città ordinare se medesima ad arbitrio suo. varchi, 18- 3-18: se ne ritornò
. si doveva iudicare 'summarie'. varchi, 18-2-456: fumo distribuite e applicate
, se bramava saziare il mio appetito. varchi, 18- r-37; quando il molto
e tesso in su l'ordito. varchi, 18-2-458: l'eccellentissimo duca cosimo
fare nascere in lui false presunzioni. varchi, 22-45: o gloria, gloria,
che si facesse tirar l'orecchia. varchi, 23-184: non usiamo noi dire
duca si rizzò e an- dossene. varchi, 23-58: certi ringraziano nascosamente chi
scottar la novella del re costanzio. varchi, 22-37: ingordo d'udire e
sorte che si ritirava nel cammino diritto. varchi, 3-80: tirare gli orecchi a
sì fatta maniera riscaldar gli orecchi. varchi, 3-80: tirare gli orecchi a
questo che mi zufola negli orecchi? varchi, v-51: dicesi ancora 'zufolare '
gli orecchi almanco un terzo d'ora. varchi, iv-54: 'dar seccaggine '
banchieri che tengono orerie, argenterie. varchi, 18-2-312: non bastando dette orerie
organico il suo primo e principal atto. varchi, 8-1-105: organico, appo
come sono le sustanze partite da materia. varchi, 7-154: queste potenze dell'anima
ovidio / feciono innamorar la padronéssa. varchi, v-143: '-essa'significa qualche volta
razzi, 18- 1-12: furono al varchi (oltre alle paghe correnti) fatte.
paghe morte che noi chiameressimo provvisionati. varchi, 18-1-218: si passavano loro ottocento
o col tenere le paghe del monte. varchi, 18-3-28: interessi [di monte
hanno a rimettere la paga adesso. varchi, 18-2-291: le paghe del sale
, ma di fatto non presente »: varchi, ecc.). il termine
... non porto di lui [varchi] così rea opinione che bestemmi o
letter. somma di denaro. varchi, v-49: falcidio, tribuno della plebe
palafrenieri sopra una sedia di velluto. varchi, 23-105: or dove sei tu
delle cose che fanno in india. varchi, 18-2-115: si dovesse nella fine della
. -fratei mio caro, / prima che varchi fi fiume ei ti bisogna / scoprir
sì che la andrà al palio. varchi, 24-13: non bisognerebbe altro, a
pagliotti, libra j, soma. varchi, 18-2-79: le terre che sono oggi
e 'gigli a scudo d'oro. varchi, 18- 2-274: quelle [monache
. -colpirlo la maldicenza. varchi, 3-55: alcuni, quando vogliono significare
dai membri della famiglia dei medici. varchi, 18-1-406: quella parte dei cittadini.
che quello che si gli appiatta. varchi, 23-58: s'ingegnano che i benefizi
sopra la palma de la mano. varchi, 22-8: se tu vuoi ch'io
corruzione; tangente, bustarella. varchi, 18-3-263: né era ufiziale alcuno in
volta, sempre parlando di voi. varchi, 18-3-269: il governatore, tosto che
lazero, che viene a dire aiutato. varchi, 3-143: certi viandanti oltramontani,
tutto il dì su le pancaccie. varchi, 24-26: sono stato...
hanno [l'inimicizia] minore. varchi, 18-2-342: san marcello...
fu privato di stare a panciolle. varchi, 3-65: i furfanti non siano troppo
frate gregorio facea fuoco al forno. varchi, 18-1-388: ordinarono, sotto gravissime pene
beffardamente chi tarda a capire. varchi, 24-32: tu vuoi dire il consagrata
chiamare, n. 25). varchi, 3-99: dire il pan pane e
carattere, mite, arrendevole. varchi, 24-8: -e'm'incresce di tutti
entrovi un bellissimo paio di camicie. varchi, 18-2-274: mandarono a presentare..
dimensioni; panierino, cestello. varchi, v-143: 'panierina ', ciò è
più nell'espressione pannicello caldo). varchi, 22-22: questi non sono ancora i
secondo che son recati si acconciano. varchi, xxvi-1-157: non dice anche ch'
faccende senza impicciarsi dei fatti altrui. varchi, v-51: quando uno si sta ne'
vestito e portava una camicia di pannolano. varchi, 18- 2-63: la porta di
et ora la rotonda vulgarmenté chiamato. varchi, 23-m: fece [agrippa]
: intrattenere con chiacchiere vane. varchi, 3-86: dar pasto è il medesimo
diero più che i beati paoli. varchi, v-58: chi favella 'sine fine dicen-
poco dopo ch'elle son fatte. varchi, v-665: aveva una certa pelle
parlare, rispondere alla rovescia. varchi, 3-94: favellare come papa scimio,
. non porto di lui. [del varchi] così rea opinione che bestemmi o
capire quel che si dice. varchi, 3-94: favellare come i pappagalli:
fava ed a questo trangugia lasagne. varchi, 8-2-95: non si dice a
, sfruttare a fondo; mungere. varchi, 18-3-204: l'intenzion sua principale era
un'azione, una teoria). varchi, 7-599: a molti paiono queste cose
grande o di saper pur assai. varchi, 23-66: questo paradosso, cioè cosa
, la apocope, la paragòge. varchi, 8-1-241: 'tue 'in vece di
occhi nostri a te dirizziamo '. varchi, 8-1-207: gli storiali sono dieci
fiorentini, 238: ala kalonica di monte varchi ke. ssi debiano ispendere in uno
di spalliere: dotato di schienale. varchi, 18-3-170: si messero a sedere in
egli aveva in animo di fare. varchi, 23-261: dispongono i fati che
più parcamente biasimare il governo romano. varchi, 23-295: noi vietiamo che si
tolleranza nelle fatiche. -parsimonia. varchi, 23-70: la parcità ovvero masserizia è
parco, ma leggerissimo ed ostinato. varchi, 23-70: noi chiamiamo parco così
xxxviii-131: son quasi macchiati corno pardi. varchi, v-900 (451-8): sì
, il valore, ecc. varchi, 8-1-263: equinozio... non
, di cui si parli o scriva. varchi, v-21: a questo s'aggiugne
altra vita poter parreggiare il conto. varchi, 23-260: perché hai tu per
e a l'altra è alon. varchi, 8-1-302: tutte l'apparenze del cielo
un bel parere: per diletto. varchi, v-60: d'uno il quale non
spetto all'argomento centrale del discorso. varchi, 3-196: noi facciamo troppi parerghi,
, rendere la parèglia agli offensori. varchi, 3-75: gli rende, secondo il
rappresentativo, di un parlamento. varchi, 3-50: parlamentare si dicono coloro i
facile a dissolvere il vivere populare. varchi, 18-3-112: fu... coll'
ant. stile oratorio, eloquenza. varchi, 3-49: dal secondo [il verbo
le vaghe rimesse de'vezzosi parlari. varchi, 22-85: vuoi tu..
parole, a significare qualche cosa. varchi, v-23: il parlare ovvero favellare umano
, spasimo, stupore, tremore. varchi, 18-1-92: rattrattosi di tutte le membra
distruggonsi al sol qual neve o cera. varchi, v-61: quando uno dice cose
quanto da lui detto o promesso. varchi, v-61: andare sopra la parola d'
del poverel francesco spande l'ali. varchi, 13-32: io certamente l'ho tradotte
fatti, ed a me dar parole. varchi, v-53: 'dar parole ',
promesse e gli impegni assunti. varchi, v-60: d'uno che attende e
, dopo aver lungamente pensato. varchi, v-38: coloro 1 quali favellano considerata-
non vi è rimedio potervigli più tenere. varchi, 23-17: nondimeno pasce di parole
, 21-65: malagigi tagliava le parole. varchi, 23-32: se la sorte arà
le parole', parlare con cautela. varchi, 3-94: chi favella gravemente pesa le
riceverne direttive, prenderne ordini. varchi, v-61: pigliar la parola dal tale
. fare le parolezze). varchi, 3-82: fare le paroline è dar
imitatori ai rubatori che io soglio dannare. varchi, 3-54: così fatte paroline o
suadenti e con l'adulazione. varchi, 3-82: fare le paroline è dar
un elevato numero di sillabe. varchi, 7-604: la poesia de'quali era
dell'olmo ricreava i suoi popolani. varchi, 3-54: ah crudele traditoraccia, vuoimi
: apprezzare, dimostrare gradimento. varchi, 23-17: il qual dono, ti
la pace]. -separatamente. varchi, 23-77: quello che di già è
una delle fazioni in lotta. varchi, 18-3-239: gli uomini del borgo a
cui perdita ragionevolmente cotanto vi rammaricate. varchi, 23-11: lasciarò da una delle parti
parte: dividersi in fazioni. varchi [rezasco], 2-250: pistoia.
merito che acquisti la santa chiesa. varchi, 8-1-162: non è già cosa alcuna
e 'thomos ', cioè incisione. varchi, v-97: affissi si chiamano certe
propria operazione liberamente e facilmente perviene. varchi, 7-13: la natura particolare o
essere el tutto e non la parte. varchi, 18-3-4: aveva gran parte della
, ebbe in costume di attribuire. varchi, 23-303: alcuni dicono che [gli
troppo con la mano del larga. varchi, 23-37: gli comandò che gli désse
romore si levò fra i creditori. varchi, 18-3-226: i dodici uomini..
ciascuna setta voleva uno di loro papa. varchi, 23-256: andando in esiglio,
terza volta, vinse el partito. varchi, 18-3-151: tutti i maestrati..
mezzo, quasi sempre è approvato. varchi, 18-2-12: a ciascuno [ambasciatore
subito git- tano fuori il parto. varchi, 8-1-24: tre sono l'oppenioni
e argomento de le non parventi. varchi, 22-97: volean co- stor che
castelvetro, 2-3: commenda [il varchi], essalta e magnifica annibai caro
, rozze, imperfette stilisticamente. varchi, v-975: me dalla bassa gente e
avete pur di due parole pasciuto. varchi, 18-1-95: non solamente quelle nuove
avie allato / missigli in giuoco. varchi, xxvi-1-160: credete voi che sia
le quale frechie fano gran passata. varchi, 18-2-147: l'artiglierie grosse facevano
; rifiutarsi di esaudire una richiesta. varchi, v-54: 'dar cartaccia', metafora presa
3. per simil. marciapiede. varchi, 18-2-55: sono le strade di firenze
col pagar benissimo, il passeggere. varchi, 23-233: platone, avendo passato
e 'l gello e tutta l'accadema. varchi, 3-18: coloro che dicono il
/ apollo nollo può più sopportare. varchi, 18-2-422: per non parere d'a-
soggetto ad alcuna passione o transmutazione. varchi, 13-40: si può dire che
della materia rispetto alla forma. varchi, 7-7: si deve intendere [il
lei poten zie passive. varchi, 22-97: come par ch'egli accada
forma il passivo di questa lingua. varchi, v-142: se noi abbiamo gli articoli
-rapidamente (nel tempo). varchi, 23-252: le cose che il caso
con la propria andatura normale. varchi, 18-i-m: tornandosene di suo passo col
stato per mandarla in altro luogo. varchi, 18-1-366: prorogarono per altri dieci
/ animo, braverie e non vergogna. varchi, 24-25: dubito...
