lapidem alabastriten vocant, quem cavant ad vasa unguentaria, quoniam optime servare incorrupta dicitur
. isidoro, 20-4-8: « anaglypha [vasa], quod superius sint sculpta;
d'aquilone: e ciascuno avea le vasa della morte nella sua mano. fazio
vocata, apud quos primum ex ea vasa confecta sunt ». argillàceo, agg
= lat. tardo campana [vasa] del sec. vi (neutro plur
men che ne'primi fatti con le vasa aperte, v'ha le sue bolle,
, / e rompe e guasta masserizie e vasa. carletti, in: fatta la
: de la quale [terra] feciaro vasa per molti temporali li nobilissimi e li
pilo ha garbo un po'di quelle vasa / là di san marco, o di
separa il nutrimento, e per qua'vasa il comparte la facuità digestiva?
entrò, dove del vin tenea le vasa. brusoni, xxiv-860: sovragiunti per
1-37: riempi dentro a te le vote vasa / di sì fatto liquor, ch'
, iii-346: fece salomone tutte le vasa nella casa di dio, l'altare d'
falso detto, è più fragile che le vasa. tolomei, i-12: cerca l'
, 20-4-2: « fictilia [vasa] dieta quod fiant et fingantur ex
festo, 80-9: « frivola sunt proprie vasa fictilia quassa »), d'
. proprie autem frivola vocantur fictilia vasa inutilia ». frizionale, agg
le meraviglie in carte? / dir le vasa d'argento, e i nappi d'
ili 345: fece salomone tutte le vasa nella casa di dio;...
vii servigio, votar le immondezze delle vasa communi. baldinucci, 9-xvii-27: con
, 5-52: la pietra da invetriare le vasa, e corno cervino, e simili
tommaseo]: in suo uso apparecchiò vasa diverse di metallo, lebeti, cioè vasa
vasa diverse di metallo, lebeti, cioè vasa da cuocere li sacrifici. f.
. ristoro, 8-4: di queste vasa mi vennono a mano quasi mezza una
ogni legno ottimo e di tutte le vasa dell'avorio. gherardi, ii-31: questo
, arsi li templi, e calici e vasa d'oro massiccio ed ogni roba da
meraviglie in carte? / dir le vasa d'argento e i nappi d'oro,
bestie domate, e fece lor porre vasa da qualunque modo. crescenzi volgar.
, iii-345: fece saio- mone le vasa nella casa di dio, l'altare d'
. b. croce, ii-14-69: il vasa... non difende alcuna delle
1-4-151: rassettare i letti, votare le vasa immonde, lavare i loro pannacci
loro i panni lordi, versando le vasa immonde, purgando le piaghe schifose,
dagli egizi, popoli gentili, le vasa per portarsele con esso loro. ulloa [
. ristoro, ii-200: de queste vasa [antiche] me venne a mano
... l'oro per le vasa dell'oro... e pietre onichine
tra le tragedie; scoppia con gustavo vasa e colla riforma; nella reazione resta poetica
d'armi di diverse generazioni e di vasa di grande pregio. seneca volgar.,
, ii-14-65: la storia che il dottor vasa si è provato a fare dell'interpretazione
trovavanse grande quantità da questi pezzi de vasa, e en tale luoco più e en
questo mondo città di dio commovendo le vasa proprie, niente le si permette nuocere
b. croce, ii-14-69: il vasa... non difende alcuna delle
: vede- vasi le masserizie, le vasa, le letta, le case terragnole,
. restoro, ii-200: de queste vasa me venne a mano quasi mezza una
arca, botte non ci avea né vasa: / tanto [la casa] era
: rassettare i letti, votare le vasa immonde, lavare 1 loro pannacci.
arsi li templi e li calici e vasa d'oro massiccio ed ogni roba da
che a ripulir s'adatti / le vasa in catin d'acqua o calda o frigida
pilo ha garbo un po'di quelle vasa / là di san marco o di san
artificio 'e. lla forma di quelle vasa 'e. lli colori 'e
i fasci, lavare e ripulir le vasa e quant'altro è fattura da guattero.
restoro, 1i-199: e. lli quali vasa fuoro designate e scolite tutte le generazioni
, 'e. lla forma de quelle vasa 'e. lli colori 'e.
isfracassato e mandato in mal'ora vetri, vasa e roba. f. corsini,
un ordine cavalleresco svedese fondato da gustavo vasa nel 1522. dizionario politico, 486
anno della fondazione 1522; fondatore gustavo vasa, rinnovato nel 1748 da federico i
. restoro, ii-200: da queste vasa me venne a mano quasi mez
testi non toscani del trecento: fiasche e vasa de staino. filarete, 1-ii-667:
in sì gran conto che altro che vasa preziose non s'adoprano a stemprarla e
filol. verso; versetto. vasa dell'oro,... legname per
spesse volte ancora stravolgendogli e rompendogli le vasa e versandone quanto v'era. idem,
smisurato danno et arsicciume / di ricche vasa, e non facean divaro / dal
. musso, iv-345: 'illi offerebant vasa et illa infundebat', dice il quarto
, 131: vedevasi le masserizie, le vasa, le letta, le case terragnole
del tesaurario del re; e tutte le vasa dell'oro di salomone re d'israel
nti \ s [ommergibili \. vasa, sf. ant. invaso di un
la sia, e portanla sopra la vasa. ulloa [castagneda], f-352:
vogar alla volta di terra in una grande vasa, perché gli avevano occupato il canale
si salvò. = portogli, vasa 'letto di fiume', da vaso (v
vaso, n. 24). vasa vasòrum, sm. plur. anat.
, vassoi plur. ant. anche le vasa, le vàsale, sf.)
arca, botte non ci avea né vasa: / tanto era monda e rasa,
potè bestie domate; e fece lor porre vasa da qualunque modo, ma le più
che a ripulir s'adatti / le vasa in catin d'acqua o calda o frigida
loro i panni lordi, versando le vasa immonde, purgando le piaghe schifose,
, quando ci partimmo, e sono le vasa de'giovani sante: vero è che
via è polluta, ma sarà santificata nelle vasa ». 25. locuz.
class, vas vasis (plur. vasa -orum), di origine incerta.
. restoro, ii-200: de queste vasa me venne a mano quasi mezza una