse invito,
regolati. il collegio romano è un vasto edificio, internamente spaventevole. 14
si è trovata che un inerte e vasto coagolo di parole... e poniamo
grecoromano, ma su un territorio più vasto nei paesi recentemente scoperti e con una
: la cucina di fratta era un vasto locale,... ingombro per
legittimista e tendono invece a formare un vasto partito di governo repubblicano cattolico.
favilla d'impuro accento... in vasto inestinguibile incendio s'accende. moravia,
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando
*. / tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il giro:
. benedetto volgar., 88: vasto e violento, scossa improvvisa, agitazione se
nei suoi concerti. 3. vasto organismo economico, costituito dalla fusione o
? ». / tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il giro
più cose o elementi; capace, vasto; generale. gioberti, ii-69:
pantere. d'annunzio, iv-1-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi
assai debb'es- sere il vaiuolo nel vasto impero della china, per quanto ne
ci parve, dopo, insieme più vasto e più segreto. 8.
, una cascina sporge sulla strada un vasto rustico, incrostato di conchiglie marine.
giudizio uscito... da un vasto e clamoroso consenso, ha forza di
: il paradiso della divina commedia, vasto deserto di luce teologica, ove i singoli
27 (474): come un turbine vasto, incalzante, vagabondo...
617: di sereno adamàntino su 'l vasto / squallor d'autunno il cielo azzurro
paragonare un paese maggiore ad uno men vasto: quando poi si viene a raffrontare la
controrifórma, sf. stor. vasto movimento spirituale, dottrinale, disciplinare e
conurbazióne, sf. neol. vasto agglomerato urbano costituito da un grande centro
era [il tinello] uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà
sacerdoti. 11. ampio, vasto di proporzioni. biringuccio, 1-49:
un gentil dedicante avrebbe un campo assai vasto da correre ima bella carriera. manzoni
dominio e di rapina / squassa il vasto arcipelago schienuto. /... ti
desir vasti il ciel ti dona, / vasto campo a ignoti guai. / lungo
la marchesina letizia accasata a torino nel vasto e scuro palagio dei marchesi di foscaglia vi
quel che vedevo era un sogno più vasto, continuo, a cui mi ero
braccia titaniche. il loro lavoro era vasto come una cosmogonìa. papini, 8-29
; ella ci riporta all'imperio più vasto e più cosmopolitico delle gentilità, all'
grecia all'umanità, si truova esser un vasto covile di mille mostri. monti,
le furie civili crollando / tra 'l vasto sangue l'ardue torri in polvere. pascoli
tutto il creato, che è tanto vasto, non dovrà bastare a farvi temere
né ogni creata cosa, / né il vasto ciel co * rai, / né
fagiuoli, 3-7-207: de'cecisbei nel vasto lor corredo / in tal maniera v'
, anzi si scema, e assai più vasto / l'etra sonante e l'alma
. 4. figur. turbamento vasto e profondo nella vita di una collettività
del paese un mercato più denso e più vasto. bocchelli, ii-239: la sua
tenne sì, che potea farsi / nel vasto corpo suo, quantunque altrove / leggermente
le furie civili crollando / tra 'l vasto sangue l'ardue torri in polvere. imbriani
sognar: / udrò la guazza con vasto brusìo / sulle acacie odorose crosciar.
287: agli zoofiti farei seguitare il vasto genere di certi crostacei che stanno sempre
nel campo un toro, / e il vasto petto, e l'una guancia e
, eccezionalmente esteso, che occupa un vasto spazio. vai, 46:
, 5-247: il cielo, così vasto sopra il tempo dissolto, si adombrava talora
discende in grembo, ed ale / nel vasto corpo i vasti / feti che tu
gadda, 5-247: il cielo, così vasto sopra il tempo dissolto, si adombrava
quando si attua un più o meno vasto spostamento di potestà deliberative dagli organi centrali
, 7-47: il gesto era deciso, vasto, il braccio appariva di lunghezza sovrumana
i-456: era rimasto deserto quel lungo e vasto corridoio, sorvegliato solamente dalla luce rossiccia
vita, il più impetuoso e il più vasto, mi giunge, mi sommerge,
salire, di scoprire un orizzonte sempre più vasto, di bevere a gran sorsi il
: da qualche tempo andava cercando un vasto luogo in milano..., per
ten gisti / de la nimica morte il vasto impero. tassoni, vii-619: i
terra attribuirsi / potèo, né il vasto ciel, poiché né gravi / eran
occhi alle sfere e là rimiro / del vasto incorruttibile palagio / della natura i luminosi
all'intomo un deserto, quanto più vasto e orrido potete. carducci, iii-23-403:
che maggiormente desolava le provincie di quel vasto reame... era l'enormità
iii-87: tutto intorno si stende un vasto spazio di terra brulla sparsa di detriti
i-760: pochi gridi e pochi colpi trovano vasto accompagnamento nel fragore dell'acqua deviata in
[la cucina di fratta era un vasto locale] oscuro anzi nero di una
e ne coprì quel corpo suo sì vasto / da capo a piedi.
5-119: nel centro de la sala un vasto atlante / tutto d'un pezzo
mischio / trarsi dietro gran spazio il corpo vasto. d. bartoli, 16-5-37
diffusi i raggi. testi, i-220: vasto incendio di guerra, / che pria
ne'due estremi, ed aspira a vasto imperio, e tenta sempre diffondere le
bellezza delle imagini, più pupilla e 'l vasto ciglio, / or il corto tallon del
e ariosto ebbero un pensare non men vasto che fantastico, e tasso ebbe un pensar
, che è precisamente plebeo, il vasto potrebbe dunque sembrare una stonatura, con
2. figur. il diffondersi rapido e vasto di un sentimento, di un istinto
7-246: l'altopiano era stato un vasto accampamento di partigiani, una volta fu
porta ad un sistema di critica mirabilmente vasto e liberale, a giudicare del bello
e non portar nel fondo / del vasto mar la vera gioia mia; / fa'
cinesi, per quanto si voglia antico e vasto, ha un certo che d'incondito
capponi, ii-450: il marchese del vasto e fabrizio, vedendo i loro soldati essere
per l'esito già avviato e più vasto della manifattura, contro dei nazionali che
che mi si dischiude agli occhi è tanto vasto che non ho più l'audacia di
a. verri, i-96: pose un vasto volume sulle ceneri dell'ara impresso di
di giugno gli elettori del distretto di vasto mi conferirono l'alta dignità di loro
... collegare in un sistema vasto... che... disciplini
: ha disgregato [racine] il vasto insieme di euripide; ma non lo ha
di un tenore più generico e più vasto. leopardi, ii-418: quanto maggiore
lunga. 2. schierato su vasto raggio, disposto in formazione di battaglia
brutti / la difforme pupilla e 'l vasto ciglio, / or il corto tallon del
una sorgente che la disseti nel deserto vasto e senza orizzonte. michelstaedter, 402
, 627: occhi scuri sotto il vasto arco cigliare, stranamente dissonanti con la
: va per l'italia acceso / vasto incendio di guerra, e non distante /
soggezione. 11. ampio, vasto, spazioso; esteso. -anche al
loro capo si abbassa un fievole e vasto brusìo d'infinite, piccolissime ali.