3. acer. pastacciòne. varchi, 8-2-95: che diremo di..
ha a parere uno pesce pastinaca. varchi, 3-81: non si potrebbono queste
fatti per dar pasto a gl'ignoranti. varchi, 3-86: dar pasto è
. discorso privo di senso logico. varchi, 3-98: quando alcuno, per procedere
pastura, lasci l'aguglia ammaestrata. varchi, 8-2-228: quando comunemente si dice le
qual ragione temistio domanda intelletto patibile. varchi, 8-1-222: questo intelletto può ricevere
sgridarlo e fargliene un gran romore. varchi, 3-174: in alcuni luoghi d'
i figliuoli e per la propria libertà. varchi, 18-3- 190: si mosse
: la lunga età negò i lunghi varchi / a tutti questi; e 'l patrial
fare portamenti da non parere bastardi. varchi, 5-125: il primo de'quali
toro tiri e più ch'incanto? varchi, 8-2-241: il patto alcuno [
in modo da raggiungere la parità. varchi, v-139: si rideva [il bembo
multiple ma non molto numerose. varchi, 8-1-59: alcuni [animali] sono
, / lasciando ogni sua impresa. varchi, v-879 (314-5): tutte
suo pavoneggiar d'un ricco passo. varchi, v-160: molto si compiaceva e
si viene ad impedire la actione. varchi, v-536: le cose agenti sono più
incredibile una cosa narrata da altri. varchi, v-60: a uno che racconti alcuna
una persona facile ad adirarsi. varchi, 3-81: quando uno si sta ne'
che poeta / per lei diventi. varchi, 3-97: io vorrei oggimai uscire
non posso intendervi a questo modo. varchi, 3-60: quando io era
com'era di parere quel pedante del varchi. foscolo, xv-147: spero intanto
que'brutti noiosi del villani, del varchi e del guicciardini, e ne ho
egli camminato in su le sue pedate. varchi, v-961 (164-6): dagli
-costituire un incentivo a un'impresa. varchi, 18-3-208: la qual venuta..
pedona che si mosse. varchi, xxvi-1-165: ei fu che prima
dai salti spigolosi del cavallo, dai varchi diagonali che s'aprono alle incursioni dell'
peduccio, chiamasi ri- plicatori detrattori. varchi, 3-83: far peduccio significa aiutare
piglio. -più offensivo. varchi, 8-2-117: perché niuno potrebbe credere così
meno favorevoli, più critiche. varchi, 18-2-383: i vecchi veggendosi in dubbio
. -con maggiore avversione. varchi, 3-46: per uscire de'sofismi,
non ti darei un sol pelacucchino. varchi, 3-101: quando vogliamo mostrare la
pesto agresto e premolo coi guanti. varchi, 3-59: i toscani dicono pizzicare
n'uscirà sempre fuor cento fiorini. varchi, 3-59: pellicini son quei quattro
pigliare il sacco per il pellicino. varchi, 3-58: di coloro i quali (
restituito ogni cosa sin a un pelo. varchi, 18-2-25: don ercole..
cosa di scarso valore o utilità. varchi, 3-101: quando vogliamo mostrare la vilipensione
pelo e per segno fummo rassegnati. varchi, 18-1-394: questi erano quattro cittadini,
può penare lungamente ad essere rimunerata. varchi, 7-576: la quale etica quanto
/ (pregovi) più in pendente. varchi, 23-36: ci fa migliore il
accorta e bella e di virtù perfetta. varchi, 22-81: alcuno altro, perfetto
dell'assemblea a ciò deputata. varchi, 18-1-306: vinta che l'avevano gli
cooperante e perficiente di dio. varchi, 8-1-161: credono alcuni che il
norme morali e sociali o erroneo. varchi, 3-71: perfidiare o stare in su
vedeva nessuna somiglianza. -sostanti varchi, 3-15: sapete voi quale è vergogna
li suoi compagni tradito e morto. varchi, 18-1-337: perfidiosamente se n'andò con
rifrazione (un raggio luminoso). varchi, 8-1-301: dal centro di ciascuna cosa
(un fascio di luce). varchi, 8-1-299: i raggi visuali sono di
rifrazione di un raggio luminoso. varchi, 8-1-302: tutte l'apparenze del cielo
rischia di comprometterne l'esistenza. varchi, 22-6: pensi tu che questa sia
a trovare i perigli: affrontarli. varchi, 23-161: donde possono sapere gli uomini
e della scuola peripatetica. varchi, 8-1-404: peripateticamente le intelligenze non
modesti, alquanto intendo di ragionare. varchi, 8-1-105: secondo la via peripatetica
, a modo di vetro perlucido. varchi, 8-1-478: devemo sapere che diafano
non soltanto autorizzo ma ordino che si varchi con prudenti perlustrazioni il confine. baldini,
grave battaglia. -iniquo. varchi, 18-2-222: pessime e pemiziose leggi e
cittadino, un uomo scelerato e pemizioso. varchi, v-664: quai maggiori mostri e
arte. pazzi, xxvi-3-354: il varchi è diventato battezziere / ed ha ribattezzato
perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo. varchi, 22-38: quegli, a cui pare
dietro e da lato gli percoteano. varchi, 23-302: che bisognano villanie? che
perseguitoli e molti detrattori lo perseguitarono. varchi, 6-12: o invidia, mortalissima nemica
appartenenza a determinati ordini cavallereschi. varchi, 18-3-151: è necessario...
e il perturbamento di se medesimo. varchi, 22-5: cominciò [la filosofia]
raggiungesse e uccidesse forte la perturbava. varchi, 22-26: l'errore e l'
. salviati, 23-v-119: pervagando [il varchi] del continuo con l'occhio della
per ventura n'averemo alcuna utilitade. varchi, 22-28: se tu perventura stimi che
d'italia o d'europa [il varchi] è involuto, affannoso, pesante.
s'ingegnan che d'esser buone. varchi, v-57: chi favella gravemente, 'pesa
la contentezza che nascono dallo allargare. varchi, 23-217: quando nel bilanciare il
saggio e pesato assai, umanissimo. varchi, 6-35: plutarco, pesatissimo scrittore
alta (in costrutti ipotetici). varchi, 3-95: chi favella 'sine fine dicentes'
nuovo pesce. grazzini, 27: varchi, alla fé tu hai...
diavolo e la carne ai coltelli. varchi, 3-326: chi vi scrivesse dentro sarebbe
complesso caotico e disordinato; coacervo. varchi, 3-145: -egli è forza che voi
mare né esser rilavati da quello. varchi, 18-3-103: furono chiariti ribegli un
filatterio. genovesi, 552: varchi vestiva all'eroica: gli pendea da
persona sciocca, stupida; citrullo. varchi, 8-2-94: quanti nomi usa il volgo
contro in battaglia. varchi, 23-179: egli non si può dire
di naso. -natica. varchi, 3-291: un nostro, a cui
che 'l detrattore non levi e'pezzi. varchi, 3-55: d'imo che dica
pezoli piccoli come dadi da giucare. varchi, 8-2-261: oh di casa, qualcun
la vergine maria, si levò. varchi, 24-32: stetti un pezzuolo con un
, lusingare, blandire servilmente. varchi, 3-56: usasi ancora in vece d'
e profonde? caro, 16-22: varchi, fra quanti amor punge et infiamma /
sm. piaggeria, adulazione. varchi, v-622: la qual cosa viene da
per ciò è da metter nelle prose. varchi, 3-56: quello che i latini
3. avvantaggiare, favorire. varchi, 23-265: se io avessi me medesimo
ma della speranza dei beni eternali. varchi, 22-25: alcuno abbonda e di
scrivere poesie di tono patetico. varchi, 22-3: mentre che tacito meco medesimo
così si chiamavano allora e'frateschi. varchi, 18-2-439: costoro, i quali
/ dal reverendo padre messer boia. varchi, 23-161: egli è deforme di
tutto di queto e di piano. varchi, 18-2-446: il giorno seguente andarono il
sm. disus. zoofito. varchi, 8-1-144: i greci, componendo,
. 18. creato. varchi, 8-1-309: il paradiso terrestre è un
castello a le confini del piacentino. varchi, v-681: il giudice, ch'era
in mercato? quanta gente vi piatisce! varchi, 22-71: un uomo feroce ed
e di quistioni di cose temporali. varchi, 8-2-182: infino che non è contestata
, la pastinache et altri. simili. varchi, 22-98: di molte, varie
). patol. picacismo. varchi, 8-1-78: chiamasi questo appetito strano di
cominciarono, abbandonandola, a ritirarsi. varchi, 18-1-ui: bernardo di tommaso ciacchi
spigolista, uccide bambine della natalia. varchi, 24-14: queste spigolistre, queste santesse
presso a polifemo parrebbe uno piccinàcolo. varchi, 7-127: pigmei, ché così
alla popolazione leggendaria dei pigmei. varchi, v-679: se bene aristotile ed omero
e poneli a seccare al sole. varchi, v-136: -nelle scienze v'è quella
grande alla mia picciolézza, tegnate. varchi, 18-1-290: vi prego umilissimamente.
dimostrava ed era picciolo della persona. varchi, v-54: 'dar nel fango come nella
picciola bibblioteca « selectorum tantum librorum ». varchi, 8-1-207: scrissero volumi piccioli tanto
ch'avete usato contra di me. varchi, 3-44: non sono mica piccioli né
una collettività, l'animo). varchi, 23-70: non dimeno si chiama parco
piedi di chi vi giace. varchi, 23-70: noi chiamiamo piè et il
piè di quelle quanto mi occorre. varchi, 18-2-411: la qual cosa si farà
in giù t'acconcia di mutare. varchi, 23-70: noi chiamiamo piè et
e romore minacciavano il nostro comune. varchi, v-58: sogliono alcuni, quando favellano
in piè le scritture del testamento. varchi, v-136: se la medea d'
pieghi. -alludere, accennare. varchi, 8-2-254: non mi par possibile che
piena: non fare alcuna distinzione. varchi, v-53: di questi, perché tutte
e che abbi il pien suo. varchi, 23-61: anco non gli pare d'
. ant. pigione, affitto. varchi, 18-1-252: perché l'esercito di borbone
riceve, ottiene. -anche sostant. varchi, 23-47: devesi anco considerare la persona
a pigliare qualche buona mancia stamane. varchi, 23-273: egli può pigliare doni e
le materie che si pigliano a giomeare. varchi, v-36: io vi dirò sempre
massimamente nelle superficie della pelle sua. varchi, v-78: il vino..
