fa dimoranza, / salutai dolcemente e vassen leve. calandra, iii-217: senz'altra
mette cura di neente, / ma vassen disdegnosa / ché si vede alta bella e
affumicati e rosi. marino, 7-196: vassen là dove de'ciclopi ignudi / a
in sullo cavallo, e partesi e vassen via. sacchetti, 119-32: si
ché 'l mal vien presto e coglie -e vassen piano, / se non ti senti
suoi sublimi onori. forteguerri, 1-29: vassen l'araldo; e carlo fa consiglio
per sé. forteguerri, 1-29: vassen l'araldo e carlo fa consiglio /
attaccate due coma alle sue tempie, / vassen, pensando il pasturale inganno, /