torri / diroccate in morendo: e'vasto tronco / in su la riva giacesi,
angusto / all'umana ingordigia 11 mondo vasto, / sdegnò i primi confini, /
. pisacane, iii-40: in un vasto impero in cui il re, solo
partic.: rendere accessibili a più vasto pubblico, attraverso un'esposizione semplice e
modo accessibili a un pubblico assai più vasto della cerchia intellettuale che le ha elaborate
si distinguono (almeno per un vasto tratto) col nome di alpi
donde il mare / s'apre libero e vasto senza fine, i tu m'attendi
e l'ampio mare / è grande e vasto, in cui serpenti e draghi /
acerbe / risa di lei, tra 'l vasto fluttuare de l'erbe / al vento
sotto le arcate e le volte di un vasto edificio collettivo, caserma o lazzaretto,
a me la superba giogaia, il vasto scenario di dolomie posa in tutta la sua
della via bianca, e nell'orecchio un vasto / tintinnìo di cicale, ebbre di
, perché senza tante citazioni, vasto eccidio]. proteste, eccezioni
.. che questo programma è troppo vasto ed eclettico; perché, secondo un
[il mare orientale] crudele, vasto, pieno di gironi, spesse volte inghiottisce
loro macchina più potente rimanere indietro sul vasto asfalto illuminato i piccoli tassì sgangherati e
non considerando gli uomini se non nel più vasto movimento dei fatti complessi e nelle più
svevo, 3-604: nel salotto elegante e vasto fornito di mobili in due stili differenti
l'elleno / apollo canti nel suo vasto seno. savinio, 10-69: il vasto
vasto seno. savinio, 10-69: il vasto pauperismo, la maestosa miseria, la
bene, 17: padre e motor del vasto regno e perso, / ch'ogn'
. monti, 3-292: alfin dal vasto petto emise / la sua gran voce
usignuolo entro le fronde / empie il vasto seren di melodia. fogazzaro, 7-138
, ii-1-59: tu sei: del vasto empirò / non ti comprende il giro:
olandesi. cattaneo, iii-1-154: quel vasto movimento, che partiva ad un tempo da
. muratori, 1-20: in quel vasto emporio de'libri legali, tanto l'attore
.: complesso di nozioni erudite, vasto e disorganico. galileo, 5-222:
pelo. campailla, 5-94: il tuo vasto farà sublime ingegno / de le scienze
a passi lenti / considerando gìan del vasto alloggio / i magnifici e ricchi appartamenti,
la sua via verso di lui, nel vasto universo che l'ha creato? porgiamo
usignuolo entro le fronde / empie il vasto seren di melodia. panzini, i-560
casti lumi ombre interrotte; / cielo vasto, pacifico, stellato; / lucide forme
noi quell'equilibrio che fa il mondo vasto come il cielo. -psicol.
quel giove-equoréo, / d'ogni più vasto pelago / dominator et arbitro, / tutte
... labili come nuvole nel più vasto tempo delle ere geologiche, mi davano
all'ideale d'una civiltà posteriore, più vasto, più complesso, non bastano più
/ soffro di tutto il mondo / vasto che non è mio! slataper, 2-44
profonda e superiore; che possiede un vasto bagaglio di cognizioni; che conosce a
9-104: l'erudizione poi è un vasto mare che entra nella giurisdizione di quasi
della poesia, l'erser- cizio più vasto e più potente d'un suo mezzo naturale
l'idea di questo vasto edilìzio, che ha forma maggiore
di mezzo cerchio, con in mezzo un vasto cortile, ed in mezzo al
e. gadda, 2-29: un fragore vasto esala dal profondo, dove mordono le
, i-73: dà di piglio ad un vasto piatto / senza strepolo o creppaccio
innata della poesia, l'esercizio più vasto e più potente d'un suo mezzo naturale
di vie e viali alberati, tutti di vasto respiro, rettilinei a perdita d'occhio
di latte, per esprimere il confuso e vasto agglomerarsi d'un esercito di guerrieri.
meco »? / tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il giro
il sole, / fra quante il vasto mar bagna ed abbraccia, / che teco
nozione del tempo, il tempo è vasto, infinito, e non si capisce che
vasto; riversare, effondere su larghe superficie;
2. per estens. rendere più vasto il proprio dominio; imporre il potere
fatti che s'estendono in uno spazio vasto che tocca il cuore e la mente
. pirandello, 7-157: era un vasto, antichissimo edificio quadrato e fosco esternamente
2. di grande estensione, ampio, vasto; che si estende in larghezza o
grande quantità di nozioni; multiforme, vasto, aperto (una cultura, una
è presente, che è diffuso in un vasto ambito; che abbraccia o interessa molte
un vasto / tintinnìo di cicale, ebbre di sole
ii-2-247: l'impro- viso e vasto spettacolo dei malori e delle morti abbattono
innata della poesia, l'esercizio più vasto e più potente d'un suo mezzo
. leopardi, 3-89: assai più vasto / tetra sonante e l'alma terra
sua pratica efficacia come uno degli elementi del vasto concetto dell'eteria, che formava uno
infinita potenza, per formare un sì vasto e maestoso emporio di creature. leopardi,
tronchi impietrati e sospesa ai rami sotto il vasto fogliame. 2. sostant
dotta, dal gr. eòpóxopo? 4 vasto, esteso ', comp. da
così breve tempo hanno aperto un così vasto solco negli spiriti odierni? parlo di
quindici anni abitano il lato sinistro del vasto fabbricato. massaja, ii-1-756: finalmente
e ornato (il parlare); vasto, esteso (il sapere, la dottrina
abitazione della falange chiamasi falanstero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro
della falange chiamasi falan- stero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro
, anzi si scema, e assai più vasto / l'etra sonante e l'alma
e ariosto ebbero un pensare non men vasto che fantastico, e tasso ebbe un
1-81: fa duopo attraversare un troppo vasto letame d'oscenità e di nefandezza per rendersi
palazzeschi, i-195: viveva in un vasto magazzino nell'angolo di una corte dove
altra, in un moto vasto, lento, fatale, da cui non
che corre / su veloce naviglio il vasto mare, / se campar brama dai sonanti
ingegno più risoluto di lui e più vasto. leopardi, 32-175: varia, infinita
, 1-155: sì fulgido e sì vasto era il tuo scudo, / e
essersi trovato un pezzo di calamita sì vasto e robusto, che sosteneva un'ancora di
tempo; che può avere un più vasto svolgimento, una più ampia trattazione (
i terreni amori sieno l'argomento più vasto e fecondo che s'abbia la lirica.
, e non portar nel fondo / del vasto mar la vera gioia mia. barbati
ingegno non profondo, ma fermo, non vasto, ma lucido, e un cuore
è piccola parte d'un imperio più vasto della francia. sommoverla a tumulto, era
fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza
l'onda e su la terra / vasto mostro di guerra / che tre imperi
, 2-226: alle volte, nel vasto silenzio della pianura sottoposta, credevano di
dal verde chiaro dei campi di un vasto nereggiare di alberi da giardino. quasimodo
, e raccendea gran fuoco / sotto il vasto treppiè, che l'onda cape.
da le navi a truppe / sul vasto lido in copia al parlamento / si portavan
no, no, il mondo è troppo vasto, e io voglio vivere.
tre quarte parti de'cittadini napoletani il vasto -così si chiamò quel luogo da tempo,
nel grande triste paesaggio e accanto al vasto mare bianco, quella folla era poco
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo... solleva
1827 (477): un turbine vasto, incalzante, vagabondo... solleva
palazzo baronale circondato da un giardino quasi vasto come un parco, i capece montaga:
tu cominciasti meco? tu sei: del vasto empirò / non ti comprende il giro
sopra la equata piana de uno vasto basamento. = deriv. da
per lì doveva esserci una specie di vasto botro o minuscolo stagno, alimentato unicamente
e il sugoso / filosofante, han vasto campo ognora: / arti tutte divine;
, d'ogni altro governo per quanto vasto. cattaneo, ii-1-15: la tariffa protettiva
e l'ampio mare / è grande e vasto, in cui serpenti e draghi /
, 9 (146): nel vasto tesoro dell'induzioni erudite, ce ne
, i tempii, il mar sì vasto, / e in privati ornamenti il regio
fioco lumicino, che rende più sensibile il vasto tenebrore che circonda il nostro sapere.
, ii-57: chi mira un corpo vasto, mentre sta fisso nelle parti, non
. comisso, 7-121: entrammo sotto il vasto telone al suono flebile di un fonografo
da quello che conoscemmo nell'avventura pel vasto mondo... quando il grido della
letto, l'edifizio scientifico più massiccio, vasto e maestoso che ci sia dato d'
fonte di moiano, fondaco nuovo, vasto; e, cupo e nudo, con
inimici. settembrini, 1-288: questo vasto edilìzio... ha forma maggiore
di mezzo cerchio, con in mezzo un vasto cortile. c. e. gadda
, alza dal suo stadio in un vasto coro virgineo il carme delle primavere che
attende qui da napoli il marchese del vasto, che viene (dicono) a combinare
svevo, 3-604: salotto elegante e vasto fornito di mobili in due stili differenti.