disegni le mura ne son piene. varchi, v-55: spositeli i quali..
fìsico, esteriore di una persona. varchi, v-666: egli ha cera o vero
come il nibio stia sopra piolando. varchi, v-41: dei corvi il crocitare
sono uomini regali, giusti e buoni. varchi, 3-72: d'uno che è
. ant. titubare, nicchiare. varchi, 3-55: ogni volta che ad alcuno
, si connumera nelle specie delle lucertole. varchi, 23-277: io veggo una cupola
era la pila dell'acqua benedetta? varchi, 24-22: cotesta è una fantaccia
gente che rovinò in più parti. varchi, 18-2-54: il secondo [ponte]
sì che margutte n'assaggiava appena. varchi [tommaseo]: un grappolo d'
mi burli? pazzi, xxvt-3-354: il varchi è diventato battezziere / ed ha ribattezzato
toglia al solcante pin vela e timone. varchi, 22-30: non avea 'l pino
per farlo rimanere appeso al cappio. varchi, 3-91: si soleva, quando una
pinta e fannolo cadere in terra. varchi, 18-3-191: una notte fu tentato di
agli occhi de'riguardanti più vaga. varchi, 8-2-21: questo ultimo [cupido]
piedi un paio di scarpette grosse. varchi, 18-2-167: anco, essendo piovigginato
in partic. l'austro). varchi, 22-32: là dove è sempre il
balordo, insulso, sconclusionato. varchi, 3-98: ella è stata una pappolata
. ant. pirausta, pirale. varchi, 8-1-145: alcuni [animali],
fabricati a posta per questo effetto. varchi, 13-19: messer vannoccio da siena
pisellaia: essere molto sciocco. varchi, 8-2-95: non si dice, a
che qual cosa bolle in pentola. varchi, 3-58: quegli che favellano piano
di sottil senso e di molto sapore. varchi, 8-1-206: dico...
taciturni. -laconicamente, apoditticamente. varchi, 8-2-209: quando soggiungono che « le
più peggio per li nostri peccati. varchi, v-156: io non fo punto di
oltre al renaio a difinir melloni. varchi, v-58: questi tali foramelli e
non pizzicasse un poco dello eretico? varchi, 18-1-420: pizzicava [antonio brucioli]
dice, un settanta per cento. varchi, 3-73: -se alcuno ci dice o
né mai placabil fu morte obstinata. varchi, 23-245: egli sia placabile a
-mansueto (un animale). varchi, 23-290: le fiere allevate appresso noi
-accordo convenzionale e arbitrario. varchi, 3-150: aristotile... diceva
il modo espressivo di plauto. varchi, 3-125: le muse, se fusse
alla plebe o adatto a essa. varchi, 7-186: non ovidio nella sua arte
lettere con parole elette e non plebee. varchi, 8-1-242: pare a me che
integra e sincera dei sentimenti. varchi, 23-287: alcuni [benefizi] sono
estens.: neoplatonico. varchi, v-819: ne'... componimenti
quel male che si presuppone esservi drento. varchi, 8-2-78: io...
il manco buono quello di molti. varchi, 18-1-138: non cercano costoro..
facea segno alcun che si paresse. varchi, 18-1-114: poco andò che antonio degli
. grazzini, 484: o padre varchi, io vi voleva dare / un certo
favola, alcuna volta una novella. varchi, v-14: quelle parole...
penna. -recitare versi. varchi, 3-51: poetare o poeteggiare s'usano
si esprime. -recitare versi. varchi, 3-51: poetare o poeteggiare s'usano
sé confusa, disporre insegna al poeta. varchi, 7-578: la poetica è una
metriche e ritmiche della poesia. varchi, 8-1-194: il poeta oltra tutte queste
a dio quasi augel puro e canoro. varchi, 8-1-289: si partì di quivi
regole della vita associata; civiltà. varchi, 18-1-294: i dottori delle leggi.
ma volare, pur che voi aspettaste. varchi, 8-2 343: io
a chi ciascuno vuole dare quello officio. varchi, 18-1-190: era obbligato il notaio
in partic. del lotto. varchi, 18-2-260: avevano i fiorentini..
suole, potesse portar i polli. varchi, 24-8: una vecchia viniziana sua
abbandonata o è storicamente caduta. varchi, 8-2-278: la rettorica...
da un polo o perno. varchi, 7-548: polo significa appresso i greci
ras'gli in su la cherica. varchi, v-55: accozzati insieme tutti e
in un attimo, all'istante. varchi, 18-2-187: don diego di mendozza,
anticamente, ingerirsi negli affari pubblici. varchi, 3-91: di questi tali si suol
al vento nostra vita è tornata. varchi, v-969 (190-14): color ch'
gettar polvere negli occhi al compagno. varchi, 18-2-448: egli non era uomo
mia vernice, / senza te, varchi, la penna non rende, / esprimer
i viniziani, signori delle pompe. varchi, 18-1-185: pose molto particolare legge e
nella città con la pompa della ovazione. varchi, 18-2-404: questa pompa si fece
del mondo ne la terra de diucatan. varchi, v-159: noi abbiamo non solamente
è unico pastore di tutta la chiesa. varchi, 18-2-105: io per me adoro
cercando le parole o esitando. varchi, 3-72: d'uno il quale non
vicario di carlo governavano la cictà. varchi, 18-1-173: perché la maggior parte
lingua, non di tanto giudiciò. varchi, v-125: attenendosi all'uso popolaresco,
proprio della lingua popolare o parlata. varchi, v-125: perché... quella
sul populo, fonda in sul fango'. varchi, v-14: scrissi tutta questa storia
petto rilevato, le poppe sode. varchi, 8-1-75: a che si conosce
da un saccaccio pieno di poponi. varchi, 18-2-234: non gli fece altro male
, come solgon fare questi gioveni. varchi, 3-293: considerate ancora quante porcherie
sartino aspetava el porco alla quercia. varchi, 3-95: chi nel favellare dice,
de la pulitezza di lei furo maestri. varchi, 23-271: tutte le cose sono
brieve, la quale porismate chiamano. varchi, 22-54: i geometri...
stupido; scempiaggine, castroneria. varchi, 3-98: quando alcuno, per procedere
mente nella ostentazione del bello parlare. varchi, 8-1-171: ben è vero che
che santo andrea poteo così agevolmente. varchi, 22-11: s'ingegnava di trasportare quel
è altro ch'una buccia di porro. varchi, 24-17: queste gioie intorno a
e piantò un porro a amore. varchi, 3-77: a coloro che sono bari
ella già lo guardava con occhio contrario. varchi, v-57: coloro che favellano a
è madre ed acquistamelo di discrezione. varchi, 22-52: tu sol riposo: il
e propala novità piccanti. varchi, v-47: un porta o una porta
la mercatantia non porta la spesa. varchi, 23-46: se già non richiedesse il
il dì di dare le portate. varchi, 18-2-370: non dando nelle scritte
usi altro che portature comuni della città. varchi, 18-2-85: d becchetto è una
, ammiro. goldoni, xiii-27: varchi delle tue mete il retto calle, /
sgomentarsi per ogni piccola difficoltà. varchi, v-38: tu affogheresti alla porticciuola o
portici d'atene da quei filosofi. varchi, 22-96: troppo severi e troppo oscuri
, una folla tumultuante). varchi, 18-1-140: non per questo si contentò
posano al fine nel mondan piacere. varchi, 28-2: illustrissimo principe, in cui
monte che fuor non fosse ito. varchi, 8-1-258: l'uffizio suo.
a ore 12 et intraria positivamente. varchi, 7-508: quegli che sono veri
, candido, bello e simili. varchi, v-93: in vece de'comparativi
parti, non diventi rigido per freddura. varchi, 18-2-1 n: essendo la terra
mia posizione e l'onore di dio. varchi, 13-39: essendo il titolo della
si contrappone ad arsi). varchi, v-156: d numero si compone e
pospone, che produce posposizione. varchi, v-98: anco appresso i greci gli
regno d'amore, / impoverito. varchi, 3-12: amendue si son portati da
e lui non porre a morte. varchi, 18-1-143: vollero che i beni
. energico (un rimedio). varchi, 22-37: io non solo non ho
averla per astuzia e per ingegno. varchi, 22-71: chi, non possente raffrenar
] entrò in possessione della provenza. varchi, 18-3-203: desinò [cosimo de'
attuarsi (possibilità oggettiva). varchi, v-175: ella [logica] non
libero ed assoluto da tale obbligo. varchi, 18-1-300: era obbligato di porre
persona soggetta a tale imposta. varchi, 18-2-80: le poste che hanno decima
1-vi-245: dovevano dividere le poste. varchi, 18-1-183: agli amici de'medici
non veniva pagata dal debitore. varchi, 18-1-300: era obbligato di porre a
e con disavantaggio tucto lo stato suo. varchi, 18-2-98: pareva loro [ai
e il mal lasso a tergo. varchi, 8-1-323: vuole [dante] mostrare
ed in quella di san giorgio. varchi, 18-2-51: cominciando... da
e spezzerà nel limbo le sue porte. varchi, 22-41: chi manca..
estimava poco [la chiesa], varchi, 18-1-343: così voleva che si
furono, nel mdxxx, ritornati. varchi, 22-45: antonio imperatore fece tagliare
tal polvere più potente della prima. varchi, v-81: la teriaca, che noi
.. alle quale noi siamo sottoposti. varchi, 7-12: la virtù celeste non
anche lo padre in tuo potenza. varchi, v-623: in una donna o altra
sia scala e guida alla men facile. varchi, 8-2-280: dividesi ancora un tutto
, quando vi sono e mezzi convenienti. varchi, 8-1-411: la libertà non seguita
me quel peggio che usar si puole. varchi, 8-1-102: perché cotale diffinizione è
a racquistare la signoria di bologna. varchi, 22-66: due sono le cose
e'si serviva di quel pecoraio. varchi, 4-24: d giovio si dava a
secondo el disegno e pensiero suo. varchi, 8-2-197: sanno infino i volgari che
aperto / per diverse e potìssime dispùte. varchi, 8-1-456: queste si chiamano da'
forse a me non si converrebbe. varchi, 23-70: chiamiamo parco così uno
riguardo e non gli lasciar pigliar pratiche. varchi, 18-1- f f 252
a biasimare il cattivo procedere di piero. varchi, 18-2-353: si ragunò il giorno
pratica, cancellieri fermi appresso agli imbasciadori. varchi, 18-3-23: ordinò ch'egli giudicasse
ordinata e odono i consigli suoi. varchi, 18-1-386: si chiamavano gli arroti
qual però sarà nata dalla teorica. varchi, v-148: considerate quanto sia grande
cui non si ha competenza. varchi, v-50: 'tirar di pratica '
brunel sì pratico e sì astuto. varchi, 18-1-77: il morone, eziandio che
ordene hyerosoli- mitano ex portas rodigii. varchi, 18-3-264: venuta la novella della
, iii4- 86: per i tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando
una trattazione; premessa, introduzione. varchi, 8-2-306: sono questi prolegomeni ovvero precognizioni
manifestazione della prescienza divina. varchi, 22-94: a voler mostrare la preconoscenza
corrompere la parte sua corporea e femminina. varchi, 22-91: in che modo precognosce
che crescer se può mei che conservare. varchi, 23-104: coloro i quali pongono
li quali si sale alla purgazione. varchi, 22-89: le quali cose nondimeno quello
di una sola e non di tutti. varchi, 3-306: il genere è una
rivestirti ogn'or deh'altrui spoglia. varchi, 18-3-255: il cardinale,..
