cavalca, 9-9: de i grandi vanti che si diede un santo abate,
l. casaburi, iii-440: non vanti più la sua colomba archita, /
il buono vai mai più si vanti / il rio per te valer, qui
lo sparso seme lor di lodi e vanti / ne l'acqua de la falsa
che i tuoi sì chiari e sì famosi vanti / adombri oscuro inchiostro, oscuro stile
più bello di me, albagioso, ti vanti? idem, 40-229: 10 considero
: sorelle, / gli alteri vostri vanti. g. b. pucci, iii-218
., 24-87: più non si vanti libia con sua rena; / ché se
e tanti, / quegli audace si vanti / di stringer le tue lodi in
: antidetto sarebbe da tralasciare, serbando vanti a idea sempre d'opposizione. =
. l. casaburi, iii-440: non vanti più la sua colomba archita, /
ciglio, / son dell'aquila prode alteri vanti. monti, x-1-113: com'aquila
mento, incendio. vanti, essendo stata guerra nella contrada, v'
tenuto re senza fede. -a vanti e indietro (avanti-indietro): a indicare
che degli avi i tronchi avvolti / vanti di glorie sol perché vetusti. pananti,
, / darti ben a ragion titoli e vanti / d'aventuroso e fortunato puoi.
che degli avi i tronchi avvolti / vanti di glorie sol perché vetusti. baretti
riviere di quel regno e che coi vanti loro turbano la sua melodia. d
/ farli ire in volta con burleschi vanti. govoni, 2-105: dentro: un
. sta ne'vani discorsi, ne'vanti intempestivi, nelle provocazioni imprudenti. di
come è cotesta eccellenza che tu mi vanti. cattaneo, ii-2-38: la maggior parte
lor, déttami i nomi e i vanti, / che fér dal piano a gli
i passi, / del ritornar ti vanti, / e procedere il chiami. d'
/ dell'aniene la nuova canzonetta, vanti / è vero, cantando, l'antica
, 250: e priegoti che non ti vanti dell'altrui lode, acciocché lo ignudo
/ cui possa riuscir mentre ei si vanti, / di sollevarlo? d.
: gran silenzio intorno / a sé vanti compor fauno procace, / se del
terra col vetro affumicato da vanti al viso, la pistola del saldatore nella
amante disperato: e tu, che vanti cuor guerriero, entrar nell'aringo paventerai ove
lavoro egregio / tutti dell'amicizia onde ti vanti / compendiar gli ufici in breve carta
vegna da caso. possa vanti, 240: 'l diavolo le sa certamente
e che egli [il turco] non vanti a miglior titolo del millantatore di plauto
detto rodrigues. « da vanti a una tela perde il lume degli occhi
pur sorelle, / gli alteri vostri vanti. alfieri, xiii-87: in te vedrassi
inf., 24-87: più non si vanti libia con sua rena; / ché
i numeri successivi sono centomille vanti sopra vanti, ammontare ».
successivi sono centomille vanti sopra vanti, ammontare ». simoprimo,
/ che del buon bacco va cantando i vanti. = voce dotta, comp.
inf., 24-86: più non si vanti libia con sua rena; /
, 622: de le mie dttadi i vanti / e le solite canzoni / fuggirei
: i più gran capi che la terra vanti / forse eran dei famosi civettanti.
codardo, / che ha molti i vanti, ha vile / l'ira, gli
. d'annunzio, ii-873: i voga vanti sciolsero i frenelli, / al sibilo
: gran silenzio intorno / a sé vanti compor fauno procace, / se del pudore
lor duci condutto / stuol ne'superbi suoi vanti feroce / dalle tenebre nato a corre
, in particolare, i due voga- vanti di questo banco). crescenzio
foscolo, 1-35: qual a'tuoi vanti contrapporre io posso / vanto sublime? manzoni
/ del meo amor voi che se vanti. / matre, lo cor te se
, o crisanta, è quel che vanti sì coraggioso per sì ardua impresa?
ella [= nella] parte de vanti ella fronte sei stelle aunate, le
/ urbin si pregi o il vatican si vanti. -ricco, abbondante.
ch'i'non vò, che si vanti questo succido, / ch'i'me li
nobile quegli si abbia ad intendere che vanti i meriti de'suoi maggiori..
