colla tasca del pane e con uno vasello di vino ch'egli col compagno avea accattato
buono vino e il mettete in un vasello, ma non sia pieno, e lasciatelo
, e rappigliarsi come in gelatina, un vasello di non so qual altro umore,
modo, che pongono le rose in vasello di vetro con acqua e fanno bollire
e purissimo; e posto dentro in uno vasello d'alabastro uno lume, riluce come
balducci pegolotti, i-3-330: quando lo detto vasello è pieno d'acqua e apparecchiato,
.. e se metterai acqua in vasello aperto due palmi sott'esse, diventeranno altrettali
, / gittati saran fuor di lor vasello. idem, purg., 23-109:
i-861: di cristallina rupe / prezioso vasello, onde traluce / non volgare confetto
poi l'asuna, mettilo in un vasello, cuoprilo e conservalo. =
bacinella è quasi piccolo bacino, o vasello, ch'il dimostra di rame, o
ne aveva pur una, in bel vasello d'acqua ripieno, perché verde e fresca
/ non ha nel mondo sì laido vasello, / che, lungo lei, non
614: altre onde, facendo andare il vasello alla banda, piegano l'albero a
calda iv'entro gocciolata, e in chiuso vasello si riponga. carena, i-458:
volgar., 1-8: si prenda un vasello puro di rame ovvero di piombo unto
: pongono le rose in un altro vasello stretto di bocca, e mettonvi sopra
/ ciel, terra tutta veder 'n un vasello! dante, inf., 33-22:
/ non ha nel mondo sì laido vasello, / che, lungo lei, non
cestella di palma, e colinsi in un vasello da cuocere, e premeràle nel calderotto
al tramontar del sole si prenda un vasello fuso di rame ovvero di piombo unto dentro
, 3-10: togliesi uno cestello, o vasello alto e grande a misura d'un
, per aver sognato non so che vasello di confezzione, si attribuì il conoscimento
negli elementi / sogliono al gorgoglio d'acre vasello / i chimici curvati e pazienti.
]: siccome chi avesse uno bello vasello d'oro, e usasselo a cotali ciancioline
/ del, terra tutta veder 'n un vasello! angiolieri, vi-1-393 (80-n)
d'uno lago, e traevane con un vasello dell'acqua, e met- tevala in
cennini, 1-49: togli tanto dell'un vasello, quanto dell'altro, e fa'
guardia e nella condotta di così nobile vasello, in che dio l'ha allogato e
vien pur di cristallina rupe / prezioso vasello onde traluce / non volgare confetto ove agli
enoch, per aver sognato non so che vasello di confezzione, si attribuì il conoscimento
26): tenne il pane sopra il vasello, e ricevea lo fumo che n'
il carattere. algarotti, 2-428: quel vasello di sale che mi fate in certa
risoluta, si richiuggano in coppelle o in vasello di terra inverniciato. cellini, 1-110
è ben caldo, abbi un vasello, mettivi dentro la crivellatura del
ginocchia, e di man cadde / il vasello fatai, che cupamente / risonò rotolando
negli elementi / sogliono al gorgoglio d'acre vasello / i chimici curvati e pazienti.
alle femine, come a più debole vasello. petrarca, 37-1: si è debile
costui. tenne il pane sopra il vasello, e ricevea il fummo, che n'
della prima operazione? che per lo vasello d'oro riservato fra i doni del
., xvii-23 (219): il vasello della elezione scrivendo a quelli di corinto
tesoro vostro! -chi prese oro, chi vasello, chi una cosa chi un'altra
geme / sovr'altrui sangue in naturai vasello. boccaccio, v-235: che farebb'
piace di farmi pure stare in questo vasello, tu sommo medico e cura e
giordano, 6-iii-180: si può crescere il vasello... per isciampiamento e
fornicazione; che ciascuno sappia possedere il suo vasello in purità e in onore, e
/ non ha nel mondo sì laido vasello / che, lungo lei, non paresse
/ non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi; / anzi
e con l'altra mano uno grande vasello, iscolpito di molte dipinture, e
guardia e nella condotta di così nobile vasello, in che dio l'ha allogato e
che così disponga l'anima a essere vasello di dio, e tempio di dio
ombra difesa, overo... alcuno vasello distillante vi si sospenda. riccardo da
vostro. -chi prese oro, chi vasello, chi una cosa, chi un'
: cioè che anco ne rimane nel vasello alcuno dolciore. a. f
non cangeria natura, / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi; / anzi
disposizione delle voci. -vaso, vasello d'elezione: persona eletta da dio
isola di corinto: fa restare lo vasello di bollire e affredda molto tacque: fa
è questo, come dice palladio. un vasello di rame alto e stretto la sera
/ non ha nel mondo sì laido vasello / che, lungo lei, non paresse
prendasi uova quaranta, e in alcun vasello rotte, con mano o con netta
un tanto eccelso tesoro dal tuo felice vasello produrre. foscolo, xvi-515: la
28-81: gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la cattolica
più miseri, ed ha sempre seco un vasello con entro una saporita manna, cibo
avrà il cocomero simigliante figura a quella del vasello predetto. -calco di un
il formatore del loto di formare alcuno vasello ad onore ed alcuno a vergogna.