predicare le molte vostre rare doti. varchi, v-35: 'predicare 'è verbo
a trovare il nostro nimico ed abbracciarlo. varchi, v- 160: un medesimo predicatore
generalmente, in un corpo. varchi, 7-41: non devemo però credere che
mio, ed hannola battezzata prefazione. varchi, 3-51: prologare direbbono per avventura alcuni
e le donne divenire meno oneste. varchi, 4-30: nota che, quando
o un compì, di modo. varchi, 8-1-203: priegovi caramente che vi piaccia
di essere racconcie per simile via. varchi, 23-86: nell'allevare i figliuoli
verbo). - anche sostant. varchi, ii-i-59: né per questo devemo mutare
mogli, a l'usanza turchesca. varchi, 8-2-59: dante e tutti gli altri
forse il pregio tradurre il testo. varchi, 23-174: poscia seguitiamo, spedite quelle
/ com'innocente da ogni pregiudizio. varchi, 18-1-109: il partito che tutti
si stende infino in centocinquanta giorni. varchi, v-666: non niegano già che gli
molto piu lungo ragionamento di questo. varchi, 8-1-125: questi versi..
terza, che rappresenta la conclusione. varchi, 22-73: ragionevole cosa è che egli
sopra i suoi privilegi e preeminenzie. varchi, 18-1-142: ordinarono... che
sollecitamente le cose necessarie alla difesa. varchi, 18-1-261: finse d'es- ser
oppone a pospositivo e suppositivo. varchi, v-98: anco appresso i greci gli
monsignor de arimino, loco bellissimo. varchi, 18-2-441: agli ventiquattro essendo già
e quando il manco piede. varchi, 23-265: è gran lottatore non colui
/ prescito più che giuda scariotto. varchi, 22-90: non ci sforzassimo di dimostrare
li va opposto o domandato niente. varchi, v-182: e se dicessero d'averla
ci tira infino all'in- femo. varchi, v-182: che producessero [i fiorentini
morte del serpentino, atro veneno. varchi, v-554: dice ancora [il petrarca
quelli. -con metonimia. varchi, 24-35: questa è una bella presenza
che a me sarà singoiar satisfazione. varchi, 18-1-144: paccione detto aveva sé
, / che si vedeano essere attesi ai varchi. g. micheli, lii-13-267:
pervenuto alla graziosissima terra di creti. varchi, v-34: gli abbachieri, quando
prestamente i mestrui e t parto. varchi, 8-1-178: tutte quelle cose che nascono
voglia opporre a'commodi di quelle. varchi, 18-1-403: eccomi qui dinanzi alle
a far più potente del solito. varchi, 8-1-432: con quanta prestezza e velocità
me dispensa il suo orgoglioso sdegno. varchi, 29-30: fortuna e 'l ciel sempre
bisogna che tu ne sia presto. varchi, 18-1-129: madonna clarice...
chiunque può cadere in errore. varchi, 24-32: egli erra il prete all'
può preterire che così non facci. varchi, 18-3-251: non voglio preterire che tutti
relazione con una prop. subord. varchi, 8-2-158: non voglio pretermettere che alcuni
senza denari, in pretta cortesia. varchi, v-772: non cerco né voglio altro
dilata or tu a la pietà contratti. varchi, 8-1-67: alberto magno dice che
otto e i conservadon di leggi. varchi, 18-1-187: v'avea luogo la prevenzione
ne ritornarono poi a don enrico. varchi, 18-2-86: quelli uomini sono usati per
faceva) sotto entravano alla bara. varchi, 18-1-371: non si potrebbe credere
/ nella camera mia sotto il primàccio. varchi, 23-39: gli mise una borsa
della scherma. il medesimo usò il varchi nelle 'tasche 'e poi il contrario
ca- vallier di spagna fece motto. varchi, v-167: gli scrittori primieri di
. 13. prov. varchi, 18-1-174: avea nella passata di borbone
fedeli e farli alti immortali ». varchi, 8-1-121: né è dubbio alcuno
la sicurtà e la quiete nostra. varchi, 18-2-209: conoscendo [il papa
. -assioma; postulato. varchi, 7-609: quelle proposizioni grandissime, che
e corpo. -antiteticamente. varchi, v-537: l'amore e l'odio
muzio, 1-43: nel dialogo del varchi ho trovato 'sdimenticare '. il
di questa cosa e parte ghigna. varchi, 3-37: né è gran fatto,
cose dallei proce denti. varchi, v-533: che poi delle bellezze angeliche
si che perviene a questo frutto. varchi, 22-80: il medesimo ordine tutte
affezione dell'amore s'accenda in lui. varchi, 8-2-282: es sendo
l'onore de la regia liberalità? varchi, 8-2-246: gli ohnti mandarono ambasciadori
sarebbe mai libero della mano come prima. varchi, 18-2- 137: filippo strozzi
provvisioni e negli stanziamenti de'danari. varchi, 18-1-352: oltre a questi fecero [
brigata vivette molto lussuriosamente e prodigalmente. varchi, 23-18: fanno a gara di
in proditorie fucine / non apre novi varchi a l'odio armato? -simulato a
e alleviati, che ci soprastà. varchi, 8-1-149: se [i corpi celesti
sm. ant. assioma. varchi, 7-609: fra quelle proposizioni grandissime che
sia richiesto viene notevolmente svilito. varchi, 24-31: chi si proferisce, come
facendo egli professione di non essere. varchi, 8-1-421: 1 filosofi moderni per
-che contiene, che esprime profezie. varchi, 8-1-208: profetali sono i libri dell'
che niente o ben poco mangiò. varchi, 18-2-430: ancoraché [il re
e spogliato di genti e di danari. varchi, 18-3-232: il marchese del guasto
un fenomeno. - anche sostant. varchi, 8-1-360: è grandissimo dubbio e difacuità
tua, non proibendo quegli alcuno. varchi, 23-208: io m'ingegno di proibire
persona letterata qui non sono dispiaciute. varchi, 8-2-306: sogliono gli spositori greci.
. comporre o recitare un prologo. varchi, 3-51: prologare direbbono per avventura alcuni
, assioma. varchi, 8-1-111: questo intelletto semplice del quale
in quanto gli ampliavano fama e grandigia. varchi, 18-1-277: se dopo questa dichiarazione
carlo a non prolungare il soccorso. varchi, 23-35: gli uomini per lo
aldobrandino liberamente rispose sé essere apparecchiato. varchi, 23-35: gli uomini per lo
e suo fradello e li soi. varchi, 23-34: un benefizio passando per
generi o promiscuo, in incerto. varchi, 8-2-353: noi diciamo sempre 'lepre
, quanto e'promette di così farla. varchi, ii-1-58: dovemo ancora notare che
perché così li pronunziavano loro. varchi, v-133: se bene molte
di una parola; paragoge. varchi, 8-1-241: quella figura chiamata da'greci
senza ordine o previdenza d'altri. varchi, 8-1-13: il sangue è l'ultimo
. -retor. proposizione. varchi, 8-1-199: fa [virgilio].
questa materia proposta nel consiglio reale. varchi, 18-1-300: era eziandio necessario..
si dèe la fede e la promissione. varchi, 8-1-199: quanto alle sentenze,
e la pruova della cosa proposta. varchi, 8-1-199: fa ancora colla grandezza
uno proposto o priore della signoria. varchi, 18-3-235: usciron fuora quegli armati
chiamasi la loro amministrazione propiamente repubblica. varchi, 8- 1-14: stomaco significa propiamente
quelle genti stesse non le hanno maggiori. varchi, 3-302: la romana [lingua
d'albero in più felice tronco. varchi, v-35: prosare, onde prosatori,
ché 'l proprio di pietate e gentilezza. varchi, 23-67: ti rispondo ch'egli
e tranquillo e lucano e qaudiano. varchi, v-14: quelle parole...
che non ci diede la salveregina! varchi, v-35: quando in firenze si
cielo cosparse, ma le parole. varchi, 7-664: molte figure si concedono
, aveva scampato di mano dei nemici. varchi, v-35: quando in firenze si
-che è lingua madre, naturale. varchi, 3-331: dante stesso nel medesimo '
in pericolo loro e di tutta italia. varchi, v-23: io vi risponderò tutto
dichiarazione di guerra o di sfida. varchi, 18-1-273: fornito ch'ebbe di leggere
tondo / chiariran la sua gran fede. varchi, 8-2- 183: quanto alla
meglio udirlo che fame la prova. varchi, 8-2-68: né vi spiaccia che
debbe essere computata tra le parti. varchi, 22-33: di questa regione mondana
loro in pruova, elle arrossirebbono. varchi, 8-1-420: la prima [maniera
non fosse, lo faceva provenzalmente. varchi, 3-63: questo è modo di
insegna, qui istaremo ottimamente ». varchi, v-36: chi sgrida alcuno, dicendogli
(con riferimento a dio). varchi, 8-1-163: del che segue necessariamente che
stella. -sostant. varchi, 8-1-380: provvedere parte per sé e
questa città. -sostant. varchi, 8-1-380: provvedere parte per sé e
avanti che elle siano in fatto. varchi, 8-1-164: dalla previdenza e irowedenza
più prowigionati areno contro al turco. varchi, 18-1-194: secondo l'usanza della
signori insieme, scudi dieci fra tutti. varchi, 3-56: buriassi si chiamano eziandio
. comporre e recitare versi improvvisati. varchi, 3-51: prowisare o vero dire all'
superiore. botta, 7-173: benedetto varchi scrisse le 'istorie fiorentine 'come
libero pemiziosi e pestiferi al possibile. varchi, 18-1-305: la nuova signoria doveva
soldati e a disciplinargli nella milizia. varchi, 18-3-193: scrissero a iacopo de'medici
). ant. prudere. varchi, 3-58: -che cosa sono i pellicini
nei confronti di una persona. varchi, v-954 (139-8): chi nega
'. -puledròccio, puledròtto. varchi, v-143: similmente quando elle parole di
necessaria per raggiungere tali risultati). varchi, 8-1-185: benché io non solo volessi
man, già passo i monti! varchi, v-678: non li possendo costoro raggiungere
-pigliare la punta: inacetirsi. varchi, 3-139: il vino...
