giuoco del poker, per dire 4 vanteria, sonora ciancia, falsa appariscenza,
, minaccioso; bravata, smargiassata; vanteria spavalda e inso lente;
a suonare e che essi accolsero colla vanteria crapulona dei mercanti, riempiendo loro il
allontanare ogni sospetto di adulazione, di vanteria, dalla frase che viene pronunciata.
cose non vere, e propriamente per vanteria. bocchelli, i-i- 348:
gesto o discorso da fanfarone; esagerata vanteria, affermazione presuntuosa; spacconata, smargiassata
, inganno, imbroglio; ciancia, vanteria. cammelli, 138: se non
inutile, sciocchezza. - anche: vanteria. aretino, 8-55: postosi a
esultanza manifestata con vivacità e rumorosamente; vanteria, baldanza, arroganza. -in senso
a ostentare la propria presunta superiorità; vanteria. segneri, iii-3-33: vantava archimede
lattazióne, sf. ant. iattanza, vanteria. cavalca, 19-376: queste
sé l'attenzione, per vanagloria; vanteria. dossi, iii-178: su!
chi si loda, s'imbroda: la vanteria, la presunzione si ritorcono in biasimo
di esibire voi stessa... la vanteria delle azioni peccaminose sotto il pretesto ipocrita
: babbuassi della melonaggine, bambalioni della vanteria, babbuini della ridevolezza, presumono senz'
interesse o presunzione, da ostentazione e vanteria, da boria e alterigia o,
. 4. sostant. vanteria, ostentazione. niccolò del rosso,
femm. -trice). che indulge alla vanteria; che si abbandona ad atteggiamenti boriosi
manifesta o deriva da vanagloria, da vanteria; caratterizzato da esagerazione, da evidente
millantatura, sf. letter. vanteria, fanfaro nata; spacconata
. millantazióne, sf. letter. vanteria, millanteria. gioacchino da s.
le millanterie si moltiplicarono. 2. vanteria ingiustificata o esagerata; ostentazione smodata di
. ant. e letter. millanteria, vanteria. ciscrana de'piccolomini, 1-112:
in pasolini è di esibizionismo, di vanteria, di smargiassata. arbasino, 8-7
). esporre con insistenza, con vanteria all'altrui considerazione qualità morali, ricchezza
di virtù e di meriti); vanteria. piccolomini, 1-329: i ricchi
più riprovevoli di un carattere infido, la vanteria delle azioni peccaminose sotto il pretesto ipocrita
orgia di petulanza intellettuale. -stolta vanteria. guerrazzi, 3-70: finalmente vedremo
e spesso viene ostentato o riferito con vanteria sfacciata e in modo presuntuoso (e
fiume? ». non c'era vanteria, ma tranquilla sicurezza professionale. c
del salotto. -affermazione avventata, vanteria. a. pucci, 5-25:
in pasolini è di esibizionismo, di vanteria, di smargiassata. dobbiamo concludere che
pyrgopoliniciata, sf. letter. vanteria smodata ed eccessiva o infondata; smargiassata
tutto il pranzo un'esclamazione o una vanteria. soltanto s'è felici di sentirci nella
in pasolini è di esibizionismo, di vanteria, di smargiassata. dobbiamo concludere [
: babbuassi della melonaggine, bambalioni della vanteria, babbuini della ridevolezza, presumono senz'
la francia, imprudente al solito nella vanteria guerresca e democratica, aveva dovuto rinculare
con insistenza, con ostentazione, con vanteria all'altrui considerazione una qualità, una
. mostrato con ostentazione, esibito con vanteria. pratesi, 1-135: aveva il
(una menzogna); esageratissima (una vanteria, un'adulazione). cellini
sbranaménto, sm. ant. vanteria, spacconata. lanceuotti, 3-302
sbruffonata, sf. vanteria, smargiassata. fanzini, iv-611
fanzini, iv-611: sbruffonata: vanteria, smargiassata, bravata. la
continuazione. 2. figur. vanteria, millanteria. buonarroti il giovane,
smillanterìa, sf. ant. vanteria, spacconata, millanteria.
da spaccone. spacconata, sf. vanteria spropositata, al limite del grottesco;
spaccóne, sm. chi ostenta vanteria e prepotenza o si vanta di imprese
lungherie. 3. ostentare con vanteria, anche millantando, le proprie doti
; comportamento o affermazione da smargiasso; vanteria; spacconata. caro,
figur. affermazione avventata; esagerazione; vanteria, sbruffonata. b. davanzati,
di partire. 2. figur. vanteria, sbruffonata.
svampo, sm. ant. vanto, vanteria. obizzo, 10-64: qual ventoso
in mostra, ostentare, esibire con vanteria. - anche assol. e sostant.
festa o di giubilo, con ostentazione e vanteria, per dare un segnale, per
panzini, iv-683: 'tarasconata': vanteria, smargiassata. francesismo dedotto dal bel
. affermazione, atteggiamento da millantatore; vanteria esagerata, fanfaronata, smargiassata, in
uno smargiasso (un'affermazione, una vanteria); propenso alla vanteria (l'atteggiamento
, una vanteria); propenso alla vanteria (l'atteggiamento spirituale).
orgoglioso o, anche, superbo; vanteria (per lo più nella locuz. menare
arroganza. - anche: millanteria, vanteria, fanfaronata. giamboni, 98
vantardàggine, sf. letter. millanteria, vanteria. una vera e propria egemonia
proprie qualità personali, presunte o reali; vanteria; spacconeria; bravata.
. ant. eccessiva lode di sé; vanteria. f. f. frugoni
letter. ostentazione dei propri meriti; vanteria. fra giordano [crusca] -
: anzi più tosto penso questa essere una vanteria spagnuola per dimostrare com'essi combattendo a
babbuassi della melonaggine, bam- balioni della vanteria, babbuini della ridevolezza, presumono senz'
1-427: faceva parte dell'atteggiamento di vanteria, d'esagerazione, comune a questa gente
banfata, sf. gerg. esagerazione, vanteria, sbruffonata. www. ilbarbieredellasera.