, i-198: zola fotografava cogli occhi il vasto androne, il portiere gallonato, il
il sole, / fra quante il vasto mar bagna ed abbraccia, / che teco
: regno non v'ha sì smisurato e vasto, / che i voti sazi a
frammentaria, non rischiarata né da un vasto concetto, né dall'amore degli uomini
foscolo, 1-427: diffondeasi un ulular sul vasto / esercito iliense, ove non ima
d'eco in eco, sempre più vasto come un franamento. 2.
colletta, iv-250: nella città del vasto, molte case franarono. verga, ii-114
, 3-136: un torrente asciutto, dal vasto letto rossastro, percorre la valle franosa
dall'acquazzone dentro il frantoio di giolio vasto quanto una chiesa. pascoli, i-416:
stanza a notte fatta con gli insetti, vasto rifiato, il frascheggiare degli alberi.
nero e oro la cortina d'un vasto frutteto. -intr. con la particella
delle aree fabbricabili, suddivisione di un vasto appezzamento di terreno, di solito ancora
voce di quei suoi ultimi indugi e il vasto fremitare delle grillaie lungo le golene del
muri freschi erano ancora penetrati dal respiro vasto della montagna. -smosso da poco
i-127: qui il fruscio, sempre vasto uguale e misterioso come prima, si
di palermo era annunziata dal suo vasto cappello di fine castoro di un delizioso color
fuliggine. nievo, 7: [un vasto locale] oscuro anzi nero di una
d'aste e fulminose spade / nel vasto sangue popolar discendi, / o libertade.
, e la guglia del duomo nel vasto cielo azzurro intriso d'oro. bocchelli
tante esalazioni sulfuree che hanno ingombrato sì vasto spazio dell'isola, non ve n'è
su tonda e su la terra / vasto mostro di guerra / che tre imperi commette
fuscello negli occhi del partito clericale il vasto possedimento di terreni, detto l'appannaggio
/ come del sol di giugno il vasto riso / sovra i laghi lombardi.
scempi, / se il marchese del vasto, che tenuto / fu il re de
albeggiare del giorno. 3. vasto organismo architettonico ricavato con unità di disegno
assaltano l'architettura, di fronte al vasto paesaggio fluviale. -garofano uccello: pianta
sfoghi d'un cuore inconsolabile versati nel vasto seno del pubblico, m'hanno sempre
discende in grembo, ed ale / nel vasto corpo i vasti / feti che tu
loro piccola proprietà per prendere in affitto un vasto fondo, già antico feudo gentilizio.
, 858: non villa. ma un vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi /
, 15-49: era un fiume dal letto vasto in cui emergevano tratti di orti come
, xii-26: qui si stendeva un vasto giardino all'italiana, con le aiuole in
... mi piacque subito: il vasto porto fitto di navi, il quartiere
valli in ruina e l'ispido nereggiare vasto, su, giù per gran gibbe e
: aveva grandi divani, un letto vasto, grandi boccette di profumi...
bimbi incoscienti giocherellate ai bordi di un vasto mistero, vi fate un titillo e
, e non portar nel fondo / del vasto mar la vera gioia mia. galeazzo
mente l'autunno in così vasto urgere e tendere gioioso, sotto le
altero / in mezzo al sen del vasto mar non giostra. bonarelli, xxx-5-7
, iii-251: noi del tempo il vasto gorgo incalza: / la puerizia in
manzoni, 33: tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il giro
fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza
! quel tetro convesso, / lungo il vasto giron della 3. sm.
chiamati classi. 3. vasto spazio circoscritto. -anche: baratro,
serdonati, 9-431: sendo crudele, vasto, e pieno di gironi spesse volte
più nominate nell'ambito di un più vasto organo collegiale, che ha l'incarico di
(1741-1790) e caratterizzato da un vasto intervento dell'autorità statale nella vita interna
povero di armonia e privo di un vasto raggio di diffusione. jovine,
il mare / s'apre libero e vasto senza fine, / tu m'attendi.
dotti, iii-251: noi del tempo il vasto gorgo incalza: / la puerizia in
: la pioggia continuava a cadere con un vasto rumore torrenziale, non lontana gorgogliava una
., ii-482: fu loro conceduto un vasto locale a generose condizione...
. 7. molto esteso, vasto, sconfinato (un territorio, uno
quasi pezzi. -che circoscrive un vasto spazio (un confine, un perimetro
(l'ingegno); solido, vasto, profondo (il sapere, la dottrina
è fatto alla grande, come per un vasto commercio. -di grande: grandemente
roberto, 610: era l'ambiente più vasto, più nobile, più adatto alla
ed anche grandiose, per un certo vasto indefinibile silenzio che regna in quell'atmosfera
campo che lavoriamo in comune è così vasto e fruttifero, che ammette ogni ragione di
altre partenze di legni / carichi del vasto grappolo umano. pasolini, 83: brillano
. di costanzo, 42: tra il vasto grembo e la superba faccia / che
di quei suoi ultimi indugi e il vasto fremitare delle grillaie lungo le golene del fiume
scudo / come strisciando, di sì vasto corpo / lievemente afferrò la pelle a
è cosa incredibile a dire quanto sia vasto, dovendovisi abbruciare, nello stesso tempo
i-87: dinanzi a noi si stendeva un vasto spazio di terreno incolto e nudo,
-che non trascini seco la necessità d'un vasto e regolare materiale di guerra..
i-2-47: fan che di nettuno il vasto gurge / nel verno posa e ne la
: aspettava... in qualche vasto iato di terra precipitare. nappi, xxxviii-
e l'ampio iato, e 'l vasto e vario muso. bresciani, 6-xi-13:
cede e vien meno: / troppo è vasto desio d'un uom terreno / per
rammenta qual sia la mia tenuità nel vasto illimitato regno delle lettere. a. paradisi
, e quando, dopo un vasto riposo, ne esce più illimpidito, perdendosi
6-640: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli.
al gas o alla elettricità in così vasto, solido e leggero apparecchio. stuparich
). letter. straordinariamente grande, vasto, profondo; di mole imponente,
, lontano spiegate sopra un oceano più vasto. immensifìcazióne, sf. l'
garda dante considera... che il vasto lago non ha un vero e proporzionato
. galdi, ii-284: allora questo vasto impero, questo baluardo inestimabile opposto alla
643: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del giorno. gatto, 1-41
. veniva una specie di brusio, vasto e profondo; eppure appena percettibile,
parenti; che fa parte di un vasto parentado. storie pistoiesi, 1-3:
, 3-1103: del fiero leon ruggito vasto / fa da l'alta spelunca orror mortali
costituzionalismo arrisicato. marinetti, iii-519: vasto e atala sono purtroppo impeciati nel vecchio
, 2-102: nettuno, imperante al vasto mare. alfieri, iii-1-99: gli uomini
kartum, egli è già padrone d'un vasto impero. -per estens. la
impertinente / contro la donna dell'impero vasto. rajberti, 2-64: là si va
ghiaccio. papi, ii-127: il vasto ammasso, / con la pari a tridente
melosio, 2-81: gode il suo vasto regno / veder nettuno impoverir di mostri
? -domandò la signora. -molto vasto, intanto, perché contiene oltre a
... è uno edifizio di pietre vasto ed antico, ma di un esteriore
dio sicuro. mascheroni, 8-299: sul vasto tratto di paludi impure, /.
, 27 (474): un turbine vasto, incalzante,... arruffando
fu poi tal noi del tempo il vasto gorgo incalza: / la puerizia in
2-307: partì... sotto il vasto riparo dell'incerato verderana.
trasparenze incerte. moravia, iii-106: il vasto pavimento di lastroni grigi...