martello / sì si fa lo bel vasello: lo vasello de'star caldo ché lo
si fa lo bel vasello: lo vasello de'star caldo ché lo corpo venga
, / non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. bonagiunta
26): tenne il pane sopra il vasello, e ricevea il fumo che n'
69: l'anima abita nel suo vasello, cioè a intendere per tutto lo corpo
geme / sovr'altrui sangue in naturai vasello. l. frescobaldi, 2-417: uno
per gittare, mettivi dentro gromma di vasello cruda, cioè com'ella esce del vasello
vasello cruda, cioè com'ella esce del vasello: e gittato che hai, metti
mente * piccola tazza, vasello ', e anche 'barca '.
elementi / sogliono al gorgoglìo d'acre vasello / i chimici curvati e pazienti.
, l'oro si masserebbe tutto insieme nel vasello dell'acqua e non si granerebbe,
crescenzi volgar., 4-40: in alcun vasello rotte [le uova], con
barberino, 227: si pone in un vasello uno granello di cece e uno di
, 8-8: i semi che son nel vasello della zupea dalla parte di sopra nati
guardia e nella condotta di così nobile vasello. erizzo, 31: subornò il
volgar., 8-7: coperto il vasello, si guemisca per modo che l'acqua
l'altre medicine e mettile in un vasello dove sia doi libre de acqua e copri
de acqua e copri la bocca del vasello e inluta bene tutto in tomo e mettilo
potendolo più occultare, fatto un picciolo vasello di giunchi e quello imbiutato di bitume
prefetto comandò che fosse recato un gran vasello d'acqua, e fosse bene imboglientata,
li peccatori che la loro bocca è vasello immondissimo, poiché eglino non vi mettono
guardia e nella condotta di così nobile vasello, in che dio l'ha allogato
giamboni, 8-ii-136: se 'l vasello non è netto ciò che tu vi
l'esito dei novelli ospiti misi il vasello dentro una scatola chiusa, perché venuto
'l martello sì se fa lo bel vasello. dante, par., 24-102:
; che è destinato a imbarcarsi in quel vasello quando avrà chiusi gli occhi;
, vi-78: tenne il pane sopra il vasello, e ricevea il fummo che n'
, iii-2-129: ma non di tal vasello uscia l'antico / guerrier, che a
rose fresche e mettile per sé in un vasello, e nella caldaia metti l'acqua
, 20-21: rinchiusesi dentro con un vasello d'acqua molto picciolo e con tanto
: quei sen venne a riva / con vasello snelletto e leggero, / tanto che
amore, 11 quale sangue sta nel vasello del cuore. savonarola, 7- ii-24
, vii-102: ma c'è un vasello dove si può intignere. -per
gentile. = denom. da vasello (v.) col pref. in-
si richiuggano in coppelle, o in vasello in terra in- vemicato. statuto dell'
delle scodelle di maiolica. prendi el vasello di terra secco che vuoi dipignere,
quelli di maiolica: prima danno al vasello che vogliono dipignere per suo fondamento il
, / non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. dante
, 28-80: gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la cattolica
/ non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. simintendi,
poi toi lo pesse e conzalo in lo vasello. sanudo, xlviii- 71:
quei sen venne a riva / con un vasello snelletto e leggero / tanto che l'
quando l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa
, / non ha nel mondo sì-llaido vasello / che lungo lei non paresse un
l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa limo
lontan discopra e scerna / ogni picciol vasello, ancor che fosco / siasi,
1-99: femmina vaga e linguacciuta è vasello voto, e forse sa di muffa
/ non ha nel mondo sì laido vasello, / che, lungo lei, non
cennini, 25: poi togli un vasello da pintori, grande e capace ai
se si mette in corrotto e brutto vasello. bisticci, 3-114: fece iddio
: venne cefàs e venne il gran vasello / de lo spirito santo, magri e
ben colata e mitile a bolire in un vasello che bogla tanto che tomi spessa,
, / non ha nel mondo sì-llaido vasello / che lungo lei non paresse un
28-80: gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso alla cattolica /
forza del vino per la propietade del vasello nel quale è messo, cosie l'
