le stesse / umane cose, in variar destino, / a chi 'l suo cor
] talvolta un assai dotto orecchio a variar le cadenze delle sue frasi abondevoli; per
,... / né sta di variar l'accie ed i colori, / secondo
da quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo dei casi. accomodadzio, agg
un'aggiustatezza, una capacità di variar l'espressione. nievo, 137: si
eterno. morando, iii-231: col variar di giro alterno / sempre a l'una
volve. idem, 351-14: questo bel variar fu la radice / di mia salute
per andar di tempo, / per variar d'affetti e di pensieri, / obbliarvi
ansia delle piogge notturne, / dal variar nei cieli delle nuvole. 2
piglia delle cose rare, bisogna sempre variar con diverse azioni la vita nostra.
oggi è l'arrivo, / ch'a variar piacer sempre è che attenda. paoli
.. / e poco appresso in variar tenore, / oh oh festosi, e
, 8-93: sì come colei che di variar cibi spesso si diletta, non dopo
borghini, 1-2-222: come dà il variar delle umane cose, che sempre vanno
ben mille colori, / ogni momento variar potrai, / ma non però già mai
, / cosa nulla che sia pò variar tuo stato; / però che è collocato
che non isfidi il tempo, il variar di clima e la navigazione medesima anche in
sembianza / spiacque a'celesti; e a variar la terra / fu spedito il piacer
, si potevano senza inconveniente accrescere e variar le vicende; e... qual
molti affermano che questa gioia, al variar dell'aria, muti la chiarezza o torbidezza
da quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo dei casi; ciò è: se
altro di questi estremi quanto basta a variar il maggior dì dell'anno per mezz'ora
ripetizioni e vocaboli, incontri di sillabe, variar di consonanze noiose e via via,
ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco valor de gli ottimati
e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero. redi, 16-ii-88: la
ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco valor de gli ottimati
che per mutar di paesi e per variar di casi, e per sposare una
in modo tale, che insieme col variar delle parti, si scuopra una certa maravigliosa
mia frale vita, / questo bel variar fu la radice / di mia salute.
mente! / come siàn presti a variar disegno! tasso, 1-1-28: dunque
solenne d'alberi giovani centenari attende al variar del cielo del più giovane e più pazzo
induce in essi / forza possente a variar lor corso, / e l'impulso natio
in mente al pinciano, ma per variar meno ripose * hoplitae duo '.
nomadi. metastasio, ii-58: al variar dell'anno / variano i lor confini
f. frugoni, xxiv-941: il variar sovente di abiti è una febbre dai
coscienza il facea / abbassar gli occhi e variar colori. ariosto, 20-121: tu
1-19- 23: mossero insieme a variar la sorte, / che spesso in pic-
severa parca, la fa soggetta al variar de'cieli. campanella, i-152:
: / ché i prieghi e 'l variar d'ogni ente fue / da te
di vocaboli, incontri di sillabe, variar consonanze noiose e via via, sembra,
, 1-373: con loro si mescevano a variar lo spettacolo i devoti che accorrono a
, somma e felicissima l'industria nel variar le frasi ed i termini. c.
all'occidente scenda, / e col suo variar focosa renda / la state. soderini
e molt'anni; / pur dopo il variar de la fortuna, / sì come
, cosa nuova per il pianigiano, il variar dei giri della strada e dell'altezza
parca, / la fa soggetta al variar de'cieli. marino, 10-63: quelle
giuoco in senso empirico è il « variar fatica »; sicché ogni fatica può
la vita dello spirito è un continuo variar fatica, tutta la vita è giuoco
di vocaboli, incontri di sillabe, variar consonanze noiose e via via, sembra,
specie d'infreddatura che suol dominare nel variar delle stagioni, e specialmente sulla primavera
parca, / la fa soggetta al variar de'cieli. faldella, iii-120:
spremutone e imbottato, si tenne ad ogni variar di stagione. paoletti, 1-2-280:
bianchi, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, / imbrunir'il sereno
. tasso, 8-4-242: e 'l variar de l'incostante luna / il medesimo
/ vedi l'ombra delle piante / al variar d'aura incostante / dietro il rivo
,... cioè dal vedersi variar in lei le figure al modo della luna
selve, o pe 'l perenne / variar di stagion cangiando forza, / il biondo
instabil mente! / come siàn presti a variar disegno! pazzi de'medici, 95
ferma, ogni stella / cessa di variar gl'influssi e l'ore. ciro di
: onde aviene un sì spesso i variar de le cose, / che ogni tuo
spremutone e imbottato si tenne ad ogni variar di stagione senza né volgere né inforzare
senza temer pioggia né venti, / variar di stagion né volger d'anno,
innamoramento. goldoni, vi-878: variar, variar, mi piace;..