. collocare, inserire in un contesto più vasto; comprendere in una categoria, in
); inserito, collocato in contesto più vasto. dante, conv., i-vm-4
: la cucina di fratta era un vasto locale,... solcato in ogni
/ ciglio ver noi, tutto il suo vasto regno, / per porre il fiero
, iv-1-377: un mondo inconcepibilmente vasto di sentimenti e di pensieri si agitò dentro
vi-442: i preti hanno fondato il vasto ed immenso loro edificio sopra una base
. salvini, 23-374: per lo vasto / mare corran le navi, con
. -inserito in un contesto più vasto. stuparich, 4-218: la stessa
i bossi... incorniciavano il vasto prato in declivio che si stendeva davanti
includere, inserire in un organismo più vasto, in un sistema di idee più complesso
-figur. incluso in un organismo più vasto, in un più complesso sistema di
e si riferisce a un ambito molto vasto comprendente oggetti concreti, concetti astratti,
beata / e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia / vita turbata.
agevole creare fuori delle espedegli epiteti di vasto, immenso, indeterminabile. filanrienze quotidiane
/ nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno i mezzo / spuntanti capi
labore. baldi, i-89: non vasto no, ma vago è quel giardino
ponte del nero piroscafo / che il vasto cerchio dell'onda, / come ruota
, vii-1285: parte avess'io nel vasto empito, e solo / men libero di
in bionde zolle, / offre al merito vasto / l'oro, che sudò prima
si scopre a poco a poco un vasto orizzonte ingombrato tutto all'intorno da queirimmensa
del lazzaretto fuori di porta orientale, vasto e magnifico, al pubblico e solenne
(una notizia); farsi più vasto (un movimento d'opinione).
cui le torbide cure si spingano / nel vasto mar carpazio. foscolo, v-338:
/ alte navi partire, / del vasto mondo farsi / per te sola una
valle, a cui collaborano, in vasto coro, uomini, bestie e montagne.
terrestri esala, entro il profondo e vasto / pelago aereo se ne vola, e
rinasci. 3. letter. vasto, sconfinato, immenso; molteplice,
gracchiando i corvi. 3. vasto, immenso; molteplice, vario.
, / tali d'aquila, e vasto come un mare / ricco di gemme,
stato sempre trattato di prede fatte nel vasto e inoccupabile mare. = comp.
a poco le montagne e tutto il vasto paesaggio, le inondava l'anima.
inquadrare le conoscenze in un disegno più vasto. " gramsci, 7-185: è
. figur. inserirsi in un contesto più vasto, integrarsi in un'ambito culturale più
ampio; integrato in un ambito più vasto. moravia, iii-216: questi medici
; integrazione in un ambito culturale più vasto; inquadramento. landolfi, 14-276:
: voci che si levan improvvisamente nel vasto silenzio..., fanno dolorosamente insistere
, / cui de la terra e del vasto oceano / ornai vedere assai ben poco
1-230: formare una popolazione in un vasto tratto di paese, stabilirla, istradarla
i-67: profonda celebrità, intelletto insuperabilmente vasto, dottrina incoercibile. 5.
come una nota integrante di quel più vasto e meraviglioso fenomeno che è l'universo.
: con maraviglia delle celesti intelligenze il vasto corso de'tempi si ristrigne in un
il collegio... era un vasto, antichissimo edificio quadrato e fosco esternamente
: lo spazio [della piazza] comunque vasto verrebbe quasi reciso in due parti,
/ nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno i mezzi / spuntanti capi
voci del re scoppia e risponde / vasto, indistinto, interminabil grido. delfico
g. graziani, 479: di quel vasto ocean per l'ampia mole / a
, si aprissero le intimità di un vasto salone, il primo di una interminabile serie
esercitata da tutti, quindi senza un vasto campo d'osservazione a portata delle sue
ne abbiano formato quel concetto esatto, vasto e grandioso, ch'essa merita nel
industria del quale avrebbe un campo più vasto da svilupparsi e d'intraprendere a fare
. monti, 3-294: alfin dal vasto petto emise / la sua gran voce,
or ad or riceve entro il suo vasto e spazioso grembo. rosa, 1-73:
all'aria. zanon, 2-xviii-356: un vasto granaio bene imbiancato e chiuso da invetriate
sete degno de la amistà del marchese del vasto, gran capitano, la divina conversazione
siffatto movimento animava in mirabil guisa quel vasto quadro, in faccia al quale noi ci
/ al canuto suo marito / con un vasto ciotolone / di tal vin facessse invito
tutti i fuggenti involse, e dentro al vasto abbisso di quell'onde sommerse et estinse
, 27 (474): un turbine vasto, incal zante, vagabondo
cellulosa struttura... costituisce il vasto membranoso sacco ed involto del peritoneo.
qual le minute arene agita borea / nel vasto pian della deserta libia.
che si prolunga in un canale alquanto vasto. = dal nome mitologico io
: destinata alla superalimentazione e basata sul vasto impiego di grassi e idrati di carbonio
targioni tozzetti, 12-3-29: in un vasto ipogeo, suddiviso in quattro tribune e
nell'antica grecia era costituito da un vasto campo delimitato, con due piste parallele,
e tutta notte / il pelìde da vasto aureo cratère / il vino attinse con ritonda
5-439: cleopatra, sopra il seno vasto come un guanciale irrorato d'inchiostro rosso,
-emergere. busenello, 54: vasto oceano, nella cui sfera immensa /
comprendenti, in sei famiglie, il vasto gruppo delle termiti, con apparato boccale
si era stabilito nelle vicinanze di un vasto nido di termiti. 2. per
estens.: lingua parlata in un vasto territorio nel quale si è sovrapposta a
beata / e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia / vita turbata.
. landa1, sf. vasto territorio pianeggiante, per 10 più
il faro / langue pallido ormai nel vasto e chiaro / splendore argenteo che su
: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del giorno, /...
andito. cicognani, v-1-210: nel vestibolo vasto che prendeva luce da una lanterna nel
giovio, i-172: il marchese del vasto fece una cena a cesare domenica a
. -fra molte persone, in vasto ambito. gravina, 1-101: la
orizzontale; che ha grande estensione; vasto, spazioso, esteso. dante
un notevole circonferenza; che circoscrive un vasto spazio; che abbraccia una notevole estensione
-a largo, al largo: per vasto tratto, estesamente. erasmo da valvasone
in un luogo aperto, spazioso, vasto (una casa, un edificio).
. che si distende ampiamente, con vasto respiro. baldini, 9-12:
agg. letter. che è assai vasto e splendente. bergantini, i-2-186
letter. superficie larga e aperta; vasto spazio, ampia distesa. -anche:
infermità che valgono ad opprimere un sì vasto corpo, sono il mal temperamento interno
basilica. moravia, iii-106: il vasto pavimento di lastroni grigi sul quale le
decisioni; libertà, agio. -anche: vasto campo di azione. achillini,
. largo, ampio, esteso; vasto, spazioso. giamboni, 7-98
e lauto. -ricco, ampio, vasto (un'opera letteraria). carducci
/ la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso / e insieme fisso.
verrà trattato da me, essendo così vasto che, in mano di chi maggiormente abbondasse
, 27 (474): un turbine vasto,... va a cercare
: andasse à zutfen il marchese del vasto, generai de'leggieri a cavallo,
; concepito e attuato con un disegno vasto e complesso; che si presenta di
.. fa duopo attraversare un troppo vasto letame d'oscenità e di nefandezza per rendersi
poco a poco un silenzio sempre più vasto e letargico si era disteso sulla città distrutta
..., la letteraria da un vasto numero di bellissimi libri ornati di figure
fusti tagliati. massaia, iv-201: vasto e verde padiglione, formato da smisurati
a pena libante il suolo in un vasto appartamento, di più stanze in fila
a voi, liberatrici / muse dal vasto petto, si consacri / il fuoco impenetrabile
intorno, esposto bene in vista; vasto, spazioso; svettante. fr.
