per giungere [a quella porta] si varcava la fossa interna della città, sovra
due colli, per cui l'occhio varcava a correre giù della landa bianca e
/ del fugace destrier, l'ebro varcava. tasso, 8-6-706: oh maraviglia
giugno, alle cinque della mattina melas varcava, fulminando, l'augurosa bormida.
vanno per la mostrata via, la quale varcava il fiume. ammirato, 56:
per la mostrate via, la quale varcava il fiume non molto cupo, perciò che
focoso puledro non rispettava néfossi né siepi, varcava quelli d'un salto, sforacchiava queste
con una soffiata di buon vento si varcava, si avea da guardar solo dai turchi
d'annunzio, 4-ii-12: quando galatea varcava la soglia, un filo gelido di
giorno in cui era andato in congedo teodoro varcava la cinquantina. -far passare