4-521: pognendo per ciascheuno uomo uno vasello in capo a portare, palesemente i vaselli
zucchero e tritinsi bene e ripongansi in vasello di vetro per trenta dì al sole e
. / gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la cattolica
cosa che si possa mettere e stea in vasello e che l'anima nostra sia il
e che l'anima nostra sia il vasello da empiere e da tenere lo spirito
re sapiente d'itaca, il virtuoso vasello e mettilo alla tua bocca. -posare
sospenderanno [le melagrane] in un vasello di terra il quale sia mezzo d'acqua
/ non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. andrea da
dire la messa e appresso si trasse del vasello uno poco di midolla di pane.
. / gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la cattolica
l'intero numero delle uova in un vasello di legno, indi tutto nel preparato
giordano, 1-73: potemo fare degno il vasello nostro a ricevere e a tenere questo
si monticellano e poi si mettono nel vasello. = denom. da monticèllo
a mostrare come l'anima, questo vasello, si può scamosciare ed empiere, cioè
1-99: femmina vaga e linguacciuta è vasello voto e forse sa di muffa,
forza del vino per la proprietade del vasello nel quale è messo, cosìe l'
parti naturali, membro naturale, naturale vasello). giamboni, 10-55: peccato
geme / sovr'altrui sangue in naturai vasello. gherardi, 2-i-213: dapoi ch'è
. buti, 2-42: 'con un vasello ': cioè con una navetta..
si mette in corrotto e rutto vasello. francesco da barberino, i-44: chi
parti, ne farai la prova [del vasello], / e per lo creder
guardia e nella condotta di così nobile vasello, in che dio l'ha allogato e
il maggior male che sia uscito del vasello di pandora. delfico, ii-38:
sen venne a riva / con un vasello snelletto e leggero, / tanto che
l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa limo
volgar., iii-51: samuel tolse uno vasello d'olio e versoglielo sopra il capo
di verdeterra ben liquido in un altro vasello, e con pennello di setole mozzo
21-129: venne cefàs e venne il gran vasello j de lo spirito santo, magri
felice memoria, di sulmone, e vasello di giustizia: para- viso abbia sua
, 15: postasi sopra un vasello, ch'era di passaggio per eviza
quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia
cose divine, besogno è che questo vasello de lo nostro corpo, no posando
quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia
passavanti, 139: se alcuno vasello pieno d'alcuno liquore abbia alcuno foro
quanto n'esce scema della plenitudine del vasello. savonarola, 7-ii-293: dicono che
loredano, 180: m'imbarcai in un vasello destinato per negroponte, ove l'armi
voi non coperto, ma fuori d'ogni vasello. -di presenza, con la
quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia
1-71: l'anima nostra sia il vasello da empiere e da tenere lo spirito santo
, come tu puoi fare grande il vasello tuo. l'una si è 'in
forza del vino per la proprietade del vasello nel quale è messo. monte, i-viii
ariosto, 43-28: io ti darò un vasello / fatto da ber, di virtù
tanto si sapesse assottigliare che sapesse fare un vasello lungo o quadro o d'altra forma
: venne cefàs e venne il gran vasello / de lo spirito santo, magri e
. bartoli, 1-3-8: un semplice vasello di terra... costògli quattordicimila
espone. algarotti, 1-i-71: quel vasello di sale che mi fate in certa
.; tenne il pane sopra il vasello, e ricevea il fummo che n'usciva
a mostrare come l'anima, questo vasello, si può sciampiare ed empiere,
carducci, iii-2-129: non di tal vasello uscia l'antico / guerrier, che a
l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa limo
suggetto a dio, ritrova suggetto il vasello a sé, cioè il suo corpo,
non volendo [dio] che 'l vasello del corpo mio fosse rotto, il ricerchiò
che non ha fine; ed il nostro vasello è sì piccolo e sì stretto che
per gittare, mettivi dentro gromma di vasello cruda. milizia, viii-22: dopo
giamboni, 34: non risuona il vasello il quale è pieno, ma,
: si mettono [le pere] nel vasello, mischiandovi entro acqua di fonte.