. goldoni, vi-878: variar, variar, mi piace;... /
un po'lunga ma interessantissima -tutt'un variar d'orizzonte, un'allegra scalata a colti
un medesimo di piacevole intraméssa con che variar la materia di cui si è qui preso
occidente scenda, / e col suo variar focosa renda / la state, e 'l
erra. petrarca, 351-14: questo bel variar fu la radice / di mia salute
* ramanzina 'in bocca, potrebbe variar la nota con: fare o dare un
mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero. siri, xii-76: quando
gielo / che non si scoglie al variar del cielo. tasso, 13-79:
, 120: de i remi al variar gemono tonde; / gonfiansi i lini
, / cosa nulla che sia pò variar tuo stato: / però che è collocato
lo stato primier già redivivi / con variar mecanica armonìa, / tanto può far
bianchi, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, / imbrunir il sereno
elegante ove il colore / con dolce variar l'iride imita? manzoni, fermo e
moglie e mantenuta, / e, per variar l'intingolo, / l'incesto in
perché, voltandola in giro, senza variar sito o distanza,... segnerà
lenti a deriva / n'andammo, il variar delle cose / ci strinse e ciascuno
che ne le quantità per queste tale variar si conviene, dagando el mazor peso
comete. da ponte, 189: il variar delle stagioni / son concerti belli e
minuti sassi. marino, 225: variar più volte / sorte il minuto avorio
sollevati or chini, / e salti variar e mischie e tresche, / sgominar fiori
logico, deh'immobile concetto dinanzi al variar perenne della intuizione. -impressionabilità.
ragione al modificarsi della scrittura co 'l variar dell'età. 6. introdurre
litadi e modo, / e al variar dell'ore or fugge or torna.
i-80: io ho studiato altresì di variar stile e colore al variare del soggetto
e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero. chiari, 2-ii-206: non
ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco valor de gli otti
. lasso, 13-i-273: così nel variar del vostro ciglio / or nubilo or
retto ed in obliquo, per cagion del variar che vi fanno i pronomi. foscolo
ansia delle piogge notturne, / dal variar nei cieli delle nuvole. -sostant
ansia delle piogge notturne, / dal variar nei cieli delle nuvole, / ondose lievi
, ii-ii-327: l'oratore non dee variar l'aspetto de la verità per opprimere
bianchi, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, /, 4. /
gielo / che non si scoglie al variar del cielo.
in giudizio dovevano essere ben intrigati in variar le loro formole e su di esse
/ un detto, un cenno, un variar di cielo / rivocano alla mente i
, / e non s'imbianchi al variar del pelo / l'or de'bei crin
di tempo suddiviso / e ancor intenta a variar sul filo / del verso le perline
immune / da morte, e corpo variar solesse, / permiste avrian le qualità fra
... nell'abito suo variabile al variar delle stagioni e che prende un colore
tauro né pesce, / per lo cui variar nostro lavoro / or nasce, or
menzini, 5-138: se 'l marito a variar persevera, / anch'ella dà al
/ spiacque a'celesti; e a variar la terra / fu spedito il piacer
/ né per scorrer di tempo o variar sorte / dal già preso sentier volge
, / che raro awien che al variar degli anni / più mite e più placabile
, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, / imbrunir il sereno /
sempre la 'ramanzina'in bocca, potrebbe variar la nota con: fare o dare un
vedranno le maniere nelle quali siasi procurato variar la lor natura [delle proprietà della
; ma pur non mi curo di variar alquanto i termini e piacer un poco meno
: stabile sarò sempre, se di variar son priva. -impedire che qualcosa
e un cotal libro / presta cagion di variar materia / per pascer tutti. b
qualche fin produtto / e per tal variar natura è bella. da porto,
1-3-257: per tal modo venivano a variar la prelazione ower pronuncia delle figure.
