o bel clivo fiorito cavallino / ch'io varcai co'leggiadri eguali a schiera /
tenni, e le dorate porte / varcai con essa dell'eterea sede. foscolo
cuna / come il camoscio, e le varcai, cantando / fra'miei vecchi pastori
destro in quella maniera di navigare, varcai felicemente all'altra sponda, e d'un
nella roccia imposta; / per ch'io varcai virgilio, e fe'mi presso,
: a mezzo il mare, ch'io varcai tre anni / fra dubbi venti,
tenni, e le dorate porte / varcai con essa dell'eterea sede. foscolo,
, e della stanza evaso, / varcai d'un salto della corte il muro.
, / e in dio fidando, lo varcai. pascoli, 865: udiva
anch'io quegli anni lusinghieri / fluttuante varcai per dubbia foce, / in preda
/ e in dio fidando, lo varcai. leopardi, 23-136: forse s'avess'
. pascoli, 751: montagne che varcai! dopo varcate, / sì grande
gran con- dottier di latratori alani / varcai dirupi e valicai torrenti, / e
i'torno! pacichelli, 1-58: varcai il serchio e, per gli orrori del
: non so se prima del di che varcai / questa candida soglia...
ancor mostrava segno. falier, lii-3-7: varcai l'oceano, il quale, ancor
soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il gran pianeta / avria nel
la roccia imposta; / per ch'io varcai virgilio, e fe'mi presso,
soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il gran pianeta / avria nel
ira e il braccio armai / e varcai / la soglia infida; / ma riscossa
d'annunzio, iii-1-602: io lo varcai, da sola, / e di voi
assai destro in quella maniera di navigare, varcai felicemente all'altra sponda e d'un
sconfissi e, della stanza evaso, / varcai d'un salto della corte il muro
: gran condottier di latratori alani, / varcai dirupi e valicai torrenti, / e
del etra il gelido confine / seco varcai del fatai manto inerme. a.
o bel clivo fiorito cavallino / ch'io varcai co'leggiadri eguali a schiera / al
nati. calvino, 2-193: quando varcai il cancello e alzai gli occhi verso la
dante, purg., 10-53: io varcai virgilio, e fe'mi presso, /
destro in quella maniera di navigare, varcai felicemente all'altra sponda, e d'un