ripiene, / vere città depopular ti vanti. diodati [bibbia], 1-123:
: sono pur vostre glorie e vostri vanti, / oltre tanti teologi e dottori,
per lor vizio e più volte per vanti. paolo da certaldo, 338: ciò
i-320: lo scrivere inappuntabile del passa vanti non è però sempre del pari efficace
nelle quali [provincie] non si vanti il cardinale di desiderar più di noi l'
iv -canzone, 114: però nessun si vanti / dicendo: * per ischiatta io
santo uccello insieme, degnamente meritano ricchissimi vanti, né a questo niuno di noi
di essere curata? passa vanti, 228: ora addivenne ch'egli infermò
/ d'odio, di crudeltà solo ti vanti, / ed abisso di tenebre e
/ benché su i sette colli altier si vanti, / mostrare ancor fumanti / gli
tua ermosura, / sono i tuoi vanti, e 'l tuo superbo grido,.
al pedagogo, / senza rumor né vanti / già spensierato e sol / agli
, insidie, lusinghe han premi e vanti / fra quell'empia, idolatra, invida
vedrete quanto erra uom, che si vanti / meco in sì bel giudizio essere
, vi-31: non d'aquila si vanti il volo altiero / schivar dell'esattor
piuttosto come tale verbalismo, sebben si vanti a razionale » porti in se medesimo
fiato invidioso appanni / che me di vanti e lui d'error condanni. alfieri,
de'più gagliardi, / narra i lor vanti, e con terribil faccia / gli
e dispiaceva a quello. / ma i vanti e i falli lor tutti udirete /
, per questa famigliaritade di che tu ti vanti? crescenzi volgar., 4-47:
vile e sciocca / lasciarsi i propri vanti uscir di bocca. guadagnoli, 1-i-50:
inf., 24-86: più non si vanti libia con sua rena; / che
che, più della vostra, vanti ìncliti nomi nei fasti delle belle
empia babelle, e di nembrotte i vanti. giordani, vi-29: que'trovatori
levansi i gridi / festosissimi, e i vanti della preda. b. corsini,
battista, vi-1-36: ad averno i vanti / la tua fetida bocca involar osa
buonarroti il giovane, 9-404: e vanti e parolone sconsertate, / e iperboloni,
serve per esprimere uno spaccone che si vanti di bravo, raccontando le prodezze fatte da
ch'io non voglio che tu ti vanti di fare più stratagemme contra le donne
grezze, molte parole, vanti di parole, fornicarla, prodi
scaltro, che da ogni orma ben leggiera vanti di condurti a penetrare ne'covili di
orme onorate aggiunsero questo nuovo freggio ai vanti della francia. tommaseo, 3-ii-273:
non l'ariete di far più si vanti, / non la bombarda, fulmine di
, x-3-56: cianci allora, allor mi vanti / fiacco e i suoi fiaschi fumanti
se quello sapesse ritrovare i suoi storici vanti) coronarsi delle memorie di simili trionfi
. botta, 5-81: né più si vanti ella del- l'esser bella, o
/ una candida man si glorii e vanti. leopardi, i-1162: la lingua
la libertà. siri, v-2-821: i vanti loro gratamente... [erano
tu, che di beltà vincer ti vanti, / perché non lasci il tuo
inf., 24-86: più non si vanti libia con sua rena; / ché
simolacri affumigati degli avoli e che ne'vanti dell'altrui valore si manifesta la propria
/ qual maiale nel fango, ostenta i vanti. casti, xxiii- 507: immersi
passeggia su e giù da vanti al caffè con passo militare. a.
