campanella, i-400: lo spagnuolo astuto, vantatore, simile agli affricani descritti da livio
un temerario, un cortigianello, un vantatore, una donna vana, un servo sciocco
e gridatore, un poco cervellino e vantatore. alberti, 362: per questo mofio
sarà cianciatore, vano o bugiardo, vantatore né adulatore inetto, ma modesto e
, esaggerando quel fatto, parla da vantatore, più che da istorico. bruno,
sciempio, superbo levantino, fumoso, vantatore, fastoso, scandaloso e malcreato. baldi
indiligenzie, voi prestassi fede a qualche vantatore che per le sue frappe e per favore
sciempio, superbo levantino, fumoso, vantatore, fastoso, scandaloso e malcreato. buonarroti
= deriv. dall'ar. fassar * vantatore, spaccone '. fùscina (fàsina
in mia vita giamai il più bugiardo vantatore, timido e impastato di mala creanza
chi a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi sanza brache: che
chi a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi senza brache: 'che no
due persone di gnatone e del soldato vantatore, altre volta latinizzate. ojetti,
scempio, superbo, levantino, fumoso, vantatore, fastoso, scandaloso e malcreato.
del rousseau..., meno vantatore, men chiuso in sé, più levato
segni, 11-128: arrogante o vantatore pertanto è colui che si finge d'aver
, superbo, levantino, fumoso, vantatore, fastoso, scandaloso e malcreato. groto
proverbi toscani, 221: credi al vantatore come al mentitore. = nome d'
chi a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi sanza brache: « che
. un morbido non vano e un vantatore non voglia stravedere? tommaseo, 18-i-1059
3-520: egli diceva che io era un vantatore e che io era un ciarlatore di
a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi sanza brache: « che no
maggior fatica ch'io abbi con questo vantatore è l'odir le gran bugie scomonicate che
a me parirà ». il primo vantatore, trovandosi sanza brache: « che
. segneri, iii-1-261: un certo vantatore facea dell'astrologo senza fine e raccontava
darla a un sacco pieno di vento, vantatore, qui- stionevole e bizzarro. grillo
per troppo bere e fatto troppo an vantatore di se stesso, cominciò ad inalzare le
vigliacco rivelatore, così né meno sono un vantatore sciocco. -di animali.
], iii-3-51: questo ti dirà quel vantatore antiquario e veramente saturnino, il quale
mostra o vanta voler far gran cose, vantatore, millantatore. deamicis, xiii-202:
e pronta risposta si seppe da un vantatore spagnuolo schermire. casalicchio, 229: da
.. ciò saranno i malvagi vantatore è l'odir le gran bugie scomonicate che
l'ingannatore, il simulardo, il vantatore, il buffone. = deriv.
e singolare, è cosa troppo da vantatore e da leggero se da se stesso
prepotente, bravaccio. -per estens.: vantatore di bravure per lo più inesistenti;
smillantatrice': chi o che smillanta, vantatore o vantatrice di gran cose.
a un sacco pieno di vento, vantatore, quistionevole e bizzarro. d.
al vizio della gola; se gl'è vantatore; se ridicolo; se troppo ardito
le vostre indiligenzie voi prestassi fede a qualche vantatore che per le sue frappe o per
quanto volentieri fosse insolente e sarcastico e vantatore. 2. che esprime,
esse posto giù anche quel ruvido e vantatore eroismo. 3. prov.
prov. monosini, 330: gran vantatore, / picciol facitore... credi
picciol facitore... credi al vantatore / come al mentitore. idem, 369
mentitore. idem, 369: non è vantatore, / che parli senz'errore.