giamboni, 34: non risuona il vasello, il quale è pieno, ma
crescenzi volgar., 5-20: coperto il vasello, si lasci per 30 giorni,
prendasi uova quaranta e, in alcun vasello rotte, con mano o con netta granatuzza
: no solamenti no se rampi lo vasello, ma eciamdee torio no se sparse.
tarchetti, 6-1-120: porgi attenzione a questo vasello di vetro. il liquido che contiene
voi piace e maccatile e poneteli nel vasello che voleti e fati ch'abbiati
uno paese dove comunemente si pone in un vasello uno granello di cece e uno di
insieme e bene, e pole in uno vasello puro, e guardalo da la rasciada
quasi per le mani d'altmi, come vasello dal suo vasellaio, in ogni patenzia
sembianza! / tempio sacrato, ornato vasello / annunziato da san gabriello. laudario
alcuni sprazzi d'acqua d'un lor vasello che portano e dispostone qua e là certe
, 1- 475: misono il vasello nella santa sagrestia del palagio ispi- rituale
'l martello sì se fa lo bel vasello: / lo vasello dè star caldo,
fa lo bel vasello: / lo vasello dè star caldo, che lo corpo venga
geme / sovr'altrui sangue in naturai vasello. parafrasi del decalogo, v-421-37:
1-viii-7: lo coperchio / e lo vasello, ove il cor dimora, / nonn
'sbeccucciare': rompere il beccuccio d'un vasello, d'un piccolo recipiente. 'ha battuto
figliuolo de la perdizione e fatto è vasello eletto. scaufare, v.
poscia geme / sovraltrui sangue in naturai vasello. daniello, 415: sangue purificato
che pongono le rose in un altro vasello stretto di bocca e mettonvi sopra l'
sotto il cedriuolo o sotto la zucca un vasello d'acqua scoperto due palmi più basso
non cangeria natura, / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi; / anzi
sole, ma non però dimeno elle sono vasello di luce in quanto luce è loro
vasellaio di fare di quella medesima terra uno vasello viso amor mi parve / che con leggiadro
cel, terra tutta veder 'nn un vasello! passavanti, 16: i quali [
quei sen venne a riva / con un vasello snelletto e leggero, / tanto che
. fra giordano, 3-92: il vasello, ch'è voto, sì suona:
suona: così tu, che se'vasello voto, almeno dèi sonare. dante,
beveraggio molto velenoso e misselo in uno vasello che gravava sie che uno uomo nollo
quasi per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni patenzia
: no solamenti no se rumpì lo vasello, ma eciamdee torio no se sparse.
per lo speziale, percioché generalmente ogni vasello da navicare è chiamato 'legno', quantunque non
, 9-50: si cuoca in un vasello pien d'olio comune, intanto che la
detto d ^ acqua d'un lor vasello che portano,... leggono in
sette savi, 155: comandòe che uno vasello forato fosse arrecato, e poscia comandòe
che si possa mettere e stea in vasello, e che l'anima nostra sia il
e che l'anima nostra sia il vasello da empiere e da tenere lo spirito santo
... sterrata nel 1703 ed vasello di sterquilinio, conca di putredine, pieno
xxviii-816: chi prese oro, chi vasello, chi una cosa, chi un'
. giamboni, 8-1-184: se 'l vasello suda dentro, o tu vi trovi
maniera. tu la metterai in un vasello di rame bene netto, e s'ella
arte del vetro, 100: prendi il vasello di terra secco che vuoi dipignere,
quelli di maiolica: prima dànno al vasello che vogliono dipignere per suo fondamento il
cominciò l'ostello parer loro il tempestante vasello; le panche gli staminali, la
, xxviii-808: tenne il pane sopra il vasello, e ri- cevea il fummo che
, avvegnaché sia una cosa tenuta dal vasello del corpo, tuttavia ella è vasello a
dal vasello del corpo, tuttavia ella è vasello a tenere uno liquor più sommo.