lo più in costruzioni negative). varchi, 24-12: io t'ho detto mille
/ e no 'l farebbe nacchi. varchi, 18-1-112: eglino, appoggiando un buon
danneggiarlo o fargli del male. varchi, 23-249: nasceranno da ogni lato e
pregai che volesse pigliar questa fatica. varchi, 8-1-334: quegli che spongono ^
o stilistico superfluo; riempitivo. varchi, 3-302: -quelle particelle, che alcuni
-servire da sostegno in un'argomentazione. varchi, 8-2-196: credo io che costoro si
iv-299: sforza chiusure e stipe e angusti varchi, / spesso facendo delle man puntello
puntino quello che imposto gli è. varchi, 18-2-450: rispose...
minimi particolari; del tutto. varchi, 18-2-72: di simili cose non si
punto, non si curando sperimentarsi. varchi, v-50: 'mettere su uno '
una persona priva di discernimento. varchi, 23-140: ha bisogno, per lo
con la zappa o ver col ioco. varchi, 22-37: chi seminar terra non
pellegrino vocabulo tra 'suoi nativi mescolarsi. varchi, 8-1-9: usarò necessariamente seguitando in
e dell'arte in genere). varchi, v-724: per distinguere la tragedia da
che mediocra- mente rifrescano et umectano. varchi, 8-1-71: le donne che dànno
sgrassatura dei panni di lana. varchi, 18-2-77: dall'anno millequattrocentocinquanta infino
dalla bellezza e purità del- ranima. varchi, 8-1-307: era giunto allo stato dell'
favellare, ma imitazione di suono. varchi, 3-32: ditemi un poco: /
dalla parte di chi parla. varchi, 18-1-165: gli altri tre [quartieri
. -adulare, lusingare. varchi, 3-56: usansi ancora, in vece
u ed o la medesima vocale. varchi, 3-101: quando alcuno o non
cacciator esce dall'ombra / affacciandosi a'varchi orientali / con l'occhio ardente e
accettiàn fra gli altri per più quadri. varchi, 18-3-217: fu anche preso in
l'uno: qualunque, qualsiasi. varchi, 22-50: essendo qual s'è l'
/ sciolti da tutte qualitàti umane * varchi, v-550: gli amanti sono sciolti da
usa in contesti scherzi). varchi, 3-93: favellare in sul quamquam:
che no, gavillarlo e differirlo. varchi, 18-2-282: la commessione era ch'egli
riferimento al passato). varchi, v-81: avendo egli avuto qualche volta
e ritrarremolo dalle cose nocive alla sanità. varchi, 23-216: e'mi pare che
guarentigiato (un contratto). varchi, 3-258: -quali sono questi due sugheri
, io lo farei de'quarantotto. varchi, 18-3-454: aveva... questo
tempo terribile de tronare e lampaniare. varchi, 18-1-372: arrivarono [gli infermi]
quello che ha tale formato. varchi, v-126: il castelvetro nella sua '
qualcuno: raggirarlo, gabbarlo. varchi, 24-38: dubito che questo non sia
/ vidi musando starsi quatti quatti. varchi, v-898: questo can pe- scator
spesso ha nociuto a noi maestri. varchi, v-45: chiunque, distese e
sotto diligentissima guardia aloise foscaro custodisse. varchi, 18-1-186: era tenuto, sotto
, commessario di scipione in locri. varchi, 18-2-186: 1 dieci, in
alli consegli con maxima spesa ditti litiganti. varchi, 18-2-222: chiunque vuol tamburare,
persona contro cui è sporta querela. varchi, 18-1-191: potevano... tutti
che meritava chi fosse stato in colpa. varchi, 18-3- 259: filippo strozzi
parlato nella pubblicistica toscana (machiavelli, varchi, ecc.); il toscano usato
parole per dovergli muovere alcuna quistione. varchi, 8- 1-108: sopra ciascuna
mi porgevano le sue questionevol tenzoni. varchi, v-661: renderono du- bitosa e
quali pecunie ne quietarono i soldati. varchi, 18-1-269: di più [dovesse]
e, anche, disciplinato. varchi, v-628: pregate umilmente l'umanissime e
conseguenza di ciò, pertanto. varchi, 8-2-291: ora perché l'abitudine e
producendo un effetto prospettico e lasciando inoltre varchi per l'entrata e ruscita degli attori
tutti coloro che suso vi volliono ferire. varchi, 18- 3-193: per tenere occupati
romano marco fabio quintiliano). varchi, 3-87: dar di becco in ogni
: colà, in quei paraggi. varchi, 23-210: certo mi sarei morto cu
ogni pensiero inutile mondano e vizioso. varchi, 23-210: darebbeti il quore..
soluzioni provvisorie o di emergenza. varchi, 18-2-93: ramazzotto... prese
ant. che serve a rabberciare. varchi, v-632: ella non è arte meccanica
(l'aria). varchi [crusca]: il tempo si rabbruscò
brutto (il tempo). varchi, 18-2-247: il tempo si rabbuiò in
-in relazione con una metonimia. varchi, 8-2-184: se io volessi distendermi in
, si racchetò tutta la concione. varchi, 18-1-143: non pure si racchetò,
presente, ond'io tutto mi struggo. varchi, 23-8: racchiudigli i passi e
: stare chiuso in un recipiente. varchi, 8-1-110: le cose che in esso
così tutto raccolto insieme, come nel varchi. tommaseo, 15-430: quella maniera
a l'immortalità ma fatto immortale. varchi, 22-10: perché i posteri nostri e
ché a quel modo è perduto. varchi, v-561: maggior fatica è racconciare
la lezione autentica, emendare filologicamente. varchi, 18-2-47: attila non fu re de'
con condimenti (un cibo). varchi, xxvi-1-174: gli è meglio una ricotta
troncato (un parola). varchi, v-165: infinite dizioni toscane, o
è stata calunniata appo vostra signoria. varchi, 22-68: posciaché a far sillogismi
non ritien l'umido delle piove. varchi, 8-1-479: la radezza non naturale
quadrate e cube e relate e proniche. varchi, 21-5: numero cubico, il
-ant. raggio luminoso. varchi, 8-1-300: la prospettiva, avendo per
stremi de'corpi ombrosi posti in essa. varchi, 8-1-302: devemo sapere che ciascuna
corpo, rappic- cavano la zuffa. varchi, 8-1-462: pensava che la cagione di
corpo è alquanto rada e risoluta. varchi, 8-1-301: u razzo perfratto dal perpendicolare
-intr. con la particella pronom. varchi, v-165: se nella nostra lingua si
, lo sviluppo di una situazione. varchi, 18-1-94: posati più tosto un poco
mantenersi coerente con se stesso. varchi, 23-102: gli uomini ricchissimi,.
tre che caminano o si riposano. varchi, 23-60: bisognarà bene che uno
o l'attuazione di un progetto. varchi, 18-2-115: gli aretini con grande stento
col risparmio; raggranellare. varchi, 18-2-419: molti, avendo perduto in
, avevano vendute le loro possessioni. varchi, 18-2-107: come in molte particolarità
. -con espressione analoga. varchi, v-93: come cicerone mostrò che il
. considerato, valutato, ponderato. varchi, 22-27: presuppogniamo che i doni della
: discorsi inutili, parole vane. varchi, v-57: di quegli che si beccano
che mi sono occorse a fare. varchi, v-34: de * gerundi, come
di poi cominciomo a ragionare della dota. varchi, 18-1-109: frasi fi gonfaloniere con
argomento, a parlare d'altro. varchi, v-58: quando le cose delle quali
. 6. prov. varchi, 24-23: cosa ragionata per via va
; che fa ragionamenti logici. varchi, v-34: 'ragionare ', onde
de la ragion civile e canonica. varchi, 23-89: il dire ad alcuno:
e ciò ch'aveva al mondo. varchi, 23-188: vendere e alienare alcuna sua
tempo n'ha ragione e conto. varchi, v-34: gli abbachieri, quando fanno
. -operazione aritmetica scritta. varchi, 23-279: ma cotesti libri grandi,
la ragione: saldare i conti. varchi, 23-260: per qual cagione solleciti tu
e libera ordinò che ella fosse. varchi, 18-2-27: benché gli ambasciatori replicassero
gradazione. -con studio. varchi, v-148: considerate quanto sia grande la
a interlocutori indifferenti o ostili. varchi, v-59: 'dire le sue ragioni
-parlare invano, a vuoto. varchi, 24-10: che sto io qui a
ragionevolmente le cagioni del parto verginale. varchi, 22-99: quello... che
sia buono leggitore e buono ragioniere. varchi, 8-2-79: è certo a un buon
, / addormentò una gallina greca. varchi, v-629: i ragnateli ordiscono le
e futuro nella mente divina. varchi, 23-79: il fato tutte le cose
fisiologico (un umore). varchi, 8-1-15: le spezie delle digestioni sono
beni ragunati insieme compiutamente senza difetto. varchi, 22- 38: è manifesto che
, avvalendosi di nuovi apporti. varchi, 3-50: questa parola 'parlatura '
-far procedere meno speditamente. varchi, 18-2-118: cotale fine ebbe questa nuova
- per estens.: sgherro. varchi, 18-2-256: perché le cose andassono per
con una catena. / varchi, 18-2-154: di coloro i quali erano
2. querela, protesta. varchi, 18-1-349: si doleva agramente con lunga
bellezze è pari alle sue lode. varchi, v-845 (90-10): serbate in
secondo il gusto del secolo xvi dal varchi e dal tolomei. -con riferimento
che cantando al cielo ergete, / varchi, son nel mio cor tanto profondi /
, ne è uno sviluppo particolare. varchi, 3-143: la rettorica (dice aristotele
138: lame d'acqua scoprentisi tra varchi / di labili ramure. = fr
pensando, ancor me ne rancura. varchi, 3-65: rancura... è
, a fatica, con difficoltà. varchi, xxvi-1-156: il giusto vuole e la
vino fugge e si disfa lo rangulo. varchi, 3-55: se alza la voce
/ e schifa volentieri il caldo ranno. varchi, v-75: -la sentenza di
severo, una critica spietata. varchi, 3-55: d'uno che dica male
altre opere / de'rapaci notari. varchi, 18-1-72: 1 soldati...