, 1-1-60: questa è città di vanti allo specchio dell'armadio, dell'eleganza del
dal dragon mal difesi / più non vanti d'esperia il ricco stelo.
non può del gran nume eterni i vanti. zanon, 2-xviii-224: il
monti / che li incur vanti pria col troppo pondo. buti, 3-674
mai annoverar..., che non vanti di aver qualche origine da questa reale
infiori / altri sol di mirar colà si vanti. colletta, 2-i-257: da che
non si trova nazione che non si vanti venire da abraham:... i
dei più intimi e sensibili poeti che vanti la nostra generazione. 5
canti, / invola forse alle sirene i vanti. 15. imitare (per
un soldato qui, che ne'suoi vanti / l'asia involse e l'europa in
buonarroti il giovane, 9-404: e vanti e parolone sconsertate, / e iperboloni
preso parte tutti i dantologi di cui si vanti o si vergogni l'italia,
popol di marte, / questa si vanti che con più bell'arte / lega le
ch'oprando di virtù le pompe e i vanti / acquistansi. -che si reca in
. si apprezzano, mangiando vivande, vanti e contrasti e bevendo a un solo bicchieri
a un altro; ed egli poi si vanti di non l'aver voluta, perché
aceto, dopo tante profferte e tanti vanti; ma io parlava secondo m'era stato
signor, che nel magnanimo pensiero / vanti desio di farti noto e chiaro /
, / e cortese alma eguale / vanti all'onor dell'inclito / luminoso natale
pallavicino, 1-603: ben que'falsi vanti della stoa son vere imprese della grazia.
feci io ragazzo in firenze e a'vanti letterari di questa città. =
ch'io non voglio che tu ti vanti di fare più stratagemma contra le donne
, iii-26-150: reca in luce altri vanti della patria dottrina; ricomponendo la biografia
/ a risonar del mio signore i vanti / che per dolcezza degli amati canti /
vuole i suoi rischi e i suoi vanti, / le marre e le trombe,
, iii-26-150: reca in luce altri vanti della patria dottrina, ricomponendo la biografia
le più fiate a mentita gloria ti vanti. alfieri, iii-1-316: in questo augusto
. guadagnali, 1-ii-102: le piramidi sue vanti l'egitto; / e vanti caria
sue vanti l'egitto; / e vanti caria il mausoleo del mondo / in fra
. f. frugoni, 2-152: oh vanti, ho glorie, della nobilissima casa
vi ha possidente in questo regno che vanti acquisti anteriori allo stato di mezzeria.
te, che sì ti stimi e vanti. carletti, 284: dissi che non
vendesti lor, déttami i nomi e i vanti, / che fèr dal piano a
il quale, non avendo studiato, si vanti d'intendere a pieno le voci provenzali
. aretino, iv-6-299: né si vanti la sorte d'averlo assunto in re
anche usata ironicamente come commento bonario ai vanti ritenuti eccessivi di altri).
avanti'è allentar l'orza d'a- vanti per andare in poppa e si dice altramente
1-i-4: in ogni munistèro d'oser- vanti sempre istà, oltre al portinaio, uno
, le sue promesse, i suoi vanti. -moneta cattiva, debole,
italia: ma, meglio che con vanti e con provocare le mortificazioni e meritarle
mazzini, 64-298: da vanti a missione siffatta, davanti alla contemplazione
, / nel cuor superbo gli odiosi vanti, / onde assordato avete / il cielo
par di lor non è uom che si vanti / d'ardire e di possanza e
certo uno dei più singolari e originali che vanti nelle sue necropoli librarie la letteratura inglese
. battista, iv-180: donna quantunque vanti aver bellezza, / men bella è
invar. oggetto collocato da vanti o in prossimità dell'ingresso di un'abita
signor, che nel magnanimo pensiero / vanti desio di farti noto e chiaro /
egregio / tutti dell'amicizia onde ti vanti / compendiar gli ufici in breve carta
. giov. soranzo, 145: vanti la grecia pur quei suoi gran tuoni
eh'anco par che 'l luteran si vanti. -per estens. biasimo,
fasti della magnificenza ai carlo, i vanti del merito di giovanna, in iscuotere
: tu d'amarmi, empio, ti vanti: / io mi t'offro, e
non si trova nazione che non si vanti venire da abraham:... i
s'alcun'ombra di colpa i suoi gran vanti / rende men chiari, è sol
. monti, x-2-292: tu non vanti dei lauri e delle querce / il
terpandro da l'eliso a'tuoi / vanti inchinaro, e su l'eterea via /
camino / dato s'avean troppo orgogliosi vanti. ercole bentivoglio, 1-6: le tue
e del crudo pensier par che si vanti. / già già nulla curando i nostri
. / questi del gran thien furono i vanti. roberti, iii-336: sul rosaio
pers, 3-118: suonin men chiari i vanti / di quel dove solea su '1
persona di statura grande, che si vanti della sua grandezza, si dice: egli
n. franco, 25: non ti vanti, aretino, e tieni buono,
al pedagogo, / senza rumor né vanti / già spensierato e sol / agli augellini
allungato trasversalmente, appiattito dall'a- vanti all'indietro e con la porzione destra più
: udendo colla plebe / corriba i vanti lor parabolani. lubrano, 2-37: se
i passi, / del ritornar ti vanti, / e procedere il chiami. /
buonarroti il giovane, 9-404: e vanti e parolone sconsertate / e iperboloni e
per gli vantaggi e 'l contendere per i vanti d'una potenza straniera. 2
e vedendosi il pelaghetto da vanti e senza alcun sospetto d'esser vedute,
con una pelizza e con li vanti non potevo durare. n. secchi,
fatta vaga [tesifone] di spiegar suoi vanti / tra 'mostri inferni ella ne
non pensi. non pensi no. i vanti costano cari '. ma sul serio
i passi, / del ritornar ti vanti, / e procedere il chiami.