maggiore, 2. figur. vasto complesso di cognizioni (già acquisite o
tempii profanano. berchet, 335: vasto quant'è lo stadio, egli d'un
fuoco sì grande che, crescendo in vasto incendio, riduce in cenere ogni gran
). -con litote. non lieve: vasto, profondo. dante, conv
; che si configura in un disegno vasto e complesso. e. cecchi,
più antica e insieme con un mondo vasto, si fossero uniti e lievitassero fermenti di
col legnaggio reale il merto vostro / in vasto e regio annal lodar sol deve /
mesopotamia inerir dionale la capitale di un vasto impero, simboleggiata poi nella torre di
, sopra la equata piana de uno vasto basamento di durissimo por- firo, perpolitamente
: se pur me 'l rubasti accioché il vasto / ventre ne sazi e la gran
. fantoni, iii-185: un più vasto ed onorevole locale già decretato per l'
: la cucina di fratta era un vasto locale, d'un indefinito numero di lati
guatimozino è il « centro fierrero », vasto deposito di rotaie, longarine,
che si estende per largotratto; ampio, vasto. dante, purg., 8-57
/ la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso / e insieme fisso: /
pesci escogitaro, / indicibili, in mar vasto guizzanti / con franco cuore. p
ogni giorno arricchito di uno sfondo più vasto. 7. eufem. membro
moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. l. gualdo, 909
beni ricevuti da la cortese bontà del vasto, dicovi che la forza del suo esser
come dall'alto lo sguardo scorge più vasto orizzonte, l'anima già librata al
. -che continua a sentirsi per vasto tratto o per molto tempo; che
da lui quanto era il lungo di un vasto salone. trinci, 1-246: [
la compagnia di cavalli del marchese del vasto co 'l tarla- tino, che n'
che sarebbono le proporzionate ad alimentarne sì vasto lustro. e. zani,
rombo guerresco simile al rullo d'un vasto tamburo metallico. panzini, iv-390: 'macchina'
che, movendo le cose d'un così vasto imperio, non meno riesca al maneggiarla
] dava principio ad un gagliardo e vasto macchinaménto di repulse, di proteste,
pittore). lanzi, i-19: vasto e macchinoso nelle idee, [cimabue]
netti, lxxv-336: il mio vasto cuore affamato / che un onesta
d'infinita potenza, per formare un sì vasto e maestoso emporio di creature. bertola
esistenza di un'associazione per delinquere con vasto raggio d'azione e con precisi addentellati
meno comune al sing.): vasto emporio destinato alla vendita di determinati prodotti
assai maggiori. 3. più vasto, più ampio, più esteso (uno
cariche vanno promossi. 23. più vasto, più solido, più profondo, più
-che appartiene a un ordine più vasto e complesso (una scienza, uno
esso ogni granello d'arena fosse più vasto che non è vasto il nostro mondo
d'arena fosse più vasto che non è vasto il nostro mondo creato.
abbassandosi nel variato suo dorso / guardava il vasto cielo. barilli, ii-238: fra
rappresenta un gruppo d'alberi d'un vasto giardino del chiatamone, l'olandese pitloo,
, i-559: aristocratico, portava nel vasto agone politico l'amabile duttilità dei suoi
6. che ha un saldo e vasto dominio, potente; ricco, fiorente
. 9. molto esteso, vasto (una regione, una superficie).
lui, ch'or ocean chiamat'è or vasto, / nulla eguale a tai nomi
e magna. -che circoscrive un vasto spazio (l'orbita di un pianeta
nell'antichità dai greci, e più vasto della stessa madrepatria. galanti, 1-163
degli umanisti eruditissimi e spassionati. -molto vasto e complesso (un argomento).
5. condizione difficile, turbamento vasto e profondo nella vita di una collettività
che fosse mal terso, / un vasto orizzonte deserto. landolfi, 8-32: l'
diario, noi'avremmo lo specchio più vasto e limpido della vita intellettuale italiana dell'
. 3. condizione difficile, turbamento vasto e profondo nella vita di una collettività
1-83: gli elettori del distretto di vasto mi conferirono l'alta dignità di loro
1-119: volendo rimpastar di nuovo il suo vasto impero e farvi fiorire tutte le arti
si er'anche ritirato il marchese del vasto, ferito essendo di archibugiata in un
un celebre impresario nell'atrio del più vasto teatro. -prudere, pizzicare le
albergo grande e l'atrio era molto vasto, con colonne che ne sostenevano le
iii-7-407: il marchigiano sentì riardersi nel vasto ingegno e nei deboli nervi la smania d'
: de'tonni la progenie è pur del vasto / oceano, ed all'opre del
,... aveva il cornaro un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque che
mia superba è fatta un mare / vasto, profondo, senza suon, senz'ira
sapienza, di scienza: persona dotata di vasto sapere, di profonda dottrina. -per
son scese. 15. argomento vasto, difficile, di eccezionale importanza.
scienza, una disciplina, un soggetto vasto e non facile a bene scorrere.
appia appariva sola in mezzo a quel vasto marese. bresciani, i-ii-26: cani
complessa tematica della poesia foscoliana, nel vasto campo delle trentasette idee di ugo foscolo
, tonin giorgetti, poeta di più vasto impegno di « pezzo duro », sottoponeva
marzia. -stor. campo marzio: vasto spazio pianeggiante fra i colli di roma
che paghi. -per estens. molto vasto, esteso. marinetti, 2-i-870:
imbasamento [della piramide] è un vasto masso, con ampia porta nel mezzo.
e proporzioni superiori al normale; eccezionalmente vasto; gigantesco, smisurato, enorme (
marinetti, i-175: a duecento metri il vasto materasso carnoso della foresta invita giù al
e a voi, liberatrici / muse dal vasto petto, si consacri / il fuoco
.. quella folla mattinale produceva un vasto e garbato sussurro sotto la nera tettoia.
dirupo altissimo dal quale si domina il vasto mondo, sterminato ed incolore. alessandro
dalla parte del pontefice per eseguire il vasto suo disegno, si accinse a pensare
usignuolo entro le fronde / empie il vasto seren di melodia. cassola, 5-23:
su le gambe; era membruto e vasto / l'altro, ma fiacco in su'
/ note segnata trionfai colonna / o vasto immenso popolar teatro / al fiero e
se ne ricava, la quale trova vasto impiego in pasticceria, in profumeria e
virtù fin qui accennate. -eccezionalmente vasto e profondo (il sapere, la
là dove il lido incurvasi / nel vasto mare adriatico /... / e
dì 15. -mercati generali: vasto complesso urbanistico, opportunamente organizzato e attrezzato
via bianca, e nell'orecchio un vasto / tintinnìo di cicale ebbre di sole
rattener le briglie. berchet, 335: vasto quant'è lo stadio, egli d'
/ oltre il mar indo; e il vasto ardire umano / tutte del- l'ocean
e antisettiche, che trova il più vasto impiego in enologia, per impedire anormali
disciplina filosofica che ha per oggetto il vasto e indeterminato campo che rimane al di
a un mistero di metamorfosi / pel vasto futuro e pei figli / maturaste invisibile
getto); che non è particolarmente vasto e pro de'nostri giorni
una posizione indeterminata all'interno di un vasto ambito fisico o ideale. dante,
roccatagliata ceccardi, 42: allor al vasto / palpebrare dei lampi, ed al
: sarebbe forse meglio, altro che un vasto microbaio a cui bisognava dar nutriusar codesta
culturali dello stato o dell'organismo più vasto a cui appartengono o, anche,
di gran vela col signor marchese del vasto, chiragrato e podagrato, e di
saiavedra, mignone del signor marchese del vasto, è
: le caratteristiche dell'organismo più vasto a cui appartiene. milizia,
, il nucleo, l'organismo più vasto a cui appartiene. mazzini, ii-341
compagni. 3. meno vasto, meno esteso (uno spazio, una
19. meno profondo, vasto, solido; più superficiale (il
sommossa, tendeva a fare scoppiare quel vasto incendio. idem, 201: un
innamorata. pisacane, i-64: il vasto impero venne minuzzato nel feudalismo.
], iii-1-39: il pensiero poetico sì vasto ed armonizzato in omero, sì grave
da garibaldi e da'suoi. -assai vasto, ricco, profondo (una dottrina,
è noto il sale potassico per il vasto impiego in farmacologia. tommaseo
/ trarsi dietro gran spazio il corpo vasto. -in mezzo, fra due
camminano. marino, xiii-164: ciò che vasto pensier capir non potè, / con
. hanno l'annona rediviva nel corpo vasto per somministrar gli alimenti al popolo folto
, a concepire il cielo come un vasto corpo animato, che,..
significativo o da sintetizzare materiale molto vasto e complesso: tale tecnica fu coltivata
. serao, 3-56: occupavano un vasto appartamento mobiliato, in uno dei magnifici
e di raccorre con trascelta nel campo vasto deìl'umanità verdeggiante. niccolini, ii-177
azione su un'indiscussa autorità e un vasto prestigio. b. davanzali, 1-151
unitaria cristiana. buonaiuti, 46: vasto movimento collettivo e multiforme di coscienze credenti
della lampada a olio, nel vasto strettoio, a veglia, scommesse tra le
tutto da sé alzasse tanta mole di vasto e profondo sapere. tommaseo, ii-153
fragil base / sostien la mole d'ogni vasto impero. belloni, 2-ii-28: quantunque
caratterizzata da grande freccia elastica e trova vasto impiego negli innesti a frizione.