, una masserella sferoidale. varchi, 8-1-75: se il latte sarà denso
. incepparsi (la lingua). varchi, 3-94: di quegli che favellano o
con quei pencoli che promette il fuoco. varchi, v-644:. le statue antiche
in sesto alla meglio, rabberciare. varchi, 18-2-93: avendo egli rabberciate e rappiastrate
fa fare un certo rappigliaménto al cristallino. varchi, 8-1-48: la coagulazione o vero
rapportano / ciò che sanno. varchi, 8-2-174: le parole che
or fia rapresentata a voi davante. varchi, 18-1-41: suole molte volte accadere
a prendere possesso di una carica. varchi, 18-1-377: marco di tinoro bellacci.
exercito a rappresentarsi per fare battagla. varchi, 18-2-94: oranges, avuto
ecc. (uno scrittore). varchi, v-699: tutti i poeti sono imitatori
molta facilità uscirà la detta camicia. varchi, 18-1-96: avendole [le torri
raschétta, la palma e le dita. varchi, 18-2-235: fu lodato il bandino
panno un mezzo volto che la cuopre. varchi, 18-2-84: l'aoito de'fiorentini
sfuggirle o per scongiurare guai. varchi, v-55: di quegli che hanno poca
bestie, oh che mèle-in-bocca-e-ra- soio-in-manica! varchi, 3-102: d'uno che dà buone
ch'io in nome suo ho fatto. varchi, 18-1-203: commissario delle rassegne di
di passare in rivista un esercito. varchi, 18-2-243: ferì a tradimento nella gola
morti né rubati per alcuno modo. varchi, 18-1-394: l'ufficio de'quali.
oscuro. carducci, iii-8-251: il povero varchi, che, disperato di non trovare
avere da me quattro anni sono. varchi, 18-1-331: dissero alcuni che il re
tuo nipote. varchi, 18-1-367: con un seguito di dumila
una cultura decre- pita). varchi, v-80: la lingua latina..
li muscoli ricevano il sentimento loro. varchi, 18-1-92: rattrattosi di tutte le
dei quali fiori la meravigliosa soavezza saziava. varchi, 18-1-167: nelle processioni o altre
. -vertere su qualcosa. varchi, 22-39: in queste cose..
e raccolta persona, ora con lenti varchi degna di molta riverenza mostrandosi, ora
e la glorificazione delle creature razionabili. varchi, v-29: solamente gli uomini,
il razionale; terzo, l'irascibile. varchi, 8-1-490: essenzialmente si dicono essere
, da una piaga, ecc. varchi, 18-1-373: nascevano, e massimamente sul
ha origine da'razi degli occhi. varchi, v-494: questi strali sono quei razzi
talvolta un pane e una cipolla. varchi, 3-241: chi razzolasse tutta la grecia
tracciato dai salti spigolosi del cavallo, dai varchi diagonali che s'aprono alle incursioni dell'
., recente d'importanti studi su 'l varchi. -che ha appena incontrato una
somma sapienzia de tanto gran maestro. varchi, 8-1-519: il moto della trepidazione
pronomi con un termine della frase. varchi, 3-198: -perché non dite voi ancora
e senza niuna redenzione fu impiccato. varchi, 18-1-308: andrea d'oria..
nell'animo (una virtù). varchi, 22-15: chi vuol l'almo liquore
con malignità: informatore, spia. varchi, 3-72: il verbo generale è spiare
mitade posto in la signoria nostra. varchi, 18-3-81: essendo scavalcato il cardinal de'
per me le muse ognor vanno mendice. varchi, 22-40: quanto possente regga /
. -rivelarsi autentico alla prova. varchi, 13-9: questo non è altro che
un registro, e non più. varchi, 18-3-24: registro... non
in regni papali o in corone. varchi, 18-2-196: dipinse nella facciata della principal
correttamente; con ordine. varchi, 3-186: le quali cose, se
': confinato in terminato loco. varchi, 18-1-242: congiurò per rendere alla patria
mia vernice, / senza te, varchi, la penna non rende, / esprimer
coltellini: rispondere per le rime. varchi, v-51: quando uno si sta ne'
l'impedimento della intercessione de'tribuni. varchi, 18-2-432: trovaronsi a squittinare, cioè
da una situazione; estraniarsene. varchi, v-37: se continova nella stizza e
truova fidissimo tenditore quanto la terra. varchi, 13-195: se a un cattivo (
el reprimesse e descazasse arstolfo re. varchi, 18-2-224: anguillotto... se
con un republicon largo in cintura. varchi, 3-01: di questi tali si
invasioni straniere, occupazioni nemiche. varchi, 18-2-14: l'intenzion sua era di
, capitolare, offrire la resa. varchi [crusca \ \ se n'uscì per
mi, per infine scriverò altro. varchi, 18-3-79: per esser deliberato allora
dare loro udienza e loro ordini fare. varchi, 18-1-167: cia dènza
nelle piante, opposto alla fotosintesi. varchi, 7-255: vuole ben galeno che lo
di sotto: risultare perdente. varchi [manuzzi]: temendo di non restare
quei vecchi han bisogno di dormire. varchi, 18-1-269: convenne ancora...
giorni 15, restaurandone di molte oportunità. varchi, 18-2-22: mandarono chi rivedesse diligentemente
fargli il mal tolto ormai ristituire. varchi, 18-1-143: vollero che i beni stabili
e tra se medesimo si lamentava. varchi, v-46: fare come quella buona
o sotto altri ordini si ristringa. varchi, v-34: da 'fare ^ nondimeno
... e similmente gli altri. varchi, 18-1-67: andavano sempre cercando.
insieme a ragionare de fa fortuna. varchi, 18-1-89: i capi della lega,
utilità che a ciò mrha indotto. varchi, 18-2-124: giudicò il gonfaloniere che
8. chiusura in se stessi. varchi, v-452: la paura non è altro
2. filtro di rete sottile. varchi, 23-288: rendere è dare a uno
muto, un folle, saggio. varchi, v-79: i retori non pure non
et allora s'intenderebbe di danari. varchi, v-160: considerate voi quanto le
, alcu- n'altra l'impedisce. varchi, 8-1-496: per salvare l'appa-
che elle procedono tutte da dio. varchi, v-545: questo [che voglio
rettangolo, quanto e'si restrigne. varchi [crusca]: purché il quadrato
4 si dole 'co 'l retto. varchi, 3-166: così i greci, come
laude et a commendazione del rectore. varchi, 8-1-182: ho non solo ricevuto l'
e castelle soggette alla repubblica fiorentina. varchi, 18-3-30: tutte quelle con- dennagioni
all'altro mondo, uccidere. varchi, v-986 (49-11): io vi
, che mai più la potrebono racquistare. varchi, v-15: chiunque può essere offeso
', cioè riandamenti o nscorrimenti. varchi, 8-1-360: non solo che dante usò
riesaminare episodi del proprio passato. varchi, 22-3: mentre che tacito meco medesimo
ripetere quanto già detto; ridire. varchi, 3-60: se avviene che alcuna cosa
chiabrera, 1-i-254: piani della clemenza i varchi or sono; / il grande urban
di chiusura o di fermata. varchi, v-182: egli... riaperse
infisso. -anche assol. varchi, 3-59: quando un legnaiuolo, che
di persuasione. - anche assol. varchi, v-39: se alcuno ha detto alcuna
. avidità di denaro, rapacità. varchi, 23-90: questi pone molti debitori in
-assol. controbattere, contraddire. varchi, v-46: quando uno dice il contrario
osceno. pazzi, xxvi-3-354: il varchi è diventato battezziere / ed ha ribattezzato
suono, si moveva circular- mente. varchi, 7-248: il secondo caldo si genera
della veduta ribattuto da uno specchio. varchi, 7-248: il lume...
lira, un ribechino e dua leuti. varchi, v-140: chi non eleggerebbe di
ignorante. - anche sostant. varchi, 3-84: quando si toglie su uno
strangolarlo se vol- lono che morisse. varchi, 23-277: se e'non beessino l'
possa l'argomento del moro ributtare. varchi, 23-236: io saperrò (dirà qualcuno
un discorso, un fatto). varchi, 3-60: se avviene che alcuna cosa
. disus. inchiesta; inquisizione. varchi, v-53: cominciavano... a
tosto che a quel luogo giunse. varchi, 23-148: grandissima forza ha l'
consiglilo in tutto quello che la ricercherà. varchi, 18-3-193: furono ricercati del parer
2. studiato, analizzato. varchi, 22-93: questa della previdenza è.
-che assorbe i raggi luminosi. varchi, 8-1-479: la diafaneità non è altro
ambiente; ingresso, andito. varchi, 18-2-78: hanno... tutte
atto ad assorbire radiazioni o energia. varchi, 8-1-481: la metà della luna.
ti richieggio perdon del mio fallire. varchi, 23-90: coloro che dànno de'
. alla pena de tari uno. varchi, 18-2-439: ogni notte erano gettate del-
prezioso, ed anco ne la morte del varchi m'è stato necessario per ricompensa de
di una condizione con un'altra. varchi, 22-76: i rei medesimi, se
del tuo proprio sangue mi ricomperasti. varchi, 8-1-452: niuno altro modo era
o più a fondo. varchi, 3-59: quando un legnaiuolo,.
- anche: premio, onorificenza. varchi, 23-166: sempre in riconoscimento del suo
ne era stata data in precedenza. varchi, v-17: tutto quello che direte doverà
, le quali parole furono moze. varchi, v-46: 'ricoprire'in questo soggetto
in siena sconcia e ricordevole smemorataggine. varchi, 18-1-282: colle cose, le
di guardia e balìa di trenta cittadini. varchi, 18- 1-187: era costretto formare
dovevano giudicare in alcune cause. varchi, 18-2-433: riformata la mercatanzia con nuova
del riposo e del recreamento dell'animo. varchi, 7-652: qual più onesto e
questa mutacione ha pigliato grande recreamento. varchi, 18-2-102: non fu di poco
e starsi alcuni giorni e recrearsi. varchi, 18-3-188: lorenzo,..
io, madonna, e non altro. varchi, 22-27: l'ira del cielo
e derisione; ridicolo, risibile. varchi, 8-2-346: 'io ho fatto sgombrare il
, grotteschi, ridicoli; ridicolmente. varchi, v-123: la qual cosa fa oggi
ridomandò riccio. -assol. varchi, 18-1-108: il gonfaloniere...