secoli gli estremi / con savi illustreran vanti supremi. 20. che denota
error qual più sottil pensiero / si vanti mai di perscrutarne il vero. siri,
non ci assordaste tutto il giorno co'vanti sì odiosi del vostro disinganno. cesarotti,
/., 24-88: più non si vanti libia con sua rena, / ché
già fur di sì gran donna i vanti: / oda quanto a dio piacque e
a ruminazioni, rincrescimenti, piagnistei, vanti o, peggio, ire. tommaseo,
/ aspresso al mio dolor nessun si vanti. beicari, 7-89: astrologi e profeti
e del crudo pensier par che si vanti. parini, viii-40: né mi curo
vi piombò / nullo di voi si vanti. bettini, 1-218: fiamme da michele
fece una delle più eccellenti opere che vanti quest'alma città... di
, nato dalla più sordida piebaia che vanti bassezze nella città di napoli, dopo
1-95: morte, che mai ti vanti? nempia rompesti / il saldo scudo dell'
di lei, sì com'ella si vanti di chi gli fu innanzi. moneti,
popolaccio, / a sormontar della milizia ai vanti / altro ci vuol, altro ci
/ sono, onde donna per beltà si vanti. figur. purpureo, di
nella scarsella, / e se ne vanti ancor per ogni loco? razzi, 7-27
canti, / di bella druda si vanti, / di mio amor vo'che s'
tua 'ermosura', / sono i tuoi vanti e 'l tuo superbo grido, / valle
3-ii-147: il tesoro più pregiato che vanti un uomo dovrà collocarsi in un vaso
nostri precursori idonei, acciocché non ti vanti ch'a tua volontà le nostre persone abbi
1-9-3: queste doti eccelse e questi vanti, / di che pregiolla il cielo,
pregi / sono onde donna per beltà si vanti. -tratto, caratteristica fisica bella
se quello sapesse ritrovare i suoi storici vanti) coronarsi delle memorie di simili trionfi
agli occhi, appariser per l'a- vanti quai fosser gli eredi, si ricava ancora
c'è un gran preservativo contro i vanti immoderati e le compiacenze troppo superbe. leopardi
avea la bocca per esalare vampe vaporose di vanti spropositati. 2. imposta sui
che si farà, che la gente si vanti. bernardo, lii-13- 349:
. f. frugoni, 3-i-38: i vanti di un regno così possente risultano tutti
... i più non si vanti libia con sua rena, / ché se
invidioso appanni / che di me di vanti e lui d'error condanni. /
prima quelle ove più alti suonano i vanti della felicità e prontezza degl'ingegni italiani
oh bocca amata, di molti bei vanti / pronunziatrice, or muta sei per
/ né a'buon pittori toglie de'lor vanti, / perché quando a proposito lor
che feci io ragazzo in firenze e a'vanti letterari di questa città.