. dove cleopatra, sopra il seno vasto come un guanciale irrorato d'inchiostro rosso
bionde zolle, / offre al merito vasto / toro che sudò prima al foco molle
verso ponente, era in verità un vasto e sicurissimo molo naturale per il porto
empisse della sua agitazione frenetica uno strumento vasto e molteplice come un organo, passando
delle moltitudini. 4. vasto raggruppamento sociale che comprende le classi lavoratrici
partecipazione, un affollato concorso, un vasto consenso e interesse, ecc.
verso l'oriente e '1 mezzogiorno / il vasto imperio suo molto si stende.
, 1-ii-496: teramo, penne, vasto, aquila... hanno concerie di
mentare, costitutiva di un più vasto sistema. gioberti, 4-1-108
lo spazio, che costoro chiamano troppo vasto e inutile tra saturno e le stelle
, regione, paese più o meno vasto (per lo più con un agg.
che riflette le caratteristiche dell'organismo più vasto a cui appartiene o, anche,
] dava principio ad un gagliardo e vasto macchinamento di repulse, di proteste,
forza i danni e i pericoli d'un vasto monopolio. periodici popolari, ii-150:
tramonto. siamo in mezzo a un vasto anfiteatro di montagne boscose e scoscese,
. 8. ambito culturale assai vasto e complesso, settore del sapere o
. salutato l'ultima farfalla intirizzita sul vasto talamo dell'arnica montana,..
impedire a tutto suo potere che questo vasto corpo di stato, composto di tante diverse
tramonto. siamo in mezzo a un vasto anfiteatro di montagne boscose e scoscese,
. tìandini, 2-i-241: se quel vasto paese che ubbidiva all'impero romano è
le sei finestre... su un vasto recinto folto di palme, morbidi ventagli
moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. aleardi, 1-474: con le
lago del cuore / e quel friggere vasto della materia / che discolora e muore
fabbricò a propie spese un teatro assai vasto ed incrostonne le mura di dentro con
e de le selve, / quel sì vasto e sì fèro / e per le
bene, 17: padre e motor del vasto regno e perso [nettuno].
formare un immenso integumento interno assai più vasto della pelle. -borsa mucosa',
: l'edificio ch'egli ha costruito è vasto di dimensioni ma non è moltilàtero come
. piovene, 7-564: il prato vasto e un po'in salita davanti
la forza intellettuale di architettare un edificio vasto insieme e compiuto di scienza speculativa e
fantuzzi... rifabbricò suntuosamente il vasto palazzo ornandolo di pregiati quadri e pitture
che intendo che nell'ampiezza di quel vasto tempio fece effetti maravi- gliosi.
in un gruppo sociale più o meno vasto e complesso, investe la coscienza,
il sole nel cielo, sul piano / vasto del mare, nel nascente giorno.
a voi, liberatrici / muse dal vasto petto, si consacri / il fuoco
d'acqua. -città natante: vasto assembramento di imbarcazioni più o meno piccole
più minuziosa della prosa alessandrina. nel vasto naufragio di tali testimonianze, i lineamenti
fisico non acquatico (ma per lo più vasto e indefinito). panzini,
si riferisce al gruppo più o meno vasto e precisamente definito di quanti, legati
dopo inutile pregare, si ricoverò in un vasto edifizio destinato a giuochi di palla;
-agglomerato urbano o residenziale molto vasto, con scarsa densità di popolazione.
pianta urbana in scala minore); vasto sepolcreto. gioberti, 4-231
e che fa duopo attraversare un troppo vasto letame d'oscenità e ai nefandezza per
. monti, x-3-461: qual sul vasto egèo / nube s'innalza che di negro
riapre un antichissimo credito a un più vasto che è la natura; rifiutando l'antropocentri-
in alessandria, e ne occupavano un vasto settore. molti di essi ignoravano la
sulla funzionalità somatica, caratterizzato da un vasto quadro sintomatico che comprende disturbi di natura
coppa e trabocca poi chioccolando nel più vasto e cupo bacino biancheggiante di nifee sbocciate.
tutte le fiere: diffondere fra un vasto pubblico le proprie opere letterarie, acquistando
del nostro mal perverso. da vasto mar disgiunta. petrarca, 128-33
che costituisce il centro di un più vasto sviluppo, il polo di attrazione di
fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza
sotto il ventre, il quale suole essere vasto e gonfio. = deriv. da
numerosi in alessandria e he occupavano un vasto settore. -andare ad abitare
4. spazioso, molto ampio, vasto (un edificio, una camera)
agitata, difficile, o un insieme vasto e turbolento. tansillo, 2-117:
confini attuali, come oceano sempre più vasto e ponendo in essere reale di mano
, iii-2-97: altro mondo, più vasto assai, ci scuopre la fede; altro
sacrificio che si attua di continuo nel vasto oceano della creazione? papini, iv-1244
d'italia. 11. argomento vasto, complesso, di ardua trattazione e
fuori, ecc. simile oceano è troppo vasto per una disarmata caravella.
. bruni, 350: pur nel vasto oceàn del tuo valore / ferma ella
e le notanti spoglie / un oceano più vasto allora accoglie. rosmini, xxi-391:
si fece grand'onore col suo vasto sapere... e fu accolto ed
marchesina letizia, accasata a torino nel vasto e oscuro palagio dei marchesi di boscaglia,
tutti / chiamò gl'iddii immortali al vasto olimpo. idem, 13- 116
brevi frondi. massaia, iv-201: vasto e verde padiglione, formato da smisurati
empisse della sua agitazione frenetica uno strumento vasto e molteplice come un organo, passando
: comprendeva [il progetto] un così vasto spazio che oltrepassava da ogni lato,
fronte / di città capillata e in vasto piano / si piega poscia del gran
li chiusero nel gran carcere alto e vasto... e i poveretti divenivano sempre
tufo cavo ch'era la volta d'un vasto ipogeo. moravia, iv-277: subito
viso modesto un omino grigio dal zimarrone vasto, l'omino potente sui destini di zaneto
al figur. montale, 10-17: vasto l'appartamento del grande oncologo, /
l'imporsi, il diffondersi rapido e vasto di un sentimento popolare, di un'opinione
luce entra a larghe ondate da un vasto balcone che occupa metà della parete in
uno strepito sordo e profondo, con un vasto ondeggiamento delle loro cime. aleardi,
valli. manzoni, v-2-634: un vasto ondeggiamento di colline sparse di ville.
, 4-285: pare sempre percorso dal vasto e appena percettibile ondeggiamento che il vento
fronte era un terreno ondulato, vasto, roso da frane, rigato da tor
papini, x-2-646: in uno studio vasto ma buio e triste un piccolo vecchio
noti questo attributo) percepisce un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul dato.
questione operaia solcherà come una meteora il vasto orizzonte dell'avvenire. -adibito o riservato
-teatro, globo di operazioni', vasto settore di terreno delimitato da confini naturali
siamo entrati ieri sera, racchiude in vasto giro il più grande stabilimento industriale di
monte / ai flutti avverso di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche, allor
dello stupefacente, dando origine a un vasto contrabbando e, dopo 15 anni, a
arici, iii-518: un tal vasto lanciar sasso i troiani / che largamente i
/ -dell'antica opulenza - / resta vasto il piazzale / coi suoi tre alberghi.