, di paglia e di fieno. varchi, 22-47: niuna cagione vieta che anco
riempir le compagnie augumentar le forze. varchi, 18-2-20: soldarono dimoiti capitani nuovi e
la loro legazione nel modo detto. varchi, 18-3-146: quegli ambasciadori ancora,
la persona di chi si ragiona. varchi, v-108: quando ella [la particella
, 197]: 'reffìadare': atmaczen. varchi, 22-58: dormendo, rifiatiamo non
alcuno spazio di rallentare e di rifiatare. varchi, 3-5: per le molte e
immatura. -con uso impers. varchi, 18-1-96: si fece venire solennemente e
qui tra fronde e bisce ». varchi, 3-59: se alcuno na detto alcuna
della reflessione paiano stare al contrario. varchi, v-310: il calore del soie si
riflessione (un raggio). varchi, 8-1-300: da ciascun punto della cosa
-far piegare in cerchio una linea. varchi, 8-1-358: tutte le cose partendosi da
cura di distendere le leggi e previsioni. varchi, 18-1-157: il qual contratto fu
una questione, una situazione. varchi, 8-2-363: io ho finalmente, dopo
vi volesse che non si devesse passare. varchi, 8-1-429: si chiama solco quella
io ho studiato plinio e la lezione del varchi e quelle belle lettere del tasso sopra
attività di venditore ambulante. varchi, v-37: perché il più delle volte
l'iperspirito. -prodursi nuovamente. varchi, 8-1-304: i raggi si generano continovamente
dono, un'offerta). varchi, 23-279: volendo... gaio
. capace di emettere ringhio. varchi, 8-1-308: 'propio', nel quarto modo
e rigni in gola e digrignanti denti. varchi, \ -40: mostrano [i
rigoletto / intorno al casto letto. varchi, 18-3-220: il cardinale..
assai indietro, è partito male considerato. varchi, 18-2-172: l'autorità sua era
del mondo che riguarda me- zogiomo. varchi, 18-2-263: convennero di dover fare in
di vita riguardevole molto e venerabile. varchi, 18-1-75: questa risposta fu dal
relevarò forsi una copia de bastonate. varchi, 8-2-141: andò attorno una voce
14. giustificare, scusare. varchi, 8-2-145: se non tanto l'ira
altra persona (per piaggeria). varchi, 3-59: se alcuno ha detto alcuna
io non l'ho mica sposato. varchi, 18-2-212: essendo stati piuttosto beffati
10. ripudiare la moglie. varchi, 23-91: ecci più donna alcuna la
fa rimando, si può rimandare. varchi, 3-88: dare una bor- niola
servizio o al seguito di qualcuno. varchi, 18-2-111: mandò il principe dalle poggiuole
non riuscire a venirne a capo. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice
essere brutalmente, clamorosamente disingannato. varchi, v-36: quando chicchessia ha vinto la
boldrone, a suor cherubina sorella del varchi. tassoni, xvi-158: tocchi in lombardia
avanza dalla dissoluzione di un patrimonio. varchi, 22-25: quanti pensi tu che ai
eccessivamente entusiastica e falsamente cordiale. varchi, 3-83: fare un mottozzo significa fare
il notturno viaggiatore appariva in sembiante di varchi i confini della vecchiaia, per entrare in
contraddire, smentire vivacemente qual varchi, 3-59: se alcuno ha detto alcuna
assol. lascia al fine andare. varchi, 23-50: se aremo a far con
parte, le maniche). varchi, 18-2-84: berrette... colle
a imborsazione per le elezioni. varchi, 18-2-556: quanto alle arti, fu
numeri per il sorteggio. varchi, 18-2-433: riformata la mercatanzia con nuova
di te quel che si fia. varchi, 3-53: chi sgrida alcuno, dicendogli
cui si è detto a sufficienza. varchi, 3-60: se avviene che alcuna cosa
persone di condizioni sociali diverse. varchi, v-126: par che [il castelvetro
parlasse alla moderna e vivesse alla antica. varchi, 3-60: se avviene che alcuna
le parte superiore è molto remisso. varchi, 7-242: ciascuno elemento ha due
che si rimestasse la cosa gallicana. varchi, 3-60: se avviene che alcuna cosa
altro la lascia al nne andare. varchi, 23-67: non però si chiama buon
buon dì? -risarcire totalmente. varchi, 23-89: nessuna legge ti rimetterà nel
vicenza a'giudici in queste parti. varchi, 18-2-204: parve al gonfaloniere e
parte del creditore all'adempimento. varchi, 23-286: a uno che ti richiede
fede di un'affermazione. varchi, a-59: se alcuno ha detto alcuna
ella t'ha sempre tolto a rimorchiar. varchi, 3-53: chi sgrida alcuno,
'rimpellare': vale rinnovare interapazzata). varchi, v-150: compongono e cantano, con
una città, una postazione). varchi [crusca] prese... firenzuola
ant. aggiunta, accrescimento. varchi, 8-1-378: forniremo la sposizione di questo
discorso. - anche assol. varchi, 3-59: se alcuno ha detto alcuna
forte rimpro- vèro / aggiatene temenga. varchi, 8-2-242: allora il profeta senza
secondo la dottrina della metempsicosi. varchi, 23-293: scherzando nell'oppenione di pittagora
fatto arretrare, ricacciato indietro. varchi, 18-2-170: quello che si dice nella
di vinacce (il vino). varchi, 24-21: -lasciamo andar coteste cose:
accennarmi nel modo che rincorasti lui. varchi, v-51: rincorare, che dante
e determinazione per fare qualcosa. varchi, v-51: dicesi ancora: io mi
han triegua, e al dolor soccorro. varchi, 3-60: quello che si dice
-rievocare e ravvivare un ricordo. varchi, 23-78: certi altri [benefizi]
è uno da vezzano rencrescievolle assai. varchi, 18-2-385: girolamo di gio- vambatista
un periodo di tempo). varchi, 7-87: la qual cosa avendo io
consenso).?? varchi, 18-2-13: in questo tempo rinforzava ogni
alquanto a ringentilire la lingua latina. varchi, 3-144: pensate quello che la
tanto ringrandiva quanto il vedeva grandeggiare. varchi, 18-2-259: che tutto 'l mondo sapeva
secondo feto durante la gravidanza. varchi, 8-1-27: si fa spesse volte quello
8-1-56: la lepre gravida si ringravida. varchi, 8-1-61: né mancano di quegli
in tutto le leggi di licurgo. varchi, 18-1-54: francesco... aveva
lamento morale di essi. varchi, 24-38: s'è oggi ritrovato la
è detto verso rinterzato). varchi, 7-643: questa maniera di versi,
occasioni o feste liturgiche). varchi, 18-1-373: prima che i rintocchi fussero
: qui sanza balenar l'aria rintruona. varchi, 3-61: quello che i latini
di spirto internai le fosche labbia. varchi, 18-1-168: l'insolenza e la superbia
rimote stanze del petto, s'asconde. varchi, v-143: perocché molti acuti ingegni
la priorìa e tomossene a siena. varchi, 18-1-287: giovamba- tista..
con sospiri. -riordinare. varchi, 8-2-367: in quelle tavole e sonetti
una prop. subord. varchi, 3-319: le lingue n'hanno una
figur. risolvere una questione intricata. varchi, 24-25: io la vò rinvergare questa
che gli è stato confidato. varchi, v-47: 'rinvesciare'significa riportare le novelle
2. dimin. rinvesciardino. varchi, v-47: ii... diminutivo
e che dovrebbe restare segreto. varchi, 24-27: tu avrai udito da qualcuno
trenta, l'olio ancora è calato. varchi, 18-3-8: proposero...
erano rinvolti in un suo mantello. varchi, 18-3-193: trovato... il
situazioni diffìcili e complesse). varchi, 22-47: io brevissimamente in quanti mali
argini o strutture di sostegno. varchi, 18-1-421: dove anticamente ne'testamenti si
ove si è fatto tal repercotimento. varchi, 3-237: essendo la voce ripercotimento
o più volte; valutare attentamente. varchi, v-28: sapendo io per isperienza quanto
; interpretare rettamente una profezia. varchi, 24-29: la tua moglie non ci
cadavere di un annegato). varchi, 23-115: né a un galeotto,
ch'ariodante avea in estremo detto. varchi, 23-255: l'affrettarsi di rendere il
pedagoghi, tanto vanno a ordine grettamente. varchi, v- 39: i&petitore si chiamano
. che segue, che insegue. varchi, 3-60: quello che si dice ripetere
di via vanchiglia; ed agli estremi varchi / casa antonelli ergeasi nel barocco / noto
fuoriuscita di un chiodo conficcato. varchi, 3-59: quando un legnaiuolo, che
ripido, erto, scosceso. varchi, 18-1-262: sebbene e in molti luoghi
. -rivolgere contro qualcuno. varchi, 23-184: sono i vizi odiosi non
-figur. complicarsi in eccessive sottigliezze. varchi, 23-11: uomo grande veramente [crisippo
freddo, la luce non si npiega. varchi, 7-248: chi mi dimandasse qual
speculare (un'immagine). varchi, 7-248: il lume come lume,
-non evidente, implicito. varchi, 8-1-204: non è la diffinizione quasi
meno / fé nel maggior furor. varchi, 18-1-240: sono più che certissimo
del verso o del suono deirorecchio. varchi, 3-302: quelle particelle, che
con spesso ripigliaménto di fiato proferita. varchi, 8-1-428: la gioia de'beati non
ne ritornò per allora nella pannonia. varchi, 22-6: ripigliai forza a poter
ricevuta da altri, un pettegolezzo. varchi, 24-27: tu arai udito aa qualcuno
6. attentamente, diligentemente. varchi, 8-1-339: prego umilmente le benignissime cortesie
recitare, non ne facciate giudizio alcuno. varchi, 24-4: voi udirete, spettatori
autore o di una lingua. varchi, 3-166: -cotesti [le preposizioni]
fosse la cagione de'suoi sospiri. varchi, v-156: io vi ripriego di nuovo
. proporre nuovamente; ripresentare. varchi, 18-1-306: è ben vero che ogni
io non ne voglio stare alla riprova. varchi, 22-11: se m'avessero conceduto
; approvare o reprovare le leggi. varchi, 18-1-430: arebbono voluto...
col volerla troppo ripulire la guastano. varchi, 3-144: pensate quello che [
monumenti (una città). varchi, 18-2-77: chi volesse raccontare..