prosatore sopra quanti antichi e moderni ne vanti l'italia. foscolo, vi-265:
l'unico in abis- sinia che si vanti di essere frammassone e cerchi di far
testamento. monti, 5-869: i vanti / patemi non torran che la mia lancia
l'unità » e l'« a- vanti! » e anche la tv e i
, e non spaventati colle pnirigini e vanti repubblicani, e così farli servire al
capuana, 8-10: dall'eccesso dei vanti un po'declamatori, quarantotteschi, siamo
di versi ventosi, era tutto orgoglio e vanti e minacce. idem [luciano]
rosa così pura, e da'suoi vanti / traean il mel per raddolcirne i
/ veder da lunge a gran ragion ti vanti. chiabrera, 1-ii-49: a ragion
v'è chi legno di troncar si vanti, / né vuol ragion che la città
, tiranno infine: questi / i vanti son da contrappormi. -che vive
remoti / del gran nemico ammireranno 1 vanti. c. i. frugoni, i-2-74
inf, 24-35: più non si vanti libia con sua rena. maestro alberto,
diego la vide passando da vanti la porta del magazzino, in mezzo a
di quell'affetto che di portarmi ti vanti. cattaneo, vi-1 -251: nei dipartimenti
miei uffici, quando è particolarmente dovuta ai vanti alle ninfe consegnò la donzella a dafni,
. invece di andar superbi dei loro vanti vicendevolmente si lacerano. -che
aiuto di dio. passa vanti, 52: ella s'inginocchiò dinanzi da
, / eran gli altrui sospiri i vanti suoi. / sol del folle rigor s'
[s. v.]: nei vanti di libertà servilmente nova impatto2
ha un corsier, che i primi vanti / riportò de la giostra in cento prove
e'sia il vero, quantunque tu ti vanti d'esser il compar d'epicuro,
1-405-10: tu di senno aristotille te vanti, / tu non coretto repigli e coreghi
vuole i suoi rischi e i suoi vanti, / le marre e le trombe,
, i-574: considera come tutti questi suoi vanti di andare sì veloce, sì retta
sciolsi / a risonar del mio signore i vanti. g. b. casaregi,
del sangue dell'amico / e se ne vanti poi. magalotti, 28-114: trattano
veloce / fuga sì degna de'tumidi vanti. d'annunzio, v-1-76: rivedo la
i passi, / del ritornar ti vanti, / e procedere fi chiami.
battista, vi-2-54: apollo, a'vanti tuoi nulla cred'io, / le
prima (perché posta da vanti, di sopra, di fuori, ecc
tanto rombazzo fatto e menati sì gran vanti, non si fé in tutti questi
di voci contrapposte, un tale stamazzìo di vanti e di vergogne ch'io non riesco
or tra squadre guerriere ha lodi e vanti / d'uccisor di giganti. b.
a ruminazioni, rincrescimenti, piagnistei, vanti o, peggio, ire. cicognani,
era tutti gli altri stesser d'a- vanti sì come né pur fossero uomini; e
più che fiamma d'amore arder ti vanti. t. valperga di caluso, 269
buonarroti il giovane, 9-404: vanti e parolone sconsertate / e iperboloni e
or tra squadre guerrere ha lodi e vanti / d'uccisor di giganti.
non si potrà tenere che non si vanti di sua dama ». calderoni,
/ del vivace pennello, anzi più 'l vanti. pacichelli, 5-404: ivi il
'l tuo parlare scandaloso, oiché ti vanti d'essere stato sì empio. algarotti,
del rosso, 1-65-6: e1 gocco vanti tanto trabal- gando, / che no
porecchie e con un ferro d'a- vanti che guarda la faccia delle coltellate. gaiani
volle esser pagato. statuto dei mercanti di vanti la spedizione della merce, che rimangono
degli effetti dell'elettrico furore. quali vanti! cavour, ii-213: se la scienza
se diletta di aver signor mai. vanti / contra quei malandrin scorticasanti.
desgrazia è tanto audace / che se vanti d'amor fuggir la forza, / così
di quella poeti furono né suoi propri vanti, dicendo a'quattordicesimani, domatori reputati
popol di marte, / questa si vanti che con più bell'arte / lega le
47: rinunciami tarmi e sepeliamo i vanti. oliva, i-2-446: determinò..