. martini, 1-i-15: bello sebbene non vasto edifi- zio il palazzo del tribunale;
dato fantasia da comporre ed animare un vasto ordito. 9. l'aspetto
scienza] a sistemare e organare quel vasto insieme e a introdurvi ordini e leggi
che, movendo le cose d'un così vasto imperio, non di meno riesca al
dell'europa e della creazione di un vasto mercato nel quale i beni e i
, iv-i- 213: un organo vasto come una foresta di legno e di
tele. marino, xiii-164: ciò che vasto pensier capir non potè / con angusto
-per simil. basato su un vasto impiego (talora eccessivo) di metafore
larghezza più che in altezza; estremamente vasto. alvaro, 8-100: il cubo
, 79: l'occhio gode di un vasto orizzonte. foscolo, xv-539: esposte
uditori come in un orizzonte assai più vasto, nel quale essi dominano più larga
il suo orizzonte è sempre il più vasto di tutti, perché contiene e domina
terra, / che per sé fora un vasto orror solingo. g. gozzi,
: ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi d'un orologio
cessò e ci trovammo inchiodati in mezzo al vasto elemento. manzoni, fermo e lucia
allor che d'acque in ampio e vasto / lago per troppa età dall'imo svelta
, / che per sé fora un vasto orror solingo. filicaia, 2-1-88: questi
: il sogno è questo: un vasto / interminato giorno.;. / /
marinar che da noiosa calma / nel vasto mar sei rilegato a forza * / se
: il faro / langue pallido ormai nel vasto e chiaro / splendore argenteo che su
ghiararo: biancheggiava nella notte come un vasto ossame. -quantità di ossa animali
discende e osserva le profonde / del vasto oceano interminabili onde. manzoni, pr
come una nota integrante di quel più vasto e meraviglioso fenomeno che è l'universo
di giacomo, i-510: in quel vasto manicomio la vicina e grande città industriale
nitrito ostile. goldoni, xiii-19: vasto ocean, che senza quiete o posa
egneri, iv-538: se anche un ovile vasto si è risentito talora tutto al
chiede il nocchier per tonde / del vasto egeo, se il ciel fremendo imbruna,
2-57: davanti a loro si aprì un vasto paesaggio pacatamente illuminato dal sole pomeridiano.
possessore di tutte le 15 provincie di sì vasto imperio. -con uso avverb.
di latitudine; è il più vasto del globo con la sua estensione
casa di lei, e di là un vasto cortile, in fondo un padiglione.
raggiera molte lunghissime tavole, sotto un vasto padiglione imbandierato. cicognani, v-1-321:
. targioni tozzetti, 12-9-108: un vasto camino con gola amplissima a padiglione.
le prime potenze, padrona di un vasto impero, di sette colonie, è scesa
. targioni pozzetti, 12-5-245: un vasto tratto di gronda del padule di fucecchio
mile al paesaggismo di diirer, al paesaggio vasto, pano ramico e visto
contrapposto alla città, come insediamento più vasto e articolato, e alla campagna circostante)
, anche all'interno di un più vasto agglomerato; nell'antica roma, villaggio,
marchesina letizia, accasata a torino nel vasto e oscuro palagio dei marchesi di foscaglia
... i e lascia voto un vasto palazzone. giusti, 3-59: questo
verga, 8-453: era un palazzone così vasto che ci si smarriva dentro. ojetti
dava sui tetti: c'era un vasto 'palcomorto '(soffitta).
di tutti o in un ambito molto vasto; che ha perso qualsiasi carattere di
sostant. roccatagliata ceccardi, 42: vasto / palpebrare dei lampi. govoni,
, / ma dell'arida mole il vasto aspetto / senza maschera tetra è luminoso
govoni, 7-232: si diffuse il vasto palpitio / delle grandi ali. landolfi
abbandonato. bettinelli, 3-117: un vasto campo di stragi e d'ignoranza,
si potevano vedere i segni d'un vasto saccheggio accozzati insieme,...
. pandévole, agg. ant. vasto. antonio da ferrara, 101:
, pronunciato alla presenza di un vasto uditorio in una cerimonia ufficiale, con
il bastione di attila e il suo vasto e maraviglioso panorama. carducci, ii-n-197
una frivolezza altrettanto superficiali. -insieme vasto e composito di oggetti, di persone
prima di achille e di romolo un vasto parentado di lingue e di idee si era
chiuso. tarchetti, 6-i-408: in un vasto canile... alcuni cani di
sé ma fa parte di tutto un più vasto programma. -rappresentare, costituire
grande dignità, pareva sollevata da un vasto respiro. -per estens. steso
sopra. graf, 5-1153: nel gurgite vasto / dell'unica essenza / si queta
pasquali feste / andate preparando il ventre vasto / per dare a i polli e a
17: s'interna senza avvedersene in un vasto e tenebroso speco pieno di rovinosi,
27 (474): un turbine vasto, incalzante, vagabondo,...
tutti o comunque in un ambito molto vasto; noto, manifesto, palese.
. -per estens. ampio, vasto (uno spazio). marchetti,
dolfin, lxxx-4-605: se riuscisse il vasto dissegno..., potrebbe l'italia
; uno che prende / negli arsenali vasto luogo; un albero / che in se
di riflessioni e di pensieri molto più vasto e maturo, libero d'ogni traccia
venne confusa da principio con il più vasto e generale fenomeno iconoclastico e col manicheismo
poi tutti presero co'denti / il vasto pavimento; e si ritrassero / i proci
verri, i-158: errava faone nel vasto pelago lungi da quei lidi, e già
terrestri esala, entro il profondo e vasto / pelago aereo se ne vola,
lo scorgere che in un pelago sì vasto non appariscano se non rari nuotatori,
trattazione; ambito d'indagine particolarmente vasto, complesso, impegnativo o, anche,
onde i pelèi pini discesero / de 'l vasto egeo su tacque. = voce
in bionde zolle, / offre al merito vasto / l'oro che sudò prima al
di umanità, e perciò ad un vasto consenso, per farsi invece uno strumento
buoi / gravar di torri il vasto orribil dorso / i peni, e insegnàr
varie teorie filosofiche: dal senso più vasto, riferibile a qualsiasi attività spirituale (
di ferocia. -per anton. vasto complesso di edifici situato ad arlington (
di colla. 3. vasto spazio indistinto. dossi, ii-32:
sparso o può indicare un luogo alquanto vasto o impreciso). rinaldo d'aquino
5-i-114: un fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce, chiara e
2-102: vi restammo ad ascoltare il vasto suono diffuso e cangiante della campagna percossa
applaudirei. aleardi, 1-13: il vasto / anfiteatro risonò di lunghi / plausi
giva / errando nei rigiri di quel vasto / monumento, percosso da rispetto,
475: non avrà mai un pubblico molto vasto, ma è probabile che di lettori
molta finezza, dimostrando uno spirito eccezionalmente vasto, spontaneamente inchino alle altezze peregrine deltintelletto
. -che provoca ingenti perdite, vasto spargimento di sangue (un combattimento)
di plauto: non altro resta del vasto e atroce mondo cartaginese. e. cecchi
peristilio), sm. archit. vasto cortile interno cinto da portici colonnati tipico
nel fare è l'altro telone più vasto che perlustra il detto « sine baccho et
a termini geografici. -golfo persico: vasto braccio di mare interno dell'oceano indiano
prevale. comoldi caminer, 25: un vasto volume, distruggendo un personale galante e
annunzio, ii-21: ebbi un letto vasto, / sacro all'amor cieco / e
residenza del parlamento è nel palazzo carignano: vasto edificio di pessimo gusto. gozzano,
muratori, 11-240: il campo è troppo vasto e già coltivato con eccellenti libri non
deserto de la mia campagna, / vasto deserto che le febbri e l'alta /
e poter essere unificato con un più vasto appezzamento di terreno. r.
sole nel cielo, sul piano / vasto del mare, nel nascente giorno. jovine
in livorno si troverebbero nella introduzione di vasto gregge di bufole... e
dall'acquazzone dentro il palmento del boschitello vasto come una chiesa facendo alle piastrelle.
g. bassani, 4-46: camminava sul vasto pavimento a piastrelle verdi e bianche,
pelle del collo raggrinzita che sguazzava nel vasto solino di porcellana fermato da un nero piastrone
, sf. spazio aperto più o meno vasto, che si apre nel tessuto urbano
ch'andasse a zutfen il marchese del vasto, generai de'leggieri a cavallo,
fra le molte parti che compongono il vasto corpo d'un vascello o galeone da
: tutto ciò che costui mirerebbe in vasto spazio, l'anima lo rimira in un
lontana e separata per mezzo di un vasto mare da quelle nazioni che sogliono tenere in
sue piazze e presidi, sparsi per sì vasto imperio. mazzini, 42-162: non
casti, iii-85: il sovrano di così vasto impero è pienamente dispotico, obbligato a
3-240: la luce piena occupava un vasto semicerchio nel profondo della notte.
a pien'anima presi / nel silenzio vasto / che gli occhi non guardano.
se bene sembra agli occhi comuni di vasto colosso, che tolga la speranza e
. 3. figur. argomento vasto e complesso di una trattazione; soggetto
piombati. idem, iii-106: il vasto pavimento di lastroni grigi, sul quale
l'aeree nubi / da lor dal vasto pelago concetto, / e di tutto
l'erbe d'intorno / con ondeggiare vasto a l'aure, e li alberi.