). manni, ii-59: il varchi nel luogo mentovato scrive che dall'anno
il papa a fare il medesimo. varchi, 3-76: riscaldare uno non e altro
era riscaldato da un suo capitano. varchi, 8-2-227: sarà... il
a rimproveri, ad accuse. varchi, v-48: di chi dice male d'
ripregarvene e ri- scongiurarvene di nuovo. varchi, 18-1-254: ultimamente scongiurandolo essi e
si riscontrano! -coincidere. varchi, 8-1-290: né crediate...
imposizione... viva e riscotibile. varchi, 18-1-300: era obbligato di porre
bene ricavandone un determinato guadagno. varchi, 18-1-249: senza la licenza di detti
fuggì perdita o pericolo o scorno. varchi, 3-74: di chi dice male d'
spera e teme un magior danno. varchi, 3-74: quando [i giocatori
in su'lito di tal mare. varchi, 18-2-63: sopra pisa sedici miglia,
dove paresse loro che ella ben risedesse. varchi, 24-6: oh quanto mi piace
stirpe e seme de'vizi corporali. varchi, 22-76: con la pena le malattie
e riserbogli santa maria in pruneta. varchi, 22-9: non m'era,
parole e ritenevate nel suo cuore. varchi, 3-29: nella virtù fantastica si
che, e riserrò la cassa. varchi, 18-3-166: filippo... aperse
regole della tecnica della poesia. varchi, 3-269: il versificatore ha risguardo a
altrui meriti et al fare giovamento altrui? varchi, 3-: il versificatore ha
e ha da giudicar somma possanza. varchi, 8-1-508: 'propio', nel quarto modo
possibile danno o affrontarlo deliberatamente. varchi, 18-2-164: correvano più che manifestissimo risico
è la cognizione e dottrina rissolutiva. varchi, 8-2-202: la via resolutiva comincia
, ce ne resulta maggior onore. varchi, 18-3-134: la città non ha alcuna
una guerra, una ribellione). varchi, 18-2-428: pareva che volesse risurgere di
nel giorno del giudizio universale. varchi, 8-1-428: la gioia de'beati non
sempre amato e rispettato dal capitano malatesta. varchi, 18-2-107: in molte particolarità
relazione con un termine di confronto. varchi, 8-1-283: respettivamente si considera il cielo
costante animo, era però rispettivo. varchi, 18-2-124: i lodatori fra l'altre
. -riservato, schivo. varchi, 18-2-23: eglino erano tanto diversi l'
con, in confronto a. varchi, 8-1-283: respettivamente si considera il cielo
darle la perfezzione de la loro resplendenzia. varchi, 8-1-436: né si poteva trovare
in una stanza terrena assai grande. varchi, 18-3-188: si fece a una delle
amor, di cui m'inventro. varchi, 3-76: i toscani hanno tenzionare
un'oligarchia (uno stato). varchi, 18-1-96: lo stato più ristretto e
riunione o a un colloquio privato. varchi, 18-2-450: quasi ogni sera erano chiamati
niccolini, iii-410: benché protetto [varchi] dal primo cosimo / fede e libertà
. ant. nella classificazione di b. varchi, chi compone versi badando esclusivamente al
esclusivamente al numero delle sillabe. varchi, v-149: il numero che si ritruova
evento trova la propria collocazione. varchi, 2-263: -ritmo... non
, di uno statuto, ecc. varchi, 18-2-423: questa convenzione...
figura, fa bexogno grande aitorio. varchi, 18-1-65: perché il magnifico, rispetto
ricantar le trite e ritrite fiabe del varchi, del rossi, del salviati. nievo
voglio mettere il cervello a partito. varchi, i85 (-io4: avendo [pisistrato
opera per la prima volta. varchi, v-481: alla tramontana...
definita dai latini £in- ventio'. varchi, 8-1-193: l'eloquenza prese il suo
una specie animale o vegetale). varchi, 8-1-145: in alcuna dell'isole nuove
di un comportamento, ecc. varchi, 3-310: -seguita necessariamente che [gli
: procedendo da destra verso sinistra. varchi, 8-1-444: la larghezza si piglia dal
con la violenza a tacere. varchi, 3-103: quando alcuno vuol significare a
-essere contiguo, adiacente, confinante. varchi, 18-2-4: abitando in due case contigue
buonarroti il giovane, 9-510: treggiator varchi e rivarchila [la terra] /
o pragmatiche o statuti delle provincie. varchi, 18-3-60: s'ordinò...
fa riverberamento da ciascuna parte della terra. varchi, 7-249: il caldo viene dalla
rivincie ciò eh'egli aveva guadagnato. varchi, 3-75: quando [i giocatori]
raggirata ruota si va di continovo rivolgendo. varchi, 8-1-413: il primo motore è
il naso e stracciate le orecchie. varchi, 8-1-291: l'aquila,..
., 48- 79: monte varchi / più volte fé combattere aspramente, /
, chi fusse superiore d'umanità. varchi, 18-3-49: rizzano delle botteche,
di raso, come porto anch'io. varchi, 183- 186: essendosi messo indosso
che hanno fatto più anni insieme. varchi, 18-1-108: perché ser ruberto di ser
dumi / e da lappole e roghi. varchi, 22-37: chi seminar terra non
la loro lingua più che l'altrui. varchi, 3-21: dopo la morte di
, i tasti, le corde. varchi, 3-276: similemente nei sonare il liuto
. dare roselline: adulare qualcuno. varchi, 3-56: usasi ancora in vece d'
o nulla di rossezza in loro. varchi, 8-2-26: alcuni dipingono l'amore d'
per le elezioni o i sorteggi. varchi, 18-3-22: essendo tratto qualche cittadino per
. -lettera di elezione. varchi, 18-3-22: essendo tratto qualche cittadino per
di una superficie o dell'orizzonte. varchi, 8-1-474: quelle macchie non erano altro
e con impeto giri il ciel ritondo. varchi, 8-1-350: si muovono [i
in quella de'loro maestri fenici. varchi, v-443: le parole che si
quasi a rottr d andò via. varchi, 18-2-388: gli sforzarono non solo
lottar contro la neve, ad aprir varchi, ad aprir il camminamento nella stessa
prendo strano camin senz'altrui scorte. varchi, 18-2-161: le strade, sì per
rovèllo, sm. stizza rabbiosa. varchi, 3-55: se si duole ch'ognun
. - anzi ti ho inteso benissimo. varchi, 3-17: egli è possibile che
con attenzione e pignoleria un libro. varchi, 3-241: chi razzolasse tutta la grecia
farem de'cocci. -sostant. varchi, 8-2-363: io ho finalmente, dopo
incaminate imprese, fatelo senza processo. varchi, 18-1-222: già era ne'fatti chi
deve battere li cani piano piano. varchi, 8-2-228: le quali fiere, quando
per disdegno come un porco rugge. varchi, 22-71: chi, non possente
fa seguito alla retrazione del coagulo. varchi, 7-35: il sangue ha tre parti
inutili senza ottenere risultati concreti. varchi, v-58: di quegli che si beccano
cose che sien per servirvi a proposito. varchi, 3-77: quegli i quali,
col cuore rumava le divine scritture. varchi, 3-77: quegli i quali, avendo
ruvidezza, scabrosità di una superficie. varchi, 7-46: ii... bambino
, l'orso abbracciò e cadde. varchi, 3-169: io mi feci male
/ contra di cesar disdegnoso gusto. varchi, v-89: -le voci che essi
il sabato non paga sempre cristo. varchi, 18-2-192: iddio, il quale
. -saccentùccio, saccentuzzo. varchi, v-48: certi saccentuzzi, che vogliono
continuamente e pretenziosamente dimostrazione. varchi, 3-96: questi tali soramelli e tignosuzzi
gridar: « sacco sacco! ». varchi, 18-2-160: s'accostò con tutte
'l sacco non hai tutto sciolto. varchi, 3-58: di coloro i quali (
un'attività, di un'impresa. varchi, v-39: 'essere al fondo del sacco'
oggi che il sacco già trabocca, varchi, v-39: 'traboccare il sacco'è
doveva l'argumento di questa commedia. varchi, v-39: 'essere alle peggiori del sacco'
con metonimia: la gloria poetica. varchi, v-930 (61-14): cosa più
saga. -con uso appositivo. varchi, v-907 (498-6): fedele elpisto
vesta / men le si convenia. varchi, 27-35: gli occhi miei troppo ingordi
sagra'la chiesia di san marco. varchi, 24-12: intorno all'uscio mio era
o per un paio di spilletti. varchi, 18-2-84: di sotto chi porta
per lo ditto anno a denare contante. varchi, 18-1-254: iacopo salviati..
in questi salceti da se stesso. varchi, 3-8: si credevano [molti]
maniera più opportuna; risolverli. varchi, 3-244: tra la [lingua]
, di 170, 64 libbre. varchi, 18-2-291: le paghe del sale che
né legge né dicreto a voi davanti. varchi, 3-96: questi tali
immediatamente successivo o logicamente connesso. varchi, 18-2-398: usavano fare che messer donato
altra manifesta li più scellerati desideri loro. varchi, v-689: gli antichi usavano di
questo mondo oggi va così agli svarioni. varchi, v-61: quando alcuno entra d'
sustanze e di uomini le vedevano. varchi, v-26: io ho in casa
ii-425: l'erba dava salutevoli sonni. varchi, 23-223: come l'essere caduto
-rispettare, non violare. varchi, 18-2-159: dubitando di quello che avvenne
del stato de la signoria vostra. varchi, 18-2-334: chiaramente intenderemo e toccheremo
11. decidere incrollabilmente. varchi, v-897 (435-5): perch'io
puro cuore; / poi vanne a monte varchi sanatore. = nome d'agente da
detto ufficio avere balìa di sangue. varchi, 18-2-151: non diede loro la potestà
: rovinarlo con lo strozzinaggio. varchi, 23-279: cotesti libri grandi che sono
sanguinosamente si combatterono le dette sètte. varchi, 23-198: gli altri adoperarono l'
di sentimenti, castità, verecondia. varchi, v-163: l'uno altro che le
/ stava che la parea una pinzota. varchi, 24-14: queste spigolistre, queste
, e vuoi combatter co'i giganti. varchi, 24-24: -ella è più bella
, iii-828: i contemporanei [del varchi]... non dovevano e non
italiana e la schiavona deono imparare. varchi, v-66: lingue vive si chiamano
una tesi, un'idea, uno varchi, 29-30: fortuna e 'l ciel sempre
sera e lete / nud'ombra io varchi. roberti, iv-4: questo genere di
lo più in alco persone vili. varchi, 8-1-46: di qui si può vedere
dante prima di lui usati agli avesse. varchi, 3-180: usando cotale locuzione il
. - anche assol. varchi, 3-58: di coloro, i quali
a schisargli sono 23 / 28. varchi, v-127: averebbe sentito insino a'fanciulli
ridotto ai minimi termini, semplificato. varchi, 8-1-529: la luna è minore della
sera e lete / nud'ombra io varchi e le felici e liete / ore de
, agg. che presenta aperture, varchi (una cerchia muraria).