simile, che tinga, e in piccolo vasello porteremo, e os serveremo
affrettavano ad intingere la bella manina nel vasello dell'acqua santa. borgese, 1-15:
entrata della piscina, ed eravi un vasello di legno. buonarroti il giovane,
egli in persona, sopra un velocissimo vasello, per giungerci. eravamo allontanati di poco
* mori, 15: postasi sopra un vasello, traghettare (ant. traghetare
passavanti, 138: se alcuno vasello pieno d'alcuno liquore abbia alcuno foro
quanto n'esce, scema della plenitudine del vasello. palladio volgar., 6-11:
imagine facta con vile deta, / vasello bello et utile tracto de vile creta.
, i-viii-8: lo coperchio / e lo vasello, ove il cor dimora, /
che gl'insipidi e gli acerbi in un vasello d'oro. bacchelli, 2-xix-66:
della legge, e l'urna, ovvero vasello d'oro che v'erano. boiardo,
.). = var. di vasello. vagellóne, sm. vaso di
quando l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa
forza del vino per la proprietade del vasello nel quale è messo, così l'anima
alcuna altra da servare in così caro vasello. -pila, acquasantiera.
affrettavano ad intingere la bella manina nel vasello dell'acqua santa. 2.
poscia geme / sovrialtrui sangue in naturai vasello. masuccio, 34: figliola mia,
un tanto eccelso tesoro dal tuo felice vasello produrre. g. gozzi, i-iii-n:
, i-iii-n: qualunque uscio di naturai vasello, / forza è che un dì pieghi
carducci, iii-2-129: ma non di tal vasello uscia l'antico / guerrier, che
: venne cefàs e venne il gran vasello / de lo spirito santo, magri e
vedrete costei esser stata uno sole, uno vasello di cristo. salvini, 40-102:
farà non cloaca d'iniquità, ma vasello di santità. -vasello d'elezione-
] è mutato, e hollo fatto vasello d'elezione a portare il nome mio dinanzi
: voglio... che siate uno vasello di elezione pieno di fuoco d'ardentissima
dappresso, / quel bollente di vizi empio vasello, / giunse sbuffando ed anelando anch'
pensare di quella anima rinchiusa in così fragile vasello. syarac otrantino, v-588-92: l'
cel, terra tutta -veder 'n un vasello! / o vaso bello, -co mal
di fare di quella medesima terra uno vasello da onore e un altro da sozzura.
il vasellaio. = deriv. da vasello. vasellame, sm. insieme o
calzari. = deriv. da vasello. (ant. plur.
dell'osservanza. = deriv. da vasello. vasellaménto (ant. vassellaménto
il maggior male che sia uscito del vasello di pandora. -recipiente di vetro
elementi / sogliono al gorgoglio d'acre vasello / i chimici curvati e pazienti.
sporche. = deriv. da vasello, col suff. dei nomi d'azione
. = deriv. da vasello. vasellettièra, sf. ant
deriv. da vaselletto, dimin. di vasello. vasellétto (vaseletto, vasselléttó
unguento prezioso. = dimin. di vasello. vasellière, sm. ant
rivolve. = deriv. da vasello. vasellino (vasselino),
minimi vasellini. = dimin. di vasello. vasèllo (vasàio, vassèllo
, / non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. balducci
uno di questi angeli avea in mano un vasello pieno di preziosissimo elettovario. canteo,
ricchi; perciò che colui che mette nel vasello pieno, sparge. s. girolamo
1-14: chi bèe del vino del suo vasello, non fa unqua peccato.
vascello. vassèllo2, v. vasello. vasso, sm. ant
; e però s'elli è grande vasello, elli ne comprende più che quello,
certo sappi, che non fu mai vasello né d'oro né d'argento, o
cose è ottima la vescica, cioè vasello di rame, pieno di cocitura di camomilla
sospendese per folio chi era cresuo in quelo vasello chi inprima era voo. roseo,