, che sta tutta come pittata sul vasto monte che dietro la sovrasta ed aera
d'impedire a tutto suo potere che questo vasto corpo di stato composto di tante diverse
d'una rivoluzione, offrendo questa un vasto campo alle loro passioni. mazzini,
montale, 7-203: il paesaggio era vasto, desolato, luccicante di acquitrini.
posa in opera. plastica adesiva. vasto assortimento tappeti bagno. plastificatóre,
, che è precisamente plebeo, il vasto potrebbe... sembrare una stonatura,
monsignor di granvela col signor marchese del vasto chiragrato e podagrato, e di là
appellato brentone, aveva il comaro un vasto podere. f. d. vasco,
da podere1. poderóne, sm. vasto fondo agricolo. p.
complesso e geniale (un concetto); vasto e profondo (una concezione, una
iv-201: appena messo il piede sotto quel vasto e verde padiglione, formato da smisurati
: e curioso notare come, nel vasto concerto del teatro parigino che dura dall'
crudo sintetico. simultaneo policromo polirumorista. vasto violento dinamico. -pregnante (
. simultaneo policromo poli rumorista. vasto violento dinamico. = voce dotta
nel loggione, che al politeama fiorentino è vasto e curvo ad anfiteatro, pareva impazzita
può essere costituito da un edificio anche vasto, suddiviso in più locali).
bellezza. marinetti, lxxv-336: il mio vasto cuore affamato / che un tempo abbaiava
nelle tenebre fonde., il mio vasto cuore affamato / di polpe siderali,
, iii-251: noi del tempo il vasto gorgo incalza: / la puerizia in
covos e vi erano il marchese del vasto, don pietro di cordova e lo signor
, / non il pianto ma il vasto fragor de la battaglia / sopra tacque colorite
con grandissima spesa, si ridurrebbe in vasto ed assai commodo porto. d'annunzio
fuori dei cespugli, a traverso il vasto letto dell'isonzo, per il greto sabbioso
. zi. accessibile a un vasto pubblico in quanto si conforma ai suoi
di divulgare e diffondere fra un più vasto pubblico le dottrine filosofiche note solo in
-per estens. leggero, destinato a un vasto pubblico (una musica: e ricalca
, 5-133: a definirlo consolante, il vasto complesso architettonico del camposanto comunale di ferrara
. 6. accessibile a un vasto pubblico, conforme ai suoi gusti,
4. comprensibilità da parte di un vasto pubblico, accessibilità da parte della gente
o artistica gradita e accessibile a un vasto pubblico, alla sua mentalità, ai
... sopra... uno vasto basamento di durissimo porphyro, perpolitamente limato
lago di genezaret e quando, dopo un vasto riposo, ne esce più illimpidito,
antichi: mi dicono che è un vasto portafoglio di anecdote erudite in questo genere
umor l'aeree nubi / da lor dal vasto pelago concetto, / e di tutto
girando di continuo i portici del suo vasto palazzo, sempre in atto di fuggire
re che manchi una colonna al vasto portico dell'opera sua. 2
taranto... il suo porto era vasto e molto bello, chiuso da un
/ che non fosse quel mio vasto avvenire, / ch'oggi è presente,
vita, spaziò in un campo più vasto e più ideale, tornò alle malinconiche aberrazioni
, lontana e separata per mezzo di un vasto mare da quelle nazioni che sogliono tenere
, egb è già padrone d'un vasto impero. ma vorrebbe che su tali possedimenti
distribuire l'insediamento umano su un più vasto territorio, perché appunto non c'è
. 7. territorio più o meno vasto; località, zona con determinati aspetti
così una specie di sostantivo assoluto, più vasto e più potente di quello propriamente detto
potestà di capitan generale al marchese del vasto, il quale, ordinato l'esercito
, i-73: dà di piglio a un vasto piatto / senza strepolo o creppaccio,
noti questo attributo) percepisce un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul dato.
stilla sozze. beltramelli, iii-1164: il vasto cortile era deserto. lungo i muri
di natura più altiera, di animo vasto e ambiziosissimo, che lo fé precepitare
un rombo guerresco simile al rullo d'un vasto tamburo metallico. -che gira
l'uno di animo grande, e forse vasto, impaziente, precipitoso, aperto e
mente gli stessi per tutto il vasto paese abitato dai mor- lacchi. mazzini
3-381: la qual cosa ricerca un vasto sistema preconcepito di civile e politico perfezionamento
reso facilmente accessibile e consumabile da un vasto pubblico con adatti procedimenti divulgativi (un
quella che chiamasi predisposizione non è che un vasto asilo d'ignoranza. lessona, 1186
appellato brentone, aveva il comaro un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque che
! mazzini, 64-208: correva sul vasto ripiano un alito come di creazione, pregno
: il problema della rivoluzione è più vasto e le mille volte piu profondo del problema
di milano, divenuta capitale di un vasto dominio, aveva raccolto entro le sue mura
affare sì grave e cotanto scabroso e vasto, il cardinale..., invece
in generale, no, che è troppo vasto argomento e non bisogna preoccuparlo in breve
compie tale operazione (e, se è vasto e complesso, e anche detto opera
, 4-33: il programma? molto più vasto di quello dell'anno scorso. di
iv-157: l'assemblea generale aveva un vasto edilìzio nella città, sue leggi,
: un umile preticello fece un più vasto disegno, e l'avrebbe effettuato se il
dilagante inflazione. -rivoluzione dei prezzi: vasto fenomeno inflazionistico che si verincò in molti
spiritose leggerezze, corruppe in prima il vasto talento poetico infusogli liberalmente dai cieli;
lemuri e le proscimmie. a questo vasto campo è stato appunto dato il nome
ideale d'una civiltà posteriore, più vasto, più complesso, non bastano più le
] è il primo e più lungo e vasto e magnifico tempio del mondo.
privilegio di patente hawi un numero ben vasto di quelli che... mancano di
acqua in questo sito dell'oceano in vasto giro o turbine rapita, il suo rumore
/ ai flutti avverso, di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche, allor
innnita potenza, per formare un sì vasto e maestoso emporio di creature e d'infinita
grandi, forse dei presentimenti d'un vasto avvenire che fremono inconsci dell'anima d'
, 3-240: la luce piena occupava un vasto semicerchio nel profondo della notte.
4-33: il programma? molto più vasto di quello dell'anno scorso. di latino
è fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza
tici sono quelli dell'antico somma, del vasto cratere dove oggidì sorge il sempre attivo
, / nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno i mezzo / spuntanti capi
delle materie patrie. -molto vasto e ampio (un argomento, una materia
dell'individuo o, meglio, il più vasto individuo capace di vivere lungamente, dirigere
sigaraie clandestine o a quello molto più vasto e promiscuo delle meretrici. morante,
di un celebre impresario nell'atrio del più vasto teatro. 7. che
egelismo... è il sincretismo più vasto, pronunzio del nuovo e del sano
, 2-6: scopritore d'un metodo così vasto ed uni versale stato ignoto
positivo, pregevole, desiderabile al più vasto pubblico possibile, sollecitando implicitamente l'apprezzamento
voci del re scoppia e risponde / vasto, indistinto, interminabil grido, / quasi
in una massa di gente, in un vasto gruppo di persone. cesarotti
generalmente o presso un numero sempre più vasto di persone o anche nell'interiorità di
nella conoscenza e nell'apprezzamento di un vasto pubblico. muratori, 7-v-178: a
in breve il propagatore del newtomanismo nel vasto impero delle russie e la vera dottrina sia
dall'immaginazione degli istorici esaltate in un vasto e repentino moto del genere umano.
, 1-94: la notte con quel suo vasto silenzio, così propizia ai fantasmi poetici
una persona, in partic. in luogo vasto e aperto; panorama, paesaggio,
occhio al livello del suolo: come era vasto il pavimento, veduto così in prospettiva
lui quanto era il lungo di un vasto salone, in capo al quale faraone sedeva
speranza. lancellotti, 1-283: troppo vasto pensiero è quello di voler far bene
gli argomenti della ributtante istoria di sì vasto impero. carducci, iii-5- 272
: 'apparent rari nantes in gurgite vasto ', dice egli con quella sua evidente
affare sì grave e cotanto scabroso e vasto, il cardinale,... in
si sprilla in avignone, / questo vasto bellicone / io ne verso entro 'l mio
gadda, 18-292: purtuttavia un pensiero vasto, una motivazione integrale deve dar ragione