, sopra le povere case velate dalla vaporosità della sera. ojetti, ii-601: le
loro sguardi si appannano, si smarriscono nella vaporosità azzurrina degli ideali. d'annunzio,
le montagne svanivano azzurre nella vaporosità lunare, vassero allora dell'occasione
altrettanto estranei che la fotolatria e la vaporosità vanescente di claude monet. =
il primo invaghimento, tanta frivolezza e vaporosità incominciavano a riuscire stucchevoli. 2
, usate per la loro morbidezza e vaporosità come guarnizioni di abiti e cappelli femminili
. ed ella signora, ammiri la vaporosità vellutata di questo oriente melodrammatico. soffici
, 6-i-537: aveva... una vaporosità di profili straordinaria, e in fondo
è ancora come invasa da una chiara vaporosità mattutina. -che è, che
di by- ron con una certa ondulante vaporosità quasi del 'joce- lyn '.
al capo, privo di volume, di vaporosità (la chioma). piovene
2. leggerezza, morbidezza, vaporosità. vasari, 4-i-188: che dirò
lo hegel contro le velleità e la vaporosità e la presuntuosità romantiche delle anime belle
anima mia, ma ravvolta in una quasi vaporosità sentimentale, a uso aleardi o in
crede di poterli ritingere a nuovo con vaporosità indeterminata, quegli fa un gioco d'
anile e nera. -che ha perso vaporosità e morbidezza (una chioma).
dopo il primo invaghimento, tanta frivolezza e vaporosità incominciavano a riuscire stucchevoli. pavese,
= nome d'azione da vaporizzare. vaporosità (ant. vaporositade), sf.
del tramonto, controluce, e la vaporosità di quella pelliccia. 2.
sole: le villegioivano nitide e avvolte in vaporosità luminose. 3. figur.
anima mia, ma ravvolta in una quasi vaporosità sentimentale, a uso aleardi o in
giustificazione storica, come reazione contro le vaporosità del romanticismo e i convenzionalismi delle accademie.
gieme dall'altro, e fischia per la vaporosità che n'esce. crescenzi volgar.