ne la distanza di settanta miglia, senza variar grandezza, si vedrebbono ne la distanza
n-ii-327: sì come l'oratore non dèe variar l'aspetto de la verità per opprimere
per sommergerlo, sa che basta un variar di vento per condurlo in porto,
affida alla carità dei gna] variabile al variar delle stagioni e che prende un cobenefattori,
al cor riede, / membrando il variar del viso adorno. b. tasso,
, 8-4-126: se le cose, al variar de'tempi / qua giù soggette,
severa parca, / la fa soggetta al variar de'cieli. -in senso
archibugieri. cesari, iii-483: questo variar di metafore ed usarle ricisamente in luogo
non si dovrà... dire 'variar tuono '?... oh
con passaggi, con disposizioni variabili al variar della direzione secondo la quale viene segata
per mezzo di persone diverse e con variar livelli e metodi e con ribatterle e
suoi sì render suole / per ingegnoso variar ridenti. idem, 1-5-288: bacco
dismesso e guasto, / per sempre variar vario l'umore; / questi col ripigliare
la giornata / il tempo stesso, il variar de'casi, / l'industria,
infatti, alcun popol moderno aver lusinga di variar altrettanto che i greci il proprio idioma
che per andar di tempo, / per variar d'affetti e di pensieri,
la giornata / il tempo stesso, il variar de'casi, / l'industria,
, 4-50: quel sì gran saltellare e variar d'oggetti che fa allora la fantasia
sempre la 'ramanzina'in bocca, potrebbe variar la nota con: fare o dare un
mano alla scarsella: / per lo spesso variar natura è bella ». landolfi,
caraccio, 25-33: tardò poco a variar la scena / del sanguinoso universa!
han moglie e mantenuta / e, per variar l'intingolo, l'incesto in sopra
una; / ma, notate 'l variar di mia fortuna, / ch'io mi
, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, / imbrunir il sereno /
/ né per scorrer di tempo o variar sorte / dal già preso 25
l'apparenza dell'oggetto, né meno variar poi la potrebbe un altro scostamento uguale,
qualche fin produtto / e per tal variar natura è bella. chiabrera, 1-iv-320:
. ruscelli, 2-557: il variar per accrescer forza e espressione, così
che non isfìdi il tempo, il variar di clima e la navigazione medesima.
le lettere deh'aritmetica simbolica, quanto nel variar le rime o gli accenti del verso
tante stelle, che, senza punto variar sito tra loro, concordemente vengono con sì
nomò l'antica roma, / di tanto variar cagione esterna / forse credeano. bruno
de l'amicizia venti anni sono per variar di tempi né per distanza di luoghi
mirabile valore / (che sempre in variar pose i pensieri) / vaghi i fiori
, 8-4-125: se le cose, al variar de'tempi / qua giù soggette,
; e quindi mi fu chiaro / il variar che timi vini temperatissimamente usando e ogni lussuria
e irati, / dunque solo per me variar volete / tenoplastìa, sf.
, / cosa nulla che sia -pò variar tuo stato. cavalca, 20-640: grande
diatonico, ma vantaggiosamente all'artificio del variar musicale, guidandoci a quello che comunemente
vedi l'ombra delle piante / al variar d'aura incostante / dentro il rivo /
diatonico, ma vantaggiosamente all'artificio del variar musicale, guidandoci a quello che comunemente
della pernice di montagna] variabile al variar delle stagioni, e che prende un colore
mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero. g. b. nani
1-4-33: in primo luogo quel variar pensiero non mi garba. tommaseo,
, 2-ii-394: spesso è costanza il variar pensiero. -avere rapporti,
il viaggiare! oh dolcissima cosa il variar paese, il variare nazione! bestini,
variare nazione! bestini, 288: il variar paese, / tesser fra estranie genti
l'amicizia venti anni sono, per variar di tempi né per distanza di luoghi sia
qualche trovar rimedio ai mali tuoi / col variar delle vicende umane? -con
per sommergerlo, sa che basta un variar di vento per condurlo in porto.
e quindi mi fu chiaro 7 il variar che fanno di lor dove.
venieno i miei spirti mancando / al variar de'suoi duri costumi. solaro della margarita
13. locuz. -ad ogni variar di luna: molto spesso, frequentemente
opinione ostentano e questa trovano ad ogni variar di luna contraria. -per variare
spesso. ibidem, 309: il variar vivande accresce l'annelito. = voce
calcio e alluminio, il tempo, il variar di clima e la navigazione medesima.