sèr o anche sièr da vanti a nome proprio), sm. ant
/ si sogna d'essere albero, fa vanti / e sfoggi, e vuole intorno
il degradar della lucele aànno un de'primi vanti fra le moltissime di roma. convien
/ largo di aiuto ogn'or, di vanti scarco: / odio non tengo,
, ii-2-164: chi prenda quei sognati vanti per notizie sicure, si trova nell'
, v-337: ogni scuola, per quanto vanti gran fondatore, a poco a poco
. fra mille schiere uom che si vanti. manzoni, fermo e lucia, 634
, / a sormontar della milizia ai vanti / altro ci vuol, altro ci vuol
questo eccessivo non perché venga accresciuto dagli altri vanti, ma perché questi con quello incrementandosi
cibi perché vi passava da vanti e le sembravano delle vere sozzure.
soffici, iv-363: tu... vanti 21. asta di legno che
, / a sormontar della milizia ai vanti / altro ci vuol, altro ci vuol
siri, iii-049: perché a'suoi vanti corrispondessero gli effetti [il re] non
/ e fatta vaga di spiegar suoi vanti, / tra 'mostri inferni ella ne
, xxxvii-59: non ch'io me vanti visto per natura / che gli ochi mei
restai. lalli, 1-5-67: ti vanti in vano, / o sciancato fellon,
, 2-10: perche [o superbia] vanti i tuoi natali infausti, / onde
stecche di un ventaglio da vanti alla sua immaginazione. -manifestarsi sul
, già scendo lodator de'tuoi / vanti, e pio bacio di rispetto io stampo
il buono vai, mai più si vanti / il rio per te valer, qui
di voci contrapposte, un tale stamazzìo di vanti e di ver gogne ch'
come questo dì vili di giugno vanti del vestito. prestai una panziera
rosa così pura, e da suoi vanti / traean il mel per raddolcirne i
gualdrappa, da sumatra, uno dei vanti del giardino romano, si tuffa tutto nella
1-x-144: ché, qual più si dà vanti, / se ciò il ferisse,
non si potrà tenere che non si vanti di sua dama. dante, vita nuova
alto levasse / del buon trivulzio i vanti; / ma quanti colpi e quanti
spuntava ancora la testata dell'« a- vanti! ». a. m. ortese
, 1-27- 20: or tu te vanti, e poi bene aver caro, /
5-4: d'oton tachenio ai virtuosi vanti / il mondo non vedrà vanto simile:
bentivoglio, 11: non vuò che si vanti / di farmi digiunare: e che
altri pericoli ed incomodi deri vanti dalla voglia di andar vagabondi. giuliani,
tavola riusciva fastidioso per lì suoi gran vanti, e teneva troppo del soldato nel
meno. zendrini, v-157: il tempo vanti / sue ragioni su noi, lento
.. apportano in fatti a chiunque vanti maestria nella nostrarte. tarchetti, 6-i-533:
232: invan fia, ch'ella vanti / i titoli reali, / benché di
davanti a tutti! ma se mi vanti dei diritti, abbraccio un altro davanti
canti, / di bella druda si vanti, / di mio amor vo'che s'
, lv-canzone, 112: però nessun si vanti / dicendo: 'per ischiatta io
che si farà, che la gente si vanti. 12. prov.
bella, se vuol gioir di quei vanti tenga solo aperti gli orecchi a udirli.
dunque, perché vi date sì gran vanti, / e, da sezzo, perdete
ufficiale migliore di molti cne pur menano vanti così illustri; anzi, il migliore
, 1-i-72: e quali sono / i vanti onde medarse aspiri al trono? breme
, per fare tomiamento di festa, e vanti di grandi fatti passati, secondo usanza
tutte le tende suonavano in versi i vanti, così chiamarono la poesia che noi
la poesia che noi diremmo eroica, vanti di nobil sangue, di valore, di
, con una pelizza e con li vanti non potevo durare. = var.
o di altro materiale, di vanti a ciò che si vuole riparare, in
pers, 3-118: suonin men chiari i vanti / di quel dove solea su 'l
pindemonte, ii-47: a che mi vanti / quel che le nazion varie e remote
.. apportano in fatti a chiunque vanti maestria nella nostr'arte: cioè d'
nome d'azione da vogare. voga vanti (vogavante), sm. invar.
/ farli ire in volta con burleschi vanti: / e quei vuotando, dedicar spumanti